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Grande successo per la mostra e le performance teatrali sulla Monaca di Monza: il 20 ottobre e il 13 novembre ultime due repliche.
Monza, 12 ottobre 2016 - Le iniziative collaterali alla mostra “La Monaca di Monza. Dal romanzo al cinema al fumetto”, in corso fino all'8 gennaio, stanno registrando un grande successo. Il 2 e il 9 ottobre agli itinerari “Sui passi della Monaca di Monza”, performance teatrali nei luoghi più suggestivi della città, hanno partecipato oltre 220 persone. Tutto esaurito anche per i nove appuntamenti mattutini programmati fino a dicembre de "La città della Monaca_speciale scuole", una performance teatrale ospitata dal museo. Protagonisti gli attori della Compagnia Teatrale La Sarabanda, che mettono in scena una coinvolgente rievocazione dei momenti importanti della vicenda tra Virginia De Levya e Gian Paolo Osio. Ancora una chance per il pubblico interessato agli spettacoli “La città della Monaca”, che prevedono performance teatrali nelle sale dei Musei Civici, e che verranno replicati giovedì 20 ottobre alle 21 e domenica 13 novembre alle 15.30. I posti sono limitati, è necessario prenotare al n. 039 2307126. La partecipazione all'iniziativa, che prevede anche una breve illustrazione guidata della mostra, è gratuita.
Per info: www.museicivicmonza.it |
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Il giorno 17 ottobre, presso il comune di Agrate Brianza, si terrà un'assemblea pubblica dal titolo "12 Pollici" , promossa da Fim Fiom e Uilm Monza e Brianza e dalle rsu della St Microelettronics. All'iniziativa parteciperanno parlamentari eletti in Lombardia, il Governatore Maroni, il capogruppo del PD in regione Enrico Brambilla, l'amministratore delegato di St Microelettronics Carmelo Papa e i tre segretari generali nazionali Bentivogli, Landini e Palombella. L'iniziativa ha lo scopo di aprire un dibattito, a partire dal territorio, sull'importanza degli investimenti tecnologici nella più grande realtà industriale della Lombardia, la St Microelettronics. Il futuro della St Microelettronics e del distretto industriale del Vimercatese sono legati inscindibilmente. Le scelte industriali e della politica (il pacchetto di maggioranza delle quote azionarie di Stm sono pariteticamente detenute dallo stato italiano e francese) segneranno inevitabilmente il destino dalla Stm, dei suoi dipendenti e del territorio tutto. Per questa ragione da anni ci battiamo per realizzare un investimento strategico nel sito di Agrate Brianza. L'assemblea sarà presieduta dal padrone di casa Ezio Colombo, primo cittadino di Agrate Brianza.
Fiom Cgil Monza e Brianza
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Dal mare alla terra
La Brianza incontra Lampedusa
Sguardi e parole che stanno cambiando il mondo
Monza, 12 ottobre 2016. A maggio, in occasione dell’arrivo della Croce di Lampedusa organizzato dalla Caritas di Monza, Pietro Bartolo, medico dell’isola siciliana, aveva portato per la prima volta la sua testimonianza a Monza, incontrando in Duomo centinaia di persone e raccontando il suo lavoro di medico a Lampedusa. Cinque mesi dopo, Pietro Bartolo torna in Brianza: giovedì 27 a Seveso e venerdì 28 ottobre a Solaro, Seregno e Monza. Con l’obiettivo di ampliare, intensificare e rinforzare il legame tra il nostro territorio e la piccola isola siciliana, l’associazione Senza Confini di Seveso ha raccolto l’idea di RTI Bonvena, la rete che gestisce l’accoglienza delle persone richiedenti protezione internazionale in Brianza, di proseguire il percorso iniziato la scorsa primavera. Due città e altrettanti giorni di incontri, testimonianze, dibattiti insieme alla Rete e a Pietro Bartolo, medico di Lampedusa e protagonista di “Fuocoammare”, il docufilm di Gianfranco Rosi vincitore dell’Orso d’Oro dell’ultimo Festival del Cinema di Berlino. Il ritorno del dottor Bartolo, “l’angelo dei migranti”, sarà anche l’occasione per continuare a parlare e far conoscere il Fondo di Solidarietà Hope, costituito e alimentato da tutti i partner del progetto “Emergenza richiedenti asilo 2014” e da RTI Bonvena per mettere a disposizione risorse e promuovere azioni non richieste dal bando ministeriale, ma fondamentali per dare una seria opportunità di integrazione. Il Fondo di Solidarietà Hope, che ai fini della trasparenza è controllato da un organo di monitoraggio gestito da soggetti pubblici e privati, può essere sostenuto anche attraverso donazioni libere da parte di privati. Chiunque, singolo cittadino o azienda, può contribuire a incrementare il fondo e, quindi, dare concretamente il proprio aiuto. Donare è facile e veloce, basta infatti un bonifico a:
FONDO DI SOLIDARIETÁ HOPE
IBAN IT 76 E 03359016001 00000131006
Banca Prossima
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Da venerdì 14 ottobre via ai lavori per l’abbattimento della passerella sopraelevata della Scuola Buonarroti
Inizieranno alle ore 18 di venerdì 14 e si concluderanno nella notte di lunedì 17 ottobre i lavori di abbattimento della passerella sopraelevata della Scuola Buonarroti. Un intervento che l’Amministrazione Comunale ha deciso – di comune accordo con l’operatore che effettuerà i lavori – di programmare nei giorni di chiusura dell’istituto, in concomitanza con la Sagra di Lissone. L’opera di radicale riqualificazione degli spazi esterni della scuola Buonarroti è iniziata lunedì 10 ottobre con la consegna del cantiere alla società a cui è stato appaltato l’intervento. Da giovedì 13 inizierà la cantierizzazione dell’area a cui farà seguito la demolizione dell’ingresso ormai dismesso, ma esteticamente e visivamente invasivo, del plesso scolastico. I lavori inizieranno nel pomeriggio di venerdì 14 in concomitanza con la fine delle attività didattiche programmate e proseguiranno senza sosta con turni notturni fino alla notte di lunedì 17 ottobre. La tempistica permetterà non solo la demolizione della passerella, ma anche il completo smaltimento del materiale. L’intervento è stato comunicato in modo preventivo al Consiglio di istituto della scuola Buonarroti, con cui è stato condiviso il cronoprogramma operativo. In particolare, dalla giornata di martedì 18 ottobre, gli alunni raggiungeranno le loro classi dall’ingresso di via dei Gelsi dove l’Amministrazione Comunale prevederà la formazione di un’ulteriore area di sosta per favorire la gestione del traffico in coincidenza con gli orari di inizio e fine scuola. Già dalla mattinata del 18 ottobre, l’area cantierizzata sarà completamente separata dal corpo scolastico e non oggetto di transito o passaggio da parte degli alunni. La logistica è condivisa dai Responsabili per la sicurezza della società esecutrice dei lavori e della scuola Buonarroti che hanno lavorato a contatto continuo, coordinando la tempistica e la programmazione di tutte le azioni da intraprendere. Nel corso dei lavori per la demolizione e lo smaltimento della passerella sopraelevata, potrebbero verificarsi rumori notturni. Successivamente, per l’esecuzione di tutte le opere previste, la cantierizzazione proseguirà per altri 90 giorni. In particolare, si provvederà ad un leggero ridimensionamento del giardino e alla creazione di un’area dedicata alle erbe aromatiche, oltre che alla completa riasfaltatura del cortile e dei vialetti di servizio. “L’intervento alla Scuola Buonarroti è una priorità, andiamo ad eseguirlo in concomitanza con un periodo di vacanza – dichiara l’assessore ai Lavori pubblici, Marino Nava – perché vogliamo operare per ridurre al minimo i disagi per la cittadinanza, per gli studenti e per il corpo docente. Per questo stiamo condividendo tutti i passaggi col personale scolastico e con i genitori. Ai residenti di via dei Gelsi chiedo solo alcune notti di pazienza: da martedì avranno meno cemento davanti ai loro occhi e più parcheggi vicino a casa”. Dopo la demolizione della passerella è prevista la realizzazione di un nuovo percorso pedonale, costituito da una rampa di adeguata pendenza al fine di superare il dislivello tra il piano stradale ed il piano ribassato dove avviene (ed avverrà) l’accesso a scuola. Questa rampa avrà una pendenza tale da garantire il rispetto della normativa in materia di superamento delle barriere architettoniche. La pavimentazione del percorso pedonale sarà effettuata in asfalto colorato che proseguirà fino all’ingresso all’edificio. E’ inoltre prevista la realizzazione di un nuovo impianto di illuminazione. La tipologia dei corpi scelti è a LED, analoga a quella appena posata nel parco giochi realizzato di fronte alla scuola. Alcuni dei corpi illuminanti verranno su palo (per l’illuminazione della rampa d’accesso) ed altri in facciata (a ridosso della palestra).
Lissone, 12 Ottobre 2016
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Io non rischio: il 15 e 16 ottobre la Protezione Civile organizza una campagna d'informazione per la prevenzione del rischio. A fine mese via ai lavori a Monza per la messa in sicurezza del centro da esondazioni del Lambro.
Monza, 11 ottobre 2016 - Sono state presentate oggi presso il Comune di Monza le due giornate per la campagna di comunicazione "Io non rischio", organizzata dalla Protezione Civile in accordo con le Regioni e i Comuni interessati. L'iniziativa cui aderisce anche il capoluogo brianzolo si svolgerà nelle giornate del 15 e 16 ottobre, dalle 10.00 alle 19.00, presso piazza Roma - portici dell'Arengario. La campagna si terrà in 700 piazze italiane, e tratterà di terremoti, maremoti e alluvioni. Sarà proprio quest'ultimo il tema principale trattato a Monza, dove il Lambro rappresenta un rischio per circa 5000 persone residenti nel territorio, senza contare tutti coloro che si recano qui per motivi di lavoro o studio. "Una corretta informazione permette ai cittadini di divenire il primo livello di Protezione Civile - ha affermato Mario Stevanin, responsabile della Protezione civile comunale - perché non solo non deve essere soccorso, ma diventa parte attiva per una concreta riduzione del rischio". Gli stand si divideranno in due sezioni: la prima mostrerà dei reperti storici per raccontare e mostrare le alluvioni che hanno colpito Monza dal 1175 ad oggi, mentre la seconda, più operativa, servirà alla Protezione Civile per mostrare situazioni di pericolo e soluzioni per affrontarle in maniera corretta. L'assessore alla Sicurezza, Paolo Confalonieri, è intervenuto quindi per ricordare che da fine ottobre inizieranno i lavori per mettere in sicurezza il centro abitato in caso di esondazione del Lambro. "I lavori, che dovrebbero concludersi in circa sei mesi, saranno finanziati da 1 milione di euro che la Regione Lombardia ha stanziato, e che sono stati appaltati da Aipo (autorità di bacino competente). E' stato possibile ottenere il finanziamento grazie alla solerzia del Comune di Monza, che si è attivato prontamente con un progetto definito che soddisfacesse i requisiti della Regione". Si comincerà con il rinforzo del muro spondale presso il Santuario delle Grazie Vecchie, proseguendo con la costruzione di un sovralzo arginale del muro a valle del Ponte di via Cantore. Sono previsti anche interventi in via Filzi, via Annoni, e a monte del Ponte di San Gerardino, nonché la fornitura di uno strumento di rilevamento idrometrico da collocare lungo il corso del fiume.
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Avviso Fondo Nazionale Politiche Attive Energia:
Provincia e Afol insieme per i lavoratori in crisi
Al via un progetto innovativo per la ricollocazione dei lavoratori delle aziende in crisi
del settore energia
Meda, 12 Ottobre 2016. E’ stato approvato il 28 settembre 2016 ed è in avvio il 17 ottobre il progetto di rete per il lavoro, promosso dalla Provincia di Monza e della Brianza e presentato da Afol Monza e Brianza a valere sull'Avviso "FPA Energia". L'iniziativa è finanziata dal Fondo Nazionale Politiche Attive (FPA) che avvia in Regione Lombardia la sperimentazione dell’Assegno di ricollocazione, uno strumento introdotto dalla recente riforma nazionale in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive. I partner. Il partenariato è composto da dodici enti: Provincia di Monza e della Brianza, Agenzia Formazione Orientamento Lavoro di Monza e Brianza (capofila), 5 Agenzie Per il Lavoro, le Organizzazioni Sindacali, IAL Lombardia e CS&L Consorzio Sociale. La rete che prevede la collaborazione e il raccordo tra i principali attori del territorio provinciale e regionale interessati alle politiche del lavoro è rappresentativa di realtà appartenenti al settore pubblico, privato e sociale e opera da diversi anni nella gestione delle crisi occupazionali. "Un progetto importante – dichiara Lorenzo Sala Presidente di Afol Monza Brianza - perché coniuga il presidio alle crisi occupazionali in un settore duramente colpito dalla crisi con i nuovi strumenti di politica attiva del lavoro previsti dai nuovi decreti". Afol Monza e Brianza partecipa alla sperimentazione della messa a regime della riforma del mercato del lavoro, con particolare riferimento all’integrazione tra politiche attive e passive, all’applicazione del principio di condizionalità e alla sperimentazione dell’assegno di ricollocazione verso un nuovo modello di governance del territorio, che sperimenti nuove strategie di integrazione tra i servizi pubblici e privati. Le azioni. La prima misura sperimentale wage gap, è volta a colmare l’eventuale differenza salariale tra l’ultima retribuzione percepita dal destinatario e la retribuzione percepita in esito all’inserimento lavorativo raggiunto nell’ambito del progetto FPA. La seconda progetti di cittadinanza attiva prevede la realizzazione di esperienze quali i tirocini extracurriculari e lavori di natura temporanea accessoria che garantiscano la possibilità di acquisire competenze utili a favorire l’inserimento lavorativo. Infine i laboratori di auto mutuo aiuto hanno l’obiettivo di accompagnare i partecipanti nella fase di ricerca attiva di lavoro sostenendo la motivazione, stimolando la proattivazione e migliorando il benessere psico-sociale dei partecipanti. I destinatari potranno essere affiancati da un tutor e ricevere un’indennità di partecipazione fino a €1.800 per la frequenza di servizi al lavoro, alla formazione e all’autoimprenditorialità. Per le aziende che assumeranno è previsto un incentivo da € 2.000 a € 6.000. “La Provincia continua a sostenere ogni iniziativa utile a salvaguardare le professionalità in campo e favorire i reinserimenti lavorativi – aggiunge il Presidente della Provincia MB, Gigi Ponti – Va in questo senso anche la messa in campo dell’assegno di ricollocazione come nuovo strumento per riagganciare il mercato del lavoro”.
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All’ombra dei cipressi
Memoria e architetture funerarie a Monza e Vimercate
Promossa a livello nazionale dal Fondo Ambiente Italiano per domenica 16 ottobre (dalle 10 alle 18), FAIMARATHON, alla sua quinta edizione, è una Giornata FAI d’autunno alla scoperta di un’Italia diversa e misconosciuta.
Organizzata dai Gruppi Giovani del FAI, è l’evento di punta della campagna mensile di raccolta fondi “Ricordiamoci di salvare l’Italia”.
Oltre 600 i luoghi aperti in 150 città in tutta Italia grazie a 3.500 volontari del FAI: questi i numeri di FAIMARATHON 2016.
Il Gruppo Giovani, la Delegazione FAI Monza e il Gruppo del Vimercatese hanno scelto il tema della memoria e dell’architettura funeraria come filo conduttore della manifestazione.
Le aperture riguarderanno i Cimiteri di Monza e Vimercate, luoghi non solo di memorie e di spiritualità ma anche di arte e architettura, che raccolgono importanti monumenti civici, monumenti e cappelle private realizzati da scultori e architetti tra l’Ottocento e il Novecento.
Capolavori che spesso osserviamo distrattamente ma che costituiscono una parte molto importante del patrimonio culturale del nostro territorio, indispensabili per la conservazione della memoria di una comunità, di una città, di un Paese.
L’uomo di fronte alla morte: un momento di passaggio per alcuni, la fine di tutto per altri, un doloroso distacco per tutti.
Come in molte occasioni della vita l’arte ci viene in aiuto e, attraverso straordinarie opere, celebra la caducità e l’eternità, la fama e il ricordo dolente, contribuendo a lenire il dolore della separazione.
Il cimitero come luogo della memoria, individuale e collettiva, ponte tra passato e futuro che attraversiamo ammirando opere architettoniche e statuaria di grande pregio; un museo a cielo aperto, un’opera collettiva che rappresenta e celebra l’identità di una comunità all’interno di un disegno di cui sono percepibili forme, materiali, tecniche, figure, rappresentazioni in uno stratificarsi di epoche, gusti e finalità.
Un’architettura e una statuaria ricca ed eterogenea che passa dai busti dei defunti alle figure simboliche consolidate nel corso dei secoli.
Un percorso parziale ma significativo che ognuno potrà affrontare con il proprio bagaglio di esperienze, emozioni, riflessioni e che porterà i visitatori alla scoperta di un mondo inaspettato e spesso sconosciuto con l’aiuto dei volontari FAI della Delegazione di Monza e del Gruppo del Vimercatese e gli Apprendisti Ciceroni del Liceo Porta, con l’accompagnamento di brani di illustri autori.
Il cimitero di Monza è da ritenere un episodio centrale della storia del cimitero italiano e lombardo del XIX e XX secolo: la sua costruzione fu al centro di un articolato dibattito e il primo concorso fu bandito nel 1912. Al suo interno sono conservate opere di importanti scultori e architetti come Ernesto Bazzaro, Geminiano Cibau, Giannino Castiglioni, Enrico Pancera (autore del Monumento ai Caduti di Piazza Trento), Francesco Messina, Ernesto Bajoni, Silvio Monfrini e Antonio Sant’Elia, uno dei maggiori esponenti del Futurismo in architettura.
Il cimitero costruito è accompagnato da migliaia di pratiche conservate all’archivio storico comunale che raccolgono documenti, bozzetti, fotografie, importanti testimonianze storiche e artistiche relative alla costruzione di monumenti e cappelle.
Abbiamo coinvolto gli studenti della IV BL del Liceo Porta di Monza come Apprendisti Ciceroni in un progetto di alternanza scuola-lavoro per sviluppare nei ragazzi la consapevolezza del valore che i beni artistici e paesaggistici rappresentano per il sistema territoriale e sensibilizzare le nuove generazioni nei confronti di un patrimonio di cui saranno i futuri fruitori e responsabili.
Gli studenti saranno i narratori dei monumenti civili: introdurranno le visite con I Sepolcri di Foscolo cui ci siamo ispirati, guideranno i visitatori alla scoperta del Monumento ai Caduti per l’Indipendenza della Patria, al monumento del Sacrificio di Bajoni collocato nel Campo dei Caduti per la Liberazione.
Ne faranno una lettura artistica e accompagneranno i visitatori con letture di testi poetici, narrativi e musicali come percorso di studio al di fuori delle mura scolastiche. Insieme ad Alessandra Cerreto, docente di riferimento del progetto, abbiamo deciso di inserire la parte informativa in una cornice realizzata con brani di poesia particolarmente evocativi.
Il cimitero di Vimercate ha origini molto antiche: infatti già nella seconda metà del XVIII secolo era stato stipulato il contratto che destinava per il “Campo Santo” il terreno annesso alla soppressa chiesa di San Rocco, destinato alla sepoltura dei morti di peste, dando così origine al cimitero attuale. Si è trattata di una scelta “all’avanguardia” poiché le prime normative igienico-sanitarie sul tema delle sepolture arriveranno solo agli inizi del XIX secolo. Da allora vi sono stati numerosi ampliamenti e la storia delle vicende edilizie del cimitero incrocia molto spesso le vicende storiche della città e dei suoi cittadini. Il cimitero è un luogo in cui si ritrovano la memoria delle famiglie, il segno di artisti, lo specchio dei costumi delle passate società, la cultura letteraria, spirituale e religiosa di una comunità.
Sono coinvolti gli studenti del liceo Banfi e dell’Istituto Vanoni di Vimercate nella veste di Apprendisti Ciceroni: a conclusione di un percorso di formazione svolto con il supporto dei loro insegnanti e dei Delegati FAI contribuiranno alla visita attraverso la lettura di testi e brani inerenti al percorso proposto e alle tematiche della memoria, della morte e non solo.
PATROCINI. FAIMARATHON è un'iniziativa organizzata in collaborazione e con il patrocinio del Comune di Monza e del Comune di Vimercate, con il patrocinio della Provincia di Monza e Brianza e dell’Istituto per la Storia dell’Arte Lombarda - ISAL onlus.
FAI MARATHON contribuisce alla campagna di raccolta fondi FAI Ricordiamoci di salvare l’Italia, finalizzata ai progetti di recupero e restauro della Fondazione.
La manifestazione si svolgerà dalle ore 10 alle ore 18.
Monza: dall’ingresso principale del Cimitero centrale di Monza, Via Ugo Foscolo
ORGANIZZAZIONE: visite di 1ora e trenta minuti l’una. Ogni gruppo verrà accompagnato dai volontari FAI. Partenze ogni 20 minuti a partire dalle ore 10. Ultima partenza alle ore 16:30.
Vimercate: dall’ingresso di via san Rocco 1
ORGANIZZAZIONE: visite di 1ora l’una. Ogni gruppo verrà accompagnato dai volontari FAI. Partenze ogni 30 minuti a partire dalle ore 10. Ultima partenza alle ore 17:00.
Partecipazione.
La visita è gratuita, saranno graditi contributi al fine di sostenere la nostra campagna di raccolta fondi e aiutarci a continuare la nostra missione di tutela del patrimonio d’arte e natura italiano, per la quale ci impegniamo da oltre 40 anni.
Gli iscritti al FAI avranno la precedenza nella formazione dei gruppi di visita Sono inoltre previste agevolazioni per chi desiderasse iscriversi al FAI sul posto.
Per ulteriori informazioni e iscrizioni si può consultare il sito: www.faimarathon.it.
L’evento si svolgerà anche in caso di condizioni meteo avverse.
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L'Ufficio Disabili Adulti di Monza cambia sede e numeri di telefono
Monza, 11 ottobre 2016 - Dai primi giorni di settembre è divenuta operativa la nuova sede dell'Ufficio Disabili Adulti, che si è spostata da Via Enrico da Monza, 4 a Via D'Annunzio, 35. Cambiano anche i numeri di telefono:
Segreteria: 039 2374338; Fax: 039 2001370; Responsabile Ufficio (Simona Vergani): 039 2374339.
L'elenco completo degli Uffici di Settore è qui sotto riportato:
Settore Servizi Sociali - da lunedì a venerdì
Servizio Amministrazione
- Ufficio Amministrativo Anziani - Via Guarenti,2 - orario segreteria 9/12,30 - tel. 039 283264 -
- Ufficio Amministrativo Minori e Disabili - Via Guarenti,2 - orario segreteria 9/12,30 - tel. 039 2832841
Servizio Integrazione Disabili e Anziani
- Ufficio Disabili Minori - Via Bellini,10 - tel 039 3949206 - orario segreteria 9/12,30
- Ufficio Disabili Adulti - Via D'Annunzio, 35 - tel 039 2374338 - orario segreteria 9/12,30
- Ufficio Anziani - Via D'Annunzio,35 - tel 039 2374338 - orario segreteria 9/12,30
Servizio per l'Inclusione Sociale
- Ufficio Adulti - Via E.da Monza,4 - tel 039 394611 - orario segreteria 9/12,30
- Ufficio Prevenzione e Reinserimento - Via Buonarroti, 46 - tel 039 836098 - orario segreteria 9/12,30
Servizio Famiglie e Minori
- Ufficio Famiglie e Minori - Via De Chirico,7 - tel 039 2828640 - orario segreteria 9/12,30
Ufficio stampa del Comune
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Sito internet istituzionale: da martedì 11 ottobre restyling alla grafica e navigazione ancora più intuitiva
Un sito internet dalla grafica rinnovata, di ancora più semplice e gradevole fruizione, per consentire agli utenti di poter trovare rapidamente le informazioni di cui hanno necessità. E, per essere al passo coi tempi, completamente “responsive” così come prevede la normativa per poter essere visualizzato perfettamente anche su smartphone con contenuti che saranno sempre ben visibili e consultabili adeguandosi alle dimensioni dello schermo o del dispositivo mobile. A partire da martedì 11 ottobre, sarà on line il nuovo sito internet istituzionale del Comune di Lissone, www.comune.lissone.mb.it, che nel primo semestre del 2016 ha registrato un totale di 208.595 visite con 779.752 pagine visualizzate e un’utenza ormai “fidelizzata” che lo visita con una certa costanza. Curato dalla società Idea Futura srl - azienda del gruppo Dedagroup - che già nel 2013 si era occupata del completo rifacimento del sito internet, quello che sarà visibile on line fra pochi giorni è a tutti gli effetti un “rinfresco” dovuto per legge che ha avuto un costo pari a 9.650 + Iva. La nuova veste del sito internet istituzionale prevede un rinnovamento complessivo dell’immagine online dell’Ente grazie ad una grafica più contemporanea e leggibile, di forte impatto fotografico. E’ stata modificata la mappa di navigazione e classificazione delle informazioni del portale per rendere immediatamente reperibili le informazioni di maggior interesse del cittadino. Il portale di Lissone sarà tra i primi in Italia ad essere perfettamente in linea con le più aggiornate indicazioni sul design dei siti web della Pubblica Amministrazione adeguandosi alla nuove Linee guida di Design. L’attenzione si è concentrata sull’aspetto grafico ma anche sui contenuti, mettendo in maggiore risalto quelli relativi ai temi più cliccati, ovvero a quelli informativi. Inoltre, le immagini ed i video avranno uno spazio maggiore per risultare di ancor più immediata attenzione da parte dell’utenza. La navigazione inoltre segue anche la classificazione per aree tematiche, con contenitori che superano la frammentazione delle informazioni per uffici, creando dei mini-siti virtuali che raccolgono in un unico spazio le informazioni relative. Il nuovo sito internet istituzionale risponde a tutte le normative che dettano vincoli per i siti web della Pubblica Amministrazione fra cui gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione delle informazioni. Possibili disagi nella navigazione del sito internet istituzionale potrebbero verificarsi nella giornata di lunedì 10 ottobre. “Il risultato a cui siamo giunti è un sito internet più fresco e semplice nel suo utilizzo – spiega l’assessore alla Comunicazione, Roberto Beretta - il nuovo portale nasce con l'obiettivo di creare un nuovo canale improntato alla Trasparenza ed alla facile fruizione online delle informazioni per tutti i cittadini. Ringrazio il personale dell’ufficio ICT per l’importante lavoro profuso, senza il quale non avremmo potuto raggiungere un simile risultato”.
Lissone, 11 Ottobre 2016
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«Un’amatriciana per Amatrice», raccolti oltre 4.000 euro
Quasi 500 piatti di amatriciana serviti per un totale di oltre 4.000 euro raccolti, soldi che saranno destinati alla popolazione di Acquasanta Terme, piccolo Comune della Provincia di Ascoli Piceno colpito dal sisma dello scorso agosto. I lissonesi hanno risposto in massa partecipando numerosi all’evento «Un'Amatriciana per Amatrice», promosso domenica 9 ottobre dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con la Protezione civile e gli Alpini di Lissone. Una tensostruttura del tutto simile a quelle usate per fronteggiare l’emergenza terremoto è stato allestita in Piazza Libertà, qui sono stati distribuiti i pasti caldi composti da amatriciana e torta paesana. Grazie alle generose offerte dei cittadini, sarà potenziato il progetto per il ritorno alla normalità dei cittadini del Comune di Acquasanta. Nella tensostruttura ci si è potuti immergere, seppur solo per qualche minuto e in occasione di un evento di solidarietà, in quella che è la faticosa quotidianità delle popolazioni che hanno perso la propria casa.
“Ringrazio i lissonesi per aver dimostrato ancora una volta spirito di solidarietà verso chi si trova in una situazione di emergenza - dichiara il Sindaco Concettina Monguzzi - come Amministrazione saremo attenti nel promuovere altri momenti ed occasioni per proseguire nella raccolta fondi”.
Proprio poche ore prima dell’evento, la Protezione Civile di Lissone ha consegnato al Comune di Acquasanta Terme le coperte, i sacchi a pelo ed i materassi generosamente donati dai lissonesi poche ore dopo il terremoto. Attualmente, ad Acquasanta sono presenti due medici collegati alla Protezione Civile di Lissone che stanno aiutando la popolazione dal punto di vista sanitario. “Siamo contenti che i lissonesi e le associazioni abbiano risposto al nostro appello partecipando a questo evento – sottolinea il vicesindaco Elio Talarico – abbiamo voluto dare l’immagine di una Piazza luogo di socialità e solidarietà, in cui sperimentare cosa significhi vivere e muoversi in una tensostruttura. Desidero ringraziare chi ha lavorato alla piena riuscita della manifestazione, l’impegno dell’Amministrazione non si ferma qui”.
Lissone, 10 Ottobre 2016