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25 marzo 2012
Gorgonzola … l’arte, le corti … lungo la ciclabile “Martesana”
Monza in Bici, ripropone, come ogni anno, una nuova avvincente escursione in bicicletta alla scoperta della ridente città di Gorgonzola. Il percorso, si articolerà prevalentemente sulla pista ciclabile della Martesana, ad eccezione del tratto Monza-Brugherio (e viceversa) che dovremo percorrere su strade promiscue, attraverseremo il territorio di Cologno Monzese, Vimodrone, Cernusco sul Naviglio (pausa caffè), Cassina de’ Pecchi e quindi Gorgonzola, assaporando un paesaggio amabile e riposante, impreziosito da salici piangenti che si riflettono nell’acqua, vecchi casolari e cascine, borghi e giardini.
Raggiungeremo Gorgonzola intorno alle 11.30, chi lo desidera potrà prenotare il pranzo (convenzionato a € 6,00 – si veda il menu). Indicativamente alle 12,30, Renata e Mauro con la
loro simpatia ci accoglieranno (Central Bar) per rifocillarci, in una saletta interna riservata. Alle 13,30 avrà inizio la visita guidata: il celebre Bruno Giussani Bruno Giussani Bruno Giussani (della Proloco di Gorgonzola), ci condurrà in un appassionante percorso artistico/folcloristico….visiteremo il cortile “Valciabbia” con esibizione di una scena dialettale in costume d’epoca……il piccolo convento degli Umiliati…..la Chiesa Santi Gervasio e Protasio (meraviglioso esempio di neoclassico lombardo e l'unico edificio sacro progettato e costruito interamente da Simone Cantoni). Se possibile, ci verrà mostrata la reliquia “Santa Spina”.
Il tracciato complessivo coprirà una distanza di circa 45 km. con attraversamento cavalcavia e brevi tratti trafficati. Il percorso è consigliato a ciclisti allenati e forniti di mezzi idonei e puntuali. Il ritrovo, in Piazza San Paolo, è alle ore 9,00. Non è necessaria preiscrizione Non è necessaria preiscrizione. L’iscrizione comprende assicurazione e visita guidata con un
contributo di euro 2,00 (ridotti) o euro 4,00 (interi). Per maggiori informazioni (335 5938852).
Lucia (per Monza in Bici)
MENU’ –C O N V E N Z I O N A T O-
UN PIATTO A SCELTA TRA: + BIBITA A SCELTA = € 6,00
a) AGNOLOTTI PANNA E SALVIA (SE GRADITO CON GORGONZOLA)
b) PANZEROTTO (POMODORO-MOZZARELLA-COTTO)
c) TRANCIO DI PIZZA
d) FOCACCIA FARCITA
Associazione cicloambientalista
Monza in Bici è affiliata alla
Federazione Italiana Amici della
Bicicletta
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Pozzati (Pd): "Provincia di Monza quereli Mario Giordano: nel libro Spudorati dice cose non vere". Il presidente Allevi accoglie la proposta
Monza, 15 marzo 2012 – La Provincia di Monza verifichi con i propri legali se non sia il caso di sporgere querela per diffamazione nei confronti di Mario Giordano, editorialista del Giornale ed ex direttore del quotidiano della famiglia Berlusconi, autore del libro“Spudorati”, uscito nelle librerie in questi giorni.
Lo ha chiesto oggi in aula il vice presidente del consiglio provinciale Vittorio Pozzati (Pd), citando un brano del libro, riportato nei giorni scorsi a firma dello stesso Giordano in due articoli pubblicati dal Giornale e da Libero, in cui l’autore afferma che il Consiglio provinciale di Monza in sei mesi di attività, da gennaio a giugno 2011, ha approvato solo una delibera, quella per istituire un premio. La richiesta di Pozzati è stata accolta dal presidente della Provincia Dario Allevi (Pdl), che ha assicurato che l'amministrazione interesserà i propri legali per adire le vie legali nei confronti del giornalista.
“Abbiamo sempre denunciato – ha spiegato Pozzati – come la neonata Provincia di Monza amministrata dal centrodestra in questi primi anni di vita abbia prodotto troppo poco ma non ci sentiamo di partecipare allo sport nazionale di dare addosso gratuitamente ad enti che invece sono utili per il territorio. Non ci stiamo, soprattutto se si usano argomenti non veri, perché appunto non è vero che la provincia in sei mesi abbia fatto solo quello che ha riferito l'autore, con un tono che peraltro alimenta un sentimento di totale disprezzo per enti e per le persone che ci lavorano, che invece quotidianamente si occupano di scuole, strade, ambiente".
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Monzello: interviene l’Assessore allo Sport Andrea Arbizzoni
In relazione alle notizie apparse sugli organi di stampa relativamente alla presentazione del progetto di riqualificazione del Monzello, l’Assessore allo Sport Andrea Arbizzoni precisa:
“Ho preso parte solo al primo incontro preliminare durante il quale si è iniziato a parlare del progetto del polo sportivo polifunzionale Monzello, mentre non ho ricevuto alcun invito agli incontri successivi di cui ho letto sui giornali. Durante l’unica riunione cui ho partecipato ho espresso due mie perplessità. La prima riguardava l’effettiva attuabilità del progetto in relazione al PGT, perplessità poi sciolta. La seconda critica che ho mosso riguardava i tempi tecnici necessari all’eventuale approvazione del progetto. La proposta sul tavolo riguarda un progetto importante che avrebbe un grande impatto sulla città. A questo riguardo è indispensabile l’intervento del Consiglio Comunale che, sappiamo bene, verrà sciolto nel mese di maggio. Quindi, anche volendo, in questo momento non esistono i tempi tecnici per deliberare un progetto di questa portata.
Non nascondo poi un’altra considerazione. La nostra attenzione deve essere rivolta alla prima squadra, è giusto così e anche i tifosi chiedono questo. E’ indispensabile avere delle certezze per poi agire come Amministrazione Comunale con interventi e impegni concreti e tempestivi. Non possiamo decidere o concedere alcun ok senza prima conoscere le effettive intenzioni della proprietà del Monza Calcio e soprattutto il futuro della società.
Oggi parliamo del Monzello e della sua convenzione. La priorità è invece un’altra, e credo di parlare anche a nome dei tanti sostenitori del Monza, vero patrimonio di questa realtà sportiva. Dobbiamo parlare, infatti, della prima squadra e della convenzione per il Brianteo.
Da quando, nel 2010, ho assunta la carica di Assessore allo Sport sono sempre stato disponibile al dialogo convocando anche incontri con gli attuali dirigenti. Le critiche quindi sulla mia presunta irreperibilità mi fanno sorridere pensando al silenzio assordante e all’assenza perdurante da parte di Clarence Seedorf”.
Monza, 15 marzo, 2012
Ufficio Stampa del Comune di Monza
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Giovedì 15 marzo 2012: è stata presentata oggi la prima stazione di ricarica veloce per veicoli elettrici sul territorio nazionale, presso l’Iper , La grande i di Monza.
L’iniziativa rientra nel progetto “Green Land Mobility”, promosso dall’associazione Class Onlus, dal Ministero dell’Ambiente, dalla Regione Lombardia e dalla Provincia di Monza e Brianza - che ha attivato il progetto strategico “Moving Better” dedicato alla mobilità sostenibile.
All’evento sono intervenuti il presidente della Provincia di Monza e Brianza, Dario Allevi; l’assessore ai Sistemi verdi e paesaggio della Regione Lombardia, Alessandro Colucci; l’assessore alla Viabilità e Trasporti della Provincia di Monza e Brianza, Francesco Giordano; il presidente dell’associazione Class Onlus, Camillo Piazza; il direttore generale della catena di ipermercati Iper, La grande i, Stefano Albertazzi.
“Green Land Mobility” è stato selezionato dall’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas come progetto pilota per la creazione di un’infrastruttura volta a promuovere la mobilità sostenibile.
La stazione composta da 6 colonne, costruite con materiale riciclabile, interamente “Made in Italy”, é predisposta per la ricarica dei veicoli elettrici, con una potenza pari a 24 kW, ed è finalizzata alla realizzazione di un sistema di ricarica a livello nazionale. Le colonne permettono, grazie alle loro caratteristiche uniche ed innovative, di alimentare in tempi brevi tutti i veicoli elettrici presenti sul mercato.
La stazione di ricarica, appositamente studiata per consentire la ricarica del proprio veicolo durante i tempi della spesa, é costantemente connessa alla rete internet, in modo da permettere attraverso il sito www.greenlandmobility.it l’utilizzo di molteplici funzioni interattive: richiesta on-line di informazioni; calcolo della CO2 risparmiata; prenotazione di ricarica; avviso tramite sms o posta elettronica di completamento della ricarica; localizzazione georeferenziata dei punti di ricarica; notifica di eventuali malfunzionamenti; richiesta della “Green Land Card”, la tessera che consente di utilizzare le colonnine.
Per dare una prova concreta dell’utilizzo universale della colonna-stazione, carattere distintivo del progetto “Green Land Mobility”, diverse case automobilistiche presenti hanno ricaricato i loro veicoli elettrici.
La ricarica potrà essere effettuata inserendo la “Carta Regionale dei Servizi” all’interno della colonnina: la registrazione dei propri dati velocizzerà il procedimento per le successive ricariche. Da marzo, tutti i possessori di un veicolo ad alimentazione elettrica, dotato di presa e cavo conformi ai requisiti di norma per effettuare la ricarica in luogo pubblico, potranno effettuare un numero illimitato di ricariche.
Entro i primi mesi del 2012, le colonne saranno installate presso i punti vendita Iper, La grande i di Rozzano (MI) e di Milano-Portello; nei mesi successivi, è prevista la creazione di stazioni di ricarica elettrica in tutti gli altri supermercati della grande distribuzione aderenti al progetto “Green Land Mobility”.
“Siamo orgogliosi - afferma soddisfatto Camillo Piazza, Presidente di Class Onlus - di essere i promotori di un progetto che dà l’avvio al primo sistema di ricarica veloce per veicoli elettrici sul territorio nazionale. L’obiettivo della nostra associazione - aggiunge - è di creare l’infrastruttura che, permettendo ad ogni veicolo - senza distinzioni di marca o modello - di ricaricarsi rapidamente, svilupperà la mobilità elettrica ed eco-sostenibile con ripercussioni positive anche a livello economico e sociale ”.
"Questo progetto - ha sottolineato l'assessore ai Sistemi verdi e paesaggio della Regione Lombardia, Alessandro Colucci - trasformerà la Lombardia nella prima regione in Europa con un sistema di ricarica adatto a tutti i tipi di veicoli, sia auto sia moto, assolutamente gratuito e sicuro, coniugando così il risparmio per i cittadini e misure di maggiore tutela dell'ambiente. L'impegno della Regione Lombardia per i progetti di mobilità sostenibile è certificato dai dati - ha concluso Colucci - che vedono, negli ultimi dieci anni, grazie a un investimento di quasi 1 miliardo di euro, la progressiva diminuzione di importanti agenti inquinanti. I valori dei principali inquinanti atmosferici sono scesi per il biossido di zolfo (-50%), il biossido di azoto (-20%), il monossido di carbonio (-60%) e le emissioni degli ossidi di azoto (NOX) delle centrali termoelettriche sono state 'tagliate' del 40%".
La Provincia ha promosso questa iniziativa nell’ambito del piano strategico Moving Better, dedicato alla mobilità sostenibile in Brianza: “Stiamo completando il piano per installare in tutta la Brianza le colonnine di ricarica, in modo da garantire sufficiente autonomia agli automobilisti – spiegano il Presidente Dario Allevi e l’Assessore Provinciale alla Viabilità e Trasporti Francesco Giordano – La prima tranche sarà posizionata sull’asse est-ovest, con 62 colonnine da Cornate a Varedo: l’iniziativa appartiene ad un progetto integrato più vasto che comprende anche l’attivazione di navette elettriche nel Vimercatese, bike-sharing e altre azioni di supporto tutte orientate a fornire un’alternativa valida all’utilizzo dell’auto privata ”.
“Questo progetto si inserisce all’interno della filosofia che Iper, La grande i porta avanti per ridurre l’impatto ambientale di tutte le sue iniziative: dal risparmio energetico, all’aumento nell’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili, dallo sviluppo di linee di prodotto sostenibili, all’attenzione nei processi produttivi” – afferma Stefano Albertazzi, direttore generale di Iper, La grande i – “Stiamo, infatti, lavorando per installare le colonnine elettriche su tutti i 26 punti vendita distribuiti sul territorio nazionale per contribuire a diffondere una cultura ambientalmente sostenibile e aumentare la responsabilità individuale dei cittadini”.
Milano, 15 marzo 2012
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La “rivoluzione mobile” di lightRadio proietta Alcatel-Lucent tra le 50 aziende più innovative secondo il MIT
Il prestigioso riconoscimento della rivista del MIT premia una soluzione radicalmente nuova con architetture e tecnologie che superano il tradizionale approccio alle reti cellulari a vantaggio di una soluzione più flessibile, economica , con meno consumi e orientata ai nuovi servizi.
Parigi, 15 marzo 2012 – E’ “innovazione al cubo” e proprio un cubo del lato di pochi centimetri, in grado di affiancare o addirittura sostituire le attuali antenne della rete mobile, simboleggia uno degli elementi-chiave che hanno portato la prestigiosa rivista del MIT di Boston a includere Alcatel-Lucent nell’autorevole TR50, la lista delle 50 più innovative aziende del mondo per il 2012.
Pubblicata ogni anno su Technology Review, la rivista della media company di proprietà del Massachusetts Institute of Technology, la TR50 quest’anno apre proprio con Alcatel-Lucent individuando in lightRadio™ la punta di diamante di un’innovazione che ha portato a definire un’architettura e una famiglia di prodotti per collegamenti wireless a basso consumo. Tali prodotti e architetture sono in grado di dare una risposta non convenzionale alle esigenze degli operatori davanti alla sfida posta dal continuo aumento del traffico dati sulle reti mobili, generato dal moltiplicarsi di dispositivi portatili, smartphone, tablet, per sempre più applicazioni, il tutto a velocità progressivamente più alte e a costi sempre più bassi.
lightRadio fa leva sulla radicale innovazione dei Bell Labs di Alcatel-Lucent e spezza la tradizionale architettura delle reti mobili in una serie di componenti, che possono essere collocati ovunque sulla rete, sulla base di criteri di convenienza risparmiando costi e consumi, introducendo una capacità senza precedenti per adattare la capacità della rete, che può così variare in funzione dell’effettiva domanda nell’arco della giornata.
La classifica TR50 compilata dai redattori della rivista del MIT, prende in considerazione le aziende che maggiormente nel corso dell’ultimo anno si sono distinte per la loro capacità di sviluppare e portare sul mercato tecnologie di impatto significativo, in grado di influenzare anche gli orientamenti del settore e degli stessi concorrenti. Le aziende considerate coprono i settori dell’energia, dell’Ict, del Web, della biomedicina, dei materiali, in grado quindi di portare con le loro innovazioni di maggior rilievo cambiamenti nell’ambiente e nello stile di vita.
Jason Pontin, direttore ed editore di Technology Review, ha commentato l’inclusione di Alcatel-Lucent nella classifica affermando: “la continua ‘fame’ di dati in mobilità minaccia di scardinare il tradizionale sistema telefonico cellulare. Con l’architettura modulare e facilmente potenziabile di lightRadio, Alcatel-Lucent è in prima linea per dare una risposta innovativa a questo appetito crescente”.
Per Marcus Weldon, Chief Technology Officer di Alcatel-Lucent, “i nuovi dispositivi mobili e le nuove applicazioni accompagnano una domanda in continua crescita da parte dei consumatori, con l’effetto di una pressione al cambiamento delle reti mobili. Invece del tradizionale approccio incrementale per rispondere a questa domanda, i Bell Labs hanno compiuto un salto di qualità e adottato un approccio radicalmente nuovo verso la tecnologia wireless”.
“lightRadio è stata dimostrata in condizioni operative reali nel corso del Mobile World Congress di Barcellona”, la manifestazione di riferimento per il settore delle comunicazioni mobili, ha sottolineato ancora Weldon, “ora siamo impazienti di vedere l’ulteriore evoluzione di queste tecnologie in linea con le esigenze dei nostri clienti e con l’intensità delle sollecitazioni proposte dal nuovo universo mobile”.
L’articolo riguardante il premio e le aziende parte di TR50 2012 è in corso di pubblicazione sul numero marzo – aprile di Technology Review.
Anticipazioni sono consultabili al link www.technologyreview.com/tr50.
In podcast le ragioni per cui Alcatel-Lucent è stata selezionata in un’intervista a Stephen Cass del MIT e a Marcus Weldon.
Technology Review, Inc. Technology Review è una media company indipendente di proprietà del Massachusetts Institute of Technology. Più di 3 milioni di lettori nel mondo accedono alle sue pubblicazioni in cinque lingue su una serie di piattaforme digitali e stampate. L’azienda editoriale pubblica la rivista Technology Review, che, fondata nel 1899, è la più antica tra le riviste tecnologiche. Con notizie, analisi, opinioni, video su base quotidiana su www.technologyreview.com e diverse “app” mobili, Business Impact, la pubblicazione spiega come le tecnologie concorrano alla trasformazione aziendale, alla trasformazione dei mercati, anche con la creazione di settori interamente nuovi, oltre all’organizzazione di eventi ‘live’, tra cui l’annuale conferenza Emtech MIT. Technology Review possiede anche MIT Enterprise Forum, una community ed organizzazione di eventi che promuove l’imprenditoria in campo tecnologico con 28 sedi nel mondo. Alcatel-Lucent (Euronext Paris e NYSE: ALU) Partner di eccellenza per service provider, aziende e pubbliche amministrazioni di tutto il mondo, Alcatel-Lucent è leader nell’innovazione nell’ambito delle tecnologie, dei prodotti e dei servizi di comunicazione e networking. Di Alcatel-Lucent fanno parte i Bell Labs, una delle organizzazioni di ricerca e innovazione più all’avanguardia a livello mondiale e culla di molte delle rivoluzioni che hanno ridefinito il settore delle comunicazioni. La mission di Alcatel-Lucent è ‘Realizzare il Potenziale di un Mondo Connesso’; pertanto essa si impegna a rendere le comunicazioni più sostenibili, convenienti e accessibili. Con ricavi per 15,3 miliardi di euro nel 2011, attività in oltre 130 paesi e la struttura di global services più esperta del settore, Alcatel-Lucent è un partner locale su scala mondiale. Alcatel-Lucent ha sede a Parigi. http://www.alcatel-lucent.it; http://www.alcatel-lucent.com/blog e http://twitter.com/Alcatel_Lucent |
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Stagione di Prosa 22-25 marzo: GIANFRANCO JANNUZZO cantante lirico in “LEND ME A TENOR /CERCASI TENORE”
Stanley Tucci firma a Broadway la regia di una delle commedie più esilaranti degli ultimi tempi: lo spettacolo resterà in scena per due anni diventando un cult della comicità.
Cercasi Tenore è una commedia con continui colpi di scena e situazioni comiche. Siamo negli anni ’30, la vicenda ruota attorno a Max aspirante ed incerto cantante lirico che in qualità di assistente affianca un direttore senza scrupoli di teatro d’opera di provincia. Grandi fermenti agitano gli animi dei protagonisti per l’arrivo di un tenore di fama mondiale di rara bravura, tanto da essere soprannominato “lo stupendo”, che interpreterà Otello. Cosa accade però quando a poche ore dallo spettacolo il grande artista soccombe ad un potente mix di alcol e sedativi? Tutto precipita in un esilarante vortice di fraintendimenti, scambi di persona, doppi sensi mal interpretati, vulcaniche gags che strappano allo spettatore risate a non finire.
In scena con Jannuzzo, Giancarlo Zannetti (che firma anche la regia dello spettacolo) e Milena Miconi.
Biglietti in vendita in botteghino e on-line.
Riduzioni speciali per i fan Teatro Manzoni di Monza su Facebook
Video promo dello spettacolo
Di seguito ulteriori informazioni.
Cordiali saluti,
Letizia Schiavello
Teatro Manzoni Monza
Ufficio Stampa
E-mail: letizia@teatromanzonimonza.it
Tel.: +39 039 386 500
(centralino Mart-Ven 10.30-13, 15-18)
Fax: 039 2300966
WebSite: www.teatromanzonimonza.it
Teatro Manzoni di Monza
Stagione di Prosa – In abbonamento
da giovedì 22 a sabato 24 marzo ore 21.00
domenica 25 marzo ore 16.00 e 21.00
GIANFRANCO JANNUZZO, GIANCARLO ZANETTI, MILENA MICONI
in
CERCASI TENORE
e con
FEDERICO PACIFICI, CLAUDIA COLI, TIZIANA BAGATELLA, FABRIZIO APOLLONI, STEFANIA PAPIRIO
di KEN LUDWIG
traduzione Lilla Picciotto
regia GIANCARLO ZANETTI
scene Nicola Rubertelli
costumi Dora Argento
musiche Luciano Francisci
disegno luci Franco Ferrari
produzione Fenice Srl
Stanley Tucci firma a Broadway la regia di una delle commedie più esilaranti degli ultimi tempi: lo spettacolo resterà in scena per due anni di diventando un cult della comicità.
“Lend me a Tenor” Cercasi Tenore è una commedia in cui i continui colpi di scena e le situazioni comiche sono la base di uno dei più importanti successi di Broadway.
Come hanno scritto i critici: poco importa che l’abbiate già vista o no: potete cominciare a ridere fin da ora! Gianfranco Jannuzzo, attore poliedrico di grandissimo talento, raffinato ed elegante nella sua naturale ironia siciliana ha affiancato nel suo percorso artistico mostri sacri della comicità quali Gigi Proietti e Gino Bramieri. La sua felice carriera lo ha visto protagonista di grandissimi successi molti dei quali orchestrati da Pietro Garinei, una seria ed instancabile professionalità gli ha assicurato un ruolo primario nell’affetto del pubblico a cui si è dedicato con grande generosità. Non ultimo ricordiamo l’enorme riscontro avuto su tutti i palcoscenici italiani, per più stagioni, con lo spettacolo “Nord & Sud”.
Oltre a Jannuzzo altri sette attori di indubbio talento.
La regia è affidata a Giancarlo Zanetti, attore e regista che negli ultimi anni ha messo in scena spettacoli originali e di grande sensibilità; si consolida anche in questa occasione la collaborazione con lo scenografo Nicola Rubertelli, riconosciuta presenza al fianco di Roberto De Simone e responsabile degli allestimenti del Teatro San Carlo di Napoli e del Petruzzelli di Bari.
LA STORIA
Siamo negli anni ’30, la vicenda ruota attorno a Max aspirante ed incerto cantante lirico che in qualità di assistente affianca un direttore senza scrupoli di teatro d’opera di provincia. Grandi fermenti agitano gli animi dei protagonisti per l’arrivo di un tenore di fama mondiale di rara bravura, tanto da essere soprannominato “lo stupendo”, che interpreterà Otello. Cosa accade però quando a poche ore dallo spettacolo il grande artista soccombe ad un potente mix di alcol e sedativi??
Tutto precipita in un esilarante vortice di fraintendimenti, scambi di persona, doppi sensi mal interpretati, vulcaniche gags che strappano allo spettatore risate a non finire.
BIGLIETTI IN VENDITA IN BOTTEGHINO
da martedì a sabato ore 10.30-13.00 e 15.00-18.00
Tel. botteghino per info: 039 386500
BIGLIETTI INTERI acquistabili anche on-line
PLATEA € 25,00 + € 2,00 prevendita – BALCONATA € 22,00 + € 2,00 prevendita – GALLERIA € 13,00 + € 1,00 prevendita
BIGLIETTI RIDOTTI (CRAL convenzionati, under 18, diversamente abili)
PLATEA € 23,00 + € 2,00 prevendita – BALCONATA € 20,00 + € 2,00 prevendita – GALLERIA € 11,00 + € 1,00 prevendita
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Vi ricordiamo il secondo appuntamento per:
Sabato 17 marzo
I. Calvino: "Il sentiero dei nidi di ragno" - Le problematiche della Resistenza attraverso gli occhi di un bambino
Di seguito il programma completo.
La sezione ANPI "Albertino Madella" di Villasanta presenta:
La resistenza nella Lettura: “L’irrompere della Storia nella quotidianità"
Tre incontri con la prof.ssa Annamaria Ronzio
Sala mansarda di Villa Camperio
10, 17 e 31 marzo 2012 ore 15.30 - 17.00
Ogni incontro prevede :
• un momento di inquadramento storico,
• una presentazione contestualizzata della problematica, anche con riferimento alla biografia e alla matrice culturale dell’autore,
• una parte di lettura drammaturgica, commentata, di passi significativi dell’opera considerata,
• e per finale... un the con biscotti.
Sabato 10 marzo
G. Bassani: "Il giardino dei Finzi Contini" - Le leggi razziali in Italia e la ricerca di una normalità impossibile
Sabato 17 marzo
I. Calvino: "Il sentiero dei nidi di ragno" - Le problematiche della Resistenza attraverso gli occhi di un bambino
Sabato 31 marzo
B. Fenoglio : "Una questione privata" - Un amore nella bufera
Vi aspettiamo numerosi!!!
in allegato il volantino
A.N.P.I. - Associazione Nazionale Partigiani d'Italia
Sezione "Albertino Madella" - Villasanta
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L'AZZEGARBUGLI risponde....
Nuova rubrica mensile curata dall'avvocato che risponde a quesiti legali
posti dai telespettatori su argomenti di carattere generale
TROVIAMOCI in BRIANZA
Rubrica settimanale che vi informa sugli avvenimenti culturali più importanti
in programma nei prossimi sette giorni a Seregno e nei comuni limitrofi della Brianza
www.seregno.tv info@seregno.tv
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Monza,15 marzo 2012
BRIANZACQUE PER LA GIORNATA MONDIALE DELL’ACQUA 2012
Dal 22 marzo, “Rubinetti trasparenti” e “Certificato Blu” on line sul sito istituzionale
Parametri dell’acqua del rubinetto a portata di clic. E un “certificato blu” per scoprire quanta anidride carbonica si può risparmiare bevendo l’H2O di rete. Sono le due iniziative varate da Brianzacque in occasione del 22 marzo, la Giornata Mondiale dell’acqua, istituita nel 1992 dalle Nazioni Unite.
Basterà collegarsi al sito web www.brianzacque.it e una pagina copertina (splash page) creata appositamente per il WORLD WATER DAY 2012, offrirà ai cittadini sia la possibilità di conoscere le caratteristiche dell’acqua erogata nel comune di appartenenza sia, per chi beve “l’ oro blu”in brocca , di calcolare il taglio annuo di emissioni di C02.
“Quest’anno, in Italia la Giornata Mondiale dell’Acqua coincide con una rinnovata attenzione dell’opinione pubblica verso un bene, indispensabile ma non inesauribile –commenta Oronzo Raho, Presidente della società che gestisce il servizio idrico integrato in Brianza e nel Nord Est Milanese- Essa è dunque un momento significativo sia per una riflessione generale sul tema dell’oro blu, sia per lanciare messaggi che stimolino comportamenti virtuosi, capaci di incidere sugli stili di vita delle persone, rendendoli sempre più ecosostenibili”.
RUBINETTI TRASPARENTI
Aderendo all’invito lanciato da Federutility, la federazione che su tutto il territorio nazionale riunisce le aziende dei servizi pubblici locali nei settori dell’energia elettrica, del gas e dell’acqua, Brianzacque per il 22 marzo, pubblica sul proprio sito istituzionale i parametri dell’acqua dei 23 comuni di cui gestisce gli acquedotti.
Un servizio che, in realtà, la public company briantea, fedele al principio della trasparenza, effettua già da quattro anni ma che ora intende rilanciare in modo più incisivo, come spiega il Presidente Raho: “Lo scopo è di contribuire alla realizzazione della mappa italiana della trasparenza dell’acqua voluta da Federutility e, nel contempo, di sottolineare il valore dell’attività svolta quotidianamente da noi gestori per rendere l’H2O del rubinetto buona, sicura, controllata”.
Sarà sufficiente un clic sul banner “Parametri dell’acqua” per visualizzare le caratteristiche della risorsa idrica in due distinti format. Il primo, chiamato “bollettino” riporta i risultati, appena aggiornati, dei controlli di oltre 50 parametri suddivisi in microbiologici, chimici e indicatori, così come richiesto dalla normativa vigente. L’altro, denominato “etichetta” ( priva di valore commerciale), con una forma grafica e stampabile così da poterla apporre su brocche e caraffe, indica invece un numero di parametri chimico fisici più ristretto coincidente, in linea di massima, con quello che normalmente compare sulle bottiglie di minerale.
CERTIFICATO BLU: BEVI ACQUA DI RETE E TAGLIA CO2
Ormai, e’ risaputo: in tempi di crisi economica ed ecologica, l’utilizzo di acqua di rete a uso alimentare fa bene al portafoglio, ma ancor più all’ambiente. Costi inferiori e salvaguardia del pianeta.
Chi beve “a chilometro zero” perché preleva la risorsa idrica direttamente dal rubinetto, al posto che dalle bottiglie di plastica in contenitori P.E.T., contribuisce ad abbattere la quantità di anidride carbonica, tra i principali gas responsabili dell’effetto serra.
Con il semplice “game” proposto sul sito di Brianzacque per il WWD 2012, viene calcolata una stima di quanta CO2 si riesce a evitare di riversare nell’atmosfera in un anno, a seconda del numero di bicchieri di acqua bevuti mediamente in un giorno.
Infine, è possibile ottenere direttamente al proprio indirizzo di posta elettronica, il “Certificato blu”, un attestato che simbolicamente premia il comportamento di chi, indicato con nome e cognome, ha concorso sia pure con una minima quota a ridurre la propria impronta ecologica.
Due anni fa, Brianzacque, aveva condotto un’iniziativa analoga in nove scuole della Brianza, coinvolgendo 4 mila ragazzi che grazie al mancato uso delle bottiglie d’acqua “griffata” in mensa, erano riusciti ad abbattere 103 tonnellate di CO2 nell’arco di un solo anno scolastico.
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QUALE FUTURO PER I RICHIEDENTI ASILO PROVENIENTI DAL NORD AFRICA?
A seguito delle rivolte negli Stati del Nord Africa edella guerra in Libia, dall’inizio del 2011 sono giunti sulle coste italiane migliaia di persone in fuga, molte delle quali cittadini di altri stati africani. Per far fronte a questa situazione dal 12 Febbraio 2011 il Governo con un apposito Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha dichiarato lo stato di emergenza.
Questadecisione ha consentito di affidare la gestione degli interventi direttamenteal dipartimento della Protezione Civile, che mai in Italia si era occupata dell’accoglienza di profughi e di persone infuga, con la possibilità di derogare alle disposizione normative vigenti. Ad oggi (dati Protezione Civile 20 Gennaio 2012) sono assistite in Lombardia circa 3000 persone su un totale nazionale di poco più di 21.000 presenze.
Inseguito ad una arbitraria scelta amministrativa le persone sono state “infilate” nel canale della protezione internazionale facendo formalizzare loro domande d’asilo spesso senza alcun orientamento legale di supporto e senza, sopratutto, che loro avessero coscienza delle procedure e dei criteri sulla base dei quali la domanda di protezione viene ricevuta, valutata e accolta.
Arrivati per necessità e senza averlo scelto in Italia, scappati da una guerra fortemente voluta dall’Italia e dalla NATO, molti dei richiedenti asilo si troveranno in una strada senza uscita visto il probabile rigetto di moltissime delle domande di protezione internazionale presentate, con la conseguente prospettiva di una presenza da “clandestini” sul nostro territorio.
Quando saranno costretti a lasciare le strutture assistenziali, che ne sarà di loro?
A un anno dalla definizione dello Stato di Emergenza promuoviamo un tavolo di confronto per rilanciare con forza la richiesta di rilasciare il permesso di soggiorno per motivi umanitari a tutti gli stranieri arrivati in Italia dai paesi arabi in rivolta. Un incontro per discutere ma anche per sviluppare una strategia di denuncia verso un meccanismo di accoglienza che de facto produce irregolarità e impedisce a queste persone una concreta possibilità d’integrazione.
Invitiamo associazioni, collettivi, spazi sociali e singoli individui a partecipare a un’assemblea sul tema in data 28 marzo 2012 alle ore 21.30 puntuali presso il c.s. Boccaccio di Monza (via Rosmini 11) per capire quali concrete strategie possiamo elaborare per supportare i richiedenti asilo in questa fase di attesa e nella eventuale fase della clandestinità.
Realtà che parteciperanno all’assemblea: Coordinamento Arci Monza e Brianza, F.O.A.Boccaccio 003 (Monza), sportello migranti Arci Blob (Arcore), ass. Soldelladda(Trezzo), ass. Brucaliffo (Limbiate), CUB Monza
Per adesioni: monzaebrianza@arci.it