- Dettagli
Mercoledì 29 Aprile, ore 21,00 “Un’ondata di cemento ci seppellirà”
Sala Civica di Palazzo Isimbardi, P.za Matteotti, 5 - Muggiò
Le conseguenze di un consumo di suolo scriteriato nel nostro paese
Relatore: Luca Martinelli (giornalista e redattore del mensile “Altreconomia”)
In apertura: un “assaggio” dell’esperienza di Spiga e Madia, il pane dal campo alla tavola.
Sarà presente un banchetto di libri di Altreconomia sui temi dell’economia solidale, dei diritti civili e dei nuovi stili di vita. www.altreconomia.it
- Dettagli
XII° ART ACTION FESTIVAL
HARTA PERFORMING MONZA
International Performance Art Festival 2015
(Performance Art e Poetiche Interdisciplinari)
Urban Center - (sala E) - Via Turati 6 Monza - Italy.
Il 29 e 30 Maggio 2015 – dalle ore 21 alle 24
(ingresso libero)
a cura di: Associazione Culturale Harta Performing Monza - direzione artistica Nicola Frangione
nicola.frangione@alice.it www.hartaperformingmonza.it www.nicolafrangione.it
In questi ultimi 40’anni la “Action Art” ha individuato fertili ambiti di confluenza tra la sperimentazione visivo-gestuale e la drammaturgia poetico-visuale e sonora. Un ampio spazio della ricerca è stato caratterizzato dal collegamento tra la Performance Art e le poetiche della “poesia totale” attraverso l’atteggiamento nomade del performer che si sposta incessantemente da un territorio linguistico ad un altro, con la stessa facilità con cui si muove nei territori geografici e nei più vari ambiti socio-culturali.
Harta Performing di Monza pone l’accento proprio sul concetto di Performance Art & Action Poetry come elemento fondamentale nel lavoro del performer. Questa 12° edizione del festival porrà grande attenzione alla dialettica tra immaginazione e realtà, tra pensiero e azione, tra privato e pubblico, tra locale e globale, tra particolare e totale, tra progetto e realizzazione”. Su queste opposizioni si organizza la dinamica fluttuante che sostiene il continuum di materia ed energia entro il quale è faticosamente costruita l’azione. L’energia del corpo è spesa per liberarsi da coordinate e riferimenti imposti e per generare situazioni nuove, provoca la continua rottura degli equilibri, sempre temporanei, favorisce la costruzione dei sistemi interlinguistici e intermediali che condizionano la dinamica degli elementi di volta in volta considerati.
Il Festival Internazionale “ART ACTION - Harta Performing Monza”, ormai inserito a pieno titolo tra i più interessanti eventi nel panorama della ricerca artistica internazionale, si pone come un significativo punto di riferimento per l’interscambio culturale. Dopo il successo delle precedenti edizioni, propone quest’anno alla Città di Monza non solo un momento di confronto delle nuove arti in corso, ma offre un’occasione di riflessione tra “Poesia della Voce e Poesia del Corpo” come Action Art dell’ “opera plurale”, territorio d’azione della figura del poliartista, “uno che sa giocare le sue carte tra poesia e cinema, tra teatro e musica, tra danza e arti visuali”.
Harta Performing Monza
PROGRAMMA
VENERDI' 29 Maggio
Ore 21 intervento teorico di
Giovanni Fontana - Roberto Rossini - Nicola Frangione
(presentazione della Prima Antologia Storica)
“ITALIAN PERFORMANCE ART”
Dalle ore 21,30 alle ore 24 performances di:)
Liuba (italia)
Manuela Macco (italia) * Massimo Arrigoni (italia)
SABATO 30 Maggio
Dalle ore 21 alle ore 24 performances di:
Roberto Rossini (italia) * Xena Zupanic (Croazia)
Elisabeth Morcellet (Francia) * Giovanni Fontana (italia)
ARTISTI PARTECIPANTI 2015
Manuela Macco (italia)
Manuela Macco. Nel 1996 consegue la laurea in Materie Letterarie presso l'Università degli Studi di Torino con una tesi in Storia dell'Arte Contemporanea. Intenzionata ad approfondire i temi legati al ruolo del corpo e dell'azione nell'arte visiva, intraprende parallelamente un intenso percorso di indagine su corpo e movimento.
Artista multidisciplinare, si esprime principalmente con la performance art. Le sue azioni non sono mai separate da un ascolto profondo del corpo e dei suoi messaggi. Concepisce il corpo come strumento di consapevolezza e come punto di incontro tra sé e il mondo. Ha partecipato a festival, rassegne e residenze internazionali. Dal 2012 cura e organizza il torinoPERFORMANCEART, festival internazionale dedicato alla promozione dell’arte come azione.
Presenta la performance: "thread" sperimenta lo spazio come luogo di relazione. L’azione coinvolge direttamente il pubblico nella costruzione/decostruzione di una struttura installativa effimera dagli esiti non totalmente prevedibili. Una riflessione sulla fragilità e la forza della relazione con sé stessi, con gli altri, con le proprie radici, un'indagine sull'ambiguità del rapporto tra pubblico e artista, tra legame reale e legame virtuale. La funzione dell’artista non è forse creare legami?
Info: mail@manuelamacco.com manumacco@yahoo.it www.manuelamacco.com
Giovanni Fontana (italia)
Nato nel 1946. Poliartista, performer, autore di “romanzi sonori” è intervenuto in centinaia di festival in Europa, in America, in Oriente. È autore di numerose pubblicazioni in forma tradizionale e multimediale. Il suo primo libro è il testo-partitura Radio/Dramma (Geiger, 1977), l’ultimo Déchets (Dernier Télégramme, 2014). Con Questioni di scarti (Polìmata, 2012) ha vinto il Premio Feronia 2013. Teorico della poesia epigenetica, ha scritto numerosi saggi, tra i quali La voce in movimento (Harta performing, 2003 – con CD) e Poesia della voce e del gesto (Sometti, 2004). Ha curato per la rivista “Il Verri” il CD Verbivocovisual. Antologia di poesia sonora 1964-2004. Ha fondato la rivista di poetiche intermediali “La Taverna di Auerbach” e l’audiorivista “Momo”. Attualmente lavora nelle redazioni di “Doc(k)s” e di “Inter-Art actuel”. È direttore di “Territori”, rivista di architettura e altri linguaggi. Ha al suo attivo oltre seicento mostre di poesia visuale. La sua attività creativa è ripercorsa nella monografia Testi e pre-testi (Fondazione Berardelli, Brescia, 2009). Ha scritto testi poetici per svariati musicisti, tra i quali Ennio Morricone e Roman Vlad. Con Luca Salvadori si è occupato più volte del rapporto musica/poesia. Nell’ambito del gruppo Hermes Intermedia, con Antonio Poce, Giampiero Gemini e Valerio Murat, lavora sul rapporto tra videoarte e performance.
Presenta la performance: “POEMA EPIGENETICO” Il poeta sonoro è artefice e attore di “iperpoesia”. Grazie al suo gesto, alla sua energia, alla sua continua pressione, l’organismo poetico (il pre-testo) subisce processi successivi di riorganizzazione secondo itinerari pluridirezionali ed è sottoposto a una progressiva modellazione plastica. Rispetto alla struttura “genotipica” della partitura e alle fasi evolutive dell’azione sonora, l’opera entra nella dimensione della POESIA EPIGENETICA.
Info: giovannifontana@arctos.it
Roberto Rossini (italia)
Dalla metà degli anni ‘70 è attivo sulla scena italiana della performance art. Ha partecipato a rassegne internazionali, con eventi ambientati spesso in spazi atipici come edifici industriali e storici, luoghi di culto e di cura, ambienti naturali o defunzionalizzati. Ha approfondito le radici antropologiche della ricerca performativa attraverso la conoscenza diretta delle culture e delle arti tradizionali. Ha realizzato lavori di videoarte, legati ai processi dell’inconscio, ha tenuto workshop e conferenze sulla performance e sulla comunicazione multimediale. Insegna Teoria della performance all’Istituto per le Arti Tradizionali - Museo delle Culture del Mondo di Genova. È tra i fondatori e promotori di Albedo, Associazione culturale per l’immaginazione attiva. Nel 2012 ha pubblicato il libro La performance tra arte, mito, rito e gioco, edizioni Utopia production. È membro della Direzione artistica di Art Action International Performance Art Festival di Monza.per contatti e informazioni:
Presenta la peerformance: “Genius Loci” (spirito del tempo) è un progetto in progress: è una riflessione sul tempo, il tempo che passa e il tempo che si vive.
info: info@ontheground.it - www.ontheground.it
Elisabeth Morcellet (Francia)
Morcellet Elisabeth, nata nel 1957 ad Amboise, vive e lavora a Pariselle, sviluppa i suoi studi d'arte a Villa Arson a Nizza. Influenzata dalla Body Art con François Pluchart, inizierà appena 1981 per mostrare le sue azioni di lavoro, accanto Serge III e Ben Vautier (Fluxus). Fino al 2001, lei parteciperà a numerosi festival di performance. Mostrerà le sue creazioni, azioni, video arte, scritti, fotografie e disegni, effimeri luoghi insoliti, spazi atipici, gallerie alternative. I suoi incontri con Gina Pane, Michel Journiac, J. e C. Pineau, Daniel Daligand, Charles Dreyfus, Arnauld Rojoux Labelle, Jacques Lizène Joel Hubaut Pascal Lievre, Alain Snyers discussione ... che arricchiscono le loro e le sue ricerche e progetti. Le sue ultime due mostre a Villa Arson a Nizza, "IL TEMPO D'AZIONE I" nel 2011 e "LA VITA DELIBERATA", 2012, omaggio a una pratica dell'arte azione intima, solitaria e impegnata. La sua ultima mostra nel 2013, la Fondazione dubbio, invitato da Ben Vautier presenta il suo "Manifesto dell'Arte esistenziale" al fianco di artisti Fluxus per inviare il movimento Fluxus e altri accoliti per "battaglia delle idee" dell'arte e della vita.
Presenta la performance:
Offrepiù che sentimentale il mondo femminista, le donne, alimentato le sue esperienze. Lei tiene tracce di identità nazionali e sociali. In un rapporto intimo con il romanzo si snoda staziona, apre desideri di amore e di felicità, anacronistici. Unicità moltiplicata, autofiction, le sue azioni e studi di carattere per scavare nell'abisso del narcisismo e delle relazioni con gli altri. Trent'anni dopo, Internet diventerà lo sfondo di modalità preferita di comunicazione e seduzione. Oggi a suo avviso, la possibilità di reincarnarsi in realtà, a mettere in discussione corpo e spirito, macchinari abbandonati a nuovi mondi. In una ricerca esistenziale accecante.
Info: elisamor@live.fr elisamor@hotmail.fr www.art-morcellet.fr.
Liuba (italia)
(1970) è un’artista multimediale che lavora con performance, video e progetti interattivi site specific. Si è laureata al DAMS di Bologna in Semiologia delle Arti col massimo dei voti, e ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Bologna. Dal 1993 lavora con la performance, ottenendo successo sia in Italia che all’estero.Il suo lavoro si occupa di tematiche sociali, geografie antropologiche, questioni filosofiche, comportamento umano, interattività e casualità.La suaricerca si basasull'analisidella società contemporanea, indagandole contraddizionie i problemi socialidella vita quotidiana, cercando sempre dimantenere unapprocciosinceroeironico. Ha presentato il suo lavoro in musei, rassegne e gallerie in ambito nazionale e internazionale, fra i quali Artissima Art Fair, Torino, PAC Milano, Biennale di Venezia, Art Basel, Basilea, Armory Show, New York, Scope London, Londra, Séquence, Quebec, Canada, Grace Exhibition Space, Brooklyn, New York, Museo di S. Agostino, Genova, Native Museum of Mashteuiatsh, Canada. Vive e lavora tra Milano New York e Rimini.
Presenta la performance : « senza Tempo »
Info : info@liuba.net liubanet@fastwebnet.it www.liuba.net
Xena Zupanic (Croazia)
Nata a Labin in Croazia. Laureata in Filosofia e Storia dell’Arte all’Università di Zara. Diplomata all’Accademia d’arte Drammatica di Zagabria. Scuola Superiore del Cinema e Televisione di Zagabria. Scuola di recitazione « Quelli di Grock » di Milano. Ha fondato "Hermetika", centro culturale a Milano, casa di moda. Insieme a Mario Canali artista Milanese, « LUDIIALYDIS » Centro culturale di Milano di sperimentazione e produzione di eventi teatrali, video, installazioni interattive, psico-bar. In Croazia insieme a D. Zahtila lavora sul progetto «HERO XXI » (underground city) Lamparna. Molte sono le sue partecipazioni e collaborazioni a programmi e manifestazioni in radio, televisione, teatro e con il cinema in qualità di autrice di testi, soggettista e dialoghista. « Ammetto: io Xena, il soggetto cosciente, con l’indirizzo e il numero civico in regola, con la misura delle scarpe immutabile, con il colore variabile, con il preciso dolore sul costato sinistro individuabile ma invisibile, sono un aborto non trascurabile, un’annichilita, avvilita, disprezzata, derelitta e abbandonata, un’annientata nel centro del niente, spogliata di me stessa e da tutto, sprofondata nell’abisso del mio niente, staccata dal creato e da me stessa, voglio negazione della volontà, la volontà risoluta di non voler sapere più di volontà propria. Sono un aborto folle, una jurodivyja non molle, una che non molla la matrice maestosa in un punto fisso mostrata » Xena Zupanic
Presenta la performance "Caro Bene" ("il mio nome e' Bene") (a carmelo mio)
Info : xpxpxp4@hotmail.com www.xenazupanic.com
Massimo Arrigoni (italia)
Massimo Arrigoni Poeta sonoro e performer di teatro come poesia e musica. [SIAE Teatro in Italia 2000] [La Voce in Movimento – Antologia della poesia sonora del novecento – 2003] [Albo degli Scrittori Italiani ed Europei – 2003] Il suo work-art si caratterizza per l’uso di un linguaggio strutturato in forma di partitura musicale e teatrale. L’azione si colloca sulla scena delle contaminazioni linguistiche e culturali tra poetica del dire e arte del narrare. Ha prodotto e realizzato spettacoli di teatro e poesia sonora dedicati a Erik Satie, Pier Paolo Pasolini, Jean Genet, alla poetica Futurista, Beat, Cyber-Punk, a quella araba medievale, alla memoria storica di Primo Levi. Dal 1983 comincia un lavoro di ricerca sui campi teatrali e sulla parola intesa come linguaggio poetico, visionario, elemento ritmico e sonoro.Nel 2004 col patrocinio culturale del Consolato Generale d’Italia e della Fondazione Nazionale Carlo Collodi presenta in Canada Storia di un Burattino per le celebrazioni della ‘settimana della lingua italiana nel mondo’ dedicata a Pinocchio. (Istituto Italiano di Cultura di Toronto e di Montreal, Queen’s University di Kingston). Invitato al 12° festival internazionale “castle of imagination” in Polonia.
Tra i suoi concerti di poesia sonora: The Beat Generation, Futura Koncert, Ka Be, Le Confessioni di Antonius Block . Nel 2006 presenta il concerto futurista al Castello Sforzesco di Milano e al Castello di Pergine (Trento) Nel 2007 è invitato al Festival Internazionale di poesia di Genova e a Play Arezzo Art Festival. Ha pubblicato libri d’arte e materiali sonori [CD – rivista – video – DVD]
Info: www.massimoarrigoni.it www.myspace.com/massimoarrigoni maxarrigoni@yahhoo.it
Art Action 2015
XII° International Performance Art Festival
Direzione Artistica: Nicola Frangione
Associazione Culturale: Harta Performing
in collaborazione con
COMUNE di MONZA
Assessorato alle Politiche Culturali
con il patrocinio
Provincia di Monza e della Brianza
Fondazione Monza e Brianza onlus
COMMISSIONE EUROPEA
Rappresentanza a Milano
Web-site Andrea Cocco
Progetto grafico Paola Grassi/Harta Design.
Project original drawing Nicola Frangione.
Assistenza tecnica Audio/Voideo/Luci: A.V.S.
Riprese Video Michela Montrasio.
Direzione Artistica:
Nicola Frangione. Giovanni Fontana, Roberto Rossini.
Segreteria Angela Solimena.
Traduzioni Erika Mosca e Barbara Ceruti.
Fotolito e stampa Poligrafica srl Dalmine.
Comitato Esecutivo
Associazione Culturale
Harta Performing Monza
Via Ortigara 17
20900 Monza italy
e-mail:
web-site:
- Dettagli
Giunta di Monza approva osservazioni Pums Milano per prolungamento della M5 da Bignami a Monza
Monza, 24 aprile 2015 - La giunta comunale di Monza nella seduta di giovedì 23 aprile ha approvato le osservazioni al Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) di Milano concordate e predisposte dai Comuni di Monza, Sesto San Giovanni, Cinisello Balsamo, Bresso e Cormano. Nelle osservazioni i comuni chiedono a Milano di integrare il Piano della mobilità con il progetto di prolungamento della M5 da Bignami a Monza attraverso il nodo di Bettola, dove si sta già realizzando il terminale della M1 con la fermata Cinisello/Monza. Le osservazioni oltre a confermare la disponibilità già nella prima fase di prolungamento da Bignami a Bettola dei terreni per il deposito treni sul territorio del Comune di Monza, sottolineano che tale tratta sarà realizzata in superficie, sul viale Fulvio Testi, con notevole risparmio di risorse, e che la stazione di Bettola (Cinisello/Monza) sarà realizzata contestualmente al capolinea della M1 con risorse private derivanti dallo sviluppo del Piano integrato di intervento (PII) del comune di Cinisello Balsamo. Nelle richieste dei comuni a Milano viene chiesto anche di creare il nuovo “Hub del Nord Milano”, che raggruppa l'esistente nodo di Sesto FS per l'interscambio treno-bus-metropolitana e il nuovo nodo Cinisello/Monza in località Bettola per l'interscambio auto-bus-metropolitana, intercettando i flussi di veicoli provenienti da SS36, A52 e A4. In particolare nel nuovo nodo di Bettola saranno presenti un parcheggio da 1500 posti, una nuova stazione degli autobus, alla quale saranno associate una bicistazione da 500 biciclette, una ciclofficina e un sistema integrato di servizi per i ciclisti urbani. “L'Hub intermodale Nord Milano – spiega l’assessore mobilità monzese Paolo Confalonieri, che con gli omologhi dei comuni coinvolti ha predisposto le osservazioni - è un progetto capace di interpretare il tema dell’accessibilità su scale metropolitana e locale che si declina non solo con la riorganizzazione delle attività commerciali, ma anche attraverso l’insediamento di funzioni culturali, ricreative e formative, nonché di servizi alla persona che potranno nel loro insieme generare un fulcro di attrattività di area vasta”. “La decisione della giunta di Monza – aggiunge Copnfalonieri – è importante perché conferma ancora una volta l’intenzione dell’amministrazione Scanagatti di proseguire nell’impegnativo lavoro di portare la metropolitana fino alla Villa Reale di Monza. Un lavoro politico e amministrativo complesso che siamo decisi a portare avanti insieme agli altri comuni, e sul quale contiamo nel sostegno del comune di Milano, di Regione Lombardia e del governo”.
Ufficio stampa del Comune
- Dettagli
Monza celebra il 70esimo della Liberazione. Dopo il ricordo dei caduti della Resistenza al cimitero in piazza Trento l’intervento di Virginio Rognoni per ANPI, dei ragazzi delle superiori e del sindaco Scanagatti
Monza, 24 aprile 2015 - Si terranno domani mattina, sabato 25 aprile, le celebrazioni ufficiali per il settantesimo anniversario della Liberazione dall’occupazione nazifascita. La cerimonia comincerà alle ore 9 al cimitero urbano, con la funzione religiosa celebrata dall’Arciprete del Duomo Monza, monsignor Silvano Provasi. Alle 9.40 si formerà il corteo all’ingresso del cimitero che renderà onore ai campi dei caduti della Resistenza, alla stele ANEI e al campo dei caduti di tutte le guerre. Dopo il cimitero il corteo si riunirà in piazza Gianni Citterio, luogo dedicato al partigiano monzese caduto nella battaglia di Megolo in Val d’Ossola, per raggiungere, percorrendo via Carlo Alberto, piazza Roma, via Italia e via della Vittoria, piazza Trento e Trieste dove si svolgerà la cerimonia dell’alzabandiera e la lettura dei discorsi ufficiali: in rappresentanza di ANPI parlerà l’onorevole Virginio Rognoni; interverranno poi due studenti dell’Istituto Tecnico Industriale Hensemberger di Monza, in rappresentanza degli studenti monzesi; quindi il consigliere provinciale Domenico Guerriero, per la provincia di Monza e Brianza, e infine il sindaco Roberto Scanagatti. Al termine dei discorsi ufficiali si riformerà il corteo, che si sposterà davanti l’edificio di via Gambacorti Passerini, dove verrà inaugurata una lapide, fatta realizzare da Comune, in ricordo dei partigiani torturati e uccisi dai nazifascisti in quel luogo. Il Comune metterà a disposizione un servizio autobus gratuito per il cimitero, con partenza alle ore 8.45 da largo 25 aprile, e ritorno verso piazza Citterio al termine delle celebrazioni in cimitero. “Il settantesimo della Liberazione è una ricorrenza importante – dichiara il sindaco di Monza, Roberto Scanagatti. Deve essere un momento per ricordare il sacrificio dei tanti, anche cittadini monzesi, che sono caduti per la nostra libertà e la nostra democrazia. Dobbiamo impegnarci tutti affinché il 25 aprile sia una ricorrenza sempre viva, senza polemiche di parte e fuori luogo, soprattutto a beneficio dei più giovani che devono sapere a chi devono la libertà di cui oggi possono godere. Il fatto che domani in piazza ci siano alcuni ragazzi in rappresentanza degli studenti monzesi è un fatto molto incoraggiante e positivo”.
Ufficio stampa del Comune
- Dettagli
1° MAGGIO CGIL CISL UIL MONZA E BRIANZA ALL’ARENGARIO DI MONZA
CGIL, CISL e UIL di Monza e Brianza sono pronte per la Festa dei Lavoratori, che si terrà venerdì prossimo, 1 maggio, a Monza in Piazza Roma, all’Arengario. Una Festa del Lavoro per ribadire la centralità del lavoro nella vita delle persone. Uno slogan per festeggiare il 1°maggio: “La solidarietà fa la differenza. Integrazione, lavoro e sviluppo. Rispettiamo i diritti di tutti, nessuno escluso”. In una fase così difficile, dove sono migliaia i posti di lavoro che si perdono, sarà anche questo un momento che servirà a riflettere e criticare il disagio che attualmente vivono milioni di italiani, tanti anche nella nostra provincia. Quest’anno CGIL, CISL e UIL di Monza e Brianza hanno chiesto il contributo per organizzare un evento di musica, alla Scuola Civica di Musica di Desio. Una scuola che oggi conta oltre 500 allievi e 55 insegnanti. Giovani talenti del nostro territorio che potranno esibirsi in un concerto di musica classica che inizierà alle ore 10.00 in Piazza Roma a Monza. Interverrà a nome di CGIL, CISL e UIL Monza e Brianza il segretario generale della CGIL di Monza e Brianza: Maurizio Laini. Siamo fiduciosi possa essere un concerto apprezzato da tutti, che valorizzi il lavoro prima di tutto.
Ufficio Segreteria e Comunicazione
CGIL Monza e Brianza
Via Premuda, 17 - 20900 Monza MB
- Dettagli
|
|
|
- Dettagli
Causa maltempo, comunichiamo che l’inaugurazione del frutteto matematico e i workshop con le famiglie saranno rimandati a domenica 17 maggio. Il programma rimarrà invariato.
Scuola di Agraria - Parco di Monza
- Dettagli
Corso per accompagnatori di scuola nel bosco 2015
5 incontri di sabato mattina dal 6 giugno al 4 luglio
nel giardino biodiverso a Missaglia (LC)
Gli incontri affronteranno i temi fondamentali per comprendere e mettere in pratica la pedagogia del bosco, pensiero e pratica educativa diffusa ormai in tutto il mondo e in espansione anche in Italia. Verranno tenuti da formatori qualificati e esperti negli argomenti proposti e saranno improntati a una metodologia partecipativa, con tavole rotonde, riflessioni guidate, lavori in piccolo gruppo e attività pratiche.
Si consiglia abbigliamento adatto al movimento e all’attività all’aria aperta.
Sarà possibile fermarsi per condividere il pranzo e il pomeriggio di attività nel bosco con le Famiglie nel bosco che aderiscono ai progetti di Fuori dalla scuola (anche portando la propria famiglia).
Destinatari:
Il corso è rivolto a educatori, insegnanti e genitori, per un numero massimo di 25 persone.
I partecipanti che avranno concluso positivamente il corso avranno precedenza nelle candidature per la scelta dell’ accompagnatore per il nostro Asilo nel bosco che partirà a settembre 2015.
Modalità di iscrizione
La domanda d’iscrizione si può richiedere via email o scaricare dal nostro sito (in Formazione) e deve essere inviata compilta in tutte le sue parti entro il 30 maggio.
Costo:
Per permettere l’organizzazione del corso è necessario un contributo minimo di 150,00 € a persona.
Programma:
1° incontro: Sabato 6 giugno 2015 9.00-13.00
-
Accoglienza e conoscenza al ritmo della natura
Formatore: Alessandra Fossati, educatrice di arti espressive di Fuori dalla scuola
-
Introduzione alla scuola nel bosco.
Da dove arriva e perchè, come si sviluppa in Europa e in Italia, similitudini e differenze delle diverse esperienze. Quali sono i principi irrinunciabili, le attività tipiche e il ruolo dell'adulto.
Formatore: Associazione Amici dei boschi Onlus (Pavia) – http://www.amicideiboschi.it/
2° incontro: Sabato 13 giugno 2015 9.00-13.00
-
Accoglienza al ritmo della natura
-
Percorsi di apprendimento e documentazione delle attività.
Come riconoscere, sostenere e documentare i percorsi di apprendimento nelle attività spontanee o programmate all'aperto.
Formatore: Monica Guerra pedagogista e ricercatrice di Didattica e ricerca educativa all’Università Bicocca, Asssociazione culturale Bambini e Natura - http://www.bambinienatura.it/
-
Laboratorio pratico: land art e colori naturali
3° incontro: Sabato 20 giugno 2015 9.00-13.00
-
Accoglienza al ritmo della natura
-
Il bambino sicuro.
Comprendere e gestire la dimensione del rischio e della sicurezza nelle attività all’aperto, negli aspetti pratici e pedagogici.
Formatore: Selima Negro educatrice ambientale (Fuori dalla scuola)
-
Laboratorio pratico: corde e utensili
4° incontro: Sabato 27 giugno 2015 9.00-13.00
-
Accoglienza al ritmo della natura
-
Collaborazione e conflitto: dinamiche complementari.
Problematiche e opportunità della gestione della vita di gruppo tramite razionalità, empatia, rispetto e libertà.
Formatore: Selima Negro educatrice ambientale (Fuori dalla scuola)
-
Laboratorio pratico: feltro e tessitura primitiva
5° incontro: Sabato 4 luglio 2015 9.00-13.00
-
Accoglienza al ritmo della natura
-
Passeggiando per prati e boschi.
Alla scoperta del territorio dove si svolgerà il nostro Asilo nel bosco (Inizio di Valle Santa Croce).
Formatore: Nicola Maggi, educatore ambientale A. P. S. La foglia associazionelafoglia.wix.com/la-foglia
-
Conclusioni del corso
Contatti
sito: https://fuoridallascuola.wordpress.com/
gruppo Facebook: “Fuori dalla scuola Brianza”
email: fuoridallascuolabrianza@gmail.com
cell: 329 89 26 297 Selima Negro
- Dettagli
M5S Lombardia. Pedemontana, defiscalizzazione: aiuto di Stato illegittimo? l’UE avvia verifiche dettagliate grazie al M5S
La Commissione Europea ha risposto oggi, 23 aprile 2015, all’interrogazione a firma Eleonora Evi, europarlamentare del M5S, sulla defiscalizzazione di Pedemontana. L’interrogazione, in particolare, chiedeva “se la delibera del CIPE, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale in data 30.1.2015” che ha stanziato a Pedemontana “un contributo pubblico a fondo perduto, necessario per il riequilibrio del piano economico-finanziario, che ammonta a 393 milioni di euro”, “sia in linea con le disposizioni applicabili agli aiuti di Stato”. Nella risposta di Margrethe Vestager, Commissario UE alla Concorrenza, si legge: “La Commissione ha chiesto informazioni e chiarimenti alle autorità italiane, compresa la delibera del Comitato interministeriale per la programmazione economica (CIPE) del 1º agosto 2014 concernente l'Autostrada Pedemontana. Le informazioni non sono ancora pervenute e, una volta ricevute, esse dovranno essere sottoposte a valutazione dettagliata da parte della Commissione. Pertanto la Commissione non è ancora in grado di stabilire se la misura notificata costituisca un aiuto di Stato ai sensi dell'articolo 107, paragrafo 1, del trattato sul funzionamento dell'Unione europea.
Qualora tale misura costituisse aiuto di Stato, la Commissione adotterà le misure necessarie, in linea con le norme sugli aiuti di Stato dell'UE.” L’eurodeputata del M5S Eleonora Evi commenta: “Siamo riusciti ad ottenere l’attenzione della Commissione Europea sull’ennesima grande opera inutile del nostro Paese, sottolineando una questione, quella dei finanziamenti pubblici ad un’opera che doveva essere in gran parte pagata dai privati, tutt’altro che secondaria. Ora la Commissione Europea faccia tutti gli approfondimenti del caso e vada fino in fondo per verificare che non si tratti di un aiuto di Stato illecito.” Per il consigliere regionale M5S Gianmarco Corbetta, che ha collaborato con Evi alla stesura dell’atto, si tratta di un’ottima notizia: “Il momento della verità per Pedemontana è fissato per gennaio 2016: entro quella data, così stabilisce il Cipe, si dovrà pervenire al "closing finanziario" dell'intera opera ma ad oggi mancano all'appello quasi 5 miliardi di euro ed è davvero irrealistico pensare di riuscire a reperirli: i finanziatori privati hanno già dimostrato di non credere in quest’opera; se entro quella data non si riuscisse ad arrivare il closing, anche la defiscalizzazione verrebbe ritirata. Ma una bocciatura da parte dell'Unione Europea della defiscalizzazione - fortemente voluta da Renzi e Maroni - potrebbe accorciare i tempi di questa lunga agonia finanziaria di Pedemontana, decretando una volta per tutte la parola fine su questa inutile e fallimentare infrastruttura, con buona pace del Ministro Del Rio che ha recentemente mantenuto Pedemontana tra le opere strategiche del nostro Paese. Ora si provveda a realizzare le opere di compensazione ambientale per le tratte già realizzate e a chiudere i cantieri con il minor danno possibile per i cittadini e per il nostro territorio.
Eleonora Evi -Portavoce al Parlamento Europeo
Movimento 5 Stelle | EFDD Group
www.beppegrillo.it/movimento/parlamentoeuropeo
- Dettagli
FLC CGIL MONZA BRIANZA
Federazione Lavoratori della Conoscenza
SCUOLA – UNIVERSITÀ – RICERCA – AFAM – FORMAZIONE PROFESSIONALE
Memoria operaia Le fabbriche nel territorio della Brianza: esperienze, lotte, valori dell’impegno sindacale
Monza, binario 7 – 28 aprile 2015 - ore 10
Ore 9,30 - Ingresso libero nel foyer e visita della mostra sulle aree dismesse allestita dal I.I.S. Majorana di Cesano Maderno
Presiede e coordina i lavori – Samuele Tieghi – FLC CGIL
Presentazione del progetto – Pietro Albergoni – SPI CGIL
Proiezione del video finale che ripercorrerà tutto il percorso del progetto
Memoria Operaia – a cura della Associazione “Il nodo dell’albero”
Saluti del Sindaco di Monza – Roberto Scanagatti
Saluti della CGIL Monza e Brianza – Maurizio Laini
Interventi degli studenti e proiezione dei materiali prodotti
Interventi degli Insegnanti
Interventi dei testimoni
Intervento di un responsabile aziendale
Considerazioni conclusive - Stefano Landini – Spi Lombardia
Con il Patrocinio del Comune di Monza