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Parole, suoni, immagini e colori: il tema dell’integrazione al centro della nuova iniziativa della Casa delle Culture. 29-30 aprile, Urban center di Monza
Monza, 21 aprile 2016 – Venerdì 29 e sabato 30 aprile si terrà presso l’Urban Center (via F. Turati, 6) un nuovo ciclo di iniziative sul tema dei migranti, intitolato “Parole, suoni, immagini, colori”, promosso dalla Casa delle Culture del Comune di Monza, Associazione Novaluna e RTI Bonvena. Si tratta della continuazione del progetto avviato con il ciclo di iniziative e incontri “Gente che viene, gente che va”, dedicato principalmente al tema delle cause degli esodi dell’esodo di milioni di persone legate in fuga da guerre, povertà e persecuzione. "Nel secondo ciclo di incontri - commenta Laura Morasso, consigliera incaricata dal sindaco alla Casa delle culture - si affronterà invece il tema dell’integrazione di coloro che da anni sono inseriti nella nostra comunità, e che costituiscono un valore per la nostra società sotto diversi punti di vista. Questa nuova iniziativa ha sempre l'obiettivo di aumentare la superficie di contatto favorire la conoscenza tra culture differenti, dando spazio all’incontro e allo scambio che può contribuire a un arricchimento reciproco". Si inizierà venerdì sera alle 21 con uno spettacolo musicale – Arsene Duevi, Roberto Zanisi e i supercori presso il Binario 7, per proseguire con due dibattiti il giorno successivo. Sabato, dalle 9.30 (sala E), si tratterà il tema “Tra immigrazione e nuovi cittadini. Quali politiche?”, cui interverranno anche il Sindaco, Roberto Scanagatti e il Capo Dipartimento del Ministero dell’Interno, Mario Morcone, con un contributo del Vicesindaco e assessore alle Politiche Sociali, Cherubina Bertola. Il secondo intervento intitolato “Politiche ed esperienze per l’intercultura e l’integrazione scolastica” inizierà alle 14.30 (sala D), condotto dall’assessore all’Istruzione, Rosario Montalbano, cui parteciperà anche Roberto Rampi, della Commissione cultura della Camera dei Deputati. Durante tutta la giornata di sabato, stand espositivi su servizi, attività e buone prassi a favore dell’integrazione. Numerose saranno poi le attività per coinvolgere famiglie e bambini, così da favorire la sensibilizzazione e la conoscenza attraverso strumenti come il teatro, la musica e la letture di favole.
Ufficio stampa del Comune
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Comune di Monza selezionato per collaborare all’innovazione digitale con la Presidenza del Consiglio dei Ministri
Monza, 21 aprile 2016 - Il Comune di Monza è stato selezionato per collaborare con la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per gli Affari Regionali e aiutare gli altri Comuni della Brianza nei progetti di innovazione digitale e automazione con servizi puntuali ed efficienti al cittadino, in coerenza con quanto previsto dalla “Riforma Delrio” sul riassetto istituzionale. La comunicazione di Palazzo Chigi è giunta oggi. “In questo percorso – commenta l’assessore all’Agenda digitale, Egidio Longoni - saremo affiancati dal Politecnico di Milano – Dipartimento di Ingegneria Gestionale, scelto dal Dipartimento per monitorare e diffondere presso le altre PA le migliori soluzioni di innovazione che saranno adottate dai comuni. E’ importante sottolineare come ciò sia frutto del forte investimento varato da questa amministrazione per dare risposte più veloci ed efficienti ai cittadini, attraverso una forte ristrutturazione dei sistemi informativi del Comune che utilizza sistemi aperti, riutilizzabili e all’avanguardia”.
Ufficio stampa del Comune
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L’adesione allo sciopero unitario dei metalmeccanici di ieri 20 aprile è andata oltre ogni più rosea aspettativa. Il Segretario generale della Fiom CGIL di Monza e Brianza ha dichiarato: “la lavoratrici e i lavoratori metalmeccanici hanno voluto mandare a Federmeccanica un segnale chiaro. La proposta di Federmeccanica è stata rispedita al mittente. Federmeccanica parla solo di finte garanzie. In verità si vuole mettere in discussione il ruolo universale del contratto nazionale e intervenire pesantemente sui nostri diritti e in particolare sull’orario di lavoro e sui permessi retribuiti.” In alcune aziende del territorio ( Candy; STm; Nokia) si è deciso di allungare le ore di sciopero a 8 ore, per coniugare la mobilitazione nazionale con le vertenze aperte a livello aziendale. In moltissime aziende del territorio si completamente fermata la produzione. Conclude Angela Mondellini: “ le tute blu brianzole non si fermano. Intendiamo proseguire la nostra mobilitazione sino a quando non avremo portato a casa un contratto che tuteli la dignità e il valore del lavoro, che garantisca un aumento salariale universale per tutte e tutti i metalmeccanici, tuteli il nostro diritto al riposo e alla conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro”.
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Mercoledì 27 alle ore 18 la Cgil di Monza incontra le "partite iva"
La Cgil rilancia la sua azione sindacale a tutela del lavoro, quello organizzato nei luoghi di produzione ma anche quello disperso nelle centinaia di precarietà che caratterizzano oggi il mercato del lavoro. Nel quadro delle iniziative messe in campo a sostegno della "Carta dei diritti universali del lavoro", la proposta di legge votata dagli iscritti nelle scorse settimane, e della raccolta di firme per i referendum abrogativi di alcune parti del jobs act (reintegro dal licenziamento illegittimo, abolizione del voucher, ripristino della solidarietà nei passaggi di appalto) il 27 aprile ci sarà una prima iniziativa destinata a lavoratrici e lavoratori in possesso di partita iva, o nella necessità di doverla aprire. Funzionari sindacali della Cgil di Monza presenteranno il nuovo regime forfettario per la gestione della partita iva (introdotto dal 1 gennaio scorso), il nuovo disegno di legge presentato dal Governo come "jobs act delle partite iva", e le proposte della Cgil in materia. L'incontro sarà concluso da Maurizio Laini, segretario generale della Cgil Monza e Brianza".
CGIL Monza e Brianza
Via Premuda, 17 - 20900 Monza MB
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Domani e giovedì un convegno all’Università Bicocca sul valore sociale della disabilità. Promosso anche dal Comune di Monza. Interverrà il vicesindaco Bertola: "Disabili portatori di ricchezza"
Monza, 19 aprile 2016 – Anche il Comune di Monza, con il Vicesindaco e assessore alle Politiche sociali Cherubina Bertola, partecipa ad un importante momento di confronto per promuovere percorsi di inclusione e di pari opportunità per persone con disabilità, considerate come portatrici di ricchezza e non come un problema. Si tratta del Convegno nazionale IMMAGINABILI RISORSE, intitolato “Il valore sociale della disabilità”, che si terrà mercoledì 20 aprile dalle 14 alle 18 e giovedì 21 aprile dalle 9 alle 17, presso l’aula magna dell’Università Bicocca di Milano. L’iniziativa, promossa dalla rete Includendo e patrocinata da Anci Lombardia, coinvolge più di 60 enti provenienti da diverse regioni italiane che desiderano mettere a fuoco le capacità e le possibilità per le persone con disabilità, dei servizi e delle politiche di partecipazione. “La prospettiva che si vuole trasmettere – afferma la Vicesindaco Bertola – è quella di considerare le persone con disabilità come una risorsa peculiare e creativa, cercando di diffondere la consapevolezza del valore di ogni persona. Obiettivo che si riesce a raggiungere attraverso la rete di relazioni tra servizi, famiglie, cooperazione sociale e volontariato, e al loro impegno”. La Vicesindaco parteciperà ad uno dei diversi Workshop Esperienziali programmati per le due giornate del 20 e 21 aprile, cui seguiranno dei laboratori metodologici.
Tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.includendo.net e sulla pagina Facebook Includendo.net.
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Monza – in via Bergamo arriva la Green Night. Sabato 14 maggio, dalle 17.00 a mezzanotte.
L’associazione Borgo Bergamo mantiene le promesse fatte: sarà un anno ricco di novità, eventi e serate a tema. Sabato 14 maggio è prevista un’invasione di verde, arte, natura, benessere e nuovi stili di vita; la Green Night partirà alle 17.00 con l’apertura del mercato di florovivaismo, orto, benessere e artigianato green. Gli allestimenti floreali sono a cura del Comitato Erbe per Erba, composto da architetti, designer ed artisti del verde. Durante la serata sono previste numerose iniziative per tutte le età: laboratori gratuiti per bambini, workshop di arte floreale e la possibilità di partecipare all’itinerario turistico “Ti racconto Borgo Bergamo”, a cura delle esperte di Art-U: un viaggio alla scoperta di una delle zone più caratteristiche della città per storia, arte e tradizione e di incontro con le storie dei famosi personaggi ad essa legati. Suor Virginia De Leyva, Gerardo De' Tintori e i maestri cappellai saranno lo spunto per approfondire le vicende legate allo sviluppo di via Bergamo, che oggi più che mai è testimone del mutamento di Monza nei secoli. Durante la Green Night, l’arte non sarà solo raccontata, ammirata ed osservata, potrà anche essere vissuta in prima persona, grazie alla performance artistica Colpi di Natura, in cui l'artista green Simone Sirtori coinvolgerà il pubblico nella creazione di opere d'arte. Un altro tipo di arte sarà mostrato da Electric Red Tattoo, in via Bergamo 12, con una dimostrazione live di Body Painting a tema, ovviamente, naturale. Un altro appuntamento da non perdere, l’esibizione “Tribe, Tribal Fusion Dancers”, a cura di Fede Faith ed allieve; le danzatrici proporranno coreografie rivisitando in chiave moderna l’antica e suggestiva tradizione della danza del ventre. Non mancheranno spazi ed occasioni per ritagliarsi un attimo di quiete, come l’apertura serale dell’Accademia Sathya Yoga, in via Bergamo 11, che accoglierà i visitatori nel giardino in terrazza, nello spazio tisana e sala letture, con la possibilità di incontrare tutti gli insegnanti e scoprire le numerose iniziative del centro. Il programma dell’evento è in continua evoluzione, molte sono le realtà che intendono partecipare all’iniziativa, per aggiornamenti www.borgobergamomonza.it L’associazione Borgo Bergamo Monza ricorda che l’evento è ideato e coordinato da LaB www.associazioneculturalelab.it , partner del progetto eventi 2016.
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"Sulle tracce degli animali": Legambiente Monza organizza incontro teorico e pratico per riconoscere i segnali lasciati dagli animali in natura
In un mondo sempre più antropizzato è ormai difficile, soprattutto per chi vive in città, avere contatti con animali selvatici, sempre più schivi e relegati a vivere negli spazi verdi che ancora resistono tra un luogo urbanizzato e l'altro. Molto però possono dirci i segnali che questi animali lasciano nell'ambiente in cui vivono: impronte, resti di pasti, escrementi, nidi, piume e penne, ciuffi di pelo, etc. Spesso da queste tracce è possibile risalire all'animale che le ha lasciate e quindi farsi un'idea del tipo di fauna che ci circonda, pur non riuscendo magari spesso a vederla. Per avvicinare i cittadini di oggi ad un mondo che si sta via via perdendo, il Circolo di Legambiente di Monza Alexander Langer, in collaborazione col Centro Culturale Ricerca, ha deciso di organizzare un mini corso gratuito dedicato al riconoscimento di questi segnali, in modo da scoprire chi vive vicino a noi e aumentare la nostra consapevolezza e il nostro rispetto verso la natura. Gli appuntamenti sono due:
- giovedì 21 aprile, alle ore 21, presso la Sala della Luna in vicolo Ambrogiolo 6 a Monza. Serata teorica.
- sabato 23 aprile, alle ore 9,30 appuntamento presso la porta del del Parco delle Grazie Vecchie, in via Boccaccio. Uscita pratica nel parco di Monza.
Gli incontri saranno tenuti da Martina Miscioscia e Matteo Barattieri, volontari di Legambiente ed esperti e appassionati naturalisti. E' gradita la prenotazione e, per informazioni e contatti, a: monza@legambiente.org "
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ALLE LAVORATRICI E LAVORATORI DELLE COOPERATIVE
LINK PER LEGGERE LA LETTERA CONSEGNATA ALL’AMMINISTRAZIONE DI MONZA CON LE RISCHIESTE DI SGB A TUTELA DELLE LAVORATRICI: http://comunicatostampa.
Giovedì 14, nel pomeriggio, una delegazione del sindacato SGB ha incontrato l’Assessore Montalbano del Comune di Monza. Tema dell’incontro sono stati i futuri nuovi appalti su asili nido comunali e servizi educativi nell’area della disabilità.
Trattasi:
1. Il rinnovo dell’appalto “attività ausiliarie di supporto ai servizi educativi” che riguarda gli asili comunali (Cazzaniga, Cederna, Libertà, San Fruttuoso, San Rocco, Triante), appalto gestito dalle cooperative Marta e Lombarda Fai in A.T.I. Questo appalto è in scadenza ad agosto 2016;
2. Rinnovo dell’appalto “servizi educativi nell’area della disabilità nell’ambito del settore dei servizi sociali”, appalto gestito dalle cooperative Cogess, Diapason e Solaris. Questo appalto è in proroga fino al dicembre poiché scaduto nel luglio 2015.
I due appalti vedono coinvolti circa 83 lavoratrici tra ausiliarie ed educatrici quali dipendenti delle cooperative di cui ai punti 1 e 2.
Come sindacato SGB abbiano ritenuto d’incontrare l’Assessore Montalabano per chiedere un impegno preciso all’amministrazione monzese affinché i futuri appalti siano ”costruiti”, anche da un punto di vista dei capitolati, con il massimo di garanzia per il salario e i diritti delle lavoratrici.
In sostanza, come SGB chiediamo al Comune di Monza che i futuri cambi di appalto non si trasformino in perdita di salario e precarizzazione per le lavoratrici.
Ciò si rende necessario perché in coincidenza della proroga dell’appalto, di cui al punto 2., è già avvenuta una riduzione del monte complessivo (circa 12%). Ciò ha comportato un impegno da parte delle cooperative interessate per contenere il danno per le lavoratrici, integrando e spostando il personale su altri servizi dell’appalto (servizi domiciliari). Nonostante ciò, per alcune lavoratrici ha, comunque, comportato la perdite di 2/3 ore settimanali di lavoro.
SGB ritiene che questa tendenza deve essere fermata. I cambi di appalto non si possono trasformare in perdita di salario per le lavoratrici. Per fare ciò, bisogna muoversi adesso.
In una fase di persistente crisi economica, SGB ritiene che l’amministrazione del Comune di Monza, quale erogatore di lavoro (committente) attraverso la messa al bando di appalti in gestione ad operatori economici privati esterni (cooperative, etc), debba sviluppare una politica utile a garantire le condizioni economiche e normative dei lavoratori “privati” che operano sui servizi in qualità di dipendenti di imprese vincitrici dell’appalto.
Come Sindacato Generale di Base SGB, a tutela delle lavoratrici e lavoratori attualmente in essere sugli appalti in oggetto, chiediamo all’Amministrazione del Comune di Monza un impegno preciso per l’indizione dei nuovi bandi/capitolati che non contemplino modifiche significative, cioè di garantire l’ammontare delle stesse risorse economiche stanziate sugli appalti in oggetto, recuperando, tra l’altro, eventuali riduzioni avvenute in corso d’opera (12%). Ciò vuol dire, nel concreto, non ridurre il monte ore e il salario dei lavoratori che “transiteranno” con nuovi operatori economici che gestiranno gli appalti quali vincitori del bando.
Si chiede, inoltre, un impegno preciso affinché, nelle condizioni riassunte nel capitolato d’appalto a tutela delle lavoratrici, siano garantite le clausole sociali nel passaggio di appalto e il mantenimento della disciplina dell’art. 18 ante Dlgs 23/2015 (Jobas Act) al fine di fermare una progressione verso la precarizzazione delle condizioni dei lavoratori coinvolti nel cambio di appalto. Su questo tema, in Italia si stanno concludendo decine di accordi sindacali che contemplano l’esclusione della nuova disciplina dell’art. 18 (Jobs Act). Resterà in capo al sindacato formalizzare questo impegno con un accordo con le cooperative subentranti.
L’Assessore Montalbano, che ringraziamo per la disponibilità e sensibilità dimostrata, ci ha assicurato un risposta su come l’amministrazione comunale costruirà i futuri appalti, in termini economici, e di garanzia di salario e diritti per le lavoratrici.
SGB e le lavoratrici attendono un riscontro.
Come SGB, convinti di avere svolto il nostro ruolo a difesa delle lavoratrici, avviamo un percorso di mobilitazione che, qualora le risposte dell’amministrazione alle richieste sindacali fossero negative, si trasformerà in azioni di lotta a difesa del salario e diritti.
Vedi lettera sindacale consegnata all’Assessore Montalbano:
http://comunicatostampa.
SINDACATO GENERALE DI BASE SGB
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Presentato il bookcrossing a Monza. Illustrato inoltre lo stato di salute delle biblioteche.
Monza, 15 aprile 2016 – In occasione della Giornata internazionale del libro e del diritto d’autore, che si terrà il 23 aprile, è stata presentata questa mattina, in una conferenza stampa presso la Biblioteca civica dei ragazzi, la nuova iniziativa di bookcrossing a Monza. Realizzato grazie a una collaborazione tra Comune e sistema bibliotecario monzese, il servizio permetterà il libero scambio di libri tra cittadini in diversi punti della città, attualmente collocati in prossimità delle biblioteche. “Con l’iniziativa di bookcrossing abbiamo deciso di mettere i libri a disposizione delle persone – dichiara l’assessore alle Politiche culturali, Francesca Dell’Aquila - realizzando uno scambio libero e volontario in grado di creare un circolo virtuoso di lettura in città. Le cassette sono state peraltro realizzate riciclando vecchie urne elettorali, in un’ottica di concetto antispreco cui teniamo particolarmente. Abbiamo realizzato un servizio di arricchimento e di partecipazione per i cittadini, che se avrà successo porterà all’ulteriore collocamento di punti di scambio anche in aree verdi e relax”. Questa è l’ultima delle molte iniziative organizzate dalle biblioteche di Monza, i cui operatori si impegnano ogni giorno garantendo ottimi livelli di soddisfazione da parte di un’utenza di circa 400 mila persone. Sono stati inoltre illustrati dati che fotografano il patrimonio delle biblioteche urbane, rilevando in particolare i risultati dell’impegno profuso dai bibliotecari, che organizzano con passione le numerose attività di mostre, laboratori, letture, spettacoli teatrali e molto altro. Il direttore delle biblioteche Giustino Pasciuti ha poi sottolineato come “il servizio bibliotecario di Monza abbia un vantaggio forte rispetto ad altri sistemi, cioè la collocazione di un circuito distribuito su tutto il territorio, con 6 biblioteche generali, 2 specialistiche e 5 punti prestito presso i centri civici. Tanti sportelli per un unico servizio a disposizione dei cittadini”. La soddisfazione registrata per il 2015 evidenzia come gli utenti delle biblioteche mantengano un buon livello di apprezzamento per i servizi offerti, superando alcune criticità legate prevalentemente a servizio internet/wi-fi e novità editoriali, grazie alla riconosciuta disponibilità e gentilezza degli operatori. Con la Giornata internazionale del libro alle porte, diventa importante rimarcare il valore della lettura e della diffusione della cultura, ed attività di promozione come il bookcrossing forniscono una spinta in questa direzione.
Ufficio stampa del Comune
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Il presidente della Provincia MB Ponti ha risposto stamane alla nostra "nota di protesta" di ieri. Ecco cosa ha scritto:
Gentilissima Signora Tavazzi, non conosco le fonti dalle quali ha potuto trarre le considerazioni che leggo nella email, in ogni modo Le comunico che l'opera cui Lei fa riferimento - ovvero il prolungamento della M5 - è inserita a pag. 5 del dossier che ho personalmente consegnato nelle mani del Ministro G. Delrio. Colgo l'occasione per inviare i migliori saluti
Gigi Ponti
Con una mail di replica, al presidente abbiamo precisato quanto segue:
Ill.mo Presidente Ponti, la ringrazio innanzi tutto per la sollecita risposta che ci consente un chiarimento importante. La fonte dalla quale abbiamo tratto le considerazioni che Le ho scritto è proprio il dossier di cui Lei parla. Esattamente alla pagina 5 è presente la voce: "Prolungamento della linea metropolitana M5 da Bignami a Monza Bettola". Occorre uscire una volta per tutte da un equivoco: Bettola non è Monza. A Bettola esiste una piccola porzione di territorio comunale, ma l'abitato monzese più vicino è a nord ad oltre 500 metri, e ad est parimenti distante e separato dalla ferrovia senza attraversamenti. Le linee metropolitane che arriveranno a Bettola saranno al servizio dei comuni di Sesto San Giovanni e Cinisello, non di Monza. Quello che noi chiediamo, sostenuti da 9.000 cittadini, è la realizzazione di quanto previsto nel PGT monzese: il prolungamento di
una linea metrò sino alla Villa Reale passando dentro la città e, in zona ospedale, al confine con Lissone. Questa sì è una linea di trasporto di massa utile a Monza e Lissone, i due più grossi comuni della Brianza, e questo secondo noi dovrebbe anche la Provincia MB sollecitare e chiedere.
Spero di avere meglio chiarito le ragioni della nostra nota di protesta.
I migliori saluti.
Isabella Tavazzi
portavoce
Associazione HQMonza