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Giornata Mondiale del Rifugiato: il territorio si interroga
Giovedì 20 giugno 2013 ore 10.00 - 12.30 Sede Provincia di Monza e della Brianza Sala Rossa - via Tomaso Grossi 9 - Monza
Interverrano al Convegno:
Cherubina Bertola – Assessore alle Politiche sociali Comune di Monza
Franca Biella – Assessore Servizi alla Persona e alla Famiglia Comune di Desio
Annalisa Caron – in rappresentanza di CGIL CISL UIL BRIANZA
Giuliana Colombo – Assessore alle Politiche sociali Provincia di Monza e della Brianza
Roberto D'Alessio – CCB Consorzio Comunità Brianza
Enrico Davolio – Consorzio CS&L
Davide Deidda – Gruppo tecnico Progetto Zaccaria
Giuseppe Pagani – CSV M&B
Don Augusto Panzeri – Caritas Monza
Greta Redaelli – Gruppo tecnico Progetto Zaccaria
Carla Riva – Assessore politiche sociali, famiglia e politiche scolastiche Comune di Vimercate
Cristina Romanelli – Gruppo tecnico Progetto Zaccaria
Giovanna Vilasi – Prefetto di Monza
E' disponibile in allegato il programma degli interventi.
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Nanni (M5S Lombardia). SuperCommissari ALER: No alla spartizione delle poltrone
Sulla nomina dei SuperCommissari Aler la consigliera regionale M5S Iolanda Nanni dichiara: "troviamo davvero scandalosa questa ennesima spartizione delle poltrone perpetrata in barba al tanto acclamato, ma solo a parole, principio della competenza. Avevamo già più volte denunciato in Aula che il commissariamento delle Aler lombarde, oltre che essere del tutto immotivato, doveva, se introdotto, garantire la nomina di figure "tecniche", dalla comprovata esperienza amministrativa e gestionale e munite di laurea, proprio per evitare il "vizietto" della vecchia politica di effettuare nomine per cooptazione partitica”.
Gianmarco Corbetta, consigliere regionale M5S aggiunge: “prendiamo atto che PDL e LEGA neanche stavolta riusciranno a fare a meno di spartirsi le poltrone. È grazie al perpetrarsi di questi comportamenti inopportuni ed eticamente discutibili che poi si va ad acuire lo scollamento tra i cittadini e i loro amministratori. Noi abbiamo fatto dura opposizione in aula e siamo pronti a dare battaglia per la riforma ALER che, con queste premesse, non fa presagire nulla di buono per i cittadini”.
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Due donne in segreteria SPI-CGIL MB
Il 14 giugno sono state elette nella segreteria dello Spi Cgil Monza e Brianza due donne: Gloria Giannessi e Maria Nella Cazzaniga che vanno ad affiancarsi ad Anna Svaluto. A nome di tutti i componenti del Comitato Direttivo esprimiamo un augurio di buon lavoro. Un abbraccio e un grande ringraziamento a Maria Rosa Viganò che ha lasciato l’incarico in segreteria ma continuerà il suo impegno nella Lega di Monza Cazzaniga.
Monza, 18 giugno 2013
Ufficio Segreteria e Comunicazione
CGIL Monza e Brianza
Via Premuda, 17 - 20900 Monza MB
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Si comunica che il giorno 23 giugno 2013, si è voluto organizzare "Abbracciamoli", un evento sportivo e di solidarietà, presso il Centro Natatorio Sportivo “Pia Grande” di Via Murri, 37 a Monza.
La missione di Abbracciamoli è di sostenere il Comitato Maria Letizia Verga nella realizzazione di un nuovo sogno: la costruzione del Centro Maria Letizia Verga per lo studio e la cura della leucemia del bambino. Il parallelo entusiasmante è quello della fatica: nello sport, nel nuoto, cosi come nella vita, la fatica porta a raggiungere preziosi risultati.
Mai come 8 ore di vasche dei nuotatori costano fatica. La fatica porta una doppia soddisfazione: la competizione sportiva che genera aiuto concreto
per i bambini affetti dalla leucemia. Questo evento è stato organizzato da un papà di una bambina in terapia, Alberto Cervi.
Michela Casiraghi
Comitato Maria Letizia Verga Onlus
per lo studio e la cura della Leucemia del Bambino
la Clinica Pediatrica dell' Università di Milano Bicocca
Ospedale San Gerardo 12° piano settore C
via Pergolesi 33 20900 Monza
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'Lavoro è Democrazia': CGIL, CISL e UIL il 22 giugno a Roma
Una mobilitazione unitaria per rivendicare provvedimenti “urgenti” e “indispensabili” per favorire gli investimenti, la redistribuzione del reddito e la ripresa dei consumi. La manifestazione si terrà in Piazza San Giovanni a Roma
Il tema del lavoro deve tornare al centro delle scelte politiche ed economiche perchè 'Lavoro è Democrazia'. I sindacati confederali il 22 giugno lo ribadiranno in occasione della manifestazione nazionale che si terrà a Roma in Piazza San Giovanni.
Non c'è più tempo per aspettare, bisogna frenare la caduta libera dell'economia del nostro Paese. La manifestazione del 22 giugno rappresenta per CGIL, CISL e UIL un ulteriore momento per invocare provvedimenti “urgenti” e “indispensabili” che possano favorire gli investimenti, la redistribuzione del reddito e la ripresa dei consumi, per questo hanno deciso di promuovere un percorso di mobilitazione unitaria.
Per uscire dalla recessione e per tornare a crescere, CGIL, CISL e UIL rivendicano innanzitutto misure adeguate per affrontare l'emergenza disoccupazione a partire dal finanziamento degli ammortizzatori in deroga (almeno per tutto il 2013) e l'effettiva salvaguardia degli esodati.
E' necessario provvedere all'immediata riduzione delle tasse per i lavoratori dipendenti, i pensionati e le imprese che faranno assunzioni nel prossimo biennio, e al rilacio di politiche anticicliche, prevedendo la possibilità per i Comuni, che hanno risorse, di fare investimenti e di avviare i cantieri già deliberati fuori dal Patto di Stabilità.
CGIL CISL UIL chiedono, inoltre, la riduzione dei costi della politica, perchè spiegano è “la condizione per buone istituzioni e buona politica” e l'ammodernamento e la semplificazione della Pubblica Amministrazione, che dovrà realizzarsi “non attraverso tagli lineari, ma con la riorganizzazione e l'efficacia del suo funzionamento, con il contenimento della legislazione concorrente ed eliminando tutte le formalità che rallentano le decisioni”.
É fondamentale, per sostenere la crescita, investire nella scuola pubblica, nell'università, nella ricerca pubblica e nell'innovazione e prorogare i contratti precari nella Pubblica Amministrazione e nella Scuola in scadenza. Tra le 'ricette' indicate da CGIL, CISL e UIL per far ripartire la crescita: la definizione di una politica industriale che sappia rilanciare le produzioni, valorizzando le imprese che investono in innovazione e ricerca e che salvaguardano l'occupazione e le competenze, individuare uno strumento di contrasto alla povertà e ilfinanziamento della non autosufficienza, correggere le iniquità della legge Fornero sulle pensioni.
Infine, applicare la riforma dell'IMU esonerando solo i possessori di un'unica abitazione, con un tetto riferito al valore dell'immobile.
Per sostenere queste rivendicazioni CGIL, CISL e UIL saranno in piazza San Giovanni, sabato 22 giugno. Saranno due i cortei che attraverseranno le vie di Roma per giungere in Piazza San Giovanni dove alle ore 11.00, a conclusione della manifestazione, interverranno dal palco i tre segretari Generali di CGIL, CISL e UIL, Susanna Camusso, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti.
Monza, 18 giugno 2013
Ufficio Segreteria e Comunicazione
CGIL Monza e Brianza
Via Premuda, 17 - 20900 Monza MB
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venerdì 21 giugno, ore 21.30, lo spazio heart ospita una serata tra musica e poesia. Una perfomance fuori dagli schemi che vede protagoniste alcune interessanti realtà giovanili del territorio, in dialogo tra loro. Contaminano le loro arti Crima, scrittrice e poetessa, e i Kiruna Acoustic Project.
Ingresso libero
heart - SPAZIO VIVO
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Torna il concorso “Vinci SAP”: sfida aperta alle PMI italiane. SAP premia le piccole e medie imprese più innovative con l’implementazione gratuita di un sistema gestionale
Vimercate — 18 giugno 2013 — Dopo il successo del 2011, SAP è lieta di annunciare l’avvio della seconda edizione di “Vinci SAP”: l’iniziativa dedicata alle piccole e medie imprese italiane, che premierà le più meritevoli dotandole gratuitamente di un sistema gestionale in grado di ottimizzarne i processi aziendali. Con questo progetto, SAP e il suo ecosistema di Partner intendono sostenere concretamente la crescita di alcune PMI, selezionate in base a criteri tecnici e qualitativi, offrendo loro gli strumenti tecnologici utili per far crescere il loro business.
“Le piccole e medie imprese costituiscono il vero motore del tessuto economico del nostro Paese ed è per questo che crediamo sia fondamentale contribuire al loro sviluppo attraverso soluzioni tecnologiche innovative, flessibili e modulari, capaci di favorire una crescita competitiva e di lungo termine”, ha dichiarato Massimiliano Ortalli, General Business Director – E&C Organization di SAP Italia. “L’idea di mettere in palio soluzioni votate alla semplificazione del processo di adozione tecnologica e, soprattutto, alla soddisfazione delle esigenze specifiche delle PMI ha riscosso molto successo nel corso della prima edizione, spronandoci a ripetere l’iniziativa con il supporto indispensabile dei nostri Partner”.
A primeggiare nel 2011, aggiudicandosi un sistema gestionale SAP in modalità Fast Start, sono state le aziende Diapath, Ega Sistemi e Video Pacini, che per l’implementazione del progetto hanno potuto contare sul prezioso contributo dei Partner SAP. Quest’anno, invece, oggetto del concorso saranno un sistema gestionale SAP Business One - che integra tutte le funzioni di core business all'interno dell'azienda (dalle vendite agli acquisti, dalla gestione del magazzino alla contabilità) eliminando la necessità d’installazioni separate o di complesse integrazioni di moduli multipli – e due soluzioni gestionali SAP in modalità Fast-Start - il programma che, grazie alla logica configure-to-order, consente di analizzare i processi, valutare le necessità aziendali e stimare in modo sicuro costi e tempistiche.
Anche quest’anno, le soluzioni messe in palio comprenderanno licenza d’uso e progetto di implementazione ad opera dei Partner SAP All in Team e Twinergy (per quanto riguarda il programma Fast Start), così come Agile TEAM, Alfasystem, Brainsystem, CAP Solutions, Datalab, ECA, Hiteco, Infoitalia, Infordata, Informetica, Metisoft, Perigeo, SAI Consulting,Sidim, Sysdat e Z3 (per quanto riguarda SAP Business One).
Il concorso si rivolge alle aziende italiane con un fatturato compreso tra i 5 e i 120 milioni di euro, ovvero tra i 5 e i 30 milioni di euro per le imprese che ambiscono a vincere SAP Business One e tra i 10 e i 120 milioni di euro per chi punta al programma Fast Start di SAP Business All in One. Possono candidarsi tutte le imprese operanti nei settori manifatturiero, servizi professionali e commercio/distribuzione, ad esclusione della Pubblica Amministrazione e delle aziende già clienti SAP. Per aggiudicarsi gratuitamente uno dei tre sistemi gestionali messi in palio, i partecipanti potranno candidarsi direttamente sul sito www.vincisap.com dal 17 giugno al 31 agosto 2013, dove sarà disponibile il regolamento completo del concorso. La giuria, composta da SAP e i suoi Partner sceglierà, quindi, le imprese più meritevoli secondo criteri di solidità aziendale, propensione all’innovazione, attenzione alla sostenibilità e affidabilità del business, annunciando ufficialmente i vincitori in occasione del SAP Innovation Forum che si terrà a Milano il 26 settembre 2013.
SAP
In qualità di leader mondiale nelle soluzioni software per il business, SAP (NYSE: SAP) fornisce applicazioni e servizi per supportare aziende di qualsiasi dimensione operanti in qualunque settore di mercato. Dal back office alla direzione, dal magazzino al punto vendita, dai computer ai dispositivi mobili - SAP consente alle persone e alle organizzazioni di lavorare insieme in modo più efficiente e di utilizzare le informazioni di business in modo più efficace per competere con successo. Le applicazioni e i servizi SAP permettono a oltre 238.000 aziende clienti di operare profittevolmente, di adattarsi costantemente al mercato e di crescere in modo sostenibile.
Ulteriori informazioni sono disponibili all'indirizzo www.sap.com/italy.
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LA CRONACA di SEREGNO ( 14 giugno 2013 )
Politica: bufera passata per il Sindaco Mariani
Caso Talice : tutto un complotto ?
Miss Seregno è di Verano Brianza
Festival storico-letteraraio : un successo!
L'AZZECCAGARBUGLI RISPONDE ( 17 giugno 2013 )
L'avvocato risponde a quesiti legali posti dai telespettatori.
In questo numero si parla di figli "legittimi" e figli "naturali"
RASSEGNA STAMPA LOCALE ( 17 giugno 2013 )
Alcune delle notizie piu' interessanti pubblicate dai giornali locali e il commento di Paolo Colzani sul pessimo stato in cui si trovano i cimiteri a Seregno
www.seregno.tv info@seregno.tv
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EXPO A MONZA (e non solo).
Oltre il velo della propaganda
E’ di poche settimane fa la notizia che la Villa Reale di Monza è stata eletta sede istituzionale, legale e di rappresentanza di EXPO 2015. Un ruolo che non ci può lasciare indifferenti.
Crediamo infatti che EXPO sia un evento carico di nocività; dietro la luccicante patina di sostenibilità e prosperità che media e politici gli danno, dietro finanziamenti che sono briciole e servono per imbonire, questa Esposizione Universale non differisce dalle precedenti e come queste ultime porterà lucro per pochi e devastazioni ambientali, gestione privata del territorio e degli immobili e precarietà lavorativa per tutti gli altri. Le nuove e nocive infrastrutture che per EXPO si stanno costruendo ce lo mostrano.
Proprio perché da un’ EXPO non si torna indietro, crediamo sia necessaria la collaborazione di tutti e la messa in comune delle conoscenze e delle competenze per iniziare a ragionare su EXPO 2015 e formare un nuovo fronte comune locale.
Da un paio di anni facciamo parte di un coordinamento di realtà autorganizzate, collettivi e associazioni metrolombardi che si oppongono alla realizzazione del "mega-evento" e delle grandi opere a esso collegate (infrastrutture come TEM, Pedemontana e BreBeMi, solo per restare nella parte nord-est di Milano) e insieme a loro abbiamo costruito un ragionamento molto critico ed approfondito nei confronti di EXPO.
Per un serio approfondimento vi rimandiamo alla lettura del libro, chiamato Expopolis, scritto da Roberto Maggioni, giornalista di Radio Popolare, e dal collettivo OffTopic (http://expo-polis.com/).
Che fare, dunque?
Come collettivo ci proponiamo di fare da punto di raccolta e coordinamento delle varie informazioni che riguardano EXPO riferite alle ripercussioni che ci saranno sul territorio di Monza, della Brianza e sulle aree limitrofe, alla gestione e rispetto dei territori, alla gestione ed erogazione dei fondi e ai soggetti coinvolti negli appalti e nella speculazione edilizia e finanziaria.
Per questo vi invitiamo venerdì 21 giugno, alle 20.45 in Boccaccio per fare il punto della situazione e confrontarci su contenuti e pratiche di una mobilitazione permanente, che ci piacerebbe sviluppare in maniera allargata e condivisa a partire dai #NOEXPODAYS (http://boccaccio.noblogs.org/post/2013/06/12/noexpodays/) che abbiamo organizzato insieme ad altri soggetti in vista della data simbolica del 7 luglio 2013, quando la Villa Reale sarà simbolicamente inaugurata dalla autorità come sede istituzionale, legale e di rappresentanza di EXPO 2015.
No EXPO è un’ attitudine.
Vi aspettiamo.
Foa Boccaccio 003 - Monza
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Riqualificazione sopratunnel SS36 (05)
Allarme rosso, gli operai sono scomparsi:
- Non sono iniziati i lavori previsti
- Sopratunnel devastato e abbandonato
- Appello a governatore Maroni e sindaco
E’ allarme rosso per la riqualificazione sopra il tunnel della SS36:
non si vede un’operaio, non si vede una ruspa. I lavori dovevano
iniziare il 4 giugno, e invece a oggi – cioè quasi due settimane dopo
– l’unica novità sono alcuni segnali stradali coperti da plastica
grigia.
E’ in ritardo l’apertura del sottopasso di via De Vizzi, che il
progetto originario prevedeva addirittura come propedeutico alla
costruzione del tunnel. Annunciata e poi cancellata l’attivazione
entro giugno della rampa di accesso dalla superficie alla SS36 in
direzione Lecco. Diversi passi carrai e ingressi di edifici lungo la
Statale nella zona Sud non sono ancora stati messi in sicurezza.
Nei quartieri di Triante e San Fruttuoso, ma anche da parte dei molti
monzesi che transitano ogni giorno, stanno crescendo sfiducia e
rabbia. Una volta conclusa la galleria che – lo ricordiamo – di per sé
è al servizio del solo traffico di transito, si è completamente spenta
la frenesia del cantiere e sono scomparse decine di uomini e mezzi.
Una beffa per Monza, abbandonata al suo destino con il suo ex viale
Lombardia completamente devastato, pieno di detriti accatastati alla
rinfusa, manti stradali a pezzi pieni di buche e pozze quando piove,
percorsi pedonali trascurati, moncherini di semafori non funzionanti,
cartelli scardinati, tratti sterrati con acqua stagnante che si sono
trasformati in veri e propri vivai per milioni di zanzare.
Abbiamo inviato al presidente della Giunta regionale della Lombardia
Maroni la richiesta di un intervento per chiarire e sbloccare la
situazione: il cantiere di Anas riguarda una strada regionale di
rilevanza statale. Lo stesso invito rivolgiamo al primo cittadino di
Monza Scanagatti. Chiediamo poi, ancora una volta, che Anas renda noto
nei dettagli il cronoprogramma dei lavori residui, con scadenze chiare
e verificabili, e con l’impegno a rispettarle.
Non occorrono esperti per affermare che i mesi di giugno, luglio e
agosto sono gli unici adatti alla esecuzione dei lavori di bonifica in
superficie e alla realizzazione della viabilità, operazioni che
prevedono altre restrizioni al traffico e incanalamenti su itinerari
provvisori dentro i quartieri. Settembre, ottobre e novembre sono
invece i mesi adatti per la sistemazione a verde e per le
piantumazioni. Se Anas tornerà al più presto a seguire questa logica
di efficienza e di buonsenso, avrà il rinnovato consenso dei
cittadini. In alternativa, Monza ha già dimostrato in passato una
forte capacità di reazione e di protesta.
Monza, 17 giugno 2013
Comitato San Fruttuoso 2000, Comitato Triante, Comitato Viale
Lombardia, Comitato Romagna, Comitato Monviso