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INDIANAPOLIS A MONZA
Dal 23 al 29 novembre sei studenti della «Marian University» di Indianapolis saranno a Monza. Federico Arena: «Gettiamo le basi per promuovere scambi di carattere culturale e formativo tra i nostri studenti universitari e quelli americani»
Monza, 15 novembre 2019. Sei studenti di Indianapolis a Monza. Dal 23 al 29 novembre gli studenti della Facoltà di Sport management e Sport Marketing della «Marian University» di Indianapolis saranno nella nostra città per rafforzare il legame tra le due «città della velocità».
Progetti per i giovani. L’obiettivo dell’iniziativa, promossa dalla missione nella capitale dell’Indiana dello scorso maggio dall’Assessore alla Sicurezza e alle Politiche Giovanili Federico Arena, è aprire un canale di confronto concreto su progetti per i giovani, partendo dal comun denominatore rappresentato dai due circuiti più antichi della storia dell’automobilismo: l’«Indianapolis Motor Speedway», costruito nel 1911, e il «Monza Eni Circuit» del 1922.
Il programma. Il momento clou della settimana monzese sarà domenica 24 novembre quando, la mattina, gli studenti visiteranno la città con le tappe fondamentali al Parco e alla Reggia di Monza. A mezzogiorno nella Reggia del Piermarini l’Assessore Federico Arena e gli studenti incontreranno la stampa per spiegare obiettivi e finalità del progetto. Poi nel pomeriggio, alle ore 15, tutti sugli spalti del Brianteo a tifare Monza che, nella sedicesima giornata di Serie C, incontrerà l’Alessandria.
L’incontro con le eccellenze. L'«Educational Tour» prevede il confronto con alcune esperienze sportive e imprenditoriali di qualità del nostro territorio. Il «Monza Eni Circuit», innanzitutto, con un giro di pista e una lezione sull’attività di marketing dell’Autodromo a cura del Direttore del circuito Pietro Benvenuti e del responsabile del Marketing Andrea Totino (martedì 26 novembre). Poi la visita al Museo dell’Alfa Romeo di Arese (sabato 23 novembre) e, attraverso il CUS Milano, alla Facoltà di Marketing dell’Università Bicocca e dell’Università Statale dove i ragazzi saranno intervistati da «Radio Statale», la radio universitaria (lunedì 25 novembre). In programma anche la visita alla «Dallara» di Varano de’ Melegari (Parma), che nel 2012 ha aperto a due passi dal mitico catino dell’«Indianapolis Motor Speedway» il «Dallara Indy Factory», un importante centro di ricerca e sviluppo (mercoledì 27 novembre), al «Kilometro Rosso» e alla «Brembo» di Bergamo e alla redazione milanese della Gazzetta dello Sport (giovedì 28 novembre). A dicembre, poi, un secondo gruppo di studenti tornerà a Monza e, tra le tante esperienze in programma, potranno vivere quella del «Monza Rally», in programma il 6, 7 e 8 dicembre in Autodromo,
Un’occasione di scambi culturali e formativi per gli studenti. «Durante la mia missione istituzionale di maggio avevo le istituzioni locali della città di Indianapolis - spiega Federico Arena – e insieme abbiamo iniziato a lavorare per promuovere scambi di carattere culturale e formativo tra studenti universitari monzesi e americani nell’ambito delle nuove tecnologie applicate a mobilità e ambiente, parchi e agricoltura urbana, soluzioni di smart city e sharing economy, ricerca medica e motorsport. Questo progetto rappresenta un’occasione formativa importante per i nostri giovani. Con i fondi delle Politiche Giovanili, infatti, offriremo agli studenti monzesi più meritevoli l’occasione di vivere un’esperienza negli States e dare un valore aggiunto al proprio curriculum».
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Venerdi 22 novembre alle ore 20,30, nella Sala Polivalente della RSA Bellani, via Lipari 7, Monza,
Alberto Capponi presenterà la figura di Leonardo, poliedrico sistemista ed artista.
Un Leonardo esperto di temi legati tra loro, interpretati in chiave olistica, dove nulla è fine a sè stesso,
nulla è limitato, ma tutto è aperto a visioni ed intuizioni sorprendenti.
Grazie e cordiali saluti, Antonio Sala
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Jekyll e Hyde
ovvero Io e la Bestia
Corrado Accordino e Alessia Vicardi nella nuova produzione della Compagnia Teatro Binario 7
A Monza dal 27 novembre al primo dicembre per Teatro+Tempo Presente
e poi al Libero di Milano dal 4 al 15 dicembre
Debutta la prima delle nuove produzioni 2019/20 della Compagnia Teatro Binario 7 di Monza: lo fa con uno spettacolo ispirato all’immaginario di Robert Louis Stevenson. Appuntamento al Binario 7 in sala Chaplin da mercoledì 27 novembre a domenica primo dicembre: sul palco Alessia Vicardi e Corrado Accordino, che di Jekyll e Hyde ha curato anche la drammaturgia e la regia. Aiuto regia Valentina Paiano. Alle date monzesi seguiranno quelle milanesi in programma al Teatro Libero di via Savona 10, in calendario dal 4 al 15 dicembre.
Quattro grandi quadri: per ogni quadro un genere teatrale. Per ogni quadro una caduta nell’abisso della lotta tra bene e male. In ogni quadro la volontà di raccontare l’uomo Jekyll e l’uomo Hyde, la bestia della creazione e la nudità dell’essere.
Il sipario si alza tra sospensione e astrazione. Due attori che aspettano un racconto. Aspettano che prenda forma, tra la storia nota del dottor Jekyll e di mister Hyde e la reale fragilità dell’artista che davanti ai grandi temi come il dualismo, il bene e il male, l’azione umana nel mondo, deve scegliere che forma dare alla sua nuova azione artistica.
Poi ci sono le violenze: quelle raccontate attraverso le efferatezze della bestia, alter ego del dottore. E allora è un viaggio negli inferi, tra il tormento della creazione e il disperato bisogno di capire dove risieda il male, quale parte di noi dovrebbe essere sacrificata e perché. Quali sono le azioni che scegliamo e che ci qualificano come esseri umani o come bestie? Cos’è, realmente, la Bestia?
Dalle violenze all’ironia. Un incontro apparentemente normale, tra un uomo e il suo dottore. Il confronto tra la lucida mente della scienza e il vortice della passione incontrollata. Un dialogo che tra forma e surreale richiede nuovi vocaboli per capire veramente l’altro e togliere alla parola il suo senso per attribuirgliene uno nuovo.
Dall’abisso ai cieli con il quarto quadro. Arriva la sacralità, la sincera confessione di due anime che insieme compongono l’uomo. Si manifesta la nuda verità. La poesia che dopo l’azione, l’orrore e lo smarrimento, racchiude la rinascita.
Note di drammaturgia a cura di Corrado Accordino
Se il male non fosse necessariamente l’irrazionale che abita in noi? Se il male fosse l’errore di tenere a bada il male? Se la nostra faccia sociale fosse la nostra peggiore faccia? Se Hyde fosse la parte migliore di Jekyll? Se la bestia fosse necessaria al padrone più di quanto il padrone sia necessario alla bestia? Ho sempre avuto un debole per Hyde e ho sempre provato una sorta di tenera indulgenza per Jekyll. Troppo affettato quest’ultimo, troppo ordinario, troppo comodo. Così imprevedibile e così equivoco invece il primo. Un po’ come la doppia natura del teatro, limitato nello spazio corpo, infinito nelle possibilità creative. In questa condizione obbligata da vincoli e limiti può emergere il meglio dell’uomo-mostro-artista. Il processo dell’attore è sempre una discesa verso gli inferi o un’ascesa verso il cielo, quindi una trasformazione, quindi un salto nell’abisso. A ciascuno la misura del proprio orrore e della propria grandezza. In teatro qualche vittima ci scappa sempre, a volte è l’artista, a volte è la storia, a volte è lo spettatore stesso.
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Disservizi ferroviari: i Sindaci di Lissone, Desio e Seregno chiedono la convocazione del tavolo «Milano - Como - Chiasso»
“Le drammatiche condizioni con cui devono convivere quotidianamente i nostri concittadini non possono ulteriormente essere procrastinate. Per questo motivo, chiediamo che sia convocato quanto prima un Tavolo di Lavoro relativo alla tratta Milano-Como-Chiasso che veda coinvolti tutti gli attori del servizio erogato”.
Così i sindaci di Lissone, Desio e Seregno in una lettera congiunta trasmessa nella giornata odierna al presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, all’assessore ai Trasporti, Claudia Maria Terzi e ai consiglieri regionali eletti nel Collegio della Provincia di Monza e Brianza. La lettera, co-firmata dai sindaci Concettina Monguzzi, Roberto Corti e Alberto Rossi, è stata trasmessa anche alla Prefettura di Monza e Brianza, al presidente della Provincia di Monza e Brianza, ai vertici aziendali di Trenord e RFI oltre che al Comitato Pendolari della tratta Milano-Como-Chiasso.
Nella lettera si rimarca come “negli ultimi giorni sono state più che mai numerose le lamentele espresse dai nostri pendolari” con un elenco di disservizi che va “dalle corse non effettuate ai treni giunti in ritardo senza alcun avviso, dalla carenza di comunicazione alle carrozze piene a tal punto da risultarne impedita la salita dei viaggiatori”.
Riferimenti anche alla “mancanza di comunicazioni tempestive per i pendolari, al riscaldamento spento e alle porte fuori servizio senza alcun cartello di avviso. La situazione - aggiungono i Sindaci - sta generando un diffuso malcontento nei pendolari tale da indurre l’idea di uno sciopero”, le cui modalità potrebbero “generare rischi di pubblica sicurezza e creare condizioni di forte tensione che mettano a rischio l’ordine pubblico nelle nostre stazioni”.
Per i Sindaci, le situazioni venutesi a creare nell’ultimo periodo hanno messo a rischio il “diritto a recarsi sul luogo di studio e di lavoro in un tempo adeguato al tragitto previsto”.
A tutto questo, si aggiunge una “nota di preoccupazione per l’annunciata riorganizzazione degli orari dei treni TiLo, che oggi effettuano servizio diretto tra le stazioni di Seregno e Milano Centrale. I nuovi orari già annunciati da SBB-CCF-FFS comporteranno, necessariamente, la redistribuzione dei viaggiatori tra gli stessi TiLo e le normali linee di TreNord”. I Sindaci sono pertanto interessati a “capire se è stato valutato quale impatto avrà questa redistribuzione in un quadro di convogli già affollati oltre ogni livello di guardia”.
“Le Amministrazioni Comunali di Lissone, Desio e Seregno richiedono con fermezza un immediato intervento da parte Vostra - concludono i Sindaci rivolgendosi al presidente regionale Fontana e all’assessore Terzi - per porre rimedio ad una ormai insostenibile situazione di disagio che i nostri concittadini che ogni giorno, per motivi di lavoro o studio, devono quotidianamente sopportare usufruendo della nostra tratta ferroviaria. Per questo motivo, attendiamo di essere convocati per un confronto in merito alla pianificazione di interventi da attuare nel breve e medio termine sulle linee ferroviarie”.
Lissone, 14 novembre 2019
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I MUSEI CIVICI DI MONZA DIVENTANO PUNTO VENDITA DEGLI ABBONAMENTI MUSEI DELLA LOMBARDIA E VALLE D’AOSTA
Monza, 14 novembre 2019. Musei lombardi, si apre un nuovo punto vendita proprio nel centro della città: da metà novembre si potrà acquistare o rinnovare la tessera di «Abbonamento ai Musei» della Lombardia e Valle d’Aosta direttamente ai Musei Civici di Monza.
La card permette di accedere liberamente e ogni volta che lo si desidera, per 365 giorni dalla data di acquisto, ai musei, Residenze Reali, castelli, giardini, collezioni permanenti e mostre aderenti al circuito della Lombardia. Dal 28 settembre 2019 è inclusa anche la Valle d’Aosta.
I Musei Civici di Monza appartengono al circuito già dal 2015 e sono stati tra i primi ad aderire quando «Abbonamento Musei» è approdato in Lombardia. «Da metà novembre arriverà un’altra importante novità - afferma soddisfatto l’Assessore alla Cultura, Massimiliano Longo - i Musei Civici saranno infatti la prima, ed attualmente unica, realtà museale del Centro Storico di Monza ad offrire questo importante servizio a tutti quei cittadini, monzesi e non, appassionati di arte e cultura».
Un motivo in più per godere della ricca offerta dei Musei Civici di Monza che da sempre regalano agli abbonati di questo circuito attenzioni particolari: ultima in ordine temporale, la preview della mostra «In linea con Leonardo» – recentemente inaugurata, che prosegue fino al 6 gennaio 2020 ed è ricca di contenuti multimediali anche in lingua inglese – che verrà riproposta per gli abbonati, con il Conservatore del Museo, il prossimo 28 novembre 2019.
Musei Civici di Monza
via Teodolinda 4, Monza
Info: www.museicivicimonza.it | info@museicivicimonza.it
Tel: 039 2307126
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Monza per le donne: tutte le iniziative per dire insieme NO alla violenza
‘Monza per le donne’ è il calendario delle iniziative organizzate in occasione del 25 novembre, la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, istituita nel 1999 dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
La nostra città aderisce anche simbolicamente alla giornata illuminando di rosso la Villa Reale e apponendo il drappo scarlatto fuori dal palazzo municipale e da tutte le sedi comunali.
In collaborazione con Fidapa BPW Italy Modoetia - Corona Ferrea e Associazione Zero Confini è stata realizzata una campagna fotografica di sensibilizzazione dal titolo #IoViRispetto: le affissioni in città riprendono i volti di 32 uomini noti di Monza - tra cui anche il Sindaco Dario Allevi e il Presidente del Consiglio Comunale Filippo Carati - che hanno scelto di testimoniare de visu la grande attenzione sul tema della lotta alle violenze.
"Ho scelto di metterci la faccia – ha spiegato il Sindaco Dario Allevi - perché sono convinto che la lotta alla violenza sulle donne sia una battaglia fondamentale di civiltà. Una battaglia che oggi più che mai deve essere combattuta dagli uomini al fianco delle donne”.
L’Assessore alle Pari Opportunità Martina Sassoli, che coordina il tavolo Pink Network, ha rimarcato il grande valore del lavoro di squadra che vede tutta la città attiva in vista del 25 novembre: "Siamo impegnati in una vera e propria battaglia culturale – ha detto – che deve iniziare necessariamente anche dalle nuove generazioni promuovendo il valore del Rispetto, unico e vero antagonista di ogni forma di violenza. Il nostro obiettivo è dunque, insieme alle Associazioni del territorio, favorire una nuova cultura volta a rafforzare valori positivi. Il 25 novembre deve diventare sempre di più la Giornata del Rispetto”.
Tra le altre iniziative in programma - promosse all’interno del Tavolo Monza Pink Network, che riunisce le 34 Associazioni che partecipano al Tavolo delle Pari Opportunità – si segnala la cerimonia di premiazione degli operatori del sistema territoriale di sicurezza, organizzata in collaborazione con la Prefettura di Monza dal titolo #Cifidiamodivoi, che si terrà allo Sporting Club il 25 novembre. Saranno premiati esponenti della Polizia di Stato, Carabinieri, Esercito Italiano, Guardia di Finanza, Polizia Penitenziaria, Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e Polizia Locale.
In collaborazione con l’Associazione Monza Calcio saranno 100 gli ingressi gratuiti a disposizione delle Associazioni cittadine per la partita Monza - Alessandria del 24/11 allo Stadio Brianteo: in questa occasione coreografie ad hoc e magliette celebrative accompagneranno le iniziative di sensibilizzazione #Monzacontroleviolenze: i testimonial scenderanno in campo prima del fischio di inizio per condividere i contenuti della campagna informativa.
Tra gli eventi promossi dal coordinamento del “Pink Network” si segnalano:
- ·15 – 30 novembre #IoVi Rispetto: campagna fotografica tutta al maschile promossa da Fidapa Distretto Nord-Ovest Sezione Modoetia Corona Ferrea.
- • 16 novembreore 15.00 lettura scenica e incontro “Quando il pregiudizio è più importante del giudizio” Binario 7 – Sala Picasso in collaborazione con Associazione Arcodonna.
- ·20 novembre ore 21.00 spettacolo teatrale “Le streghe di Triora” Binario 7 – Sala Picasso in collaborazione con Associazione Culturale Teatrando.
- ·22 novembre ore 21.00 spettacolo teatrale “Viole per ENZA” Sala Maddalena in collaborazione con Fidapa Distretto Nord-Ovest Sezione Modoetia Corona Ferrea.
- ·23 novembre ore 17.00 tavola rotonda “Confini Violati” Casa Circondariale di Monza in collaborazione con Fidapa BPW Sezione di Monza e Brianza.
- ·24 novembre ore 15.00 partita Monza- Alessandria Stadio Brianteo. Campagna di sensibilizzazione #MonzaControleViolenze.
- • 24 novembreore 17.00 conferenza “Arte, Morte e Follia: la sofferenza dell’incomprensione”Binario 7 Sala Picasso a cura di Fidapa Distretto Nord-Ovest Sezione Modoetia Corona Ferrea.
- ·25 novembre ore 11.00 premiazione #Cifidiamodivoi ringraziamento da parte della comunità agli operatori del sistema territoriale della sicurezza.
- • 26 novembreore 14.30 incontro“Crimini contro le donne” Cinema Teatro Teodolinda a cura di OOSS Cgil Cisl Uil.
- • 27 novembreore 21.00 tavola rotonda“Violenza familiare” Binario 7 Sala Carver, a cura del Forum delle Associazioni familiari di Monza e Brianza.
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CAAF Cgil. Anche a Monza attivato lo sportello per gli abbonamenti agevolati ATM
A seguito della nuova tariffazione ATM in vigore dal 15 luglio che prevede, tra le altre opzioni, la possibilità per tutti i cittadini con un ISEE inferiore a 6.000 euro di richiedere un abbonamento annuale al costo di 50 euro per la cerchia urbana (69 euro per l’extra urbano), a fronte di una tariffa piena che in precedenza era pari a 330 euro, il CAAF Cgil Lombardia e il Centro Servizi Fiscali della Cgil di Milano, in raccordo con la FILT-Cgil Milano, mettono a disposizione tutti i loro sportelli per permettere ai cittadini che ne hanno diritto di sottoscrivere questa forma di abbonamenti riservati.
Nello stesso sportello sarà possibile effettuare la certificazione ISEE.
Agli sportelli di CAAF Cgil Lombardia, il servizio verrà erogato da lunedì 11 novembre.
Lo sportello è stato attivato anche a Monza, nella sede della Camera del Lavoro, in via Premuda 17, da lunedì a giovedì dalle 8:30 alle 12:30 e dalle 14 alle 18 e il venerdì dalle 8:30 alle 14:30.
Il servizio è erogato su appuntamento, telefonando al numero verde: 800.990.730.
Esiste anche un’altra modalità, ancora più comoda, per fissare un appuntamento: è sufficiente, infatti, accedere al sito www.assistenzafiscale.info.
“Questa innovazione, dal grande carattere di attenzione sociale e inclusività, permetterà di eliminare il disagio di lunghe file presso gli ATM Point di Milano. Con questo servizio la Cgil va ancora una volta incontro ai bisogni e alle esigenze di cittadini e lavoratori, e in particolare a quelle fasce più deboli e bisognose di attenzione” fanno sapere i responsabili del servizio.
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Coordinamento Comitati Monza - Consegnate più di 800 firme su sviluppo sostenibile e zero consumo di suolo
Il 27 ottobre il Coordinamento di Associazioni e Comitati di Monza ha spedito (via mail) la documentazione della raccolta firme “PROPOSTE PER MONZA: SVILUPPO SOSTENIBILE E ZERO CONSUMO DI SUOLO” al Sindaco, all’Assessore al territorio, ai Capigruppo Consiliari. Sono state raccolte 832 firme, di cui 694 tramite la versione online (change.org) e 138 in forma cartacea.
Nel testo della raccolta firme sono citate le seguenti proposte alla variante PGT: restauro di Villa e Parco alla loro vocazione originaria; bonifica delle aree inquinate; ampliamento del Parco Est Cave, creazione di un Parco periurbano; riqualificazione di aree dismesse con riduzione della destinazione residenziale favorendo altri usi (scuole, servizi, produttivi, aree verdi); potenziamento della rete ciclabile; modifica partecipata del tracciato della metropolitana M5 a servizio della parte occidentale. Inoltre si ribadisce l’urgenza e la necessità di un provvedimento di salvaguardia su tutte le aree libere, per evitare ulteriore cementificazione di aree verdi ed agricole, sino all’approvazione di una Variante PGT a Zero consumo di suolo.
A proposito della necessità di fermare il consumo di suolo, è bene ricordare che tale strategia è anche contenuta anche nella Dichiarazione per l’adattamento climatico delle Green City che al punto 7 (Ridurre la vulnerabilità e i rischi delle precipitazioni molto intense) recita: “Fermare l’impermeabilizzazione e il consumo di nuovo suolo e aumentare gli interventi di de-impermeabilizzazione delle pavimentazioni. Le reti e le infrastrutture verdi hanno grande importanza sia come moderatore microclimatico, sia per assorbire e trattenere maggiori quantità di acque piovane…”. Visto che il 30 luglio 2019 è stata approvata dalla Giunta l’adesione di Monza alla suddetta Dichiarazione (manifesto del «Green City Network») è doveroso da parte dell’Amministrazione Comunale attuare i 10 punti in essa contenuti, tra cui il punto 7 sopracitato.
Infine il Coordinamento ringrazia i firmatari ed invita altre forze civiche di Monza (cittadini, comitati, associazioni) che fossero interessate, a collaborare per portare avanti le suddette proposte con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita nella nostra città.
Il Coordinamento di Associazioni e Comitati di Monza
Legambiente Circolo di Monza, CCR Gruppo ambiente e territorio, Comitato Parco di Monza A. Cederna, Comitato Bastacemento, Comitato via Boito-Monteverdi, Comitato via della Blandoria, Comitato Triante, Comitato quartiere S. Albino, Comitato quartiere San Donato, Comitato quartiere San Carlo e San Giuseppe, Comitato Buon Pastore.
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LA GIUNTA DÀ IL VIA LIBERA A MONOPATTINI E SEGWAY
Approvate le aree di test e la fase di sperimentazione. Dario Allevi: «Monza corre sulla strada di una mobilità sempre più sostenibile e sicura»
Monza, 11 novembre 2019. Monza avrà come le altre grandi città europee i suoi monopattini elettrici in condivisione. Lo ha deciso la Giunta, nella seduta dello scorso 7 novembre, con un atto che ha definito le aree di test e le regole della sperimentazione.
Regole certe per la sicurezza di tutti. «In una città come Monza– spiega il Sindaco Dario Allevi - dove c’è un problema di traffico e di spazi limitati per pedoni e piste ciclabili, questi strumenti possono avere un ruolo importante nella mobilità. Servono, però, regole che li rendano compatibili con gli spostamenti e la sicurezza di tutti. La mobilità dovrebbe essere sempre più sostenibile e più sicura, e Monza sta andando proprio in questa direzione con l’ampliamento delle zone con il limite di velocità a 30 chilometri all’ora esteso a tutto il centro storico».
Le aree di test. Il Comune di Monza ha deciso di stabilire dei paletti ben precisi, all’interno delle indicazioni fornite dal Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti n. 229 del 12 luglio, sia per chi fornirà il servizio che per chi lo utilizzerà. «Abbiamo innanzitutto deciso dove potranno circolare – osserva l’Assessore alla Mobilità Federico Arena. Sicuramente su alcune piste ciclabili, ma anche all’interno delle aree pedonali, nelle Zone 30 e nelle strade con limitazione della velocità a 30 km/h». Le aree individuate sono il centro storico, comprensivo delle zone ZTL, la maggior parte dei percorsi ciclabili e il Parco di Monza.
I «paletti». La sperimentazione riguarderà esclusivamente monopattini e segway non consentendo, di fatto, la circolazione di hoverboard e monowheel. Il centro storico si configura come un’unica area con limite di velocità massimo di 30 km/h. La velocità massima consentita per monopattini e segway sarà di 20 km/h, ad esclusione di alcune strade dove, vista la presenza di numerose attività commerciali e servizi, e quindi la presenza di pedoni, è fissato un limite di velocità di 6 km/h. Sulle piste ciclabili in sede propria e su corsia riservata e sui percorsi asfaltati all’interno del Parco di Monza, monopattini e segway, potranno invece raggiungere la velocità massima di 20 km/h. Tutti i mezzi dovranno essere dotati di regolatore di velocità opportunamente configurati in funzione dei limiti di velocità previsti nelle varie zone.
I parcheggi e segnaletica. Monopattini e segway potranno essere parcheggiati solo ed esclusivamente negli appositi stalli di sosta che saranno individuati dall’Amministrazione Comunale. Ciò per evitare che possano essere lasciati disordinatamente ovunque, ostacolando così il passaggio dei pedoni sui marciapiedi e delle auto in strada. «È opportuno – precisa l’Assessore - che anche le società che offrono il servizio si facciano carico di questo aspetto». L’atto di Giunta prevede un’attenzione speciale alla segnaletica. La sperimentazione, della durata di un anno, infatti, entrerà in funzione dopo la predisposizione degli appositi cartelli stradali che delimiteranno le aree in cui potranno circolare monopattini e segway. La segnaletica sarà a cura di «Monza Mobilità».
Spazio alla «sharing mobility». «Siamo convinti che si debba percorrere sempre di più la strada della “sharing mobility” – spiega Federico Arena – È una scelta concreta per fermare lo spreco di risorse economiche e naturali, ecco perché nelle prossime settimane individueremo attraverso un bando due operatori che sul territorio potranno fornire un servizio di noleggio di monopattini e segway».
Il «bike sharing» si allarga. Mobilità condivisa significa anche biciclette. Sono 13 le stazioni di «bike sharing» sul territorio per un totale di 78 bici «in condivisione» (le ultime sei installate a luglio per un investimento di 286 mila euro). Ma non è finita qui. Una quattordicesima stazione sarà aperta nelle prossime settimane in zona Synlab CAM nell’ambito del progetto «Mobiscuola», mentre il bando «Primus» (Programma di incentivazione della mobilità urbana sostenibile) del Ministero dell’Ambiente, se finanziato (402.650 mila euro di cui 102.650 a carico del Comune) potrebbe portare altre otto stazioni di «parco bici» in condivisione arrivando ad un totale di 128 biciclette.
Gli investimenti sulle piste ciclabili. Sono nella fase di affidamento i lavori per la realizzazione della pista «Brumosa» (1 milione e 200 mila euro con un finanziamento regionale di 842 mila euro), poco più di un chilometro che collegherà Monza con Brugherio e per quella di via Borgazzi (402 mila euro.) L’adeguamento normativo di quella di viale Cesare Battisti costerà invece 102 mila euro. Completati, invece, al 30% i lavori della ciclabile di viale Lombardia che completerà il collegamento alla pista già esistente attualmente di circa 550 metri con un nuovo tratto di 360 metri (290 mila euro). Infine è in dirittura d’arrivo l’accordo con il Consorzio di Bonifica Ticino Villoresi per la gestione delle piste ciclabili del Villoresi (500 mila euro).
Una rete di colonnine di ricarica in tutta la città. Le prime nove, tre pubbliche per la ricarica di auto o moto con motori ibridi ed elettrici e sei di «car sharing», saranno installate entro la fine dell’anno. Un altro importante numero entro marzo. In totale saranno 79 le colonnine che saranno installate entro la primavera del 2022 in tutti i quartieri della città. Le stazioni di rifornimento saranno di due tipi: normal power e high power, per consentire agli utenti la possibilità di ricaricare l’auto elettrica con velocità differenti, considerando che le colonnine «ad alta potenza» garantiranno una ricarica veloce in 20/30 minuti. Il Comune di Monza si doterà di tre auto elettriche in comodato d’uso che consentiranno di rottamare parte del parco auto esistente, formato da veicoli vecchi e, quindi, più inquinanti.
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Edili in sciopero il 15 novembre: “Per riaprire i cantieri e rilanciare il settore”. I sindacati brianzoli manifestano ad Annone
Tornano a protestare i sindacati degli edili. Lo scorso 15 marzo si era svolto uno sciopero nazionale con manifestazione a Roma. Venerdì 15 novembre, invece, la protesta si moltiplicherà in cento città d’Italia. Tante saranno, infatti, le iniziative di protesta che Fillea-Cgil, Filca-Cisl e Feneal-Uil hanno organizzato.
L’appuntamento per la Brianza è al ponte di Annone (provincia di Lecco), struttura crollata nel 2016 causando la morte di un automobilista, ricostruita e inaugurata lo scorso luglio. Luogo simbolico, scelto volutamente dai sindacati per ribadire l’importanza delle infrastrutture nel nostro Paese.
“Noi non ci fermiamo”, questo il titolo dell’iniziativa unitaria che ha anche l’obiettivo di denunciare l’eccesso di burocrazia che condiziona l’avvio e la gestione dei cantieri pubblici.
“Per rilanciare il settore delle costruzioni sarebbe necessario mettere mano alle procedure amministrative. Trovare il giusto equilibrio non è facile: le regole servono per certificare la qualità della spesa, ma con un eccesso di burocrazia si rischia di bloccare tutto”, dichiarano i sindacati del settore.
Nella stessa giornata, una delegazione dei sindacati brianzoli alle 12:30 sarà ricevuta dal prefetto di Monza e Brianza Patrizia Palmisani. In quella sede, i rappresentanti delle organizzazioni sindacali ribadiranno nuovamente l’importanza della sicurezza nei luoghi di lavoro. Il settore edile, infatti, è quello dove si registra il maggior numero di vittime dopo il settore agricolo.
Le sigle sindacali puntano il dito anche sul drammatico calo occupazionale del settore: nel biennio 2007-2008 gli iscritti alla cassa edile di Milano, Monza e Lodi erano oltre 70.000. ora siamo a quota 43.000. gli occupati brianzoli, nello stesso periodo, sono passati da 8.400 a 5.000. In provincia di Lecco da 6.300 a 3.200.
Anche a livello nazionale, il trend è negativo: prima del 2008 gli addetti del settore erano 800.000. adesso sono circa la metà. 120.000 imprese hanno cessato l’attività.
Il comparto, inoltre, deve sempre fare i conti con la spinosa questione dei subappalti che tende a peggiorare la qualità del lavoro. Un altro nodo è la progressiva frammentazione del lavoro: lavoratori dipendenti che, per continuare a lavorare, sono costretti a diventare lavoratori autonomi o ad accettare condizioni contrattuali che non hanno nulla a che vedere con le particolarità del settore edile.