MONITORAGGIO DELLA MOZIONE REGIONALE

SU PEDEMONTANA E DIOSSINA E PROGETTO TRATTA B1

In Regione Lombardia, in applicazione ad una comunicazione del Presidente Maroni sullo "Stato d'Attuazione degli adempimenti previsti dagli atti di indirizzo politico approvati dal Consiglio Regionale terzo trimestre 2013", è stata presentata dall'ufficio incaricato, la documentazione relativa all'attuazione di Mozioni, Ordini del Giorno e Risoluzioni approvate dal Consiglio Regionale.

Il Consigliere Regionale dell'M5S, Gianmarco Corbetta ci ha aggiornato in merito, inviandocene il testo. 

Fra gli atti monitorati, c'è anche la MOZIONE SU PEDEMONTANA del 17/09/013.

La Mozione IMPEGNAVA la Giunta Regionale, il Presidente del Consiglio Raffaele Cattaneo ad attivarsi per una serie di azioni.

Il documento di monitoraggio di questa Mozione è a dir poco scoraggiante risultando infatti un capolavoro di superficialità e inadempienza.

Come si evince, nulla si dice (contrariamente agli altri atti ove sono specificate le azioni intraprese per renderli operativi - il documento è di 65 pagine) quali passaggi ATTUATIVI sono stati fatti con ARPA, APL e società concessionaria. Nella parte iniziale del documento si scrivono cose già risapute.

Giunta e Presidente del Consiglio Regionale, da cui ARPA dipende in quanto organo REGIONALE, secondo i dettami della mozione, dovevano impegnarsi a FAR FARE le cose richieste nella mozione, cioè, in particolare, investire la società concessionaria (e ARPA) della CARATTERIZZAZIONE del suolo dove passerà la pedemontana e dell'estensione delle analisi ambientali per la ricerca di TCDD anche Desio.

Su questi due punti, non c'è nulla, così come c'è il buio completo sull'analisi del rischio specifica PRIMA dell'apertura dei cantieri.

Nel documento si ribadisce che ulteriori accertamenti, in contradditorio con ARPA verranno fatti a progetto esecutivo approvato. Al momento attuale, ne la Giunta ne il Presidente Cattaneo ha chiesto di farli PRIMA dell'elaborazione dell'esecutivo. Insomma, nella sostanza Giunta e presidente del Consiglio, non hanno ancora dato rispondenza alla mozione.

Per questo, il Consigliere Regionale dell'M5S Corbetta,  ha scritto al Presidente della Commissione V Territorio e infrastrutture, una lettera di segnalazione e protesta. Nella lettera, oltre a rimarcare i punti della MANCATA RISPONDENZA alla Mozione, si riprende anche la DIFFIDA LEGALE dei gruppi di Insieme in Rete e dei Sindaci di Seveso e Desio (vedi sotto).

Egregio Presidente,facendo seguito alla lettera indirizzata ai Presidenti di Commissione da parte del Presidente del Consiglio Raffaele Cattaneo, relativamente alla Deliberazione di Giunta n° X/1203     PRESA D'ATTO DELLA COMUNICAZIONE DEL PRESIDENTE MARONI DI CONCERTO CON IL SOTTOSEGRETARIO PAROLO AVENTE OGGETTO: “STATO DI ATTUAZIONE DEGLI ADEMPIMENTI PREVISTI DAGLI ATTI DI INDIRIZZO POLITICO APPROVATI DAL CONSIGLIO REGIONALE – TERZO TRIMESTRE 2013”, desideriamo evidenziare, in merito alla mozione 72 “AUTOSTRADA PEDEMONTANA” DCR X/123 del 17/9/2013, che la rappresentazione dello stato di attuazione della suddetta mozione appare molto generica e del tutto insoddisfacente.In particolare non si è dato seguito al punto 1 del dispositivo della mozione, non avendo acquisito da Pedemontana SpA le risultanze delle indagini di caratterizzazione dei siti interessati dai sedimi di progetto dell’infrastruttura condotte in ottemperanza alla Prescrizione n.3 del CIPE. Il motivo di tale mancata acquisizione è semplice: non risulta difatti che Pedemontana SpA abbia ad oggi ottemperato alla prescrizione n.3 del CIPE. Occorre dunque che la Giunta Regionale si attivi concretamente presso Pedemontana SpA affinché tale prescrizione CIPE venga ottemperata al più presto.
In merito al punto 2 del dispositivo, non risulta che la Giunta Regionale abbia richiesto alla società concessionaria la redazione di un Piano di Caratterizzazione imposto secondo i requisiti di legge (D. LGS 152/06) e, a valle di questo, la bonifica delle aree che risultano inquinate e il corretto smaltimento delle terre contaminate in siti idonee a riceverle.
In merito al punto 3 del dispositivo, non risulta che la Giunta Regionale abbia chiesto l’estensione delle indagini, sul tracciato autostradale, anche al Comune di Desio.
In merito al punto 4 del dispositivo, non risulta che la Giunta Regionale abbia richiesto alla società concessionaria l’Analisi di Rischio Sito specifica prevista dal D. LGS 152/06, da sviluppare in contradditorio con Arpa e con il coinvolgimento di enti e istituzioni terze e tecnici indicati dalle amministrazioni locali.Segnalo, per inciso, che vari soggetti, tra cui il Comune di Desio e il Comune di Seveso,  hanno recentemente inviato un atto di diffida a Pedemontana-APL, CAL, Regione Lombardia e Osservatorio Ambientale, Provincia di MonzaBrianza, Ministero dell’Ambiente, Ministero delle Infrastrutture, CIPE, ARPA, Strabag e, per conoscenza, alla Prefettura di Monza e alle Preture di Monza e di Milano affinché non si proceda all’approvazione del progetto esecutivo della tratta B2 e C senza la preventiva effettuazione delle indagini di cui alla prescrizione CIPE, all’interno della redazione di un adeguato Piano di Caratterizzazione per la definizione dell’estensione della contaminazione da diossina e delle azioni conseguenti.Tale diffida risulta pienamente motivata dal fatto che il Piano di Caratterizzazione e il supplemento di indagini richieste dal CIPE possono concorrere alla modifica degli elaborati progettuali nella loro versione finale di progetto esecutivo, anche per gli aspetti finanziari. Appare quindi del tutto evidente che tali ottemperanze debbano essere effettuate prima della presentazione del Progetto Esecutivo.Per quanto sopra evidenziato, riteniamo che le azioni che il Consiglio ha impegnato la Giunta a realizzare, in merito a questa mozione, siano state del tutto disattese.
Recentemente il Presidente Maroni ha dichiarato alla stampa "Quello che decide il Consiglio, per quanto mi riguarda, è Vangelo. Daremo immediata attuazione alla mozione approvata". Non si riferiva purtroppo a questa mozione…  Lo invitiamo ad una maggiore osservanza dei Testi Sacri, non solo quelli che piacciono a lui e chiediamo a Lei, egregio Presidente, di trasmettere tali osservazioni all’Ufficio di Presidenza del Consiglio e agli Organi di Giunta.Cordiali saluti.      

Gianmarco Corbetta, consigliere regionale M5S

 

   

 

 

 

Ma nel frattempo, la Pedemontana non si ferma.

Ci risulta infatti, da informazioni a noi pervenute, che il progetto esecutivo della TRATTA B1 è pronto ed è stato ufficialmente inoltrato a tutte le Amministrazioni interessate.

La TRATTA B1 riguarda i Comuni di Fenegrò, Turate, Cirimido, Lomazzo, Rovellasca, Bregnano, Cermenate, Lazzate, Lentate sul Seveso.

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