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Violenza contro le donne in aumento a Monza e in Brianza. Presentato oggi in Comune progetto Diade per maggiori prevenzione, coordinamento e contrasto
Monza, 29 settembre 2014 – Il fenomeno della violenza contro le donne a Monza e in Brianza è in aumento. Lo riferiscono i dati del Cadom, il centro aiuto alle donne maltrattate, secondo cui le donne seguite nel 2013 sono state 288 contro le 243 dell’anno precedente. A settembre 2014 le segnalazioni giunte al centro sono già arrivate a 200. Il numero di minori coinvolti era, rispettivamente, di 225 e di 263. Anche la Procura di Monza, che rileva casi in seguito a notizie di reato che possono anche non essere state raccolte dai centri antiviolenza, segnala come rispetto all’anno precedente siano già un centinaio in più i casi di donne che hanno subito violenze o maltrattamenti.
La situazione è stata illustrata oggi nel corso della presentazione del Progetto Diade, promosso dalla rete Artemide, attiva dal 2009, composta da comuni (Monza capofila), Procura della Repubblica, Prefettura, ASL MB e organizzazioni del privato sociale, come appunto il Cadom. Presenti il vicesindaco e assessore ai Servizi sociali Cherubina Bertola, il Procuratore della Repubblica di Monza, Corrado Carnevali, la capo di gabinetto del Prefetto di Monza, Laura Motolese, il direttore generale di ASL MB, Matteo Stocco, la responsabile del Cadom, Maria Luisa Carta. Della rete fanno parte anche Ospedale San Gerardo, gli ambiti sociali distrettuali di Carate Brianza, Desio, Vimercate, Seregno.
Il progetto Diade prevede l’ampliamento dei servizi attualmente disponibili: dall’accoglienza di ulteriori 4 ore la settimana a Monza, all’attivazione di 3 servizi territoriali a Brugherio, Lissone e Vimercate. Inoltre, tra l’altro, saranno implementate le attività di consulenza legale e di assistenza psicologica, i luoghi di residenzialità protetta e case rifugio, i servizi di mediazione linguistica e culturale, le iniziative di sostegno al reddito e di inserimento al lavoro.
Scopo importante del progetto Diade, che complessivamente costa 380 mila euro l’anno, di cui 80 mila saranno messi a disposizione da Regione Lombardia, è il miglioramento dell’interconnessione fra tutti gli enti e i servizi coinvolti, e del sistema di monitoraggio e di raccolta dei dati sul fenomeno. Importante anche, oltre alle attività di formazione per tutti gli operatori, l’obiettivo che dovrà portare le strutture di pronto soccorso a individuare modalità di accoglienza omogenee (Codice rosa) per la presa in carico di donne che si rivolgono a queste strutture in seguito a violenza domestica.
“Con questo progetto - commenta il vicesindaco Cherubina Bertola - continuiamo a sostenere interventi di aiuto concreto alle donne e ai minori ma anche a finanziare strutturate iniziative di formazione e prevenzione. L’aumento del fenomeno è anche frutto di una maggiore capacità maturata in questi ultimi anni nel cogliere le situazioni di degrado famigliare. Ma tra le cause c’è anche la crisi e le sue conseguenze - continua il vicesindaco -, che amplificano situazioni di disagio già presenti. In questo progetto è anche significativa la presenza di numerosi soggetti e di persone molto motivate. Per risolvere il problema è ormai necessario mettere al centro della nostra attenzione e intervento anche le problematiche e i disagi espressi dalle figure maschili”.
Ufficio stampa del Comune
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SPETTACOLO DEI FRATELLI CAPRONI
APRE LA STAGIONE DEL TEATRO BINARIO 7
Domenica 5 ottobre, alle ore 16.00, in scena L’omino del pane e l’omino della mela
con i maestri del mimo e della pantomima.
Lo spettacolo rientra nell’ambito della rassegna MonzaEcoFest
Monza, 25 settembre 2014. Domenica 5 ottobre, alle ore 16.00, si apre la decima stagione del Teatro Binario 7 di Monza con il primo spettacolo di Teatro+Tempo Famiglie 2014/2015, un vero e proprio viaggio nel mondo dell'alimentazione, alla scoperta dei segreti del cibo tra risate, clownerie e bolle di sapone. In scena lo spettacolo L’omino del pane e l’omino della mela, per bambini dai 3 anni in su, scritto, diretto e interpretato da Alessandro Larocca e Andrea Ruberti della compagnia I Fratelli Caproni.
Lo spettacolo, ad ingresso gratuito, è inserito all’interno di MonzaEcoFest, manifestazione ideata e curata dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con il Distretto di Economia Solidale della Brianza, che propone anche quest’anno un ricco calendario di iniziative per promuovere la sostenibilità e il rispetto ambientale il 4 e 5 ottobre presso l’Urban Center Binario 7.
LO SPETTACOLO
Due buffi personaggi, mezzi cuochi e mezzi clown, creatori di storie fantasiose e di ricette, hanno deciso di preparare un lauto pranzetto a tutti i bambini e di spiegare loro i segreti dei cibi più buoni e della loro realizzazione.
Ma uno dei due, molto sbadato, ha comprato solo una pagnotta e una mela… come faranno i nostri cuochi a preparare un pasto per tutti? Così, tra una ricetta un po’ speciale e divertentissimi numeri di clownerie, i due iniziano un viaggio fantasioso all’interno dei cibi, fino ad entrare nel pane dove incontrano un buffo omino - l’Omino del pane appunto - che abita nella pagnotta e che non vuole saperne di farsi affettare. Tra gag e pantomime, musiche divertenti e interazioni con il piccolo pubblico, i due cuochi-clown scoprono che questi magici omini abitano anche nelle mele, nelle banane, in tutti i frutti, in tutti i cibi più strani e accompagnano i bambini nel mondo del cibo alla scoperta dei mille segreti contenuti in tutti gli alimenti.
Uno spettacolo delicato e divertente, pensato e creato per i piccoli spettatori alla scoperta del mondo e alle prese con i primi “pasti fuori casa” tra le mura della scuola materna, per insegnare loro ad apprezzare i pasti sani, i cibi genuini e le ricette di una volta… come il pane con la marmellata!
Il bambino vede una forma di pane ed una mela. Questi elementi riconoscibili nella quotidianità sono trasportati nello spettacolo in una dimensione fantastica. Attraverso l’azione mimica, l’immaginazione è molto stimolata, come si nota nella fase d’animazione, in cui i bambini ripercorrono alcuni momenti dello spettacolo.
PROFILO COMPAGNIA
Alessandro Larocca ed Andrea Ruberti si incontrano all'inizio degli anni '80, presso la scuola della compagnia teatrale milanese Quelli di Grock. In quel periodo studiano ed approfondiscono l'arte del mimo e della pantomima, seguendo il metodo Etienne Decroux, grande maestro dell'allora allievo Marcel Marceau. Nel loro percorso, dove utilizzano come strumento principale il potenziale espressivo del corpo, incontrano artisti come Yves Lebreton, Nola Rae, Jango Edwards, Johnny Murphy, Moamed Dris, Tery Wakel e Maya Delak.
In quel periodo danno vita e partecipano a numerose produzioni della compagnia teatrale Quelli di Grock quali: Istruzioni per l'uso, Kinesis, Colchide, La cle du chapiteau, Caos, Cinema Cinema, Ze Scio masgoon, Desideri, Incontro, L'omino del pane..., Con la testa tra le nuvole. Il loro sodalizio artistico ora prosegue sotto il nome de "I Fratelli Caproni".
TEATRO BINARIO 7
L’OMINO DEL PANE E L’OMINO DELLA MELA
domenica 5 ottobre, ore 16.00
scritto, diretto e interpretato da Alessandro Larocca e Andrea Ruberti
scene, costumi e luci Alessandro Larocca e Andrea Ruberti
musiche Gipo Gurrado
compagnia I Fratelli Caproni
dai 3 anni in su
spettacolo inserito in MonzaEcoFest
INGRESSO GRATUITO
Per informazioni:
Teatro Binario 7
via Filippo Turati 8, Monza
biglietteria@tetrobinario7.it
tel. 039 2027002
www.teatrobinario7.it
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Vi invitiamo ufficialmente ed invitiamo la cittadinanza al nostro prossimo evento: ''L'umanità dentro le mura'', presentazione del romanzo omonimo di Matilde Gaddi, tra le poche laiche ad essere nate e vissute all'interno dello Stato del Vaticano, che con questo libro ci racconta la sua esperienza in merito.
Evento a cura di LiberoLibro Macherio, la presentazione si svolgerà in Biblioteca Civica, dalle ore 21, mercoledì 8 ottobre.
Col patrocinio del Comune di Macherio.
LiberoLibro Macherio
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Sabato 4 e Domenica 5 Ottobre, presso l'Urban Center (Binario 7)
torna sCambiamo! la Festa del Baratto e del Riuso
in occasione di Monza EcoFest
.... Nella sala F dell'Urban Center di Monza, dalle 10 alle 19 per tutta la durata dell'Ecofest (sabato 4 e domenica 5 ottobre) sarà possibile scambiare abbigliamento, accessori (scarpe/borse), bigiotteria, giochi e articoli per l’infanzia, libri e cd/dvd. E non solo: grazie alla disponibilità dei Professionisti Solidali si potranno anche barattare prestazioni professionali: da un intervento sul PC ad una consulenza sul riscaldamento domestico, dalla gestione del verde in casa a informazioni sull'impianto elettrico e i risparmi in bolletta, per concludere con consigli su lombalgie e cervicalgie, che in autunno normalmente peggiorano ....
Qui per avere più informazioni su sCambiamo
Qui per avere per il programma completo del Monza Eco Fest
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3 - 4 - 5 ottobre
PRO LOCO di Villasanta in collaborazione con OFFICINE SAMOVAR
presenta il nuovo evento
OFFICINE SAMOVAR VOL.1
Siete tutti invitati a partecipare al primo e UNICO weekend
OUTDOOR in autunno!!!
Cucina, bar, birra artigianale,
tanta musica, teatro e associazioni,
animeranno il trittico di ottobre a partire
dalla sera di VENERDI 3
e dai pomeriggi di SABATO 4 e DOMENICA 5
SABATO e DOMENICA BAR APERTO
e STAND ASSOCIAZIONI DALLE 16.00
CUCINA TUTTI I GIORNI DALLE 19.00
VI ASPETTIAMO NUMEROSISSIMI!!!
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Un Convegno e una mostra si terrà all'ISA di Monza, ora divenuto Liceo Artistico Nanni Valentini. Il titolo della mostra convegno è Storicità e attualità della sperimentazione all’ISA di Monza. La mostra convegno durerà 6 settimane e vuole essere un momento particolarmente significativo di lettura critica di quanto l'attuale riforma, che ha convertito gli Istituti d'Arte in Licei Artistici, abbia da apprendere dall'esperienza dagli anni della sperimentazione per una scuola adeguata alle reali esigenze di oggi.
Nel corso della mostra ci saranno quattro giornate,18/10 8/11 15/11 29/11 dedicate a:
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illustrazione sintetica di quanto necessita a costituire una mentalità e una cultura progettuale
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il contributo e l’interazione dei laboratori nella didattica
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il contributo delle materie “comuni”
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proposte e ipotesi di sperimentazione di forme di didattica più efficace, sul piano culturale e metodologico
Per il comitato organizzativo.
Luciano Morabito
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23 Settembre, martedì
Plinio Il Vecchio e la sua Naturalis Historia
Dr. Attilio Menin
È con grande interesse che gli affezionati soci del Gruppo botanico Amici del Verde hanno seguito, martedì scorso, la conferenza che ha riaperto gli incontri presso la sede di Via Correggio, 59.
Tema della serata è stato "Plinio il Vecchio e la sua Naturalis Historia".
L'esposizione precisa e simpaticamente ricca di aneddoti che il dottor Attilio Menin ha tracciato sulla figura eclettica di questo incredibile personaggio della storia, ha piacevolmente attirato l'attenzione dei presenti che hanno appreso del vasto interesse di Plinio il Vecchio verso tutto lo scibile.
La Naturalis Historia, consta di ben 37 volumi che spaziano tra cosmologia, geografia, antropologia, zoologia, sostanze medicinali, metallurgia e mineralogia.
Possiamo considerare Gaio Plinio Secondo, meglio noto come Plinio il Vecchio, un perfetto giornalista-scrittore che quotidianamente annotava le sue molteplici osservazioni che nel tempo lo avrebbero portato a compilare quest'incredibile enciclopedia.
La sua morte avvenne il terzo giorno della grande eruzione del Vesuvio, nell'agosto del 79 d.C. La sua insaziabile curiosità l'aveva spinto nel golfo di Napoli per assistere a questo strano fenomeno che da qualche giorno, con una strane nube nera aveva oscurato tutta la zona. Non avrebbe certo immaginato quello che sarebbe stata l'eruzione del vulcano che avrebbe sepolto, con la sua cenere e, di lì a poco con la colata lavica, le meravigliose città di Pompei, Ercolano e Stabia, tramandandocene intatta nel tempo la loro storia.
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FIPAV MONZA BRIANZA: L’APPELLO DEL PRESIDENTE ALLE ISTITUZIONI
In occasione dell’annuale Riunione Plenaria della Federazione,
Massimo Sala si rivolge alle amministrazioni locali perché non facciano mancare
Il loro supporto ad associazioni e volontari dello sport
Agrate Brianza (MB), 26 settembre 2014. “Non lasciateci soli”. È questo, in estrema sintesi, l’appello lanciato dal Presidente FIPAV Monza Brianza Massimo Sala alle Amministrazioni Comunali in occasione dell’annuale Riunione Plenaria, l’incontro che all’inizio di ogni stagione raduna le società pallavolistiche brianzole, che si è tenuta lo scorso weekend ad Agrate Brianza.
Un momento importante per la vita del volley del territorio, in cui Sala ha voluto trovare spazio per parlare alle Istituzioni, troppo spesso lontane dai bisogni del mondo dello sport non professionista.
“La forza e il valore dello sport come potenziale strumento di aggregazione e di coesione sociale, come occasione per porre in contatto e dialogo diversità culturali, religiose e ideologiche, è sempre più affermato e riconosciuto” esordisce Sala, sottolineando l’importante ruolo di collante sociale che lo sport, con il proprio linguaggio universale, è in grado di ricoprire.
Un ruolo fondamentale in realtà sempre più multietniche, che le istituzioni non devono e non possono trascurare.
Questo importante valore aggiunto non deve essere sottovalutato: non c’è crisi che possa giustificare una politica sorda ai bisogni delle associazioni sportive.
“Ben comprendendo le esigenze economiche e le difficoltà che ogni Comune deve quotidianamente affrontare per far fronte ai continui tagli imposti dallo Stato – prosegue il Presidente – non posso comunque accettare che il volontariato ed il contributo sociale messi in campo con l’attività sportiva non professionistica vengano depauperati da politiche poco lungimiranti, che mirano solamente a fare cassa nell’immediato perdendo di vista il vero obiettivo”.
Il rischio, insomma, è che questo tipo di politica non solo contrasti, ma possa addirittura vanificare gli sforzi e il tanto lavoro di volontari e associazioni, attivi ogni giorno sul campo per portare il proprio un contributo in ambito sportivo, ma non solo.
Un monito importante, che Massimo Sala rivolge alle amministrazioni nella speranza che il loro contributo, economico e non, alle associazioni non venga meno, seppur in tempi non facili.
Anche perché, conclude il Presidente FIPAV nel suo vibrante discorso: “La storia recente ci insegna che questa politica è sbagliata e non produce risultati”.
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Progetto “Uomo dove vai?”
edizione 2014
L’ambiente urbano e le prospettive future
Anche quest’anno il Centro Culturale Ricerca in collaborazione con il Comune di Monza prosegue con la serie di incontri culturali “Uomo dove vai?” sui principali interrogativi della società contemporanea aprendo una riflessione collettiva sulla crisi dell’ambiente urbano, mettendone in luce le criticità e al contempo alcune ipotesi di fuoriuscita dal contesto della crisi stessa..
Partendo da una riflessione filosofica di carattere generale sulle ricadute culturali e politiche della progettazione architettonica e urbanistica si seguiranno le linee portanti dei grandi cambiamenti che investono la vita urbana di oggi: migrazioni, sicurezza, appartenenza, spostamenti di popolazioni e nuove povertà. Verrà illustrato infine come oggi le nuove tecnologie prospettino la possibilità di soluzioni ai mali e alle inefficienze della città, potendo essere applicate soprattutto, ma non solo, per la ricerca di un nuovo modello energetico.
Il programma è articolato in una serie di tre incontri con relatori impegnati nel campo della filosofia della scienza, della sociologia e della tecnologia per lo sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili e dell’efficienza energetica.
L’appuntamento è alle ore 20,45 al Binario 7, in Piazza Castello, con il calendario:
Mercoledì 8 Ottobre
Stefano Moriggi, storico e filosofo della scienza,
"Cosa significa abitare? Note per una epistemologia del progetto”
Mercoledì 15 Ottobre
Agostino Petrillo, sociologo e docente al Politecnico di Milano,
"Identità urbane in trasformazione”
Mercoledì 22 Ottobre
Giorgio Schultze, architetto ed esperto di pianificazione energetica e urbana,
"Scienza, tecnologia e cultura urbanistica”
Coordinatore Sergio Premoli, psicoanalista
CCR
Via Ambrogiolo 6 20900 Monza (MB)
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Cari amici dell'associazione Aquilone, l'amministrazione comunale di Monza ha approvato la nostra proposta di effettuare i corsi Aquilone all'interno del pacchetto di Corsi Civici offerti alla cittadinanza.
A tale proposito, sabato 27 settembre dalle 9.30 alle 18.30, a Monza presso il Centro Civico di via Lecco 12 si terrà l'open day all'interno del quale presenteremo la nostra proposta formativa.
Nei giorni di venerdì 3 ottobre e venerdì 10 ottobre, dalle 21.00 alle 22.30, a Monza presso la sede del Centro Civico di via Lecco 12 si terranno degli incontri di presentazione del Metodo Aquilone.
I corsi Aquilone si terranno in quattro incontri, in orario serale, nella sede del Centro Civico di Monza in via Lecco 12, a cadenza settimanale a partire da venerdì 7 novembre dalle 21.00 alle 23.00.
Ulteriori informazioni su costi e condizioni del corso sono disponibili sulla locandina scaricabile dal sito.