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Venerdi 7 aprile 2017, alle ore 20,30, presso la sede del Circolo, via Annoni 14, Monza,
si terrà la Conferenza "Non di solo pane. A tavola con il nuovo testamento"
a cura di Antonio Sala.
In continuità con il tema proposto lo scorso anno, si tratta della presentazione di alcuni aspetti alimentari
presenti nei Vangeli, con particolare riferimento all' Ultima Cena e al pasto delle prime comunità cristiane.
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Monza, 31 marzo 2017 - Riprenderanno lunedì 3 aprile 2017 i lavori nel cantiere di Viale Stucchi per la realizzazione dell’opera di attraversamento ciclo pedonale di viale Stucchi, sospesi temporaneamente per apportare modifiche migliorative al progetto originario, di intesa con l'impresa appaltatrice. "I lavori - afferma l'assessore ai Lavori pubblici Antonio Marrazzo - riguarderanno anche due importanti sotto servizi: il collettore del più grande impianto fognario della città e l'installazione di un palo Enel per la linea elettrica a media tensione. Con particolare attenzione verso i cittadini del quartiere di Sant'Albino, abbiamo affrontato le necessità con un progetto condiviso che ha richiesto il tempo necessario per l'inserimento nel crono programma dei lavori di miglioramento delle opere di servizio. Verrà pertanto recuperato il periodo di sospensione dei lavori realizzando un progetto di maggior qualità". Per quanto riguarda la viabilità cittadina, la realizzazione della rotonda a fagiolo ha intanto consentito un miglioramento del flusso dei mezzi in prossimità del cantiere.
Ufficio stampa del Comune
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Il Forum del Terzo Settore di Monza e Brianza organizza, in collaborazione con ANCI Lombardia ed il Comune di Monza, un convegno pubblico aperto agli enti locali ed alle associazioni ed alle organizzazioni del terzo settore. La riforma della normativa sui contratti pubblici ha prodotto benefici in termini di trasparenza e rispetto delle regole che però richiedono di essere calati nella realtà, anche quotidiana, della gestione dei servizi rivolti alle persone, ancor più quando sono in situazione di difficoltà. Il convegno vuole quindi esplorare le correlazioni tra le norme vigenti: dalla Legge 328/2000 "“Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali" alla Legge Regionale 23/2016 "Evoluzione del sistema sociosanitario lombardo" e fino al D.Lgs 50/2016 "Codice dei Contratti Pubblici". Tra gli interventi previsti, Roberto Scanagatti Presidente di ANCI Lombardia e Sindaco di Monza, Gabriele Galbiati e Maurizio Magistrelli rispettivamente portavoce e vice-portavoce del Forum del Terzo Settore di Monza e Brianza, Cherubina Bertola Vicesindaco di Monza, Graziano Pirotta Presidente del Dipartimento Welfare di ANCI Lombardia, Alberto Fossati Docente di diritto pubblico e legislazione sociale nell'Università Cattolica di Milano. Saranno inoltre illustrate problematiche e ipotesi di gestione delle stesse da parte di operatori e funzionari degli Enti Locali della Brianza e altri interventi qualificati. All’evento aderisce l’Alleanza Cooperative Italiane della Lombardia.
L’iniziativa è prevista per il giorno 7 aprile 2017 dalle ore 9.00 alle ore 13.00 presso l’Urban Center di Monza in via Turati, 6
Per informazioni e contatti: convegno7aprile@tezosettoremb.
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Consiglio comunale approva bilancio di previsione 2017: pareggio a 139milioni; nessun aumento delle tasse. Confermate risorse a sociale, istruzione, manutenzioni, cultura e attrattività cittadina
Monza, 31 marzo 2017 – E’ stato approvato ieri sera dalla maggioranza il bilancio di previsione 2017 del Comune di Monza, illustrato in aula dall’assessore Debora Donvito. Il documento di spesa trova il pareggio a 139,8 milioni euro.
Sostanzialmente invariate le risorse appostate ai settori giudicati strategici dalla giunta Scanagatti: servizi sociali e istruzione, cultura e attrattività cittadina. In particolare al settore di servizi sociali vengono destinati 29,6 milioni, all’istruzione 13,3 milioni, alla valorizzazione culturale 3,6 milioni. Al settore della sicurezza e della polizia locale sono destinati 6,7 milioni di euro.
Dal bilancio di previsione emerge anche quest’anno il contributo garantito dalle società partecipate (Acsm-Agam, Farmacom, MM srl) che per il 2017 è di 2,1 milioni di euro, a riprova della buona gestione introdotta dopo i pesanti deficit del passato. Nel bilancio comunale si prevede anche un’entrata di 9,6 milioni di euro derivante dagli oneri di urbanizzazione, un terzo dei quali sarà destinato agli investimenti.
E proprio sugli investimenti 50 milioni di euro saranno impiegati per nuove opere pubbliche e per le manutenzioni di strade, scuole, impianti sportivi comunali e delle case comunali.
Sul fronte delle entrate emergono il trasferimento di 11 milioni dallo Stato e quelle derivanti dai tributi locali: l’addizionale Irpef genera 17,3 milioni di euro mantenendo l’esenzione per 38 mila contribuenti su un totale di 87 mila; la Tari 20, 1 milioni di euro. Si conferma l’incremento dell’imposta sulla pubblicità che produrrà 2,3 milioni di euro.
“Ringrazio il Consiglio comunale – commenta il sindaco Roberto Scanagatti -, in particolare la maggioranza che sostiene la Giunta, per l’ottimo lavoro svolto. Nonostante le sofferenze siamo riusciti a garantire le risorse a diversi settori che sono strategici e che aiutano la città a proseguire il proprio percorso verso una maggiore valorizzazione di quanto di bello e attrattivo essa possiede, verso la tutela dei redditi medio bassi e con un’attenzione particolare nei confronti delle persone che hanno più bisogno del sostegno del Comune”.
Ufficio stampa
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Trasporto pubblico in Brianza: proroga di un mese per i servizi bus extraurbani
Ponti: “Non voglio far pesare sugli utenti questa situazione ancora in stallo”
31 marzo 2017. Il Presidente della Provincia MB, Gigi Ponti, ha approvato il decreto n°33/2017 con il quale vengono ulteriormente prorogati per il mese di aprile i servizi degli autobus in Brianza. Una decisione, questa, assunta in parallelo con Città Metropolitana di Milano, la quale condivide con la Brianza la grave situazione di stallo economico, che ancora impedisce la piena operatività dell’Agenzia di Trasporto pubblico istituita da Regione Lombardia. “Operare nuovi tagli al servizio, in mancanza di certezze economiche, produrrebbe solo ulteriori disagi agli utenti: ci prendiamo un altro mese per sollecitare ancora Regione Lombardia e Governo a stanziare risorse adeguate per un servizio di mobilità che è indispensabile”, ha spiegato il Presidente. La Provincia MB impegna, dunque, ulteriori 150.000 euro in più oltre alle risorse regionali “strutturali” per mantenere invariato il servizio anche nel mese di aprile, mentre prosegue il confronto con l’Agenzia per il Trasporto per una verifica sull'intero sistema di TPL della Provincia MB e di Milano. Mentre i sistemi di rilevamento dell'inquinamento certificano, ogni settimana, che la Pianura Padana è una delle aree maggiormente interessante dalla concentrazione di polveri il potenziamento del TPL si conferma uno degli strumenti a disposizione delle istituzioni per contrastare il fenomeno, nell'interesse della salute dei cittadini.
PROVINCIA DI MB
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M5S Lombardia. "Pedemontagne": idea balzana, meglio valutare il riempimento cave esaurite
Il consigliere regionale M5S Gianmarco Corbetta ha partecipato ieri in Regione all'incontro per la presentazione del progetto “Pedemontagne” alla presenza dei sindaci interessati, Autostrada Pedemontana, Cal e la Provincia di Monza e Brianza.
Corbetta dichiara: "Si va verso un ridimensionamento del progetto Pedemontagne, definito dagli stessi tecnici della Regione “una provacazione” del Presidente di Pedemontana Antonio Di Pietro. Le Pedemontagne difatti presentano numerose problematiche di carattere autorizzativo (per alcune di esse bisognerebbe addirittura ritornare al Cipe per una revisione delle autorizzazioni concesse) ed un impatto visivo e paesaggistico davvero enorme, in un contesto di pianura come quello brianzolo. Bene ha fatto il sindaco di Vimercate Francesco Sartini a dire no a questa stravagante proposta".
"Ha decisamente più senso – continua - l'idea avanzata dai tecnici della Regione e cioè l’utilizzo della terra di scavo per riempire alcune cave ormai esaurite. Si ipotizza di utilizzare circa 9 milioni di metri cubi di terra - sui 14 milioni complessivamente previsti - per il ritombamento cave. Da valutare caso per caso, ma l'idea di andare a recuperare il “livello campagna” di alcune cave (che - la storia ci insegna - spesso vengono trasformare in discariche per rifiuti) è sicuramente più intelligente che piazzare delle montagne di terra lungo il percorso dell'autostrada. Detto questo, è comunque bene ricordare che stiamo parlando di un progetto da concretizzare durante i lavori di realizzazione delle tratte mancanti dell'autostrada, tratte che non hanno ancora visto l'approvazione dei progetti esecutivi e che mancano completamente dei necessari finanziamenti. Insomma, stiamo parlando di un progetto al momento ancora ben di al di là dall'essere realizzato".
"La soluzione più intelligente a tutti i problemi di Pedemontana resta quella di fermare l'opera là dove è arrivata e lavorare sul miglioramento del trasposto pubblico e della rete viaria esistente", conclude il consigliere regionale.
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Torneo Internazionale Juniores ‘Città di Lissone’: il Comune supporta la 25^ edizione, partite dal 14 al 17 aprile
Sarà come sempre una festa e una tradizione, oltre che un momento di altissimo valore sportivo e mediatico. È ormai tutto pronto per accogliere la 25^ edizione del «Torneo Internazionale Juniores ‘Città di Lissone’ – 5° Trofeo Galvi», in programma dal 14 al 17 aprile e dedicato come sempre alla categoria Under 18.
Anche quest’anno il Comune è al fianco dell’Associazione Pallacanestro Lissone (APL) con uno specifico contributo a supporto di un evento che sarà affiancato anche dal 10° Torneo Internazionale di minibasket “Città di Lissone” (riservato ai ragazzi nati nel 2005) (Trofeo “Renault Messa”) e dal 6° Torneo Internazionale Femminile “Città di Lissone” (ragazze nate nel 2005) (Trofeo “Produce”).
Oltre al parziale contributo per le spese di organizzazione, l’Amministrazione ha autorizzato l’uso gratuito degli impianti sportivi di via Tarra, Via Caravaggio e Via Fermi, dal 12 al 17 aprile 2017, per allenamenti e partite.
Lo spettacolo sul parquet sarà mondiale: 12 le squadre, 8 formazioni straniere, 3 extra-europee. Si contenderanno il titolo 2017 Toronto BC (Canada), Team Ohio (USA), Dubai MENA All-Stars (EAU), Atletas Kaunas (Lituania), BC Telenet Oostende (Belgio), Team Urspring (Germania), KK Zadar (Croazia), Reyer Venezia (Italia), Pallacanestro Trapani (Italia), Dinamo Sassari (Italia), USK Future Stars Praga, oltre ai padroni di casa della AP Galvi Lissone.
Tanti i modi per seguire il torneo: dal sito internet www.jitlissone.it, passando per i numerosi canali social: la pagina Facebook JIT Lissone – Junior International Tournament – Trofeo Galvi, il profilo Twitter @jitlissone, su Instagram con l’account jit_lissone_trofeogalvi ed il canale video USTREAM JIT2017, dove sarà possibile seguire tutte le sfide del PalaFarè in diretta streaming.
I NUMERI DELLO JUNIOR INTERNATIONAL TOURNAMENT
25 Edizioni, con oltre 110 società cestistiche coinvolte
200.000 Il pubblico che in questi 25 anni ha assistito alle gare, concentrate nel periodo pasquale
300 Formazioni provenienti da 29 paesi di tutto il mondo
29 Nazioni rappresentate, di cui 7 Extra UE
730 Partite disputate dirette da 1.350 arbitri
4.500 Atleti che nei 25 anni hanno giocato allo JIT
8 Gli atleti che sono poi sbarcati in NBA (Gallinari, Radmanovic, Datome, Bargnani, Quinn, Giricek, Antic e Cook)
80 Gli atleti che oggi giocano in team Europei di serie A o in squadre del college americano.
1.000 Le famiglie che negli anni sono state coinvolte per accogliere atleti e staff
50 Le famiglie che nel 2017 ospiteranno la maggior parte dei giocatori provenienti da tutto il mondo
3.000 I volontari coinvolti nello JIT sin dal primo anno di gioco
120 I volontari che nel 2017 saranno impegnati sul campo per la gestione dell’evento
Lissone, 31 Marzo 2017
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Monza più attrattiva con più 57% di turisti. Attenzione al disagio, rigorosa spending review, manutenzione del patrimonio cittadino e riduzione del consumo di suolo. Sindaco e giunta presentano il rapporto alla città
Monza, 30 marzo 2017 – Monza più attrattiva, con 57% di presenze turistiche in più tra il 2015 e il 2014 che si consolidano, grazie a 3,4 milioni di investimenti per migliorare la ricettività e la notorietà del patrimonio storico artistico e ambientale cittadino. Monza come meta più ospitale ma anche più solidale e attenta ai propri cittadini e alle persone bisognose, ovvero alle 2600 persone in carico ai servizi sociali del Comune tra anziani soli, minori, adulti fragili, disabili, persone senza fissa dimora verso i quali i servizi sono stati mantenuti, finanziati senza ridurre un euro in cinque anni, e in certi casi accresciuti. Monza attenta ai conti, con i bilanci in ordine, nonostante i tagli statali e il buco ereditato di 8 milioni, rigorosa sulla spending review (- 30 milioni di spese superflue in cinque anni) e sulla lotta all’evasione fiscale (recuperati 20 milioni, 4 milioni per ogni anno di mandato), anche grazie alle partnership con banche dati di altri soggetti, tra cui quella dell’Agenzia delle entrate, ma anche più equa, con 38 mila contribuenti su 87 mila complessivi esentati dal pagamento dell’Irpef comunale.
Monza più sostenibile, grazie all’approvazione di un piano di governo del territorio (PGT) che ha ridotto il territorio edificabile da 3,4 milioni di mq a 1,1 milioni e inserito 3 milioni di mq in parchi sovracomunali, oltre ad aver adottato il Piano per l’energia sostenibile, il Piano di risanamento acustico, ad aver realizzato 9 km di nuove piste ciclabili e promosso, tra le prime in Italia, la campagna contro lo spreco alimentare attraverso la distribuzione ai cittadini di 100 mila vaschette per il recupero del cibo non consumato nei ristoranti. Monza più partecipata, grazie all’apertura di 10 centri civici, di cui 5 realizzati ex novo, ai bilanci partecipativi in cui migliaia di cittadini hanno selezionato e votato, e l’amministrazione realizzato, decine di progetti con complessivamente 1,8 milioni di euro. E poi grazie agli 800 volontari della cultura e del sociale e alle cinque edizioni delle Pulizie di Primavera (la prossima si terrà domenica 2 aprile) che solo nel 2016 ha visto darsi da fare più 4000 cittadini.
Monza più curata, con 112 progetti di manutenzione (scuole, case comunali, impianti sportivi, strade, nuovi progetti di lavori pubblici) finanziati con 47 milioni di euro interamente spesi a beneficio del patrimonio cittadino. Monza più smart, con 30 mila utenti connessi al nuovo servizio wi-fi gratuito e tra le più connesse a livello nazionale grazie agli investimenti in fibra realizzati dai principali operatori delle TLC.
Questi alcuni dati (il report completo allegato) riferiti ieri sera dalla Giunta e dal sindaco di Monza, Roberto Scanagatti, alla presentazione del Rapporto di fine mandato. Una versione light durata un’ora e mezza, durante la quale sindaco e assessori hanno riferito obiettivi e numeri più importanti relativi alle performances di cinque anni di mandato. La versione più dettagliata e analitica sarà disponibile on line sul sito del Comune dal 20 aprile.
"Sono stati cinque anni intensi - commenta il sindaco -, di grande fatica ma anche di grandi soddisfazioni soprattutto perché Monza è tornata a rivestire il ruolo che le compete, ovvero di città attrattiva e con una organizzazione tale da consentire eventi come la grande messa di popolo di Papa Francesco alla quale ha partecipato un milione di persone. Non nascondo le criticità che abbiamo incontrato e che avremmo potuto fare di più ma sono fiero di aver fatto quanto possibile, a volte di più, insieme alla giunta e alla maggioranza che in questi cinque anni ci ha sempre sostenuto in modo leale e appassionato. Partecipazione e innovazione ma anche legalità e trasparenza sono stati i nostri principali riferimenti: il numero che più mi piace sottolineare è lo 0 riferito ai rilievi sollevati dall’autorità giudiziaria in questi cinque anni. Non un dato scontato, ma frutto del rigoroso - e spesso faticoso dal punto di vista burocratico - lavoro da noi svolto sulla trasparenza e la legalità".
Ufficio stampa del Comune
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LAVORI DI SISTEMAZIONE IDRAULICA LUNGO IL FIUME LAMBRO
NEL CENTRO ABITATO DI MONZA
Da alcuni giorni sono iniziati i lavori per la messa in sicurezza idraulica della città di Monza e sono iniziati con il piede sbagliato.
Facciamo riferimento all’intervento avviato a valle del ponte di via Cantore, sull’area boscata posta in sponda sinistra del Lambro.
L’opera vuole evitare che l’acqua del fiume, in caso di piena eccezionale (quella del 2002 e del 2014 ad esempio), divaghi attraverso il boschetto fino a via Santuario della Grazie Vecchie, e da qui fino a San Gerardo. Il progetto prevede la realizzazione, a 3 metri dal bordo del fiume, di un muro in cemento armato alto 1,5 metri e lungo 90 metri; questo ha comportato l’abbattimento di diversi alberi d’alto fusto, la riduzione del sottobosco e provocherà l’isolamento dell’area boscata dal resto del fiume e delle sue sponde.
Ma quest’area verde è uno spazio boscato molto importante per le sue valenze ambientali e naturalistiche. Un recente studio, sviluppato per il progetto CONNUBI, ha evidenziato la presenza di diversi alberi autoctoni caratteristici delle aree pianeggianti ricche d’acqua. La presenza del muro segregherà l’ambiente fluviale da quello boschivo rendendo molto difficile la migrazione degli animali tra il corso d’acqua e questa zona rifugio, di riproduzione e di sostentamento. Il Lambro è un importante corridoio ecologico all’interno delle aree urbanizzate dell’hinterland milanese e brianzolo.
Il PGT di Monza, recentemente approvato, classifica quest’area come “Area di valorizzazione e riqualificazione ambientale (Art.23 del PR 08)”. Inoltre la stessa variante al PGT, come richiesto da Regione Lombardia e dal PTCP della Provincia di Monza e Brianza, inserisce questo terreno nel corridoio ecologico del fiume Lambro con tutti i suoi vincoli. Vincoli che l’intervento in programma non rispetta.
Per la messa in sicurezza del quartiere di San Gerardo sarebbe stato sufficiente realizzare, lungo l’affaccio dell’area su via Santuario delle Grazie Vecchie, un muretto ed un cancello a tenuta; intervento di sicuro minor impatto e costo.
In diverse occasioni abbiamo chiesto all’Agenzia Interregionale per il Po (AIPo) di Milano, e all’Assessore alla Sicurezza e Protezione Civile, un incontro per puntualizzare queste nostre considerazioni (una dettagliata relazione era stata loro inviata nel Marzo del 2016) senza mai ottenere nessuna risposta. Solo un recente e sommario incontro con AIPo ci ha confermato che nulla è stato preso in considerazione.
Nella nostra relazione del Marzo 2016 avevamo espresso anche le seguenti considerazioni.
Intervento su via Filzi.
Riteniamo corretto proteggere via Filzi mediante la realizzazione di un muro e di un cancello a tenuta stagna. Ma per una maggiore sicurezza dell’area, ribadiamo che sarebbe utile provvedere ad aumentare, in sponda destra, la sezione dell’alveo del fiume.
Derivazione del Lambretto in via Aliprandi
Importante è l’intervento di manutenzione e risanamento della traversa di derivazione del Lambretto. Altrettanto utile sarebbe la manutenzione ed il risanamento della paratia elettrica che permette di regolare il deflusso di minima del Lambro e del Lambretto.
Chiediamo, inoltre, che l’asportazione dei detriti portati dal Lambretto prosegua fino al ponte di Via Villa e non solo fino a quello di via Annoni. Questo vale anche per l’asportazione della vegetazione cresciuta all’interno dei muri delle sponde.
Intervento di manutenzione ordinaria sulla vegetazione ripariale
Tra le piante alloctone ed infestanti, da estirpare, già previste debbono essere inserite il prunus serotina e la reynoutria japonica. L’intervento coinvolge, in due distinte sezioni del fiume, circa 1.000 metri di argine. Un intervento alquanto pesante che richiederebbe la presenza di tecnici specializzati anche per favorire la rinaturazione spontanea dell’area.
Abbiamo proposto, inoltre, che le aree di intervento sulla vegetazione ripariale fossero ampliate inserendo anche la sponda destra del tratto di fiume compreso tra l’Oratorio di San Gregorio e il ponte del canale Villoresi.
Per concludere vogliamo manifestare la nostra delusione e preoccupazione perché, nei lavori appaltati, non è prevista la rimozione dei tanti detriti abbandonati in alveo nel 2014 dal Lambro e Lambretto e presenti a valle della traversa di piazza Castello. Detriti che alterano il regolare deflusso delle acque e che riducono la sicurezza idraulica dell’area.
Monza, 30.03.2017
LEGAMBIENTE MONZA
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Progetto “La Brianza accoglie Papa Francesco”: i dati a consuntivo
Ponti: “Grazie a tutti i Comuni e ai volontari per lo straordinario lavoro di squadra”
Monza, 29 marzo 2017. “La visita pastorale di Papa Francesco nelle terre ambrosiane, con la celebrazione della S Messa al Parco di Monza, è stata un grande dono per la Brianza, non solo per i numerosi fedeli presenti, ma per la comunità intera, che ha potuto vivere e partecipare a un momento storico”.
Così Gigi Ponti, Presidente della Provincia MB commenta la giornata vissuta sabato e l’incontro personale con il Pontefice, dalle cui mani ha ricevuto una medaglia che riporta lo stemma del pontificato di Papa Francesco.
Il bilancio del Progetto “La Brianza accoglie Papa Francesco” è molto positivo, poichè ha coinvolto i Comuni MB in un pacchetto di iniziative sul territorio per accogliere al meglio il Pontefice e vivere appieno e serenamente l’importante giornata.
Viabilità e trasporto pubblico. Nessuna criticità di rilievo è stata registrata a seguito delle ordinanze di chiusura delle tre strade provinciali SP6 Monza-Carate, SP 45 Villasanta-Vimercate, SP 60 Monza-Arcore.
Ha funzionato il programma speciale di trasporto pubblico locale interurbano messo in campo, tanto che 6000 pellegrini hanno scelto di raggiungere il Parco di Monza con i bus di linea.
Il bike-parking gratuito, istituito presso la sede della Provincia, in via Grigna 13, ha accolto e ricoverato 5000 biciclette di pellegrini che proseguivano poi a piedi verso il Parco di Monza.
Cultura&Turismo: le iniziative speciali targate MB. 16 Comuni hanno proposto iniziative speciali per il weekend 24/26 marzo, con l’apertura straordinaria dei beni artistici e architettonici della Brianza, che hanno fattor registrare oltre 4000 presenze (info suwww.villeaperte.info) nei giorni previsti.
Particolare successo hanno riscosso gli Itinerari di turismo religioso, tra cui l’apertura straordinaria del Museo casa Natale di Pio XI a Desio, gli itinerari speciali di Monza proposti dall’Associazione Guidarte e il Cammino di Sant’Agostino che, con ben 250 partecipanti, ha proposto un percorso devozionale speciale di 5 Km con la timbratura della credenziale del pellegrino da Lissone, il proseguimento a piedi fino al Santuario di Vedano al Lambro e l’arrivo al Parco di Monza.
La Protezione Civile MB ha coordinato circa 500 volontari delle Organizzazioni di volontariato di Protezione Civile della Brianza, con circa 90 mezzi a disposizione – coordinando i presìdi ai quali hanno partecipato anche le altre Province Lombarde: Bergamo Brescia e Mantova nel settore Est; Cremona a Monza centro; Lecco, Como e Sondrio nel settore Ovest.
“Ringrazio i Comuni e i tanti volontari che hanno lavorato insieme in questa giornata straordinaria, dimostrando ancora una volta la forza del sistema Brianza” ha concluso Ponti.