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COMUNICATO STAMPA
Come ogni anno il 4 dicembre i Vigili del Fuoco d’Italia, festeggiano la loro Patrona Santa Barbara, potrebbe sembrare strano e fuori luogo ma vogliamo cogliere l’occasione, vista la presenza di diverse Autorità, di manifestare tutto il nostro disagio, la nostra preoccupazione per la grave situazione che i Vigili del Fuoco di Monza e Brianza stanno vivendo.
La Provincia di Monza e Brianza è stata costituita già da qualche anno e siamo ancora in attesa di realizzare il Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Monza e Brianza, con la relativa gestione automa della Sala Operativa per gli interventi di soccorso che ancora oggi viene “gestita” dal Comando di Milano.
5 milioni di euro, tanto è costata, finora, la costituzione del nuovo Comando Provinciale, l’edificio di tre piani di via Cavallotti progettato nel 2004, reso esecutivo nel 2007 , terminato nel 2011 che ospiterà, chi sa quando, gli uffici amministrativi, 1 milione di euro occorreranno per rinnovare la nuova sede operativa di via Mauri la quale versa in condizioni pessime e poco funzionali, l’evento atmosferico del 5 Agosto 2011 ne ha messo in evidenza tutte le disfunzioni (problematiche rimaste, peraltro, irrisolte ).
Si sono spese molte risorse per realizzare due Ministeri in Villa Reale e noi che dobbiamo garantire la sicurezza di tutti lavoriamo in condizione precarie, inoltre il dispositivo di soccorso in vigore dal gennaio 2011voluto da Comandi di Milano e dai vertici del Dipartimento , privilegia l’operatività dei distaccamenti volontari a scapito dell’operatività dei distaccamenti permanenti. Costerà 50000 mila euro in più del 2010 il dispositivo di soccorso voluto , risulta infatti essere del 58% l’aumento del numero degli interventi effettuati dal personale “volontario”, 422 interventi in più nel primo semestre 2011 , il 40% degli interventi totali.
Noi riteniamo utile la collaborazione del personale volontario che storicamente ha svolto un ruolo importante nel corpo dei Vigili del Fuoco ma la loro attività deve essere ad integrazione della componente permanente e non sostitutiva alla carenza cronica degli organici permanenti, per questo chiediamo la stabilizzazione dei precari VVF che da anni la attendono.
Il Territorio di Monza e Brianza è complesso ed articolato e merita un Comando dei Vigili del Fuoco professionale, preparato ed efficiente, mettendo al primo posto la sicurezza e la prevenzione.
E’ singolare e paradossale chiedere di aumentare il nostro carico di lavoro, ma è urgente riassegnare le zone di competenza , utilizzando i distaccamenti volontari a supporto del personale permanente, col fine di rendere un soccorso migliore, efficace ed efficiente, garantendo sicurezza agli operatori e pensando anche alla riduzione dei costi.
Per queste ragioni chiediamo a tutte le Autorità di sollecitare gli interventi strutturali sulla sede dei Vigili del Fuoco Provinciale e di sostenere le nostre proposte, oggi nella ricorrenza della Nostra Patrona Santa Barbara manifestiamo, responsabilmente, il nostro dissenso sulle scelte dei vertici del distaccamento Provinciale attraverso questo comunicato stampa certi che non ci rassegniamo al degrado e allo smantellamento della nostra importante attività.
Più Stato e meno sprechi
Monza, 1 dicembre 2011
FP CGIL e coordinamento provinciale vigili del fuoco “Monza e Brianza
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Interpellanza 1
Interpellanza del consigliere Elena Colombo al Sindacoe agli Assessori competenti dal titolo: L’illuminazione del Duomo e della sua piazza: luci accecanti che non valorizzano la bellezza delle forme e disturbano gli occhi dei fedeli e dei passanti: possibile una verifica puntuale e una messa a punto dei 6 fari posizionati?
Da qualche tempo l’amministrazione ha dotato la piazza più bella della città di una nuova illuminazione, in particolare di 6 grandi fari che palesemente illuminano male sia la piazza che la facciata del Duomo.
I fari illuminano con una luce diretta, frontale e non consentono una percezione/visione del disegno, dei particolari della facciata, che nel caso di luce radente risulterebbero invece percepiti nella loro profondità, consentendo quindi una migliore percezione delle forme, una migliore fruibilità della piazza, oltre a non colpire la vista dei fedeli e dei passanti che in una certa traiettoria sono davvero quasi accecati da fasci di luce diretti, soprattutto all’uscita del portone del Duomo.
Alla luce delle premesse si interpellano il Sindaco e gli Assessori competenti per chiedere se è possibile una verifica attenta della posizione e dell’orientamento e del tipo di illuminazione utilizzata.
Elena Colombo
Interpellanza 2: situazione Ospedale
Il Sindaco Mariani aveva chiesto all’ass. Baldoni di formare una commissione per raccogliere idee, proposte di carattere scientifico per il San Gerardo di domani. L’invito era rivolto in primo luogo alle “componenti già presenti in Ospedale e successivamente avrebbe dovuto estendersi a tutte quelle categorie in grado di fornire proposte innovative” La commissione sarà “differente da quella tecnica/urbanistica (a detta del Sindaco) incaricata di valutare le soluzioni immobiliari. Con la Commissione sanità s’intende raccogliere le idee e proposte tecnico scientifiche per un polo ospedaliero all’avanguardia, degno della grande Provincia che dovrà servire.”
Il momento e le prospettive di lavoro – dice Baldoni – sono unici e irrepetibili; dobbiamo fare leva sulle grandi potenzialità scientifiche offerte dalla Sanità del nostro territorio. In questo momento potremmo gettare le basi per un sostanziale potenziamento della struttura clinica monzese a vantaggio del miglioramento della qualità assistenziale per il cittadino. Erano dichiarazioni di 22 mesi fa, 26 gennaio 2010.
- A quasi due anni di distanza si chiede di conoscere il lavoro o, quanto meno, le conclusioni prodotte della commissione.
- Chi sono i componenti interni all’ospedale cooptati e quali categorie esterne all’ospedale vi fanno parte.
L’assessore ipotizzava all’epoca prospettive per giovani ricercatori e clinici e sviluppo di competenze: occasione unica anche di impiego e di lavoro. Lo sviluppo della ricerca e la contrazione degli investimenti in campo sanitario smentiscono di fatto le ipotesi iniziali dell’assessore. Anzi: sarà molto difficile mantenere l’organico attuale e molti ricercatori/precari hanno già visto contratti non rinnovati e progetti non finanziati.
- Si chiede di poter conoscere la reale situazione rispetto ai mancati rinnovi contrattuali e i mancati trasferimenti per la ricerca.
L’assessore ipotizzava il miglioramento della qualità assistenziale del cittadino; sulla qualità non mi addentro, anche se alcune segnalazioni pongono alcuni dubbi su essa; ma sui tempi di attesa per le prestazioni ambulatoriali, il servizio è fortemente carente e le riprovazioni e le critiche dei cittadini sono davvero tante.
- L’assessorato ha affrontato con la dirigenza dell’ospedale questa situazione?
Inoltre, il governatore Formigoni – sempre 22 mesi fa – aggiungeva: “Puntiamo per Monza a strutture dell’ultima generazione per qualità architettonica, efficienza tecnologica ed energetica, efficacia della cura e qualità della vita per i pazienti e per i loro familiari. Al Governatore vorremmo ribadire che ci piacerebbe che cura e qualità assistenziali siano garantite al di là della tecnologia dell’ultima generazione e che funzionino meglio le strutture già esistenti. Un altro nodo critico per quanto concerne “efficienza ed assistenza” è il funzionamento del pronto soccorso. Pur rilevando che la maggior parte degli operatori è preparata professionalmente e cortese, i tempi e le modalità con cui viene prestata l’assistenza cozzano con l’idea stessa di quel reparto: essere Pronto al soccorso e alla presa in carico.
In alcune emergenze è plausibile, in altre è davvero disumana l’attesa e poco dignitosa la sistemazione.
- L’assessorato ha affrontato questa tematica con la direzione dell’ospedale?
- Se sì, quali sono le proposte concordate per il superamento delle criticità delle liste d’attesa e del pronto soccorso?
Gabriella Rossi
Interpellanza 3
Interpellanza del consigliere Elena Colombo al Sindaco e agli Assessori competenti dal titolo: Cartelli informativi per i cittadini sui diversi cantieri e le opere pubbliche in corso: uno però è stato dimenticato. Il più importante dopo 3 morti, quello del passaggio a livello killer di via Bergamo.
In città molti cartelli informano con rendering, dati quantitativi, costo dell’intervento, responsabili di cantiere, circa la realizzazione di diverse opere pubbliche, piazze, strade…
Da qualche giorno in corrispondenza del passaggio a livello di via Bergamo-Amati sono comparsi alcuni cartelli (ma non “firmati” dal comune) che avvertono del pericolo (in pratica “se passi sotto le sbarre rischi di morire”) e del fatto che da febbraio 2012 il passaggio a livello verrà chiuso e sarà necessario passare da via Rota o da via Messa, ANCHE I PEDONI.
Ricordo i numerosi interventi e interpellanze della nostra lista su sollecitazione dei numerosi cittadini che ogni giorno sono costretti a lunghe attese, anche di 40 minuti, soprattutto nelle ore di punta. E ricordo le recenti morti dopo l’installazione di pannelli fonoassorbenti dello scorso maggio. Purtroppo in via Bergamo i cartelli informativi:
- NON parlano di lavori (e neppure il sito del Comune)
- neppure di tempi di riapertura; sembra che debba rimanere chiuso e basta.
- NON si menziona il fatto che verranno iniziati i lavori per il sottopasso ciclopedonale.
Alla luce delle premesse si interpellano il Sindaco e gli Assessori competenti per chiedere perché non si è ritenuto importante informare i cittadini con un cartello informativo più dettagliato
per un cantiere così importante che verrà attivato a breve, un cantiere che i cittadini attendono da anni, in un luogo che ha visto recentemente ben tre vittime?
che avrà ripercussioni su tutta la città dal punto di vista viabilistico per un tempo lungo (?), ad oggi non se ne conosce la durata,
Cordiali saluti.
Elena Colombo
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CIAO A TUTTI,
VI SCRIVO PERCHE', FORSE ALCUNI SANNO GIA'.... IL COMUNE DI MONZA HA CONCESSO LA COSTRUZIONE DI UN DISTRIBUTORE DI GAS METANO E GPL DENTRO IL PARCO!!
IL PROGETTO, CHE RIENTRA NEL NUOVO PGT DI MONZA, INOLTRE PREVEDE LA CEMENTIFICAZIONE DI BEN 1/3 DEL PARCO.
LEGAMBIENTE HA GIA' FATTO RICORSO AL TAR, MA IL RICORSO E' STATO RESPINTO....
QUELLO CHE IL COMITATO PER IL PARCO STA FACENDO ATTUALMENTE E' CERCARE DI DIFFONDERE IL LINK CHE VEDETE QUI SOTTO PER FAR FIRMARE ON-LINE LA PETIZIONE, CHE VERRA' INVIATA AL MINISTERO PER I BENI CULTURALI, PER FERMARE QUESTO PROGETTO...
SE VOLETE, POTETE FIRMARE ANCHE VOI E GIRARE IL LINK AI VOSTRI CONTATTI.....
http://www.parcomonza.org/petizioni/petizione.php?operaz=petizione&;nrpetiz=5
INVIO ANCHE IL COMUNICATO STAMPA RELATIVO.
A PRESTO,
BARBARA
COMUNICATO STAMPA
Venerdì 18 novembre una delegazione dei quasi 5000 cittadini che hanno sottoscritto la petizione contro la costruzione del distributore di carburanti all’interno del Parco di Monza, in prossimita’ del confine con Biassono, su una superficie di circa 9000 m2, ha consegnato copia delle firme ai dirigenti della Sias Paolo Guaitamacchi ed Enrico Ferrari.
Per inciso, in data 27 settembre le firme erano state consegnate al sindaco e all’assessore alle attivita’ produttive di Monza, con le modalita’ previste dal regolamento comunale. La risposta ufficiale, prevista per legge, non ancora è ancora giunta.
Alla luce delle informazioni avute dai responsabili dell’autodromo, sono ancora più inspiegabili i motivi per i quali il distributore debba essere costruito proprio all’interno del Parco di Monza, che pure dovrebbe essere tutelato da precise norme di legge.
I dirigenti della SIAS hanno dichiarato che l’idea del distributore, con relativo finanziamento, non è partita da loro ma da Regione Lombardia e che la valutazione dell’effettivo ritorno economico dell’operazione è ancora in corso da parte di ACI Milano, proprietaria di SIAS.
La costruzione del distributore e’ parte di un piu’ ampio progetto di “riqualificazione” di porzioni, anche boscate o comunque verdi, all’interno del Parco, reso fattibile dalla variante al PGT - fortemente voluta dalla presente giunta monzese e approvata dal consiglio comunale – che, modificando la definizione dell’area da “attrezzature territoriali e generali” a “attrezzature di interesse collettivo”, introduce norme più permissive.
Sarebbero interessati alla “riqualificazione” sia il campeggio che la piscina.
P. Guaitamacchi ha riconosciuto la rilevanza della petizione contraria all’inserimento del distributore, ma ha dichiarato che ci sono pressioni sia dal Comune di Monza che dalla Regione affinche’ il distributore venga collocato nel Parco.
Ricordiamo che l’area in concessione alla SIAS e’ di oltre 100 ettari, che sommati ai 93 ettari in concessione al Golf Club Milano – anch’essa oggetto di possibili modifiche grazie alla variante del PGT – costituiscono oltre un terzo della superficie del Parco, che viene messo a rischio di possibili interventi di cementificazione e di asfaltatura, analoghi a quelli che si sono già verificati nel corso degli anni nell’area in concessione all’autodromo, e che hanno comportato disboscamenti, eliminazione di prati e sottobosco, anche a danno della fauna.
La delegazione ha di nuovo fatto presente che importanti istituzioni, come la Soprintendenza, il Parco Valle Lambro, la Provincia di Monza e Brianza, hanno gia’ dato parere negativo al progetto; parere che ha potuto essere superato solo grazie a un’autorizzazione concessa dall’allora Presidente del Consiglio.
La delegazione ha ringraziato i dirigenti Sias per la cortese disponibilita’ all’incontro.
Sull’ autorizzazione pende un ricorso al TAR. La petizione on line prosegue al link: http://www.parcomonza.org/petizioni/petizione.php?operaz=petizione&;nrpetiz=5
che chiediamo cortesemente di citare.
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Buongiorno,
il monumento ai caduti di piazza Trento a Monza è sempre al centro di polemiche e discussioni.
Ma sappiamo quando è stato costruito? E chi lo ha inaugurato?
Ecco il video dell'epoca (1932):
http://www.mbreporter.it/component/hwdvideoshare/visualizzavideo/487/vintage/mussolini-a-monza-1
I migliori saluti.
www.mbreporter.it
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Continua il percorso nel Vimercatese di UMANAmente, il progetto di teatro sociale promosso da delle Ali con il contributo di Fondazione di Comunità di Monza e Brianza.
In occasione della giornata Mondiale della Salute Mentale ecco che il palco del teatro di Bernareggio ospiterà l'esito del laboratorio RACCONTARSI che negli ultimi mesi ha visto la partecipazio e l'entusiasmo
degli ospiti del Centro Diurno "La Casa" di Bernareggio.
da Vimercate a Bernareggio... le tappe del progetto continuano nel 2012...
Gent.mi,
ecco con la presente che Vi invitiamo il prossimo 2 dicembre alle ore 19 presso il Teatro dell'oratorio di Bernareggio per la presentazione del lavoro di questi ultimi mesi svolto con il Centro Diurno "La Casa" di Bernareggio
nell'ambito del laboratorio RACCONTARSI.
Il laboratorio di lettura del Centro Diurno “La Casa” di Bernareggio
in collaborazione con l'Associazione Culturale delle Ali presenta
U N A V O G L I A M A T T A
inoccasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale
I partecipanti al laboratorio RACCONTARSI 2011 in scena!
Illaboratorio di lettura rientra nel progetto UMANAmente, promosso da delleAli con il sostegno di Fondazione di Comunità di Monza e Brianza nell'ambito del sostegno delle attività culturali di particolare interesse sociale.
Ilprogetto prevede nel corso del 2012 il proseguimento del laboratorio RACCONTARSI presso “La Casa” di Bernareggio, spettacoli teatrali, workshop, seminari di formazione sul territorio...
Laserata sarà inoltre occasione per l'esposizione e premiazione* dei loghi che hanno partecipato al bando creato da UMANAmente per individuare il logo e l'immagine del progetto.
Quando
venerdì 2 dicembre alle ore 19
Dove
Teatro dell'Oratorio di Bernareggio, via Obizzone
infoline
tel. 039 6902054 - cell. 3454868217
Siringraziano: Fondazione di Comunità di Monza e Brianza, “La Casa” di Bernareggio, Azienda Ospedaliera di Desio e Vimercate, Regione Lombardia, Provincia di Monza e Brianza, Psiche-Lombardia, Avulss Agrate, Bloom Mezzago, Comune di Vimercate, Offerta Sociale.
*Premidella collezione Fauna realizzati dai laboratori Giochi di Lana e Decartage della UOIL psicosociale di Offertasociale asc.
Ingresso gratuito
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CRI – COMITATO DI MONZA E BRIANZA:
BUON NATALE CON LA CRI – 9, 10, 11 DICEMBRE
Monza, 28 novembre 2011 – “Save the dates”: la festa di Natale con la Croce Rossa è fissata per il 9, 10, 11 dicembre in Piazza Trento e Trieste a Monza, dalle 9 alle 19.
Tantissime le iniziative organizzate per festeggiare con i volontari Cri: i mercatini con tante idee regalo e le Stelle di Natale, le attività per tutti i bambini, Babbo Natale nella sua baita pronto ad ascoltare i desideri dei più piccoli, la “Merenda con la città”, il “dottor sorriso”, la calza della Befana e molto altro ancora.
Durante la tre giorni di festa, verrà fatta una raccolta di giocattoli nuovi che consegneremo a tutti i bambini del reparto di Pediatria dell'Ospedale San Gerardo la vigilia di Natale.
Ma ci saranno anche stand dedicati alle attività di volontariato che la Cri svolge sul territorio e uno spazio destinato al progetto per la disostruzione pediatrica dove istruttori certificati daranno dimostrazione delle manovre. In più, domenica 11 alle 17 ci sarà il consueto 'momento solenne'.
Per tutto il fine settimana ci si potrà iscrivere al nuovo coro per volontari che sarà presentato ufficialmente il 22 dicembre alle 21 in sede, in via Piave 11 a Monza.
“Una tre giorni per festeggiare il Natale che è anche un'occasione per stare a contatto con i cittadini e far conoscere loro tutte le nostre attività – spiega Mirko Damasco, Commissario del Comitato Provinciale CRI di Monza e Brianza – Durante la festa, ci sarà anche un momento dedicato ai volontari con il conferimento delle benemerenze, il volontario dell'anno ma soprattutto la presentazione del nuovo corso per entrare nella nostra grande famiglia”.
Gli appuntamenti con il Natale della Cri non finiscono domenica 11 dicembre.
- sabato 17 dicembre, alle 18.30 in Villa Reale a Monza, ci sarà la presentazione del nuovo Giornale della Croce Rossa.
- martedì 20 dicembre, alle 21 al Teatro Binario 7, in Piazza Castello a Monza, il concerto della SUGARLIVE BAND. L'incasso della serata sarà devoluto al Comitato Provinciale Cri di Monza per l'acquisto di una nuova ambulanza. Per informazioni e biglietti: sugarlive.crimonza@live.it">sugarlive.crimonza@live.it, www.sugarlive.com, www.crimonza.it.
Per tutte le notizie sul Comitato Provinciale CRI di Monza e Brianza: www.crimonza.it
Croce Rossa Italiana – Comitato Provinciale di Monza e Brianza
Via Piave, 11 - 20052 Monza
Tel: +39 039 2045910
Fax: +39 039 20459317
e-mail: presidente@crimonza.it">presidente@crimonza.it
web: www.crimonza.it
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Domani, mercoledì 30 novembre alle ore 12.30 all’ingresso del nuovo sottopasso in viale Stucchi (lato Iper), è in programma la cerimonia d’inaugurazione del nuovo sottopasso di via della Guerrina realizzato dalla Iper per migliorare la viabilità monzese lunga l’asse est della città. Saranno presenti all’inaugurazione il Sindaco Marco Mariani e il Presidente della Iper Marco Brunelli.
Monza, 29 novembre 2011
Ufficio Stampa del Comune di Monza
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IL PGT OSSERVATO SPECIALE
Sono circa 130 le osservazioni presentate da enti e cittadini al PGT di Segrate.
Tra queste una cinquantina sono quelle presentate dalle liste civiche (Segrate Nostra e Insieme per Segrate), dal Comitato Golfo Agricolo e dal WWF Martesana che hanno lavorato insieme, coordinandosi ed avvalendosi del supporto di tecnici e legali.
Complessivamente riguardano tutti gli aspetti critici del PGT che la maggioranza di centro destra vuole imporre a Segrate: un vero e proprio Piano per la distruzione del territorio che, se venisse approvato, azzererà tutto il superstite verde agricolo della nostra città.
Segrate Nostra ha presentato, come associazione di cittadini segratesi, 18 osservazioni: una bordata di argomentazioni che ribadiscono le motivazioni della nostra ferma opposizione alla politica urbanistica di questa amministrazione.
I temi principali delle nostre argomentazioni, che verranno tutti affrontati in Consiglio Comunale, sono:
- il consumo totale di suolo, con la quasi completa utilizzazione delle aree agricole;
- la gigantesca quantità di nuove case con il conseguente aumento della popolazione: i piani già approvati porteranno a Segrate due-tremila appartamenti e 9500 abitanti in più; con il PGT a regime, la popolazione di Segrate, che è stabile da vent'anni, raggiungerà i 50.000 abitanti; il TAR di Brescia ha annullato recentemente il PGT di Soncino dichiarando che aumenti di popolazione di queste dimensioni, così rapidi e immotivati, sono di una “illogicità manifesta”;
- la mancata programmazione per quanto riguarda l'edilizia sociale, la mobilità sostenibile, le esigenze dei nuovi servizi pubblici quali quelli scolastici, la distribuzione dei negozi di vicinato;
- l'utilizzazione urbanistica del Golfo Agricolo che diventa tre/quattro volte superiore a quella promessa in campagna elettorale dalla stessa maggioranza
- le evidenti distorsioni normative del piano per quanto riguarda l'adesione al Piano provinciale e la possibilità per i costruttori di pagare invece di garantire verde e parcheggi;
- il tentativo di far passare come corridoi ecologici (per salvaguardia della fauna selvatica, larghezza minima 50 m) i pochi metri di verde intorno alle le piste ciclabili.
Secondo opinioni legali più volte ribadite, se l'amministrazione non saprà o non vorrà dare risposte adeguate a queste osservazioni si esporrà a ricorsi amministrativi con possibili pesanti ripercussioni.
Ecco perchè diciamo che siamo prossimi alla battaglia finale per fermare il più disastroso, definitivo tentativo di trasformare Segrate nel comune più urbanizzato della provincia di Milano.
29 novembre 2011
Segrate Nostra
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Gentilissimi,
il Bice Bugatti Club è lieto di invitare la S.V. lunedì 5 dicembre 2011 alle ore 21.00 presso il Bar Centrale di Nova Milanese (Piazzetta Viviani) a una serata a sostegno della Libera Accademia di Pittura, la storica scuola d'arte cittadina fondata oltre 50 anni fa dal maestro Vittorio Viviani. Grazie all'aiuto e alla gentile collaborazione di oltre 25 artisti di fama nazionale che hanno donato le loro opere, il Bice Bugatti Club ha infatti organizzato un'asta di arte contemporanea il cui ricavato andrà interamente a favore dell'Accademia.
Un'occasione speciale questa, non solo per il suo scopo benefico verso una realtà educativa e culturale di grande valore, ma per la possibilità offerta ai partecipanti di acquistare le opere a prezzi davvero low cost: ogni lavoro sarà infatti venduto, solo nella serata del 5 dicembre, a meno della metà del suo valore di mercato.
Ecco alcuni degli artisti partecipanti: Claudio Borghi, Andrea Cereda, Giovanni Cerri, Mario de Leo, Max Marra, Franco Marrocco, Antonio Pizzolante, Amina Redaelli, Alessando Savelli, Elena Strada, Pierantonio Verga, Vittorio Viviani.
Non mancare a questa particolare serata dedicata all'arte e alla Libera Accademia di Pittura!
Cordiali saluti
Bice Bugatti Club
Per info
informazioni@bicebugatticlub.eu
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Continua fino all'11 dicembre la mostra di pitture di Franco Fasulo alla libreria di via Volta di Erba.
In occasione della chiusura della mostra, domenica 11 dicembre alle ore 17.00, saranno presenti l'artista e lo scrittore svedese Bjorn Larsson.
Ingresso libero tutti i giorni dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30. Chiuso il lunedì mattina.
Per ulteriori informazioni: http://lalibreriadiviavolta.blogspot.com
la libreria di via Volta di Anna Corbella
via Volta 28 - 22036 Erba, CO
http://lalibreriadiviavolta.blogspot.com
viavolta28@tin.it
tel/fax 0313355128