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COMMERCIO LOCALE: SECONDO BANDO PER L’AVVIO DI NUOVE ATTIVITA’ COMMERCIALI
Le domande dal 15 dicembre 2019 al 29 febbraio 2020, contributo massimo di 15mila euro. In estate la prima edizione del bando, ora, a partire dal 15 dicembre, il via alla seconda edizione. L’Amministrazione Comunale a sostegno della promozione del commercio di vicinato rilancia una nuova edizione del bando per l’erogazione di contributi a fondo perduto per l’apertura di nuove attività commerciali. Disponibili 113.250 euro del bilancio che saranno erogati per un terzo della somma nel 2020 e in due successive rate a saldo nel 2021 e 2022. I destinatari del bando sono le persone e le società che intendono aprire nuove attività a Vimercate e nelle sue frazioni. Il contributo erogato, a fondo perduto, è pari al 50% delle spesa effettivamente sostenuta fino ad un massimo di 15.000 euro e potrà essere utilizzato per spese di investimento; per interventi finalizzati all’avvio delle nuove attività commerciali, e dovranno riguardare per esempio i costi relativi alla costituzione dell’attività (start up); spese per affitto locali, per organizzazione di iniziative e di campagne di promozione, per la realizzazione di brochure e materiali editoriali, per leasing o contratti di manutenzione, spese sostenute per la gestione ordinaria dell’attività; per l’acquisto di beni strumentali, macchinari, attrezzature, arredi, strutture non in muratura e rimovibili, acquisto e sviluppo di software gestionali, professionali, installazione e/o adeguamento degli impianti (elettrico, idraulico, sanitario, riscaldamento, raffrescamento) e interventi edilizi strettamente funzionali all’attività. Ciascuna impresa potrà presentare una sola domanda di contributo. Le domande potranno essere presentate in Comune dal 15 dicembre 2019 al 29 febbraio 2020, solo via posta elettronica certificata all’indirizzo vimercate@pec.comune.vimercate.mb.it I moduli e bando sono disponibili sul sito comunale. Scaduto il termine l’assegnazione dei punteggi sarà determinata da una commissione secondo i criteri indicati nel bando e sarà pubblicata la graduatoria entro il 15 marzo 2020. Vimercate, 2 dicembre 2019
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Monza, al via il primo dicembre i mercatini di Natale targati ENPA!
La spesa solidale sotto l'Arengario e al rifugio di via San Damiano.
I mercatini di Natale a Monza sono ormai da anni un appuntamento fisso che colorano e animano il centro di Monza nel mese di dicembre. E, come da tradizione, sarà presente anche quest'anno ENPA con il suo banco. Ma non solo, perché anche al rifugio di Monza sarà allestito un allegro mercatino natalizio per dare la possibilità a tutti gli amici degli animali di trovare originali regali natalizi per parenti, amici e colleghi.
L'imbarazzo della scelta!
Siamo sicuri che anche quest’anno, tra le nostre proposte numerose e accattivanti, riuscirete a trovare il regalo più adatto a voi. Ma ecco qualche idea particolare.
- Per i golosi, proponiamo i dolci ENPA, in ben sei versioni, tra cui due vegane, che vi faranno leccare i baffi!
- Per chi vuole fare un dono speciale, perché non regalare un’adozione a distanza? Con un contributo di 15 euro al mese, si può adottare a distanza un cane, un trio di gatti o la banda degli erbivori, tutti animali presenti nel parco canile-gattile di Monza. Si riceverà l’attestato d’adozione e gli aggiornamenti mensili. Se scegliete di regalare un’adozione a distanza per Natale, la persona a voi cara riceverà un bellissimo biglietto di auguri personalizzato. (Per info: adozioni.distanza@enpamonza.it).
- Per i più organizzati, è un must il nostro “calENPArio 2020” nelle due versioni da tavolo (6 euro) e da muro (10 euro).
- Per chi ha voglia di darci una mano, sostenendo le nostre attività a favore degli animali, l’iscrizione all’ENPA di Monza e Brianza per il 2020 (quota sociale € 25 socio ordinario, € 50 socio sostenitore).
- Per chi vuole tentare la fortuna: sono sempre disponibili al costo di 1 euro i biglietti della nostra LotterENPA la cui estrazione sarà il 26 gennaio 2020. Ben 73 ricchissimi premi vi aspettano!
- Presso il rifugio di Monza è allestito inoltre un simpatico "Angolo della Lettura" in cui proponiamo diversi bellissimi libri da acquistare per i vostri doni.
Dove e quando
- Nel centro storico di Monza: il banco natalizio ENPA sarà presente nella suggestiva cornice sotto i portici dell’Arengario, nella centralissima piazza Roma, a partire da domenica 1 dicembre. Sarà aperto tutti i giorni fino a martedì 24 dicembre, dalle ore 10 alle ore 18 circa.
- Presso il rifugio di Monza: il mercatino in via San Damiano 21, con tanto di albero di Natale e ricchissimo di articoli da regalo non solo per voi ma anche tanti giochi, accessori e attrezzi per i vostri quattrozampe, sarà visitabile da domenica 1 dicembre tutti i giorni (compreso il mercoledì) fino a martedì 24 dicembre. Orario: dalle 14.30 alle 17.30, sabato e domenica fino alle 18.30.
Come sapete ENPA è anche un'associazione ecologista impegnata contro l'abuso della plastica. Pertanto chiediamo a tutti i nostri amici che vorranno venire a trovarci di munirsi di borse riutilizzabili ove riporre tutti i loro acquisti. L'ambiente vi sarà grato di questa piccola attenzione.
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COMUNE E GELSIA IN PRIMA LINEA PER L’INIZIATIVA DI FORESTAZIONE URBANA
All’evento “green, promosso da Gelsia in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Carate Brianza e Rete Clima, i cittadini hanno contribuito attivamente piantando gli alberi che renderanno ancora più verde il loro territorio, per il miglioramento dell’ambiente.
Carate Brianza, 30 novembre 2019 - Si è svolta questa mattina nel Parco di Via Cristoforo Colombo – Via Giotto, a Carate Brianza, un’iniziativa di forestazione urbana organizzata da Gelsia, in collaborazione con Rete Clima e con il supporto attivo dell’Amministrazione Comunale.
Dopo un momento di benvenuto, è stato presentato ai partecipanti il progetto e gli obiettivi di un’iniziativa nata per migliorare il territorio in cui viviamo. Tutti hanno partecipato e dato il loro personale contributo alle attività di piantagione che contribuiranno a potenziare le aree verdi cittadine. Gli adulti si sono dedicati alla piantagione degli alberi sotto l’attenta guida dei tecnici di Rete Clima che hanno spiegato loro le caratteristiche delle specie vegetali autoctone piantate per arricchire l’area di Via Colombo, con focus sulla piantagione e sulle future cure. Un modo per conoscere da vicino il valore di questa operazione volta alla rinaturalizzazione del territorio, al miglioramento ambientale degli spazi naturali fruibili in città, al miglioramento della qualità dell’aria e, non da ultimo, all’assorbimento della CO2 atmosferica.
I più piccoli si sono entusiasmati partecipando al laboratorio “Disegna il tuo albero”. Un simpatico workshop ideato proprio per stimolare la curiosità delle nuove generazioni, attraverso la costruzione di un albero, a partire dalla radura e passando poi a radici, tronco e rami. Ogni bimbo ha portato a casa il frutto del proprio lavoro come ricordo di una giornata trascorsa a stretto contatto con la natura.
Al termine del progetto di forestazione, saranno 50 gli esemplari arborei posati tra il Parco di Via Colombo e altre aree verdi selezionate all’interno del Comune.
L’iniziativa finanziata da Gelsia, e fortemente voluta dal Comune di Carate Brianza, si inserisce nelle “buone pratiche” dell’azienda per migliorare il territorio urbano e mitigare l’impatto delle emissioni. Un’azione che permette anche di fornire una barriera naturale contro il rumore e garantire il corretto deflusso delle acque piovane.
E poi ci sono le persone, i diretti fruitori delle aree verdi, che beneficeranno di questa novità proprio in termini di qualità della vita. Il Parco diventerà così un luogo ancora più piacevole dove poter spendere il proprio tempo libero e fare attività fisica, senza dimenticare il relax.
“Oggi abbiamo condiviso con i cittadini di Carate una mattinata all’insegna delle buone pratiche ambientali in un’ottica di sostenibilità. È stato un piacere per noi di Gelsia essere al fianco della cittadinanza e contribuire concretamente al benessere del nostro territorio - dichiara il Presidente di Gelsia, Cristian Missaglia -, non c’è soddisfazione maggiore che realizzare qualcosa con le proprie mani. Siamo fieri di aver reso possibile tutto ciò insieme alla preziosa collaborazione dell’Amministrazione Comunale e di Rete Clima in un periodo in cui ogni piccolo gesto per l’ambiente si trasforma in una grande possibilità per tutti”.
L’impegno di Gelsia non finisce qui. In primavera anche i dipendenti dell’azienda saranno coinvolti in una nuova iniziativa “green”: la piantagione di circa 150 piante di piccole dimensioni all’interno di un’area (in via di definizione con i tecnici comunali) del Comune di Carate Brianza che diventerà un bosco a tutti gli effetti.
Luca Veggian, Sindaco di Carate Brianza: “È stata un'occasione per sensibilizzare i cittadini su un tema che mi sta molto a cuore. Per ricordare quanto gli alberi siano elementi fondamentali dell'ecosistema, delle città, nella lotta all'inquinamento e a migliorare la qualità della vita di tutti noi. Sono potenti gli alberi. Molto più di quanto si immagini. Sono vita pura e proteggono le nostre vite. Tutto questo va ricordato non solo a parole ai ragazzi, ma anche agli adulti. L’entusiasmo con cui è stata accolta l’iniziativa fa ben sperare che non rimanga isolata, ma possa continuare nel tempo. Da parte mia e della Giunta, l’impegno in tal senso non mancherà di certo. Sicuro come sono che un albero piantato oggi sarà di aiuto non solo a noi stessi, ma anche ai nostri figli”.
Eleonora Frigerio, Assessore all’Ambiente del Comune: “Diffondere il rispetto per la natura e la difesa degli alberi sono la base primaria dell’iniziativa rivolta a tutti i miei concittadini, senza distinzione di età. Questa Amministrazione ha posto da subito al centro delle proprie attenzioni il rispetto del verde coniugato con le mutate esigenze della società moderna. Personalmente sono da sempre in prima linea per affrontare un’emergenza come quella del clima e della sicurezza alimentare non solo a parole, ma anche con fatti concreti come sono quelli scaturiti dall’iniziativa. Una difesa strenua del territorio inizia da piccoli gesti come quello di sabato mattina. Piccoli è vero, ma coinvolgenti e per nulla fini a sé stessi”.
Paolo Viganò, Presidente di Rete Clima: “La sinergia tra gli attori del territorio ha generato una buona pratica urbana, che valorizza l’ambiente e la qualità del territorio stesso. Si tratta di un’azione preziosa non solo in una logica di mitigazione climatica, ma anche in una logica di adattamento del territorio agli effetti del riscaldamento climatico”.
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Venerdi 6 dicembre 2019, alle ore 20,30, presso la Sala Polivalente
della RSA BELLANI, via Lipari 7, Monza,
avrà luogo la conferenza di Antonio Sala su:
I Vangeli dell'Infanzia di Gesù, tra testi canonici ed apocrifi.
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A Monza la Giunta Allevi ha deciso di tassare i cittadini più poveri
Le Organizzazioni Sindacali CGIL CISL UIL di Monza, insieme alle rispettive Categorie dei Pensionati, hanno appreso che la Giunta Allevi ha deciso di modificare la tassazione comunale sull’IRPEF a decorrere dal 2020. Saranno perciò aumentate le tasse a coloro che percepiscono un reddito tra 12.000 e 18.000 euro lordi annui.
E’ gravissimo che la Giunta e la maggioranza che la sostiene abbiano scelto di aumentare la tassazione ai cittadini con redditi bassi che, spesso, già faticano ad arrivare a fine mese. Si sta parlando di circa 12.000 persone che fino ad oggi non pagano l’addizionale comunale, a cui verrà imposto di pagare una tassa aggiuntiva che, in media, sarà di circa 135 euro all’anno a testa.
E’ gravissimo che tale scellerata decisione sia avvenuta senza rispondere alla richiesta formulata dalle Organizzazioni Sindacali di un confronto preventivo sulle scelte da assumere nel bilancio preventivo 2020.
CGIL CISL UIL di Monza ritengono necessario un incontro urgente con il Sindaco Dario Allevi per modificare una decisione sbagliata e socialmente ingiusta. CGIL CISL UIL di Monza chiederanno un confronto con tutti i Gruppi del Consiglio Comunale di Monza per impedire che la proposta della Giunta possa diventare effettiva.
Monza, 29 novembre 2019
Le Segreterie
CGIL CISL UIL
Walter Palvarini Mirco Scaccabarozzi Rina Delpero
SPI CGIL FNP CISL UILP UIL
Pietro Albergoni Giorgio Galbusera Antonio Zurlo
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Entro l'estate 5 nuovi treni sulla tratta Milano-Chiasso.
Sindaci di Desio, Lissone e Seregno incontrano in Prefettura Trenord, RFI e Regione: "Saremo vigili ma chiediamo si risolvano problemi strutturali che stanno rovinando la vita di migliaia di pendolari".
I Sindaci di Desio, Seregno e Lissone hanno incontrato martedì Trenord, RFI e Regione Lombardia presso la sede della Prefettura di Monza e Brianza, in una riunione convocata dal Prefetto Patrizia Palmisani. La convocazione era successiva ad una espressa richiesta avanzata dai Sindaci, la cui attenzione è quotidianamente sollecitata dai cittadini che usufruiscono del servizio ferroviario e che lamentano gravi e ricorrenti disagi.
Rispetto ai guasti e ai ritardi che troppo frequentemente coinvolgono le tratte S11 - Milano Como Chiasso e S9 - Saronno Albairate, i responsabili di Trenord, RFI e di Regione hanno motivato come essi siano dovuti alla vetustà di alcuni convogli e ai lavori che sono in corso per l'ammodernamento della rete.
Ai Sindaci è stato assicurato che entro l'estate 2020 sulla linea S11 entreranno in servizio 5 nuovi convogli ad alta capacità.
I lavori programmati permetteranno di migliorare l'infrastruttura dal punto di vista tecnologico e di conseguenza del governo della mobilità ferroviaria, contenendo l'impatto degli eventuali guasti sulla circolazione complessiva.
Sui tempi di conclusione dei lavori in corso, RFI si è riservata di dare più completa motivazione in un successivo momento.
I Sindaci Roberto Corti di Desio, Concetta Monguzzi di Lissone, Alberto Rossi di Seregno hanno preso atto delle risposte date, chiedendo di velocizzare tutti gli interventi programmati affinché i treni siano puntuali, efficienti e confortevoli, a beneficio delle decine di migliaia di pendolari che ogni giorno li utilizzano e che non ne possono più dei continui e quotidiani disagi.
I Sindaci hanno insistito anche sulla necessità di fornire ai pendolari una comunicazione puntuale rispetto ai ritardi e alle soppressioni per permettere la scelta di eventuali alternative per giungere al posto di lavoro. Spesso i pendolari sono in balia di un vuoto di comunicazione che è sicuramente nocivo nella pianificazione della giornata.
In particolare i Sindaci di Desio e di Lissone hanno ribadito la necessità di introdurre la fermata nei rispettivi comuni dei treni regionali e del Tilo in caso di soppressioni di corse e di grandi ritardi.
Per parte sua, il sindaco di Seregno ha chiesto che si tenga conto della scelta delle Ferrovie Federali Svizzere di modificare in maniera importante gli orari dei treni diretti che fermano alla stazione di Seregno e che costituiscono una alternativa importante rispetto alle linee S9 e S11. Su questo punto, è emersa una positiva disponibilità da parte di Trenord. Il sindaco di Seregno ha altresì rilanciato la questione del ripristino della linea ferroviaria Seregno – Carnate.
Il Prefetto Palmisani, al quale va il ringraziamento dei Sindaci per l’interessamento sui problemi evidenziati, che possono avere anche ricadute sulla sicurezza pubblica, ha già anticipato una prossima convocazione in Prefettura dopo Pasqua per verificare congiuntamente con i sindaci, se effettivamente gli impegni assunti si stanno concretizzando.
Lissone, 28 novembre 2019
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E’ UN “NORMALISSIMO” MOSTRO E SI CHIAMA CLUB ALPINO ITALIANO (CAI)
E’ la sezione monzese del Club Alpino Italiano, supportata dal fiuto affaristico di alcuni imprenditori locali, a voler comprare l’area dove sorge dal 2011 la FOA Boccaccio 003.
LA TRAMA.
Membri del CAI stanno provando a concludere con la Federcalcio (attuale proprietaria) una trattativa di acquisto dell’area di via Rosmini 11 per poi realizzare un progetto chiamato QUOTA 162, o “Casa della montagna” che incorpori anche una nuova sede del CAI. Di questo si parla da almeno due anni: dato per imminente sia sulla stampa locale che da persone a conoscenza dei fatti, avrebbe dovuto prendere forma in un’area abbandonata di proprietà comunale in via della Lovera, ma evidentemente tra CAI e amministrazione qualcosa si deve essere rotto proprio sul più bello e la questione si è risolta con un nulla di fatto. E si arriva ad oggi, con il CAI che, perdendosi tra le decine di aree dismesse e abbandonate della città, schiaccia lo stivale proprio sull’area da noi occupata e riqualificata. Un inciampo imperdonabile, se accadesse. E inqualificabile, anche quando questo tentativo di accaparrarsi l’area avvenisse millantando l’apertura alle passioni sportive della città, le possibilità offerte a chi ama gli sport verticali e chissà quale altra retorica offerta a chi è giovane o si sente tale.
NOI.
La realtà esige da noi poche parole, ma chiare: ci sono centinaia di palazzine vuote da scalare. Qualche vostro collega le ha costruite, qualche altra associazione avrà immaginato di entrarci. E’ roba del vostro sacco. Invece via Rosmini 11 non è vuota e non è da riqualificare: per alcuni è casa, per altri è luogo di passioni e relazioni, di politica e solidarietà; per tutte e tutti è spazio antifascista e antirazzista, aperto ai progetti di affermazione del sé, alle singole tensioni e alle lotte contro il capitalismo, spesso incarnato in questi normalissimi mostri. Insomma un punto di riferimento per tutto il territorio, in cui si incrociano le strade di migliaia di persone, in larga parte giovani, che si attivano quotidianamente nelle più diverse iniziative politiche, culturali, sportive.
L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
E se qualche politico locale pensa che tutto possa serenamente svolgersi tra privati si sbaglia; non ci sarà alcun tentennamento o mediazione: non saremo noi a pagare per l’inadempienza dell’amministrazione comunale né per le urgenze progettuali di chicchessia. Che questa trattativa di vendita/acquisto si interrompa subito o ciascuno si assumerà le responsabilità delle proprie scelte. La nostra scelta, come già detto, sarà quella di difendere il luogo che abbiamo occupato nel 2011, salvato dall’abbandono in ogni suo metro quadro e fatto rivivere in maniera autogestita, senza sosta, fino a oggi.
FOA Boccaccio 003
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Nel centenario della nascita, dedichiamo una iniziativa a Gianni Brera.
METTI UNA SERA CON GIANNI BRERA
Giornalismo, tradizione e cucina lombarda, musica, scritti in libertà nel centenario della nascita
Monza - Per i più era “solo” un famoso giornalista. Per altri anche o soprattutto un prezioso autore prestato dalle circostanze alla cronaca sportiva. Chi ama le lande lombarde lo venerava come cantore dei nostri scenari e delle nostre genti. Ma Gianni Brera era anche grande cultore della tradizione culinaria lombarda.
Per noi brianzoli un motivo in più per amare Gianni Brera che brianzolo è stato, seppur di adozione, avendo preso casa in quel di Pusiano. A 100 anni dalla sua nascita, tanti motivi per essere, per dirla con Gianni Mura, dei SenzaBrera. Racconti, musica e parole in libertà sul personaggio Brera e l’arte culinaria da lui venerata. Non a caso la serata si chiuderà in trattoria come Brera amava fare dopo una giornata di lavoro.
Mercoledì 4 dicembre alle 20.45 serata pubblica al Binario 7, via Turati, 8 a Monza.
Un convegno a ruota libera sul Brera giornalista, scrittore e amante della buona tavola.
- Matteo Barattieri: ”Geografie Breriane, tra Lombardia e Lombardità"
- Marco Pirola: "Questioni di stile: scrivere e raccontare alla Brera"
Carlo Gaeta: "Così per sport: Brera e il giornalismo sportivo attuale"
Eugenio Galbiati: Gianni Brera in cucina
Michele Fierro e Renato Ornaghi, letture e musica in libertà
Sempre mercoledì 4 dicembre a seguire, per chi volesse continuare l’esperienza dell’atmosfera breriana, un cena in trattoria con menù tipicamente lombardo. Dal risotto in cagnone al lesso passando per Il Barbacarlo ed affini (costo 25 euro)
Ad organizzare, il Comitato per il Parco di Monza. “Al nostro Parco, Brera ha dedicato qualche pensiero, certo.” – spiegano gli attivisti del Comitato – “Ma con questa iniziativa vorremmo ricordare un grande personaggio.” Se l’attività del gruppo è incentrata sul Parco e la Villa Reale – chiosano i referenti dell’associazione – non tralasciamo, da qualche tempo, di dedicare interesse anche a temi di più ampio respiro. L'iniziativa vuole viaggiare quanto più possibile ad ampio raggio, tra calcio e ciclismo, tra tradizioni e invenzioni linguistiche, tra ricette e gioielli letterari. “Il nostro obbiettivo è arricchire l'incontro conn momenti di discussione. Ci piacerebbe che i partecipanti offrissero un loro contributo diretto con i loro interventi”
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Crimini contro le donne, un pomeriggio insieme al magistrato Fabio Roia per riflettere sulla violenza di genere e su come contrastarla.
Incontro organizzato da Cgil, Cisl e Uil al Cinema Teatro Teodolinda
Il fenomeno è vasto e complesso. Ma non lo si risolverà solo nei Palazzi di Giustizia. C’è, infatti, da contrastare una cultura patriarcale che ha radici profonde che può contare su una serie di stereotipi consolidati. Lo ha ribadito questo pomeriggio il magistrato Fabio Roia intervenuto all’iniziativa organizzata dai sindacati confederali Cgil, Cisl e Uil della Brianza e dalle categorie dei pensionati.
Il tema dell’incontro è stato “Crimini contro le donne” che è anche il titolo del libro scritto dallo stesso magistrato, attualmente presidente di sezione al Tribunale di Milano presso la sezione misure di prevenzione e componente al tavolo permanente in tema di “interventi di prevenzione, contrasto e sostegno a favore di donne vittime di violenza” istituito dalla Regione Lombardia.
La complessità del fenomeno è evidenziata dal fatto – come ha evidenziato Roia – “l’uomo che agisce con violenza contro la donna nel contesto familiare non sa di commettere un crimine”. Questa mancanza di consapevolezza produce due conseguenze: “L’uomo tende a recidivare il comportamento. Inoltre, non si spezza il circuito culturale”, ha affermato il magistrato.
Un dato eloquente, da questo punto di vista, è relativo alla percentuale di recidiva in questo particolare ambito: l’80 per cento degli uomini, usciti dal carcere una volta scontata la pena, reitera la violenza verso la stessa donna o un’altra. Un caso “esemplare” è stato citato dallo stesso Roia: “Un imputato condannato a tre anni e mezzo di reclusione, ha passato questo periodo covando vendetta verso la donna che lo aveva denunciato. Al termine del periodo detentivo, tre giorni dopo, l’uomo ha gettato dell’acido sulla donna che, secondo lui, lo aveva accusato ingiustamente”.
Molto c’è ancora da fare, ma alcuni passi in avanti sono stati fatti: basti pensare che solo fino al 1981 esisteva l’attenuante per il delitto d’onore: il marito che uccideva la moglie adultera poteva essere condannato a soli tre anni di reclusione. La stessa pena che oggi viene inflitta a chi detiene 50 grammi di sostanze stupefacenti. Serve una maggiore specializzazione: “Solo il 13 per cento dei giudici italiani è specializzato in materia – ha aggiunto, inoltre, il magistrato –. Qui la formazione presuppone la conoscenza di altre discipline”.
L’appuntamento è stato aperto dalla lettura di poesie e testi con accompagnamento musicale da parte di Filippo e Dario. Il pomeriggio, si è chiuso con la performance teatrale “Com’eri vestita?” a cura della classe quinta del Liceo artistico della Villa Reale di Monza “Nanni Valentini”. “Com’eri vestita”, la domanda che spesso si sentono fare le donne vittime di violenza.
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Natale Lissonese 2019, presentato il programma delle iniziative.
Nove Casette di legno per le associazioni di volontariato del territorio ed un bosco di alberi di Natale donati da Ersaf, daranno vita ad un vero e proprio villaggio di Natale, laboratori per i più piccoli, artisti di strada e giornate dedicate allo shopping itinerante.
Sono queste alcune delle iniziative che caratterizzeranno il collaudato format del “Natale Lissonese” nell’annualità 2019, proposte promosse e sostenute dall’Amministrazione Comunale di Lissone e condivise dalla cabina di regia del Distretto Urbano del Commercio (DUC), in collaborazione con Unione Commercianti Monza e Brianza, Lissone Commercia, APA Confartigianato Imprese Lissone, Pro Loco Città di Lissone.
Come da due anni a questa parte, le iniziative abbracceranno il mondo del commercio, della cultura, dello sport, dell’arte e del tempo libero, frutto di un lavoro progettuale congiunto fra i competenti uffici comunali. Fra le novità, sabato 30 novembre è previsto uno spettacolo di fontane danzanti, alle ore 17.00 in Piazza Libertà, che darà ufficialmente il via agli eventi in programma.
“Il calendario di quest’anno, abbraccerà tutto il mese di dicembre proseguendo sino all’Epifania - sottolineano gli assessori Alessandro Merlino (Sviluppo Economico), Alessia Tremolada (Cultura) e Renzo Perego (Sport), di concerto col Sindaco Concettina Monguzzi - questo metodo di lavoro consente di coinvolgere tutte le fasce di popolazione e di portare in Città un’atmosfera magica, nella quale piccoli e grandi potranno vivere questo periodo speciale. L’impegno dell’Amministrazione Comunale, con la fondamentale collaborazione delle associazioni del territorio, ci permette di stilare un calendario che contribuisce all’attuazione di politiche integrate a favore dello sviluppo locale del commercio”.
Nella location di Piazza Libertà, circa 25 associazioni si alterneranno nelle casette di legno, fino al 22 Dicembre, presentando i propri lavori e con animazioni per i più piccoli, chiaramente non mancherà la slitta di Babbo Natale per la consegna delle letterine.
Non mancheranno poi addobbi e luminarie nel centro cittadino, in via Carducci, nelle frazioni di Bareggia e Santa Margherita oltre che su Palazzo Terragni. Il grande cedro di via Paradiso / Piazza Pertini l’8 dicembre verrà «acceso», alle ore 17.00, con l’accompagnamento musicale del Corpo Bandistico S. Cecilia l’animazione della Pro Loco Città di Lissone e del gruppo Alpini.
“Shopping a cielo aperto, sotto un manto di stelle natalizie…”, è invece l’iniziativa realizzata da Pro Loco Città di Lissone che sabato 14 e domenica 15 dicembre coinvolgerà via SS. Pietro e Paolo con mercatino degli hobbisti, animazioni e dimostrazione di arti e mestieri del territorio, mentre sabato 21 dicembre un evento per valorizzare il Panettone, uno strano Babbo Natale su un carretto distribuirà panettoncini a tutti.
Laboratori per addobbi natalizi, artisti di strada con la presenza di musicisti itineranti, zampognari, la carrozza con i cavalli allieteranno tutti i fine settimana di dicembre.
Ed infine vi sono diverse novità, che è bene segnare in agenda. La pista di pattinaggio sul ghiaccio, verrà installata in Piazza IV Novembre dal 30 Novembre al 12 Gennaio. Nelle domeniche 8, 15, 22 dicembre, un nuovo mercato Natalizio verrà collocato in via Don Minzoni e non più in via Garibaldi, come negli anni scorsi. Il nuovo mercato Natalizio sarà più ampio e consentirà di avere una migliore viabilità nelle vie del centro storico.
Anche lo Sport avrà un ruolo da protagonista nel programma, con il Natale dell’Atleta, previsto per il pomeriggio del 19 dicembre a Palazzo Terragni con la premiazione degli sportivi lissonesi dell’anno.
L’Amministrazione Comunale conferma poi, come da tradizione, nel pomeriggio di sabato 21 dicembre in Piazza Fumagalli (Giardini retro Chiesa Prepositurale SS Pietro e Paolo) l’organizzazione in collaborazione con l’associazione Teatro dell’Aleph del Presepe Vivente, con rappresentazione scenica della Natività. In caso di maltempo l’evento sarà rinviato a domenica 22 dicembre.
E’ confermato in Piazza Libertà (solo in caso di maltempo, Palazzo Terragni) anche il tradizionale concerto di Capodanno, in collaborazione con l’associazione Musicamorfosi, con il gruppo Bomba Titinka che ci accompagnerà con musica e balli fino al count down della mezzanotte.
In-canto di Natale, nel pomeriggio di domenica 15 dicembre la Corale Giuseppe Verdi e il Coro Città di Lissone attraverseranno Piazza Libertà e le vie del centro storico con i tradizionali canti di Natale.
Anche quest’anno la biblioteca, conferma le letture di storie di Natale per i più piccoli, che si terranno nelle giornate del 05.12.2019 per i bambini da 12 a 24 mesi ed il 13.12.2019 per i bambini dai 25 ai 36 mesi alle ore 10.30, oltre all’incontro del 20.12.2019 ore 16.30 per i bambini dai 3 ai 5 anni.
E’ confermato il consueto mercatino dei libri di beneficenza in collaborazione con l’Ass. Athena il cui ricavato sarà devoluto a fratel Fabio Mussi missionario in Camerun.
Anche per quest’anno si terrà il laboratorio artistico al Mac in data 14.12.2019 alle ore 15.30 per bambini dai 5 agli 11 anni dal titolo “Art Up!”
Infine verrà insediato un trasporto urbano gratuito per tutti i fine settimana di dicembre (7/8 – 15/16 -21/22). A partire dalle ore 15.00 e fino alle ore 19.00 un autobus di linea partirà da Piazza Mercato, dove sarà possibile parcheggiare gratuitamente ed arrivare velocemente in centro. Il bus proseguirà fino alla Stazione, dove vi è un altro grande parcheggio, per poi ripartire per tornare in Piazzale degli Umiliati, creando una linea circolare all’interno della città. Per tutto il mese di dicembre, la I ora di parcheggio sugli stalli a pagamento sarà gratuita.
Lissone, 27 novembre 2019