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Varedo, 8 luglio 2011
Buongiorno a tutti!
La lista civica Varedo 5 stelle sostiene il progetto di legge di iniziativa popolare per la riduzione dei costi della politica in Regione Lombardia.
Grazie alla riduzione dei compensi dei consiglieri regionali, all'eliminazione del vitalizio e dell'indennità di fine mandato oggi spettanti ai consiglieri regionali, si otterrà una diminuzione dei costi complessivi pari al 54%. Per saperne di più visita il sito www.zeroprivilegi.org (restiamo comunque a disposizione all’indirizzo listacivica@varedo5stelle.co.cc).
Vi aspettiamo pertanto numerosi al banchetto “Zero Privilegi”
venerdì 15 luglio in Via Umberto I° a Varedo
all’altezza del piazzale SNIA dalle 20.30 alle 22.30
Ma chiunque, non potendo intervenire ai banchetti, voglia aderire all’iniziativa può farlo recandosi con documento d’identità direttamente in Comune all’Ufficio Servizi Demografici (lunedì-martedì-mercoledì e venerdì dalle 8.30 alle 12.30 / sabato dalle 9.00 alle 11.45).
E’ una nuova occasione per far valere la nostra volontà, perché l’elettorato diventi sempre più attivo.
Non mancate!
Non perdetevi inoltre il video di presentazione dell’iniziativa: http://youtu.be/1YsJQGkswhA
Un caloroso saluto.
Contatti stampa:
Daniela Gobbo
Lista civica Varedo 5 Stelle
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CONFERENZA PD – CENTRO CIVICO MILANO2 – GIOVEDI 7 LUGLIO, ore 21
“La Segrate di domani: progetti di Governo di Territorio a confronto”
Punti dell'intervento:
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Perchè il nuovo PGT proposto dalla maggioranza non è condivisibile
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Considerazioni sulla situazione di programmazione del territorio ad oggi
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Due grosse incognite
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Il progetto di PGT di Segrate Nostra
1. Perchè il nuovo PGT proposto dalla maggioranza non è condivisibile
Non si può condividere un Piano che si riassume in questi concetti:
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Recepisce tutto quanto è previsto dall'attuale PRG, compresi i difetti
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Infarcisce il PRG vigente con tutte le enormi trasformazioni avvenute nel frattempo grazie ai P.I.I e agli ADP (Centro commerciale)
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Trasforma tutte le ultime aree disponibili (Centro Parco e i TR da 1 a 8) che il PRG vigente aveva risparmiato rendendo questo Piano praticamente una “Soluzione Finale” in quanto come aree non urbanizzate rimangono (e lo potete vedere sulla piantina che fa parte del nuovo PGT) gli specchi d'acqua, poche frange ai confini comunali, qualche terreno interessato dalla nuova viabilità.
Non è quindi un Piano concepito dalle e per l'esigenza della città ma imposto dalla pressione della speculazione e dalla golosità di introitare i facili milioni degli oneri di urbanizzazione.
2. Considerazioni sulla situazione di programmazione del territorio ad oggi
Perchè vengano meglio comprese le nostre proposte vi voglio proporre queste considerazioni:
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Gli effetti degli enormi interventi già impostati con la dozzina di PII e dall'ADP, che già da soli valgono un carico di urbanizzazione di migliaia di residenti (Santa Monica, Centro Parco, Stazione, Redecesio Est) si vedranno nella loro compiutezza tra una decina di anni.
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Il PGT è uno strumento dinamico che può essere modificato ogni 5 anni
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Il passaggio dagli attuali 34.000 abitanti, ai quasi 60.000 previsti dal nuovo PGT può significare scompensi imprevedibili
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Il PTCP per aree come la nostra e con un consumo del suolo già enorme e già misurato al 70% prevede di standard un aumento del consumo contenuto al minimo, all'1%; invece nel nuovo PGT si trova il modo di aumentare l'area cementata del 5,48% ma in realtà compromettendola molto di più, per quasi 1.700.000 mq. Se poi aggiungiamo gli interventi già impostati dai PII e dall'ADP vediamo che nel giro di cinque anni gli interventi complessivi riguardano il 21% del territorio comunale. Ripeto: questo PGT è una vera e propria soluzione finale!
3. Due grosse incognite
Dovrebbero poi indirizzare ad una programmazione prudente due grosse incognite.
La prima è la spinta alla conurbazione di comuni limitrofi e mi riferisco a Milano e Vimodrone. Per Milano ricordo l'intervento Rubattino (giusto adesso stanno portando via le macerie del capannone più vicino a Segrate) che vorrà dire migliaia di persone le cui case sono sicuramente più vicine a Redecesio che, per esempio, all'Esselunga Rubattino. Vimodrone sta completando di usare il suolo al nostro confine nord sia per uso industriale che residenziale.
E ringraziamo Pioltello per il Parco delle Cascine al quale noi Segratesi abbiamo pensato bene di contrapporre i 5000 abitanti di Santa Monica.
Ricordo che sia il PTCP che il Piano Regionale chiedono di evitare in ogni modo la conurbazione, cosa che invece il nuovo PGT sta “puntualmente” facendo.
La seconda incognita è il Centro Commerciale. Per ora sappiamo che, nella sua versione definitiva maggiorata sarà enorme! Sarà più del doppio dell'Orio Center. Sarà addirittura il più grande d'Europa. Soprattutto tra i mega centri commerciali è il primo che invece di essere posizionato in zone extraurbane o periferiche, viene previsto all'interno di un’area già fortemente urbanizzata. Come sarà quando verrà aperto? Che effetti avrà sulla città e sulla sua qualità di vita? Ricordo che 14.400 posti auto vuol dire fino a 20-30.000 persone in più contemporaneamente sul nostro territorio.
4. Il progetto di PGT di Segrate Nostra
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Un piano a consumo zero del territorio che punti a metabolizzare le criticità che conseguiranno al grande strappo ambientale che è già stato operato negli ultimi cinque anni
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Un piano quindi che ovviamente recepisca i PII e gli ADP già approvati e che stabilisca espressamente, nel Piano delle Regole, che le nuove regole valgono anche per le convenzioni che dovessero scadere senza essere completate.
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Un piano che elimini le anomalie del PRG vigente e mi riferisco, solo per dirne una, ai limiti di altezza delle riedificazioni e delle ristrutturazioni nei vari quartieri.
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Un piano che faccia propria la prescrizione del PTCP di salvaguardia delle aree di frangia onde evitare, come va evitata, la conurbazione con i comuni confinanti e che di conseguenza metta in salvaguardia le aree TR1 (Golfo Agricolo), TR2 (Segrate 2000), TR3 (Rovagnasco Nord) ed anche TR4 e TR6
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Un piano che sia doti di strumenti di pianificazione che devono venire prima delle costruzioni e cioè piani settoriali per prendere atto di problemi specifici e prevederne le soluzioni: un Piano della Mobilità (non un Piano del traffico, ma un piano che elimini il traffico); un Piano del Commercio che preveda modalità per favorire lo sviluppo dei negozi di vicinato; un Piano Casa per le politiche abitative di tipo sociale; un Piano Scuola che faccia fronte fin d'ora alle necessità future della crescita di popolazione determinata dalle case in costruzione.
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Monza, 7 luglio 2011 – Il consiglio provinciale di Monza ha approvato ieri sera all’unanimità un ordine del giorno che chiede alla giunta di predisporre delle linee guida per la redazione di Regolamenti edilizi che prevedano criteri di sostenibilità, in particolare contemplando soluzioni tecniche per promuovere il risparmio energetico e la riduzione dell’inquinamento. Contestualmente l’ordine del giorno chiede che tali linee guida siano trasmesse a tutti i comuni della Provincia e che vengano promosse e organizzate iniziative per sensibilizzare cittadini e costruttori.
“Un’importante dimostrazione di sensibilità da parte del consiglio verso i temi della sostenibilità ambientale – ha detto Elio Ghioni, che insieme ai consiglieri provinciali del Pd ha promosso l’odg, in seguito leggermente modificato dalla maggioranza. La provincia può fare molto per promuovere tra i comuni, tra i cittadini e tra le imprese brianzole azioni e pratiche compatibili con l’ambiente. Tanto più che la Brianza è una delle protagoniste a livello nazionale nel settore delle energie rinnovabili”
“Rileviamo – ha aggiunto Cecilia Veneziano, vice capogruppo del Pd in consiglio provinciale – come la maggioranza sia capace di cambiare idea nell’interesse di tutti: solo qualche mese fa infatti un nostro ordine del giorno, molto simile a quello approvato all’unanimità dall’aula, era stato bocciato”.
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A SCUOLA DI GIARDINAGGIO
Prendersi cura dei nostri terrazzi e giardini diventa facile, grazie alle lezioni e ai suggerimenti di un agronomo specializzato nel verde ornamentale. Scopriremo i gesti e i momenti giusti per favorire la crescita delle piante fuori e dentro casa, i rimedi per i problemi più frequenti e tutte le risposte alle curiosità dei giardinieri per passione.
Durata del corso: 5 incontri da 3 ore ciascuno
Date: dal 25 al 29 luglio
Costo: 150 Euro
CUCINA VERDE
Dall’aperitivo al dessert cucinando con verdura, frutta e ortaggi
Cucinare con verdura e frutta e apprendere i piccoli trucchi per offrire piatti gustosi e creativi. Armeggiando con fuochi e padelle si prepareranno torte salate, piatti unici, primi piatti, insalate, appetizer, dessert che potranno essere apprezzati direttamente al termine delle lezioni.
Durata del corso: 4 incontri da 3 ore ciascuno
Date: dal 25 al 29 luglio
Costo: 150 Euro
Per informazioni e iscrizioni:
Segreteria Corsi - segreteriahobby@monzaflora.it - tel. 039.2302979 (int 201)
www.monzaflora.it
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Purtroppo, ci sono molte probabilità che a metà luglio lo sciagurato nuovo Piano di Governo del Territorio venga approvato dal Consiglio comunale capitanato da Adriano Alessandrini e dalla sua Giunta.
L'Assessore Zanoli, massimo sponsor di questo piano, nell'ultimo anno ci ha più volte raccontato che "programmare" oggi che alcuni pezzi del nostro territorio passino da aree agricole ad aree edificabili non vuol dire che questi terreni si ritrovino presto coperti da case, strade e parcheggi. L'esperienza, tuttavia, ci dice che così non è, e che una volta deciso che un terreno non è più agricolo su quel terreno nessuno più seminerà né raccoglierà alcunché.
Segrate Nostra, assieme a tutte le forze della minoranza, già da tempo si sta battendo perché questo PGT non venga approvato così come è stato ideato e continuerà a svolgere questo compito anche nel prossimo futuro.
Tuttavia, poiché secondo la legge di Murphy "se qualcosa può andar male, lo farà", mentre cerchiamo di modificare il PGT vogliamo anche darci da fare perché di tutte le belle cose segratesi che probabilmente stiamo per perdere rimanga traccia per le generazioni che verranno.
Per questo invitiamo tutti gli amici a raccogliere e ad inviarci foto degli angoli di Segrate che ancora resistono alla cementificazione così da poter confrontare queste immagini con quello che sarà il loro aspetto quando domani avverrà quello che oggi l'Assessore Zanoli nega.
Mandateci quindi i vostri contributi e noi li pubblicheremo sul web sperando che questo lavoro non sia solo "a futura memoria".
Ogni foto è ben accetta, con queste piccole regole:
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le immagini devono essere in formato JPG con dimensione massima 800x600 pixel
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le immagini devono essere di proprietà di chi le invia e non devono essere coperte da alcun genere di copyright
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chi invia le immagini acconsente implicitamente che le stesse vengano pubblicate sul sito di Segrate Nostra (o su un sito collegato alla nostra associazione o sui periodici locali che chiederanno di pubblicarle)
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le immagini non devono essere state scattate prima del mese di aprile 2010 (ovvero da quando si è insediata l'attuale Amministrazione comunale)
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le immagini devono essere corredate dal nome dell'autore, dalla data e dal luogo preciso dello scatto; questi dati verranno pubblicati
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le immagini devono essere il più possibile aderenti alla realtà (lasciate stare le manipolazioni post-scatto: fra qualche anno ci piacerà ricordare la realtà com'era per davvero e non come avremmo voluto che fosse).
Infine: non preoccupatevi di mandare immagini di luoghi già fotografati da altri o di ritornare negli stessi posti a documentare le trasformazioni che uomo e natura porteranno. La documentazione, come la memoria, non è mai troppa.
Grazie a tutti quelli che vorranno collaborare: l'indirizzo a cui inviare il materiale è segratenostra@gmail.com
Marco Italia
Segretario di Segrate Nostra
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Monza, 28 giugno 2011 – Prosegue l'attività del Comitato Provinciale di Monza e Brianza della Croce Rossa in favore dei profughi arrivati sabato scorso, 25 giugno.
“Un impegno e una 'sfida' densa di difficoltà quella che abbiamo intrapreso – spiega Mirko Damasco, Commissario del Comitato Provinciale CRI di Monza e Brianza – Ma la Croce Rossa ha promosso negli anni lo sviluppo della normativa internazionale in tema di asilo (Convenzioni di Ginevra) e agisce nel nome del principio di Umanità. Ed è in momenti di bisogno come questo, che il nostro lavoro assume una rilevanza particolare”.
“Il comitato provinciale della CRI e i comitati dislocati sul territorio si sono prontamente attivati per rispondere all'esigenza della prefettura e della provincia di garantire accoglienza a 13 rifugiati –precisa Giuliano Paterniti, Delegato Provinciale Attività di Emergenza - Comitato Provinciale di Monza e Brianza della Croce Rossa Italiana – Nell'arco di 24 ore la CRI ha così potuto organizzare e garantire il trasporto di diversi richiedenti asilo e l'accoglienza ai 13 ospitati offrendo, come di consueto, un esempio di pronta risposta alle emergenze”.
“Assicurata stabilmente l'assistenza di base ai 13 ospiti, a cui si aggiungono altri 4 cui forniamo i pasti, stiamo lavorando per far fronte alle altre necessità di natura materiale come vestiario, ma non solo; comunicazioni con il paese di origine e con i connazionali presenti in altri luoghi, accertamenti sanitari in collaborazione con ASL”.
“Ma, limitarsi alla mera assistenza di natura 'materiale' – prosegue Damasco – significherebbe infatti destinare queste persone ad una vita futura ai margini della società”.
“Riteniamo poi doveroso assicurare loro servizi di natura psico-socio-assistenziale per agevolare il superamento del trauma che hanno subito in guerra e favorire la loro integrazione sul territorio, mettendoli in condizione di sapersi esprimere e comunicare in italiano, conoscere il territorio e i servizi a cui possono accedere e poter alimentare le proprie competenze e abilità – conclude Paterniti – Del resto, già tutti i 13 hanno mostrato da subito l'interesse per la conoscenza della lingua italiana e una netta propensione ad occuparsi da subito in qualche attività anche di natura professionale, ma il loro status non sembra consentirlo al momento”.
Per garantire tutti i servizi che guardano alla persona nella suo complesso (bisogni materiali, sanitari e psico-socio-assistenziale) sono necessari molteplici risorse anche di natura specialistica, per garantire le quali sono già stati attivati i canali di comunicazione opportuni con le altre realtà e associazioni territoriali che si occupano di migranti.
Per tutte le notizie sul Comitato Provinciale CRI di Monza e Brianza: www.crimonza.it
Croce Rossa Italiana – Comitato Provinciale di Monza e Brianza
Via Piave, 11 - 20052 Monza
Tel: +39 039 2045910
Fax: +39 039 20459317
e-mail: presidente@crimonza.it
web: www.crimonza.it
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Le misurazioni sulle polveri sottili effettuate da Arpa a San Fruttuoso, i cui risultati
sono stati in parte pubblicati in questi giorni, ci dicono che i limiti di legge
non sono mai stati superati, e questo va bene. Ci dicono anche che le code che si
formano in via San Fruttuoso per l'attraversamento del cantiere tunnel hanno peggiorato
la situazione di pochissimo, e questo fa tirare un sospiro di sollievo.
Tuttavia, i risultati segnalano anche che l'inquinamento medio da PM10 (polveri
da 10 micron) a San Fruttuoso è tra i più alti in Lombardia. Si tratta di valori
comunque ritenuti, dal mondo medico e scientifico, di allerta per la salute.
Questi livelli alti sono conseguenza del traffico enorme che scorre lungo viale
Lombardia, e sono infatti analoghi ai valori misurati negli anni passati proprio sul
viale. Ricordiamo che i Comitati Galleria hanno chiesto e ottenuto che il tunnel
oggi in costruzione abbia un impianto di disinquinamento. Quando entrerà in
esercizio, eliminerà quasi del tutto lo smog prodotto da 120mila veicoli al giorno e
gli effetti si vedranno.
Dice Isabella Tavazzi, portavoce del Comitato San Fruttuoso 2000: “Restiamo
ora in attesa di conoscere i valori delle polveri finissime (PM 2,5), che
sono stati misurati, ma per i quali Arpa non ha ancora fornito risultati. Queste
polveri ultrasottili sono ancora più insidiose del PM10 perchè i medici ci
spiegano che non finiscono solo nei polmoni, ma anche - attraverso i polmoni
stessi – direttamente nel sangue. La misura del PM 2,5 in Italia è iniziata
da poco ed è positivo che a San Fruttuoso sia stata eseguita”.
Intanto, è stato certamente utile il lavaggio strade extra che il Comune ha fatto a
titolo sperimentale nelle vie adiacenti il maxicantiere, a San Fruttuoso e Triante,
tre volte la settimana e per un mese. Da anni sollecitiamo questo tipo di pulizia
antismog che ci auguriamo diventi regolare, nel nostro quartiere come nel resto
della città.
Via Tazzoli 37, 20052 Monza MB - hqmonza.info@gmail.com - www.hqmonza.it
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Monza, 28 giugno 2011 – Oggi pomeriggio tre consiglieri provinciali del Pd, il capogruppo Domenico Guerriero, il vice presidente del consiglio provinciale Vittorio Pozzati e Adriano Poletti, hanno fatto visita alla Casa cantoniera di Monza, di proprietà della Provincia, dove sono alloggiati e assistiti dai volontari della Croce Rossa una quindicina di profughi provenienti dalla Libia.
“I profughi stanno bene – hanno detto i consiglieri provinciali – e siamo soddisfatti del lavoro della giunta provinciale e della Croce Rossa. E’ invece irresponsabile l’atteggiamento del sindaco di Monza Marco Mariani che continua a rinviare la convocazione dell’assemblea dei sindaci, organismo indispensabile per coordinare tra i comuni di Monza e Brianza l’accoglienza di circa 200 profughi attesi nei prossimi giorni su decisione del commissario governativo. Su un’emergenza umanitaria di questa portata è inaccettabile la strumentalizzazione politica e non basta il pur lodevole lavoro delle associazioni e di singoli comuni”.
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Monza, 26 giugno 2011 – Umanità, neutralità e imparzialità. Questi tre dei sette Principi che costituiscono lo spirito e l’etica della Croce Rossa. E, anche in virtù di questi Principi, il Comitato Provinciale di Monza e Brianza della Croce Rossa è stato mobilitato per far fronte all’emergenza profughi attiva in tutta Italia
Ad oggi sono 13, una squadra di calcio professionista. Il Comitato Provinciale di Monza e Brianza, che lavora in collaborazione con i comitati locali di tutta la provincia targata MB, sotto la responsabilità del delegato provinciale CRI di Protezione Civile, Giuliano Paterniti, ha il compito di accogliere i profughi e provvedere ai loro bisogni primari: assistenza sociale, sanitaria, provvedere a cibo e a tutti i bisogni primari.
“Questa è una situazione di emergenza molto impegnativa perché richiede uno sforzo importante, sia per quanto riguarda il numero di volontari e dipendenti necessari, sia per la tipologia di servizio che ci vede accanto a persone che hanno vissuto momenti traumatici – spiega il Commissario del Comitato Provinciale di Monza e Brianza della CRI, Mirko Damasco – Ma è anche una grande opportunità di crescita umana e professionale”.
“Anche se in condizioni difficili abbiamo accettato quanto richiesto dalla Prefettura – Conclude Damasco – perché è questo il nostro lavoro, perché proprio in questo servizio c'è tutto il senso del fare Croce Rossa: aiutare persone in condizioni difficilissime a ritrovare serenità e a sentirsi a casa”.
Un appello rivolto a tutti: stiamo raccogliendo indumenti per far fronte alle necessità dei profughi. Chi può e vuole donarceli può scrivere all'indirizzo presidente@crimonza.it.
Per tutte le notizie sul Comitato Provinciale CRI di Monza e Brianza: www.crimonza.it
Croce Rossa Italiana – Comitato Provinciale di Monza e Brianza
Via Piave, 11 - 20052 Monza
Tel: +39 039 2045910
Fax: +39 039 20459317
e-mail: presidente@crimonza.it
web: www.crimonza.it
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La lista civica Varedo 5 stelle sostiene il progetto di legge di iniziativa popolare per la riduzione dei costi della politica in Regione Lombardia.
Grazie alla riduzione dei compensi dei consiglieri regionali, all'eliminazione del vitalizio e dell'indennità di fine mandato oggi spettanti ai consiglieri regionali, si otterrà una diminuzione dei costi complessivi pari al 54%. Per saperne di più visita il sito www.zeroprivilegi.org (restiamo comunque a disposizione all’indirizzo listacivica@varedo5stelle.co.cc).
Ma chiunque, non potendo intervenire al banchetto, voglia aderire all’iniziativa può farlo recandosi con documento d’identità direttamente in Comune all’Ufficio Servizi Demografici (lunedì-martedì-mercoledì e venerdì dalle 8.30 alle 12.30 / sabato dalle 9.00 alle 11.45).
E’ una nuova occasione per far valere la nostra volontà, perché l’elettorato diventi sempre più attivo.
Non mancate!
Non perdetevi inoltre il video di presentazione dell’iniziativa: http://youtu.be/1YsJQGkswhA
Un caloroso saluto.