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Importante iniziativa che ha organizzato il Comune di Agrate Brianza: anche da noi proveremo a costruire un’esperienza di cohousing. Si tratta, in estrema sintesi, di una sperimentazione abitativa nella quale la parola condivisione illustra molte cose: dalla progettazione degli alloggi alla costruzione del gruppo degli aderenti, dall’utilizzo di spazi comuni all’interno del fabbricato alla disponibilità a realizzare iniziative a favore della collettività in senso lato. Il tutto nel rispetto dell’ambiente e del contesto sociale nel quale ci si colloca.
Per chi crede che contaminarsi con gli altri sia un’esperienza di vita entusiasmante, si tratta davvero di un’occasione da non perdere.
La proposta introduttiva si articola in tre incontri che riporto di seguito, non potendo allegare, per questioni di dimensione, il file con il volantino
28 febbraio – Cos’è il cohousing – Efficienza, risparmio e sostenibilità. Progettazione e realizzazione di abitazioni sostenibili
14 marzo – Esempi da seguire – Presentazione di abitazioni collaborative e di cohousing in Italia e in Europa
28 marzo - Progettazione partecipata –Condivisione di bisogni: lavoriamo insieme alla scelta e alla gestione degli spazi e dei servizi condivisi
Tutti gli incontri si svolgeranno presso la sala consiliare del palazzo municipale, in Via S. Paolo 24 Ad Agrate alle ore 21.00
GASAgrate
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Il gruppo di Sinistra e Ambiente, a mezzo del suo Consigliere Comunale, ha presentato una mozione, da inserire nell'OdG del Consiglio Comunale, per la realizzazione a Meda degli ORTI URBANI CONDIVISI. Vi terremo evidentemente aggiornati sull'iter della mozione
Cosa sono gli ORTI URBANI CONDIVISI ?
Più amministrazioni, a cominciare da quelle dell'Europa del Nord, all'avanguardia in materia, hanno deliberato e lavorato su progetti per realizzare gli ORTI URBANI CONDIVISI.
Progetti che unificano obiettivi di:
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recupero di aree urbane inutilizzate o degradate di cui i cittadini si riappropriano gestendone gli orti ivi insediati,
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sviluppo di socialità, di implementazione di pratiche no profit di biocoltivazioni,
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scambio dei prodotti a km zero
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esperienze anche formative con scuole agrarie, nonchè didattica con il coinvolgimento di istituti scolastici
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risparmio economico.
Una buona pratica che avvicina i cittadini al rapporto con la terra e i ai suoi ritmi, dove il produttore è anche consumatore responsabile.
Non si tratta inoltre di singoli appezzamenti gestiti da un solo individuo, bensì da più soggetti, spesso riuniti in associazioni, già presenti sul territorio o che si sono formate proprio stimolate dal progetto.
Anche a Meda vorremmo si ponessero le prime basi per questo tipo di microattività, a misura di persona, in scambio relazionale costante.
Abbiamo perciò pensato a una mozione che impegni Sindaco e Giunta ad attivarsi per identificare aree dove poter realizzare gli Orti Urbani Condivisi, inserendole, se necessario negli appropriati strumenti urbanistici.
Vogliamo si apra anche la strada della PARTECIPAZIONE e per questo, la mozione è "aperta".
Infatti, non chiediamo ne vogliamo un asettica regolamentazione delle finalità, modalità d'utilizzo e assegnazione elaborato dal solo livello Istituzionale e Amministrativo.
Vogliamo che questa fase sia preceduta da un tavolo concertativo partecipato dai soggetti interessati (singoli, gruppi, associazioni) e che siano loro ad identificare le linee guida su cui lavorerà poi il livello Istituzionale per elaborare gli atti dispositivi necessari.
E debbono poi essere i singoli, i gruppi e le associazioni interessate a farsi promotori e protagonisti della vita e dell'attività di questi e in questi orti condivisi.
Sotto, il testo della mozione protocollata.
Gruppo Consiliare SINISTRA E AMBIENTE - Meda
Meda 19/02/014
al Sig. Presidente del Consiglio Comunale di Meda
e.p.c al Sig. Sindaco del Comune di Meda
alla Giunta Comunale
ai Consiglieri tutti
Oggetto: MOZIONE del gruppo consiliare Sinistra e Ambiente per l’individuazione di aree per la realizzazione di ORTI URBANI CONDIVISI e identificazione d’un percorso partecipativo per la loro gestione
Premesso e considerato che:
nel territorio comunale esistono aree verdi sia di proprietà comunale sia private che versano in condizioni di inutilizzo o di degrado e che la loro riutilizzazione o il loro recupero risulta auspicabile,
in situazioni simili, esiste la possibilità di trasformare aree marginali in spazi pubblici mantenendone la vocazione a verde con la realizzazione di orti urbani condivisi, così come già attuato da molte amministrazioni sia in Italia sia negli altri Paesi Europei,
gli orti urbani condivisi hanno concretizzato una simbiosi preziosa tra recupero di terreni abbandonati nel rispetto dell’ambiente, buone pratiche di orticultura biologica con produzione di prodotti ortofrutticoli a km zero, socializzazione e positivo impiego del proprio tempo libero, educazione didattica, risparmio economico e circolo di idee con scambio di competenze.
il Consiglio Comunale impegna Sindaco e Giunta
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ad individuare aree che siano di proprietà comunale o utilizzabili a mezzo convenzione per la realizzazione di orti urbani condivisi e ad inserirle – se necessario – nei deputati strumenti e atti di pianificazione
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a identificare i necessari adeguamenti infrastrutturali come ad esempio i sistemi di irrigazione, pulizia e sistemazione preliminare del terreno
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a informare efficacemente la cittadinanza, i gruppi, le associazioni e le scuole su questa opportunità.
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a far precede la redazione del regolamento da un tavolo concertativo che dia avvio ad un processo partecipativo atto a definire linee guida per le finalità e le proposte di utilizzo di queste aree come orti condivisi. Linee guida propedeutiche alla stesura del regolamento.
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ad elaborare, sulla base delle linee guida condivise dal tavolo concertativo, un regolamento che definisca le modalità di assegnazione e gestione
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a prevedere il carattere no profit e sistemi di coltivazione biologica e naturale nelle attività degli orti urbani condivisi.
Il Capogruppo consiliare di Sinistra e Ambiente Alberto Angelo Colombo
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Gli Ecologisti e Reti Civici Verdi Europei di Monza e Brianza esprimono interesse per il progetto di cambiamento della nuova lista civica di centrosinistra promossa a Bernareggio da Partito Democratico e Riformisti in vista delle prossime elezioni amministrative e sostengono Andrea Esposito candidato Sindaco. In accordo con i promotori della lista, il gruppo parteciperà agli incontri di confronto e darà il proprio contributo nella formazione del programma.
In questo progetto politico si individua un referente importante per sostenere la centralità della difesa del territorio e dell’ambiente per la salute e per la vivibilità della nostra Comunità. A Bernareggio come negli altri comuni della Provincia Monza e Brianza dove si andrà al voto, gli Ecologisti e Reti Civici Verdi Europei sono impegnati nel promuovere, tra le proposte politiche presenti, principi e azioni in cui la sensibilità ecologista diffusa tra la gente possa finalmente riconoscersi considerando che, nel necessario cammino verso una politica nuova, non può mancare l’"impronta" ecologista.
Il Portavoce degli Ecologisti e Reti Civici Verdi Europei di Monza e Brianza Roberto Albanese
Il referente locale Luca D'Achille
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I 5Stelle: "Vogliamo un vero programma per il territorio monzese".
“Accogliamo con favore la definizione del parco di cintura urbana, che mette in sicurezza e tutela alcune delle aree agricole di fondamentale interesse naturalistico e ambientale per la città. Tuttavia, a nostro avviso, le azioni dell’amministrazione non hanno una logica leggibile; aree agricole contigue e con caratteristiche simili subiscono una sorte differente: alcune rientrano nel suddetto parco, altre ne rimangono escluse”
Queste le parole del gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle Monza durante la discussione per l’approvazione "Piani integrati, approvazione di pesanti cementificazioni su aree libere, inserimento di alcune zone agricole tra le superfici sottoposte a tutela, adesione al Parco del Medio Lambro: la Giunta monzese sembra perseguire una programmazione a frammenti e brandelli", così il Movimento 5Stelle monzese giudica l'operato del governo cittadino. "Da quando si è insediato Scanagatti" - ribadisce il consigliere Novi - "Abbiamo assistito all'approvazione di molti interventi che hanno spalmato sulla nostra città più cemento di quanto non ne abbia approvato Mariani in 5 anni di amministrazione".
Tra i Piani Integrati di Intervento (PII - strumento che avrebbe l'obbiettivo di riqualificare parti di un territorio, attraverso anche il concorso di privati) proposti, la scelta è caduta su alcuni progetti senza una logica chiaramente individuabile: il presunto collegamento dei PII approvati all'asta del Canale Villoresi è solo una mera dichiarazione di intenti. Nella pratica troviamo PII che con il corso d'acqua non han niente a che fare. Con la logica dell'urgenza o del bisogno di fare cassa, la Giunta ha dato il la a permessi di costruire residenziale su aree agricole.
"A questo punto non è più rimandabile un passo decisivo: un nuovo Piano di Governo del Territorio che ridisegni la città secondo una logica imprescindibile di tutela degli ultimi spazi verdi", prosegue Novi.
E la comunità? Nei programmi del 5Stelle il coinvolgimento dei cittadini in scelte decisive per il futuro di una città è elemento irrinunciabile. "Abbiamo invece registrato finora la convocazione della cittadinanza quasi a babbo morto." - proseguono gli attivisti del 5Stelle che seguono le problematiche dell'urbanistica - "Il caso Esselunga con un'assemblea pubblica convocata solo per presentare un piano già steso e definito quasi prossimo all'approvazione è l'esempio più chiaro di una logica che non ci appartiene e che rigettiamo."
La richiesta dunque per l'Assessore alla partita, Colombo: si attivi da subito un percorso, con vera ed effettiva partecipazione dei monzesi, per la redazione di un nuovo piano di Piano di Governo del Territorio. "Basta con le logiche delle emergenze e dei piani che interessano solo porzioni localizzate qua e là senza un disegno complessivo.", concludono gli esponenti a 5Stelle.
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Il caleidoscopio dell'immaginario
SEMINARIO PER INSEGNANTI, EDUCATORI E GENITORI
Farsi ascoltare dai bambini è sempre più difficile? Sono aperte le iscrizioni al seminario per insegnanti, educatori e genitori Il caleidoscopio dell'immaginario: strumenti pratici ed efficaci per proporre ai bambini storie, dai contenuti anche didattici, utilizzando principalmente immagini e oggetti. Accreditato dal MIUR, il seminario si svolgerà SABATO 29 MARZO dalle ore 10 alle 17.30 presso il MUST di Vimercate. Durante la mattinata si svolgerà la parte teorica, mentre nel pomeriggio sono previsti tre laboratori pratici: “Le scatole delle memoria”, “Le valigie narrative”, “Musei sentimentali, musei delle emozioni”. Per maggiori informazioni su modalità e quote di iscrizione (entro il 19/3) e per conoscere il programma completo della giornata cliccate qui.
Orari e luogo
Sab 29/03/14 | Ore 10-17.30 | MUST, via Vittorio Emanuele 53, Vimercate
Organizzazione
MUST e Artebambini in collaborazione con l'Ass. Il Melograno
Info
Prenotazioni: Artebambini 051830990 – info@artebambini.it
Info: MUST 0396659488 - info@museomust.it
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l’associazione culturale abruzzese LA PRESENTOSA Arte Hobby Artigianato attiva sul territorio lombardo nell’organizzazione di eventi, rassegne, fiere, feste e sagre,presenta la fiera dei sapori regionali tradizionali" ITALIA NOSTRA " grande esposizione di stand che rappresentano i gusti e sapori della nostra terra , la fiera si terrà a Vimercate (mb) sabato 22 e domenica 23 febbraio piazza ROMA , piazza SANTO STEFANO h 8-19
evento "arte e benessere" 9 marzo Concorezzo (mb) piazza della Pace- Via Libertà -Via De Capitani h 8-19.30 area piazza della pace dedicato alla donna, creme naturali , saponi, oggetti, massaggi.......ecc... ecc... , in via libertà / via de Capitani, stand di hobbisti-artigiani-creativi-prodotti tipici , giochi e divertimento per bambini
www.belindaluciani.com
L'associazione culturale La Presentosa Arte Hobby Artigianato si dedica ai mercatini artigianali hobbistici e ai gemellaggi tra le regioni, alla progettazione di eventi tematici, mostre mercato ed eventi espositivi di tipo fieristico, artistico e culturale. Nei nostri eventi viene curata la selezione degli espositori, la comunicazione e la programmazione di attività collaterali di intrattenimento ed approfondimento culturale, quali laboratori creativi ed artistici per bambini e famiglie, spettacoli, dimostrazioni pratiche, percorsi di degustazione enogastronomica, in grado di trasformare la mostra-mercato in un “grande evento”.
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“METTIAMO I NOSTRI LIBRI IN MOVIMENTO”
Continuano le iniziative del Movimento 5 Stelle di Merate a sostegno della cultura e della condizione del sapere. Dopo il coinvolgimento di tanti meratesi si ripete l’appuntamento del giro libro, un’occasione per poter scambiare libri già letti, con l’obiettivo di condividere con altri le passioni e gli entusiasmi che le storie narrate hanno fatto nascere in noi. Si porta un libro e se ne prende un altro tra quelli esposti nella piccola biblioteca mobile a disposizione di tutti.
L’appuntamento con il giro libro è Sabato 22 febbraio c/o il gazebo del Movimento 5 Stelle di Merate in Piazza Prinetti
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70esimo anniversario del sacrificio di Gianni Citterio, eroe monzese della Resistenza. Sabato commemorazioni nell'omonima piazza e in Consiglio comunale.
Monza, 20 febbraio 2014 - Sabato 22 febbraio 2014, con ritrovo in Piazza Citterio alle ore 9.30 per la deposizione di una corona alla lapide, si svolgerà la cerimonia commemorativa nel ricordo del sacrificio di Gianni Citterio, nel 70esimo anniversario della battaglia di Megolo, in Val d'Ossola, dove l'ufficiale partigiano monzese cadde, il 13 febbraio 1944, sotto i colpi dei nazifascisti. Alle ore 10.00, presso la sala del Consiglio comunale in Piazza Trento e Trieste, alla presenza del sindaco Roberto Scanagatti, si terranno i discorsi ufficiali e le letture commemorative. Le celebrazioni sono organizzate in collaborazione con ANPI evedranno la partecipazione delle amministrazioni comunali di Omegna, Pieve Vergonte e dell'ANPI di Omegna. Il vice sindaco di Monza, Cherubina Bertola, il 16 febbraio scorso ha partecipato alle commemorazioni della battaglia di Megolo, organizzata dal Comune di Omegna in collaborazione con ANPI.
Citterio, medaglia d'oro al valore militare, nacque a Monza nel 1908. Avvocato, antifascista, dal 1940 militò in clandestinità nel partito comunista Italiano. Nel 1943 fu tra gli organizzatori degli scioperi in Lombardia. Il 9 settembre dello stesso anno, all'indomani dell'armistizio, dal balcone del palazzo municipale di Monza esortò i suoi concittadini a sollevarsi contro gli occupanti tedeschi.
Al costituirsi delle prime formazioni partigiane, fu tra i più attivi organizzatori dei gruppi milanesi, diventando membro del Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia. Inviato più volte in Val d'Ossola come ispettore del comando generale, col nome di battaglia "Diomede", rimase poi a collaborare per il potenziamento delle forze di montagna. Entrò a far parte della Brigata Patrioti Valstrona, guidata da Filippo Maria Beltrami, come commissario politico, con un nuovo nome di battaglia,"Redi". La mattina del 13 febbraio del 1944 la sua formazione fu attaccata dai tedeschi a Megolo, una frazione sopra Pieve Vergonte. Al termine della battaglia contro forze molto maggiori, che appoggiavano l'attacco dalla pieve anche con pezzi di artiglieria, Gianni Citterio fu ucciso insieme al capitano Beltrami, ad Antonio Di Dio, a Gaspare Pajetta e ad altri partigiani. Il resto del gruppo, anche per la resistenza e il sacrificio dei caduti, riuscì a fuggire e a riorganizzarsi.
Il nome di "Redi" fu in seguito assegnato alla IIª divisione Garibaldi guidata da Aldo Aniasi e Pippo Coppo. Il 7 maggio del 1945 il CLN, comunicando ufficialmente ai familiari il decesso di Citterio, annuncerà che "l'eroe nazionale – nel cui nome combatterono oltre alla II divisione anche altre due brigate partigiane, la Diomede e la Citterio – sarà ricordato e onorato come uno dei maggiori animatori della lotta che ha portato alla liberazione la patria".
Ufficio stampa del Comune
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Visto il grande successo delle prime tappe di "Materie"inviamo il calendario di tutti gli eventi e cogliamo inoltre l'occasione per segnale le prossime inaugurazioni.
Legno _ 21 febbraio / 16 marzo
Inaugurazione 21 febbraio, ore 21.00
Monticello, Villa Greppi
Pietra _ 28 febbraio / 23 marzo
Inaugurazione 28 febbraio, ore 21.00
Paderno d’Adda, Cascina Maria
Terra _ 5 marzo / 30 marzo
Inaugurazione 5 marzo, ore 21.00
Brivio, Spazi espositivi del Comune
Gesso _ 9 marzo / 30 marzo
Inaugurazione 9 marzo, ore 17.30
Vimercate, heart – SPAZIO VIVO
Associazione Heart - Pulsazioni Culturali
Via Manin 2, angolo Via Trezzo - Vimercate (MB)
ufficiostampa@associazioneheart.it
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Lunedi 24 febbraio 2014 ore 21.00 presso la sala Pertini, piazza Don Giussani a Desio
Il COORDINAMENTO NO PEDEMONTANA organizza un incontro pubblico per la
Presentazione della
PETIZIONE POPOLARE PER CHIEDERE LO STOP ALLA REALIZZAZIONE DELLA PEDEMONTANA
e della richiesta di convocazione dei consigli comunali aperti
Durante la serata saranno illustrate le iniziative, e sarà possibile ritirare i materiali per la raccolta firme.
Con questa iniziativa ci rivolgiamo alle associazioni ai comitati e alle forze politiche e sociali che sono invitati a sostenere questa battaglia raccogliendo le firme anche con propri banchetti se lo vorranno, così come invitiamo i singoli cittadini a collaborare con noi firmando e facendo firmare la petizione e aiutandoci a organizzare la raccolta firme.
In questo modo i cittadini possono prendere la parola attraverso la firma contro la pedemontana ma anche chiedendo, nei comuni delle tratte non ancora avviate (B1, B2, C, D) i consigli comunali aperti per avere un confronto diretto con le amministrazioni comunali ed impegnarle ad agire contro la nuova autostrada.
DALL'ALTO CI VOGLIONO IMPORRE UN'OPERA DISTRUTTIVA PER IL TERRITORIO E PERICOLOSA PER L’AMBIENTE E PER LA SALUTE
DAL BASSO ORGANIZZIAMOCI PER CONTRASTARLI RACCOGLIENDO TANTI NO ALLA PEDEMONTANA
Contro la pedemontana migliaia di firme per fermarla !
Coordinamento NO PEDEMONTANA