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CRONACA DI UN “BANCHETTO MUSICALE”
Venerdì 5 luglio, ore 20,30 / Abbazia di San Benedetto/
Via Stefano da Seregno, 100/ Seregno (MB)
DUO MATTEOLI AMBROSIO
Giorgio Matteoli – flauti dolci
Luca Ambrosio – organo
Torna Brianza Sacra, la rassegna nella rassegna musicale Brianza Classica dedicata al repertorio sacro e alla musica antica eseguita nei più suggestivi luoghi di culto della Brianza. Venerdì 5 luglio 2019 alle ore 20,30 presso l’ottocentesca Abbazia di San Benedetto a Seregno, il Duo Matteoli Ambrosio proporrà agli spettatori il concerto Cronaca di un “Banchetto Musicale”. In occasione della festività del Santo titolare dell’Abbazia, San Benedetto Abate, verranno eseguite musiche antiche e sacre di autori italiani e tedeschi attivi tra Cinquecento e Settecento come Cima, Haendel e Bach. Il programma prevede anche un omaggio alla figura di Adriano Banchieri, monaco benedettino e celebre compositore di fine Cinquecento autore, tra l’altro, del Banchetto Musicale “Il Festino del Giovedì Grasso”. Un’esibizione brillante che spazia da brani sacri, sonate, ciaccone e passacaglie con brani anche molto celebri quali la passacaglia in sol minore per organo di Haendel.
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Agli abitanti di Monza ed in particolare a quelli delle zone limitrofe l’area dell’Ex Buon Pastore
L’area del Buon Pastore, situata nel quartiere Triante, verso il centro di Monza, tra le Vie Cavallotti e S.M. Pellettier, occupa una superficie di circa 28.000 mq ed oltre la metà dell’area è occupata da area verde.
A breve l’area dell’Ex Buon Pastore verrà sottoposta ad una pesante edificazione e ristrutturazione che, IN VARIANTE AL PIANO REGOLATORE VIGENTE (*), prevede la costruzione di circa 150 appartamenti distribuiti su 4 fabbricati con altezza fino a 32 metri ( 9 piani). Prevede inoltre l’insediamento di non meglio indicate Attività Commerciali all’interno della Chiesa Panottica.
Il progetto attuativo non è ancora pubblico in quanto sottoposto ad una verifica di VAS (Valutazione Ambientale Strategica) ma è noto che la Giunta Comunale ha valutato positivamente la proposta dell’Impresa costruttrice, accettando che l’incremento in altezza della costruzioni sia giustificato da una maggiore superficie delle aree verdi e compensato dalla realizzazione in altra area di Monza ( da definirsi) di una struttura per il pattinaggio sportivo a rotelle.
Questo insediamento che per effetto dei suoi volumi comporterà la costruzione di parcheggi sotterranei per centinaia di auto, provocherà l’aumento:
- dell’inquinamento dell’aria e del rumore
- della paralisi viabilistica specialmente nell’ore di entrata ed uscita dalle scuole
- dei volumi dei rifiuti solidi urbani
per non parlare dei maggiori carichi sul sistema fognario, sul sistema idrico ed elettrico.
Monza è purtroppo ricca di obbrobri architettonici e paesaggistici voluti da precedenti amministrazioni di differente colore politico. Quello che chiediamo è che l’amministrazione Comunale operi prioritariamente per il bene dei cittadini di Monza e non assecondi acriticamente le richieste di investitori di passaggio.
BASTA DEROGHE AL PIANO REGOLATORE !
Coloro che sono interessati a tenere sotto controllo l’iter di approvazione del progetto e/o vogliono presentare osservazioni e suggerimenti possono contattare il Comitato Buon Pastore buonpastoremonza@gmail.com
Monza 26 giugno 2019
Condominio Taneda di Via Pelletier, 4
Comitato Buon Pastore - Legambiente Circolo di Monza - Comitato Triante - Comitato San Carlo
(*) il piano regolatore vigente (PGT ) oltre ad una minore volumetria, limita l’altezza delle costruzioni all’altezza della settecentesca Villa Angela. Inoltre tutto il sito è vincolato dalla Sovraintendenza.
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MONZA IN UN CLICK
Premiati i vincitori del concorso fotografico «Christmas Monza 2018»
Monza, 26 giugno 2019. Massimo Rizzoli, Clizia Borgo e Francesca Bianco. Il concorso fotografico «Christmas Monza 2018» ha i suoi vincitori. Li hanno premiati stasera in Sala Giunta il Sindaco Dario Allevi e l’Assessore alla Cultura Massimiliano Longo.
Il concorso, il vincitore. L’obiettivo del concorso era documentare la magia del Natale tra eventi, luci, addobbi, atmosfera, regali, oggetti di artigianato, famiglia e amici. E le fotografie di Massimo Rizzoli, nato a Monza, pensionato di 65 anni, intitolate «Ore sette e dieci» e «Passeggiata in famiglia», sono state quelle che meglio delle altre sono riuscite a cogliere la vera essenza natalizia monzese. Lo ha deciso la Giuria che ha valutato le opere sulla base di tre parametri: originalità e creatività, attinenza al tema proposto e qualità tecnica. Al vincitore Dario Allevi e Massimiliano Longo hanno consegnato un «assegno» di 300 euro.
Il resto del podio. Secondo posto per Clizia Borgo, 27 anni, studentessa di Carnate con «Cliché di Natale» e «Monza a Natale», e sul gradino più basso del podio Francesca Bianco, 46 anni di Monza, di professione veterinario, con «Incanto… reale» e «Notte di Natale: silenzio in città». A loro è andato, rispettivamente, un premio di 200 e 100 euro.
Suggestioni natalizie. «L’idea – spiegano il Sindaco Dario Allevi e l’Assessore Massimiliano Longo – era coinvolgere i cittadini attraverso un concorso fotografico dedicato alla nostra città vestita a festa per il Natale. In questo modo abbiamo voluto dare spazio alla fantasia di chi ha immortalato uno scorcio, un luogo, conosciuto o meno, un angolo nascosto di Monza “trasformato” in occasione delle festività natalizie. Crediamo di esserci riusciti: tutti i partecipanti con una macchina fotografica, ma anche con un cellulare, hanno saputo giocare con la luce e i monumenti della nostra città per poi regalarci suggestioni particolari».
21 fotografi, 41 opere. Il concorso è stato promosso da «Echi di Carta» nell’ambito del programma «Christmas Monza 2018». Al contest hanno partecipato 21 fotografi per un totale di 41 fotografie.
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SLC-CGIL Monza e Brianza. POSTE, SITUAZIONE INSOSTENIBILE
Negli ultimi 18 mesi, tra Sindacati e Azienda Poste Italiane, sono stati sottoscritti una serie di importanti accordi tra le Parti a livello nazionale: dal rinnovo del CCNL alle varie intese sulla riorganizzazione del settore PCL ( Recapito Postale), MP (sportelleria Bancoposta), dagli accordi sulle politiche attive a quelli su mobilità e ferie ecc. Purtroppo dobbiamo rilevare che troppo spesso, i contenuti dei negoziati al tavolo nazionale stentano o addirittura non sono rispettati nella fase di pratica attuazione nei territori regionali e provinciali. Le politiche centralizzate e poco attente al territorio, unitamente ad un atteggiamento di chiusura del quadro dirigente, hanno portato Poste Italiane a fingere di non conoscere i bisogni delle lavoratrici e dei lavoratori che, bisogna ricordare, sono chiamati a svolgere un servizio pubblico.
Un conflitto di lavoro anche per denunciare la scarsa propensione del gruppo dirigente aziendale nel porre in essere correttivi a situazioni limite: organici insufficienti, dotazioni e mezzi di lavoro obsoleti e insicuri, rischio di stress da lavoro correlato anche a causa di responsabili che utilizzano atteggiamenti vessatori, quando non intimidatori. Specificatamente nel settore recapito (portalettere), la mancata copertura degli organici sta mettendo a forte rischio la tenuta stessa dell'organizzazione del lavoro concordata nel Febbraio 2018, che si sta implementando anche quest'anno in molte province della Lombardia.
I numeri di stabilizzazioni e di assunzioni concordati per garantire le coperture sono compromessi dalle uscite incentivate e da Quota 100 perché sottostimati.
Le specificità morfologiche del territorio, le irrazionali perequazioni e tagli di zone, gli orari di lavoro oltre le norme contrattuali nonché le insufficienti garanzie sulla Sicurezza sul Lavoro (L. 81/08), hanno determinato l'apertura del conflitto di lavoro (ex art. 17 CCNL) con la relativa proclamazione dello SCIOPERO dal
24 Giugno al 18 Luglio 2019
con astensione dalle prestazioni straordinarie e aggiuntive e per queste ultime con riferimento anche al tempo di lavoro aggiuntivo all'orario normale compresa la flessibilità operativa (ex abbinamento di zone, nonché conto ore, banca ore, formazione fuori orario, ecc. per tutto il personale di Poste Italiane applicato presso ogni ufficio e sito produttivo della regione Lombardia.
Le motivazioni dello sciopero, non essendo intervenuti nuovi elementi per la composizione delle controversie in atto, sono state esaurite con esito negativo nell'ambito delle procedure di raffreddamento e conciliazione , sono di seguito elencate:
SETTORE RECAPITO POSTALE
Organici insufficienti, abuso dello straordinario e mancato pagamento dello stesso, indebite pressioni al personale generate dalla gestione vessatoria dei responsabili dei Centri di Distribuzione, gestione dell'orario di lavoro inadeguata, inadeguatezza dei motomezzi dei portalettere con problemi di sicurezza stradale, gravi carenze ambientali e strutturali nei centri di lavoro, difficoltà di fruizione delle ferie programmate.
SETTORE SPORTELLERIA (Uffici Postali)
Insostenibile carenza di personale negli uffici postali con innumerevoli postazioni vuote, continui e irregolari “distacchi” di personale da un ufficio all'altro, difficoltà di fruizione ferie programmate, convocazioni per corsi di formazione e per altri svariati motivi oltre l'orario d'obbligo, mancata possibilità d'applicazione delle normative di sicurezza (Legge 81/08) compreso il rischio rapine, violazione Codice Etico, forte stress da lavoro correlato alle insistenti pressioni commerciali ecc..
Alla luce di quanto esposto, la SLC CGIL Regionale, unitamente a tutte le strutture provinciali ha confermato a Poste Italiane che fino a quando le intese raggiunte non saranno rispettate continuerà la fase di conflitto affinché si recuperino condizioni di lavoro sicure e sostenibili.
Il Segretario Generale SLC CGIL MONZA BRIANZA
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Candidare la Villa Reale di Monza come sede di rappresentanza per i giochi olimpici invernali del 2026 Milano-Cortina e realizzare in tempo il prolungamento della M5 (Possibile? Sì)
La scelta di Milano-Cortina come sede dei giochi olimpici invernali nel 2026 costituisce un’occasione imperdibile anche per Monza. Proponiamo di candidare la Villa Reale come sede di rappresentanza dell’evento e anche di includere, tra le opere da realizzare entro il 2026, il prolungamento della M5 sino al nord della nostra città. Per quanto riguarda la Villa Reale, si tratta di un edificio del tutto adatto per l’occasione, capace di dare prestigio all’Italia e notorietà a Monza. Per il metrò Milano-Monza, si tratterebbe di accelerare i tempi burocratici prima dell’inizio lavori, e quindi i lavori stessi, così come è accaduto per il prolungamento dalla stazione Garibaldi sino a San Siro in occasione di Expo. Dice Isabella Tavazzi, portavoce dell’Associazione HQMonza: “Le olimpiadi porteranno turismo e lavoro. Monza, che sta lungo il collegamento tra Milano e le piste da sci della Valtellina, non deve perdere l’occasione di entrare a far parte delle località coinvolte. Può farlo mettendo a disposizione il suo gioiello, cioè la Villa Reale, collegata direttamente con lo stadio San Siro di Milano, che sarà sede di cerimonie, grazie al prolungamento della M5 finanziato ed in progettazione definitiva”. I tempi tecnici ci sono: costruire i 13 chilometri di linea richiede 5 anni. Basterebbe ridurre di 2 anni i tempi per progettazione e fasi burocratiche, tempi del tutto normali in altri paesi e già sperimentati in Italia in altre occasioni importanti.
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«Cinema sotto le stelle 2019», 6 film all’aperto nel quartiere Don Moscotti
Mettetevi comodi e spegnete i cellulari, inizia il film. Anzi, la rassegna di film: dal 16 luglio al 20 agosto 2019, il cortile della Scuola Buonarroti (via dei Platani) ospiterà la prima edizione della rassegna “Cinema sotto le stelle” promossa dal Comune di Lissone con il supporto tecnico della Cooperativa Controluce.
Per 6 martedì consecutivi, sempre con inizio alle 21.30 e ad ingresso gratuito, la rassegna avrà una cadenza fissa con proiezione di film davvero per tutti i gusti premiati dal pubblico e dalla critica.
Il luogo scelto, il cortile della Scuola Buonarroti nel quartiere Don Moscotti, si trasformerà in un inedito palcoscenico in cui ritrovarsi ogni martedì sera, dando un’occasione di incontro a chi sarà in città nel periodo estivo.
“La prima edizione di «Cinema sotto le stelle» a Lissone si aggiunge al programma di iniziative estive con una prestigiosa rassegna di cinema all’aperto gratuita - sottolinea il sindaco Concettina Monguzzi - proponendo film che possano essere graditi e consoni ad ogni tipo di pubblico”.
“Abbiamo pensato di offrire un’occasione di svago, socializzazione e approfondimento culturale a chi in quel periodo non è in vacanza e soprattutto a chi non ci è potuto proprio andare – aggiunge Alessia Tremolada, assessore alla Cultura - Allo stesso tempo abbiamo voluto valorizzare il quartiere Don Moscotti in un luogo, il cortile della scuola, che si presta particolarmente ad ospitare eventi del genere”.
Gli spettacoli inizieranno sempre alle ore 21.30.
In caso di maltempo le proiezioni saranno annullate.
IL PROGRAMMA DEI FILM
Martedì 16 LUGLIO
GREEN BOOK
Regia di Peter Farrelly. Con Viggo Mortensen, Mahershala Ali, Linda Cardellini, Sebastian Maniscalco, P.J. Byrne.Commedia - USA, 2018, durata 130 minuti.
New York City, 1962. Tony Vallelonga, detto Tony Lip, fa il buttafuori al Copacabana, ma il locale deve chiudere per due mesi a causa dei lavori di ristrutturazione. Tony ha moglie e due figli, e deve trovare il modo di sbarcare il lunario per quei due mesi. L'occasione buona si presenta nella forma del dottor Donald Shirley, un musicista che sta per partire per un tour di concerti con il suo trio attraverso gli Stati del Sud, dall'Iowa al Mississipi. Peccato che Shirley sia afroamericano, in un'epoca in cui la pelle nera non era benvenuta, soprattutto nel Sud degli Stati Uniti. E che Tony, italoamericano cresciuto con l'idea che i neri siano animali, abbia sviluppato verso di loro una buona dose di razzismo.
Martedì 23 LUGLIO
HOTEL TRANSYLVANIA 3 una vacanza mostruosa
Regia di Genndy Tartakovsky. Genere Animazione, Commedia - USA, 2018, durata 97 minuti.
L'Hotel Transylvania continua a far parlare di sé. Mavis fa una sorpresa a papà Dracula, regalando a tutta la famiglia una vacanza per allontanarsi un po' dallo stress del lavoro. La vampiretta sceglie così una crociera sulla quale si imbarcano anche tutti gli amici dell'hotel. Una volta a bordo però la vacanza sembra a rischio quando succede l'inaspettato: Dracula si innamora dell'intrigante capitano Ericka. Tutto sembra perfetto fino a quando Mavis inizia a sospettare qualcosa. Ericka, in effetti, nasconde un segreto che potrebbe mettere in pericolo l'intera famiglia. La donna di cui il padre è innamorato è in realtà una discendente di Van Helsing, nemico giurato di Dracula e di tutti i mostri.
Martedì 30 LUGLIO
A STAR IS BORN
Regia di Bradley Cooper. Con Bradley Cooper, Lady GaGa, Sam Elliott, Andrew Dice Clay, Genere Drammatico, Musical, Sentimentale - USA, 2018, durata 135 minuti.
Procedendo inizialmente in senso inverso, il nuovo È nata una stella spoglia l'attrice protagonista dei tanti travestimenti che hanno lanciato la sua carriera fuori dalla finzione, per offrirle una reale verginità d'immagine, che corrisponda all'esordio nel campo del cinema. Sempre fedele all'amore per il suo Jackson, e dunque fedele allo storia del personaggio attraverso i film, la Ally di Lady Gaga viene ad un certo punto accusata dal suo partner, con preoccupazione e affetto, di stare smarrendo la fedeltà a se stessa.
06 AGOSTO
VAN GOGH – sulla soglia dell’eternità
Regia di Julian Schnabel. Con Willem Dafoe, Rupert Friend, Oscar Isaac, Mathieu Amalric, Emmanuelle Seigner. Genere Biografico, Drammatico - USA, 2018, durata 110 minuti.
È di sole che ha bisogno la salute e l'arte di Vincent van Gogh, insofferente a Parigi e ai suoi grigi. Confortato dall'affetto e sostenuto dai fondi del fratello Theo, Vincent si trasferisce ad Arles, nel sud della Francia e a contatto con la forza misteriosa della natura. Ma la permanenza è turbata dalle nevrosi incalzanti e dall'ostilità dei locali, che biasimano la sua arte e la sua passione febbrile. Bandito dalla 'casa gialla' e ricoverato in un ospedale psichiatrico, lo confortano le lettere di Gauguin e le visite del fratello. A colpi di pennellate corte e nervose, arriverà bruscamente alla fine dei suoi giorni.
13 AGOSTO
10 GIORNI SENZA MAMMA
Regia di Alessandro Genovesi. Con Fabio De Luigi, Valentina Lodovini, Angelica Elli, Bianca Usai, Matteo Castellucci. Genere Commedia - Italia, 2019, durata 94 minuti.
Carlo lavora da quindici anni nella stessa azienda. Il suo lavoro lo ha fatto stare spesso lontano dalla famiglia: dalla bella moglie Giulia e dai tre figli di tredici, dieci e due anni. Quando la sua vita sembra essersi stabilizzata, un giovane ambizioso rischia di prendere il suo posto nell'ufficio delle risorse umane mentre la consorte decide di prendersi una pausa e partire per dieci giorni a Cuba. Carlo quindi non dovrà solo cercare di mantenersi un'occupazione ma, per la prima volta, dovrà anche badare da solo ai figli che sembrano odiarlo e che lui si ritroverà a dover conoscere. Il volto di Fabio De Luigi si presta ancora una volta ad una tragicommedia. Sebbene sia innegabile infatti che alcune delle vicende in cui si ritrova invischiato il suo personaggio siano esilaranti, dietro nascondono la forte malinconia di un padre che ha trascurato i propri figli.
20 AGOSTO
BOHEMIAN RHAPSODY
Regia di Bryan Singer. Con Rami Malek, Lucy Boynton, Gwilym Lee, Ben Hardy, Joseph Mazzello, Aidan Gillen. Genere Biografico, Musicale - Gran Bretagna, USA, 2018, durata 134 minuti.
Da qualche parte nelle suburb londinesi, Freddie Mercury è ancora Farrokh Bulsara e vive con i genitori in attesa che il suo destino diventi eccezionale. Perché Farrokh lo sa che è fatto per la gloria. Contrastato dal padre, che lo vorrebbe allineato alla tradizione e alle origini parsi, vive soprattutto per la musica che scrive nelle pause lavorative. Dopo aver convinto Brian May (chitarrista) e Roger Taylor (batterista) a ingaggiarlo con la sua verve e la sua capacità vocale, l'avventura comincia. Insieme a John Deacon (bassista) diventano i Queen e infilano la gloria malgrado (e per) le intemperanze e le erranze del loro leader: l'ultimo dio del rock and roll.
Lissone, 24 Giugno 2019
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I VINCITORI DELLA EDIZIONE 59 DELLA MONZA RESEGONE
Monza, 23.06.2019 - «Quando corro tutti i pensieri volano via. Superare gli altri è avere la forza, superare se stessi è essere forti». Con questa frase si può riassumente il senso profondo della Monza Resegone che che si è tenuta sabato 22 giugno. Straordinario successo per la 59esima edizione della maratona notturna che si è conclusa questa mattina e che ha visto la partecipazione di 786 atleti suddivisi in 262 squadre. Consolidato il ruolo nella manifestazione come punto di riferimento per tutti coloro che amano questo sport all’interno del territorio della Brianza.
La squadra più veloce della 59esima edizione della Monza - Resegone è stata Atletica Desio che ha raggiunto Capanna Monza con un tempo 3:08:54. La prima squadra tutta al femminile invece è stata la Me.Pa. Assicurazioni Ladies di Monza che ha raggiunto la vetta in 3:57:56 e si è classificata 14 in assoluto. Per quanto riguarda invece la prima terna mista si tratta Fò Di Pe di Valbrembo che ha percorso i 42 km in un tempo di 3:45:06. Martedì saranno presentati i risultati ufficiali con i tempi di arrivo, li potrete trovare a questo link.
Nella giornata di venerdì invece ci saranno le premiazioni ufficiali a partire dalle ore 21:00 presso la Candy Arena (palazzetto dello sport) di Monza in viale G.B. Stucchi: trofei e premi speciali, offerti dalle Istituzioni patrocinanti, dagli sponsor e dall’organizzazione, per premiare le migliori performance delle squadre.
Questo è invece il link per la galleria della manifestazione (foto di Roberto Mandelli).
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Officina Giovani, dal coworking nasce un’artista dallo stile libero
Dinithi Maheshika Miral, in arte Mashi Miranda, esporrà le sue opere a partire da venerdì 28 giugno in Camera del Lavoro
Si chiama Dinithi Maheshika Miral, ma voi chiamatela Mashi Miranda, il suo nome d’arte. O se preferite, l’artista senza cuore, come lei stessa si autodefinisce nella formula anglosassone: heartless artist. Ma non nel senso del cinismo, come ci tiene a precisare, ma “perché l’artista deve essere capace di oltrepassare le proprie passioni per raggiungere un’esperienza scevra da condizionamenti esterni”.
Forse, anche da questa riflessione nasce il titolo dell’iniziativa che la vedrà protagonista a partire da venerdì 28 giugno inCamera del Lavoro a Monza: “Lo sguardo oltre. Mostra di 40 dipinti di corpi liberi”. L’appuntamento in via Premuda è alle 17, l’ingresso è libero.
Mashi è nata il 23 novembre del 1994 a Chilaw, nello Sri Lanka. A dieci anni ha capito che dipingere la faceva stare bene: i suoi genitori erano appena dovuti emigrare e “quando mi mancava mia mamma – ci racconta –, iniziavo a dipingere per darmi conforto”. In Italia dal 2009, Mashi è un’artista molto prolifica: malgrado la sua giovane età, ha già prodotto oltre 5mila opere.
Le sue opere parlano di libertà, di corpi leggeri che si esprimono senza paura. “Nessun dipinto è sbagliato. Io credo questo. Su tutto ci sono regole, ma non sull’arte, almeno per me”, racconta la giovane pittrice cingalese, che aggiunge: “Devo credere all’artista che, presentandomi un foglio bianco, mi dice che sotto la coltre di neve c’è un dipinto, un’opera d’arte”.
Mashi è una delle partecipanti al progetto di Officina Giovani, il coworking della Cgil di Monza e Brianza. Per lei, questo è stato un anno molto intenso e ricco di collaborazioni con gli altri coworkers (come con Simone e Riccardo di Onigiri Mania, lastartup di street food giapponese). Mashi è anche una delle allieve della quinta edizione della Scuola di Formazione Politica Alisei che si concluderà mercoledì 26 giugno con l’incontro con Maurizio Landini, segretario generale nazionale della Cgil, per il quale, dice, “ho preparato una sorpresa”.
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“583 giorni di me”
Esposizione opere: 28.06-30.06
Vernissage: 28.06 dalle ore 18,30
Via frazione Campofiorenzo 34 (Corte di Campofiorenzo)
23880 Casatenovo (LC)
Informazioni utili: parcheggio disponibile presso la parrocchia S.Mauro di Campofiorenzo
“583 giorni di me” non è una mostra a tema ma racconta i primi passi di Gianluca Limonta nel mondo dell’arte contemporanea. 583 sono i giorni di ricerca continua e senza interruzione che vedono l’artista annullarsi dal mondo esterno per vivere una travolgente esperienza con l’arte. 583 sono i giorni passati a indagare con minuzia e grande sensibilità la bellezza della materia pittorica e le molteplici sperimentazioni che essa permette.
Numerose sono le opere esposte dal 28 al 30 giugno in questa originale cornice che non poteva non essere l’abitazione di Gianluca Limonta. Un evento unico che mette in risalto l’iter creativo di un artista che - seppure soggetto a influenze da parte dei maestri del passato - sa distinguersi per l’insistente varietà di generi, materiali e supporti che caratterizzano la sua produzione artistica. Ma quale è il messaggio che l’artista vuole dare con questa mostra? Credere nei propri sogni e mostrare che solamente alzandosi da una sedia è possibile concretizzare quella che fino ad un attimo fa era solo un’aspirazione. "L’arte è dentro in ognuno di noi qualsiasi arte sia, dobbiamo solo avere il desiderio di liberarla” Gianluca Limonta
Biografia:
Gianluca Limonta nasce a Lecco il 26/10/1968 . Artigiano per passione, opera nel settore edile della ristrutturazione d’interni. Da sempre appassionato di fotografia, lavora agli inizi della sua carriera nella ricerca e nella sperimentazione delle peculiarità delle istantanee, utilizzando carte pregiate per dar valore aggiunto al risultato finale. Il passaggio alla pittura è dietro l’angolo. Le varie sperimentazioni lo incuriosiscono al punto da iniziare a manipolare la materia direttamente con le sue mani. Tra il 2017 e il 2018 Gianluca Limonta si dedica completamente alle sue creazioni, giungendo a realizzare un numero esponenziale di opere tutte accumunate dalla ricerca di supporti particolari e tecniche originali. Gianluca Limonta lavora nel suo studio a Casatenovo, sede quest’ultimo della prima personale dell’artista che si terrà a partire dal 28 giugno.
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Cosa sta succedendo nel quartiere Cazzaniga di Monza?
Basta fare una passeggiata nel quartiere e si vedono grù e nuovi edifici spuntare come funghi.
Le ultime aree verdi e agricole stanno quasi tutte sparendo!
E’ questo lo sviluppo che vogliamo per il nostro quartiere?
Ne parliamo con:
Giacomo Correale - Comitato via Boito - Monteverdi
Giorgio Majoli - Legambiente Circolo di Monza
Maurizio Bertinelli – Comitato Bastacemento
MERCOLEDI’ 26 GIUGNO 2019 – ORE 21
Centro civico di via Bellini 10 (entrata da via Cimarosa)
La cittadinanza è invitata a partecipare