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COMUNICATO SINDACALE DELLE SEGRETERIE
REGIONALI DELLA LOMBARDIA FILLEA CGIL – FILCA CISL – FENEAL UIL
SCIOPERO REGIONALE 4 ORE DI SCIOPERO
COMPARTO LEGNO INDUSTRIA
L’assordante silenzio calato oggi sui luoghi di lavoro nella filiera del legno in Lombardia, racconta di quanta condivisione le Lavoratrici e i Lavoratori hanno riservato alla scelta delle RSU e delle OO.SS. di astenersi dal lavoro per protestare contro il comportamento di Federlegno al tavolo delle trattative per il rinnovo del CCNL del Legno.
I 20.611 addetti del settore hanno risposto con la partecipazione ai presidi e ai comizi dinanzi alle fabbriche durante lo sciopero, ai volantinaggi nei mercati e con la mobilitazione per far riuscire le varie iniziative.
Le percentuali di adesioni allo sciopero sono un indice chiaro di ciò che è avvenuto:
Novem di Bagnatica: 1^ turno e giornata 100% - 2^ turno 100%
Foppapedretti di Grumello e Bolgare: 32%
Flou di Meda: 50%
B e b di Novetrate: 100%
ICTA di Pioltello: 95%
Boffi Cucine di Lentate sul Seveso: 80%
Flexform di Meda: 30%
Giorgetti di Meda: 30%
TREP di Giussano: 30%
Lema di Giussano: 75%
Saviola di Viadana e di Sustinente: 40%
Frati Luigi SpA di Pomponesco Borgoforte: 40%
La Nave di Sondrio: 70%
- di Meda – Gruppo Poltrona Frau: 80%
Pezzini di Sondrio: 70%
In un momento economico come quello attuale nel quale la crisi morde decurtando il salario reale delle famiglie, aver attivato la leva dello sciopero non è stato facile. Abbiamo praticato questo ulteriore sacrificio per difendere diritti contrattuali conquistati dalle precedenti generazioni.
Oggi i dirigenti di Federlegno non hanno nessun alibi, nella riunione che svolgeranno il giorno 10 Giugno p.v. dovranno riflettere sull’opportunità di ritirare dal tavolo le retrive richieste in tema di Orario di Lavoro e Mercato del Lavoro, al fine di consentire una ripresa immediata del negoziato propedeutica ad un rinnovo rapido del CCNL.
Dopo 6 mesi di discussione non è più possibile tergiversare nelle trattative, urge una poderosa e decisa accelerazione per garantire il diritto ad un Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro agli addetti del settore.
L’industria di trasformazione del legno è una delle più importanti e fiorenti attività economiche del nostro Paese; comprende circa 2.300 aziende che occupano oltre 400.000 addetti, realizzando un fatturato annuo di circa 40 miliardi di euro ed esportando il 35% circa della produzione.
Se Federlegno vuole mettere in pratica ciò che ha dichiarato nell’ultimo salone internazionale del mobile di Milano (prodotti multi funzione, innovazione di prodotto, nuovo designer, arredo casa con abbinamento di luce, filiera del legno rispettosa dell’ambiente, ecc.), non potrà che valorizzare le capacità, la sapienza professionale, i saperi che le Lavoratrici e dei Lavoratori quotidianamente mettono a disposizione nei luoghi di lavoro. Per fare questo deve rivedere le sue posizioni espresse al tavolo delle trattive, perché vanno nella direzione opposta a quella dichiarata.
Le Lavoratrici e i Lavoratori del settore, continuano la loro lotta, dandosi appuntamento alla manifestazione di protesta indetta per il giorno 17 Giugno p.v. di fronte alla sede di Federlegno a Milano in via Foro Bonaparte 65 .
Alle Lavoratrici e ai lavoratori del settore rivolgiamo il nostro ringraziamento per il loro attivismo e per essere stati coerenti nell’azione con quanto deciso nelle assemblee delle scorse settimane.
Monza, 11 Giugno 2013
Feneal Uil Filca Cisl Fillea Cgil
Antonio Del Verme Marco Boveri Ivan Comotti
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heart - PULSAZIONI CULTURALI
presenta
heartismo #7
Lucia Conversi
Pieghe
La mostra si prospetta interessante fin dal titolo: Pieghe. «Le pieghe di cui sto parlando sono imperfezioni, variazioni che movimentano il tessuto liscio e ben steso, perfetto», scrive lartista. «Sono incidenti di percorso che capitano mentre si è intenti a inseguire un ideale, un ideale di se stessi, un ideale di società. La tensione verso qualcosa, il desiderio che verso questo ci spinge, ci qualifica insieme agli errori che commettiamo e alla debolezza che dobbiamo gestire, alla goffaggine che ci allontana così tanto dall'idea che abbiamo di noi, o di quello che vorremmo essere o diventare».
Nelle pieghe si nasconde ciò di cui abbiamo malcelato timore. Forse anche ciò che davvero conta. Le pieghe sono quelle del nostro pensiero, del nostro vivere quotidiano, della nostra dimensione privata. Ma sono anche, per traslato, quelle dei nostri abiti. Cosa succede quando la nostra immagine pubblica, costruita in funzione degli altri il nostro comportamento "sociale" e "civile" si scompiglia come un vestito strapazzato da un gesto troppo veemente, da una corsa o, ancor peggio, da una rissa? Ed eccole qui le Risse, tracciate con segno vigoroso ma controllatissimo da Lucia Conversi: pochi tratti che risolvono con straordinaria efficacia le pose precarie e le convulse gestualità di figure in movimento. Risse che paiono danze e girotondi dalle ritmiche tribali bloccate sulla carta in composizioni perfettamente armoniche ed equilibrate, a dispetto del loro apparente caos, arricchite di pochi colori selezionati con grande attenzione e sempre ben giustapposti; scene nelle quali lorso e la figura umana finiscono con il somigliarsi, sovrapponendosi in un unico inquieto racconto, passibile di letture diverse, in grado di suggerire riflessioni complesse. (testo di Simona Bartolena tratto dall'heartismo pubblicato in occasione della mostra)
Inaugurazione giovedì 13 giugno ore 21.00
heart - spazio vivo, via manin 2, angolo via trezzo, vimercate, mb
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EVENTO CULTURALE
LAMBRO: con il fiume nel cuore
Monza e valle del Lambro
15 giugno / 7 luglio 2013
invito a
TEATRO – ESCURSIONI - CONFERENZA
PACE, AMBIENTE, SVILUPPO
PER LA CONVERSIONE ECOLOGICA DEL NOSTRO STILE DI VITA
Organizzazione: Istituto Green Man
Si ringrazia per la collaborazione il COWO di Sovico
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TEATRO
Sagra di San Giovanni 2013
15 / 23 giugno 2013
La conversione ecologica del cavalier Mosè De’ Tintori industriale
Spettacolo teatrale tratto dal libro di Roberto Albanese Con il fiume nel cuore. La quasi leggenda del Lambro, Il Cartiglio Mantovano Editore, 2012. Romanzo / favola che, raccontando della Brianza dell'Ottocento, in chiave insieme storica e immaginaria, guarda comunque all'oggi e al nostro futuro. Nella valle del Lambro, a nord di Monza, a Molino Bassi di Sovico, nel 1894, lavandaie, mugnai, pescatori sottoscrivono una petizione contro l'inquinamento. Le donne e coloro che a giusto titolo possiamo definire come i primi “cittadini del fiume” della storia ambientale della valle del Lambro, convincono l’industriale Mosè De’ Tintori a mettersi sul cammino della conversione ecologica ma...
A cura del Gruppo Teatro Azeta di Monza, con la collaborazione della compagnia teatrale C.Ferrini di Sovico. Regia di Attilio Tagliabue.
Con il contributo dell’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Monza.
Spettacoli teatrali in programma a Monza per la Sagra di San Giovanni 2013:
Sabato 15.06.2013 (Ore 17 / 18)
Oasi San Gerardo (via S.Gerardo dei Tintori 18)
Domenica 16.06.2013 (Ore 17 / 18)
Piazza Duomo
Sabato 22.06.2013 (Ore 17 / 18)
Piazza San Pietro Martire
Domenica 23.06.2013 (Ore 18 / 19)
Piazza Trento e Trieste
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CONFERENZA
Lambro: ricerca storica ed ecoletteratura
Incontro con l’autore e il regista
domenica 7.07.2013 - ore 10,30
SOVICO
COWO DI VIA G.DA SOVICO 96
Roberto Albanese
European Society of Environmental History
Attilio Tagliabue
Ecoindustriale e regista
introduce
MONICA BIANCHI
Il Cartiglio Mantovano Editore
Interventi di
ANGELO CECCHETTI
Appassionato di storia locale
Un rappresentante dell’Amministrazione Comunale di Sovico
La valle del Lambro è il luogo nel quale agiscono i protagonisti dell’ultimo libro di Roberto Albanese dal titolo Con il fiume nel cuore. La quasi leggenda del Lambro (Il Cartiglio Mantovano—2012). I due prodotti culturali proposti dimostrano livelli professionali di ricerca in tema di storia ambientale del nostro territorio e di comunicazione narrativa? Lo stile narrativo del romanzo e della sua versione teatrale raggiunge l’intento di rendere il tema della conversione ecologica del nostro stile di vita socialmente desiderabile, in particolare da parte dei brianzoli di oggi? L’esperienza realizzata verrà presentata a livello internazionale in occasione del prossimo convegno dell’European Society for Environmental History, dedicato a Circulating Natures: Water—Food—Energy, che si terrà dal 21 al 24 agosto 2013 a Monaco di Baviera.
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ESCURSIONI
domenica 30.6 e 7.7.2013
Ritrovo h. 15 alla Stazione FS di Macherio / Canonica per arrivare sino a Ponte Albiate / Triuggio. Durata 2 ore circa.
Visiteremo“Il Mulino dei cittadini del fiume. Ecosito storico-artistico-letterario della valle del Lambro”. A Molino Bassi di Sovico, nel 1894 lavandaie, mugnai, pescatori sottoscrissero la prima petizione contro l'inquinamento del fiume, la più antica della storia dell'ambientalismo italiano.
L’ecosito è un allestimento di tipo museale all’aperto che racconta la trasformazione sociale e paesaggistica della Brianza, che Gadda definì “orografia gentile vestita di lavoro”. E’ anche luogo della memoria del disastro ambientale Lombarda Petroli del febbraio 2010, la cui notizia fece il giro del mondo, e della mobilitazione ecocivica dei brianzoli di oggi. Le paure e le speranze dei ragazzi sono illustrate da loro disegni realizzati nei giorni immediatamente successivi all’emergenza.
L’allestimento, realizzato da Istituto Green Man di Monza grazie al cofinanziamento di Regione Lombardia e Parco regionale della valle del Lambro, vuol raccontare agli studenti, ai turisti, ai cittadini momenti importanti della storia ambientale del territorio. Valorizzando l'identità della Brianza, intesa come comunità che vuole imparare dagli errori del passato e darsi un futuro dove ambiente, bellezza naturale, lavoro siano elementi che si armonizzino.
Percorreremo prima i sentieri del Lambro, partendo dai pressi di Villa Gernetto, ammirata dal romanziere Stendhal, vero “padre nobile” dell’ambientalismo. A conclusione del suo “Viaggio in Brianza” del 1818, questi sentì il cuore suo e dell’amata Matilde sanguinare e insorse contro l’abbattimento di alberi del Parco di Monza. Sulle tracce dello scrittore scapigliato Ghislanzoni, dell’acquarellista Alessandro Greppi che seguì tutto il corso del Lambro nel 1876. L’itinerario giunge sino a Ponte Albiate, località celebrata da Bacchelli. Rientro dalla stazione FS di Triuggio / Ponte Albiate.
E’ GRADITA MAIL DI ISCRIZIONE DA INVIARE A:
E’ un progetto Istituto GREENMAN—MB
PER CONTATTI: 3487059690
Monza, 10 giugno 2013
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LA CRONACA di SEREGNO ( 7 giugno 2013 )
Politica : in arrivo i nuovi consiglieri leghisti
Bilancio : sempre la solita scusa " i soldi sono bloccati "
Processo Talice : il Tribunale lo assolve ma il PM.....
Scuole : la fine è vicina e gli studenti dicono......
ARRESTATO ALESSIO ARIOLFO ( 7 giugno 2013 )
L' avvocato Alessio Ariolfo, 38 anni, che è stato tenente dei carabinieri nella caserma di Seregno e presidente dell'Associazione nazionale carabinieri cittadina è stato arrestato.
2 CHIACCHIERE A 4 ZAMPE ( 10 giugno 2013 )
Rubrica mensile dedicata agli animali. In questo numero si parla dei pericoli derivanti del Glifosate, un pericoloso diserbante usato per il diserbo di strade e marciapiedi che arriva fino a 400 metri dal luogo dove vien spruzzato
LUCA TALICE DOPO L'ASSOLUZIONE... ( 10 giugno 2013 )
ci confessa: ........ quel freddo mattino del 10 gennaio 2011 quando lessi la notizia cominciai a tremare e poi... svenni. Penso che dietro la mia vicenda ci sia una regia ... molte sono le coincidenze......
RASSEGNA STAMPA LOCALE ( 10 giugno 2013 )
Alcune delle notizie piu' interessanti pubblicate dai giornali locali e il commento di Paolo Colzani sul caso Luca Talice
www.seregno.tv info@seregno.tv
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A spasso nel Medioevo
VISITA TEATRALIZZATA NEL BORGO DI VIMERCATE
Appuntamento speciale per la rassegna Turisti a Km Zero promossa dal MUST. Sabato 15 giugnoarrivano le imperdibili visite guidate teatralizzate a cura dell'Associazione Golden Ticket: un vero e proprio viaggio nel tempo tra luoghi e personaggi del borgo medievale di Vimercate. Un soldato in divisa vi accompagnerà durante il suo turno di ronda alla scoperta della chiesa-castello di Santo Stefano, dove incontrerete un giovane frescante e ammirerete le sue opere nella cripta sotterranea. Brinderete poi con la moglie dell’oste nella fresca cantina della locanda più antica della città. Proseguirete fra i vicoli del mercato fino a raggiungere il Ponte di San Rocco dove un gabelliere deciderà se farvi passare. Le visite sono a prenotazione obbligatoria chiamando il n. 0396659488.
Orari e luogo
Ore 16.30, 18.00 e 21.30 | Durata: 1h 15' Ritrovo: via Vittorio Emanuele 53, Vimercate
Organizzazione
MUST e Associazione Golden Ticket
Info
Costo: 10 € intero (ridotto 7 € da 8 a 25 anni e over 65) + 3 € di tessera GT Prenotazione obbligatoria: 0396659488
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M5S Lombardia. No all’ampliamento della cava presso Vanzago (MI). Interrogazione alla Giunta regionale
M5S Lombardia ha depositato quest’oggi una interrogazione sul tema dell’ampliamento, proposto da Regione Lombardia, dell’ATE g7 sconfinante nel Comune di Vanzago, in provincia di Milano.
L’area ospita un’oasi di biodiversità stretta nella morsa tra le cave per l’estrazione di ghiaia a sud e i piani di espansione urbanistica a nord. Il caso vede contrapporsi, ormai da anni, la Provincia, il Comune di Vanzago e associazioni ambientaliste come il WWF Lombardia, il Parco Agricolo Sud Milano e il Comitato Ecologico di Mantegazza, contrari all’ampliamento, alla Regione che, nonostante il respingimento del Consiglio di Stato ad una prima richiesta di ampliamento, ha reinserito la cava tra quelle ampliabili.
Giampietro Maccabiani, consigliere M5S Lombardia, spiega: “A Vanzago c’è un’area di pregio ambientale e faunistico e la Regione ha il dovere di tutelarla e non deve tapparsi le orecchie rispetto alle volontà dei cittadini, degli Enti Locali e delle Associazioni che sono contrari all’ampliamento dell’ATE g7. La tenacia con cui quella cava ottiene l’attenzione regionale è quantomeno sospetta”.
“Proprio per questo – continua Maccabiani – abbiamo presentato una interrogazione a risposta scritta alla Giunta per capire come vorrà muoversi e se ha senso, a fronte dei reali fabbisogni di materiale edile e soprattutto della necessità di porre fine al consumo di suolo, ampliare l’ambito estrattivo andando ad alterare un’area di pregio ambientale. Il Movimento 5 Stelle chiede di non ampliare quella cava”.
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Bilancio 2013, istruzioni per l’uso. Mercoledì a Monza riunione dell’assemblea dei sindaci brianzoli, con sindaco Scanagatti e presidente di Anci Lombardia Fontana
Monza, 10 giugno 2013 – Nella predisposizione dei bilanci l’incertezza e le difficoltà tra i comuni brianzoli, così come tra quasi tutti quelli italiani, sono ancora altissime. Nell’attesa di precise indicazioni da parte del governo ad esempio su Imu e Tares, la tassa che dovrebbe sostituire la Tarsu, oppure ancora, soprattutto, su quali e quanti vincoli saranno ancora imposti dal patto di stabilità, i comuni navigano a vista, cercando, per quel che consente la normativa in assenza dei provvedimenti di spesa, di continuare a garantire servizi indispensabili ai cittadini, da quelli sociali ai trasporti, dalle scuole ai lavori pubblici.
Con l’obiettivo di aiutare i comuni brianzoli ad affrontare questa situazione difficile, il sindaco di Monza e presidente dell’assemblea dei sindaci brianzoli, Roberto Scanagatti, ha promosso una riunione di lavoro che si terrà mercoledì 12 giugno dalle ore 10 all’Urban center (via Turati 6) e che appunto avrà come tema la predisposizione del bilancio 2013.
L’incontro, che sarà introdotto dal presidente di Anci Lombardia e sindaco di Varese, Attilio Fontana, è rivolto ai sindaci, agli assessori al bilancio e ai responsabili finanziari degli enti locali della Brianza.
Parteciperanno inoltre Massimo Pollini, esperto finanza locale Anci Lombardia; Pierattilio Superti, segretario generale Anci Lombardia, Alessandro Beltrami, dirigente area finanziaria Comune di Brescia e, in videoconferenza da Roma, Andrea Ferri, responsabile ufficio entrate di Ifel.
Ufficio stampa
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CONVEGNO: DALLE ABITUDINI DI VITA AL BENESSERE. MA QUALE BENESSERE?
All’Arengario di Monza si terrà l’incontro aperto al pubblico a cura degli esperti.
E’ in programma il prossimo 20 giugno, alle ore 19.30, presso l’Arengario di Monza un convegno aperto al pubblico dal titolo “Dalle abitudini di vita al benessere. Ma quale benessere?”. La serata si propone come focus e approfondimento del concetto di benessere integrale della persona e si inserisce nell’ambito della Mostra “Sculture per un’intesa”, presentata in Arengario, che prevede la presentazione di un singolare nucleo collezionistico: le sculture di Andrea Cascella della raccolta Walter Fontana.
Quotidianamente e nelle situazioni più disparate, riceviamo informazioni relative a stili di vita, nutrizione e attività fisica, che si propongono di aiutare l’individuo non solo a salvaguardare la salute ma a perseguire l’integrale benessere psicofisico e mantenerlo nel tempo. La serata si propone come analisi e valutazione critica dei fattori condizionanti il benessere psicofisico, attraverso una discussione aperta guidata da tre specialisti del CAM di Monza. Interverranno al convegno il Dr. Piero Luigi Montrasio, Specialista in Medicina Interna, Coordinatore Servizi Sanitari CAM Centro Analisi Monza, il Dr. Ferruccio Cavanna, Responsabile Scientifico, Ricerca e Sviluppo CAM Centro Analisi Monza e il Dr. Ezio Giani Specialista in Medicina dello Sport e in Scienza della Alimentazione CAM Centro Analisi Monza
“Il benessere ha origine nel momento in cui cominciamo a interessarci di noi stessi. Alla base dello star bene quotidiano c'è uno stile di vita sano ed equilibrato. – spiega il Dr. Montrasio che nel corso della serata affronterà gli aspetti clinici legati al tema - Per esempio, per quanto riguarda specificatamente il diffondersi del fenomeno del sovrappeso e dell’obesità, spesso considerati unicamente come problemi di carattere estetico, la comunità scientifica è assolutamente concorde nel riconoscere un ruolo sempre maggiore legato agli scorretti stili di vita che conducono all’insorgere di patologie cardiovascolari anche gravi”.
“Le attività lavorative e il tempo libero, sempre meno impegnativi dal punto di vista del consumo energetico, le mutate abitudini alimentari necessariamente si riflettono sugli attuali comportamenti e modelli di vita per i quali si fa sempre più difficile l’acquisizione di corrette e motivate abitudini ad una vita attiva e ad una sana alimentazione. – spiega il Dr. Cavanna che nel convegno affronterà gli aspetti legati alla corretta nutrizione - Tali abitudini risultano invece essenziali per la salute e il benessere della persona, in quanto proprio le scorrette scelte alimentari e la sedentarietà rappresentano non solo per gli adulti, ma anche per i più giovani, fattori elevati di rischio per l’insorgenza di sovrappeso, obesità che a loro volta possono determinare ed aggravare diverse malattie”.
Al convegno prenderà parte anche il Dr. Giani che si occuperà di chiarire gli aspetti legati all’attività fisica. “E’ fondamentale prendere coscienza del fatto che il benessere della nostra persona necessità di un impegno personale nell’applicare uno stile di vita fisicamente attivo, idoneo a prevenire i rischi per la salute. Il praticare un’attività fisica in modo regolare, non solo favorisce la migliore funzionalità degli apparati del nostro corpo ma incide in modo significativo sulla qualità della vita, sullo stato di salute e sul benessere globale della persona”.
La partecipazione all'incontro che si terrà il prossimo 20 giugno all’Arengario di Monza è gratuita, ma è necessario segnalare la propria presenza contattando Sara Casati allo 039.2397450 o inviando una mail a segreteriaorganizzativa@cam-monza.com.
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Parco Lambro divanta un luogo di coesione sociale, un bene comune per tutti. E' su questi principi che si poggia il progetto "Com'è grande il mio giardino", che è partito nel mese di Maggio al Parco Lambro.
Per saperne di più sul progetto
Sabato 15 Giugno alle 18.00, presso la cascina Molino San Gregorio (Via Van gogh 10), ci sarà la presentazione ufficiale del progetto. Durante l'incontro, nel quale tutte le realtà che partecipano ne esporranno le linee-guida, sarà proiettato un video sull'iniziativa "Vivi Parco Lambro", che si è svolta il 4 e 5 Maggio.
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IL GIORNO 4 GIUGNO E’ STATA PRESENTATA PRESSO IL SENATO DELLA REPUBBLICA, UNA INTERROGAZIONE PARLAMENTARE RELATIVA ALLA REALIZZAZIONE DELLA PEDEMONTANA E IN PARTICOLARE AL PROBLEMA DELLA PRESENZA DI DIOSSINA NEI COMUNI INVESTITI DALL’INQUINAMENTO ICMESA DEL 1976 E OGGI INTERESSATI AL TRACCIATO DELL’AUTOSTRADA. L’INTERROGAZIONE E’ A FIRMA DI 4 SENATORI:
Bruno Marton del Movimento 5 Stelle, Loredana De Petris di Sinistra Ecologia e Libertà, Lucrezia Ricchiuti del Partito Democratico, Laura Puppato del Partito Democratico.
E’ una iniziativa importante perche’ porta il tema della pedemontana e della diossina all’attenzione del parlamento e del governo e ne fa una questione nazionale come è giusto che sia.
L’interrogazione tocca solo uno degli aspetti del problema Pedemontana, e si limita a una richiesta di verifica del progetto, ma è comunque un elemento in più, utile alla battaglia che continuerà sul territorio e per il territorio, e che dovrà concludersi con la rinuncia definitiva alla realizzazione di un’opera inutile, costosa e pericolosa.
Inoltre il giorno 6 giugno alla Commissione ambiente della Camera dei deputati è stata poi presentata da alcuni deputati tra i quali Mirko Busto e Davide Tripiedi (Movimento 5 Stelle) un’interrogazione a risposta immediata (question time) a cui ha risposto il Sottosegretario all’Ambiente Cirillo. Ringraziamo i parlamentari che si sono fatti interpreti del problema, (e speriamo di poter continuare a contare sul loro ascolto e la loro disponibilità) anche grazie alle informazioni e alle sollecitazioni di Legambiente Desio con la Campagna Pedemontana Usciamone Vivi e certamente anche di comitati e associazioni riuniti nel Comitato Beni Comuni . Informiamo inoltre che nel corso della Festa “I giorni della Civetta” (organizzata dagli stessi comitati sopra citati) in programma per 13-14 -15 -16 giugno a Desio (Bosco di Via Molinara) e precisamente il 14 giugno alla ore 17.00 è previsto un incontro con i parlamentari brianzoli eletti al Parlamento e alla Regione. Sarà un’occasione per discutere anche di questo come di altri importanti temi legati alla salute e all’ambiente. Qui i testi delle due interrogazioni:
Interrogazione senato 4-6-2013
PER TUTTE LE INFO: http://nopedemontana.wordpress.com/
Campagna Pedemontana Usciamone Vivi
http://nopedemontana.wordpress.com/