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Fumagalli (M5S Lombardia) porta in Consiglio regionale il prolungamento della linea M2 da Cologno Monzese a Vimercate: “burocrazia non rallenti opera prioritaria per il territorio”.
Il M5S Lombardia ha depositato una mozione sul prolungamento della linea M2 da Cologno Monzese a Vimercate che sarà discussa nel Consiglio regionale del 22 maggio.
La mozione sollecita la Giunta regionale perché sia attivato “un tavolo di lavoro tra le istituzioni e gli enti interessati per dare concreta attuazione” allo studio di fattibilità dell’opera. A prevedere “sin d'ora il necessario finanziamento” per quanto di competenza della Regione Lombardia e a “a sensibilizzare Metropolitana Milanese a concludere il progetto preliminare” entro quest’anno.
Marco Fumagalli, consigliere regionale del M5S Lombardia e primo firmatario dell’atto, spiega: “Mi auguro in una convergenza da parte di tutte le forze politiche: va risolto un nodo burocratico che sta allungando inutilmente i tempi di realizzazione dello studio di fattibilità. E’ una questione di metodo più che politica. L’accordo per lo studio preliminare è stato sottoscritto a dicembre, il Comune di Milano non ha ancora formalizzato l’incarico. Quasi sei mesi per prendere l’impegno di spesa e la sottoscrizione dell’incarico a Metropolitane Milanesi sono troppi per un’opera prioritaria per il territorio. In questa fase preliminare, allungare inutilmente i tempi va contro gli interessi dei cittadini”.
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L’INCA CGIL E’ GIA’ DA ANNI IMPEGNATA IN CARCERE
Il Patronato Inca Cgil di Monza e Brianza accoglie con favore la notizia, appresa mezzo stampa, della sottoscrizione di un protocollo da parte di 23 soggetti territoriali tra i quali si evidenziano la Casa Circondariale di Monza, il Comune di Monza, la Prefettura, la Provincia, il mondo delle imprese, AFOL e gli Ordini professionali di Monza e Brianza.
“L'obiettivo di favorire la formazione e il reinserimento sociale dei detenuti attraverso l’assunzione o la proroga di un contratto di lavoro presso imprese, enti – pubblici o privati – e associazioni - secondo Davide Cappelletti, Direttore Provinciale del Patronato Inca Cgil Brianza - è in sintonia con l'attività che il Patronato stesso da circa un decennio svolge all'interno del carcere in virtù di analogo protocollo proprio allo scopo di avvicinare i detenuti al mondo del lavoro.”
Poco aderenti alla realtà dei fatti - secondo Cappelletti - sono alcune dichiarazioni del primo cittadino monzese nel momento in cui sostiene che per la prima volta vede coinvolti tutti i soggetti del territorio con lo scopo di promuovere, nei fatti, il reinserimento sociale dei detenuti.
“Ritenere che siano stati coinvolti tutti i soggetti del territorio evidenzia lacune informative rispetto all'attività che hanno svolto le parti sociali, anche attraverso gli uffici di patronato, in questi anni di crisi economica e sociale.”
“L'assenza delle parti sociali nella sottoscrizione del protocollo é evidente ed é fonte di interrogativi -prosegue Cappelletti - e l'auspicio é che ci possa essere l'occasione per un chiarimento.
L'attività svolta dal Patronato internamente al carcere - conclude il Direttore del Patronato - é cruciale sul versante delle politiche passive che agiscono per promuovere l’occupazione soprattutto di persone con particolare difficoltà di reinserimento nella società.
Il mancato coinvolgimento delle parti sociali in questo progetto non va sottaciuto, in quanto l'attività che da decenni svolge il Patronato all'interno del carcere é complementare alle politiche attive che verranno promosse col protocollo siglato recentemente.
Monza, 16 maggio 2018
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«Mettiamo le idee in Piazza»: giovedì 31 maggio assemblea pubblica sul rinnovamento del Centro storico
Un’assemblea pubblica per discutere del rinnovamento del Centro storico e per raccogliere le idee della cittadinanza sulla riqualificazione urbana di Piazza Libertà. Si terrà giovedì 31 maggio alle ore 21 a Palazzo Terragni (Piazza Libertà) l’assemblea pubblica dal titolo “Mettiamo le idee in Piazza”, promossa dall’Amministrazione Comunale come primo step del percorso di progettazione partecipata che interesserà il “salotto” di Lissone.
La serata sarà moderata da Elio Talarico, presidente del Consiglio Comunale di Lissone.
Il confronto pubblico rappresenta l’inizio di un iter partecipato e finalizzato al diretto coinvolgimento di tutti i cittadini di Lissone, per decidere in modo condiviso quali usi e funzioni dovranno avere la Piazza e il Centro storico.
La serata del 31 maggio, introdotta dal sindaco Concettina Monguzzi alla presenza della Giunta Comunale, verterà su una prima fase di illustrazione degli obiettivi e delle fasi operative della progettualità partecipata; a seguire, verrà lasciato spazio a cittadini e portatori di interesse al fine di poter fornire valido supporto alle linee guida che saranno elemento costituente del Concorso di idee che si intende promuovere già entro il periodo estivo.
L’assemblea costituisce un momento di dibattito e riflessione, passo fondamentale per raccogliere suggestioni, condividere idee e sintetizzare una nuova visione del Centro.
“La scelta di coinvolgere i cittadini nella riqualificazione di Piazza Libertà e del Centro storico ad essa attiguo – sottolinea il sindaco Concettina Monguzzi - nasce dalla considerazione che la piazza è il cuore della città, è il centro sia urbanistico che sociale, luogo di incontro, teatro di eventi culturali, punto di riferimento storico della nostra comunità. Per queste ragioni la piazza appartiene a tutti, e tutti mi auguro avranno la possibilità di esprimere il proprio contributo e «mettere in piazza le proprie idee» in termini costruttivi e collaborativi”.
Lissone, 16 Maggio 2018
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Selvatici in Villa Reale: sempre sotto assedio.
Festa a tutto volume sotto la torretta dei gheppi.
Non bastavano i cani lasciati liberi da proprietari maleducati, non bastavano i ragazzini altrettanto ineducati che si divertono a tirare loro i sassi, adesso ci si mette pure la musica a rendere la vita difficile agli animali selvatici della Villa Reale!
Un party, peraltro autorizzato, che si è svolto nei prati che circondano la Torretta Viscontea, fa riesplodere la polemica sull’uso dei giardini dell’ex reggia sabauda: domenica 6 maggio, infatti, una festa con musica techno-house a tutto volume, ispirata al festival che ogni anno si celebra a Barcellona, ha rotto il silenzio per diverse ore.
Se da un lato i circa 300 ragazzi che hanno partecipato all’evento sono stati rispettosi del luogo in cui si trovavano, non facendo danni né lasciando rifiuti ovunque, dall'altro la musica martellante ha disturbato sia gli abituali avventori di quest'oasi di tranquillità e i residenti delle case vicino al Parco, sia alcuni gheppi che nidificano proprio sopra la torretta).
Le proteste non sono mancate da parte di numerosi frequentatori del Parco, e il Comitato Parco Monza ha indirizzato una lettera aperta al presidente del Consorzio Villa Reale e Parco di Monza e al Direttore del Consorzio Villa Reale, ricordando che il regolamento all’interno dei giardini, così come vieta biciclette e cani senza guinzaglio, vieta anche i rumori molesti.
ENPA esprime la più totale contrarietà allo svolgersi di queste manifestazioni perché incompatibili con un luogo non solo ricco di storia e di prestigio ma anche di animali selvatici che meritano il massimo rispetto, così come merita rispetto chi frequenta i giardini della Villa Reale in cerca di silenzio e di tranquillità.
Abbiamo la fortuna di avere il Parco di Monza, il quarto per superficie in Europa tra quelli cintati e il maggiore tra quelli circondati da mura. Nei suoi quasi 700 ettari di estensione ci sono spazi e strutture adatti a ospitare ritrovi, raduni, picnic e quant'altro. Noi stessi usufruiamo della cascina San Fedele quando organizziamo la marcia "4 passi a 4 zampe" - tra l'altro in programma proprio questa domenica 20 maggio. Che bisogno c'è di violare la pace e la serenità dei giardini della Villa Reale?
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Villa Reale: la morte di un cigno avvolta nel mistero.
Nei giorni scorsi trovato morto anche un allocco.
Alle 9:00 di martedì 8 maggio, secondo alcune testimonianze, se ne stava tranquillo nel laghetto della Villa Reale di Monza. Un'ora più tardi è stato trovato senza vita alla cascina Bastia, dove è attivo il servizio di noleggio biciclette, situata ai confini tra i Giardini della Villa e il Parco.
La morte di un cigno resta così un mistero (nei giorni precedenti era stato trovato senza vita anche un allocco), così come resta un mistero come si sia spinto così lontano dal laghetto. Per questo chiunque in quella mattina avesse notato qualcosa di strano può mettersi in contatto, anche in forma anonima, con ENPA di Monza e Brianza.
Il corpo del cigno, sottoposto a una prima analisi da parte dei veterinari in servizio all'ENPA monzese, non presenta ferite riconducibili ad aggressioni da parte di cani o altri animali ed è stato quindi inviato, assieme a quello dell'allocco, all'Istituto Zooprofilattico per ulteriori accertamenti sanitari.
L'animale morto era un membro della coppia acquistata nel 2016 dopo la morte di Romeo, l'ultimo cigno rimasto sul laghetto (link: http://www.enpamonza.it/archives/24701).
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Prolungamento M5 a Monza: al via le indagini geognostiche e ambientali sul tracciato
Allevi: “Mi unisco al pressing avviato da Milano per sbloccare i finanziamenti ministeriali”
Monza, 15 maggio 2018. Prenderanno il via nei prossimi giorni a Monza le attività di indagine preliminari in vista della progettazione del prolungamento di M5 da Cinisello al capoluogo della Brianza. I risultati delle analisi sui terreni costituiranno, infatti, elementi utili per proseguire il progetto di fattibilità tecnico-economica attualmente in corso.
L’ufficio tecnico comunale, in particolare, sta autorizzando l’avvio dei sondaggi geognostici, che saranno realizzati in corrispondenza delle future opere principali del prolungamento stesso.
Cinque i punti individuati, che saranno interessati dai prelievi: l’incrocio tra via Marsala e Via Goldoni; Corso Milano; Piazza Trento e Trieste nell’area asfaltata; Villa Reale – pista ciclopedonale, ingresso Serrone Nord; Parcheggio Ospedale San Gerardo.
I sondaggi, eseguiti per conto della società MM incaricata della progettazione, comporteranno parziali restringimenti di carreggiata con recinzioni mobili e segnaletica di cantiere.
“Mentre ci portiamo avanti con la progettazione resta ancora da risolvere il nodo delle risorse – commenta il Sindaco Dario Allevi - Mi unisco al pressing avviato dal Governatore Attilio Fontana e dal Sindaco Giuseppe Sala per sollecitare Roma: è necessario reperire al più presto il finanziamento che ci consenta di rispettare il cronoprogramma che abbiamo già condiviso, per passare davvero dalla carta al cantiere nel 2021: il bisogno di mobilità delle nostre città non può aspettare oltre”.
Comune di Monza - Servizio comunicazione
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ELOGIO DEL DETTAGLIO
GIAMPIERO BODINO
Sabato 19 Maggio ore 17
a cura di Giovanna Canzi e Francesco Gattuso
L'elegante bellezza del Duomo di Monza viene colta e rivive attraverso gli occhi di Giampiero Bodino, artista visionario e maestro dell'Haute Joaillerie, che lascia al suo sguardo vigile la libertà di indugiare all'interno di questo capolavoro architettonico.
"Elogio del dettaglio" è una mostra su più livelli: oltre alle opere dedicate per l'occasione alla città di Monza, LeoGalleries metterà a confronto una selezione di lavori di Bodino provenienti da un altro luogo icona della storia lombarda, il Museo Bagatti Valsecchi di Milano che ha ospitato una sua personale dopo l'importante rassegna al Musée Bourdelle di Parigi.
dal 19 maggio al 9 giugno 2018
Orari di apertura:
mar-ven 15/19
sabato 10/13 - 15/19
LEOGALLERIES
MONZA via De Gradi, 10 / INFO info@leogalleries.it T: 039 5960835
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Incontro del Comitato Ordine e Sicurezza in Prefettura
Arena: “FIGC presenti progetti di recupero per l’area di via Rosmini”
Monza, 15 maggio 2018. Si è svolto, oggi, presso la sede della Prefettura, il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza pubblica di Monza, al quale ha partecipato l’Assessore alla Sicurezza,Federico Arena. All’ordine del giorno anche le proteste raccolte dal Comune da parte dei cittadini che hanno subito le conseguenze del “Vinyl Resistance Festival”, una nottata di musica elettronica a tutto volume organizzata, senza autorizzazioni, sabato notte nell’area occupata di via Rosmini.
Mentre il Prefetto ha espresso la volontà di riesaminare la questione nei prossimi mesi, l’Assessore Arena auspica una soluzione più ravvicinata nel tempo, coinvolgendo direttamente i proprietari dell’area, FIGC, che sul tema avevano già presentato due denunce alla Procura della Repubblica nei mesi scorsi.
“Potremmo accelerare l’iter se la Federazione riuscisse a presentare a breve un progetto organico di recupero dell’area – spiega Arena al termine dell’incontro in Prefettura – Li solleciterò in tal senso, affinchè possano al più presto rientrare in possesso del loro terreno e quindi risolvere anche il problema della sicurezza e del ripristino della legalità in quell’area”.
Arena - che insieme al Sindaco Allevi informerà il Ministero dell’Interno della situazione, non appena sarà nominato il Governo – annuncia che i prossimi giorni saranno particolarmente importanti sul fronte della sicurezza urbana, anche grazie alla collaborazione interforze nuovamente programmata durante l’incontro odierno.
Servizio Comunicazione - Comune di Monza
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Lunedì 14 maggio, presso la Camera del Lavoro di Monza e Brianza, si è tenuto un partecipato seminario dal titolo "molestie sui luoghi di lavoro".
Al seminario hanno partecipato come relatrici: la responsabile provinciale degli uffici vertenze della Cgil, Giovanna Piccoli, l'avvocatessa Caterina Casula, Mimma Carta, tra le fondatrici del Cadom e Angela Mondellini, della segreteria confederale della Cgil Brianza.
“Nel nostro paese le lavoratrici coinvolte in episodi di molestie e molestie sessuali sul proprio posto di lavoro sono moltissime. Le cifre sono allarmanti, circa l'8%. Ma questi numeri - ha dichiarato Giovanna Piccoli - sono sottostimati perché solo una minima parte denuncia".
Lo scopo del convegno era di fornire strumenti di contrasto e prevenzione contro questo fenomeno, a partire dai rappresentanti sindacali che nei luoghi di lavoro hanno un contatto diretto con le lavoratrici. “Uno strumento efficace - ha descritto l'avvocatessa Caterina Casula - può essere la nomina di consiglieri di garanzia all'interno dei luoghi di lavoro, che abbiano potere di intervenire per evitare le molestie e le molestie sessuali”.
Ovviamente, importante è denunciare e dare alle lavoratrici che subiscono atti di molestie il supporto necessario.
“Per questo - ha dichiarato Angela Mondellini - è necessario mettere in rete le competenze e le esperienze che abbiamo maturato sul capo. Noi vogliamo provare a farlo attraverso gli uffici vertenze e i nostri avvocati, e il Cadom che è punto di riferimento indiscusso sul territorio brianzolo. La Cgil è pronta e strutturata per dare tutela alle donne , ma anche agli uomini, che subiscono violenza nei luoghi di lavoro".
Ma accanto alla tutela e alla prevenzione, Mimma Carta del Cadom ha ricordato che “occorre fare un lavoro culturale di ampio respiro, partendo dai giovani, dalle scuole, attività che il Cadom porta avanti da decenni con indefessa tenacia”.
Ufficio Segreteria e Comunicazione
CGIL Monza e Brianza
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PAOLO TOMELLERI E LA SUA JAZZ BAND AL MAC DI LISSONE
GIOVEDI' 24 MAGGIO ALLE ORE 18,30
con il patrocinio del Comune di Lissone,
in collaborazione con MAC Museo d'Arte Contemporanea di Lissone
Associazione Amici dei Musei Monza e Brianza Onlus
Nell'ambito delle iniziative organizzate dagli Amici dei Musei di Monza e Brianza Onlus volte alla promozione e sensibilizzazione del nostro patrimonio storico e artistico, l'Associazione organizza un concerto al MAC di Lissone con protagonista il grande jazz di uno straordinario musicista, Paolo Tomelleri; l’iniziativa ha ottenuto il patrocinio del Comune di Lissone e si svolge con la collaborazione del suo Museo d'Arte Contemporanea.
Una occasione di incontro importante in un luogo prestigioso, tempio dell'arte contemporanea del nostro territorio Brianteo, e una anteprima assoluta di collaborazione con la storica Associazione Amici dei Musei di Monza e Brianza, da oltre 30 anni attiva sul territorio della provincia monzese nella organizzazione e promozione del nostro patrimonio storico e artistico. L'associazione Amici dei Musei fa parte della Federazione Internazionale degli Amici dei Musei FIDAM e dunque non potevamo non portare il nostro contributo a un Museo così importante e unico come il MAC.
Nella convinzione che il Museo oggi sempre più, oltre a svolgere il ruolo fondamentale di conservazione e promozione dell'arte deve essere un luogo propulsore di incontri e legame con il suo territorio, il concerto con Paolo Tomelleri vuole essere una occasione di festa e di incontro sociale e culturale e un inizio di collaborazione per portare il nostro contributo alle attività culturali del Museo.
Paolo Tomelleri , musicista eclettico , nato nel 1938 da una famiglia dove si respirava la musica classica, dopo essersi diplomato in clarinetto al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano inizia la sua lunghissima carriera proprio con collaborazione di altissimo livello nel jazz con Tony Scott, Joe Venuti, Dick Cary, Phil Woods, Bud Freeman, per citarne alcuni, e in Italia da Celentano a Gaber, da Jannacci a Luigi Tenco a Ornella Vanoni.
Nel concerto al MAC Paolo Tomelleri sarà accompagnato da una delle sue Band stabili : Fabrizio Bernasconi al pianoforte, Marco Mistrangelo al Contrabbasso e Tony Arco alla Batteria, con un programma che ci regalerà i brani piu' belli del repertorio jazz impreziositi, come lui sa fare, anche da qualche sorpresa.
In caso di pioggia il concerto si terrà all'interno del Museo con capienza massima di 80 persone
Vi aspettiamo numerosi!
Ufficio Stampa
Associazione Amici dei Musei Monza e Brianza Onlus