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Si è tenuto all’Urban Center di Monza, il 20 settembre scorso, il Convegno «Educazione alla Pace – Visione e percorsi»; l’incontro è stato seguito, in serata, dall’ormai consueta Veglia Interreligiosa di preghiera per la pace nel mondo. Un Convegno per certi aspetti unico: dal punto di vista della struttura per il gran numero dei relatori che – cosa rara – hanno rispettato i tempi previsti per i loro interventi; dal punto di vista dei contenuti per la concretezza delle proposte avanzate e delle realizzazioni concrete presentate; dal punto di vista dello spirito dell’incontro invece è stata notevole la convergenza degli interventi sugli argomenti in discussione. Pur nell’espressione di idee diverse, le parole chiave erano veramente: “convergenza”, “rispetto”, “accettazione”, “interazione”, “cooperazione”.
Dal Convegno sono rimasti fuori le ideologie precostituite, gli scontri verbali, l'intolleranza reciproca, che a volte coinvolgono anche persone con le migliori intenzioni. Ciò non significa appiattimento su una linea; significa invece che è stata compresa l'importanza dell'obiettivo comune e della necessità di unire le forze per raggiungerlo, pur provenendo da direzioni diverse. Che è poi esattamente l’obiettivo che la UPF si pone. L’incontro, che ha visto la partecipazione di un numeroso pubblico, circa 160 iscritti tra mattina e pomeriggio, è stato aperto dal Presidente della UPF Monza, Carlo Chierico, che ha espresso un desiderio straordinario e lanciato un'idea agli Amministratori monzesi: rendere Monza la Capitale della Pace; lo stesso Sindaco di Monza, Roberto Scanagatti, nei suoi saluti di benvenuto, ha ripreso l'idea, confermando l'intenzione di fare di Monza, se non proprio la capitale, almeno la Città della Pace, spunto ripreso dal direttore di Mbnews, Matteo Speziali, vedi articolo on line: http://www.mbnews.it/2014/09/monza-capitale-della-pace-ecco-la-proposta-della-universal-peace-federation/
Poi si sono susseguite le 5 sessioni previste, a breve verranno pubblicati in rete i lavori del convegno. La prima sessione, sul tema Il valore della cooperazione interreligiosa, è stata presieduta dal collaboratore di CEM Mondialità Adel Jabbar, sociologo, che ha coordinato gli interventi dei sette relatori previsti. Questa sessione ha visto la presenza di una delegazione israeliana, che ha fatto riflettere su come sia possibile costruire la pace tra Israele e Palestina con progetti concreti partendo direttamente dalla popolazione, portando come esempio il loro progetto MEPI (Middle East Peace Initiative).
Intanto alcuni punti emersi e ripresi da articoli usciti on line: "il Dr. Yousef Sbai, Vice Presidente dell’Unione Comunità Islamiche d’Italia, ci fa riflettere sul fatto che quando un innocente è ucciso dai bombardamenti, tutta l’umanità muore insieme a lui e nessuno può voltarsi dall’altra parte, perché parlare di pace significa anche interrogarsi su quello che succede nel mondo. Anche il professor don Pierluigi Borlacco sottolinea che il concetto di pace deve essere universale, perché solo un mondo basato sul rispetto reciproco e sulla cooperazione può raggiungere questo ambizioso obiettivo. È anche una questione di responsabilità, i diritti vanno compresi ma soprattutto messi in pratica e solo così una fede non eliminerà più l’altra...” di Veronica Miranda su Il Dialogo di Monza, per leggere l'articolo completo cliccare: http://www.ildialogodimonza.it/monza-celebra-giornata-internazionale-pace/
La seconda sessione, dal titolo Il ruolo della politica, è stata presieduta da Rosario Montalbano, Assessore all'Istruzione del Comune di Monza. Tra i politici presenti, l'ex ministro ed ora parlamentare europeo, Cécile Kyenge, che ha inquadrato il problema della pace dal punto di vista della gestione dell'immigrazione: si è parlato perciò di progetti realizzati o in corso riguardanti soprattutto l'integrazione e l'accoglienza dei migranti sul territorio nazionale. Un’integrazione che non passa certo attraverso l'assimilazione, bensì attraverso l'accettazione della pluralità delle culture e delle fedi.
Dopo l’intervallo per il pranzo, il coro Vocalincanto guidato da Daniela Cattaneo, ha offerto una selezione di opere molto apprezzata. Nella terza sessione dedicata al ruolo dei mass media e coordinata da Mauro Sarasso, si sono toccati molti aspetti, dalla necessità – sostenuta da Carlotta Morgana de “Il Giorno” – di “restituire dignità al mestiere del giornalista”, di “mettere al bando il pressappochismo" e di “ripartire dal giornalismo d’inchiesta basato su fonti certe, documenti e testimonianze”, all’importanza di “dare un volto e un nome alle storie che si raccontano”, rivendicata da Daniele Biella di “Vita”. Leggi il pezzo completo di Francesca Radaelli al link: http://www.ildialogodimonza.it/giornalismo-per-pace/
Nella quarta sessione, La parola alle associazioni, hanno preso la parola i rappresentanti di otto organizzazioni i cui obiettivi hanno al loro centro la promozione della pace. Tra questi i Presidenti delle Associazioni organizzatrici: Carlo Zonato, presidente nazionale dell'UPF, ed Elisabetta Nistri, presidente nazionale della Women’s Federation for World Peace. La quinta e ultima sessione, La parola ai giovani, è stata presieduta da Wesam El Husseiny, Ambasciatrice di Pace; i rappresentanti di sette associazioni giovanili hanno presentato le loro proposte e soprattutto le loro testimonianze su come si può mirare alla realizzazione della pace.
In serata, all'aperto davanti al palazzo del Municipio si è tenuta la decima Veglia Interreligiosa di preghiera; l'anniversario del decennale ha dato in effetti spunto all’organizzazione del convegno, che ha costituito quindi il raccolto di tutti questi anni di lavoro attorno al tema della pace e dell’accoglienza. Un pubblico ancora più numeroso degli anni precedenti ha celebrato con parole, canti e preghiere la Giornata Mondiale della Pace. Concludiamo con l'invito, espresso nella riflessione di chiusura da Tommaso Bogliarino, frate dell'eremo di Betania, a operare come “artigiani di pace” ognuno nel proprio quotidiano, parole che sono entrate nel cuore di tutti i presenti.
A tutti gli interessati che li richiederanno, faremo avere le relazioni e il materiale del convegno in nostro possesso. Grazie per l'attenzione e un cordiale saluto a tutti.
UPF Universal Peace Federation - Monza Brianza
mail monza@italia.upf.org
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Il PD di Monza e Brianza scende in piazza per una nuova campagna di tesseramento. Nel weekend anche l’evento “Prospettive democratiche: temi, idee, persone”. Il segretario Virtuani: “Il PD è uno strumento che permette ai cittadini di fare politica”
Monza, 25 settembre 2014 – La federazione brianzola del Partito Democratico scende in piazza per due weekend. Approfittando dell’ondata di consenso registrata alle elezioni europee e comunali dello scorso maggio, nelle giornate del 28 e 29 settembre e del 4 e 5 ottobre i circoli cittadini promuoveranno, in maniera autonoma, una campagna di tesseramento sul territorio. L’obiettivo è duplice: oltre a favorire l’adesione al partito, si punta anche a promuovere una giusta conoscenza della riforma Delrio visto che il 12 ottobre si voterà per l’elezione del consiglio provinciale e del presidente della nuova provincia brianzola, diventata ente di secondo livello.
Il PD non si ferma qui e, nell’ottica di avvicinare sempre più le persone alla politica, ha organizzato l’evento “Prospettive democratiche: temi, idee, persone”. L’iniziativa, avviata a Desio nel 2013 per volontà del segretario del circolo cittadino Giorgio Gerosa, diventa ora patrimonio di tutta la provincia: i lavori si apriranno venerdì 26 alle 19.45 presso il Circolo Briani di via Fratelli Cervi, a Desio, ed entreranno nel vivo nella giornata di sabato. Il 27, in particolare nella Sala Pertini del palazzo comunale di Desio (piazza Don Giussani), si parlerà di come “Governare le città, governare la Brianza” con Roberto Scanagatti, sindaco di Monza e presidente Anci Lombardia, Roberto Corti, sindaco di Desio, e Roberto Rampi, deputato PD. “Il parlamento alla sfida delle riforme costituzionali è il titolo dell’incontro che si svolgerà il 28 alle 17.30, sempre in piazza Don Giussani: prevista la partecipazione del costituzionalista e deputato PD Andrea Giorgis. Seguirà, alle 21, l’intervento “Garantire il diritto, tutelare i cittadini” nel corso del quale prenderà parola Lucrezia Ricchiuti, senatrice Pd e componente della commissione parlamentare antimafia.
"Un Partito si apre davvero se riesce ad aggregare i cittadini e a essere uno strumento di partecipazione dal basso - dichiara il segretario provinciale Pietro Virtuani - Per questo serve una vera campagna di tesseramento, che abbiamo costruito come federazione provinciale, e una formazione costante degli iscritti, per mettere in circolo le idee ed essere propositivi".
Ufficio stampa PD Monza e Brianza
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Il 18 settembre scorso FIAB MonzainBici con il contributo della regione Lombardia, ha effettuato il terzo censimento delle biciclette. Censimento che si è svolto nelle città capoluogo della nostra regione. L’occasione di questa iniziativa è la settimana europea della mobilità sostenibile. Hanno collaborato anche i volontari della Banca del Tempo e i ragazzi dell'Istituto Mapelli coordinati dal preside e dai professori dell'istituto.
E’ ormai chiaro a tutti che abbiamo l’assoluta necessità di modificare i nostri stili di vita e in particolare le modalità di spostamento specialmente in ambito urbano. E’ proprio nei centri urbani che si verifica il più alto numero di incidenti ai ciclisti e che le condizioni dell’ambiente cittadino sono le più degradate sotto ogni punto di vista. La mobilità ciclistica potrebbe aiutare molto a cambiare queste situazioni negative grazie al mezzo ecologico per eccellenza: la bici. I dati relativi al censimento di quest’anno registrano un dato in calo rispetto al 2013. In totale i passaggi sono stati circa 4400 contro i 5500 dell’anno passato con un calo del 21%. Il modal split conferma il 12% di biciclette rispetto alle auto, dato rilevato in C.so Milano. La motivazione principale alla quale attribuiamo questo calo è sicuramente quella meteorologica. Infatti una pioggia intermittente ha caratterizzato la mattinata del 18 settembre accompagnata da temperature basse che hanno scoraggiato una parte di cittadini ad usare la bicicletta per i propri spostamenti.
Conoscendo le abitudini di noi italiani è chiaro che il tempo piovigginoso condiziona sensibilmente i nostri comportamenti, cosa che al contrario non succede in Paesi più uggiosi e freddi del nostro. E’ un comportamento che speriamo nel tempo di poter lentamente modificare, con la diffusione di abbigliamento (mantelle, pantavento, etc.) adatto anche al tempo piovoso. Il presidente di FIAB MonzainBici Giuseppe Piazza afferma inoltre che una parte del calo potrebbe essere attribuita alle inesistenti infrastrutture ciclabili della nostra città. Scarsa presenza di ciclabili, non collegate tra loro, non mantenute in condizioni accettabili, nessuna moderazione del traffico, hanno fatto il resto e non permettono ai ciclisti di muoversi in sicurezza. E’ per questo che la nostra associazione continua a chiedere interventi pratici a favore della mobilità ciclistica. Le soluzioni non sono sempre piste ciclabili, ma le più economiche “corsie ciclabili” accompagnate da una moderazione del traffico in tutta la città (compreso il 30km/h), la possibilità di muoversi in controsenso in strade a senso unico per le auto e altri interventi che stimolino di più il cittadino a fare scelte diverse da quelle della propria auto privata. Purtroppo a due anni abbondanti dall’insediamento di questa giunta non registriamo ancora interventi concreti per i ciclisti.
In tutto il mondo il 21 settembre un milione di persone sono scese in piazza per chiedere interventi per contrastare i mutamenti climatici e in questi giorni a New York 125 Paesi della Terra stanno discutendo come intervenire. La bicicletta non sarà certamente l’unica soluzione ma certamente è uno dei principali attori da coinvolgere e potrà, se sviluppata bene la mobilità ciclistica, dare un contributo fondamentale alla soluzione di cui sopra. Chiediamo ancora una volta fortemente alla nostra Amministrazione di mettere finalmente in campo interventi per la mobilità ciclistica e superare la fase del progetto e dell’annuncio.
Ufficio Stampa FIAB Monzainbici
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"VOLTI CHE PARLANO"
PER FESTEGGIARE I TRENT'ANNI DI COOPERATIVA LAMBRO
"Volti che Parlano" è il titolo della mostra fotografica che sarà inaugurata sabato 4 ottobre alle ore 10.30 a Monza presso la Biblioteca San Gerardo, in via Lecco, visitabile sino all'11 ottobre durante gli orari di apertura della Biblioteca stessa. L'iniziativa trova il Patrocinio del Comune di Monza. Media partner Il Dialogo di Monza. Quello che sarà messo in mostra è in primo luogo un progetto educativo ideato e realizzato nel tempo da un gruppo di quattro ragazzi dellaCooperativa Lambro (Vinicio Giuliani, Ilaria Morra, Marilena De Lucce e Gianluca Esposito) facenti parte del Laboratorio di Fotografia, coadiuvati dall’educatrice Aurora Cagliani, e da Giuseppe Oggioni, volontario della Cooperativa stessa. A dirigere il progetto, il fotografo professionista Riccardo Tagliabue che, da alcuni anni, collabora con la Cooperativa, utilizzando l'arte e la fotografia a scopo terapeutico e riabilitativo.
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Il Comune di Veduggio con Colzano s’innova con lo sportello unico digitale per l’edilizia E’ in programma Il 30 settembre, alle ore 17.00 Presso la Biblioteca Comunale Via Piave, 2, l’incontro aperto ai cittadini per la presentazione del nuovo portale online che agevola gli interventi comunali e la gestione delle pratiche edilizie. 24 settembre 2014 – Un nuovo servizio per chi lavora nel settore dell’edilizia e per tutti i cittadini.A Veduggio con Colzano, in provincia di Monza-Brianza, nasce lo sportello unico digitale per l’edilizia che consentirà di gestire pratiche e interventi in modo completamente digitale, quindi con una maggiore velocità e comodità da parte di professionisti del settore e dei cittadini. Il servizio si chiama CPortal ed è stato realizzato per il Comune di Veduggio con Colzano da Starch srl, società specializzata in software e soluzioni per l’automazione degli uffici tecnici della Pubblica amministrazione. CPortal nasce per rispondere all’esigenza degli uffici comunali di trasferire in modo più agile le informazioni da ufficio a ufficio, da professionisti (ingegneri, architetti, geometri) a uffici e da Comune a cittadino. Per il comune di Veduggio è un cambiamento all’insegna dell’innovazione che è indice prima di tutto della trasparenza verso cittadini e professionisti. Lo sportello unico per l’edilizia fornisce per ogni pratica informazioni relative alla prassi amministrativa, alla normativa di riferimento, ai costi, agli interventi edilizi ammessi. “Per un piccolo comune come il nostro, introdurre un sistema online che renda più efficiente il lavoro di professionisti e tecnici, e più semplice comunicare con i cittadini, è una scelta che apre a nuove prospettive. Vogliamo garantire una gestione più snella e trasparente delle pratiche edilizie e, con l’introduzione dello sportello unico per l’edilizia, riteniamo proseguire verso l’informatizzazione della pubblica amministrazione ” dice Maria Antonia Molteni Sindaco di Veduggio con Colzano. La piattaforma CPortal permetterà di presentare pratiche edilizie, pubblicarle, visualizzare la cartografia comunale e di rendere disponibili online i regolamenti comunali relativi al sistema normativo nazionale e regionale. Il dott. Ruggero Beretta di Starch afferma: “Abbiamo progettato CPortal e l’applicativo internet ArchiPro per rispondere alle esigenze di trasferimenti di informazioni degli uffici comunali creando un collegamento semplice e rapido con chi opera all’esterno. Siamo orgogliosi di poter offrire anche al Comune di Veduggio la nostra esperienza trentennale nell’applicazione di queste soluzioni”. L’incontro è gratuito e avrà inizio alle ore 17.00 presso la Biblioteca Comunale Via Piave, 2 |
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PACE E GIUSTIZIA NEL MEDITERRANEO E IN MEDIO ORIENTE
Conferenza pubblica con ospiti internazionali promossa da Ecocivici Verdi Europei di Monza Brianza.
Lunedì 29 settembre 2014, Ore 21, Urban Center Via Turati 6 - MONZA (MB) - (Stazione FS – lato Porta Castello) SALA B/ I PIANO
Programma della serata
Introduzione Roberto Albanese, Presidente associazione Ecologisti e Reti Civiche – Verdi Europei di Monza e Brianza.
Interventi di:
Esraa Abdelfattah (Egitto) – tra i protagonisti dell’occupazione di piazza Tahrir al Cairo nel 2011. Già candidata a Premio Nobel per la Pace.
Ramón Espinar Merino (Spagna) - rappresentante movimento degli Indignados (tbc).
Dibattito
E’ stato chiesto al Comune di Monza di recare un suo saluto e alle forze politiche cittadine e provinciali di intervenire.
Iniziativa promossa da Ecocivici Verdi Europei di Monza Brianza in collaborazione con Circolo Legambiente di Monza e COSPE (FI) per partecipazione ospiti.
Informazioni : ecologicivicimonza@libero.it
Il senso dell'iniziativa
L’incontro ha come tema il contributo della società civile, europea e araba, e delle istituzioni pubbliche a tutti i livelli alla promozione di diritti, pace, sviluppo e difesa dell'ambiente nell’area mediterranea e mediorientale. Protagonisti della serata saranno alcuni rappresentanti dei movimenti dei cittadini e di Sabir Maydan / Forum del Mediterraneo, che inizia da Monza la sua attività nel nostro Paese, dopo essersi costituito in occasione del meeting internazionale di Messina del 28 settembre 2014. Il nostro Paese sarà sicuro solo quando il Mediterraneo sarà una regione di pace e di democrazia, in un rapporto di stabile cooperazione con l’Europa, capace di contribuire a creare equilibrio e progresso in Medio Oriente, regione che deve avere la possibilità di governarsi da sola nel quadro della Carta delle Nazioni Unite. Come si sta muovendo la società civile internazionale perché questo processo si realizzi? Le istituzioni locali e regionali e le realtà sociali del territorio di Monza e Brianza cosa possono fare in tal senso?
INFORMATIVA SU INIZIATIVE IN CITTA’ IN TEMA DI CULTURA DELLA PACE
SAN BIAGIO E LA GRANDE GUERRA (a cura di Istituto Green Man)
Domenica 12 Ottobre (tutto il giorno) in via Prina in occasione della festa di quartiere della consulta delle associazioni monzesi mostra storico / artistica e laboratorio di storia narrativa sul bombardamento di Monza e Lubiana del febbraio 1916. Il laboratorio proseguirà la ricerca sulla memoria in quartiere sino a dicembre 2014.
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DOMENICHE DA FAVOLA AL TEATRO TRIANTE
Domenica 12 ottobre 2014 torna a Monza la rassegna di teatro ragazzi:
"...e un sacco di gente soprattutto bambini"
Giunta alla ventottesima edizione, la rassegna quest’anno porterà in scena fiabe classiche rivisitate come “I tre porcellini”, “Pierino il lupo”, “Raperonzola”, “Riccioli d’oro e i tre orsi”, insieme a proposte di teatro musicale come “Lady Befana” e “La Cicala e la formica” per un totale di 14 appuntamenti per famiglie all’insegna del divertimento intelligente.
Anche quest’anno tornano le proposte per i piccolissimi: 5 spettacoli dedicati alle famiglie con bambini dai 18 mesi. I piccolissimi spettatori insieme con i loro accompagnatori saranno accolti sul palco dove, accomodati su cuscini, assisteranno a brevi spettacoli di narrazione ideati per loro.
La Rassegna è diretta e organizzata dalla cooperativa teatrale La Baracca di Monza, con la collaborazione e il contributo dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Monza e con i patrocini di Regione Lombardia e Provincia di Monza e Brianza presso il Teatro Triante in Via Duca d'Aosta 8/a Monza.
Di seguito i primi appuntamenti della Rassegna: i biglietti sono prenotabili dal sito www.baraccadimonza.it
12 ottobre 2014 - ore 16:30
I TRE PORCELLINI
Compagnia: Fondazione AIDA (Verona)
spettacolo per bambini dai 3anni
ingresso € 7
A prima vista potrebbe sembrare la classica storia dei tre porcellini, se non fosse che… all’inizio della storia il lupo si presenti alle selezioni di un noto programma musicale, che il lupo, sbagliando strada, arrivi ad una casa di mattoni dalla quale esce la nonna di Cappuccetto Rosso, e che i tre porcellini, una volta messo in fuga il lupo, decidano di intraprendere la carriera artistica fondando la “Pig Band”. Tre attori quasi invisibili animano cinque pupazzi che ballano, saltano, corrono cantando canzoni che passano dal rock leggero ad un accattivante stile country.
Per info e prenotazioni: cliccare qui
19 ottobre 2014 - ore 16:30
RAPERONZOLA
Compagnia: Rosaspina UnTeatro (Bologna)
Spettacolo per bambini dai 4 anni
ingresso € 7
L’antica fiaba dei Fratelli Grimm racconta una storia che tanti conoscono e che ha tutti gli ingredienti di una ricetta favolosa: una bella fanciulla dalle lunghissime trecce d’oro, un principe di bell’aspetto e dalla mente sveglia, una strega malvagia e misteriosa, una torre senza porta e scale. Versare tutto in un magico pentolone e mescolare bene, aggiungere un ciuffo di dolcissimi e saporitissimi raperonzoli che crescono nell’orto proibito della strega e… servire in tavola!
Per info e prenotazioni: cliccare qui
26 ottobre - ore 16:30
IL LUPO DI PIERINO E LA GAZZA LADRA
Compagnia: Gli Alcuni (Treviso)
Spettacolo per bambini dai 3 anni
ingresso € 7
Fata Corolla vuole spedire un pacco dall’altra parte del mondo a Fata Lontana. Per inviarlo vorrebbe usare la magia del viavai ma non riesce più a trovare la formula! L’amicaFata Valeriana le dà una mano e, insieme, esplorano la grotta delle magie. Troveranno, con l’aiuto dei bambini, alcuni misteriosi indizi musicali: le storie del lupo di Pierino, della gazza ladra, dell’apprendista stregone e del flauto magico. Alla fine la formula si troverà e Fata Corolla canterà la magica melodia che per incanto porterà il regalo a Fata Lontana.
Per info e prenotazioni: cliccare qui
PRENOTAZIONI DAL SITO WWW.BARACCADIMONZA.IT
Teatro Triante, via Duca d’Aosta 8/a, Monza
PER INFO
Cooperativa Teatrale La Baracca di Monza
039 463070 (dalle 10 alle 16)
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Carugate, ancora un successo l’iniziativa «COMunORTO Può Fare» in festa
Si è svolta sabato 20 e domenica 21 settembre l’iniziativa COMunORTO Può Fare in Festa, organizzata dalla Cooperativa il Sorriso e dall’Assocazione Milleusi, in collaborazione con Fondazione Idra, CEM Ambinete Spa, Wwf Martesana e i partner aderenti al progetto.
Numerosi i partecipanti nel corso della due giornate, intervenuti per le tante iniziative in programma: dagli intrattenimenti musicali agli stand; dagli aperitivi bio ai laboratori, alle mostre a tema ecologico. E per tutti, le visite guidate all’orto codiviso e, a ciclo continuo, salamelle calde e birra fresca da consumare tutti insieme sul posto.
A metà del pomeriggio di domenica, anche il saluto delle autorità. Sono intervenuti il sindaco di Carugate Umberto Gravina, che ha sottolineato l’importanza di azioni di riqualificazione di aree cittadine abbandonate e inutilizate, e il vice presidente di Fondazione Idra Roberto Borin che ha voluto rimarcare il bello di una comunità che si fa carico degli aspetti sociali e ambientali di un luogo e se ne prende responsabilmente cura. Roberto Guzzi, rappresentante dell’Associazione Milleusi, ha, invece, posto l’accento sulle integrazioni delle politiche sociali e ambientali che si sono sviluppate con la realizzazione del progetto.
COMunORTO Può Fare è un orto di comunità senza spazi privati, gestito collettivamente secondo i principi della sostenibilità ambientale: no a pesticidi, fertilizzanti di sintesi e sementi Ogm; si a riuso della sostanza organica (compost), uso attento dell’acqua e recupero dei materiali (vasi, staccionate, compostiere, semenzai). L’orto di Caponago è gestito dalla Banca del Tempo che gestisce lo scambio gratuito di servizi e talenti, nonché il recupero di Valori e Saperi che vanno perdendosi.
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UN GRAZIE SPECIALE DAL CDD DI DESIO ALLA CITTA’
Appuntamento sabato 4 ottobre con il flash mob a cura del Centro Diurno Disabili desiano
Desio, 23 settembre 2014 – In occasione della feste patronale della città, il CDD di Desio da appuntamento a tutti i cittadini in piazza della Basilica sabato 4 ottobre alle ore 17.00.
Un flash mob organizzato nell’ottica della reciprocità con il territorio che l’anno scorso aveva donato al Centro Diurno Disabili, facente parte del Consorzio Desio Brianza, un’automobile per svolgere la propria attività quotidiana.
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Il Consorzio Desio-Brianza è un ente pubblico che si occupa di Formazione Professionale, di orientamento e dei servizi al lavoro, compresi quelli per persone con disabilità. Gestisce quattro Centri Diurni per Disabili, una Comunità Socio-Sanitaria per disabili e il servizio SID (Servizio Integrazione Disabili nelle scuole del territorio e di Assistenza domiciliare). Punto di riferimento fondamentale per il territorio, il Consorzio eroga i suoi servizi basandosi sulla riservatezza, l'uguaglianza, l'imparzialità, la continuità e la massima trasparenza. Il Consorzio Desio-Brianza si preoccupa inoltre di migliorare continuamente, perseguendo efficienza ed innovazione, sia per quanto riguarda strutture e strumenti, sia per quanto riguarda l'aggiornamento degli operatori.