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06 Ottobre 2012

CRI MONZA E BRIANZA: UNA PARTITA PER LA NUOVA SEDE

Monza, 5 ottobre 2012 – Tre le formazioni che scenderanno in campo per sfidarsi in un triangolare di calcio sabato 13 ottobre alle ore 20: la squadra della Croce Rossa di Monza, quella del gruppo comunale di Protezione Civile e quella delle Liste Civiche CambiaMonza + PrimaVera. Terreno di gioco, lo stadio Sada di via Guarenti a Monza.

“Un’iniziativa benefica nata da un’intuizione di Paolo Piffer che ha proposto e promosso questo triangolare per raccogliere fondi per la nostra nuova sede – spiega Mirko Damasco, Commissario del Comitato Provinciale CRI di Monza e Brianza – Un momento per stare insieme, divertirsi, sfidarsi, con un occhio, però, rivolto al futuro della Croce Rossa. Un futuro in cui ci sarà una nuova sede, capace di essere un punto di riferimento e capace di accogliere non solo i volontari, ma anche tutti i cittadini”.

“Un’idea nata quasi per caso mentre, dagli spalti, guardavo una partita del Fiamma Monza – racconta Paolo Piffer, consigliere comunale di Cambia Monza – La Croce Rossa e i suoi volontari sono sempre pronti ad accorrere per portare aiuto a chi ne ha bisogno, e con questa iniziativa, il desiderio è quello di fare un ‘piccolo gesto in favore’ di chi è sempre pronto ad aiutare il prossimo”

“Un ringraziamento speciale va anche a Mario Stevanin e Laura Passoni del gruppo comunale della Protezione Civile – conclude Damasco – per il loro aiuto, la disponibilità e la sensibilità sempre dimostrata verso la Croce Rossa”.

Ricordiamo che l’ingresso è a offerta libera e che il ricavato sarà destinato alla raccolta fondi per la costruzione della nuova sede della Croce Rossa

Croce Rossa Monza: www.crimonza.it

Gruppo di Protezione civile: www.protezionecivilemonza.it

Cambia Monza: www.cambiamonza.org

Primavera Monza: www.primaveramonza.it

Per tutte le notizie sul Comitato Provinciale CRI di Monza e Brianza: www.crimonza.it

Croce Rossa Italiana – Comitato Provinciale di Monza e Brianza

Via Piave, 11 - 20052 Monza

Tel: +39 039 2045910

Fax: +39 039 20459317

e-mail: presidente@crimonza.it

web: www.crimonza.it

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06 Ottobre 2012

Dopo la conquista dell’Orso d’oro al Festival di Berlino, CESARE DEVE MORIRE dei fratelli Paolo e Vittorio Taviani si appresta a concorrere per l’Oscar, ma prima passa in PROCULTURA- martedì 9 –proiezioni ore 15,30 e 21/p.zaCarrobiolo-teatro Villoresi -Monza:

“Si segue con il fiato sospeso. Certo, grazie a Shakespeare, ma anche per quella interpretazione diretta, anzi, addirittura nuda che, nonostante queste o forse proprio per questo, ad ogni svolta, ad ogni battuta è di una intensità sempre lacerante. Specie quando, per rappresentarci il coro dei Romani prima e dopo l'uccisione di Cesare, non si muovono masse in scena, ma si fanno ascoltare le invettive e le grida di altri detenuti affacciati numerosi da finestre con le sbarre. (...) L'ultimo 'Giulio Cesare' che ho visto al cinema è stato quello di Mankiewicz, nel '53, con Marlon Brando. Da oggi ricorderò con altrettanta ammirazione quello dei fratelli Taviani, con Antonio Frasca." (Gian Luigi Rondi, 'Il Tempo Roma', 2 marzo 2012)

Poiché il film è interpretato dai detenuti del carcere di Rebibbia, alla proiezione delle 21.00 interverrà il dottor Massimo Parisi, direttore dell’istituto penitenziario di Bollate.

Buona visione!

www.carrobiolo.it

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06 Ottobre 2012

COMUNICATO  STAMPA

Il Circolo Ambiente “Ilaria Alpi” replica alla multinazionale svizzera sul futuro del cementificio di Merone

Cementeria Holcim: no alla cava sul Monte Cornizzolo!

 Roberto Fumagalli: “Basta con l’incenerimento dei rifiuti nei forni di Merone!"

MERONE (CO) - “No ai ricatti della Holcim; la cava sul Monte Cornizzolo non si deve fare!”. Così il Circolo Ambiente “Ilaria Alpi”commenta le affermazioni della multinazionale svizzera del cemento in merito alla possibilità di aprire una nuova attività estrattiva sul Monte Cornizzolo a Civate.

La Holcim ha affermato che senza la cava al Cornizzolo sarà costretta a chiudere il cementificio di Merone; invece se la cava venisse concessa metterà sul tavolo 20 milioni di euro di investimenti.  Commenta Roberto Fumagalli, presidente del Circolo Ambiente: “I 20 milioni “promessi” dalla Holcim assomigliano molto ai 20 miliardi promessi da Marchionne (che ha poi ritrattato…) per il rilancio della Fiat, ovvero potrebbero rivelarsi un bluff. Infatti la Holcim sa benissimo che la richiesta di scavare sul Cornizzolo è irricevibile e che l’autorizzazione non verrà mai concessa poiché ci sono svariati vincoli storici e ambientali. Evidentemente la multinazionale svizzera sta cercando un pretesto per giustificare i propri piani industriali, che potrebbero prevedere la chiusura del cementificio di Merone”.

La cava di Civate è improponibile poiché devasterebbe la montagna, già sfregiata dalle precedenti escavazioni della Cementeria di Merone. Oltretutto a poche centinaia di metri dall’ipotizzato sito di cava, esiste l’antica abbazia di San Pietro al Monte per la quale è stata chiesta la tutela da parte dell’Unesco.

Gli ambientalisti di Merone intervengono anche sulle dichiarazioni dell’azienda a proposito del trasporto dei materiali: “La Holcim dice che non è sostenibile, dal punto di vista economico e ambientale, far arrivare il calcare da lontano e che il trasporto su rotaia non si può utilizzare. Eppure l’azienda continua a far arrivare coi TIR da tutta Italia le decine di migliaia di tonnellate di rifiuti pericolosi (peci, oli, fanghi, ecc.), che già oggi brucia nei propri forni! La Holcim deve essere coerente: se non vuole inquinare con il trasporto su gomma della marna, allora deve rinunciare al trasporto e all’incenerimento dei rifiuti nei forni di Merone! E poi il problema della sostenibilità economica non sussiste: se l’azienda ha 20 milioni da spendere, una parte di questi può essere utilizzata per il trasporto del calcare da fuori provincia”.

In definitiva, il Circolo Ambiente “Ilaria Alpi”ribadisce la netta opposizione all’escavazione sul Monte Cornizzolo e all’incenerimento dei rifiuti nei forni del cementificio di Merone.

CIRCOLO AMBIENTE “Ilaria Alpi”

Merone,  04 ottobre 2012

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04 Ottobre 2012

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04 Ottobre 2012

Comunicato stampa

Dopo la nomination all'EMYA tra i migliori musei europei

IL MUST PROCLAMATO MUSEO ITALIANO DELL'ANNO

Il Premio ICOM Italia - Banca Monte dei Paschi di Siena assegnato al museo vimercatese

Un ulteriore importante riconoscimento ha premiato il MUST museo del territorio  vimercatese. Sabato 29 settembre, nella sede prestigiosa di Palazzo Te a Mantova, il MUST ha ricevuto il premio Museo dell'anno 2012, come Miglior Nuovo Allestimento italiano.

Il premio, promosso da ICOM Italia (International Council of Museum), in collaborazione con la Banca del Monte dei Paschi di Siena e Gruppo Sole 24 ore, è giunto alla sua 3^ edizione, e intende premiare le eccellenze dei musei italiani.

L'assegnazione del premio è avvenuta dopo un lungo lavoro di selezione, svolto sia dalla giuria italiana sia da quella internazionale, che ha infine deciso i vincitori.

Questa la motivazione:

“Inaugurato alla fine del 2010, il MUST museo del territorio di Vimercate è diventato operativo nel 2011, proponendosi al pubblico e al territorio come un moderno strumento di educazione al patrimonio culturale locale. L'approccio marcatamente narrativo interpreta molto bene il concetto di un museo contemporaneo come centro di interpretazione, in linea con la più moderna museologia. L'allestimento messo in opera è di ottima fattura, è stato ideato in modo assolutamente conseguente alla missione del museo e affronta intelligentemente le diverse problematiche sollevate dalla sede e dalle collezioni esposte, utilizzando sapientemente reale e virtuale.”

Una  menzione speciale per l'allestimento è stata assegnata alle Gallerie d’Italia di piazza della Scala a Milano, e al Museo Archeologico del Finale di Finale Ligure.

Il Premio per il miglior utilizzo dei social network è stato invece assegnato al Museo MAXXI di Roma,  con una menzione speciale al museo MART di Rovereto e al Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze.

Dopo la nomination all'EMYA, essere ora premiati come museo dell'anno, in un prestigioso premio e in competizione con alcune delle migliori e più grandi realtà museali italiane, è motivo di soddisfazione e di orgoglio per tutti coloro che hanno permesso la costruzione del museo: dagli Amministratori che si sono succeduti al gruppo di lavoro che ha progettato e realizzato il museo; dagli operatori museali ai professionisti coinvolti; dalle diverse istituzioni che hanno nel corso degli anni sostenuto il progetto ai cittadini e alle associazioni locali che hanno partecipato e partecipano alla vita del MUST.

È stata inoltre assegnata una menzione speciale al Museo Civico Polironiano di San Benedetto Po, che è stato gravemente danneggiato dal terremoto; dal momento del terremoto al MUST è in corso una raccolta di fondi a sostegno di questo museo lombardo così provato dagli eventi sismici.

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04 Ottobre 2012

WOLFORD ha riaperto a Monza con una nuova partnership al femminile, celebrando l’occasione con il party “Audrey Hepburn goes rock&roll”

 Il noto Fashion-brand austriaco, leader nel settore del legwear, per la riapertura del punto vendita brianteo si avvale della partnership con Giusi Camuncoli, stimata imprenditrice monzese e cofondatrice della prestigiosa Associazione MB Circle, e ha organizzato per l’occasione un cocktail esclusivo all’insegna di musica e mood retrò chic Anni Sessanta

 Monza, 20 settembre 2012 – dopo Milano, WOLFORD punta nuovamente sulla Lombardia con la riapertura del negozio di Monza, in via Carlo Alberto 23, avvalendosi della partnership con l’imprenditrice Giusi Camuncoli, figura di spicco all’interno del panorama commerciale brianzolo. Una  tappa importante nel percorso di crescita del brand in Italia, festeggiato con un cocktal ricco di sorprese e di emozioni, in puro “stile Audrey”.

Un opening all’insegna di eleganza e innovazione, nel pieno rispetto del carattere visionario e precursore dei tempi che da sempre contraddistingue le strategie d’impresa del marchio. Wolford infatti sviluppa, a fianco dell’apertura di monomarca diretti, un progetto di local marketing attraverso partnership di rilievo, per un nuovo concetto di customizzazione ad hoc che, all’interno della rete globale, operi localmente attraverso l’expertise e l’entusiasmo di singoli personaggi di rilievo ben inseriti nella realtà dove si colloca il monomarca. L’idea rivoluzionaria consiste nell’unione delle competenze della grande azienda a quelle specifiche del partner e, nel caso di Monza, la scelta non poteva che cadere su Giusi Camuncoli, autentico esempio di eccellenza di imprenditorialità al femminile.

L’imprenditrice monzese, che opera da oltre vent’anni nel settore del retail, vanta conoscenze e collaborazioni illustri come il franchising con il luxury lingerie brand La Perla. Ha collaborato all’ideazione e fondazione di MB Circle, importante realtà associativa delle imprese commerciali monzesi e nel giugno 2012 ha ricevuto il prestigioso premio “Eccellenze in rosa”, riservato alle migliori “forze vive” femminili della Brianza.

Il marchio Wolford ha festeggiato la nuova partnership e la riapertura con una serata speciale e piena di suggestioni: dalle ore 18.00 alle ore 21.00 gli ospiti hanno avuto l’occasione di visionare la collezione Wolford indossata da modelle in look Anni Sessanta che si muovevano sulle note rock del DJ set Stefano Verderi, mentre fuori del negozio le clienti hanno potuto vivere l’emozionante esperienza di un autentico casting. All’esterno infatti è stato allestito un set fotografico dove le ospiti potevano farsi immortalare, ricevendo in omaggio la propria foto con impresso il marchio Wolford, da conservare in ricordo. L’evento è stato reso ancora più speciale grazie al set acustico chitarra e voce della cantante emergente Angelica, che ha proposto cover Anni Sessanta.

Una riapertura in grande stile, per una serata che ha saputo regalare istanti indimenticabili, come in un magico film con Audrey Hepburn... a ritmo di Rock ‘n Roll!

WOLFORD

I prodotti Wolford sono distribuiti nel mondo attraverso oltre 260 negozi monomarca (di proprietà o gestiti da partner), e tramite 3.000 partner commerciali e online altamente qualificati nel segmento dell’alta gamma. L’azienda austriaca, quotata alla borsa di Vienna dal 1995 e con circa 1600 dipendenti, ha realizzato un fatturato di 154 milioni di Euro nell’esercizio commerciale 2011/2012 (1 maggio 2011 - 30 aprile 2012). Dalla sua fondazione, risalente al 1950, Wolford, da produttrice di collant locale, è diventata marchio di lusso globale per il mondo della moda.

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04 Ottobre 2012

Nuova Scuola Tennis Centro Sportivo Lissone

E’ iniziata da settembre 2012, la nuova Scuola Tennis di Lissone gestita dalla società sportiva Sport Center, che già opera nel settore da parecchi anni.

Il responsabile della Scuola Tennis sarà la Maestra federale  Oana Elena Golimbioschi, ex giocatrice professionista, numero 256 al mondo e a livello italiano giocatrice di serie A, maestra F.I.T. dal 2010,  che ha lavorato per 4 anni alla Bologna Tennis Accademy e negli ultimi 3 anni al Circolo Tennis Monza come responsabile della scuola tennis.

Insieme alla maestra Oana Golimbioschi collaborerà l’istruttore di primo livello Alessandro Sfondrini che ha lavorato per 2 anni al Circolo Tennis di Brugherio e ha collaborato con il Centro Sportivo di Agrate Brianza per i corsi con i bambini e per i centri estivi.

 L’ obbiettivo è quello di creare una scuola che dia la possibilità a tutti i ragazzi di trovare il proprio spazio e di migliorare le proprie capacità. Si tratta quindi di proporre un’ offerta formativa completa che parta dal mini-tennis (meno di otto anni) fino ad arrivare all’ attività agonistica. La nostra scuola in base all'età e al livello di gioco si articola in 4 settori: il minitennis, il midi tennis, il corso base e il corso progredito.

      Il minitennis: è rivolto ai bambini di età compresa tra i 5 e i 7 anni e ha come obiettivo l'avvicinamento dei ragazzi al tennis attraverso lo sviluppo delle capacità coordinative e motorie. Sono previste lezioni mono o bisettimanali di 60 minuti ciascuna e saranno utilizzate le palle morbide, le racchette piccole e le minireti con un massimo di 6 bambini per campo. Sono previsti un torneo a Natale e a fine corso ed a partire da novembre una settimana ogni mese si svolgeranno delle gare valide per la bacheca i cui vincitori saranno premiati a fine corso.

        Il midi tennis: il passo successivo al mini tennis e’ il midi tennis (2003 e 2004). In questo corso i bambini si confronteranno su un campo di gioco ridotto con racchette junior e palline mid e cominceranno ad utilizzare aspetti tecnico tattici simili al gioco dei grandi. Sono previsti un torneo a Natale e a fine corso come alcuni incontri amichevoli organizzati per i più meritevoli.

        Il corso base è rivolto ai ragazzi tra i 10 e i 16 anni e avrà come scopo di insegnare loro i fondamentali del tennis e alcuni principi tecnico tattici. Sono previste lezioni mono settimanali o bisettimanali con un rapporto di 4 ragazzi su un campo seguiti da un maestro/istruttore nazionale. Sono previsti un torneo a Natale e a fine corso come alcuni incontri amichevoli organizzati per i più meritevoli. A partire da novembre una settimana al mese si svolgerà la bacheca e i migliori classificati saranno premiati  a fine corso.

      Il corso progredito è un corso di perfezionamento per i ragazzi che rivelano buone attitudini e che vogliono migliorare il loro livello di gioco con lo scopo di avvicinarsi ai tornei di categoria. In aggiunta alle attività del corso saranno organizzate gare individuali e a squadre per stimolare il confronto e il coinvolgimento.

Con questa squadra e con questa filosofia di lavoro la  nuova scuola tennis del centro sportivo di Lissone si appresta ad affrontare un nuovo anno tennistico che si spera ricco di nuove soddisfazioni.

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04 Ottobre 2012

Sciopero dei trasporti pubblici

Vola la condivisione dei posti in auto

+ 28% di passaggi suBlaBlaCar.it nella giornata del martedì nero

In occasione dello sciopero del trasporto pubblico di martedì 2 ottobreBlaBlaCar.it,sito leader nella condivisione di posti in auto, ha registrato una crescita del 28% sul numero di passaggi, con punte del 35% a Milano. Ma il numero di passaggi suBlaBlaCar.itè in aumento costante mese su mese: a settembre la crescita sulle medie di agosto è stata del 40%

Milano, 4 ottobre 2012 – Sempre più italiani scelgono di condividere l’auto come soluzione ottimale per i propri spostamenti: durante il recente sciopero del trasporto pubblico di martedì 2 ottobre, che ha generato caos e disagi nelle principali città italiane, sul sitoBlaBlaCar.itsi è registrata una crescita media del 28% nel numero dei passaggi, con punte del 35% a Milano (dove la situazione generale è stata particolarmente critica), del 31% a Torino e del 33% a Roma.

La possibilità di raggiungere la propria destinazione, il luogo di lavoro o altre mete, evitando il sovraffollamento e i disagi degli ultimi mezzi pubblici a disposizione, viaggiando a bordo di un’auto in compagnia di altre persone è stata la scelta di moltissimi utenti che si sono rivolti al sitoBlaBlaCar.itper trovare o offrire passaggi ad altri utenti.I tassi di crescita più alti si sono registrati nelle aree limitrofe ai grandi centri urbani, ma su tutto il territorio nazionale la media dei passaggi ha registrato un aumento considerevole, a dimostrazione del fatto che molte persone scelgono ormai la condivisione dell’auto per le tratte medio-lunghe, in alternativa a treni o aerei. Dal momento del suo lancio italiano, a maggio 2012,BlaBlaCar.itha registrato ogni mese una crescita costante sul mese precedente: a settembre,il sito ha avuto un +40% rispetto alle medie di agosto, già molto alte a causa degli esodi dei vacanzieri.

Per agevolare gli spostamenti dei propri utenti, in occasione dei prossimi scioperiBlaBlaCar.it metterà a disposizione sulle proprie pagine socialuna sezione dedicata, in cui sarà possibile selezionare in tempo reale le richieste e offerte di passaggio nella propria area, evitando i disagi che anche nei giorni scorsi hanno colpito un grande numero di cittadini.

“Siamo estremamente soddisfatti di come anche nel nostro Paese stia prendendo piede la condivisione di posti in auto come soluzione in grado di offrire risparmio, flessibilità e minore impatto ambientale” ha dichiarato Olivier Bremer, country manager Italia. “Scegliendo BlaBlaCar.itsi può infatti viaggiare da Roma a Milano con soli 30 euro, e con una riduzione delle emissioni di CO2 fino al 75%: questa soluzione, inoltre, mette al riparo da qualsiasi disagio legato a scioperi del trasporto pubblico, e rende possibile viaggiare in compagnia e conoscere nuove persone. In Europa”ha concluso Bremer “la community diBlaBlaCar,con oltre 2,3 milioni di persone che offrono e richiedono passaggi, è il più importante network di condivisione di posti in auto: sulla piattaforma ci sono ormai stabilmente oltre un milione di posti disponibili, per un totale di oltre due miliardi di chilometri già condivisi, pari a circa 50mila volte il giro del mondo. Un cambiamento nelle abitudini e negli stili di vita che non può lasciare indifferenti, per i grandi benefici che porta all’individuo e alla collettività.”

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04 Ottobre 2012

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04 Ottobre 2012

5 ottobre 2012 GO GREEN DAY: congresso degli eco civici di Monza Brianza

Quasi un anno fa anche a Monza si sono svolte le “primarie” per scegliere il nuovo simbolo dell’ecologia politica italiana: gli Ecologisti e Reti Civiche – Verdi Europei. Nello stesso posto si tiene venerdì 5 ottobre 2012 dalle 18,30 alle 23 presso il circolo di v.le Libertà 33 a Monza l’evento GO GREEN DAY che rappresenta il congresso della nuova forza politica in provincia di Monza Brianza. Congresso che però si svolge in tipico stile conviviale verde che vuole che le buone idee si accompagnino alla qualità di vita, in questo caso al buon vino biologico e solidale, alla buona musica e ad altre buone cose. Dunque congresso ecocivico come occasione per risaldare rapporti e consolidare una proposta politica che sia anche legame sociale. 

Il gruppo di Monza Brianza degli eco civici, formalmente costituitosi in giugno, fa il punto del lavoro svolto incontrando la sua base e, in vista delle elezioni politiche della primavera 2013, si confronta con i rappresentanti del livello nazionale del movimento Mary Luppino (portavoce nazionale) e Gaetano Turrini.

Ma l’evento è anche occasione per richiamare l’Amministrazione di centrosinistra del Sindaco Scanagatti – appoggiato al ballottaggio – a non deludere le aspettative dei cittadini in una Monza non più subalterna ai cementificatori e per dichiarare di non ritenere ammissibile la realizzazione di un nuovo centro commerciale in viale delle Industrie.

Gli eco civici di Monza Brianza credono che lo sviluppo del territorio sia piuttosto legato alla green economy e per questo lanciano dalla tribuna del loro congresso una petizione al Parlamento Europeo contro la chiusura della Solarday di Mezzago e per il rilancio del fotovoltaico.

E riconfermano solennemente il loro impegno davanti ai cittadini tutti: “Continueremo a farci portavoce dei diritti dell'ambiente insieme a tutti coloro che lo vivono. Tutti  noi”.

ECOLOGISTI E RETI CIVICHE VERDI EUROPEI DI MONZA BRIANZA

Monza, 3 ottobre 2012