Dossier. Il consumo consapevole. La casa di Andrea Balzano: oggetti vintage con una vita ininterrotta
Andrea Balzabo, il cognome dice già tutto. 34 anni di inventiva e curiosità, sempre alla ricerca di rapporti, connessioni, situazioni nuove. Un creativo con una grande passione per tutto quello che appartiene al passato quando tutto aveva una vera utilità e forte stile e impatto estetico, perché tutto era ancora da inventare e c'era un gran fermento creativo. Andrea abita in via Bergamo, ed oltre ad essere il mio vicino è un grande ricercatore di piccole e grandi cose preziose e uniche, la sua casa ospita una serie di oggetti e di arredi veramente incredibili, scelti con cura attraverso lunghe esplorazioni, con o senza mappa del tesoro.
Da dove arriva la tua passione per gli oggetti e per la loro trasformazion?
Amo gli oggetti "belli" di una volta perché ho fatto in tempo a viverli ed apprezzarli: i vestiti, gli oggetti, gli arredi si tramandavano nonostante "l'usa e getta" … da che ho memoria cominciava a prendere piede quando ero un bambino. I ricordi visivi, olfattivi, tattili dell'infanzia sono ben saldi ma tutto questo in una sorta di strano paradosso, perché sono utilissimi per l'evoluzione e la trasformazione. Trovo in ciò che appartiene al passato anche nuove ispirazioni ed utilizzi quando è permesso riciclando o recuperando nel vero senso della parola ed ecco che un forno a campana diventa un lampadario, uno scarto di falegnameria un tavolino o un qualsiasi altro complemento di arredo.
Parlaci della tua attività sia di vendita che di baratto e del mercatino, se così si può chiamare, a casa tu.
Reinventare, sviluppare, cercare nuove connessioni, tutti stimoli che mi hanno portato a dare un altro senso alla mia abitazione, non solo un posto in cui si vive ma anche un posto da vivere. Il mio cliente tipo entra in una casa arredata (la mia casa) e trova degli oggetti vivi che hanno già una loro dimensione e un loro utilizzo e se vogliono li usano. Possono entrare nella mia cucina, bere un tè in tazza e scambiare due chiacchere al tavolo e poco dopo alzarsi e uscire dalla porta con quel tavolo e quella tazza sotto braccio o sedersi su un divano sfogliando delle vecchie foto in bianco e nero ascoltando musica di altri tempi e continuare a farlo a casa loro con lo stesso divano e le stesse foto. Manà Manà, questo il nome che ho scelto per la mia attività rifacendomi al famoso tema di Piero Umiliani "Mah Nà Mah Nà" degli anni '60 è quindi un'abitazione privata ma anche un mercatino dell'usato e del vintage. In Manà Manà trovi abiti e accessori, vecchie valigie, mobili e complementi d'arredo, riviste e libri anni 50/60/70, accessori per la casa, tessuti, vecchi televisori, radio, sveglie, fotografie d'epoca, vecchi giocattoli, oggetti particolari e curiosi ad ottimi prezzi. Manà Manà ha anche un occhio di riguardo per il riuso e al suo interno si possono trovare anche arredi (ma non solo) creati artigianalmente con materiale di recupero.
Andrea è aperto a qualsiasi forma di collaborazione o baratto, se qualcuno possiede qualche oggetto interessante è possibile fare due chiacchiere per capirne il migliore utilizzo oppure se è il caso di fare uno scambio, spesso ciò che viene scartato da qualcuno è la passione di qualcun altro. Inoltre in casa su ospita su richiesta esposizioni di quadri che cambiano di mese in mese per offrire uno spazio anche agli studenti d’arte o ai pittori timidi e sconosciuti che trovano ospitalità in un appartamento veramente particolare. Attraverso modi informali si creano incontri e relazioni sempre nuovi. Andrea Balzano parteciperà attivamente al progetto Via Bergamo Social Street ed è iscritto al gruppo aperto su facebook: Via Bergamo Socievole Monza proposto dall’associazione Proiezione180
Contatti:
email abauz@hotmail.ittel. 349,6426014
pagina web facebook.com/manamanavintage