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Tavoli consultivi di lavoro, opportunità di partecipazione per gli stakeholder locali
Cinque tavoli di lavoro per favorire la partecipazione della cittadinanza nelle scelte amministrative.
Dopo una prima fase esplorativa durata sei mesi, l’Amministrazione Comunale ha istituzionalizzato 5 Tavoli consultivi di lavoro che rappresentano un ulteriore anello di collegamento fra l’Ente pubblico e la cittadinanza.
Dal 23 luglio al 24 settembre, si aprirà un’ulteriore fase partecipativa con la cittadinanza, stakeholders locali e figure altamente specializzate che potranno aderire ai tavoli di lavoro ed entrare a lavorare a stretto contatto con l’Amministrazione Comunale.
I Tavoli che verranno attivati saranno cinque: il Parlamento dei Popoli, il Forum donne, il Tavolo delle Famiglie, il Tavolo Giovani e Cultura e il Tavolo Lavoro ed Economia
L’obiettivo è quello di dare carattere istituzionale ai nuovi strumenti consultivi, per i quali l’Amministrazione Comunale ha già avviato un percorso di collaborazione tra associazioni e figure di riferimento del territorio lissonese per sondare interesse e disponibilità a creare organismi di partecipazione e discussione.
La novità, oltre all’istituzionalizzazione dei Tavoli, è rappresentata dalla possibilità di adesione ai Tavoli tematici da parte di altri stakeholder: dal 23 luglio e sino al 24 settembre, sarà possibile per chiunque iscriversi utilizzando la modulistica che verrà resa disponibile sul sito Internet del Comune, precisando le tematiche di interesse.
Si cerca in questo modo di facilitare, in modo sistematico, un dialogo continuo fra tutti coloro che a vario titolo sono coinvolti nei percorsi del welfare locale; in quest’ottica l’Amministrazione ha voluto anteporre alla creazione istituzionale dei Tavoli una fase partecipativa informale avviando, nei primi 6 mesi del 2018, incontri preparatori esplorativi per definire le linee guida di avvio dei Tavoli, esplorando in primis la disponibilità e l’interesse dei potenziali stakeholders.
“I Tavoli tematici consultivi, la cui costituzione ufficiale inizierà dal 23 luglio, rappresentano il luogo nel quale si esercita attivamente la partecipazione cittadina nel processo di programmazione amministrativa e dove emergono azioni finalizzate ad arricchire la progettazione comunale - dichiara il Sindaco Concettina Monguzzi - Tutti i tavoli nella prima fase di lavoro provvederanno a nominare un Presidente e a darsi regole snelle improntate al funzionamento, alla convocazione, alla definizione delle proposte e all’apertura alle adesioni di altri stakeholder nel corso della vita del tavolo”.
Lissone, 20 Luglio 2018
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Grande successo della seconda edizione della sfilata ''Rifiuti d'alta moda'', svoltasi mercoledì scorso in via Garibaldi 59 in Desio con inizio alle ore 21.
La manifestazione, organizzata dalla Pro Loco Desio e patrocinata dall'amministrazione comunale, rientra nel circuito dei Mercoledì Desio Dal Vivo.
Circa 30 modelle non professioniste, di ogni età e taglia, hanno sfilato con grande eleganza indossando abiti composti da vari materiali di rifiuti (sacchi neri per l'indifferenziato, camere d'aria delle biciclette, cravatte in disuso, buste o cialde vuote del caffè, ombrelli, bottoni e altro) abbinati ad accessori, borsette e cappelli, ideati e realizzati dalla Stilista Carmela La Salandra.
Con questa sfilata la stilista, oltre a proporre spunti e idee, affinché chiunque possa creare in proprio abiti con materiali dismessi e insoliti, ha voluto sensibilizzare i cittadini desiani al tema della raccolta differenziata e al riuso, in chiave creativa, di oggetti che crediamo, erroneamente, da buttare.
La manifestazione si é aperta e conclusa con uno spettacolo di pole dance, un mix di ginnastica e danza con la pertica, eseguito dall'artista Laura Scanziani che con il suo corpo sinuoso ha disegnato nell'aria figure acrobatiche che richiedono notevoli doti di forza, scioltezza, coordinazione, agilità, flessibilità, resistenza e molta eleganza.
A fine evento la Presidente della Pro Loco Desio, Cinzia Bertazzo ha ringraziato il foltissimo pubblico, l'amministrazione comunale e tutti coloro che a vario titolo hanno contribuito alla realizzazione della manifestazione.
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CRESCERE AL MUSEO DA 1 A... 99 ANNI
Le proposte didattiche per le scuole (e non solo) 2018-2019
Crescere al museo è il titolo della nuova offerta didattica del MUST Museo del territorio per il prossimo anno scolastico 2018-2019. Da ottobre a giugno gli alunni (dalle scuole dell’infanzia fino alle secondarie di 2° grado) esploreranno le sale del museo, simuleranno uno scavo archeologico, cercheranno tracce romane e medievali nel centro storico, ascolteranno storie e testimonianze dal passato e molto altro.
Il ricco menù di attività didattiche offrirà agli studenti l'opportunità di apprendere e sviluppare competenze multidisciplinari e trasversali partendo dal territorio in cui vivono e dalla storia locale e agli insegnanti un utile supporto per arricchire e differenziare i percorsi di studio e formazione.
Accanto ai più consolidati laboratori storici e artistici proposti in questi anni dal museo, sono in arrivo alcune novità tutte da scoprire: il nuovo laboratorio Io Archivista, rivolto alle scuole secondarie, per imparare a leggere e interpretare le fonti documentarie e L'arte fa boom, una serie di proposte differenziate per fasce d'età dedicate al Futurismo, in occasione della mostra su Fortunato Depero che il museo ospiterà tra dicembre 2018 e marzo 2019.
Nella sua programmazione didattica, inoltre, il museo punterà quest'anno a formulare proposte non solo per le scuole ma per tutte le età: Crescere al museo da 1 a 99 anni è infatti il titolo del progetto con cui il museo ha ottenuto un apposito contributo da Fondazione Cariplo che permetterà di realizzare attività didattiche non solo per i bambini e le famiglie ma anche per gli adulti, le persone con disabilità e per il pubblico della terza età.
Ricordiamo che durante l'anno scolastico appena concluso (2017-2018) il MUST ha realizzato in totale 185 interventi didattici per le scuole con la partecipazione di circa 4.000 alunni provenienti non solamente da Vimercate e dai Comuni limitrofi, ma anche dall'Area Metropolitana di Milano e dalla Provincia di Lecco. Dalla sua apertura il MUST ha organizzato oltre 1.000 attività didattiche per più di 20.000 alunni e studenti!
Vimercate, 20 luglio 2018
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Bando Sto@ 2020, riaperti i termini. Ancora disponibili 75.000 euro per sostenere la riapertura di negozi e spazi sfitti
Un contributo a fondo perso fino ad un massimo di 20.000 euro per sostenere operatori che investono nella riqualificazione e nell'ammodernamento tecnologico di negozi e spazi sfitti collocati nel Centro città e nella frazione di Santa Margherita.
Dopo la prima scadenza fissata al 30 maggio 2018, risulta ancora disponibile una dotazione finanziaria di poco superiore a 75mila euro, garantiti da Regione Lombardia e dal Comune di Lissone.
Per questo, la Giunta Comunale di Lissone ha approvato la riapertura del "Bando per la concessione di contributi a fondo perduto alle micro, piccole e medie imprese del commercio, turismo, artigianato e dei servizi per il recupero di spazi sfitti nel Comune di Lissone", azione che si inserisce all'interno delle misure a contrasto dell'indebolimento commerciale dei Centri urbani promosse dal progetto "Lissone DUC - Dynamic Urban Center".
Il progetto è stato sviluppato dal Distretto Urbano del Commercio di Lissone e finanziato da Regione Lombardia, nell'ambito dell'iniziativa "Sto@2020 - Successful Shops in Town-centers through Traders, Owners & Arts Alliance”.
A disposizione degli operatori ci sono ancora 75.000 euro, di cui parte stanziati da Regione Lombardia e parte dal Comune di Lissone. Il contributo agli operatori è concesso per interventi funzionali all'insediamento di attività d'impresa in spazi sfitti ubicati nelle due aree individuate all'interno del Distretto Urbano del Commercio (Centro città e Frazione di Santa Margherita).
Per ciascun operatore, il contributo erogabile massimo sarà di 20.000 euro. La tipologia degli interventi ammessi riguarda ripristino strutturale, riqualificazione esterna delle strutture e miglioramento dei servizi alla clientela quali installazione di sistemi wi-fi gratuiti e vetrine interattive.
Le domande di contributo potranno essere presentate fino all'esaurimento delle risorse finanziarie disponibili e in ogni caso entro la fine del 2018, utilizzando la modulistica scaricabile dal sito istituzionale del Comune di Lissone.
“Con questo strumento, di cui già hanno usufruito operatori economici nei mesi passati, lavoriamo per favorire la rivitalizzazione dei centri urbani e per contrastare la desertificazione commerciale che incide anche sull’aspetto sociale della città – dichiara Alessandro Merlino, assessore allo Sviluppo Economico – Inoltre, per i beneficiari del contributo, viene confermata l’applicazione delle agevolazioni tariffarie e la riduzione dei tributi locali per il primo anno di insediamento dell’esercizio commerciale e per i due successivi pari al 20% della tariffa finale della tassa sui rifiuti (TARI) e al 30% del canone per le eventuali occupazioni di spazi ed aree pubbliche (COSAP)”.
A queste si aggiungono la riduzione delle aliquote IMU e TASI già deliberate dal Consiglio comunale nel 2016 e riconfermate con l'obiettivo di incentivare l'utilizzo di spazi inutilizzati presenti sul territorio.
Lissone, 19 Luglio 2018
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Lavori in corso nel periodo estivo: la mappa dei cantieri in città
Monza, 19 luglio 2018. Quella del 2018 è un’estate di cantieri e di lavori sulla rete stradale cittadina, che conta circa 290 km, la cui gestione e manutenzione è in capo all’ufficio tecnico del Comune di Monza.
“Un anno fa ci siamo presi l’impegno di prenderci cura di Monza e lo stiamo facendo con tutti i mezzi – spiega il Sindaco Dario Allevi - Siamo partiti dalle manutenzioni ordinarie e straordinarie, stilando priorità e urgenze con la logica del buon padre di famiglia. Spero che al più presto potremo entrare a regime, con risorse certe e una programmazione pluriennale dei lavori necessari”.
Abbiamo messo in campo tutte le risorse a disposizione per migliorare la viabilità e le condizioni di sicurezza delle nostre strade – aggiunge Simone Villa, Vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici – Purtroppo siamo partiti da un deficit di manutenzioni importanti che per un primo periodo ci ha imposto di rincorrere le emergenze: ora la sfida è riuscire a coordinare al meglio cantieri e interventi in corso, compresi i tanti ripristini imposti dagli scavi dei sottoservizi”.
Le arterie di grande scorrimento. Sono in dirittura di arrivo i lavori relativi all’appalto di rifacimento degli asfalti per le arterie di grande scorrimento, per un totale di circa 600.000 euro, eseguiti partendo dal mese di giugno, in prevalenza in orario notturno, per non intralciare la viabilità durante il giorno.
Risultano già completati, pertanto, i cantieri di via Foscolo, da via Pascoli a Via Ferrari per 2750 mq; via Prina, da via Torneamento a via Mosè Bianchi per 1200 mq; via Borgazzi dal Canale Villoresi a via Guerrazzi per 2300 mq; Via Boito nel tratto iniziale da Viale Cesare Battisti per 950 mq; viale Campania, da via Brembo a Viale Lombardia per 2620 mq, via Cavallotti da Viale Lombardia a via Pitagora per 2100 mq.
Avranno inizio il 23/7 e si concluderanno entro la metà di Agosto i lavori programmati in via Manzoni, nel tratto tra largo Mazzini e via Cavallotti, che verranno eseguiti in orario diurno per 2620 mq: in programma il rifacimento completo del sottofondo con uno scavo di 60 cm, cui seguirà la posa del binder, dello strato tout-venant e del tappetino di finitura. Il rifacimento dei marciapiedi in porfido è già in via di completamento. Per il periodo di cantiere sono programmate deviazioni in via Gramsci per gli autobus verso largo Mazzini. Nel mese di Settembre le stesse lavorazioni riguarderanno via Campini.
Inoltre risultano già conclusi i lavori in via Valosa di Sopra, per un totale di 130.000 euro: 792 i mq di asfalto posati, 209 mq i nuovi marciapiedi posati, 53 mq le nuove aiuole su strada.
I lavori di manutenzione straordinaria. Sono stati già eseguiti i lavori per il rifacimento di strade e marciapiedi, compreso l’abbattimento delle barriere architettoniche, in via Ticino, via Gondar, via Meda, mentre sono in fase di cantierizzazione gli interventi di rifacimento asfalti e marciapiedi in via Tonale ed in via Lamarmora. Le prossime vie interessate dalla manutenzione straordinaria saranno via Aleardi e via Arosio.
L’importo complessivo per questo appalto è pari a 790.000 euro.
Sono ancora in corso, invece, i lavori per la posa di asfalto in via Magenta, per complessivi 188.000 euro, in sostituzione della vecchia pavimentazione in porfido, ormai inadeguata. Già completati i marciapiedi.
Sono in corso già da alcune settimane i lavori di riqualificazione di via Pennati e Mauri, a carico di privati, con rifacimento della pavimentazione e dei marciapiedi: il termine dei lavori è previsto per il mese di settembre.
I lavori di manutenzione ordinaria. Ammonta a 416.000 euro il budget a disposizione per i cantieri di manutenzione ordinaria, ad oggi quasi già esaurito per interventi di manutenzione già programmati e per tamponare le emergenze verificatesi nei mesi scorsi. L’obiettivo è riuscire a rifinanziarlo durante la variazione di bilancio per mettere in cantiere nei prossimi mesi alcuni ripristini urgenti per 600.000 euro complessivi.
I lavori di ripristino definitivo dopo gli scavi del teleriscaldamento. La società incaricata Varese Risorse del gruppo ACSM-AGAm, ha calendarizzato il rifacimento definitivo degli asfalti e il ripristino della segnaletica orizzontale, per circa 1230 metri lineari complessivi, nel periodo compreso tra il 5 e il 29 settembre. Di seguito le vie interessate: via Marsala, via Don Minzoni, via Monte Oliveto, Viale Europa, Via Monte Cervino, Via Biancamano.
Entro agosto saranno completati, invece, i lavori relativi alla posa del teleriscaldamento in via San Gottardo ed in via D’Azeglio, e i lavori di riasfaltatura in via Volta da via Cesare Battisti a via Mosè Bianchi.
Fibra Ottica: scavi e ripristini. Con le società Open Fiber e Tim, che dal 2017 hanno investito ingenti risorse per cablare le unità immobiliari di Monza, i tecnici hanno concordato un programma di ripristino definitivo degli asfalti che prevede a loro carico il rifacimento del tappetino. I rappezzi, una quarantina quelli già eseguiti fino ad oggi, interessano 1,50 metri di larghezza della carreggiata per ciascuno dei tratti interessati. Dopo gli interventi iniziali in zona Triante/San Carlo/Borgazzi, ora i cantieri sono concentrati nel quartiere San Rocco, ed in zona Foscolo/Amati, mentre entro aprile 2019 raggiungeranno le testanti porzioni del territorio a nord e a est della città. Lavori più ingenti di ripristino hanno già interessato via Agnesi e nelle prossime settimane cominceranno in Corso Milano.
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Lo “sportello pensioni dell’INCA” in Carcere
Il Patronato Inca Cgil di Monza e Brianza apprende, a mezzo stampa, che è stato istituito presso il carcere di Monza uno “Sportello del Garante dei detenuti” allo scopo di favorire la rieducazione e il reinserimento sociale dei detenuti.
Già lo scorso mese di maggio Inca Brianza aveva assistito alla sottoscrizione di un protocollo da parte di 23 soggetti territoriali, tra i quali si evidenziavano la Casa Circondariale di Monza, il Comune di Monza, la Prefettura, la Provincia, il mondo delle imprese, AFOL e gli Ordini professionali di Monza e Brianza, che si poneva come obiettivo di favorire la formazione e il reinserimento nel mercato del lavoro dei detenuti.
“Si legge sulla stampa locale - dichiara Davide Cappelletti, Direttore provinciale del Patronato Inca Cgil Brianza - “di un ufficio messo a disposizione dei detenuti e delle loro famiglie in cui si potranno presentare anche richieste o istanze analoghe a quelle per cui è già in vigore un Protocollo con il carcere di Monza".
Inca Brianza ribadisce che è apprezzabile qualsiasi iniziativa che nella sostanza, e non solo nell’apparenza, miri a garantire il rispetto dei diritti civili e sociali che senza un supporto adeguato potrebbero subire limitazioni o restrizioni durante una detenzione.
"Lo sa bene Inca Brianza - prosegue Cappelletti - che da molti anni senza protagonismi lavora in tal senso.
Non si comprende tuttavia la ragione per cui tra le tematiche gestite dal Garante dei detenuti ve ne siano incluse alcune per le quali viene già garantito un impegno all’interno del carcere da parte del Patronato Inca.”
“La vigilanza rispetto ad un regolare corso dei procedimenti relativi a pratiche in materia di pensioni, invalidità, disoccupazione è già garantita da Inca Brianza - sottolinea Cappelletti -dato che il Patronato stesso da circa un decennio svolge all'interno del carcere analoga attività di tutela in virtù di un protocollo sottoscritto dal carcere stesso”.
Cappelletti, in assenza del lavoro svolto dal Patronato internamente al carcere, evidenzia alcune possibili criticità rispetto ad una concreta gestione di tali attività “in quanto il ben noto processo di telematizzazione delle richieste di prestazione o di servizio, introdotto dalla legge 30 luglio 2010, n.122, prevede di fatto un colloquio telematico tra i contribuenti e gli Enti previdenziali”.
Se lo scopo era mettere insieme le risorse e le competenze di tutti, il Patronato deve evidenziare che vi sono segnali inequivocabili rispetto al reiterarsi di certi comportamenti tendenti all’esclusione.
Non a caso all’inaugurazione ufficiale dello “Sportello del Garante dei detenuti”, che si è tenuta presso la Casa circondariale di Monza, nonostante una nutrita presenza, tra gli altri, dei rappresentanti delle istituzioni cittadine e dei vertici del mondo delle associazioni, del sistema formativo e dei Tribunali, il Patronato non è stato invitato a partecipare.
“Errare humanum est, perseverare autem diabolicum”, conclude Cappelletti.
Inca rinnova comunque l’impegno preso con l’istituzione carceraria, al servizio dei detenuti, e nei prossimi mesi valuterà quale iniziativa intraprendere per esigere chiarimenti rispetto agli impegni assunti reciprocamente nel Protocollo.
Monza, 18 luglio 2018
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Polizia Locale: potenziato il presidio serale nell’area della stazione
Monza, 17 luglio 2018. E’ entrata a regime la scorsa settimana la nuova programmazione del presidio fisso della Polizia Locale, istituito circa un anno fa nell’area antistante alla stazione di Monza, in via Arosio.
La decisione, che va incontro alle richieste di tanti cittadini, prevede la presenza quotidiana di una pattuglia fissa della Polizia Locale a partire dalle ore 8.00 fino alle ore 22.00 e non più alle 20.
A supporto degli agenti saranno presenti a rotazione anche rinforzi dei Carabinieri e della Polizia di Stato.
“Il ruolo di deterrente svolto dal presidio ha già dato molti risultati positivi in questi mesi – spiegano il Sindaco Dario Allevi e l’Assessore alla Sicurezza Federico Arena - ma è necessario fare ancora di più per restituire quella serenità perduta ai tanti pendolari che transitano dalla stazione nelle ore serali e contrastare la presenza significativa di persone moleste o irregolari”.
Il presidio della Polizia Locale sarà costituito da agenti e da personale specializzato del nucleo NOST – Nucleo Operativo Sicurezza Tattica.
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Lissone ammessa al progetto «Territori virtuosi» promosso dalla Fondazione Cariplo
Fornitura gratuita di assistenza tecnica per favorire la riqualificazione energetica degli immobili degli Enti pubblici.
Il Comune di Lissone è stato ammesso al servizio di Assistenza tecnica del progetto “Territori virtuosi”, promosso da Fondazione Cariplo per innescare un processo di efficientamento energetico sul territorio.
Fondazione Cariplo metterà a disposizione, a costo zero per l’Amministrazione Comunale, una figura specializzata nella co-progettazione di interventi di riqualificazione energetica.
Nella prima fase operativa, il cui incontro preliminare è già stato fissato per giovedì 26 luglio, saranno effettuate attività di verifica per stabilire quali proprietà abbiano caratteristiche strutturali e di investimento adeguate per essere oggetto di una riqualificazione efficace ed efficiente.
Gli edifici su cui si effettuerà una valutazione progettuale sono, oltre al municipio, anche le scuole Cagnola, Penati, Volturno, Dante, Tasso, Moro, San Mauro, De Amicis, Croce, Faré e Vico.
Il progetto «Territori virtuosi» garantirà supporto nell’assessment diagnostico di edifici, supporto legale, gestione delle gare, valutazione economico-finanziaria dei progetti, gestione dei rapporti con gli istituti di credito, preparazione e implementazione di programmi di monitoraggio, verifica e reporting delle prestazioni e dei risultati.
Tramite il servizio di Assistenza Tecnica, il Comune di Lissone avrà la possibilità di pubblicare bandi di gara per la riqualificazione energetica degli edifici in Partenariato Pubblico Privato. Il servizio di Assistenza Tecnica accompagnerà i beneficiari fino alla stipula di un Energy Performance Contract (EPC) con una Energy Service Company (ESCo).
Lissone, 17 Luglio 2018
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M5S Lombardia. Consumo di suolo, presentato rapporto ISPRA. Lombardia maglia nera, serve soluzione condivisa e definitiva
“Il consumo di suolo in Italia e in Lombardia non si è fermato, cresce al ritmo di due metri al secondo, la legislazione non funziona. È necessario lavorare per trovare una soluzione condivisa e definitiva, la direzione è la riduzione del consumo di suolo, da qui non di scappa. Non è una guerra a chi lavora nell’edilizia sul territorio, anzi va sostenuto chi investe sul territorio, per recuperare più efficiente dal punto di vista energetico, per recuperare le aree industriali, per la rigenerazione urbana per la riqualificazione e per le bonifiche”, così nel suo intervento alla presentazione,a Roma, del Rapporto annuale di ISPRA sul consumo di suolo il delegato del M5S, il consigliere regionale lombardo Massimo De Rosa.
“La legge regionale del Veneto e della Lombardia vanno riviste, anche in ambito locale vanno ricercate soluzioni. Le leggi non possono essere bandierine da sventolare ai fini elettorali. In Lombardia la percentuale di suolo consumato nel 2017 sfiora il 13% è la più alta su scala nazionale. La nostra regione ha superato quest’anno i 310 mila ettari del suo territorio coperto artificialmente. I primi 55 comuni con la maggior percentuale di suolo consumato si trovano in Lombardia e Campania. Questi primati negativissimi ci dicono una sola cosa: la Lombardia è la maglia nera d’Italia sul consumo di suolo e dobbiamo invertire rapidamente la rotta”, conclude De Rosa.
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Serate di Architettura al Belvedere di Villa Reale – P'ARCNOUVEAU |
Al via giovedì 19 luglio in Villa Reale le “Serate di architettura al Belvedere 2018”, ciclo di incontri che anche quest'anno porteranno da luglio a novembre sette progettisti di fama internazionale al Triennale Design Museum del Belvedere. L’iniziativa, promossa dalla Commissione Cultura dell’Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Monza e Brianza, in collaborazione con Triennale di Milano, nasce con l’obiettivo di coinvolgere un pubblico non solo specialistico sui temi dell’architettura, del design e del paesaggio. Gli altri ospiti in programma sono:13 settembre Laura Peretti Architects Media partner: Platform Architecture and Design, Il Cittadino di Monza e Brianza, MBNews. Iscrizioni in loco fino ad esaurimento posti (link).Evento gratuito aperto al pubblico.19 Luglio 2019 |