All’asilo volevo fare il marinaio, alle elementari la madonnara, alle medie la scrittrice, alle superiori la regista o la cantante rock, quindi dopo il liceo artistico e dopo l’accademia di Brera decido di fare l’arteterapeuta e mi specializzo in questo campo. Dal 1998 collaboro con A.R.C.A. (associazione per il recupero della creatività artistica) come  consulente  artista-arteterapeuta presso le "Botteghe d'arte” dell'ex Ospedale Psichiatrico Paolo Pini; insegno anche nella scuola di arteterapia.

Dopo una lunga esperienza nei progetti di inclusione sociale dedicati soprattutto al disagio psichico nel centro “stellapolare socializzazione” a Monza, nel 2012 apro l’Associazione Sociale PROIEZIONE 180 (www.proiezione180.com, su facebook: snormale libero stato della mente), che si occupa di salute mentale e qualità della vita nei progetti di cura attraverso pratiche innovative. Intanto continuo a dipingere e a chiacchierare volentieri.