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COMUNICATO STAMPA
Venerdì 14 Febbraio 2014 alle ore 21:00, presso il Teatro Binario 7 di via Turati 8, Monza,
con il Patrocinio del Comune di Monza - andrà in scena uno spettacolo teatrale per beneficenza organizzato dal laboratorio teatrale del Liceo Zucchi di Monza - Zucchinscena, per Micromondo ONLUS dal titolo “Chiacchiere, chiacchiere, chiacchiere!”.
Costo del biglietto : 10,00 €
Per il sesto anno consecutivo i ragazzi dello Zucchinscena, ci offrono la loro performance teatrale... Ogni anno, pur rinnovandosi, il gruppo si arricchisce di elementi talentuosi che, diretti dalla regista Veronica Talassi, riescono a mettere a frutto in modo spettacolare il lavoro di un anno concentrato in poche e intense ore di lavoro. A noi di Micromondo non resta che ringraziare ancora una volta loro e INVITARE TUTTI VOI... Non solo perchè la vostra partecipazione per noi equivale ad un contributo PREZIOSO, ma perché oltre ad applaudire SENTITAMENTE dei giovani talenti che sapranno trasformare una serata qualunque in una serata ESILARANTE, aiuteremo concretamente i bambini dell'Orfanotrofio Saint Mary di Pathein in MYANMAR.
SINOSSI DELL’OPERA
interpretazione registica dello spettacolo “Chiacchiere, chiacchiere, chiacchiere” liberamente tratto da “Le allegre Comari di Windsor” di Shakespeare
E’ una commedia comica, che ha per protagonista un maturo e squattrinato cavaliere. Il suo sgradevole aspetto, il carattere vanaglorioso e le sue disgrazie ne fanno lo zimbello di una società divisa in due classi: poveri e ricchi, o meglio il mondo di Giovanni (il cavaliere) e il mondo di Windsor. Pettegolezzo, ironia e vendetta la fan però da padrone e mettono sullo stesso piano i diversi personaggi.
Lo spettacolo, in costume cinquecentesco, vive di un ritmo incalzante, grazie alle musiche eseguite dal vivo di due ensamble strumentali del Liceo Musicale Zucchi, e grazie alla regia di Veronica Talassi, che sottolinea il ‘rumore’ e le risa prodotte dai continui, esilaranti battibecchi.
Per maggiori informazioni: www.micromondo.org
MICROMONDO ONLUS
Gruppo Spettacoli
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Sabato 1 febbraio i giovani atleti ammireranno da vicino i loro idoli
Mercoledì 29 gennaio 2014. Si è tenuta sabato 25 gennaio presso la cascina Faipò a Muggiò una tombolata organizzata da alcune associazioni del territorio (il Sindacato Pensionati CGIL di Muggiò, l’associazione Aurora, l'Associazione “Centro Sociale Cascina Faipò e il Co.De.Bri., il Consorzio Desio-Brianza) e finalizzata a raccogliere fondi per finanziare le loro attività.
Con grande soddisfazione degli organizzatori, sono intervenute numerosissime persone, che hanno gremito il salone in cui era stata organizzata l’iniziativa. Tra i presenti, oltre ai ragazzi del Centro Diurno Disabili (CDD) di Muggiò, anche gli ospiti della Comunità Sole Luna di Desio.
Ha dichiarato il Presidente Mariano Piazzalunga: “Sono estremamente soddisfatto per il successo che ha riscosso questa iniziativa, giunta ormai alla terza edizione. Il buon esito ottenuto è sinonimo dell’interesse della comunità nei confronti delle attività sociali svolte dal Co.De.Bri. e da tutte le altre associazioni territoriali. Desidero pertanto ringraziare tutti quanti sono intervenuti e, tramite l’allegro gioco della tombola, ci hanno garantito un concreto sostegno.”
I ragazzi dei CDD di Muggiò e Desio saranno inoltre protagonisti di un’altra importante iniziativa: assisteranno sabato 1 febbraio, presso il Palasport di Seveso, ad una partita di basket di serie A dedicata ad atleti diversamente abili. Si tratta di un’opportunità che coinvolgerà molto i ragazzi, dal momento che essi stessi si allenano e partecipano ad un campionato provinciale di basket dedicato agli atleti con disabilità.
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Il Consorzio Desio-Brianza è un ente pubblico che si occupa di formazione professionale, di orientamento e dei servizi al lavoro, compresi quelli per persone con disabilità. Gestisce quattro Centri Diurni per Disabili, una Comunità Socio-Sanitaria per disabili e il servizio SID (Servizio Integrazione Disabili nelle scuole del territorio e di Assistenza domiciliare). Punto di riferimento fondamentale per il territorio, il Consorzio eroga i suoi servizi basandosi sulla riservatezza, l'uguaglianza, l'imparzialità, la continuità e la massima trasparenza. Il Consorzio Desio-Brianza si preoccupa inoltre di migliorare continuamente, perseguendo efficienza ed innovazione, sia per quanto riguarda strutture e strumenti, sia per quanto riguarda l'aggiornamento degli operatori.
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Il gioco. 53 scatti di Pepi Merisio, uno dei più grandi fotografi italiani, da domani in Galleria civica a Monza. Dell’Aquila: “Prosegue anche nel 2014 offerta di qualità del Comune”. Inaugurazione ore 18, presente l’autore.
Monza, 29 gennaio 2014 – Inaugura domani, giovedì 30 gennaio alle ore 18 nella Galleria Civica di Monza, la mostra fotografica Il Gioco, che raccoglie 53 scatti, vintage e modern print, di Pepi Merisio, bergamasco, classe 1931, considerato uno dei più grandi fotografi italiani. Nella mostra l’autore, che sarà presente domani all’inaugurazione, racconta il tema del gioco vissuto soprattutto da bambini e ragazzi, ripresi con una selezione di scatti mentre giocano all'oratorio, corrono per strada, fanno a gara con le slitte, si cimentano insomma in attività ludiche che sono tali solo per gli adulti, perché in realtà il gioco dei bambini è un vero allenamento alla vita. Sullo sfondo la testimonianza di un'Italia ormai quasi scomparsa, che invece è ben impressa nelle immagini di Merisio, per il quale la fotografia è “documentare ciò che succede in un determinato momento, senza attendere fatti spettacolari”.
Pepi Merisio è nato a Caravaggio, in provincia di Bergamo, comincia a fotografare da autodidatta nel 1947. Già apprezzato dalla metà degli anni Cinquanta per le sue collaborazioni con il Touring Club Italiano e le riviste tra cui Photo, Famiglia Cristiana, Stern, Paris Match, nel 1962 diventa fotografo professionista. Inizia la collaborazione con Epoca, la più importante rivista per immagini italiana, e da allora la sua carriera registra prestigiosi riconoscimenti in Italia e all’estero, con numerose personali nei principali musei e gallerie di tutto il mondo. Nel 1982 l’Editoriale Fabbri lo accoglie nella collana I grandi fotografi e nel 1988 viene nominato dalla Federazione Italiana Associazioni Fotografiche FIAF, Maestro della Fotografia Italiana. E’ uno dei pochi fotografi italiani presenti nella Polaroid Collection di Boston. Nella sua carriera ha pubblicato più di cento libri fotografici. Nel 2011 è stato invitato alla 54esima Biennale di Venezia.
“Con la mostra dedicata a Merisio, un maestro della fotografia italiana – dichiara Francesca Dell’Aquila, assessore alla Cultura -, prosegue anche nel 2014 l’offerta di qualità del Comune. Vogliamo mantenere il livello raggiunto nel 2013, durante il quale le proposte sono state molto apprezzate dal pubblico, in particolare le rassegne su De Biasi, un altro dei maestri della fotografia del Novecento italiano, e del giovane Gonzaga. Siamo sicuri che questa mostra sarà in grado di soddisfare un pubblico ampio, dalle famiglie agli appassionati, fino ai raffinati intenditori”.
Inaugurazione: giovedì 30 gennaio 2014 ore 18; Galleria Civica di Monza, Via Camperio 1; Info: T.039.366381-322086; mostre@comune.monza.it; Orario: Dal martedì al venerdì 15-19; Sabato e domenica 10-13/15-19. Ingresso libero. www.comune.monza.it
Ufficio stampa
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Si è svolto ieri, martedì 28 gennaio, nella sede del Ministero dello Sviluppo Economico (MISE), l’incontro richiesto dai funzionari dello stesso Ministero a seguito dell’annuncio di procedimento di mobilità per 419 dipendenti di Micron Italia.
Alla presenza dei funzionari del MISE, delle parti sociali e dei rappresentanti delle istituzioni politiche, i rappresentanti della dirigenza dell’azienda hanno confermato la loro posizione presa il 20 gennaio scorso quando annunciarono il procedimento di mobilità per 419 dipendenti, iniziato il 21 gennaio, nei 4 stabilimenti italiani.
Va stigmatizzato il contraddittorio comportamento dei dirigenti di Micron che, per voce di Gabriele Bellini, si appellano all’imprevedibilità di un mercato, quello della microelettronica, che può avere flessioni delle richieste anche dell’85% e che, per questo motivo, ha portato alla decisione della mobilità del personale. Una sorta di “licenziamento preventivo”, insomma, dato che l’azienda ha chiuso il bilancio del 2013 con un più 120% di fatturato su scala globale.
Continuando con la classifica degli infelici interventi dei rappresentanti la dirigenza Micron, l’affermazione che l’azienda non sarebbe arrivata ad essere ciò che è oggi se non avesse avuto del personale altamente qualificato. Personale che però, ora, la stessa azienda decide di mettere in mobilità.
Nonostante questi inaccettabili perché falsi attestati di stima, alla domanda se l’azienda fosse disponibile a ridiscutere l’annunciata messa in mobilità dei dipendenti, la risposta affermativa della dirigenza, che immediatamente dopo ha smentito precisando di discutere con chi lo volesse, ma solo dei piani industriali e non dei dipendenti messi da loro in mobilità.
Nel corso della seduta, è stato chiesto più volte di poter portare al tavolo la dirigenza americana, vera proprietaria dell’azienda, coinvolgendo anche le amministrazioni delle regioni sui quali territori sorgono le aziende, insieme all’altra domanda che non ha avuto risposta, ovvero quella del perché la dirigenza di Micron non sia ricorsa, come è logico fare in questi casi, all’utilizzo degli ammortizzatori sociali.
Il Movimento 5 Stelle ritiene inqualificabile il comportamento dei dirigenti di Micron, multinazionale americana che nel 2010 ha acquisto parte di ST, azienda partecipata dello Stato italiano, smantellandone le capacità umane e procedendo con immotivati tagli del personale che getterà nel disagio economico e sociale 419 famiglie.
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Lotta alla corruzione, giovedì a Monza formazione per amministratori promossa da Anci e Comune. Capoluogo brianzolo tra i primi ad aver approvato il piano triennale.
Monza, 29 gennaio 2014 – Un seminario di formazione rivolto agli amministratori pubblici per prevenire la corruzione è stato promosso da ReteComuni, Anci Lombardia e Comune di Monza. L’incontro seminariale si terrà giovedì 30 gennaio, dalle 9.30 alle 13, all’Urban Center (Via Turati, 6) e riveste un’importanza particolare perché i Comuni, recependo le nuove normative nazionali, nel 2014 dovranno attuare le misure previste dai piani triennali di integrità e anti corruzione adottati. Parteciperà Andrea Ferrarini, esperto e autore delle Linee guida operative per la redazione dei piani anticorruzione.
Il Comune di Monza, tra le prime amministrazioni locali ad averlo fatto fin dal luglio 2013, ha già approvato il proprio piano, così come prescrive la legge 190 del 2012, rinnovandolo per il triennio 2014-2016. Il provvedimento rafforza le iniziative dell’amministrazione comunale tese a rendere più puntuali, sistematici ed efficaci i controlli su determinazioni, delibere, appalti, concessioni, convenzioni, incarichi, attraverso il rafforzamento e l’integrazione dei controlli interni, l’individuazione dei parametri di rischio (adattati a ciascun settore dell’ente) e la rotazione degli incarichi delle posizioni di vertice (dirigenti e funzionari). I controlli si estendono anche sul sistema delle società partecipate dal Comune e sull’utilizzo dei beni in dotazione ad amministratori e dipendenti.
La tipologia degli atti sottoposti a controlli più rigidi previsti dal piano adottato dal Comune coinvolgerà progressivamente entro il 2016 tutte le tipologie di determinazioni dirigenziali (che saranno sottoposte a controlli campione), e integralmente le deliberazioni di giunta e di consiglio comunale. In base alle disposizioni di legge il Comune nel piano ha anche rafforzato la tutela, garantendo l’anonimato, dei dipendenti che segnaleranno illeciti, inasprendo allo stesso tempo le misure disciplinari per i responsabili di segnalazioni che si riveleranno infondate.
Sulle attività di controllo sono previsti dei report periodici, che a seconda dei casi saranno mensili, trimestrali e semestrali. I rapporti saranno trasmessi alla Corte dei Conti, all’Autorità nazionale anticorruzione, ai Revisori dei conti del Comune, e resi pubblici sul sito istituzionale dell’ente.
Ufficio stampa del Comune
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Comitati di Cittadini Monza Ovest
Con una panchina e la macchina fotografica vi dimostriamo che sopra il tunnel ci sono errori che vanno corretti subito. Una panchina e una macchina fotografica: con questi due strumenti abbiamo deciso di dimostrare in modo inequivocabile come sia giusto quando affermiamo che sono stati commessi errori nella realizzazione del sopratunnel della SS36 (viale Lombardia). Sul lato est (Triante), in più tratti il rapporto tra marciapiede e verde calpestabile attrezzato è stato stravolto rispetto alle indicazioni del paesaggista Kipar, con risultati anche paradossali. In quei tratti lo spazio rimasto per il verde calpestabile è molto modesto, mentre a fianco c’è un marciapiede immenso tanto sproporzionato quanto inutile. Abbiamo chiesto che a questo e ad altri errori si ponga rimedio subito, mentre il cantiere è ancora aperto, ma al momento non ci sono risposte precise. Lo ripetiamo: non vorremmo che Monza entrasse nel guinness dei primati non solo per avere la galleria urbana più lunga d’Italia, ma anche per avere l’area piastrellata più grande d’Italia.
Monza, 29 gennaio 2014
Comitato San Fruttuoso 2000,
Comitato Triante, Comitato Viale Lombardia,
Comitato Romagna, Comitato Monviso
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MONITORAGGIO DELLA MOZIONE REGIONALE
SU PEDEMONTANA E DIOSSINA E PROGETTO TRATTA B1
In Regione Lombardia, in applicazione ad una comunicazione del Presidente Maroni sullo "Stato d'Attuazione degli adempimenti previsti dagli atti di indirizzo politico approvati dal Consiglio Regionale terzo trimestre 2013", è stata presentata dall'ufficio incaricato, la documentazione relativa all'attuazione di Mozioni, Ordini del Giorno e Risoluzioni approvate dal Consiglio Regionale.
Il Consigliere Regionale dell'M5S, Gianmarco Corbetta ci ha aggiornato in merito, inviandocene il testo.
Fra gli atti monitorati, c'è anche la MOZIONE SU PEDEMONTANA del 17/09/013.
La Mozione IMPEGNAVA la Giunta Regionale, il Presidente del Consiglio Raffaele Cattaneo ad attivarsi per una serie di azioni.
Il documento di monitoraggio di questa Mozione è a dir poco scoraggiante risultando infatti un capolavoro di superficialità e inadempienza.
Come si evince, nulla si dice (contrariamente agli altri atti ove sono specificate le azioni intraprese per renderli operativi - il documento è di 65 pagine) quali passaggi ATTUATIVI sono stati fatti con ARPA, APL e società concessionaria. Nella parte iniziale del documento si scrivono cose già risapute.
Giunta e Presidente del Consiglio Regionale, da cui ARPA dipende in quanto organo REGIONALE, secondo i dettami della mozione, dovevano impegnarsi a FAR FARE le cose richieste nella mozione, cioè, in particolare, investire la società concessionaria (e ARPA) della CARATTERIZZAZIONE del suolo dove passerà la pedemontana e dell'estensione delle analisi ambientali per la ricerca di TCDD anche Desio.
Su questi due punti, non c'è nulla, così come c'è il buio completo sull'analisi del rischio specifica PRIMA dell'apertura dei cantieri.
Nel documento si ribadisce che ulteriori accertamenti, in contradditorio con ARPA verranno fatti a progetto esecutivo approvato. Al momento attuale, ne la Giunta ne il Presidente Cattaneo ha chiesto di farli PRIMA dell'elaborazione dell'esecutivo. Insomma, nella sostanza Giunta e presidente del Consiglio, non hanno ancora dato rispondenza alla mozione.
Per questo, il Consigliere Regionale dell'M5S Corbetta, ha scritto al Presidente della Commissione V Territorio e infrastrutture, una lettera di segnalazione e protesta. Nella lettera, oltre a rimarcare i punti della MANCATA RISPONDENZA alla Mozione, si riprende anche la DIFFIDA LEGALE dei gruppi di Insieme in Rete e dei Sindaci di Seveso e Desio (vedi sotto).
Egregio Presidente,facendo seguito alla lettera indirizzata ai Presidenti di Commissione da parte del Presidente del Consiglio Raffaele Cattaneo, relativamente alla Deliberazione di Giunta n° X/1203 PRESA D'ATTO DELLA COMUNICAZIONE DEL PRESIDENTE MARONI DI CONCERTO CON IL SOTTOSEGRETARIO PAROLO AVENTE OGGETTO: “STATO DI ATTUAZIONE DEGLI ADEMPIMENTI PREVISTI DAGLI ATTI DI INDIRIZZO POLITICO APPROVATI DAL CONSIGLIO REGIONALE – TERZO TRIMESTRE 2013”, desideriamo evidenziare, in merito alla mozione 72 “AUTOSTRADA PEDEMONTANA” DCR X/123 del 17/9/2013, che la rappresentazione dello stato di attuazione della suddetta mozione appare molto generica e del tutto insoddisfacente.In particolare non si è dato seguito al punto 1 del dispositivo della mozione, non avendo acquisito da Pedemontana SpA le risultanze delle indagini di caratterizzazione dei siti interessati dai sedimi di progetto dell’infrastruttura condotte in ottemperanza alla Prescrizione n.3 del CIPE. Il motivo di tale mancata acquisizione è semplice: non risulta difatti che Pedemontana SpA abbia ad oggi ottemperato alla prescrizione n.3 del CIPE. Occorre dunque che la Giunta Regionale si attivi concretamente presso Pedemontana SpA affinché tale prescrizione CIPE venga ottemperata al più presto.
In merito al punto 2 del dispositivo, non risulta che la Giunta Regionale abbia richiesto alla società concessionaria la redazione di un Piano di Caratterizzazione imposto secondo i requisiti di legge (D. LGS 152/06) e, a valle di questo, la bonifica delle aree che risultano inquinate e il corretto smaltimento delle terre contaminate in siti idonee a riceverle.
In merito al punto 3 del dispositivo, non risulta che la Giunta Regionale abbia chiesto l’estensione delle indagini, sul tracciato autostradale, anche al Comune di Desio.
In merito al punto 4 del dispositivo, non risulta che la Giunta Regionale abbia richiesto alla società concessionaria l’Analisi di Rischio Sito specifica prevista dal D. LGS 152/06, da sviluppare in contradditorio con Arpa e con il coinvolgimento di enti e istituzioni terze e tecnici indicati dalle amministrazioni locali.Segnalo, per inciso, che vari soggetti, tra cui il Comune di Desio e il Comune di Seveso, hanno recentemente inviato un atto di diffida a Pedemontana-APL, CAL, Regione Lombardia e Osservatorio Ambientale, Provincia di MonzaBrianza, Ministero dell’Ambiente, Ministero delle Infrastrutture, CIPE, ARPA, Strabag e, per conoscenza, alla Prefettura di Monza e alle Preture di Monza e di Milano affinché non si proceda all’approvazione del progetto esecutivo della tratta B2 e C senza la preventiva effettuazione delle indagini di cui alla prescrizione CIPE, all’interno della redazione di un adeguato Piano di Caratterizzazione per la definizione dell’estensione della contaminazione da diossina e delle azioni conseguenti.Tale diffida risulta pienamente motivata dal fatto che il Piano di Caratterizzazione e il supplemento di indagini richieste dal CIPE possono concorrere alla modifica degli elaborati progettuali nella loro versione finale di progetto esecutivo, anche per gli aspetti finanziari. Appare quindi del tutto evidente che tali ottemperanze debbano essere effettuate prima della presentazione del Progetto Esecutivo.Per quanto sopra evidenziato, riteniamo che le azioni che il Consiglio ha impegnato la Giunta a realizzare, in merito a questa mozione, siano state del tutto disattese.
Recentemente il Presidente Maroni ha dichiarato alla stampa "Quello che decide il Consiglio, per quanto mi riguarda, è Vangelo. Daremo immediata attuazione alla mozione approvata". Non si riferiva purtroppo a questa mozione… Lo invitiamo ad una maggiore osservanza dei Testi Sacri, non solo quelli che piacciono a lui e chiediamo a Lei, egregio Presidente, di trasmettere tali osservazioni all’Ufficio di Presidenza del Consiglio e agli Organi di Giunta.Cordiali saluti.
Gianmarco Corbetta, consigliere regionale M5S
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Ma nel frattempo, la Pedemontana non si ferma.
Ci risulta infatti, da informazioni a noi pervenute, che il progetto esecutivo della TRATTA B1 è pronto ed è stato ufficialmente inoltrato a tutte le Amministrazioni interessate.
La TRATTA B1 riguarda i Comuni di Fenegrò, Turate, Cirimido, Lomazzo, Rovellasca, Bregnano, Cermenate, Lazzate, Lentate sul Seveso.
INSIEME IN RETE PER UNO SVILUPPO SOSTENIBILE
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OratorInsieme e Comunità Pastorale della Beata Vergine del Rosario di Vimercate e Burago
con il patrocinio dell'Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Vimercate
in collaborazione con Circolo Culturale Orenese
presentano la
XXVII edizione del concorso canoro "Giovannino d'Oro"
Il gruppo OratorInsieme rinnova anche per il 2014 l'ormai consueto appuntamento in cui la musica, il canto e la passione per la melodia diventano protagonisti.
Sabato 8 (per la categoria Adulti) e domenica 9 (Giovani & Giovanissimi) 2014 le voci di bambini, ragazzi e adulti si esibiranno nuovamente nelle più belle canzoni di tutti i tempi, accompagnati da una live band, da una severissima giuria e da un gruppo di ospiti speciali, la compagnia teatrale e comica dei “Cinque Cereali”: giunto alla sua XXVII edizione, il concorso canoro del Giovannino d'Oro porterà in scena, ancora una volta, un grande spettacolo!
Info:
Sabato 8 febbraio 2014, ore 20.45 - Categoria adulti (dalla 4° superiore), accompagnata da LIVE BAND
Domenica 9 febbraio 2014, ore 17.00 - Categoria giovani & giovanissimi (bambini fino alla 5° elementare e ragazzi fino alla 3° superiore)
TeatrOreno, via Madonna 14 (Oreno di Vimercate)
Biglietti: € 5,00 (adulti), € 2,00 (ragazzi fino alla 3° media). Prevendita presso MGR Orologeria di via Madonna 12, Edicola ed Emporio l’Idea di via Madonna 31 - Oreno di Vimercate.
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PERCORSI NELLA MATERIA
Siete invitati domenica 2 febbraio alla doppia inaugurazione di PERCORSI NELLA MATERIA, due mostre d'arte nell'ambito della rassegna Materie: un viaggio nei materiali dell'arte attraverso l'opera di 160 artisti contemporanei in 8 Comuni del territorio. La prima inaugurazione è prevista alle ore 16 presso lo Spazio Heart, mentre la seconda alle ore 18 presso il MUST. Nel museo saranno esposte opere di 31 artisti, tra i quali Pietro Consagra, Giò Pomodoro, Mario Radice, Giuseppe Spagnulo, Gilberto Zorio, che offriranno una panoramica vasta ed eterogenea sull'utilizzo delle materie (legno, marmo, plastica, ferro e molte altre) nell'arte contemporanea. La mostra, promossa da Heart Pulsazioni Culturali in collaborazione con il MUST e con la curatela scientifica di Simona Bartolena, sarà visitabile fino al 30 marzo. Durante questo periodo sono previsti laboratori per bambini e visite guidate alla mostra. Per maggiori informazioni sul progetto cliccate qui.
Orari e luogo
Dal 2 febbraio al 30 marzo 2014 - Inaugurazione: 2/02 ore 18 Orari d'apertura | Mer e Gio: ore 10/13 | Ven, Sab e Dom: ore 10/13 - 15/19 Ingresso (museo + mostra): 3 € intero (ridotto 2 €, gratis fino a 5 anni)
Organizzazione
MUST e Heart Pulsazioni Culturali
Info
Tel. 039 6659488 - email: info@museomust.it
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UN CALOROSO INVITO A PARTECIAPRE AL SEMINARIO PER UNA TEORIA DEI BENI COMUNI: MONZA 22 FEBBRAIO 2014
In una società sempre più dominata dalle logiche del mercato, le dinamiche di un individualismo sfrenato, che sono la loro diretta conseguenza, stanno provocando danni irreparabili e rischiano di riflettersi sulla qualità della vita delle future generazioni.
Chi avverte la necessità di opporsi a tale deriva percepisce il bisogno di difendere i Beni Comuni, ovvero di proteggere quei Beni condivisi dai membri di una Comunità in relazione ai quali l’eccessivo consumo da parte di pochi e, più in generale, la loro cattiva gestione pongono problemi di inadeguato godimento a tutti.
In questa ottica risulta fondamentale arrivare a “descrivere” i Beni Comuni e a individuare la migliore strategia per loro difesa.
Il Comitato Beni Comuni di Monza e Brianza si pregia quindi di invitarVi al Seminario dal titolo “Per una teoria dei Beni Comuni” che si terrà sabato 22 febbraio, dalle ore 15,00 alle ore 19,00 presso il Circolo delle Libertà di Monza.
PRIMA DEL SEMINARIO ALLE ORE 13: PRANZO SOCIALE, CON PRENOTAZIONI OBBLIGATORIE:VEDI LOCANDINA.
Interverranno, in qualità di relatori:
- Paolo Maddalena, giurista;
- Paolo Berdini, urbanista;
- Luca Martinelli, giornalista;
- Domenico Fininguerra, già Sindaco di Cassinetta di Lugagnano, Comune vincitore del premio nazionale “Comuni virtuosi”;
- Riccardo Santolini, biologo.
Il programma dell’evento e le modalità di iscrizione sono riportate nella locandina allegata alla presente.
Cordiali saluti.