- Dettagli
Progetto “Accoglienza Emergenza Sfratti”: rinnovato il protocollo nel 2017 fra Comune e Caritas Ambrosiana
Proseguirà anche nel 2017 il progetto “Casa Caritas - Accoglienza Emergenza Sfratti”, sostenuto ormai dal 2012 dall’Amministrazione Comunale di Lissone in collaborazione con la Caritas Ambrosiana Lissonese con sede operativa presso la Parrocchia SS. Pietro e Paolo.
La collaborazione prevede ospitalità nel medio periodo a famiglie in situazione di emergenza abitativa a causa di sfratto o inagibilità abitativa che siano residenti a Lissone ed in carico al servizio sociale del Comune.
Complessivamente sono due gli appartamenti a disposizione per un massimo di tre nuclei mamma/bambino, che devono condividere l’alloggio con uso comune di cucina e soggiorno.
Con questa procedura la Caritas Ambrosiana, di concerto con i Servizi sociali del Comune, ha la possibilità di intervenire in situazioni di particolare fragilità. Il protocollo è infatti pensato non soltanto per sopperire all’esigenza contingente di un collocamento, ma per attivare, in sinergia con i volontari, un supporto di rete per le esigenze educative e sociali dei nuclei stessi.
Come ulteriore obiettivo, la disponibilità di un alloggio tende a salvaguardare le relazioni fra genitori e figli, spesso già compromesse da situazioni di povertà, emigrazione, rischio di emarginazione sociale.
La volontà dell’Amministrazione Comunale, che contribuisce al progetto con uno stanziamento annuo di 18.000 euro, è quello di consolidare un’esperienza che ha permesso di affrontare e gestire il sopraggiungere di uno stato di emergenza abitativa in situazioni già connotate da una condizione di fragilità. In questo modo, Comune e Caritas hanno risposto ancor più celermente alla necessità di un collocamento abitativo dei nuclei in difficoltà, attivando uno specifico supporto di rete.
Le famiglie inserite nelle unità abitative messe a disposizione della Caritas Ambrosiana Lissonese presso la Parrocchia SS. Pietro e Paolo di Lissone, provvedono – secondo il protocollo - a rimborsare al Comune di Lissone le spese per le utenze domestiche (luce-gas) in base alle proprie condizioni reddituali e sulla base della quota definita nel progetto individuale sottoscritto con il Servizio Sociale del Comune di Lissone.
Lissone, 27 Dicembre 2016
- Dettagli
Palcoscenici 2016/2017: la stagione teatrale della Provincia MB
In programma oltre 350 spettacoli e promozioni low cost con Open Teatro
Monza, 23 dicembre 2016. Torna anche quest’anno Palcoscenici, il cartellone promosso dal circuito Teatrale MB nato nel 2006, che conta 12 Comuni aderenti per un totale di 15 sale coinvolte.
I numeri: Palcoscenici, la guida che raccoglie l’intera programmazione teatrale della Brianza, presenta un cartellone di rilievo anche per la stagione che si è aperta da circa un mese, con oltre 350 spettacoli in programma compresi 33 titoli per la rassegna “Teatro Famiglie”. I teatri della Brianza rilanciano anche per la stagione 2016-2017 una programmazione variegata, che guarda a pubblici diversi: dalla prosa al teatro per ragazzi e per famiglie, dal teatro giovane e cabaret fino al teatro di riflessione e impegnato. Veri e propri luoghi di socialità e aggregazione sono sede di eventi culturali di qualità, rassegne musicali, spettacoli per le scuole.
“Il Teatro per la Brianza ha sempre rappresentato una vera scommessa, a cui anche i Comuni hanno creduto anno dopo anno – spiega il Presidente della Provincia, Gigi Ponti – Ecco perché la Provincia dei Comuni continua ad investire in Cultura, considerandola una risorsa imprescindibile per il territorio”.
I numeri della stagione teatrale 2016/2017: il bilancio della stagione conclusa a giugno 2016 offre lo spunto per diverse interessanti riflessioni: i dati raccolti confermano un alto numero di spettatori anche per la stagione 2015-2016, che raggiungono quota 136.347, con 6.971 abbonati, 234 spettacoli per un totale di 359 repliche. Gli incassi - tra biglietti venduti e sponsor – superiori ai 2.200.000 euro, evidenziano ancora una volta la sostanziale tenuta di questa proposta culturale. Per l’attività di promozione la Provincia ha privilegiato la comunicazione online e sui social network, coinvolgendo direttamente le strutture del circuito che – pur mantenendo la propria autonomia gestionale e artistica – hanno potuto così aderire alle iniziative regionali promosse.
Spettacoli low cost con “Open Teatro”. Si consolida la nuova formula di Openteatro: una promozione “online” che consente di acquistare un singolo spettacolo al prezzo convenzionato di 10 euro da scegliere tra una rosa di 22 spettacoli in 12 teatri aderenti. Per aderire è sufficiente registrarsi dal 3 gennaio al portale www.provincia.mb.it/cultura, compilare il form Openteatro 2016/2017 in tutte le sue parti, stampare la conferma generata dal sistema e presentarla alla biglietteria del teatro scelto il giorno dello spettacolo (i posti sono limitati, quindi si consiglia di verificare anticipatamente la disponibilità del teatro aderente, al quale pagare anche il costo del biglietto).
Il primo spettacolo in promozione sarà il 13 gennaio, l’ultimo si terrà il 13 maggio, per offrire quattro mesi intensi di teatro davvero accessibile a tutti.
Open Teatro è sostenuta anche da un contributo erogato da Regione Lombardia, nell’ambito del progetto “Circuiti Teatrali Lombardi”.
Il Teatro Scuola. Con un sostegno economico pari a € 29.000 anch’esso assicurato da Regione Lombardia attraverso la Legge 21/2008, la Provincia conferma, anche per questa stagione, il sostegno ai teatri che propongono spettacoli dedicati alle scuole, da quelle per l’infanzia fino agli istituti superiori con Teatro Scuola: sono 82 gli spettacoli in programmazione per avvicinare gli studenti – futuri attori e/o spettatori di domani - al mondo del Teatro.
Lo scorso anno hanno aderito 29.968 studenti per un totale di 270 scuole coinvolte a conferma che il Teatro è inserito nei programmi scolastici come esperienza di formazione extra–scolastica. Salgono a 8 i Comuni e a 9 i Teatri coinvolti: Arcore, Bovisio Masciago, Brugherio, Cesano Maderno, Concorezzo, Monza – Manzoni e Binario 7, Seregno, Vimercate –Oreno.
SCHEDA: Tutti i numeri del Circuito Teatrale MB - 2016/2017
12 Comuni: Agrate Brianza, Arcore, Bovisio Masciago, Brugherio, Cesano Maderno, Concorezzo, Monza, Nova Milanese, Limbiate, Lissone, Seregno, Vimercate.
Openteatro 2016/2017: aderiscono 12 sale in 11 comuni
Duse di Agrate Brianza, Nuovo di Arcore, La Campanella di Bovisio Masciago, San Giuseppe di Brugherio, Excelsior di Cesano Maderno, San Luigi di Concorezzo, Binario 7 di Monza, Manzoni di Monza, Auditorium di Nova Milanese, San Rocco di Seregno, Terragni di Lissone, Teatr0reno di Vimercate.
Il calendario completo è online su: www.provincia.mb.it/cultura info: marketing@provincia.mb.it e le direzioni dei teatri aderenti
- Dettagli
M5S Lombardia. Maroni chiarisca sulla selezione del nuovo direttore Consorzio Villa Reale e Parco di Monza
La procedura di selezione del nuovo Direttore Generale del Consorzio Villa Reale e Parco di Monza sta passando sotto la lente d'ingrandimento del M5S Lombardia. Con un'interrogazione, il consigliere regionale Gianmarco Corbetta, chiede al presidente della Lombardia di fare chiarezza sulla vicenda. In particolare, nell'ottobre scorso, è stato pubblicato un bando (“manifestazione di interesse”) per la selezione del nuovo direttore dell'ente che prevede la costituzione di una commissione tecnica con il compito di sottoporre a Maroni una rosa di candidati dai quali scegliere discrezionalmente. Maroni non ha però la facoltà di scegliere discrezionalmente il candidato, deve nominare quello che ha più titoli per ricoprire il ruolo.
Corbetta spiega: “Maroni non ha alcun potere di scegliere un candidato pescando nella rosa di nomi che gli sarà fornita. Stiamo assistendo a una procedura di selezione sbagliata. Lo Statuto dell'ente è chiaro: la nomina del direttore generale è disciplinata dal Testo Unico sul Pubblico Impiego (cioè il decreto legislativo 165 del 2001) che all'articolo 35 prevede che spetti alla commissione tecnica di valutazione la scelta imparziale del candidato. A Maroni spetta solo la "ratifica" formale di tale scelta in qualità di Presidente dell'autorità che fa il bando. Questo iter deve essere assolutamente rispettato per garantire che alla guida del consorzio non ci sia il solito amico dell'amico di questo o quel politico, ma una persona con capacità tecniche indubitabili. Aspettiamo Maroni al varco: il Consorzio Villa Reale e Parco di Monza ha bisogno di un direttore generale capace e non della solita nomina politica”.
- Dettagli
Capodanno in Piazza Libertà: brindisi, panettone e concerto folk dei Damatrà
Spumante e panettone per tutti, accompagnati dalla musica folk dei Damatrà: anche Lissone vivrà in Centro il conto alla rovescia verso il 2017. In occasione di sabato 31 dicembre, l’Amministrazione Comunale in collaborazione con Osmanto organizza il “Capodanno in Piazza Libertà” che dalle ore 23.00 accoglierà tutti i presenti con il concerto folk dei “Damatrà”, una band che prende spunto nel proprio nome dal dialetto brianzolo (“Dammi retta) ma è anche un gioco di parole con “Dama delle Tradizioni”.
Il gruppo è formato da facce ormai note nel mondo del Folk Europeo e conta al suo attivo numerosissimi concerti dalla Lombardia all’Emilia Romagna, dalla Puglia alla Campania, dalle Langhe al Molise. Roberto Gallenda (violino, voce, organetto, tamburi a cornice), Massimo Sansini (cornamusa), Stefano Venturini (chitarra) e Bruno Finardi (batteria e percussioni) saranno gli autentici protagonisti di una notte speciale.
Durante la manifestazione, resterà aperta anche la pista di pattinaggio che permetterà di vivere la notte di San Silvestro scivolando sul ghiaccio.
Un’ora di musica fino al count-down che segnerà il passaggio verso il nuovo anno che si festeggerà con spumante e panettone per tutti. Dopo il momento del brindisi, ancora musica con i Damatrà fino alla 1.30 quando si concluderà la lunga notte di San Silvestro nel “salotto” della Città accompagnata da sonorità tradizionali e influenze più moderne che si incontreranno per dare vita a una musica allegra e piena di energia al servizio della danza.
Solo in caso di maltempo, la manifestazione si terrà all’interno di Palazzo Terragni.
“Capodanno sarà l’occasione per vivere una serata in allegria nel centro di Lissone con un evento caratterizzato da buona musica, dalla voglia di aspettare insieme il nuovo anno brindando tutti insieme – sottolinea il sindaco Concettina Monguzzi – invito la cittadinanza a portare rispetto per il prossimo, in particolare evitando l’uso di botti pericolosi, per non mettere a repentaglio l’incolumità propria, delle altre persone e anche degli animali”.
Lissone, 23 Dicembre 2016
- Dettagli
-
Nella giornata del 22 dicembre 2016, si è tenuto presso l'Agenzia regionale per il lavoro l'incontro tra i sindacati e la proprietà di Albertini. L'incontro si è tenuto anche a seguito della mobilitazione dei lavoratori avvenuta nei giorni scorsi dopo 4 giornate di sciopero con il blocco totale della produzione. " È stato un incontro importante, sostengono Gabriele Fiore, Antonio Castagnoli e Domenico Le Rose, funzionari territoriali di Fim, Fiom e Uilm Brianza , Gennaro Aloisio e Ettore Onano funzionari territoriali di Fim e Fiom Como, siamo riusciti ad ottenere quello che da diverso tempo chiedevamo e cioè il coinvolgimento della proprietà ad attivarsi e partecipare ad un eventuale incontro presso il Ministero dello Sviluppo Economico su una vicenda che per il territorio sta diventando importante". Nell'incontro di ieri l'Agenzia regionale si è assunta l'impegno di farsi parte attiva nei confronti del Mise di avviare un tavolo di confronto per individuare soluzioni di prospettiva per la Albertini e scongiurare le attuali e problematiche occupazionali particolarmente pesanti. " La mobilitazione dei lavoratori, - proseguono -, ha costretto la proprietà a sedersi al tavolo di confronto ed assumersi le sue responsabilità. Adesso serve un cambio di passo nella gestione di questa crisi e trovare le soluzioni idonee a garantire prospettive e futuro a questa importante azienda".
-
Fiom-Cgil Fim-Cisl Uilm-Uil Monza e Brianza /Lecco/Como
- Dettagli
I LAVORATORI METALMECCANICI DELLA BRIANZA
APPROVANO L'IPOTESI DI CONTRATTO NAZIONALE
L'ipotesi di Contratto nazionale dei metalmeccanici, siglata lo scorso 26 novembre tra Fim Cisl, Fiom Cgil, Uilm Uil con le parti datoriali rappresentate da Federmeccanica ed Assistal, è stato approvato a stragrande maggioranza dalle lavoratrici e dai lavoratori metalmeccanici della Provincia di Monza e Brianza.
Con oltre l'82% dei consensi le tute blu brianzole hanno valutato positivamente i contenuti del nuovo contratto unitario.
132 le assemblee fatte e circa 10mila di votanti sono i numeri che testimoniano la forte voglia di partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori metalmeccanici, numeri che riaffermano il valore universale della democrazia e della rappresentanza nel mondo del lavoro.
In un quadro generale di particolare soddisfazione vanno segnalate alcune situazioni di particolare interesse: il voto in Candy a Brugherio ha registrato una forte partecipazione dei lavoratori pari al 75% con una prevalenza di Sì superiore al 95%; affermazione del Sì anche nella più grande azienda metalmeccanica lombarda, la St Microelectronics di Agrate B.za dove si era polarizzata l'attenzione per l'esito di questo voto; maggioranza di Sì anche alla Tenaris di Arcore in controtendenza con quanto è invece accaduto negli altri siti del gruppo.
“Sono state settimane intense quelle appena trascorse – affermano Giorgio Ciappesoni, Angela Mondellini e Daniele D'Elia, Segretari Generali di Fim, Fiom e Uilm di Monza e Brianza – che ci hanno consentito di confrontarci, finalmente unitariamente, con migliaia di lavoratrici e lavoratori per discutere di uno dei contratti più difficili della storia contrattuale dei metalmeccanici. L'esito di questo confronto ci spinge ad essere ancora più determinati nell'affrontare le questioni ancora aperte sul territorio a partire dalle situazioni di crisi come quelle della Candy, della Linkra-Compel e dell'Albertini affrontando contemporaneamente le politiche di rilancio e di sviluppo di alcune aziende. Una su tutte la St Microelectronics”.
MONZA 21 DICEMBRE 2016
- Dettagli
Istruzione superiore in Brianza: il Piano dell’Offerta Formativa 2017-2018
Info e novità su corsi e indirizzi con la "Bussola online”. Preiscrizioni aperte dal 16 gennaio 2017
Monza, 22 dicembre 2017. Regione Lombardia ha approvato con delibera d.d.g.n. 13591 dello scorso 20 dicembre il Piano dell’Offerta Formativa proposto dalla Provincia MB per l’anno scolastico 2017/2018.
“Anche per il prossimo anno scolastico l’offerta formativa della Brianza si conferma ricca e completa – spiega il Presidente Gigi Ponti - Una risorsa fondamentale per i giovani per poter affrontare e sostenere con competenza le sfide del futuro”. “Per questo ringrazio la professionalità e la dedizione dei tanti soggetti istituzionali che si occupano delle azioni educative e formative in Brianza, il capitale più prezioso per guardare al domani”.
Le novità. Nell’Ambito di Vimercate saranno introdotti due nuovi indirizzi: Liceo Artistico con tre articolazioni Design, Audiovisivo e multimediale, Grafica presso l’I.T.I.S. A.Einstein e un corso serale di “Tecnico dei Servizi Sociali” presso IIS Floriani;
Nell’Ambito di Seregno verrà attivato il “Liceo Scientifico-opzione delle scienze applicate” presso l’I.T.S.C.G. Primo Levi di Seregno.
La Formazione Professionale. Anche quest’anno sono oltre 100 i corsi di Formazione Professionale che saranno attivati sul territorio (triennali e quarti anni) nei Centri di Formazione Professionale del territorio. Continua ad essere in aumento la richiesta dei quarti anni nelle varie aree professionali che offrono agli studenti la possibilità di consolidare gli interessi maturati nel triennio e di conseguire un diploma di qualifica superiore, oltre a soddisfare le richieste dal mondo del lavoro sempre più mirate a figure professionali specializzate nei vari settori.
Scegliere e iscriversi. Per facilitare agli studenti e alle famiglie la scelta, è pubblicata on-line “La Bussola” www.provincia.mb.it/bussola guida all’Istruzione Superiore e alla Formazione nella Provincia di Monza e della Brianza, che illustra le varie possibilità formative, le novità, il modo di raggiungere le scuole con i mezzi pubblici e tutte le altre informazioni utili.
Le iscrizioni alle scuole di ogni ordine e grado – escluse le scuole dell’infanzia per le quali vale ancora il modulo cartaceo – avverrà online a partire dal 16 gennaio e fino al 6 febbraio 2017.
- Dettagli
Pedemontana. M5S Lombardia: garanzie disperato tentativo di salvare opera inutile.
"La furia asfaltatrice di Roberto Maroni e della sua maggioranza non conosce tregua. Il fondo di garanzia per salvare Pedemontana è inaccettabile; è l’ennesimo disperato tentativo di evitare un fallimento annunciato a spese dei cittadini lombardi. Si taglia tutto dalla sanità, alla scuola ai trasporti, eccetto che sulle opere che devastano il territorio. E’ inaccettabile: nel project financing il rischio è a carico dei privati, se il progetto non sta in piedi non è giusto che a pagare siano i lombardi. Questa Maggioranza si attiva solo quando deve trovare 60 milioni per Brebemi o 450 milioni per Pedemontana. Le garanzie non risolveranno gli enormi problemi ambientali ed economici dell’opera: col passare del tempo il conto sarà sempre più salato e quando il sipario calerà su Pedemontana a pagare saranno ancora i cittadini”, così Gianmarco Corbetta, consigliere regionale del M5S Lombardia.
- Dettagli
Operazione “ponti sicuri” sulla Milano-Meda:
gli esiti delle analisi ispettive sui 36 attraversamenti della Provincia MB
Monza, 21 dicembre 2016. E’ stato illustrato oggi, presso la sede della Provincia a Monza, il report relativo alle ispezioni visive di primo livello eseguite nelle scorse settimane sui 36 ponti della Milano-Meda; la strada rientra nella gestione MB dallo scorso 19 marzo, essendo stata ceduta da Città Metropolitana di Milano.
Il metodo. Il metodo di analisi applicato, basato sulla valutazione numerica, ha consentito di redigere per ciascun manufatto ispezionato una “scheda di valutazione”, basata sugli elementi costitutivi dell’architettura - spalle, giunti, pile, piedritti, archi, travi e traversi, solette - e sul materiale di costruzione. Ogni scheda ha prodotto indici di difettosità relativa, dai quali è possibile ricavare possibili azioni correzioni correttive e preventive da applicare.
Le analisi approfondite di secondo livello. Dalle prime osservazioni sono seguite analisi più approfondite per i tre manufatti che presentavano gli indici più elevati: ponti di Via Manzoni e via S. Benedetto a Cesano Maderno e svincolo di Via Tre Venezie a Meda. Per questi a breve saranno prodotti certificati di idoneità statica e di transitabilità provvisoria, con le necessarie prescrizioni.
Gli esiti complessivi. Il primo check commissionato dalla Provincia MB ha confermato il particolare stato di usura della superstrada Milano-Meda, che da tempo necessita di piani di manutenzione adeguati al grande flusso veicolare, che conta 100.000 veicoli al giorno nella tratta MB.
In attesa dei report finali, e in base ai primi risultati emersi, i tecnici della Provincia stimano di dover intervenire prioritariamente sui tre ponti segnalati entro la prossima estate, mentre altri lavori di minore impatto dovranno essere programmati anche sul resto dei manufatti dove – in ogni caso – sono state rilevate anomalie.
Le risposte attese da Regione Lombardia. “La Milano-Meda nella tratta MB coincide con il tracciato di Pedemontana” – ricorda il Presidente della Provincia MB Gigi Ponti – “Ciò impedisce di mettere in campo progettualità serie di medio-lungo termine, a causa dei troppi interrogativi aperti e della mancanza di orizzonti temporali certi”.
Mentre la Provincia nei prossimi giorni trasmetterà a Regione Lombardia il report tecnico sullo stato dei ponti – che nel progetto di Pedemontana andrebbero demoliti per la quasi totalità dei manufatti da Bovisio in direzione Nord… - chiederà ancora una volta risposte ai quesiti formulati più volte nei mesi scorsi: “Per predisporre un piano di manutenzioni serio dobbiamo sapere al più presto quando Regione Lombardia si farà carico della manutenzione della strada, che è oggettivamente di rango regionale e quando realisticamente inizieranno i lavori della B2” conclude il Presidente Ponti.
“Servono risposte urgenti per non disperdere denaro pubblico in una strada che, sulla carta, già un anno fa doveva diventare Autostrada Pedemontana Lombarda”.
PROVINCIA DI MB
- Dettagli
Piano Neve: il Comune pronto ad affrontare l’eventuale emergenza
Territorio suddiviso in quattro quadranti per una maggior tempestività di intervento, differente priorità di azione sulla base dell’importanza viabilistica delle strade, sale già pronto-uso nel magazzino comunale e un «numero bianco» al quale i cittadini potranno rivolgersi per ogni emergenza.
Pur sperando nella clemenza meteorologica, l’Amministrazione Comunale ha predisposto il Piano Neve, coordinato dal dirigente del Settore Lavori Pubblici dott. Livio Notarbartolo e sviluppato con la preziosa collaborazione della sezione lissonese della Protezione civile.
Già dal mese di novembre, l’Amministrazione Comunale ha provveduto ad aggiudicare per ciascuno dei 4 lotti cittadini il servizio di sgombero neve e spargimento sale per la stagione 2016/2017; le aziende vincitrici hanno obbligo di reperibilità e pronto intervento h.24 su attivazione comunale.
Complessivamente, saranno 12 i mezzi spazzaneve sul territorio in caso di nevicata, con lame dimensionate alla larghezza della carreggiata su cui intervenire, a cui si affiancheranno 8 mezzi spargisale.
Sarà così possibile dare riscontro alle sollecitazioni dei cittadini, che come lo scorso anno avranno a disposizione un «numero bianco» al quale rivolgersi per segnalazioni e richieste di intervento. Il numero telefonico predisposto dal Comune è lo 039/7397350.
La modalità di intervento sarà, come sempre, studiata per zone di maggior interesse: priorità verrà assicurata alle vie d’accesso a stazione ferroviaria, municipio, ufficio postale, istituti scolastici, farmacie, Asl e luoghi di interesse culturale. In ciascun quadrante è già stata individuata priorità di vie da sgomberare per il collegamento verso le strade centrali.
“Al tempo stesso, il Piano di intervento verrà declinato anche in base al giorno di emergenza - sottolinea Marino Nava, assessore alla Città vivibile - Se nevica di domenica, chiederemo che si faccia tutto il possibile per garantire un accesso sicuro alle nostre scuole già nella mattinata di lunedì. Se la neve cadesse di sabato, è ragionevole credere che vi sarà un sensibile afflusso verso le chiese nel giro di poche ore. Il nostro modus operandi sarà quindi intelligente, pensando alle esigenze dei cittadini e per garantire loro il minimo disagio possibile”.
La squadra operativa del Settore Lavori pubblici è già attivata per poter presidiare la situazione di emergenza e avrà come base operativa il magazzino comunale di via Leopardi; in caso di ulteriore necessità, vi sarà la possibilità di affidare il servizio di sgombero neve da vialetti e marciapiedi anche a disoccupati tramite i voucher di lavoro temporaneo.
Nel magazzino comunale è già presente abbondante quantità di sale, di cui è dotata anche la Protezione civile che potrà intervenire sul territorio con attrezzature consegnate dall’Amministrazione Comunale.
Anche quest'anno il sindaco ha rinnovato l'ordinanza che fa obbligo a tutti i proprietari di provvedere in proprio allo sgombero della neve dai marciapiedi e dai passi carrai delle loro pertinenze, accumulandola sul ciglio (e non gettandola in mezzo alla via!), nonché di spargere sale nelle zone ghiacciate. Gli automobilisti sono inoltre obbligati ad avere a bordo catene oppure a montare pneumatici invernali.
Lissone, 21 Dicembre 2016