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NOVA MILANESE: IL PUNTO LAVORO RISCUOTE GRANDE APPROVAZIONE TRA I CITTADINI
Sorprendono i risultati raggiunti dal Punto Lavoro di Nova Milanese, a soli sei mesi dalla sua apertura da parte del Comune di Nova Milanese in collaborazione con il Consorzio Desio-Brianza.
Desio, 07 aprile 2016 – Funziona molto bene il Punto Lavoro di Nova Milanese, aperto il 15 giugno 2015 dal Comune di Nova Milanese assieme al Consorzio Desio-Brianza: i numeri, aggiornati a sei mesi dalla sua apertura, parlano di un grande successo riscosso tra gli utenti che vi si sono rivolti. I dati parlano chiaro:171 accessi, cioè persone che si sono presentate allo sportello e 122 iscritti, ossia persone a cui è stato effettuato il colloquio di registrazione e apertura scheda, per l’inserimento del profilo nella banca dati. Il Punto Lavoro non si occupa solo di erogare all’utenza attività di primo orientamento e informazioni sulle opportunità formative locali, ma si adopera anche per strutturare percorsi individuali di supporto nella ricerca del lavoro e incontri formativi di gruppo: dal mese di luglio a metà gennaio sono stati organizzati 9 incontri, con cadenza bisettimanale e, a partire da febbraio, la partecipazione ai corsi è stata estesa a tutta la popolazione. Oltre agli incontri di gruppo, è stato attivato un corso di “Informatica di base per la ricerca del lavoro”, in collaborazione con l’Associazione Cascina Triestina. L’utenza, nei primi sei mesi di attività, è stata costituita in egual misura da donne e uomini disoccupati, soprattutto nelle fasce d’età comprese fra i 18-30 anni e fra i 41-60 anni, di nazionalità italiana e in possesso di licenza media o diploma di scuola secondaria superiore. Grazie ai questionari somministrati ad ogni persona al fine di valutare il servizio offerto dal Punto Lavoro è emersa una panoramica positiva: i 119 questionari raccolti hanno totalizzato una media di 9,2 su una scala da 1 a 10.
A latere dell’attività svolta dal Punto Lavoro, il Consorzio Desio-Brianza si è mosso in prima linea per offrire in modo più organico e incisivo i vari servizi alle aziende, presentando il Punto ImpresAttiva alle aziende del Polo Tecnologico della Brianza e del territorio, al fine di fornire un unico punto di riferimento per tutte le problematiche inerenti a lavoro e formazione. E’ inoltre proseguita l’attività in collaborazione con i Servizi Sociali comunali e con il Servizio Integrazione Lavorativa, le Doti Regionali, i percorsi di Valutazione del Potenziale e lo sportello SAF. A ciò si aggiungono l’avvio delle attività legate al Progetto Go!, finanziato dalla Regione Lombardia per le politiche giovanili, e il progetto in via di definizione sulle Politiche Attive del Lavoro di Ambito in collaborazione conAFOL, per rispondere ai nuovi bisogni dei cittadini derivanti dalle recenti riforme del sistema dei servizi per il lavoro.
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Monza compie 200 anni. Una mostra ai Musei Civici ne racconta la storia. Inaugurazione il 9 aprile
Monza, 5 aprile 2016 – Si inaugura questo sabato alle 18.00 la mostra “Monza 1816. Il sigillo della Città” promossa dal Comune per celebrare il bicentenario del conseguimento dello status di città da parte di Monza, e che si terrà presso la sala delle esposizioni temporanee dei Musei Civici – Casa degli Umiliati (via Teodolinda, 4).
L'esposizione sarà allestita fino al 5 giugno. Attraverso documenti, dipinti, volumi e cimeli storici, provenienti dalle collezioni civiche dei Musei, della Biblioteca e dell’Archivio storico, sarà possibile ripercorrere tutti i cambiamenti che quest’evento ha comportato, specialmente per quanto riguarda l’assetto urbanistico.
Nel 1816 il governo del Regno Lombardo Veneto, per concessione dell’imperatore d’Austria Francesco I, decretò che Monza venisse elevata a rango di città, che passò così da borgo medievale a città moderna. Accanto alla demolizione di vecchie costruzioni, vennero realizzate nuove strutture ed edifici, come la chiesa di San Gerardo ed il Ponte dei Leoni. La numerosità della popolazione, il dinamismo economico continuarono a caratterizzare Monza quale punto nevralgico del regno, nel quale era già di grande importanza la presenza della Corona ferrea.
La mostra che il Comune ha deciso di realizzare permetterà di rivivere la storia di Ferdinando I, l’ultimo sovrano ad essere incoronato con la corona conservata nel Duomo di Monza. Grazie agli oggetti esposti per i visitatori sarà possibile conoscere e approfondire i personaggi più influenti dell’epoca, le attività culturali, economiche e artistiche di quegli anni. In accompagnamento alla mostra sono state inoltre organizzate diverse attività ed eventi collaterali che coinvolgeranno in particolare ragazzi e famiglie. Il programma del ricco calendario di attività al sito www.museicivicimonza.it.
“L’esposizione in onore dei 200 anni di Monza - spiega l’assessore alle politiche Culturali, Francesca Dell’Aquila - è un'occasione per i cittadini di riavvicinarsi e riscoprire le origine contemporanee della propria città. Le opere sono tutte di proprietà di istituzioni cittadine, che hanno lavorato per offrire ai visitatori un’ottima mostra. Questa positiva sinergia dimostra la forte volontà dell’amministrazione comunale di continuare a lavorare per la cura, la conservazione e la divulgazione del patrimonio culturale cittadino”.
Ufficio stampa del Comune
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Una vera e propria passione che il Caravaggio è in grado di suscitare nel pubblico, più di molti altri celebri artisti: lo dicono ancora una volta i numeri, le migliaia di visitatori che si recano in questi giorni alla Reggia di Monza per vedere la Flagellazione di Cristo, uno degli esiti più importanti della produzione napoletana del Caravaggio. Un video di Rossella Vodret da oggi è disponibile al pubblico sul sito dei due enti promotori della mostra, il Cittadino e il Consorzio Villa Reale e Parco di Monza.
Cosa in Caravaggio ci avvince? Cosa rende questo artista a noi contemporaneo al punto da spingere migliaia di visitatori a godere della bellezza delle sue opere? Lo racconta in un video Rossella Vodret, già soprintendente del Polo Museale Romano e curatrice della mostra di Stato che venne organizzata nel 2010 alle Scuderie del Quirinale in occasione delle celebrazioni per il quarto centenario della morte del Caravaggio. In questo contributo esclusivo, da oggi disponibile al pubblico sul sito de il Cittadino e su quello della Reggia di Monza, la professoressa ci guida, come in una vera e propria lezione, alla lettura della figura del Merisi.
Nel video si illustra la progressione stilistica del Caravaggio nella fase napoletana, rispetto alle ultime opere romane; il suo uso di figure a grandezza naturale, la forza dei suoi fondi scuri che spingono le figure verso lo spettatore, il suo uso della luce e dell’ombra che una volta in fuga dopo la condanna a morte si modifica per sempre lasciando trasparire uno stato d’animo, un’essenza nuova, e un nuovo tormento.
Il video è disponibile a questo link: http://www.ilcittadinomb.it/
La Flagellazione di Cristo del Caravaggio, commissionata per la cappella della famiglia De Franchis nella Chiesa di San Domenico Maggiore a Napoli, è oggi conservata nel Museo di Capodimonte di Napoli. La tela, di formato 286 x 213 cm, è tra i tesori principali delle collezioni napoletane di Stato, e parte del Patrimonio del Fondo Edifici di Culto, la cui origine risale alla soppressione delle corporazioni religiose avvenute con le leggi eversive nella seconda metà dell’Ottocento, a seguito delle quali i beni mobili ed immobili di proprietà dell'asse ecclesiastico sono stati in gran parte acquisiti dallo Stato Italiano. Le opere sono amministrate dal Ministero dell'Interno attraverso la Direzione centrale per l'amministrazione del Fondo Edifici Culto, il cui fine istituzionale è la conservazione e la valorizzazione dei beni di proprietà. Il dipinto è esposto nella splendida cornice del Salone delle Feste, all’interno della Villa Reale.
L’iniziativa si avvale della collaborazione del Museo di Capodimonte e FEC - Fondo Edifici di Culto, con il patrocinio di MiBACT, Regione Lombardia, Provincia di Monza e Brianza, Comune di Milano, Comune di Monza. È realizzata con il contributo di Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza, Camera di Commercio di Monza e Brianza, Fondazione Cariplo, e con il sostegno dei main sponsor FIDIM, DESA, Navarragestioni, Nuova Villa Reale, Chanteclair, Urban Vision, oltre che degli sponsor Gi Group, Reale Mutua, A2A S.p.a., Unicredit, Cultura Domani, Up and Go. Con la partecipazione tecnica di Agenzia Yes, Frigerio Viaggi, Reggiani, Montenovi, CREDA, Emme Esse, Le cucine di Villa Reale, Makno.
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Non solo montagna: le avventure del Banff Mountain Film Festival tornano a Casatenovo.
Appuntamento al Cinema Auditorium di Casatenovo venerdì 8 aprile alle 20,30.
Milano, 6 aprile 2016 – Dopo il successo dello scorso anno, il Banff Mountain Film Festival WT Italy torna a Casatenovo con una serata dedicata al cinema di montagna e allo spirito dell’avventura. Appuntamento al Cinema Auditorium di Casatenovo venerdì 8 aprile; le proiezioni inizieranno alle 20,30.
Seguito da moltissimi appassionati di montagna e di sport outdoor, il BMFF World Tour Italy offre agli spettatori una selezione dei migliori filmati presentati alla 40ma edizione del festival canadese, tenutasi a Banff tra il 31 ottobre e l’8 novembre 2015.
Il tour italiano 2016 prevede un totale di 26 tappe in 24 tra le principali città italiane.
Sci, mountain bike, kayak, arrampicata, alpinismo: in circa due ore di proiezioni, sarà possibile assistere a una serie di emozionanti e coinvolgenti corto e medio metraggi, con immagini spettacolari che raccontano le storie di chi, tutti i giorni, cerca di alzare l’asticella dei propri limiti tra grandi spazi selvaggi e natura incontaminata.
Tra i film in programma ricordiamo Eclipse, premiato a Banff come Best Film Snow Sports: la realizzazione di una grande avventura alle Svalbard, alla caccia della foto perfetta nell’atmosfera surreale di un’eclisse totale di sole. Chasing Niagara è invece la storia di un sogno ambizioso: scendere in kayak le cascate del Niagara. Premiato a Banff come Best Film Mountain Sport, il film è un’emozionante storia di amicizia tra un gruppo di kayaker… con un finale inaspettato. Non mancherà naturalmente l’arrampicata e, questa volta, la protagonista sarà una donna. In Golden Gate la climber americana Emily Harrington si misura con le difficoltà dell’arrampicata trad su una delle vie più difficili di El Capitan.
Il programma completo dei film è disponibile sul sito http://www.banff.it/video-category/film-2016/
È possibile acquistare i biglietti online all’indirizzo www.banff.it al prezzo di prevendita di 15€, mentre la sera stessa al botteghino il costo del biglietto sarà di 16€.
Nella realizzazione dell’edizione 2016, il BMFF WT Italy è affiancato dagli sponsor Salewa, Enervit e dai partner tecnici Artech Digital Cinema e Vivaticket.
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Sentenza Lombarda Petroli: in appello presente anche il Comune di Monza
Monza, 5 aprile 2016 - Nel processo per lo sversamento di idrocarburi nel Lambro dall’impianto della Lombarda Petroli, il Comune di Monza, già costituito parte civile nel primo grado di giudizio, era presente anche nel processo d'appello, che si è appena concluso con l’importante riconoscimento da parte della Corte della responsabilità, a titolo colposo, della proprietà nel disastro del 2010. L’ufficio legale del Comune attende ora le motivazioni della sentenza per proporre alla giunta le azioni successive, tra cui la proposizione di un giudizio civile per la richiesta di risarcimento dei danni che il disastro ha provocato alla città di Monza, non solo materiali, ma anche morali e d’immagine.
Ufficio stampa del Comune
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AMORE AI TEMPI DEL COLERA
UNA FUSIONE TRA MUSICA E PAROLE
AL TEATRO BINARIO 7
Monza, 5 aprile. Ultimo spettacolo in abbonamento della stagione di prosa Teatro+Tempo presente, sabato 16 e domenica 17 aprile al Teatro Binario 7 di Monza. In scena Amore ai tempi del colera, un’Operita musical per cantattrice e suonatori che coniuga sapientemente parole e musica rivelando un’inedita Laura Marinoni che recita e canta accompagnata dal vivo.
La regista Cristina Pezzoli porta in scena una riduzione teatrale di uno dei capolavori di Gabriel García Márquez che ha mantenuto intatta la struttura fondamentale del romanzo, conservando la complessità e la varietà di registri narrativi.
Il compito di cantare la storia di un amore a distanza che trova compimento solo nella vecchiaia avanzata è affidato a Laura Marinoni, attrice tra le più premiate del teatro italiano, accompagnata dal vivo da Marco Caronna (chitarra e percussioni) e Alessandro Nidi (pianoforte), a cui è affidata anche la direzione musicale.
La musica accompagna quasi tutto lo spettacolo e la forma scelta per rievocare le atmosfere emotive della storia è frutto di una ricerca che intende creare una fusione tra l’arte della parola e l’arte dei suoni. Il progetto musicale, che prende spunto dalle vicende del romanzo, è strutturato su un repertorio vasto di matrice prevalentemente caraibica: Cuba, Giamaica, Colombia, Venezuela sono infatti i luoghi in cui è ambientato il romanzo, ma ci sono anche alcune “incursioni” in altri generi musicali, con contaminazioni tra jazz, flamenco e soul.
SINOSSI
Florentino e Fermina si incontrano poco più che adolescenti, si innamorano e si separano, ma si tengono nel cuore da lontano, mentre le loro vite scorrono parallele con le scelte che ne conseguono: marito, amanti, figli, infelicità e abitudine. Quello che si era acceso tra loro nella prima giovinezza si compie con uno stupefacente happy end autunnale, dopo un’attesa durata “51 anni, 4 mesi e undici giorni, notti comprese”.
RASSEGNA STAMPA
L'attrice ci mette una passione devota, con un entusiasmo personale e non sindacale, attraverso una fusione ideale di parole e musica (...). Corto circuiti musicali per arrivare alle atmosfere del romanzo, in una dichiarata contaminazione di flamenco, jazz e soul.
Maurizio Porro, il Corriere della Sera
Alla fatica di estrarre la sintonia incantatoria e senile delle pagine di Marquez, la protagonista arriva dopo un bel percorso laborioso (...), in cui la regista Cristina Pezzoli - già esperta di affreschi sociali multidisciplinari - la guida bene come narratrice e interprete di dialoghi ed esecutrice d'un canzoniere caraibico, francese, brasiliano e italiano.
Rodolfo Di Giammarco, la Repubblica
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Assessore Colombo su PGT: “Su atti urbanistici on line nessun errore sostanziale, solo refusi per altro già corretti”
Monza, 5 aprile 2016 – Nessun errore sostanziale è presente nei documenti urbanistici disponibili per la consultazione sul sito web del Comune di Monza. Quindi non vi è alcun intoppo nel procedimento in corso relativo al nuovo PGT, al piano delle regole e dei servizi. I documenti continuano ad essere disponibili on line e lo saranno fino all’approvazione finale dei provvedimenti. Nel testo pubblicato qualche settimana fa erano presenti solo alcuni refusi corretti con determina dirigenziale il 31 marzo scorso. Lo precisa l’assessore alle Politiche urbanistiche, Claudio Colombo, in merito a notizie di stampa apparse nei giorni scorsi.
Ufficio stampa del Comune
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“Il mondo nel Parco Reale”: tre mesi di eventi per raccontare storia e tradizione della Reggia Conferenze, mostre, concorsi, laboratori, e poi ancora visite guidate, concerti, gastronomia. Si intitola “Il mondo nel Parco Reale” ed è l’iniziativa realizzata dal Consorzio Villa Reale e Parco di Monza e dalle associazioni culturali monzesi coordinate da Novaluna per riportare in luce la storia e la tradizione della Reggia, con particolare attenzione a giardinieri, botanici, vivaisti legati a questi luoghi. Per tre mesi - da aprile fino a giugno - una ricca serie di eventi metterà in risalto il tema del rapporto tra Uomo e Natura, riproponendo il fascino di un passato ancora poco conosciuto. Un calendario denso di appuntamenti che, grazie alla collaborazione di molte associazioni e istituzioni monzesi e milanesi, saranno caratterizzati dalla pluralità delle voci e dalla diversità degli approcci. Tra le iniziative promosse, il progetto prevede anche la coltivazione, all’interno delle Serre Comunali, di 30 piante di agrumi tra quelle ancora recuperabili nel catalogo del 1825. Non mancheranno neppure concorsi e workshop. Nella seconda metà di giugno, il Collegio degli Architetti e degli Ingegneri di Monza lancerà un concorso fotografico sulle architetture del Parco per mettere in luce l’importanza della relazione tra edifici e contesto. Il Circolo Fotografico Monzese, invece, a maggio promuoverà un workshop dedicato alla fotografia di fiori, insetti, scorci paesaggistici, delle rose del Roseto e delle acque del Parco, e i lavori saranno poi esposti alla Cascina Frutteto. All’interno della manifestazione verranno inoltre organizzate visite guidate alla scoperta del Roseto, delle piante del Parco, e dei Giardini; concerti e cene a tema. Tra gli appuntamenti più curiosi, il 1 maggio, il FAI di Monza, in collaborazione con la Delegazione di Cremona, propone l’iniziativa “SeMiScambi”, dedicata allo scambio libero e gratuito di semi di piante ornamentali, e realizzata in collaborazione con il CREDA. Il n. 8 della rivista " Il Parco, la Villa", che verrà presentato il 16 giugno, infine sarà dedicato agli Artefici del Parco. Calendario completo degli appuntamenti: www.reggiadimonza.it. Patrocini Comune di Monza, Comune di Milano, Camera di Commercio Monza e Brianza Associazioni coinvolte: Amici dei Musei, Amici del Verde, Amici della Musica, Camera di Commercio di Monza e Brianza, Casa della Poesia, Circolo Fotografico Monzese, Collegio Architetti e Ingegneri di Monza, CREDA, Eliante, FAI (delegazione Monza e Brianza), Davide Chiaravalli, Garden Club Monza, Italia Nostra sezione di Monza, Legambiente Circolo di Monza, Museo di Storia naturale di Milano, Scuola Agraria del Parco, Ville Dimore e Corti Lombarde.
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Domenica 10 aprile a Monza le Pulizie di Primavera: con 97 cantieri e 4000 partecipanti quarta edizione da record
Monza, 5 aprile 2016 – 97 cantieri sparsi in tutta la città, dal centro alla periferia, di cui 47 nelle scuole, e 4000 partecipanti già iscritti, ai quali potranno aggiungersi in questi giorni altri volontari civici per rendere Monza più bella, solidale e partecipata. La quarta edizione delle Pulizie di primavera, la giornata di impegno civico in cui i monzesi si rimboccheranno le maniche per il bene della propria città, promossa dal Comune di Monza, si presenta con numeri da record.
“Il progetto, nato nel 2013, in questi anni è cresciuto con una partecipazione che è andata oltre ogni nostra più rosea aspettativa – commenta soddisfatto il sindaco. Siamo passati dai 1200 partecipanti e dai 52 cantieri di allora ai numeri di oggi, che dimostrano l’efficacia di un format che permette a chiunque lo voglia di aderire e di darsi da fare per il bene della propria città. Ai cittadini basta proporre una iniziativa, ai materiali, all'organizzazione e al coordinamento ci pensa il Comune, anche grazie agli sponsor che in questi anni hanno assicurato un prezioso contributo”.
Lo start è in programma domenica mattina (dalle 9.30) con decine di iniziative che riguarderanno la pulizia di muri da brutte scritte, la piantumazione di fiori e arbusti in aree pubbliche e scolastiche, la sistemazione di arredi urbane, la rimozione di rifiuti e anche dei filtri di sigarette gettate in strada. In 15 cantieri a fianco dei cittadini scenderanno in campo anche i rifugiati in fuga da guerra e distruzione, ospiti delle strutture di accoglienza monzesi. Tra le curiosità anche la realizzazione di una zona “zero sigarette” nei pressi del plesso scolastico Alfieri, dove ai genitori in attesa dei figli e a chiunque sarà da domenica in poi vietato fumare.
Sempre nell’ambito delle Pulizie di primavera partirà inoltre un’iniziativa che verrà poi ripresa e ampliata il prossimo 23 aprile in occasione della Giornata Internazionale del libro, che prevede l’installazione di cassette per favorire il bookcrossing, il libero scambio di libri tra i lettori: questa esperienza sarà anticipata domenica prossima all'esterno della Biblioteca civica.
Anche quest’anno notevole l’adesione del mondo scolastico pubblico e del sistema delle paritarie, con 47 plessi scolastici coinvolti nei quali si daranno da fare migliaia di persone tra alunni, genitori, nonni, insegnanti e personale scolastico. Coinvolti anche una cinquantina di volontari che si rimboccheranno le maniche in 4 iniziative promosse nel Parco di Monza dal Consorzio di gestione.
I singoli cittadini possono ancora aderire iscrivendosi sul sito del Comune di Monza (www.comune.monza.it), sul quale è anche disponibile la mappa aggiornata delle iniziative, o recandosi direttamente domenica prossima nel Palazzo Comunale (piazza Trento e Trieste), oppure ancora all’Osservatorio scolastico o a Cascina Bastia per quanto riguarda le attività organizzate nel parco. Per la giornata di volontariato civico si mobiliterà anche il personale dell’amministrazione comunale (un’ottantina di persone in tutto, coordinati dalla segreteria del sindaco), ragazze e ragazzi del servizio civile, le guardie ecologiche volontarie e il personale della protezione civile.
A fornire un supporto prezioso ci hanno pensato gli sponsor ufficiali della manifestazione: Sangalli spa e GB Irrigazione, Acsm Agam, Farmacom, Ese, e impresa Milesi.
La domenica successiva, il 17 aprile, si terrà poi la festa di restituzione della manifestazione, con le foto, i video e i racconti della giornata del 7 aprile. Il contesto sarà il centro cittadino trasformato nel week end del 16 e 17 in un grande giardino fiorito grazie alle esposizioni florovivaistiche promosse dal Comune.
Ufficio stampa del Comune
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DESIO E’ NEL PARCO DEL GRUGNOTORTO. Sottoscritta dai sindaci del consorzio e dal sindaco di Desio la convenzione che sancisce ufficialmente l’entrata di Desio nel Parco Grugnotorto Villoresi dal prossimo anno.
Ieri sera gli amministratori dei comuni del Parco si sono dati appuntamento a Desio nella sala consiliare 'Falcone e Borsellino' ed hanno formalizzato l’atto col quale l’ottavo comune aderirà al consorzio aggiungendosi a Bovisio Masciago, Cinisello Balsamo, Cusano Milanino, Muggiò, Nova Milanese, Paderno Dugnano e Varedo. “E’ un passo importante per la salvaguardia di nuove aree verdi del nord Milano e della Brianza…” ha dichiarato il presidente del Parco, Arturo Lanzani, “e il segno fattivo che al Parco credono non solo tante amministrazioni ma anche tanti cittadini”. Lo si è del resto riscontrato il giorno precedente, domenica 3 aprile, con la grande biciclettata organizzata dal Parco che ha visto oltre 120 persone pedalare lungo i percorsi che il parco insieme ai comuni ha realizzato in questi anni. Per molti è stato possibile scoprire un circuito che collega ciclabili e centri cittadini. Per tanti è stato sorprendente conoscere il Lago Nord, il percorso in alzaia del Canale Villoresi e il viale e la Villa Bagatti. Il Presidente Lanzani aggiunge in proposito: “Adesso la sfida sarà quella di completare l’anello ciclopedonale tutto interno al Grugnotorto, al quale stiamo assiduamente lavorando così da poter in futuro vedere i campi, i boschi, i filari, le aree verdi realizzate nel parco e raggiungere anche le nuove aree di Desio”. Il Sindaco di Desio, Roberto Corti, ha sottolineato: "Con questa firma si conclude un percorso significativo per la nostra Amministrazione, e un obiettivo sfidante che è partito dal nuovo Piano di Governo del Territori approvato a inizio mandato con un percorso partecipato nei quartieri della Città e dalla ferma decisione di salvaguardare tutto il territorio possibile ancora libero e non edificato". I Sindaci presenti hanno tutti espresso la loro viva soddisfazione per aver potuto condividere con Desio questo importante obiettivo. Con Desio il Grugnotorto diventerà più robusto e molto più esteso: passerà dagli 880 ettari attuali a quasi 1.400 ettari. Il territorio del Grugnotorto, così densamente popolato, frammentato e accerchiato dalla edificazione rende ormai evidente che la salvaguardia di aree libere è uno degli elementi più rilevanti per garantire ai cittadini una migliore qualità della vita.
Ufficio Stampa Città di Desio