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Nasce il sindacalista virtuale per aiutare i precari. E un bando Cgil destina gratuitamente 15 postazioni coworking ai più giovani
“Ciao, sono Hernan Miura, il sindacalista virtuale di Officina Giovani, come posso esserti utile?”.
Officina Giovani, il nuovo progetto della Cgil di Monza e Brianza pensato per i più giovani e per dare risposte concrete alle esigenze dei lavoratori freelance e della gig economy, sbarca su Linkedin e lo fa con Hernan Miura, un sindacalista virtuale.
Hernan è stato progettato per intercettare e, di conseguenza, offrire servizi online agli utenti che frequentano il social network dei professionisti e del lavoro.
La Camera del Lavoro di Monza e Brianza, già molto presente su altri social network, non era ancora approdata a Linkedin: oggi lo fa con una sperimentazione. Hernan è un sindacalista virtuale, pronto a fornire informazioni in merito alle attività di Officina Giovani, il coworking gratuito destinato ai giovani che verrà inaugurato il prossimo 21 settembre alla presenza di Susanna Camusso, segretaria generale nazionale della Cgil.
Hernan Miura si candida ad essere un impiegato modello, sempre presente e molto informato: dietro questo profilo virtuale, infatti, si nascondono funzionari in carne e ossa di NIdiL-Cgil, la categoria della Cgil che si occupa di somministrati, lavoratori autonomi, liberi professionisti, precari e disoccupati.
“È una sperimentazione che ha l’obiettivo di portare il sindacato lì dove ci sono i lavoratori e le loro esigenze di informazione, rappresentanza e tutela – affermaLino Ceccarelli, responsabile dell’Area Giovani e Lavoro – spesso i bisogni sono inespressi e il compito del sindacalista oggi è quello di farsi parte attiva in un società in continua evoluzione”.
Ma il sindacalista virtuale non è l’unica novità inaugurata dopo la pausa estiva. Infatti, oltre al profilo di Hernan Miura, Officina Giovani ha aperto anche una pagina aziendale (“Officina Giovani Monza”) e un gruppo di discussione dedicato ai “Coworkers di Monza e Brianza”. Questi ultimi saranno i canali preferenziali per pubblicare le attività che si svolgeranno all’interno del coworking e le opportunità per l’imprenditoria giovanile e le startup.
Una serie di strumenti nuovi che, grazie alle potenzialità del digitale, mirano a intercettare i numerosi lavoratori senza contratto che oggi svolgono la propria attività in ritenuta d’acconto o in partita iva e hanno bisogno di essere accompagnati in un percorso di formazione e crescita professionale nel tentativo di rendere meno precari i propri lavori occasionali o freelance.
“Officina Giovani è un progetto di supporto per le nuove generazioni alle prese con un mondo del lavoro molto frammentato e che lascia pochi punti di riferimento. L’idea del coworking, infatti, include la volontà di creare le condizioni per l’incontro tra i diversi professionisti, ma anche con i servizi che la Cgil mette a disposizione di precari e disoccupati. Officina Giovani, infatti, sarà anzitutto un luogo di incontro per la formazione e l’orientamento: da queste condizioni speriamo possano nascere nuove esperienze di rappresentanza e tutela del lavoratore e nuova imprenditorialità che non dimentichi la responsabilità sociale collegata all’impresa economica”, ha concluso Ceccarelli.
Il bando di Officina Giovani è stato pubblicato sul sito www.cgilbrianza.it e scadrà il prossimo 10 settembre; fino ad allora sarà possibile inviare la propria domanda di partecipazione o chiedere maggiori informazioni a nidilbrianza@cgil.lombardia.it
Monza, 31 agosto 2018
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Finalmente c'è una novità per la viabilità monzese. Purtroppo però, è un'iniziativa negativa, che ci fa fare un salto indietro di parecchi anni: lungo la pista ciclabile di Via Regina Margherita sono stati installati degli ostacoli che impediscono il normale scorrimento delle biciclette.
Ora, per attraversare strade su cui hanno la precedenza, i cittadini che si spostano in bici devono scendere e di fatto dare invece la precedenza a chi si sposta in macchina.
Tutto questo, nel nome della "sicurezza". Ma quale sicurezza? A questi incroci esiste già una segnaletica molto chiara che dà la precedenza alle biciclette.
Dovrebbero essere le auto che sopraggiungono in prossimità di questi incroci a rallentare o quando necessario fermarsi, come per un qualsiasi attraversamento pedonale. Se il problema fosse veramente quello della sicurezza dei cittadini, la soluzione migliore, adottata e funzionante in molte città d'Italia e d'Europa, è quella di ridurre semmai la velocità delle auto.
E invece si fa il contrario, dimostrando una volta di più che costruire una città più vivibile è agli ultimi posti nell'agenda del Comune di Monza.
Siamo veramente sconcertati nello scoprire questo ulteriore ostacolo: se non si vuole migliorare, almeno potremmo evitare di peggiorare.
Sì perché la situazione della mobilità monzese la conosciamo bene purtroppo: Monza ha circa 28 chilometri di piste ciclabili "spezzatino", scollegate tra loro, che non danno quella continuità, e quindi quella sicurezza, di cui avrebbero bisogno i cittadini che utilizzano la bicicletta per andare al lavoro, a scuola, per la spesa o le commissioni.
Su quel poco che c'è, non viene fatta manutenzione, obbligando chi usa la bici a dover usare le strade normali anche quando la ciclabile ci sarebbe. Ricordiamo che FIAB MonzainBici ha più volte presentato un progetto di collegamento delle ciclabili che non è mai stato preso in considerazione.
Ma oltre la questione delle ciclabili, questo ennesimo passo indietro ci dice di più sull'intero sistema della mobilità cittadina: la macchina privata ha sempre la precedenza su tutto, nella pianificazione e negli interventi. In questo modo, non si incentivano mezzi alternativi e non si possono trovare soluzioni a traffico, smog e incidentalità.
Quindi chiediamo che si prenda in considerazione, almeno una volta, la voce di chi, inascoltato, cerca di promuovere una mobilità diversa che, se supportata, avrebbe dei vantaggi per la qualità della vita di tutti, visto che, per fare anche solo un esempio, Monza è oggi una delle città più inquinate d'Europa.
Questi paletti, o cancelletti, sono un piccolo gesto ma significativo: rimuoverli sarebbe un primo, incoraggiante segnale.
Monzainbici è, come sempre, disponibile a mettere al servizio dell'amministrazione comunale la sua esperienza quasi ventennale di pianificazione urbana e mobilità ciclistica per un confronto utile e positivo per Monza.
FIAB MonzainBici
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«Scuole aperte per ferie», lavori in corso in vista della riapertura di settembre
«Scuole aperte per ferie»: volgono ormai al termine i lavori all’interno degli istituti scolastici cittadini in vista della riapertura di settembre.
Su decisione dell’Amministrazione Comunale, il periodo estivo è stato utilizzato per la manutenzione interna alle aule, agli spazi comuni e alle aree esterne delle scuole e dell’asilo nido, per migliorare ancor più l’estetica e la fruibilità degli spazi in cui si svolgono le lezioni.
Un intervento massiccio ha riguardato l’asilo nido Tiglio con la tinteggiatura completa delle aule e il rifacimento delle pareti divisorie della sezione Grandi e Mezzani. È stato completato anche il rifacimento completo del rivestimento delle pareti dell’antibagno (Sezione Mezzani), mentre a partire dal mese di settembre saranno installati nuovi giochi nel giardino al termine della posa del tappeto antitrauma. Sempre nelle prossime settimane, prenderà il via il rifacimento delle pareti finestrate della sezione Grandi e Mezzani.
Alla scuola elementare San Mauro si è completata la tinteggiatura del primo piano ed è stata installata una nuova insegna sull’ingresso principale della scuola. Contestualmente, è stata completata la riqualificazione del giardino che quotidianamente ospita i momenti di pausa dalle lezioni.
Nella Scuola elementare Dante, oltre alla tinteggiatura delle aule, è stata creata una nuova aula didattica al piano terra nell’ottica di una rinnovata razionalizzazione degli spazi fruibili.
La scuola media Faré è stata interessata dalla tinteggiatura completa del primo blocco-scuola posta al primo piano, mentre la scuola media Croce è stata interessata dalla formazione di una nuova aula didattica.
Lavori in corso anche alla scuola media Tarra che, dopo la posa del rivistimento antitrauma sui pilastri e sui gradoni della palestra interrata effettuata in Primavera, ha visto ora la tinteggiatura completa dell’area destinata all’attività fisica.
Tinteggiatura dell’ingresso, del corridoio e dell’aula polifunzionale nella scuola materna Tiglio, mentre l’elementare De Amicis sarà interessata prossimamente dalla tinteggiatura e dal risanamento degli spogliatoi della palestra.
“Un lungo elenco di interventi che conferma la nostra attenzione verso le scuole cittadine, dove i nostri ragazzi crescono per diventare uomini - dichiarano il sindaco Concettina Monguzzi titolare della delega all’Asilo Nido, Renzo Perego, assessore all’Istruzione, e Marino Nava, assessore alla Città Vivibile - Ringrazio il lavoro degli uffici, dei tecnici e degli operai che, nonostante il periodo estivo, hanno assicurato il massimo impegno per garantire agli studenti di ritrovare una scuola ancora più bella, sicura e in ordine”.
Lissone, 28 agosto 2018
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CENTRO NATATORIO DI VIA DEGLI ATLETI
Si percorre la strada del partenariato pubblico privato. La Giunta approva il testo di un avviso pubblico conoscitivo.
Durante la seduta di ieri, lunedì 27 agosto 2018, la Giunta Comunale di Vimercate ha approvato un avviso pubblico esplorativo finalizzato al ricevimento da parte di operatori economici di una manifestazione di interesse in vista di una successiva presentazione di proposte operative per la riqualificazione e gestione delle aree relative alla piscina comunale, attraverso forme di partenariato pubblico privato.
Già durante l’estate sono pervenute all’Amministrazione manifestazioni di interesse spontanee da parte di soggetti privati (Sport Management S.p.A., IN Sport S.r.l. SSD, Partecipazioni & Gestioni S.r.l. con C.R.M. Sport S.r.l.), a conferma delle potenzialità dell’area che si vuole riqualificare.
L’avviso pubblico esplorativo che l’Amministrazione ha approvato ieri ha l’obiettivo di verificare, nel rispetto dei principi di pubblicità, trasparenza, imparzialità e pari opportunità, le condizioni di mercato esistenti in vista di una riqualificazione e gestione del centro sportivo di via degli Atleti.
Nel bando sono messi in evidenza alcuni punti qualificanti per l’Amministrazione:
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1. Sviluppo di importante e primaria offerta ludico sportiva di carattere natatorio, con attenzione a famiglia, bambini, istituzioni scolastiche e disabili, che consenta un utilizzo sia sportivo (e quindi anche a carattere agonistico) sia di carattere ludico e ricreativo.
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2. Sviluppo di un’area di lido estivo, a carattere prevalentemente ludico sportivo. Si considera elemento premiale la capacità di utilizzo flessibile multi stagionale.
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3. Sviluppo di soluzioni per favorire la raggiungibilità e fruibilità ciclabile e pedonale. Sviluppo di parcheggio bici/auto commisurato all’utenza dell’intero centro sportivo.
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4. Sviluppo di funzioni sportive accessorie quali tennis, paddle, beach volley e altre proposte di interesse generale, non strettamente agonistico.
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5. Alta efficienza energetica e sostenibilità ambientale, con particolare riferimento alla gestione rifiuti e verde.
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Raccolta rifiuti e pulizia strade: in discussione il nuovo appalto Ecco quattro proposte innovative concretamente fattibili per alzare la qualità del servizio e l’immagine smart di Monza
Monza ha in fase di rinnovo l’appalto pluriennale per la raccolta rifiuti e la pulizia strade. Quale occasione migliore per un salto di qualità. Basta poco. La prima richiesta che facciamo è che venga superato il lavaggio strade con divieto di sosta. Proponiamo da diversi anni l’uso di lance con acqua in pressione come, inizialmente, era stato fatto a Parigi. Oggi ormai è un sistema collaudato in diverse città anche in Italia. Con la lancia si lava l’asfalto anche sotto i veicoli fermi. La seconda richiesta riguarda la rimozione delle erbacce dai marciapiedi, problema non secondario a Monza. Le molte polemiche sull’uso di sostanze chimiche possono essere superate ricorrendo al vapore, come avviene in diverse metropoli estere. Lo stesso sistema dovrebbe essere utilizzato per una pulizia profonda periodica dei marciapiedi, che oggi vengono solo spazzati (e non basta). La terza richiesta è che vengano dislocati in città bidoni per la raccolta di piccoli prodotti elettronici: pile, phon, radio, ventilatori, ecc… A parte le pile, oggi quegli oggetti possono essere soltanto conferiti alla piattaforma ecologica, cosa complicata per le famiglie. Questo tipo di bidoni sono in uso in molte città europee. La quarta e ultima proposta riguarda i cassonetti utilizzati da aziende e strutture pubbliche. Quelli attuali, sparpagliati per le strade della città, sono tutti vecchi, sporchi e rotti. Anche decisamente brutti. Esistono modelli più “eleganti” e funzionali che, tra l’altro, comunicano quando sono pieni (smart bins), ottimizzando e rendendo economicamente più vantaggioso il servizio di raccolta. § Dice Isabella Tavazzi, portavoce dell’Associazione HQMonza: “Quando si rinnovano appalti che valgono per molti anni, come in questo caso, limitarsi ad adeguarli al minimo è un errore. Queste sono occasioni per fare scelte innovative e d’avanguardia che contribuiscono ad alzare la qualità del servizio e anche l’immagine smart e green della città”.
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RACCOLTA FIRME PER INIZIATIVA POPOLARE PER L'EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA COME MATERIA AUTONOMA NELLE SCUOLE.
A Spazio Città fino al 5 gennaio 2019. Da lunedì 13 agosto a Spazio Città è possibile firmare la proposta di legge di iniziativa popolare per l’introduzione dell'educazione alla cittadinanza come materia autonoma con voto nelle scuole di ogni ordine e grado, promossa dall’ANCI - Associazione Nazionale Comuni Italiani. La proposta mira alla formazione di “buoni cittadini” partendo dai banchi di scuola e prevede lo studio della Costituzione, lo studio del principio di eguaglianza, l’educazione alla legalità, l’educazione al rispetto dell’altro, l’educazione ambientale, l’educazione digitale e l’educazione alimentare. Per raggiungere le cinquantamila firme necessarie per la proposta di legge di iniziativa popolare c’è tempo fino al 5 gennaio prossimo. La proposta di legge, il materiale grafico e gli aggiornamenti sugli eventi della campagna sono pubblicati sul sito www.anci.it e sulle pagine social dell’ANCI. Spazio Città è aperto fino al 1 settembre con orario ridotto dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 14.00 e il sabato dalle ore 8.30 alle ore 14.30. Da lunedì 3 settembre ritorna il consueto orario dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 19.00, il giovedì chiusura posticipata alle 21.00 e il sabato dalle 8.30 alle 12.30.
Vimercate, 9 agosto 2018
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Progetto Piedibus, il Comune cerca nuovi volontari
Un appello rivolto a genitori, nonni, pensionati e a quanti intendano mettersi a disposizione dei bambini dedicando loro un impegno quotidiano minimo.
L'Amministrazione Comunale, in collaborazione con la Cooperativa Spazio Giovani e con il supporto dell'Associazione eQUIBICI, ripropone anche per l'anno scolastico 2018-2019 il "Progetto Piedibus", rivolto ai bambini delle scuole primarie. Un progetto che, ormai da molti anni, permette a decine di bambini delle scuole primarie cittadine di andare a scuola a piedi.
Il Comune è in cerca di nuovi accompagnatori volontari per portare avanti un’iniziativa che negli anni è divenuta ormai una tradizione e un modo per avvicinare i bambini più piccoli alla mobilità sostenibile.
Il ruolo del volontario è semplicissimo: deve accompagnare i bambini, insieme ad altri adulti, dal capolinea delle linea di Piedibus prescelta fino a scuola.
Nell’annualità scolastica 2017/2018, il Piedibus ha interessato i plessi scolastici De Amicis, Tasso, San Mauro e Moro. Complessivamente, sono stati 34 i volontari impegnati quotidianamente nel «trasporto» di oltre 100 bambini.
Il Piedibus funziona come un vero autobus, solo che va a 'piedi', con un suo itinerario, suoi orari e fermate stabilite. I bambini che usufruiranno del Piedibus raggiungeranno la scuola in gruppo, a piedi, guidati da volontari accompagnatori adulti.
Il servizio Piedibus è gratuito e saranno predisposti i percorsi in base alle iscrizioni ricevute.
Sul sito internet del Comune di Lissone è possibile scaricare la modulistica per l’iscrizione dei bambini e degli accompagnatori. Per ulteriori informazioni: istruzione@comune.lissone.mb.it
Lissone, 8 Agosto 2018
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Raccolta cibo sabato 11 agosto al Maxi Zoo di Monza. Le volontarie ENPA tornano al noto pet shop di Via Buonarroti.
Sabato 11 agosto l’ENPA di Monza e Brianza torna al Maxi Zoo di Via Buonarroti 85 a Monza per una nuova raccolta alimentare.
Le volontarie saranno presenti dalle 10:00 alle 18:00 orario continuato all’entrata del noto negozio di prodotti per animali per dare indicazioni ai clienti che volessero acquistare cibo per i nostri amici felini.
Come sempre, la raccolta è indirizzata principalmente alle colonie feline presenti sul territorio gestite dalla Sezione di ENPA Monza di Monza e Brianza, in primis la grande colonia di gatti liberi presso il vecchio canile di Monza dismesso proprio in via Buonarroti a due passi da Maxi Zoo, ma anche tante altre. Si consiglia di dare la preferenza a scatole, scatolette e buste di cibo “umido” per gatti adulti, oppure cibo specifico per gattini.
Fare una piccola donazione è facile! Basta mettere una o più scatole di cibo per gatti nel vostro carrello, o nell’apposito sacchetto fornito all’entrata dalle volontarie ENPA, pagarle alla cassa assieme alla vostra spesa, poi consegnarle alle volontarie che provvederanno a registrarle e smistarle.
Come ringraziamento, tutti i bambini che con la famiglia faranno una donazione di cibo, anche piccola, riceveranno un palloncino ENPA!
ENPA ringrazia di cuore i responsabili dei negozi che gentilmente ci ospitano e naturalmente i loro clienti che con la loro sensibilità permettono alle volontarie di sfamare tutti i giorni i gatti senza padrone che vivono sul nostro territorio.
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Vogliono eliminare il casello di Agrate sulla Tangenziale Est? Benissimo. Ma è dal 2009 che i cittadini chiedono di togliere anche la barriera Monza-Sesto sulla A52 Nord Appello al presidente della Regione Attilio Fontana
Si parla molto in questi giorni dell’eliminazione della barriera di Agrate sulla Tangenziale Est, ma ci si dimentica della Barriera di Monza/Sesto sulla Tangenziale Nord. Se ne dimenticano soprattutto i nostri politici in Regione. Costruito nel 1994, è dal 2009 che gli enti pubblici promettono di togliere quel casello, messi più volte di fronte alla protesta dei pendolari, dei sindaci e dei residenti di una vasta zona. La barriera era stata creata con lo scopo pubblicamente dichiarato di “contribuire temporaneamente a coprire i costi di realizzazione della A52, per poi essere eliminata (Filippo Penati, presidente Provincia di Milano, maggiore azionista di Serravalle Autostrade Spa, 2009)”. Ma dal ’94 a oggi è ancora lì e intanto i pedaggi sono stati ripetutamente aumentati, l’ultima volta nel gennaio scorso, tra mille proteste. La barriera di Monza/Sesto sulla A52 è inefficiente e perennemente ingolfata nelle ore feriali di punta. Ma soprattutto è causa di traffico e inquinamento, perché molti automobilisti fanno percorsi alternativi per evitare il pedaggio, entrando e uscendo allo svincolo Sesto San Giovanni Nord, quello popolarmente chiamato “Sesto-Vulcano”. Nelle ore di punta, questo fenomeno genera code e ingorghi nei quartieri: Taccona di Muggiò, San Fruttuoso e San Rocco di Monza, Robecco di Cinisello Balsamo e Pelucca di Sesto San Giovanni. Dice Isabella Tavazzi, portavoce dell’Associazione HQMonza: “Oggi la Regione, su pressione della Lega Nord e dei Cinquestelle, promette interventi per la barriera di Agrate. Benissimo, sarebbe ora. Ma la barriera di Monza/Sesto presenta problemi anche più gravi e richiede un identico trattamento, altrimenti si farebbero discriminazioni tra i pendolari e tra i cittadini assediati dal traffico. Per questo chiediamo al presidente della Regione Attilio Fontana di impegnarsi per eliminare finalmente anche il casello Monza/Sesto della A52”.
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VIMERCATE FINALMENTE AVRÀ UN PALAZZETTO DELLO SPORT.
In arrivo dalla Regione un finanziamento superiore a 3 milioni di euro. Poco più di un mese fa, il 27 giugno scorso, l'Amministrazione Comunale di Vimercate e la Provincia di Monza e Brianza annunciarono il raggiungimento di un accordo per la realizzazione di un palazzetto dello sport all’interno dell’Omnicomprensivo di Vimercate. In quell’incontro il Sindaco di Vimercate Francesco Sartini, il Presidente della Provincia Roberto Invernizzi, i quattro dirigenti delle scuole presenti nella struttura e il Direttore dell’Ufficio scolastico territoriale di Monza e Brianza hanno definito un nuovo modello di gestione degli impianti sportivi per la realizzazione di un palazzetto dello sport mediante l’adeguamento degli impianti sportivi del Centro Omnicomprensivo di Via Adda: una struttura in grado di rispondere all’esigenza espressa da cittadini e società sportive di dotare il vimercatese di un impianto sportivo polivalente. Gli uffici tecnici comunali, forti di questo mandato, hanno elaborato un progetto e presentato a Regione Lombardia la richiesta di finanziamento. Ieri, mercoledì 1 agosto, è stata pubblicata la graduatoria per la raccolta del fabbisogno di interventi di edilizia scolastica (approvazione piano regionale triennale 2018-2020: annualità 2018 e fabbisogno 2019- 2020) nella quale Vimercate ha ottenuto, per il progetto presentato, un finanziamento di 3.144.000 € a fondo perduto che copre l’80% del costo totale dell’intervento pari 3.930.000 €. Dichiara il Sindaco Francesco Sartini: "E' un primo importante traguardo che premia la volontà di collaborazione tra comune e provincia e conferma la validità del progetto di riqualificazione e valorizzazione dell'area sportiva all'interno del complesso dell'Omnicomprensivo. Desidero ringraziare i tecnici ed il presidente della provincia, i dirigenti scolastici e il personale tecnico del Comune di Vimercate che ha creduto in questo progetto permettendoci di classificarci per il finanziamento, dimostrando che si riesce a creare prospettive nuove per affrontare problemi che aspettano risposte da tempo." Vimercate, 6 agosto 2018