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VIMERCATE FESTIVAL 2018 - Un mese di appuntamenti con oltre 10.800 partecipanti
Si è da poco conclusa la seconda edizione del VIMERCATE FESTIVAL, la rassegna di teatro, musica, letteratura e arte promossa dall'Assessorato alla cultura del Comune di Vimercate dall'1 al 30 giugno 2018. Oltre 100 appuntamenti nelle ville, palazzi, piazze e parchi del centro storico che hanno visto la partecipazione complessiva di più di 10.800 persone. Nello specifico il festival si è sviluppato su quattro ambiti:
1) Il Vimercate Festival (13-10 giugno) con 19 spettacoli di teatro e musica nelle meravigliose corti di Palazzo Trotti e Villa Sottocasa, con grandi nomi della scena teatrale e musicale italiana (Laura Morante, Stefania Rocca, Umberto Orsini, Orchestra di Piazza Vittorio, Antonio Rezza) accanto a numerose realtà culturali locali.
Affluenze*: 4.023 spettatori (+ 225% rispetto al 2017)
2) La 2ª edizione del Vimercate Ragazzi Festival (8-9-10 giugno) con 16 spettacoli di teatro ragazzi e oltre 30 numerose iniziative per i più piccoli (laboratori, animazioni, teatro di strada) nel centro storico con la direzione artistica e organizzativa di Campsirago residenza, delleAli teatro e Teatro Invito.
Affluenze: 3.777 persone di cui 777 spettatori agli spettacoli teatrali a pagamento e 3000 partecipanti alle attività ad ingresso libro nel centro storico (+ 152% rispetto al 2017)
3) La IX Festa del libro e degli autori (dall'1 all'17 giugno) con 34 appuntamenti tra presentazioni di libri e spettacoli presso la Libreria Il Gabbiano.
Affluenze: 1.950 partecipanti (+ 15% rispetto al 2017)
4) La mostra finale di V_AIR 2018 Vimercate Art in Residence (19 maggio-1 luglio) con l'esposizione delle opere dei sei giovani artisti vincitori del bando, le visite guidate, i laboratori per bambini e l'apertura gratuita (e serale) del MUST Museo del territorio per tutto il mese di giugno.
Affluenze: 1.196 visitatori (+ 77% rispetto al 2017)
Dichiara Emilio Russo, Assessore alle Politiche Culturali: «Il Vimercate Festival in sole due edizioni è diventato una realtà luminosa e probabilmente già gioiosamente “inevitabile” per la città. E’ stata personalmente un’esperienza straordinaria vedere i cortili pieni di occhi sorridenti e luminosi di oltre 10.800 persone che hanno letteralmente invaso i cortili e i luoghi, dove la qualità si mescolava alla passione e al coraggio di artisti di straordinario livello e di trascinante coinvolgimento. Trenta giorni di viaggio vissuto in “apnea” tra teatro, musica, letteratura, arti visive con le tante “cartoline” che rimarranno impresse nella memoria di tutti: dai suoni virtuosi e beffardi della Banda Osiris, a quelli colti, popolari e trascinanti della straordinaria Orchestra di Piazza Vittorio, per finire con la grande festa della musica dei Notturni di Suoni Mobili, alle narrazioni divertite e commoventi di Stefania Rocca, Laura Morante, Roberto Anglisani, Alessandro Pazzi, all’incredibile maschera di Antonio Rezza, fino alla convincente partecipazione delle eccellenze locali come il Corpo Civico musicale, lo Sbaraglio, la filodrammatica Orenese, l’appassionato gruppo Fahrenheit. E ancora la terrazza della Libreria Il Gabbiano per la Festa del Libro con ospiti d’eccezione e l’invasione pacifica e festosa del Festival dedicato al Teatro ragazzi (oltre 3000 spettatori in un week end e 150 operatori da tutta Italia) il Museo Must aperto in forma gratuita per tutto il mese di Giugno e anche in orari serali e la mostra dei giovani artisti della nostra residenza creativa a Villa Sottocasa.
Un Festival multidisciplinare di straordinario impatto, che già diventa “unico” nel panorama nazionale e sul quale ci auguriamo di attrarre nell’immediato futuro nuove risorse e riconoscimenti. Ma l’abbraccio più forte e davvero commosso va a tutta la città ed alla sua voglia e capacità di accogliere la nostra sfida per una Vimercate della cultura e dello spettacolo. Una partecipazione massiccia, ma sopratutto convinta ed entusiasta che invita il sottoscritto e tutta l’amministrazione a continuare sulla strada intrapresa, resa possibile da tutti coloro che a vario titolo hanno lavorato alla riuscita del Festival con grande passione e professionalità.
Grazie a tutti, un buon lavoro, davvero. E non è poco!»
Vimercate, 5 luglio 2018
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Lissone nel PLIS Grugnotorto Villoresi, una serata fra progetti e ricerca dei rapaci notturni
La location scelta per l’evento è quella del Laghetto del Bosco Urbano, la principale porzione di territorio lissonese «coinvolta» dal marzo dello scorso anno dalla novità dell’adesione al PLIS Grugnotorto Villoresi.
Ma non sarà una semplice assemblea aperta alla cittadinanza quella organizzata per il prossimo venerdì 13 luglio: al termine delle presentazioni istituzionali e formalizzati i progetti che interesseranno la Città di Lissone, tutti i partecipanti saranno coinvolti in un’escursione notturna lungo i sentieri del Bosco Urbano in cerca dei rapaci che popolano l’oscurità della principale area verde cittadina.
Ritrovo fissato alle 20.30 quando al Laghetto del Bosco Urbano prenderà il via la “Serata di presentazione del Parco Grugnotorto Villoresi”, promossa dall’Amministrazione Comunale di Lissone in collaborazione con il PLIS Grugnotorto Villoresi e la Provincia di Monza e Brianza, col supporto degli operatori di Polizia Provinciale, delle Guardie ecologiche volontarie e degli operatori faunistici volontari.
Sarà questa l’occasione per presentare l’ingresso della Città di Lissone nel PLIS Grugnotorto Villoresi con video-proiezioni, presentazione di eventi organizzati durante l'anno, descrizione delle peculiarità del territorio con particolare attenzione alla tipologia di fauna presente.
Al termine del momento illustrativo, a partire dalle ore 22.30 prenderà il via la visita del territorio del Bosco Urbano, zona agricola inserita nel PLIS, con una camminata speciale. "Alla ricerca dei rapaci notturni del nostro territorio", il nome dell’evento, si potrà partecipare in gruppi di 15/20 persone prestando attenzione a non disturbare la quiete dell’ecosistema e della fauna presente.
Una serata simile nei contenuti sarà riproposta, sempre presso il Laghetto di Lissone, anche nella giornata di mercoledì 12 settembre.
L’adesione del Comune al Parco Grugnotorto-Villoresi consiste complessivamente in 160 ettari portati in dote da Lissone, il cui iter si è concluso lo scorso anno quando l'assemblea consortile del PLIS ha espresso nel mese di febbraio il proprio parere favorevole.
Lissone, 5 Luglio 2018
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VASCHE DI LAMINAZIONE SUL SEVESO, LA LETTERA DELLA COMMISSIONE PETIZIONI DEL PARLAMENTO EUROPEO A COMUNE DI MILANO E REGIONE LOMBARDIA. L'EURODEPUTATA EVI (M5S): "UN SEGNALE A SOSTEGNO DEI CITTADINI E UN MONITO PER LE AMMINISTRAZIONI LOCALI”
"Un forte segnale di sostegno ai cittadini e alla loro petizione; una chiara espressione di disappunto e di preoccupazione per il progetto delle vasche di laminazione del Seveso a Senago; una netta richiesta di chiarimenti da parte delle istituzioni locali e di accertamenti da parte della Commissione europea. Da Bruxelles e dal Parlamento europeo arriva un atto politico che, a partire dalla voce dei cittadini, intende agire a servizio delle persone, della salute umana e della qualità dell'ambiente”. Commenta con queste parole, l'eurodeputata del Movimento 5 Stelle, Eleonora Evi, l'invio della lettera da parte della presidente della Commissione Petizioni del Parlamento europeo, Cecilia Wikström, a Comune di Milano e Regione Lombardia sulla realizzazione delle vasche di laminazione sul Seveso a Senago. “Dagli eurodeputati – aggiunge Evi - arriva forte e chiara la preoccupazione e il disappunto per il progetto, tanto che hanno chiesto alla Commissione Europea di svolgere degli accertamenti approfonditi sul progetto. Secondo la Commissione del Parlamento, infatti, ci sono alcuni aspetti che devono essere esaminati con cura, come le procedure di aggiudicazione dei lavori, il dissesto idrogeologico, la contaminazione delle falde acquifere, la qualità dell'aria e l'aumento di malattie trasmissibili ereditariamente”.
Una lettera che Wikström ha scritto e inviato in seguito all'audizione, il 24 aprile scorso all'interno della Commissione Petizioni, dei promotori della petizione contro la costruzione delle vasche. “Le strade alternative per risolvere il problema delle piene del Seveso – incalza Evi - non sono mai state prese in considerazione e si è voluto spingere l’acceleratore su un progetto che comporterebbe la distruzione di 17 ettari del Parco delle Groane, lo stoccaggio nelle vasche di acqua altamente inquinata che secondo l'ARPA contiene metalli pesanti, glifosato e Cromo Esavalente, e l'assurda cementificazione di altro terreno che, invece, andrebbe liberato”.
“Grazie al provvedimento della Commissione Petizioni oggi la comunità Senaghese è meno sola nella battaglia contro il progetto vasche di laminazione. Consumare territorio vergine all'interno del Parco delle Groane per contrastare le esondazioni a Milano, causate proprio dal consumo del suolo, sarebbe pura follia. Mettere addirittura in pericolo la salute pubblica dei cittadini di Senago e Bollate, per colpa del comprovato inquinamento delle acque e dei fanghi che si depositeranno negli invasi, assomiglierebbe, più che altro, ad un atto criminoso” dice Sergio Savio, consigliere del Movimento 5 Stelle a Senago.
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Abbattimento delle essenze arboree morte, al via il nuovo piano per la messa in sicurezza
Le essenze arboree che dovranno essere abbattute sono alberi adulti situati in parchi, giardini o a bordo strada, esemplari già identificati dall’Amministrazione Comunale che in alcuni casi raggiungono un’altezza fino a 30 metri.
A seguito di segnalazioni pervenute da cittadini e da una ricognizione effettuata sul territorio dal personale comunale, il Comune ha stanziato ulteriori 18.000 euro per affidare la messa in sicurezza delle aree a verde e l’abbattimento di essenze morte.
È già in corso un Piano di abbattimento coordinato con la squadra degli operai comunali, in affiancamento il Comune ha identificato ulteriori risorse per procedere ancor più serratamente negli interventi.
Il nuovo piano di intervento riguarderà infatti sia essenze ad alto fusto ormai morte, sia altre che hanno la necessità di una notevole potatura per la messa in sicurezza.
Per eseguire gli interventi di potatura e messa in sicurezza delle aree, sarà utilizzata un’apposita piattaforma aerea che permetterà maggior facilità di manovra e la possibilità di operare sullo sfoltimento della chioma laddove necessario.
Gli abbattimenti riguarderanno invece esclusivamente alberi già morti e identificati tramite cartellini. Il lavoro di etichettatura è già stato completato dal Comune e viene aggiornato periodicamente circa la condizione vegetativa delle altre piante indicate in fase di deperimento.
“Avviamo un piano di intervento importante per la messa in sicurezza delle nostre aree verdi e degli spazi pubblici - dichiara Marino Nava, assessore alla Città Vivibile - gli uffici sono da sempre attenti sull’argomento, avendo ora a disposizione l’analisi del monitoraggio compiuto nei mesi precedenti possiamo passare alla fase successiva, ovvero all’azione concreta per prevenire qualunque possibile problematica. Esauriti questi interventi, l’Amministrazione Comunale creerà un apposito bando dedicato alle potature per programmare in modo ancor più puntuale abbattimenti e sfoltimenti delle essenze del territorio”.
Lissone, 4 Luglio 2018
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Dopo il successo del 14 giugno torna LE VIE DELLE ARTI giovedì 12 luglio.
Poeti che declamano le loro opere dal balcone? Reading e recitazione per la strada? Presentazioni letterarie nei cortili?
A MONZA il 12 LUGLIO
Le vie delle arti
Una manifestazione culturale di tutte le arti in via Zucchi e in via Mantegazza a Monza.
Scrittori, case editrici, libri, performance, attori, pittori, musicisti e tanto altro.
Oltre ai banchi con libri, scrittori e case editrici nei negozi e locali della via verranno organizzati reading, presentazioni e performance
Una giornata, dalle 16.00 alle 23.00, dedicata ai libri e all’arte, una giornata piena di sorprese e iniziative fuori dall’ordinario aperto a tutti.
LE VIE DELLE ARTI
L’evento copre via Zucchi (la parte che va dal semaforo via dei Mille a via Carlo Alberto, via Mantegazza e una parte di piazza San Paolo).
Tutti i negozianti (o una buona parte) saranno coinvolti attivamente e parteciperanno con iniziative e mettendo a disposizione i loro spazi.
Ci saranno banchetti ovunque, predisposti secondo un ordine prestabilito, dove ogni scrittore potrà proporre, vendere e firmare i propri libri.
Ci saranno stand di case editrici con vendita diretta.
Ci saranno esposizioni di quadri e opere artistiche.
Si terranno presentazioni programmate di scrittori nei vari spazi messi a disposizione (bar, cortili e spazi di locali).
Ci saranno reading e letture poesie da un balcone della via Mantegazza e piazza Grandi
Ci saranno i ragazzi dell'associazione FACCIAVISTA (artisti affetti di autismo) che esporranno le loro opere presso la galleria d'arte in via Zucchi
Ci saranno quelli dell'associazione artistica scuola d'affresco Andrea Sala
Ci sarà l'associazione Scuola DiDiritto
Ci sarà l'associazione Sul Filo dell'Arte
Ci saranno musicisti che suonano brani in punti prestabiliti.
Ci sarà lo spazio INSTANT POETRY “Guardami negli occhi e ti scrivo e dedico una poesia omaggio"
Ci sarà la presentazione letteraria degli autori Loredana Limone, Daniela Carelli e Dario Lessa
Insomma, la via esploderà di iniziative artistiche e libri ! ! !
Posizionati tra via Zucchi e via Mantegazza:
3 maxi libri in legno – un libro a fungere da palchetto con leggio
Oltre 40 banchetti di scrittori, poeti, illustratori e artisti
7 stand con case editrici a proporre la propria produzione
Ogni negoziante parteciperà attivamente con un’iniziativa alla manifestazione
HEMINGWAY & CO - OXFORD GROUP
COMUNE DI MONZA - BANDO REGIONE LOMBARDIA STO@ - REGIONE LOMBARDIA - CAMERA DI COMMERCIO MILANO - CONFCOMMERCIO - CONFARTIGIANATO - UNIONE ARTIGIANI -
ASSESSORE MASSIMILIANO LONGO - SINDACO DARIO ALLEVI
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M5S Lombardia. Candy Brugherio, rassicurazioni dalla Lombardia su futuro ammortizzatori sociali.
L’Assessore regionale Melania Rizzoli, ha risposto oggi in Consiglio regionale, a un’interrogazione del M5S Lombardia sullo stato occupazionale della Candy di Brugherio, annunciando che il 5 luglio 2018 si terrà un incontro nel quale si deciderà se possibile estendere gli ammortizzatori sociali per altri dodici mesi con il mantenimento dei contratti di solidarietà. La Candy è una realtà in forte crescita dopo un periodo di crisi. E’ anche oggetto di case study per come è avvenuto il rilancio aziendale.
“Per il momento gli effetti che vediamo di questo rilancio sono solo quelli negativi della riduzione dei posti di lavoro”, commenta Marco Fumagalli, consigliere regionale del M5S Lombardia, rispondendo all’assessore.
“Ci si augura” - aggiunge - “che la proroga degli ammortizzatori sociali possa dare sollievo alle famiglie interessate dai licenziamenti. Sarebbe opportuno che Regione Lombardia si facesse carico di proposte di rilancio industriale e di sostegno dell’industria manifatturiera. In questo senso il Movimento 5 Stelle ha presentato un progetto di legge per contrastare le delocalizzazioni con applicazione di sanzioni per coloro che trasferiscono la produzione altrove. È una priorità per evitare un impoverimento del nostro tessuto produttivo e un arricchimento di imprenditori e comunità finanziaria”.
Milano, 3 luglio 2018
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Ma Monza ce la farà a ottenere i fondi per la Metropolitana? Dubbio legittimo, perché non c’è traccia nei Piani Mobilità che il Ministero delle Infrastrutture considera indispensabili.
Ce la farà Monza ad ottenere il finanziamento statale per prolungare la M5 sino a Villa Reale e Ospedale San Gerardo? La domanda è legittima perché la richiesta di finanziamento dovrà essere presentata entro dicembre di quest’anno e alcuni tasselli importanti non sono affatto a posto. Sono in gioco 600-700 milioni senza i quali il metrò non si fa, e il tempo stringe davvero. Dall’anno scorso, le regole per ottenere finanziamenti su infrastrutture importanti di trasporto sono piuttosto rigide. Milano, Monza e Cinisello insieme saranno sicuramente in grado di presentare il progetto preliminare (peraltro non ancora pronto) e l’analisi economica, ma la linea MM che attraverserà la nostra città, da sud a nord, deve obbligatoriamente essere prevista in alcuni documenti di programmazione territoriale, altrimenti rischia di non ottenere i fondi. La questione è complessa. Il prolungamento della M5 è diviso in due tratte: una da Bignami a Cinisello Bettola e la seconda da Cinisello Bettola sino al nord di Monza. Il lotto fino a Cinisello è previsto sia nel PUMS (Piano Urbano della Mobilità Sostenibile) di Milano, sia nel PSM (Piano Strategico Metropolitano). Il lotto da Cinisello Bettola al Nord di Monza, invece, cioè quello che è importante per la nostra città, non c’è da nessuna parte: Monza addirittura non ha un PUMS vigente, e la tratta monzese non è indicata nemmeno nel PTCP (Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia MB). PUMS, PSM, PTCP sono sigle ai più sconosciute, ma rappresentano strumenti di pianificazione essenziali, indicati dal Ministero come indispensabili per ottenere i fondi. Potrebbero – è vero – essere aggiornati, ma l’iter è complesso e i tempi sono davvero molto stretti. Un altro elemento di criticità è rappresentato dalla mancanza, nel PGT (Piano di Governo del Territorio) di Monza, di un’area destinata ad ospitare il deposito officina treni della M5 al limite sud del Comune. Questa area era prevista sino al 2015, ma poi è stata improvvidamente cancellata senza alcuna spiegazione. C’è infine dell’altro. Le rigide regole stabilite dal Ministero Infrastrutture impongono che sia chiaro, già al momento della presentazione della richiesta di finanziamento, anche quale parte di impegno economico la Regione intende assumere: per la costruzione, ma soprattutto per la copertura dei costi di gestione nei primi anni di esercizio della linea, trattandosi di un collegamento inter-provinciale. Al momento non risulta che la Regione Lombardia abbia preso una decisione a questo riguardo. Dice Isabella Tavazzi, portavoce dell’Associazione HQMonza: “Le nuove regole ministeriali per ottenere il finanziamento di una linea metropolitana sono precise e rigorose e Monza, al momento, non ha le carte in regola. Noi crediamo nella volontà del sindaco Allevi e della giunta di portare a casa il metrò, ma lanciamo un’allerta e una domanda, non senza un po’ di ansia: ce la faranno a presentare la richiesta con tutti gli elementi indispensabili?”.
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LIMITAZIONI AL CONSUMO DI ACQUA POTABILE
Dal 1 luglio al 15 settembre 2018 Un’ordinanza del Sindaco Francesco Sartini definisce le limitazioni al consumo di acqua potabile in vigore dal 1 luglio al 15 settembre 2018. In questo periodo, dalle ore 6 alle 22.00, è vietato l’utilizzo di acqua potabile per annaffiare orti e giardini, lavare autoveicoli (esclusi quelli per usi commerciali e industriali) e per tutti gli altri utilizzi non strettamente igienico-sanitari e domestici. La limitazione è necessaria per assicurare una dotazione idrica che garantisca il fabbisogno potabile e igienico minimo pro capite, contenendo i consumi non strettamente indispensabili Il Corpo di Polizia locale è incaricato dell’esecuzione dell’ordinanza; ai trasgressori saranno applicate le sanzioni di legge previste dai vigenti regolamenti comunali, fino a 500 euro.
Vimercate, 2 luglio 2018
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Acqua potabile, dalle 6.00 alle 22.00 vietato l’uso per irrigazione
A partire dal 1 luglio e fino al 15 settembre 2018, è vietato prelevare acqua potabile dalle ore 6.00 alle ore 22.00 per innaffiare orti e giardini, per lavare gli automezzi e per altri usi impropri. Per prevenire situazioni di crisi idrica nella stagione estiva è in vigore da domenica 1 luglio l'ordinanza firmata dal sindaco Monguzzi nella quale si regolamenta l'utilizzo dell'acqua potabile. L'obiettivo è quello di contenere i consumi nelle ore diurne per tutelare gli utilizzi per l'uso alimentare, domestico e igienico, al fine di meglio distribuire i prelievi nell'arco della giornata. La violazione dell’ordinanza comporta una sanzione tra un minimo di € 25,00 e un massimo di € 500,00. Il Comando di Polizia Locale e la Stazione dei Carabinieri sono incaricate di far osservare l’ordinanza.
Lissone, 2 Luglio 2018
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LE LAVORATRICI ed I LAVORATORI SONO INVITATI A PARTECIPARE all’iniziativa sindacale a sostegno della DIGNITÀ e dei DIRITTI di uno dei lavori più antichi e faticosi: il Lavoro della Terra. ASSEMBLEA PROVINCIALE OPERAI AGRICOLI LUNEDÌ 9 LUGLIO dalle ore 18:00 alle ore 19:30 presso la sede Cgil a Monza (Sala FANZAGA) in Via Premuda 17 a 500 mt da Stazione - il nuovo CONTRATTO NAZIONALE - le DISOCCUPAZIONI AGRICOLE - il FONDO SANITARIO AGRICOLO
FAI CISL FLAI CGIL UILA UIL Provincia di Monza e Brianza