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Nuovo «parcheggione» della stazione: 205 stalli liberi a disposizione dei pendolari
Posti auto vicino al binario con direzione Milano, un parcheggio videosorvegliato che consentirà di alleggerire la sosta nei dintorni della stazione offrendo un servizio in più a studenti e lavoratori. A partire dalle scorse ore, è ufficialmente aperto il nuovo «parcheggione» della stazione ferroviaria: sono 205 gli stalli - tutti rigorosamente liberi e gratuiti - a disposizione dei pendolari nella nuova area di sosta attigua allo scalo Lissone-Muggiò.
L’area di sosta rappresenta la naturale prosecuzione di quella che era già esistente al fianco della Ciclostazione: nel corso del periodo estivo e autunnali, si è intervenuti con un restyling che ha permesso di portare il numero di stalli dagli iniziali 70 agli attuali 205. A completamento dell’intervento previsto per il 2020, nel quale è coinvolta per una residua parte anche la società RFI servizi, il numero complessivo di parcheggi raggiungerà quota 230.
Il «parcheggione» è già oggi dotato di illuminazione, telecamere di sorveglianza, segnaletica orizzontale e verticale e manto asfaltato. I lavori in corso però non si fermano. Già nelle prossime settimane il cantiere proseguirà per consentire il collegamento fra il “parcheggione” e via Perlasca così da favorire il deflusso dei pendolari; al tempo stesso, proseguiranno i lavori per il completamento dei percorsi per la mobilità pedonale e ciclopedonale, oltre che per la messa in sicurezza del muro di contenimento che separa l’area di sosta dai binari della stazione.
A cantiere concluso, è previsto il tracciamento della segnaletica orizzontale definitiva, l’asfaltatura dei tratti mancanti e la posa del manto colorato che contraddistinguerà il percorso ciclopedonale. Al tempo stesso, ad inizio 2020 saranno posati i nuovi archetti per la sosta ordinata delle biciclette, ospitata nei pressi della tettoia esterna limitrofa alla Ciclofficina, già oggi utilizzata dai pendolari con una capienza che sfiora il 100% dei 100 posti disponibili.
“Con i 205 stalli a disposizione dei pendolari agevoliamo la sosta di chi raggiunge la stazione ferroviaria in auto – afferma Concettina Monguzzi, sindaco di Lissone – è un’occasione per decongestionare la sosta nelle vie adiacenti e per proseguire nella riqualificazione della zona. La sicurezza delle auto in sosta sarà garantito dall’implementazione del sistema di videosorveglianza e dall’introduzione dell’illuminazione a LED. Al tempo stesso, dimostriamo forte sensibilità verso la mobilità ciclo-pedonale con la creazione di nuovi percorsi che favoriscono l’affluenza verso la stazione di ciclisti e pedoni”.
“L’area della Stazione ferroviaria di Lissone, uno dei punti d’ingresso della nostra città da cui transitano quotidianamente oltre 8000 persone, diventa più accogliente - sottolinea Marino Nava, assessore alla Città Vivibile – i pendolari che vi transiteranno potranno beneficiare di un maggior numero di posti auto, di un’area riqualificata attigua alla Ciclostazione e di percorsi ciclo-pedonali protetti. Il cantiere prosegue, ma era fondamentale mettere a disposizione dell’utenza gli stalli di sosta, rendendoli fruibili per rendere un po’ più agevole la vita ai pendolari. Per questo motivo, pur non ancora definitivamente concluso, abbiamo deciso di aprirlo all’utenza per assicurare ai pendolari una possibilità in più di parcheggiare sin da subito”.
Lissone, 11 Dicembre 2019
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GIOVANI IN VILLA
Finanziato con il bando regionale «Lombardia è dei giovani» il progetto dei Comuni di Monza, Besana in Brianza, Bovisio Masciago, Concorezzo e Lentate sul Seveso. Oltre 120 mila euro a disposizione per riportare i ragazzi al centro della scena.
Monza, 11 dicembre 2019. Riportare i giovani al centro della scena, ridargli un ruolo da protagonisti. È, in sintesi, l’obietto del progetto #GiovaniInVilla, finanziato con oltre 84 mila euro dal bando regionale «Lombardia è dei giovani» per un valore complessivo di 120 mila euro.
Alla scoperta del territorio. Il progetto intende far scoprire (o riscoprire) ai giovani tra i 16 e i 26 anni le tradizioni locali in ambito artistico, letterario e enogastronomico, dando (o ridando) ai giovani un ruolo da protagonisti. Un percorso che consentirà ai ragazzi di approfondire la conoscenza del proprio territorio, sviluppando un maggiore senso di appartenenza e identità.
Le Ville. Lo «strumento» per far dialogare i giovani con il territorio sono le Ville di Delizia e delle dimore storiche presenti nei cinque Comuni interessati dal progetto: la Reggia di Monza, Villa «Zoia» a Concorezzo, Villa «Filippini» a Besana in Brianza, Villa «Zari» a Bovisio Masciago, Villa «Clerici Immacolata», Villa «Verri» e Villa «Casnedi Carpegna» a Lentate sul Seveso.
Le azioni. #GiovaniInVilla prevede cinque azioni: 1) Laboratori di tradizioni – Si tratta di workshop artistici, letterari, storici, culturali e culinari che si svolgeranno nei cinque Comuni del progetto; 2) Villa in festa - Un evento pubblico all’interno delle ville e delle dimore storiche organizzato dai ragazzi per presentare i prodotti elaborati all’interno dei laboratori di tradizioni; 3) La storia continua – Eventi pubblici organizzati dai cinque Comuni per raccontare le tradizioni dei territori; 4) Comunicazione – Dai volantini ai video: tutti gli strumenti di comunicazione del progetto saranno realizzati dai giovani affiancati da tutor; 5) Giovani al comando - Una «cabina di regia» che guida l’intero percorso del progetto, formata da un gruppo di giovani coadiuvati da esperti e affiancati da tutor.
La rete. I partner del progetto, guidato dal Comune di Monza (ente capofila), sono: Comune di Besana in Brianza, Comune di Bovisio Masciago, Comune di Concorezzo, Comune di Lentate sul Seveso, I.P.S.S.E.C. «A. Olivetti», Liceo Artistico Statale della Reggia di Monza «Nanni Valentini», Associazione «Antonia Vita Carrobiolo» e Associazione Culturale «Liberi Svincoli».
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SOSTEN-GO, IL BANDO PER DONNE E GIOVANI PROPOSTO DALL’ASSOCIAZIONE SLOWORKING.
Le domande entro il 20 gennaio 2020. Prosegue la collaborazione del Comune di Vimercate con l’associazione Sloworking che dopo il primo bando Open Place dedicato al coworking propone la prima edizione del Bando “Sosten-go!” che ha come obiettivo il sostegno delle donne e dei giovani che abbiano da poco avviato o siano intenzionati ad avviare progetti imprenditoriali o di autoimpiego in qualsiasi settore. Il Bando mette a disposizione un percorso gratuito di formazione, incubazione e servizi, all'interno dello spazio di coworking civico “Open Place” del Comune e gestito da Sloworking di Vimercate e prevede l'erogazione dei servizi per i giovani fino a 35 anni non compiuti e donne senza limiti di età selezionati da apposito Comitato di Valutazione. Possono presentare domanda le persone disoccupate, i liberi professionisti o imprenditori entro i 12 mesi dall'apertura della P.IVA e le persone in fase di "transizione", ossia attualmente occupati, ma intenzionati ad avviare un lavoro autonomo entro settembre 2020. La domanda dovrà essere presentata entro le ore 12.00 di lunedì 20 gennaio 2020, su specifica modulistica disponibile sul sito comunale tramite mail all'indirizzo vimercate@pec.comune.vimercate.mb.it e in copia a info@sloworking.it specificando nell’oggetto: Bando “Sostengo! - Fase 1”. Informazioni e chiarimenti relativi al bando possono essere richieste alla casella di posta info@sloworking.it oppure al numero 039.5973500
Vimercate, 10 dicembre 2019
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Giovani, lavoro, pensioni e contratti. Presidio Cgil, Cisl e Uil davanti alla prefettura lunedì 16 dicembre
Un presidio per ribadire le proposte delle confederazioni sindacali sui temi economici e occupazionali, con particolare attenzione ai temi sociali come, per esempio, l’esigenza di dotarsi di una legge per la non autosufficienza che aiuti le famiglie in difficoltà.
Cgil, Cisl e Uil, insieme alle rispettive categorie dei pensionati, organizzano una manifestazione davanti alla prefettura di Monza, in via Carlo Prina, dalle 15 alle 17 di lunedì 16 dicembre.
“È assolutamente necessario continuare una mobilitazione forte dei sindacati confederali sui temi della crescita, di un fisco che rispetti i lavoratori e i pensionati, della previdenza e non autosufficienza, dei contratti, dello sblocco delle infrastrutture. E di trovare soprattutto una soluzione urgente alle tante vertenze industriali aperte a partire dall'Ilva e Alitalia, ma non solo”, dichiarano i Segretari Generali di Cgil, Cisl e Uil Angela Mondellini, Rita Pavan, Abele Parente.
“Sono tutte questioni importanti ed aperte che erano e rimangono centrali nella nostra piattaforma unitaria, e sulle quali vogliamo mantenere alta, anche in questi momenti, l’attenzione delle istituzioni e della pubblica opinione. Abbiamo chiesto al Governo una netta linea di discontinuità, ma i risultati non sono ancora quelli attesi”, concludono i Segretari delle sigle sindacali.
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Giovedì 12 dicembre ore 21:00
Chiesa Parrocchiale San Carlo via Volturno – Monza, Concerto di Natale.
Il Coro Voci Bianche, Il Gruppo Musicale Voci Amici e Voci di Vimercate e il coro di C.A.I. di Bovisio Masciago
si esibiranno con musiche e cori natalizi.
L’ingresso è libero.
L’iniziativa è promossa dal Comune di Monza
insieme all’USCI, Unione Società Corali di Monza e Brianza, ed in collaborazione con la Fondazione della Comunità di Monza e Brianza.
Un evento di solidarietà a sostegno del Paese Ritrovato,
la cittadina realizzata dalla Cooperativa La Meridiana
che accoglie 64 persone con Alzheimer.
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UN BILANCIO DA 558 MILIONI PER IL 2020
sbarca oggi in Consiglio Comunale il bilancio di previsione 2020-2022
Monza, 5 dicembre 2020. Sarà illustrata e poi discussa in Consiglio Comunale la proposta di Bilancio di previsione per il triennio 2020-2022. Il documento, dopo ben 28 anni, è posto in approvazione entro il 31/12/2019 con l’intento di beneficiare delle premialità previste dalla norma per gli Enti virtuosi e assicurare alla macchina amministrativa la continuità gestionale necessaria ad agevolare l’iter degli investimenti; ciò consentirà, inoltre, di superare i vincoli di spesa introdotti con il d.l. 78/2010.
«In questo Bilancio – spiega il Sindaco Dario Allevi – ci siamo trovati di fronte a una scelta dolorosa: abbiamo dovuto ridurre la fascia di esenzione dell’IRPEF. Una decisione che non fa parte della nostra cultura politica, ma che era necessaria per continuare a garantire l’erogazione dei servizi e mettere in sicurezza i conti del Comune. Una manovra che è il risultato della polvere che abbiamo trovato sotto il tappeto quando siamo arrivati al Governo della città. E noi di polvere non ne vogliamo nascondere. Vogliamo consegnare alla prossima Amministrazione e, soprattutto, ai nostri datori di lavoro, i cittadini, un Comune con un Bilancio in ordine».
Per il 2020 la manovra del Comune – approvata dalla Giunta il 27/11/2019 - si attesta su un totale di 558.890.192,06 euro.
«L’entrata in vigore dell’armonizzazione contabile che ha modificato i principi di accertamento dell’entrata attraverso l’allocazione di un fondo crediti di difficile esazione comprime ulteriormente la spesa corrente – spiega l’Assessore al Bilancio Rosa Maria Lo Verso - Per il 2020 il fondo crediti di difficile esazione ammonta a 7.847.377 euro, a cui si aggiungono i rinnovi contrattuali del comparto Enti Locali per le annualità 2015-2018 e gli accantonamenti per i contratti ancora da sottoscrivere, che a Monza impattano per circa 2 milioni di euro».
Per evitare l’esercizio provvisorio. La predisposizione del Bilancio di previsione 2020-2022 entro la fine dell’anno - pur tenendo conto delle previsioni normative e delle informazioni disponibili ad oggi e in un contesto certamente non favorevole per i conti pubblici - rappresenta un elemento di novità per il nostro Comune e comporta diversi vantaggi operativi, sia di programmazione che in ambito organizzativo. Si evita, infatti, la precarietà dell’esercizio provvisorio a favore di un utilizzo pieno delle risorse e di una maggiore snellezza nell’esercizio delle funzioni consentendo, ad esempio, di procedere nei tempi previsti alle assunzioni di personale e all’avvio di gare fin dall’1 gennaio 2020.
Tributi e Irpef. L’Amministrazione, anche nel bilancio di previsione 2020-2022, continuerà le azioni di contrasto all’evasione tributaria e tariffaria, all’efficientamento della spesa, al miglioramento delle capacità di riscossione di tutte le entrate e al monitoraggio del debito con la sua conseguente rimodulazione e/o estinzione.
Al fine di mantenere inalterati gli equilibri di parte corrente e mantenere i servizi in essere l’Amministrazione ha modificato la soglia di esenzione dell’addizionale Irpef da 18.000 euro a 12.000. Restano invariate tutte le altre aliquote tributarie, mantenendo le agevolazioni TARI previste dal regolamento dei tributi per euro 540.000.
Entrate tributarie, contributive e perequative 97.319.827 euro, di cui 11.748.000 euro di trasferimento statale per Fondo di Solidarietà Comunale.
Trasferimenti correnti da Amministrazioni Pubbliche 9.236.850,00 euro, provenienti in prevalenza da Stato e Regione.
Entrate extratributarie 33.739.917,00 euro, di cui 15.607.550,00 euro derivanti dalla vendita di beni e servizi e dalla gestione dei beni; 7.769.500,00 euro derivanti dai proventi dell’attività di controllo e repressione delle irregolarità e degli illeciti (in prevalenza sanzioni da violazioni al Codice della Strada).
Entrate in conto capitale 14.778.650,00 euro di cui 1.857.000,00 euro quale contributo agli investimenti da parte di amministrazioni pubbliche (in prevalenza Stato e Regione), 2.400.000,00 euro quale contributo agli investimenti da parte di privati, 2.271.650,00 euro quale entrata da alienazione di beni immobili.
Per le alienazioni di immobili è stata inserita nel documento di bilancio in entrata, in via prudenziale, solo una parte delle alienazioni previste. Infatti l’intero documento contiene vendite di immobili per complessivi 31 milioni circa di euro, di cui vendita area ex Fossati - Lamperti per oltre 14 milioni di euro, ex area TPM per 10,5 milioni di euro, aree industriali vie Ercolano/Pompei per 4,8 milioni di euro, centro commerciale Cantalupo per 1,2 milioni di euro e aree piani di edilizia economico popolare 250.000,00 euro.
E’ prevista, inoltre, l’accensione di prestiti per 4.981.000,00 euro per finanziare spese di investimento. A questi importi si aggiungono 278.920.000,00 euro di entrate per conto terzi e partite di giro; 60 milioni di anticipazioni di tesoreria; 50 milioni di riduzioni di attività finanziarie; e 9.913.948,06 di FPV per spese conto capitale.
Le spese:
Le spese correnti ammontano a 136.706.594,00 euro:
- Servizi istituzionali, generali e di gestione 34.848.989,00 euro che includono il funzionamento degli organi istituzionali, della Segreteria Generale, della gestione economica e finanziaria dell’Ente, della gestione delle entrate tributarie e dei servizi fiscali, dei beni demaniali e patrimoniali, delle elezioni e consultazioni popolari, dell’anagrafe e stato civile, dell’ufficio Statistica e dei sistemi informativi.
- Ordine pubblico e sicurezza 5.268.533,00 euro che includono quanto necessario per l’ordine pubblico e la sicurezza sul territorio comunale, sia come attività di Polizia Locale, sia amministrativa, sia commerciale.
- Istruzione e diritto allo studio 12.644.070,00 euro, che contiene quanto necessario per il funzionamento e l’erogazione dell’istruzione (principalmente scuole materne ed elementari anche paritarie) e servizi connessi (come trasporto scolastico e mensa scolastica).
- Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali 3.783.826,00 euro.
- Politiche giovanili, sport e tempo libero 2.149.853,00 euro.
- Turismo 433.000,00 euro.
- Assetto del territorio ed edilizia abitativa 2.855.329,00 euro, che comprende le spese per l’edilizia residenziale pubblica.
- Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente 24.287.002 euro, che comprende le spese per i rifiuti (circa 21,2 milioni di euro) e per la manutenzione ordinaria del verde cittadino (circa 3 milioni di euro).
- Trasporti e diritto alla mobilità 9.311.762,08 euro che comprende le spese per il trasporto pubblico su area urbana (di 2,6 milioni di euro) e le spese per la gestione ed i consumi relativi all’illuminazione pubblica (circa euro 7 milioni).
- Diritti sociali, politiche sociali e famiglia 30.787.994,50 euro che comprende principalmente interventi per l'infanzia e i minori e per asili nido per 9,2 milioni di euro;
interventi nell’ambito della disabilità per 8,6 milioni di euro; interventi per gli anziani 2 milioni di euro; interventi per soggetti a rischio di esclusione sociale 2,9 milioni di euro; interventi per il diritto alla casa 1,7 milioni di euro (comprende le spese per la gestione alloggi ERP e per il sostegno alla locazione); interventi vari per il sociale circa euro 4,1 milioni; interventi per il servizio necroscopico 1,9 milioni di euro.
A ciò si aggiungono 99.648,00 euro per il soccorso civile; 5.109,00 per la Giustizia; oltre 934.862,00 euro per lo sviluppo economico e la competitività; 326.000,00 euro per le politiche per il lavoro e la formazione professionale; quasi 9 milioni di euro per fondi e accontamenti.
Le spese di investimento ammontano a 26.243.598,06 euro:
- Le sedi - Servizi istituzionali, generali e di gestione 2.495.150,00 euro che comprende spese per la sistemazione degli edifici pubblici.
- Le scuole - Istruzione e diritto allo studio 9,2 milioni di euro che comprende vari interventi sulle scuole, per manutenzione straordinaria, adeguamento normativo. Tra gli interventi sono compresi i lavori nella scuola Elisa Sala per 650.000,00 euro ed interventi di recupero/restauro scuola ex Borsa via Boccaccio per 2.881.000,00 euro.
- Le strutture sportive - Politiche giovanili, sport e tempo libero 4.000.000,00 euro che comprende principalmente interventi su impianti sportivi e palestre scolastiche.
- Arredo urbano - Assetto del territorio che comprende interventi di riqualificazione urbana per 2,1 milioni di euro
- Alloggi comunali – Edilizia abitativa che comprende interventi di sistemazione delle case comunali per circa € 1,265 milioni di euro.
- Strade & trasporti - Trasporti e diritto alla mobilità 5.350.000,00 euro, che comprende interventi di sistemazione strade.
- Diritti sociali, politiche sociali e famiglia 376.000,00 euro, che comprende prevalentemente interventi sul cimitero.
A ciò si aggiungono 1.000.000,00 euro per tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali; 185.000,00 euro per ordine pubblico e sicurezza; 134.000,00 euro per la tutela del territorio e dell’ambiente; 100.000,00 euro per il soccorso civile; 13.000,00 euro per lo sviluppo economico e la competitività.
A completamento del quadro delle spese si aggiungono 7.020.000,00 euro per rimborso prestiti; 60.000.000 euro per chiusura anticipazioni di tesoreria; 50 milioni per incremento attività finanziarie e 278.920.000,00 euro per uscite conto terzi e partite di giro.
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Contratto di quartiere di Lissone, definito il nuovo crono programma.Confermato un nuovo finanziamento regionale da 1,6 milioni di euro
Con delibera di Consiglio Comunale, Lissone ha approvato il secondo Atto Integrativo all’Accordo di Programma che ri-definisce il cronoprogramma e i finanziamenti relativi alle azioni per la riqualificazione del patrimonio edilizio nell’ambito del Contratto di quartiere di via Di Vittorio.
Le azioni, che vedono direttamente coinvolte il Comune di Lissone, Regione Lombardia e ALER Varese-Como-Monza Brianza-Busto Arsizio, riguardano in modo particolare la nuova costruzione di 12 alloggi nell’area denominata F4 (via dei Ciliegi) e la ristrutturazione di 20 alloggi nell’edificio F5 (via dei Gelsi).
Nei prossimi giorni, a seguito all’approvazione del provvedimento da parte del Consiglio Comunale di Lissone e della Giunta regionale, seguirà la sottoscrizione degli impegni da parte dell’assessore regionale alle Politiche Sociali, Abitative e Disabilità, Stefano Bolognini, del presidente di ALER Varese-Como-Monza Brianza-Busto Arsizio, Giorgio Bonassoli, e del sindaco del Comune di Lissone, Concettina Monguzzi.
La nuova articolazione del Contratto di Quartiere disciplina tempi e finanziamenti di realizzazione/ultimazione delle opere connesse fino alla loro conclusione prevista entro la fine del 2021; l’atto recepisce anche le richieste di tempistiche e azioni che erano già in parte state anticipate nel corso dell’assemblea pubblica dello scorso 16 luglio alla presenza dell’assessore regionale Bolognini, del presidente di ALER Bonassoli e del sindaco di Lissone Monguzzi, nel quale era stata illustrata la proposta definitiva di intervento edilizio in capo ad ALER.
Il nuovo atto ufficializza la ricostruzione di 12 nuovi alloggi in sostituzione dei 24 demoliti nel fabbricato F4 e la ristrutturazione di 20 alloggi (18 esistenti e 2 nuovi a pian terreno) nel fabbricato F5. Verranno dunque realizzati un totale di 32 alloggi tra nuovi (12 - F4) e ristrutturati (20 - F5), che, sommati ai 126 già realizzati, daranno un totale di 158 alloggi, con un incremento di 6 alloggi rispetto ai 152 originali.
Con l’approvazione della delibera n. 2579 del 2 dicembre 2019 Regione Lombardia ha confermato la disponibilità di un ulteriore cofinanziamento regionale, pari a 1,6 milioni di euro, necessario per l’attuazione delle opere sopra citate. Il completamento degli interventi è previsto entro la metà del 2021.
“Con questo provvedimento il Contratto di Quartiere vede un finanziamento complessivo di Regione Lombardia di 17.8 mln di euro - ha commentato l’Assessore Bolognini - Gli interventi sono finalizzati prevalentemente al recupero edilizio degli immobili in campo sociale al fine di migliorare la qualità della vita dei cittadini e rendere il quartiere più fruibile. L’attenzione di questa Giunta per Lissone è stata costante fin dai primi mesi della legislatura: alla demolizione del fabbricato F4, lo scorso anno, ha presenziato anche il Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana”.
Il Presidente Giorgio Bonassoli conferma l’impegno di ALER, che interverrà “con risorse proprie per complessivi 6 milioni di euro, e con l’obiettivo di azzerare gli alloggi sfitti entro fine 2020”.
“Con questo atto integrativo ci si avvia alla conclusione degli interventi programmati di riqualificazione sociale, edilizia e ambientale del quartiere don Moscotti – dichiara il sindaco di Lissone, Concettina Monguzzi -. Oltre agli interventi di ALER, l’Amministrazione Comunale sarà impegnata nella riqualificazione e ampliamento del Centro civico, nella conclusione dei lavori del nuovo Palazzetto e nella sistemazione del contesto urbano, per un impegno finanziario complessivo di circa 2,8 milioni di euro. Prosegue anche l’azione sociale con progetti di aggregazione e coesione”.
Definito anche il nuovo crono programma delle azioni in capo al Comune di Lissone: conclusione dei lavori del nuovo Palazzetto dello sport previsto ad inizio 2021, ristrutturazione e ampliamento del Centro Civico da concludersi entro la fine del 2021.
Lissone, 4 dicembre 2019
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FONDI ALLE PARROCCHIE, IN ARRIVO 450 MILA EURO
Approvato dalla giunta il finanziamento per «attrezzature di interesse comune per servizi religiosi» nell’ambito della Legge regionale 12/2005. Il Sindaco: «Sbloccati i fondi del 2016 e del 2017»
Monza, 04 dicembre 2019. Quasi 450 mila euro per «attrezzature di interesse comune per servizi religiosi». Li ha stanziati la Giunta nella seduta di giovedì 21 novembre nell’ambito dei contributi previsti dalla Legge regionale n. 12/2005 che consente di finanziare con l’8 per cento degli oneri di urbanizzazione secondaria il restauro e la manutenzione degli immobili a uso religioso.
Sbloccati i fondi del 2016 e del 2017. «Le parrocchie a Monza – dichiara il sindaco Dario Allevi – sono un punto di riferimento prezioso per l’intera comunità. Il finanziamento è un riconoscimento doveroso a realtà che offrono un contributo allo sviluppo della nostra città, rispondendo ai bisogni, promuovendo progetti specifici, dialogando con il Comune e proponendo idee e progetti. Per questo abbiamo sbloccato i fondi del 2016 e del 2017 che la precedente Amministrazione aveva chiuso in un cassetto. Le risorse che siamo riusciti a stanziare sono il riconoscimento della funzione sociale e educativa svolta dagli enti religiosi».
Le risorse e i progetti. Lo stanziamento complessivo di 432.666,29 euro (268.140,01 euro per l’anno 2016 e 164.526,28 per l’anno 2017) prevede la copertura dei progetti proposti da quattro enti religiosi. Il contributo più importante lo avrà Parrocchia San Giovanni Battista alla quale la Giunta ha destinato 236.448,58 euro (84.195,96 per il 2016 e 152.252,62 per il 2017). Il finanziamento servirà per il rifacimento del tetto della Chiesa Sussidiaria di Santa Maria in Strada e per il consolidamento della volta della navata centrale della medesima.
Per la ristrutturazione del salone parrocchiale sono stati destinati alla Parrocchia San Giuseppe 121.762,38 euro (fondo 2016), per la realizzazione di un campo da calcio in sintetico presso l’oratorio di via Canova 61.538,13 euro (fondo 2016) alla Parrocchia San Gerardo al Corpo e, infine, 12.917,20 euro (643,54 fondo 2016 e 12.273,66 fondo 2017) all’associazione «Un nuovo giorno» per il rifacimento degli impianti.
I tempi. I fondi saranno erogati con apposita determina dirigenziale alle scadenze definite dall’inizio e fine lavori delle opere oggetto del finanziamento.
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Il convegno sul tema “Etica e valori nello sport” si terrà martedì 10 dicembre alle 20.45 presso il Binario 7 in via Turati 6 a Monza - zona stazione FS, park in piazza Castello - con entrata libera. Promosso dalla UPF con il sostegno del Comune di Monza, in collaborazione con la Società Sportiva Sanrocco e la Federazione delle Donne per la Pace nel Mondo, l’evento sarà a più voci con la presenza dell’Assessore allo Sport Andrea Arbizzoni, mentre il sottoscritto ne sarà il conduttore insieme a Fabrizio Annaro, direttore del giornale online “il dialogo di Monza”.
Tra i relatori vi saranno atleti, tecnici e giornalisti, tra i quali Mario Beretta, già allenatore in serie A; Massimiliano Castellani, scrittore e giornalista di Avvenire che presenterà il suo nuovo libro “Un calcio al razzismo”; Sonia Ronconi, direttrice tecnica della storica società Forti e Liberi; Mauro Pregnolato, già campione italiano di mezzofondo e atleta master; Stefania Iannizzotto e Luca Bonisoli, per il progetto Invictus del Rugby Monza; Gaia Dadati e Giorgia Tieghi, calciatrici della Fiammamonza; Claudia Giordani (in attesa di conferma) nella doppia veste di Delegata CONI Lombardia, che patrocina il convegno, ed ex campionessa olimpionica. Con il contributo di Ettore Fiorina e William Brioschi.
Nell’occasione verrà proiettato il cortometraggio dedicato al Trofeo della Pace 2019, realizzato da alcuni studenti dell’Istituto Superiore Meroni di Lissone e presentato il nuovo progetto - prevista la collaborazione della UEFA - per ospitare in Brianza una squadra di calcio femminile composta da ragazze arabe ed israeliane. Saranno presenti i giocatori della squadra interetnica Sanrocco UPF, che partecipa al campionato CSI di calcio open a 7.
L’evento è organizzato in occasione del 71° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, che cadrà proprio il 10 dicembre, infatti lo scopo dell’iniziativa è quello di riflettere insieme sulle interazioni tra sport e diritti umani nella nostra società, valorizzando le buone pratiche sportive, spesso esempio di etica e valori positivi. Si considererà anche l’importanza dello sport ai fini della conoscenza reciproca e l’integrazione tra persone di differenti culture e nazionalità, nella convinzione che lo sport sia uno dei migliori veicoli per parlare ai giovani.
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INCONTRO PUBBLICO A LISSONE SULLA SANITA’
I Sindacati pensionati di CGIL, CISL e UIL, organizzano un incontro pubblico a Lissone, “La salute come bene comune, criticità e prospettive nella città di Lissone”, giovedì 12 dicembre 2019 alle ore 20,30 presso la Sala Polifunzionale della Biblioteca Civica, piazza 4 Novembre, per discutere con le istituzioni, le associazioni e i cittadini di Lissone, delle criticità e le prospettive del sistema sanitario, socio sanitario e assistenziale. Saranno messi a fuoco i tanti problemi per la tutela della salute dei cittadini lissonesi, quali il costo dei servizi, i tempi di attesa per visite specialistiche ed esami, la domiciliarità, l’apertura dei presidi Sociosanitari territoriali, la presa in carico delle persone fragili e i problemi causati dai cambiamenti in atto. Coordinerà i lavori Antonio Zurlo della UIL Pensionati, mentre la comunicazione introduttiva sarà curata da Maria Nella Cazzaniga dello SPI – CGIL MB. Sono previsti i contributi del Dott. Roberto Dominici presidente della RSA Agostoni, dell’Avv. Simona Monguzzi presidente della Associazione di Promozione Sociale Giulia e Matteo, della Dott.ssa Chiarella Gariboldi presidente Associazione Stefania Onlus. Interverrà un dirigente dell’ATS Brianza. Concluderà i lavori Giuseppe Saronni segretario della FNP- CISL Brianza Monza Lecco. Sono stati invitati i medici di base, gli operatori di settore, le associazioni di Volontariato e i cittadini Lissonesi.
Monza, 3 dicembre 2019
Le Segreterie
SPI CGIL FNP CISL UILP UIL