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24 Gennaio 2013

NOTA STAMPA

 Idra Patrimonio: l’Assemblea stabilisce il termine per la presentazione del progetto di scissione

 Vimercate, 24 gennaio 2013 – Assemblea dei soci di Idra Patrimonio unanime nel dare mandato al Consiglio di Amministrazione di proseguire il percorso di riforme avviato dalla società, secondo quanto previsto dalla normativa di settore. Questo il senso ultimo dell’Assemblea dei soci di Idra Patrimonio che si è svolta ieri, mercoledì 23 gennaio 2013 nella cornice di Villa Gussi, sede di Idra Patrimonio, a Vimercate. Obiettivo dei sindaci presenti in sala, il superamento immediato delle criticità emerse nelle ultime settimane e un’accelerazione sulla strada della scissione che dovrà avvenire in tempi rapidi e nel pieno rispetto degli interessi societari e dei cittadini. In conclusione l’Assemblea ha condiviso la decisione di fissare per il 30 aprile prossimo il termine ultimo entro il quale il Cda dovrà presentare ai soci il progetto di scissione societario e di successiva incorporazione societaria in Brianzacque e Cap Holding. 

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24 Gennaio 2013

DOPO L'ACCORDO SEPARATO SULLA PRODUTTIVITA'

ARRIVANO I PRIMI EFFETTI NEGATIVI

Eravamo ormai da settimane in attesa del Decreto che fissasse le condizioni per applicare la detassazione del salario legato alla produttività, come ormai è norma dal 2008, ma radicalmente modificato dall'accordo separato sulla produttività.

Anche qui una sorpresa. Il Decreto peggiora i contenuti già pessimi dell'accordo separato di novembre 2012.

Il Governo fa propaganda con la necessità di aumentare la produttività del sistema e poi produce una normativa ideologica che punta al superamento delle regole e delle tutele previste dai Contratti Nazionali.

I limiti di reddito previsti sono i seguenti:

1. per accedere al beneficio bisogna aver avuto nell'anno 2012 un reddito non superiore ai 40.000 €, Lo scorso anno era 30.000 €.
2. il limite massimo di salario detassabile è posto a 2.500 €

Ma le vere novità sono contenute nelle voci retributive che possono essere detassate.

Escono definitivamente dal beneficio tutte le indennità derivanti da contrattazione nazionale (indennità turno, maggiorazioni per lavoro straordinario). 

In alternativa vengono introdotti criteri del tutto avulsi da questi contesti di orario, quali la fungibilità delle mansioni (leggi demansionamento), l'impiego delle nuove tecnologie in rapporto alla salvaguardia dei diritti dei lavoratori (leggi controllo a distanza) che possono al contrario deprimere la produttività in quanto peggiorano le condizioni di lavoro e i diritti delle persone.

L'unico aspetto salvaguardato dal decreto è la conferma della detassazione sui premi di produttività che costituisce una prassi per larga parte della contrattazione svolta in questi ultimi anni. Serve una profonda riforma del fisco che favorisca il lavoro dipendente e i redditi da pensione ed elimini le storture che in questi anni hanno prodotto la diminuzione dei redditi reali, a partire dal recupero del fiscal drag.

Il combinato disposto delle misure fiscali assunte dai vari Governi sta generando una riduzione del salario reale e allontanando la possibilità di pensare ad una ripresa dei consumi interni come volano della crescita.

Simone Pulici

Segreteria CGIL Monza e Brianza

Monza, 24 gennaio 2013

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24 Gennaio 2013

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24 Gennaio 2013

 ANPI Villasanta

"Disegni e poesie del campo di sterminio di Terezin"

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24 Gennaio 2013

Eventi dal 23 gennaio al 5 febbraio

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24 Gennaio 2013

Nota della Fim di Monza e Brianza sulla consultazione per il rinnovo del contratto nazionale nelle aziende metalmeccaniche.

Decine di assemblee nelle aziende metalmeccaniche per illustrare l’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto nazionale delle aziende aderenti a Federmeccanica.

Si registra molta attenzione sui temi di questo rinnovo con un forte consenso verso i risultati portati da Fim e Uilm; dall’aumento salariale, alle tutele per la malattia, ai permessi retribuiti e al part-time per necessità di cura dei figli fino a 13 anni di età e dei famigliari conviventi,

Attenzione anche sul tema della sanità integrativa con Metasalute, sui contratti atipici e sull’apprendistato oltre che sulle novità dell'inquadranmento professionale.

L’azione sindacale della Fim si deve ora concentrare sul tema del cuneo fiscale con la riduzione del fisco sui salari, perché bisogna dare risposte concrete e con urgenza al sostegno del reddito dei lavoratori dipendenti.

Bisogna costruire tutele, come individuato nel rinnovo, nei confronti dei lavoratori anziani “governando” le possibilità di uscita attraverso il part-time “intergenerazionale” e favorire l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro; se il contratto traccia una linea in questa direzione, ora serve l’intervento urgente da parte del nuovo Governo e del nuovo Parlamento per rispondere ai problemi reali che abbiamo nel nostro Paese.

La consultazione tra le lavoratrici e i lavoratori metalmeccanici che si era avviata nel mese di dicembre 2012 è entrata nel vivo in queste prime settimane del 2013 con molte assemblee nelle aziende del territorio di Monza e Brianza e si concluderà con il voto degli iscritti a Fim e Uilm entro il 25 gennaio.

Cordiali saluti

Gianluigi Redaelli

Segretario generale Fim Cisl Brianza

Via Dante 17/A

20052 Monza

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24 Gennaio 2013

Monza, 23  gennaio 2013

30 MILA EURO PER SOSTENERE PROGETTI AMBIENTALI

PER LA VALORIZZAZIONE DELL’USO RAZIONALE DEL BENE ACQUA.

Per il quarto anno consecutivo, Brianzacque, gestore unico del servizio idrico integrato sul territorio, mette a disposizione 30 mila euro per finanziare progetti ambientali finalizzati alla valorizzazione dell’uso razionale e consapevole dell’acqua, risorsa preziosa ma non inesauribile.

L’erogazione dei fondi da parte del gestore unico  del servizio idrico integrato è riservato a iniziative e progetti che dovranno essere attuati  nell’ambito del bacino territoriale dei Comuni serviti dalla monoutility dell’H2O.  

“Riproponiamo quest’iniziativa pur in tempi di ristrettezze economiche.  La rilanciamo perché si inserisce a pieno titolo in quell’insieme di azioni di responsabilità sociale verso la comunità che da sempre contraddistingue la politica della nostra azienda e che, nei giorni scorsi,  ci è valso  un importante riconoscimento da parte di Unioncamere Lombardia”-  dichiara il consigliere Massimiliano Panizzut, a nome dell’intero CdA.   Brianzacque è stata infatti selezionata quale impresa virtuosa per aver messo in campo buone prassi aziendali: progetti di sostenibilità ambientale, iniziative a favore della collettività e del territorio. Qualità delle relazioni con fornitori, clienti e consumatori.   

Le domande di partecipazione dovranno pervenire a Brianzacque entro il 15 maggio 2013 o recapitandole a mano presso l’ufficio protocollo della sede della società, in viale Fermi 105, a  Monza  o per posta tramite lettera raccomandata con avviso di ricevimento.

Per ulteriori informazioni e per scaricare il bando, si prega di consultare il sito www.brianzacque.it, sezione “Erogazione contributi anno 2013”.

Ufficio Stampa e Comunicazione

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23 Gennaio 2013

Prosegue il percorso di incontri pubblici con intellettuali e scrittori africani promosso dall’associazione “Diritti Insieme”. L’obiettivo della serie di iniziative è quello di offrire anche ai cittadini italiani interessati l’opportunità di avvicinare la cultura africana e di apprezzarne l’approccio alle tematiche storiche e sociologiche della globalizzazione e della migrazione. Naturalmente gli incontri costituiscono un veicolo di scambio culturale e offrono ai migranti presenti sul nostro territorio un luogo di rispecchiamento.

Il 25 gennaio 2013 è la volta dello scrittore senegalese Saidou Moussa Ba.

Saidou Ba è in Italia da oltre vent’anni e è stato fra i primi scrittori africani in lingua italiana.

“La promessa di Hamadi” - uno dei suoi libri più importanti - è stato scritto dopo l’uccisione del rifugiato sudafricano Jerry Mazlo, avvenuta a Villa Literno nel 1989.

La vita “italiana” di Saidou Moussa Ba non si esaurisce nella scrittura.

Ha lavorato e lavora come mediatore culturale nelle scuole della nostra provincia ed è stato sempre in prima fila nelle iniziative promosse per rivendicare i diritti dei migranti.

Laureato in filosofia, è un profondo conoscitore della cultura africana, non solo senegalese.

Studioso della colonizzazione e della decolonizzazione dell’Africa, Saidou Ba descrive le gravi conseguenze patite dai popoli africani oggi bagaglio dei migranti che oggi sono da noi, in Italia e in Europa.

L’incontro pubblico si svolgerà dunque venerdì 25 gennaio, nella sala “Trentin” della Camera del Lavoro di Monza in via Premuda 17, alle ore 20.30.

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23 Gennaio 2013

Altro “mistero ” del trasporto pubblico a Monza: biglietti quasi impossibili da trovare nelle periferie
E i passeggeri di Net sono in calo dal 2010.

Net, l’azienda che gestisce gli autobus a Monza, si difende e sostiene di essere interessata al nu mero dei trasportati, perché gli incassi per i biglietti sono a suo vantaggio. La scorsa settimana avevamo svelato che i fondi per il trasporto pubblico vengono erogati a Net in base ai chilometri/autobus, senza riferimento al numero dei titoli di viaggio venduti o dei passeggeri. Una situazione che l’assessore comunale alla mobilità Confalonieri, esperto del settore, ha l’altro ieri pubblica mente definito “una distorsione” che andrà corretta. Bisogna sapere innanzi tutto che i titoli di viaggio costituiscono circa il 20% delle entrate di Net mentre il “piatto forte” sono i soldi dei contribuenti che Provincia e Comune versano. E’ comunque una sorpresa scoprire che, dal 20 10 ad oggi, il numero dei titoli di viaggio venduti da Net è progressivamente sceso. Non è un dato che emerge a prima vista dentro il bilancio della società, ma facilmente ricavabile da ll’analisi di un esperto. U na tendenza negativa sulla quale riflettere, visto che le statistiche danno i pas seggeri del trasporto pubblico in aumento in Europa e anche in Italia. Del resto, i biglietti Net sono molto difficili da trovare, specialmente in periferia, perché spesso le rivendite ne sono sprovviste. Monitorando il servizio, que -sto è uno dei problemi che abbiamo rilevato con maggiore frequenza nelle testi-monianze degli utenti e degli stessi rivenditori. Aggiungiamo che la domenica e i festivi è un’impresa anche sol tanto trovare un punto vendita aperto. Sarà un caso, ma una delle zone nelle quali scarseggiano i biglietti da molto tempo è quella Sant’Albino, San Donato, Regina Pacis , là dove la linea Z266 è stata soppressa. Dice Isabella Tavazzi, portavoce del Comitato San Fruttuoso 2000: “Se i cittadini hanno una percezione negativa del servizio Net e tendono a snob -barlo, qualche ragione ci sarà. I biglietti difficili da trovare s ono un altro indica tore importante di qualcosa che non funziona nella gestione dei bus pubblici. In vitiamo Net a ricercare le ragioni di questo problema ed a ri sol-verlo, dando pubblica comunicazione di quanto scoperto e dei rimedi adot -tati, in massima trasparenza e con rispetto verso gli utenti e i contribuenti ”. E i “misteri” del trasporto pubblico a Monza non sono finiti qui ….

22 gennaio 2013

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23 Gennaio 2013

COMUNICATO STAMPA

A Bernareggio domenica è stata uccisa una donna dall’ex convivente.

Nelle parole del Vicesindaco Tornaghi l’accusa a lei e a tutte le donne che hanno relazioni con extracomunitari: in fondo se la sono cercata, legandosi stabilmente a uomini che “hanno alle spalle storie molto diverse dalle nostre”.

Nonostante il Sindaco ed alcuni membri della Giunta abbiano precisato che queste parole sono state espresse a titolo personale, esiste una responsabilità istituzionale che non può e non deve essere dimenticata, soprattutto in dichiarazioni pubbliche di questa gravità.

Forse il Sig. Tornaghi non sa che in Italia lo scorso anno sono state uccise 124 donne, e l’anno prima ancora 137, uccise per la gran parte dal partner o dall’ex compagno, marito o fidanzato.

Morti violente, spesso precedute da minacce o da percosse, da denunce di cui forse, come nel caso della vittima, non si è tenuto debito conto.

Un dato inquietante per il quale è stata creata una parola nuova e drammatica: “femminicidio”.

Probabilmente al Vicesindaco è sfuggito che decine e decine di uomini italiani hanno picchiato, violentato, ucciso donne brutalmente.

Tant’è.

Sono molti gli interrogativi posti da questo delitto, e ci riguardano tutti, uomini e donne.

E’ molto più semplice accusare una etnia, lo straniero, il diverso che ammettere la nostra difficoltà di fronte a questo massacro che sembra non avere fine.

I sessantamila uomini e donne di origine straniera che abitano in Brianza studiano, lavorano, pagano le tasse, comprano case.

I loro figli non chiedono la “cittadinanza onoraria” come sostiene il Vicesindaco, ma il riconoscimento dell’essere nati e cresciuti nel nostro Paese, dell’aver frequentato le nostre scuole, imparato lingua usi e costumi italiani.

Ci auguriamo che questi bambini e queste bambine imparino parole diverse, per poter vivere insieme senza paura.

Lorella Brusa

segretaria CGIL Monza e Brianza