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DONNE IN MUSICA, DONNE CONTRO LA GUERRA Duo pianistico Maclè
12 marzo 2016 - ore 20,30 | Villa Tittoni Traversi, Desio (MB)
13 marzo 2016 – ore 17,00 | Auditorium Comunale, Nova Milanese (MB)
Doppio appuntamento con la musica di Brianza Classica: sabato 12 marzo, alle ore 20.30, a Villa Tittoni Traversi (Desio) e domenica 13 marzo alle ore 17.00 presso l’Auditorium Comunale di Nova Milanese si terrà infatti il concerto del Duo Pianistico Maclè dedicato a pagine musicali di pace e guerra, rilette con la sensibilità femminile delle due protagoniste.
Il concerto gode del Patrocinio della Provincia di Lecco, della Provincia di Monza e Brianza e di Regione Lombardia. È organizzato in collaborazione con i Comuni di Desio e di Nova Milanese, con il sostegno di Fondazione della Provincia di Lecco Onlus, della Fondazione della Comunità Monza e Brianza Onlus e di SPI – CGIL Lombardia. Coop Lombardia e Nuovo Imaie sono Special Sponsor.
Il prossimo appuntamento è in programma per il 20 marzo a Monticello Brianza.
INFORMAZIONI
Il concerto è ad ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria su www.
Le prenotazioni si aprono il lunedì e si chiudono il venerdì della settimana del concerto, salvo esaurimento dei posti disponibili. Per i Residenti a Desio e Nova Milanese e per i Sostenitori sarà possibile prenotare telefonicamente al numero: 392 6485655. Si può diventare Sostenitore di Brianza Classica a partire da 10 euro sul sito www.brianzaclassica.it (
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SULLE ORME DELLA LAND ART
DOMENICA 13 MARZO
ORE 15.00
FOPPE DI CAVENAGO BRIANZA
SULLE ORME DELLA LAND ART
LABORATORIO CREATIVO DI LAND ART PER BAMBINI E FAMIGLIE
Tutti insieme, i bambini con le loro famiglie accompagnati da due esperte
d'arte verranno coinvolti a realizzare le proprie opere di land art,
immergendosi nella filosofia del movimento artistico.
La Land Art, è un movimento artistico moderno che può essere
definito "ecologico". L'essenza delle opere, infatti, è costituita
dall'esperienza del camminare e dell'esplorare luoghi e ambienti, in
un rapporto solitario e di totale immersione nella natura.
Rinunciando in ogni modo a interventi aggressivi e trasformazioni
traumatiche della natura stessa, e utilizzando esclusivamente
materiali trovati sul posto, la Land Art lascia segni leggeri del suo
passaggio: lunghe tracce lineari ottenute calpestando l’erba dei
campi e delle radure; gruppi di pietre disposte in fila, in quadrati, in
cerchi; pezzi di legno abbandonati come reperti archeologici .
LABORATORIO ADATTO DAI 6 ANNI IN SU.
PARTECIPAZIONE GRATUITA
ISCRIZIONE OBBLIGATORIA
ENTRO LE ORE 12:00 DI VENERDI' 11/03/2016 invianfdo una mail a
(INDICARE N.ADULTI, N. BAMBINI, N.TELEFONICO)
IN CASO DI PIOGGIA L'INIZIATIVA VERRA' RINVIATA
L’iniziativa rientra nelle attività del progetto “Cultura e natura: valorizzare la natura attraverso diverse forme di arte” presentato dall’Associazione Culturale Le Libellule e finanziato dalla Fondazione Comunità Monza e Brianza onlus.
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Da tempo giravano voci a San Fruttuoso e Triante circa la presenza di volpi lungo viale Lombardia. Abbiamo voluto verificare che non fosse una leggenda metropolitana e siamo riusciti a realizzare un video. Subito abbiamo anche telefonato al 112 chiedendo di informare l'Enpa. Una associazione di animalisti ci ha chiesto di togliere il video dalla rete, per timore di reazioni negative verso gli animali. Non lo faremo perché pensiamo che sia meglio che la notizia sia pubblica, piuttosto che girare solo da persona a persona, nell'interesse e a tutela proprio delle volpi stesse e degli altri animali selvatici (fagiani, lepri e altro) che incredibilmente stanno ripopolando la zona dopo la costruzione del tunnel.
Il video è qui: http://www.mbreporter.it/
La redazione di mbreporter.it
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SPAZI VERDI. Manuale di progettazione e gestione agro-ambientale
La sede Regionale ed il locale Circolo di Legambiente organizzano, con il patrocinio della Provincia di M.B., una conversazione sulle tematiche della gestione del verde pubblico e della fruizione della biodiversità.
L’incontro è in programma per Venerdì 11 Marzo 2016, dalle ore 9.00 alle 13.00 presso la sala della Provincia di Monza e Brianza, via Grigna 13, Monza. Ingresso libero.
L’incontro è l’occasione per presentare il libro: “SPAZI VERDI. Manuale di progettazione e gestione agro-ambientale”.
All’incontro partecipano gli autori:
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Paolo Lassini, agronomo e forestale;
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Giovanni Sala, agronomo, esperto di recupero ambientale;
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Luigi Bertin, dottore di ricerca in Ecologia sperimentale.
Hanno confermato la loro presenza anche:
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Gigi Ponti, presidente Provincia Monza e Brianza
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Gabriele Cristini, responsabile Servizio verde del Comune di Monza;
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Dante Spinelli, agronomo Parco Valle Lambro,
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Simone Paleari, agenzia Innova21
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Giorgio Buizza, dottore in agronomia e botanica.
All’iniziativa sono stati invitati i rappresentanti delle Istituzioni locali, della associazioni, i tecnici del settore e alcune classi di studenti delle scuole interessate.
“Il libro esamina con un approccio integrato e multidisciplinare la progettazione e la realizzazione di aree verdi descrivendone l’iter realizzativo dalle fasi pre-progettuali a quelle di gestione e manutenzione, descrivendo le diverse tecniche agronomiche, forestali, florovivaistiche e d’ingegneria naturalistica utilizzabili nei diversi contesti . . .
. . . L’agricoltura e la forestazione urbana, il giardino sostenibile, la fitodepurazione e coltivazioni con funzioni multiple sono parte di un nuovo paesaggio durevole e gradevole”. (Da Edagricole 2014).
Per ulteriori informazioni contattare:
ü Marzio Marzorati, marzio.marzorati@legambientelombardia.it
ü Atos Scandellari, atos.scandellari@tiscali.it
LEGAMBIENTE MONZA
Il presidente
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Festa della donna: gli eventi organizzati e patrocinati dal Comune
Monza, 02 marzo 2016 – In occasione della Giornata internazionale della donna l’8 marzo, sono stati organizzati numerosi eventi nella città di Monza, per ricordare sia le conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne, che le discriminazioni e violenze subite nel passato come nel presente. Per soffermarsi su queste tematiche ed approfondirle, l’amministrazione comunale ha organizzato una tavola rotonda dal titolo "Donne e impegno civile", sabato 12 marzo presso il Liceo Zucchi alle 9.30, durante la quale si ascolteranno donne che quotidianamente esprimono il loro impegno nella vita sociale, civile e lavorativa. Interverranno il Sindaco Roberto Scanagatti, l'Assessore alle Pari Opportunità Cherubina Bertola, il Sindaco del Comune di Caponago Monica Buzzini, la Segretaria Generale CGIL Lombardia Elena Lattuada, la Vicepresidente Fondazione Gaiani Titti Gaiani, la Presidente Vero Volley Alessandra Marzari. “Attraverso questa ed altre iniziative che il Comune sostiene con il patrocinio – dichiara l’assessore Bertola – si vuole superare la necessità di celebrare il ruolo della donna, riconoscendo a pieno titolo il suo protagonismo nella vita sociale e civile. Vogliamo che finalmente tutti possano ritenere di poter lavorare con le donne per le competenze, gli apporti scientifici, culturali, professionali di cui sono portatrici. L’iniziativa allo Zucchi è un’occasione di riflessione sulle esperienze di donne del territorio che quotidianamente costruiscono il tessuto sociale e lo modificano con la loro attività, nei campi della vita civile in cui operano: il lavoro, la politica, la cultura, lo sport. L’impegno preso dall’amministrazione e dalle realtà che hanno organizzato altre iniziative durante questo mese è quello di andare oltre l’8 marzo, offrendo momenti di riflessione attraverso iniziative culturali ma anche di piazza, di prevenzione e tutela della salute e di denuncia”. Tra i diversi eventi che si terranno a Monza ci sarà la “We for women marathon 2016”, una manifestazione podistica suddivisa in una maratona competitiva (di 21 o 42 km) con partenza da Milano, e da una seconda corsa non competitiva (di 5 o 10 km) che partirà dalla Cascina San Fedele del Parco di Monza. Altri eventi saranno l’esposizione “Donne…due passi all’indietro”, una collezione di oggetti di abbigliamento femminile da visitare presso il Museo Etnologico di Monza e Brianza, e l’incontro con Elisabetta Bodini alla scoperta della pittura femminile dal ‘500 al ‘900, presso la Saletta reale della Stazione FS. Anche le porte della Villa Reale si apriranno per una visita agli Appartamenti reali con racconti delle donne che vi hanno abitato. Saranno organizzati inoltre diversi spettacoli teatrali: “Chi ha paura delle donne?” presso l’Urban center, “Materdei” all’Associazione culturale San Fruttuoso, “Le donne nel melodramma” al Centro civico D’Annunzio ed infine “Il nostro amore schifo” al Binario 7. Tutte le iniziative nel dettaglio sul sito del Comune di Monza (www.comune.monza.it).
Ufficio stampa del Comune
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Vi ricordiamo il prossimo appuntamento con la visita guidata gratuita rivolta alla cittadinanza
e al pubblico di appassionati d'arte
GIOVEDI' 10 MARZO ore 21.00
Prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti: e-mail museo@comune.lissone.
Mostre in esposizione:
LA GORGIERA DEL TEMPO - Progetto multidisciplinare
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CHI PUO' AVER CAMMINATO SULL'ERBA? - LUIGI CARBONI
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DITTICO - GUGLIELMO CASTELLI, GIUSEPPE GONELLA
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SULLA RETTA VIA - FILIPPO BERTA
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ARC#IVE 2 - GABRIELE DEVECCHI
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La cooperazione scende in piazza
Il futuro interroga il presente
Cooperatori, studenti e professori in dialogo con Cittadini ed Istituzioni
Interviste, Racconti, Dichiarazioni e … Giochi Cooperativi
Arengario di Monza
Sabato 12 marzo 2016 dalle 10 alle 13
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Un Comitato per il Sì contro le Trivellazioni anche in Brianza: l’appuntamento
Far conoscere il Referendum contro le Trivellazioni in Italia e far andare a votare per il Sì (per abolire la legge che le permette) il 17 Aprile: questo l’obbiettivo delle cinque associazioni del territorio monzese e brianzolo che hanno lanciato per Venerdì 4 Marzo, presso l’Arci Scuotivento (Via Monte Grappa 4b) un aperitivo dalle 20 e dalle 21 una vera e propria assemblea per costituire anche in Brianza un Comitato per il Sì per il Referendum del prossimo 17 Aprile.
Un appello rivolto a tutte le forze politiche ma sopratutto ai Comitati, alle Associazioni, ai Collettivi e ai singoli cittadini che vogliono impegnarsi in prima persona per impedire la devastazione che le Trivellazioni causerebbero.
Per il 17 aprile 2016 abbiamo un obiettivo: fermare i progetti petroliferi in mare previsti dal Decreto Sblocca Italia. Un referendum che avrà un peso fondamentale sulle sorti del nostro Paese: un eventuale insuccesso del fronte del Sì consentirà le trivellazioni entro le 12 miglia dalla costa, riaffermando così l’orientamento dell’Italia verso le energie fossili, rallentando la conversione alle energie rinnovabili e, naturalmente, aumentando i rischi per l’ambiente, la biodiversità marina, per le persone che vivono sulle coste e per tutti coloro che nell’entroterra godono della bellezza e della ricchezza del nostro mare.
Mentre il Mondo punta sulle energie rinnovabili, mentre il nostro territorio versa già in una situazione drammatica dovuta a decenni di cementificazione scriteriata, mentre gli allarmi sui cambiamenti climatici causati dalle emissioni dell'economia del petrolio sono ormai quotidiani, il Decreto Sblocca Italia va nella direzione di aumentare la produzione di idrocarburi e non ad uscire dalla dipendenza energetica assicurando la produzione dell'energia da sole, acqua e vento.
Il Decreto Sblocca Italia condanna l'Italia all'arretratezza connessa ad un'economia del passato, “fossile” appunto, lanciando Regioni intere su un binario ormai morto dell'economia. I consumi di petrolio per la mobilità possono essere ridotti ed azzerati a breve, con l'avvento delle auto ibride ed elettriche che stanno avendo un boom e che entro sei anni diventeranno con ogni probabilità concorrenziali. Le regioni, come la Basilicata, che da decenni hanno visto sorgere impianti petroliferi e aumentare l'inquinamento, hanno un'economia ferma, con disoccupazione endemica ed emigrazione continua.
Tutto ciò viene compiuto forzando la Democrazia e la Costituzione: difatti il decreto afferma che
lo Stato potrà ergersi a decisore unico delle sorti dell’ordinamento locale, dei beni culturali e paesaggistici, del turismo, dell’energia, del governo del territorio, delle infrastrutture strategiche e di altre materie ancora.
Si passa sopra le teste delle persone e delle amministrazioni locali, arrogandosi il diritto di decidere sopra e contro di loro.
Non solo: la scelta del Governo di spendere 350 milioni di euro pur di non accorpare il Referendum alle amministrative è uno sperpero di denaro pubblico che dimostra però la consapevolezza che su questo tema vi è un forte ed ampio scontento nel paese.
Noi non ci stiamo: non possiamo ad assistere alla distruzione dei nostri mari e all’assalto alle nostre coste.
Rilanciamo partendo da 4 punti:
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0 l’assoluta contrarietà a tutte le proposte, i progetti, le opere e le azioni di natura politica e industriale finalizzate “alla ricerca ed allo sfruttamento, su terraferma o in mare, di combustibili da fonti fossili e non rinnovabili”;
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1 l’unità delle forze che si oppongono ai “ricerca, estrazione, stoccaggio, trasporto e raffinazione di idrocarburi liquidi e gassosi”;
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2 la diffusione del pensiero post-estrattivista legato a un modello di sviluppo economico eco-compatibile, il rilancio di una nuova prospettiva economica basata sul rispetto del pianeta e dell’uomo;
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3 la difesa degli “elementi imprescindibili del benessere collettivo”.
AltrAgorà
Arci Scuotivento Monza
Progetto Co-Scienza
Unione degli Studenti Monza e Brianza
Associazione WWF Vimercatese
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Enrica Passoni. Attesa
A cura di Bianca Trevisan
Luogo: via S. Gottardo 85, Monza
Inaugurazione: sabato 5 marzo, ore 18.00
Periodo espositivo: da sabato 5 marzo a domenica 13 marzo
Orari della mostra: nel weekend dalle ore 15.00 alle ore 20.00; in settimana su appuntamento
Un laboratorio dismesso in una vecchia corte, la luce al neon, le piastrelle consumate. Un luogo segnato dal passato ma sospeso nella possibilità di un futuro rinnovo: questa è l’ambientazione dell’ultimo lavoro dell’artista Enrica Passoni, che decide di aprire allo spettatore le porte del suo mondo più intimo. Il sentimento dell’attesa è al centro di questa mostra, elemento biografico forte nella storia dell’artista: attesa privata del suo oggetto, attesa di per sé, una condizione prima di tutto esistenziale. Sapere aspettare è un elemento che definisce la condizione femminile sin dalle prime rappresentazioni mitiche: si pensi alla pazienza meticolosa di Penelope, che ogni giorno intesse la sua tela per poi disfarla e ricominciare daccapo. Una tensione prima di tutto ancestrale, ciclica e indefessa come i ritmi lunari: così Enrica Passoni crea, ogni giorno, la sua arte. Su una parete figurano circa quaranta carte incorniciate, pagine strappate di un libro di aforismi pubblicato dall’artista nel 1999 (Gli altri), oggi dipinte, disegnate e reinterpretate secondo una più serena consapevolezza. In una finta porta compaiono dei barattoli vuoti di marmellata, collezionati con metodo di settimana in settimana, specchio del silenzio interiore ma allo stesso tempo della possibilità di colmarlo quotidianamente. Su un’altra parete, in dialogo con il motivo geometrico del pavimento, circa duecento piastrelle realizzate a mano, con decorazioni floreali che nella loro preziosità rimandano all’arte del ricamo e della tessitura. Tale metafora è richiamata anche dai piccoli telai incompiuti contenuti nei cassetti dell’armadio di ferro posto nel piccolo stanzino-cucinotto: un luogo rovinato, solo apparentemente marginale, perché al centro dell’attività creativa dell’ex laboratorio, così come la cucina è stata (ed è ancora) al centro dell’attività delle donne all’interno del focolare domestico.
Il giorno dell’inaugurazione (5 marzo), alle ore 18.30, si terrà una performance del poeta Dome Bulfaro.
Sarà disponibile il catalogo della mostra, con testi di Bianca Trevisan e Diego Miscioscia.
L’evento è promosso dal gruppo ON! del Centro Culturale Ricerca di Monza.
Info: info@on-monza.org; Enrica Passoni: passonienrica@libero.it, cell. 338 4293752
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OBIETTIVO -22%: IL COMUNE DI LISSONE SI IMPEGNA A RIDURRE L’EMISSIONE DI CO2
Stretto l’accordo tra ANACI e Comune di Lissone per diffondere la cultura del risparmio energetico:
RETE IRENE partner tecnico operativo.
Lissone, 28 febbraio 2016. Il Comune di Lissone si impegna a ridurre del 22% l’emissione di Co2 rispetto ai dati del 2010 entro il 2020, sottolineando che l’80% delle emissioni è imputabile agli impianti termici degli edifici. E’ quanto è emerso ieri pomeriggio 27 Febbraio 2016 alle ore 16:00 presso la biblioteca civica del Comune di Lissone, nel corso di un incontro con la cittadinanza coordinato dall’Assessore Giovanni Angioletti, alla presenza del Presidente di ANACI MONZA Renato Greca e di Manuel Castoldi Presidente di RETE IRENE. Da qui l’impegno del Comune per attivare soluzioni concrete finalizzate alla riqualificazione integrata degli edifici della Città come dichiarato da Giovanni Angioletti, Assessore all’Ambiente e all’Ecologia del Comune di Lissone. L’obiettivo dell’incontro era puntare l’attenzione sulla necessità di sensibilizzare la cittadinanza e i professionisti locali sul tema della riqualificazione energetica degli edifici. Renato Greca ha sottolineato che per concretizzare l’ambizioso obiettivo, il Comune di Lissone ha stretto un accordo con ANACI MONZA finalizzato all’apertura di sportelli informativi con la funzione di diffondere la cultura del RISPARMIO ENERGETICO individuando come “tramite competente” gli amministratori di condominio. L’iniziativa prende avvio dal precedente incontro, tenuto lo scorso 19 Gennaio, dove l’Assessore Angioletti ed il Presidente Greca hanno raccolto alcuni amministratori ANACI ai quali RETE IRENE si è presentata illustrando le proprie competenze ed attività nell’ambito della riqualificazione energetica degli edifici. Durante l’incontro di ieri sono stati analizzati diversi case study di condomini su cui RETE IRENE, scelta come interlocutore professionale competente, ha sviluppato proposte di intervento. Mario Tramontin, Manager di RETE IRENE, ha sottolineato come gli interventi di riqualificazione energetica possono essere più facilmente sostenuti grazie alle detrazioni fiscali e alla possibilità di ricorrere a finanziamenti fino a 120 mesi che abbattono l’impatto economico sulle famiglie. “I condomini devono considerare gli interventi di RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA come degli investimenti sulla proprietà- spiega Manuel Castoldi, Presidente diRete Irene – Le proposte d’intervento sono sviluppate con attenzione verso la sostenibilità economica: il risparmio energetico è garantito contrattualmente e questo rappresenta un fattore di sicurezza e serenità per le famiglie”. I vantaggi della RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA sono molteplici, dal miglioramento della classe energetica, all’incremento del comfort abitativo, alla riduzione delle emissioni inquinanti prodotte dall’edificio oltre che alla reale riduzione di costi di manutenzione e gestione. RETE IRENE da appuntamento al convegno formativo “RIQUALIFICARE IL CONDOMINIO: i nuovi obblighi di legge e le opportunità per amministratori, gestori, progettisti” in calendario il prossimo 9 marzo presso il Museo dei Navigli. L’evento è indirizzato agli amministratori di condominio e progettisti ma è aperto anche ai cittadini che intendono promuovere iniziative di riqualificazione energetica nei condomini in cui abitano cogliendo le opportunità di risparmio.
Per info
www.riqualificazionenergetica.