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Al via il progetto alternanza scuola-lavoro, 200 studenti alla Cgil di Monza e Brianza
Maurizio Laini: “Esperienza di qualità per conoscere il mondo del lavoro”
Con la presentazione a docenti e studenti del progetto alternanza scuola-lavoro di ieri mattina, prende ufficialmente il via l’iniziativa della Camera del Lavoro di Monza e Brianza destinata a 200 studenti di tre diversi istituti del territorio: il Majorana di Cesano Maderno, l’Europa Unita di Lissone e il Martin Luther King di Muggiò.
Il successo di partecipazione dell’assemblea di via Premuda fa ben sperare sulla riuscita del progetto: per tutta la mattinata, infatti, si sono alternati gli interventi dei rappresentanti della Cgil, degli insegnanti e degli stessi studenti che hanno relazionato sulle passate esperienze di stage.
“Siete in un luogo di lavoro che si occupa di lavoro, quale posto migliore per la vostra esperienza formativa?”, così Maurizio Laini, segretario generale della CGIL di Monza e Brianza, ha dato il benvenuto agli studenti impegnati nel progetto. Un luogo, quello della Camera del Lavoro, ricco di storia e con una forte identità: “Siamo la realtà più antica sul territorio insieme a Chiesa cattolica e Arma dei carabinieri con i nostri 124 anni di storia”, ha spiegato Laini suscitando divertita curiosità nel giovane uditorio. Il segretario della Cgil ha poi ricordando le prime forme di mutuo aiuto tra lavoratori e citato alcune delle battaglie condotte dalla Cgil per tutelare i diritti: emblematico il recente caso della Kflex di Roncello, azienda in salute che delocalizza all’estero lasciando a spasso 187 lavoratori.
Ad intervenire anche Lino Ceccarelli, responsabile dell’Area Giovani, che ha illustrato ai ragazzi i servizi dedicati alle Nuove Identità di Lavoro, categoria sempre più ampia che comprende quelle nuove forme di occupazione precarie e autonome non tradizionalmente classificabili. “In un mondo che sta cambiando – ammette Ceccarelli – non è affatto escluso che in futuro sarete chiamati ad ‘inventare’ nuove forme di occupazione. Ma grazie alla vostra esperienza qui in Cgil anche noi saremo spinti a confrontarci in maniera diretta con le aspettative sul mondo del lavoro dei più giovani”.
Samuele Tieghi, presidente dell’Associazione Alisei, si è occupato di illustrare maggiormente nel dettaglio il progetto di alternanza: gli studenti parteciperanno a diversi momenti, sia di natura didattica che di tipo squisitamente lavorativo. “Si tratta di una vera e propria alleanza tra scuola e mondo del lavoro”, ha concluso Tieghi.
A chiudere la serie di interventi ci ha pensato Anna Teselli della Cgil nazionale che si è complimentata con la Camera del Lavoro di Monza per lo sforzo volto a restituire ai ragazzi un’esperienza “vera e di qualità”.
Monza, 4 settembre 2017
Ufficio Segreteria e Comunicazione
CGIL Monza e Brianza
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The Big Draw Monza – Festival del Disegno Domenica 15 ottobre Piazza Roma - Arengario Siamo lieti di presentare la giornata dedicata al disegno come strumento di apprendimento ed espressione creativa: Fabriano Big Draw approda a Monza, in piazza Roma ospitato dal bel portico del Palazzo dell’Arengario. Fabriano propone annualmente una campagna per il disegno quale linguaggio universale di apprendimento, espressione e invenzione. Questo si traduce in un grande festival di disegno con migliaia di attività, che collegano persone di tutte le età con musei, artisti, spazi pubblici e privati. The Big Draw non è pensato solo per chi ama disegnare, per gli appassionati che non lasciano la matita nemmeno in età adulta, ma è soprattutto rivolto a chi è convinto di non saper disegnare… e si sbaglia! The Big Draw nasce in Inghilterra e raduna ogni anno 300.000 persone solo in territorio inglese, ma l'obiettivo è molto più grande: espandere la giornata del disegno in tutto il Mondo. Fabriano sostiene il Festival del disegno portando il Big Draw in Italia: http://fabriano.com/it/438/the_big_draw L’associazione LaB, attiva dal 2012 nel campo della didattica dell’arte e nell’organizzazione di eventi culturali ed espositivi, propone domenica 15 ottobre una giornata dedicata al disegno con il patrocinio del Comune di Monza: sarà allestita sotto al portico del palazzo dell’Arengario una speciale area creativa con accesso gratuito (sino ad esaurimento delle postazioni disponibili). All’interno dell’area saranno gestite e coordinate dagli educatori di LaB diverse attività che si rivolgono ad un pubblico di tutte le età. UN MONDO DI CARTA - laboratorio per bambini dai 4 anni in su che propone l’utilizzo di diverse forme irregolari ricavate da carte e cartoncini di diversi aspetti e grammature da comporre e integrare con il colore per formare originali elaborati seguendo la propria fantasia. Dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.00. IMPRESSIONI NATURALI laboratorio per bambini dai 5 anni in su che propone la realizzazione di disegni a stampa utilizzando un procedimento simile a quello della stampa xilografica, ma applicato ad oggetti di uso comune o di provenienza naturale, come foglie, corteccia, sezioni lignee, cocci, grattugie, spugne. Dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.00 GIOCHI D’ACQUA – Il laboratorio propone un avvicinamento ludico e pratico all’arte della pittura ad acqua: una tecnica che presenta molteplici sfumature e possibilità di utilizzo. Saranno organizzate diverse sezioni suddivise per fascia di età. Per i bambini (dalle 10.00 alle 12.00) il laboratorio prevede un primo approccio alla tecnica dell’acquerello improntato sulla tecnica del bagnato, sulla sperimentazione con lo scopo di avvicinarsi giocando ad una tecnica che utilizza la magia dell’acqua. Per i ragazzi e adulti (dalle 15.00 alle 18.00) la fase pratica sarà preceduta da una dimostrazione da parte dell’artista Silvia Della Valle, che consiste in una vera e propria lezione di acquerello. In seguito ciascun partecipante potrà rielaborare gli stimoli ricevuti con l’esecuzione di un dipinto personale. Tutte le attività sono ad accesso libero e gratuito, sino ad esaurimento delle postazioni creative disponibili. Preferibile la prenotazione scrivendo a didattica@associazioneculturalelab.it
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Un’opera del Premio Lissone a New York
“Terra sobre marró fosc. N° XIX”, una delle opere della collezione storica del Premio Lissone, sarà esposta dal 26 ottobre 2017 a New York, in una mostra curata da Germano Celant presso la galleria Di Donna sulla Madison Avenue. L’opera richiesta oltreoceano è una delle più rappresentative della collezione del MAC di Lissone e si trova esposta in una delle sale permanenti del museo. Il prestito, autorizzato dal Ministero dei Beni Culturali, è un’attestazione del prestigio di cui il MAC gode all’interno dell’ambito artistico. Nel 1957, “Terra sobre marró fosc. N° XIX” ha ottenuto uno dei sette Premi per la Giovane Pittura Internazionale conferiti in occasione del X Premio Lissone, primo di molti riconoscimenti internazionali attribuiti a Tàpies, uno tra i maggiori esponenti della pittura informale. È un’opera polimaterica, dai colori intensi, in cui si avverte l’orgoglio e la sofferenza della Spagna ai tempi del regime franchista. Nella poetica dell’artista il quadro “non rappresenta delle cose ma è una cosa, non racconta una realtà bensì diviene esso stesso realtà”. La mostra newyorkese, dal titolo “Nuvolo: 1950-1965”, si propone come una retrospettiva delle opere realizzate da Nuvolo, al secolo Giorgio Ascani, artista originario di Città di Castello che nel 1961 partecipò al Premio Lissone. L’esposizione, che include opere di alcuni dei principali protagonisti del periodo successivo alla Seconda Guerra Mondiale, intende mettere in evidenza il milieu culturale dell’arte italiana. La volontà di contribuire a promuovere l’arte celebrata dallo storico Premio Lissone su un piano internazionale è stata la spinta a concedere il nulla osta al prestito. In una platea ampia e qualificata come quella newyorkese risuonerà anche il nome della città di Lissone.
Lissone, 02 | 10 | 2017
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Cari amici siamo lieti di comunicarvi che anche quest'anno si terranno i corsi Aquilone presso il Centro Civico San Gerardo a Monza, via Lecco 12. Il primo incontro avrà inizio venerdì 20 ottobre dalle 21.00 alle 23.00. La durata del corso è di 5 incontri a cadenza settimanale e, trattandosi di un corso introduttivo, la partecipazione è libera e non vengono richieste conscenze specifiche come prerequisito. Il costo dell'intero ciclo di corsi è di 50,00€ comprensivi del materiale didattico e la prima lezione di prova è gratuita. Per coloro che hanno desiderio di ripetere il corso introduttivo già frequentato in altre occassioni il costo è di 10,00€. Essendo un corso riconosciuto dall'USR della Lombardia per il personale docente della scuola pubblica verrà rilasciato attestato di frequenza con validità per la formazione. Info e contatti sono disponibili al presente link.
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ON LINE LA PUBBLICAZIONE “IDEA! INFORMATORI DI EDUCAZIONE AMBIENTALE NEI CONTESTI SCOLASTICI”
Dopo la presentazione formale del libro “IdEA! Informatori di Educazione Ambientale nei contesti scolastici” alla presenza dell’Assessore regionale all’Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile, viene resa liberamente scaricabile il testo sul sito www.parcoagricolonordest.it Con questa pubblicazione si vuole portare gli insegnanti e gli educatori ad utilizzare le enormi potenzialità offerte dal mondo dei Parchi: i Parchi possono essere considerati come erogatori di un servizio studiato e pensato dal corpo docenti sulla base delle loro esigenze. Un cambiamento di prospettiva, da “i Parchi che entrano nel mondo della scuola” a “la scuola che utilizza i Parchi come strumenti per un insegnamento interdisciplinare, trasversale e connaturato ad ogni percorso educativo”, con il fondamentale contributo di associazioni, cooperative e società che si occupano di questa “non materia”: l’educazione ambientale>>. “IdEA! rappresenta uno strumento utile per quei Parchi e quelle Aree Protette che vogliono essere parte attiva nel cambiamento di un paradigma: per gli educatori ambientali che sono chiamati a cambiare il loro ruolo da protagonisti esclusivi a strumenti qualificati di supporto per la scuola; per i docenti che sono chiamati ad essere soggetti attivi e trainanti nella progettazione della didattica ambientale” sottolinea l’Assessore all’Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile. Questa pubblicazione è frutto delle esperienze del Parco Valle del Ticino, del Parco Sud Milano, del Parco Monte Barro e del Parco Agricolo Nord Est. Per il Presidente del P.A.N.E. Silvano Brambilla “E’ stato un piacere scoprire che alcune delle nostre idee erano condivise, e sperimentate, da aree protette di dimensioni e struttura ben maggiore della nostra, a riprova che le buone idee nascono nella testa delle persone di buona volontà. Adesso siamo curiosi di capire se il mondo della scuola sarà in grado di rispondere a questo cambio di prospettiva.”
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Chiude la XV Edizione di “Ville Aperte in Brianza”
Registrato il boom di presenze: 35.000 visitatori fra tour guidati ed eventi speciali
Monza, 2 ottobre 2017. Si è chiusa domenica sera la XV edizione di “Ville Aperte in Brianza” inaugurata lo scorso sabato 16 settembre.
137 i luoghi aperti e visitabili per 3 settimane da scoprire con visite guidate, eventi, percorsi e itinerari storico-artistici sul territorio in più di 70 Comuni in Provincia di Monza e Brianza, Lecco, Como più tre siti dell’area metropolitana di Milano, che complessivamente hanno accolto oltre 35mila persone, con il supporto e l’attività di circa 500 volontari. Gli incassi ammontano a un totale di oltre 120.000 euro, derivanti dagli introiti delle visite guidate e degli eventi a pagamento, somme che restano totalmente in capo ai soggetti pubblici e privati organizzatori. Cinque siti hanno superato le 1.500 presenze, altri 11 siti si collocano fra 1500 e 600 presenze, 40 siti fra 100 e 500 visitatori, delineando complessivamente un successo capillare e omogeneo su tutto il territorio coinvolto.
“Anche per questa edizione Ville Aperte ha superato se stessa, facendo registrare numeri da record a conferma della bontà di un format di successo e dalla qualità della proposta culturale messa in campo – commenta soddisfatto il Presidente Roberto Invernizzi – I dati ci spingono a continuare ad investire sui talenti della Brianza e sulla qualità riconosciuta delle sue potenzialità turistiche, culturali e ricettive: la costruzione della Provincia dei Comuni parte anche da qui”.
I dati dell’ultimo weekend: il terzo ed ultimo weekend di Ville Aperte in Brianza ha portato nelle ville più di 6.000 visitatori, che arrivano a 9.000 considerato anche quanti hanno partecipato ad incontri ed eventi speciali.
Le visite guidate preferite. La visita guidata che ha riscosso maggior successo è quella proposta dalla Villa Reale di Monza: quasi 3mila persone hanno usufruito biglietto integrato per Ville Aperte nei tre weekend della manifestazione. Complessivamente più di 3.500 persone nei tre weekend per tutti i siti aperti a Monza.
Nella Brianza monzese quasi 15mila visitatori nei tre weekend. Un grande successo, come da tradizione, si è registrato per il patrimonio culturale di Vimercate, che ha superato le 2.400 presenze nella sola giornata di domenica 24 settembre. Nella Brianza monzese grande soddisfazione anche a Villasanta, dove, complice la mostra “Lego. I mattoncini nel tempo” allestita nelle sale di Villa Camperio, sono state superate le 2000 presenze, mentre Cesano Maderno con Palazzo Arese Borromeo ha raggiunto i 1000 visitatori. Sempre nella Brianza monzese, riuscito l’esperimento proposto ad Arcore sul Complesso Borromeo d’Adda: fra la realtà aumentata e le visite teatralizzate, più di 800 persone hanno visitato la villa. Grande soddisfazione anche a Briosco: Rossini Art Site si conferma sito di arte contemporanea di grande interesse, con i suoi 700 e più visitatori, così come un ottimo risultato ha registrato la Fornace Artistica Riva che ha superato le 600 presenze in due weekend. Sopra i 600 visitatori anche Villa Pusterla di Limbiate, Villa Tittoni Traversi di Desio e la Centrale Idroelettrica di Cornate d’Adda.
I dati della Brianza lecchese: I visitatori complessivi nei siti della Brianza lecchese sono stati più di 6.000: la meta più gettonata si conferma Villa Monastero a Varenna,che è stata visitata nei tre weekend da quasi 2.000 persone. Grande successo anche il Complesso di San Pietro al Monte di Civate, dove sono arrivati circa 1.200 visitatori, per uno dei siti dal panorama più suggestivo. Più di 300 visitatori a Villa Agnesi Albertoni a Montevecchia e Villa Greppi a Monticello Brianza; un buon successo anche per Annone Brianza con 250 visitatori.
Nel territorio della Provincia di Como, grandi numeri per Villa Guaita di Ponte Lambro, con più di 600 visitatori e a Cabiate, dove un progetto di crowdfunding voluto dal Comune ha portato più di 500 persone a mobilitarsi per Villa Padulli.
Boom dei siti del nord Milano: a Villa Arconati più di 3.000 visitatori, arrivati al Castellazzo di Bollate anche per partecipare a “Delizie in Villa” in quest’ultimo weekend. Numeri record anche a Villa Litta di Lainate, che supera i 2.500 visitatori.
Gli eventi e i progetti speciali: Ville Aperte in Brianza guarda al nuovo pubblico della cultura, il pubblico del futuro. Più di 300 bambini hanno partecipato al progetto “Ville Aperte ai bambini”, con le letture ad alta voce di fiabe proposte dall’Associazione Lerbavoglio con un team di volontari specificatamente formati per l’evento.
Grande successo anche per le “Storie dimenticate”, un progetto sui luoghi più misteriosi del territorio, di cui si sono raccontati segreti e vicende storiche con la guida di esperti. La visita organizzata a Consonno ha registrato il tutto esaurito e si è dovuto ricorrere a un doppio turno.
Gli aspetti economici dell’iniziativa: nel generale boom di visitatori registrato su ogni sito, non si è rilevata una differenza di preferenze per i siti gratuiti. La Brianza ha dimostrato la volontà di investire e spendere in cultura, soprattutto quando la proposta è di qualità con la possibilità di partecipare a eventi speciali, iniziative insolite, visite esperienziali. Gli introiti registrati durante le tre settimane di Ville Aperte in Brianza 2017 superano i 120.000 euro. Gli incassi restano ai proprietari dei beni, sia enti pubblici che soggetti privati, mentre i costi della manifestazione arrivano a poco più di 36.000 euro, pari a circa un terzo degli incassi. Ha contribuito alla realizzazione delle attività 2017 Regione Lombardia, che ha erogato un fondo di 20.000 euro.
Patrocini. La manifestazione ha ricevuto la Medaglia di Rappresentanza del Presidente della Repubblica, il Patrocinio del MiBACT, della Camera di Commercio di Monza e Brianza, del FAI – delegazione di Monza.
#VilleAperte17. Cresce l’impatto del digital cultural heritage: per promuovere Ville Aperte in Brianza presso un pubblico sempre più vasto, con il quale instaurare un dialogo coinvolgente e proficuo, è stata potenziata quest’anno la presenza sui principali social network: la pagina Facebook di Ville Aperte in Brianza ha cresciuto i suoi “like” del 40%, con una copertura media di 5000 contatti per ciascun post. Una vera e propria esplosione su Instagram: i visitatori di Ville Aperte in Brianza erano stati invitati a postare le proprie foto con hashtag #VilleAperte17, per contribuire ad un racconto condiviso per immagini della manifestazione. Il risultato è stata una raccolta di oltre 1000 fotografie bellissime del nostro patrimonio, grazie anche al supporto del gruppo Igers Brianza.
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Il Comitato Mobilità Ecosostenibile (CO.M.E.) est Brianza, che si batte per chiedere un miglior servizio di Trasporto Pubblico Locale ed il prolungamento della metropolitana da Cologno Nord a Vimercate, ha creato un questionario per conoscere le abitudini dei pendolari del Vimercatese in relazione alla mobilità. La compilazione del questionario è avvenuta in forma anonima ed i dati sono stati raccolti nei mesi di marzo-giugno del presente anno, con un campione significativo totale di 600 persone che hanno risposto. Tale questionario è stato inviato all’assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia, Alessandro Sorte, all’assessore alla Mobilità e Ambiente del Comune di Milano, Marco Granelli ed ai Sindaci del Vimercatese. In merito alle ultime novità relative alla mancanza di fondi per la gestione del TPL, che penalizza fortemente la richiesta di mobilità sostenibile da parte dei lavoratori e degli studenti, come comitato riteniamo che questa situazione debba essere risolta nel più breve tempo possibile, anche in vista delle prossime elezioni regionali.
Il Presidente
Pier Luigi Mora
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Festa classica a Palazzo
Concerto di musica classica
Con il patrocinio del Comune di Cavenago di Brianza
e della Scuola di Musica Le Note di Agrate Brianza
Scopo del FAI è contribuire alla tutela, alla conservazione, alla valorizzazione del patrimonio culturale e alla diffusione della cultura.
Il Gruppo FAI del Vimercatese, nell’ambito delle proprie iniziative culturali, promuove l’organizzazione del concerto di musica classica “FESTA CLASSICA A PALAZZO” per sabato 7 ottobre 2017 alle ore 21.
L’evento si terrà nel Salone di Apollo di Palazzo Rasini a Cavenago di Brianza, Piazza Libertà. La sala è uno splendido esempio di barocchetto lombardo, con un affresco di Mattia Bortoloni e decorazioni in stucco di Elia Vincenzo Buzzi, due artisti affermati nel XVIII secolo, che hanno lavorato per importati committenti. L’ambiente ben si presta all’esecuzione di brani di musica classica grazie all’ottima acustica.
Il concerto: prima e seconda parte
Il concerto si articolerà in due parti. Nella prima si esibiranno gli artisti Giovanni Capatti (pianoforte), Priscilla Panzeri (viola) e Elisa Tartaglia (clarinetto), che eseguiranno il Trio in MIb maggiore K498 di Mozart e Ständchen di Schubert.
La seconda parte vedrà protagonista la fisarmonica di Matteo Valtolina che eseguirà brani di Frescobaldi, Scarlatti, Bach e Puccini, mostrando la versatilità e la bellezza di uno strumento che siamo usi associare solo a feste sull’aia o a musica da balera.
La manifestazione ha una forte connotazione territoriale: due dei concertisti sono nati a Vimercate e hanno iniziato gli studi presso la scuola di musica Le Note di Agrate Brianza, che ha dato il patrocinio all’iniziativa.
L’ingresso è gratuito con offerta consigliata.
Si consiglia la prenotazione gratuita sul sito www.faiprenotazioni.it, cliccando poi su Lombardia e Monza.
Informazioni sui concertisti
Elisa Tartaglia, clarinettista, musicologa e insegnante, ha conseguito nel giugno 2011, il diploma di clarinetto, con il massimo dei voti, presso il Conservatorio “G. Nicolini” di Piacenza sotto la guida del maestro P. Beltramini e del maestro C. Orlando. Nel 2015 ha terminato la laurea specialistica in Musicologia presso l'Università degli Studi di Pavia.
Oltre ad aver partecipato a masterclass sia di clarinetto che di orchestra, ha suonato con varie formazioni cameristiche e con alcune orchestre come l'Orchestra Aleramica delle Alte Langhe e la “A. Zanella”.
Attualmente la sua formazione musicale prosegue con il Triennio di Clarinetto Jazz presso il Conservatorio “G. Nicolini” di Piacenza.
Giovanni Capatti è nato a Vimercate (MB). Nel 2009 si diploma in pianoforte sotto la guida della M° Enrica Ronchi presso il Conservatorio «L. Campiani» di Mantova. Parallelamente allo studio del pianoforte frequenta la facoltà di Ingegneria Meccanica presso il Politecnico di Milano e nel 2008 ottiene la laurea specialistica.
Nel 2012 si laurea con 110/110 e Lode al biennio accademico di II livello in Pianoforte presso il Conservatorio «G. Nicolini» di Piacenza, sotto la guida del maestro Francesco Conti.
Nel 2015 si laurea con 110/110 e Lode al biennio accademico di II livello in Musica da Camera presso il Conservatorio «G. Nicolini» di Piacenza, sotto la guida del M° Marco Decimo. Frequenta diverse master-class di approfondimento pianistico; si è esibito in numerosi concerti come solista e in varie formazioni da camera.
Nata a Merate nel 1990, Priscilla Panzeri inizia lo studio del violino presso la scuola di musica della sua città, prima con S. Pomarico, poi con A. Persico, con il quale approfondisce il repertorio del violino popolare.
Nel 2004 viene ammessa al Conservatorio "G. Verdi" di Milano nella classe di viola del M° E. Poggioni. Studia poi con il M° R. Mazzoni presso la Civica Scuola di Musica di Casatenovo e, attualmente, è iscritta all’ultimo anno del Triennio Accademico di I livello presso il conservatorio "G. Nicolini" di Piacenza nella classe del M° W. Janssen. Ha partecipato ai corsi di viola, musica da camera e orchestra tenuti nell’ambito della "XIV Masterclass per strumenti ad arco e pianoforte" a Morbegno (luglio 2014) e alle masterclasses tenute da Marteen Veeze presso il conservatorio "G. Nicolini".
Fa parte di "Orchestra da Camera Agorarte" (dal 2010), "Orchestra Filarmonica della Franciacorta" (dal 2012), "Orchestra Incanto" (2013), "Ensemble accademico Unimi" (2015), "Monferrato Classic Orchestra" (2017).
Collabora con "Orchestra Sinfolario" della provincia di Lecco e "150rchestra" di Piacenza. Ha all’attivo diversi concerti in formazione cameristica per varie rassegne musicali.
Ha lavorato con la compagnia teatrale "Atelier teatro" come musicista di scena. Per quanto riguarda la musica popolare, collabora con "Jentu" e ha collaborato con "Controcanto", gruppo di ricerca e riproposizione della tradizione popolare. E’ laureata con lode in Lingue e Letterature Straniere presso l’Università degli Studi di Milano ed è iscritta al corso di laurea specialistica presso lo stesso ateneo.
Matteo Valtolina inizia a studiare tastiera elettronica all’età di 10 anni presso la scuola Le Note di Agrate Brianza con il Maestro M. Faragli. L’anno successivo si iscrive al corso di fisarmonica, tenuto sempre dal maestro Faragli, a 15 anni entra al Conservatorio G. Verdi di Milano e frequenta il corso preaccademico di fisarmonica con il maestro S. Scappini. Attualmente frequenta il corso accademico di fisarmonica.
Informazioni
Il concerto avrà luogo presso Palazzo Rasini, Piazza Libertà, Cavenago di Brianza.
Con il Patrocinio del Comune di Cavenago di Brianza e della Scuola di Musica Le Note di Agrate Brianza
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In St Microelectronics passa l'accordo con un consenso sopra il 92%. Nelle scorse giornate si è tenuto in St Microelectronics il referendum sull'accordo di modifica della turnazione nei reparti produttivi. L'accordo prevede una riduzione complessiva dell'orario di lavoro nel periodo estivo. L'azienda assumerà per compensare la diminuzione dell'orario circa 160 lavoratrici e lavoratori con un contratto a termine di 13 settimane, due delle quali saranno utilizzate per la formazione. Il Segretario Generale della Fiom Cgil Mb ha così commentato "Da tempo le lavoratrici e i lavoratori turnisti, le rsu e noi organizzazioni sindacali cercavamo una soluzione positiva per alleggerire il lavoro durante il periodo estivo. Finalmente i primi di settembre si è trovata un’intesa che tiene insieme i bisogni espressi e le esigenze salariali. In più viene aumentata l'occupazione, seppur in un periodo limitato”. Cosimo Ciminelli, Rsu dell'esecutivo Fiom di Stm ha aggiunto "il grandissimo consenso ricevuto da questo accordo segnala che la soluzione trovata centra le nostre istanze da molti punti. La nostra sfida ora è il consolidamento di questa fetta di lavoratrici e lavoratori. Possiamo farcela grazie al nuovo progetto sui 12 pollici”.
FIOM CGIL MB
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Circhi: un decreto legge che spegne tutti gli entusiasmi.
Nel frattempo arriva a Monza un circo con animali
Prima dell'estate sembrava fatta, tutto sembrava giocare a favore di una definitiva, anche se graduale, eliminazione degli animali dai circhi, fortemente voluta da tutte le associazioni animaliste.
All'inizio dell'autunno è arrivata la doccia fredda: il Senato ha approvato il disegno di legge 2287-bis ('Disposizioni in materia di spettacolo e deleghe al Governo per il riordino della materia') in cui non si parla più di "graduale eliminazione" degli animali nei circhi ma di "graduale superamento dell'utilizzo degli animali". Una differenza sostanziale, la parola "eliminazione", approvata in Commissione, è stata, con un beffardo gioco di parole, eliminata.
E questo nonostante la maggioranza degli italiani sia contraria al circo con gli animali, come ha dichiarato Carla Rocchi, presidente nazionale dell'ENPA: «i dati sono chiari e ci parlano di un modo di fare “spettacolo” ormai in crisi irreversibile. D’altro canto in una società caratterizzata da tempi di riposta al cambiamento pressoché immediati, si afferma solo chi è in grado capire, di intercettare e di sfruttare a proprio vantaggio le nuove tendenze. Per questo inseguire pratiche tardo ottocentesche, ormai superate e senza più riscontro di pubblico, rappresenta una risposta autolesionista al mutato contesto socio-culturale. Invece di rimpiangere per il “bel tempo che fu”, di arroccarsi in un'ostinata e illogica difesa di presunte tradizioni, - prosegue la Rocchi - si dovrebbe avere la lungimiranza di assecondare la nuova sensibilità collettività, sempre più “animal friendly”. Lo stop all’uso di animali non è una minaccia, è una straordinaria opportunità di crescita, al contempo occupazionale e culturale, bisogna soltanto imparare a coglierla. Chi non fosse convinto può sempre chiedere conferma al circo Barnum, su cui il sipario è calato una volta per tutte dopo 140 anni di attività».
Intanto a Monza...
Il 29 settembre 2017 il circo Millennium è arrivato proprio nel capoluogo brianzolo con al seguito numerosi animali. Per questo è prevista una mobilitazione delle associazioni animaliste. L'ENPA monzese, che da tempo fa parte dell'apposita commissione di controllo sull'attendamento dei circhi, vigilerà come sempre affinché le leggi attualmente in vigore vengano puntualmente rispettate.
Ricordiamo che i comuni non possono vietare gli attendamenti dei circhi, perché tutti, compresi quelli con animali, sono permessi e supportati dallo Stato, essendo sotto l'egida del Ministero del Turismo e Spettacolo. È però possibile cercare di limitarli il più possibile ed esercitare controlli sempre più stringenti e pressanti.
L'ENPA di Monza e Brianza incontrerà al più presto, con altre associazioni animaliste, i membri dell'amministrazione comunale per proporre nuovi strumenti che consentano di limitare l'arrivo di circhi con animali sul territorio cittadino, forte del fatto che la nuova amministrazione comunale monzese nel primo incontro della Commissione ha dimostrato grande attenzione e sensibilità al problema.