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E' cominciata la raccolta di firme a sostegno dei quesiti referendari su
LAVORO e DIRITTI.
Anche a Limbiate è stato costituito da IdV, SEL e FdS (Rifondazione-Comunisti Italiani) il COMITATO a sostegno dei Referendum.
Italia dei Valori, Sinistra Ecologia Libertà e Federazione della Sinistra saranno impegnati fortemente in questa iniziativa che è già iniziata sabato 13 ottobre.
I Referendum sul Lavoro sono per salvaguardare i fondamentali diritti dei lavoratori dipendenti, diritti stravolti con gli ultimi provvedimenti del governo Monti (su art.18) e dal precedente governo Berlusconi.
I quesiti riguardano l'abolizione dell'art.8 del decreto legge n° 138/2011 (che ha abolito alcune tutele essenziali previste nei Contratti nazionali) e il ripristino dell'art.18 della Legge 300 del 20-5-1970 “Statuto dei lavoratori”, oggi modificato dal governo che ha cancellato il reintegro del lavoratore licenziato senza giusta causa.
IN AGGIUNTA A QUESTI REFERENDUM
Italia dei Valori è impegnata anche nella raccolta firme di altri due Referendum sul contenimento dei costi della politica;
Sinistra Ecologia Libertà contemporaneamente porterà avanti altre tre iniziative: una raccolta firme per proporre una legge sulle unioni civili in grado di dare maggiori diritti ai soggetti attualmente più emarginati (ovvero la concessione della possibilità dell’unione civile per le coppie dello stesso sesso ed il riconoscimento di garanzie e tutele per le coppie di fatto) e due raccolte firme per consentire una proposta di legge sull’introduzione del reddito minimo garantito, una alla regione Lombardia ed una a livello nazionale.
La Federazione della Sinistra, infine, promuove la raccolta delle firme per abrogare l'iniqua legge Fornero sulle pensioni che, in breve, porterà l'età pensionabile fino a...... 70 anni.
L'augurio è che la cittadinanza e le forze politiche e sociali, che hanno a cuore le sorti del nostro Paese, sostengano queste iniziative promosse da IdV, SEL e FdS.
Fino al 22 dicembre sarà possibile firmare negli appositi banchetti tutti i martedì nei mercati settimanali, nei giorni festivi in centro e nell'Ufficio elettorale (piano terra) negli orari di apertura del Comune.
DOMENICA 11 NOVEMBRE ORE 10 PIAZZA 5 GIORNATE
Conferenza stampa e Manifestazione
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LA CRONACA DI SEREGNO (02.11.2012)
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LA POLITICA SEREGNESE (Ottobre 2012)
"ROTTAMIAMOCI TUTTI" dice Marco Cajani di Amare Seregno,
"SINDACO LIBERA LA SEDIA " afferma Mauro Ballabio del PD.
Questo ed altro nella rubrica mensile di politica locale
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Fine pena mai, firme contro l’ergastolo
MARCO DEL CIELLO
Lo statista democristiano Aldo Moro, l’oncologo di fama internazionale Umberto Veronesi e l’ergastolano-scrittore Carmelo Musumeci: tre uomini diversi per formazione e cultura, ma accomunati dalla convinzione che il fine principale della pena sia la rieducazione del condannato e dal proposito di eliminare l’ergastolo dal nostro ordinamento giuridico.
LO STATISTA ALDO MORO. Nel 1976, due anni prima della sua tragica scomparsa, Moro spiegava ai suoi studenti dell’università La Sapienzala pena dell’«ergastolo, che priva com’è di qualsiasi speranza, di qualsiasi prospettiva, di qualsiasi sollecitazione al pentimento e al ritrovamento del soggetto, appare crudele e disumana non meno di quanto lo sia la pena di morte» (Aldo Moro, Lezioni di Istituzioni di diritto e procedura penale, Cacucci, 2005). Il suo impegno però risaliva agli anni dell’Assemblea Costituente, quando l’allora giovane politico si batteva per abrogare la legislazione penale fascista.
LO SCIENZIATO UMBERTO VERONESI.Veronesi ha invece affidato le sue riflessioni in materia al settimanale Panorama, in un’intervista rilasciata alla giornalista Annalisa Chirico: «L’ergastolo ostativo è di fatto una pena di morte civile o una pena fino alla morte» sostiene l’ex ministro della Sanità del secondo governo Amato. «Una persona, che entra in cella sapendo di essere destinata a morirvi, è condannata a un’agonia lenta e spietata». Non solo, ma l’ergastolo è anche una pena contraria alla scienza: «il nostro sistema di neuroni non è immutabile, ma si rinnova perché il cervello è dotato di cellule staminali in grado di generare nuove cellule. Quindi la persona che abbiamo chiuso in un carcere non è la stessa vent’anni più tardi. Per ogni uomo esiste la possibilità di cambiare ed evolversi» («No all’ergastolo, lo dice la scienza», Panorama, 17 ottobre 2012).
L’ERGASTOLANO CARMELO MUSUMECI. Infine, Carmelo Musumeci. Musumeci è un ergastolano attualmente recluso nel carcere di Padova, ma nel corso dei lunghi anni della sua detenzione ha conseguito una laurea in giurisprudenza e ha pubblicato alcuni libri di narrativa che descrivono in modo metaforico e poetico la condizione degli ergastolani, che lui chiama significativamente «uomini ombra». Il suo lavoro più recente è una raccolta di racconti intitolata Zanna Blu. Le avventure (Gabrielli Editori, 2012). Con l’aiuto dei volontari dell’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII tiene inoltre un diario in rete della sua esperienza e dei suoi pensieri.
UNA PETIZIONE CONTRO L’ERGASTOLO. E proprio la Comunità Papa Giovanni XXIII, insieme al movimento Science for Peace di Umberto Veronesi, ha lanciato a giugno di quest’anno una raccolta firme con la prospettiva di presentare una proposta di legge di iniziativa popolare che abroghi l’articolo 22 del Codice Penale, che prevede appunto la pena dell’ergastolo. Si tratta di un obiettivo ambizioso e sempre mancato da quei politici che nei decenni passati hanno promosso disegni di legge, referendum abrogativi (nel 1981) e ricorsi alla Corte Costituzionale su questo tema.
15 MILA FIRME, IL SOSTEGNO DELLA SOCIETÀ CIVILE. Dal 2007 però gli ergastolani, constatato il crescente disinteresse della politica ufficiale nei loro confronti, hanno preso direttamente l’iniziativa, prima chiedendo provocatoriamente al Presidente della Repubblica di commutare la loro detenzione nella pena di morte e poi con questa petizione che ha già raccolto più di 15.000 firme. Nomi noti della società civile come l’astrofisica Margherita Hack e il chirurgo Gino Strada, politici da sempre impegnati per i diritti dei detenuti come la deputata radicale Rita Bernardini o il senatore pidiellino Luigi Compagna, ma anche tanti semplici cittadini.
QUANTI SONO E COME VIVONO. Si sono anche raccontati in un volume collettivo curato dalla giornalista Francesca de Carolis (Urla a bassa voce. Dal buio del 41 bis e del fine pena mai, Stampa Alternativa, 2012) per spiegare a un pubblico spesso ignaro e prevenuto chi sono e come vivono: gli ergastolani sono oggi in Italia, dati di fine 2011, 1.528 (ma erano solo 408 nel 1992). Di questi circa 1.200 rientrano nelle categorie di reato indicate dall’articolo 4 bis dell’Ordinamento Penitenziario e non possono quindi godere di nessuno dei benefici previsti dalla legge per gli altri detenuti.
GLI ERGOSTOLANI OSTATIVI. Sono i cosiddetti ergastolani ostativi, condannati a finire i loro giorni in carcere senza nessuna possibilità di liberazione anticipata, privi di «qualsiasi speranza, di qualsiasi prospettiva, di qualsiasi sollecitazione al pentimento ed al ritrovamento del soggetto», per tornare alle parole di Aldo Moro. La loro condizione si pone, secondo molti giuristi, in aperto contrasto con il dettato dell’articolo 27 della Costituzione che vede nella rieducazione il fine principale, se non esclusivo, della pena. Che senso ha, infatti, rieducare chi in ogni caso non rientrerà mai più nella società? Carmelo Musumeci risponde a questo interrogativo invitando a firmare per l’abolizione dell’ergastolo sul suo sito www.carmelomusumeci.com, perché «ogni persona dovrebbe avere diritto ad una speranza e per tutti ce n’è una, ma non per gli uomini ombra».
FIRMA CONTRO L'ERGASTOLO: www.carmelomusumeci.com
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CONVEGNO PARCHI DEL VIMERCATESE
sabato 10 novembre. Palazzo Trotti. Vimercate
Tavolo dedicato a
TERRITORIO, CULTURA, TURISMO
Roberto Rampi. Assessore alla Cultura del Comune di Vimercate
Cultura come sviluppo. La cultura come elemento identificativo di un territorio
Angelo Marchesi. Direttore del MUST museo del territorio. Dirigente Comune di Vimercate
Territorio e Museo del territorio
Gianpiero Bocca. Responsabile D.C.E.. Funzionario Provincia di Monza e Brianza
Il Distretto Culturale Evoluto: conservare, tutelare e valorizzare il patrimonio del territorio
Gianenrico Salvoldi. Responsabile Promozione e Turismo del MUST museo del territorio
Da “Ville Aperte” agli itinerari del MUST. La valorizzazione turistica del Vimercatese
Giorgio Federico Brambilla. Associazione Amici della Storia della Brianza
Turismo enogastronomico e agricoltura. L'esperienza di Gusto di Brianza Est
Marco Monguzzi. Associazione per i Parchi del Vimercatese
Turisti e escursionisti nel Vimercatese
Giuseppe Piazza. Presidente Associazione Monza in Bici
La bicicletta come strumento per una mobilità e per un turismo sostenibili
Organizzatore de L'ultima luna d'estate.
Natura e cultura in un festival teatrale
Daniele Sala. Insegnante. Esperto naturalista
Progetti di educazione ambientale dei parchi del Vimercatese
Esponente del Parco Adda Nord. Trezzo sull'Adda
Esperienza di turismo e di didattica ambientale lungo l'Adda trezzese
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Assalto alla Provincia MB (video).
Cancellata per decreto, è giusto o sbagliato?
Ultimo round a Parlamento e Corte Costituzionale.
la redazione
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Il 4 novembre 2012 a Paderno Dugnano (Milano). "Per Non Dimenticare" la tragedia Eureco... verrà proiettato il Documentario "UOMINI DA BRUCIARE"
Il 4 novembre 2012 a Paderno Dugnano (Milano).
MONI OVADIA a Paderno Dugnano: "Per Non Dimenticare" la tragedia Eureco...
con un intervento di MONI OVADIA
In occasione del secondo anniversario della tragedia Eureco, fabbrica di stoccaggio rifiuti, dove il 4 novembre 2010 è scoppiato un terribile incendio, che ha causato la morte di 4 lavoratori e il ferimento di altri tre, si terranno le iniziative (vedi locandina allegata) che sono state organizzate dal Comitato a Sostegno dei Familiari delle Vittime e dei lavoratori Eureco, di cui fanno parte anche AIEA (Associazione Italiana Esposti Amianto) e Medicina Democratica.
Partecipate numerosi per portare la vostra solidarietà.
Con l'occasione rinnovo l'appello a chi volesse dare un contributo economico per aiutare queste persone, che stanno vivendo tuttora una grave situazione di disagio. Siete invitati a versare anche un piccolo contributo economico
sul seguente conto corrente:
A.I.E.A (Associazione Italiana Esposti Amianto)
IBAN: IT71P0760101600000009791656
causale: Contributo per i lavoratori Eureco.
IBAN: IT71P0760101600000009791656
SWIFT: BPPIITRRXXX
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Il Comitato “Monza con Renzi” organizza per la serata di Sabato 10 Novembre un evento di informazione e confronto sul programma, le proposte e le idee di Matteo Renzi.
Sabato 10 Novembre dalle ore 21.00 presso la Sala Maddalena il Comitato “Monza con Renzi” ha organizzato una serata di confronto sul programma, le proposte e le idee di Matteo Renzi. Saranno presenti Giorgio Gori, uno dei responsabili della campagna elettorale di Matteo Renzi, e Alessandro Alfieri, Vicesegretario Regionale del Partito Democratico. Nel corso della serata interverranno anche Egidio Longoni, Assessore agli Affari Generali, Partecipazione e Politiche Giovanili del Comune di Monza, Xenia Marinoni, Consigliere comunale a Monza per il Partito Democratico, e Alessandro Panigada, Coordinatore del Comitato “Monza con Renzi”, insieme agli altri membri del Comitato.
L’evento sarà l’occasione per presentare nuovamente il Comitato alla città, ma soprattutto sarà uno dei momenti di confronto e dialogo con i cittadini monzesi e non. Il Comitato esprime la sua soddisfazione nel poter ospitare, in occasione di questo evento, Giorgio Gori e Alessandro Alfieri, che oltre a raccontarci le motivazioni che li hanno spinti a sostenere la candidatura di Matteo Renzi, ci aiuteranno ad approfondire le idee e le proposte del suo programma politico (scaricabile dal sito www.matteorenzi.it ) .
La serata è stata organizzata per dare ampio spazio alle domande e interventi del pubblico. Sarà inoltre possibile parlare con i membri del Comitato “Monza con Renzi” per informazioni riguardo alla partecipazione, supporto ed eventuale iscrizione al Comitato stesso.
Una serata pensata dal Comitato come momento di approfondimento, dialogo e confronto aperto a tutti i cittadini.
Vi aspettiamo numerosi.
03 novembre ’12
Il Comitato “Monza con Renzi”
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Il Presidente dell’ANCI Dott. Graziano Delrio, infatti, a seguito di un incontro ufficiale tenutosi a Roma nel luglio scorso e alla corrispondenza intercorsa in questi mesi, ha deciso di sostenere la proposta della nostra Associazione di sensibilizzazione dei comuni al fine di promuovere l’intitolazione di luoghi pubblici alla memoria delle Vittime del Dovere.
Dal momento che oggi 2 novembre si commemorano i defunti e il 4 novembre ricorre la giornata in cui si celebrano le Forze Armate, si chiede cortesemente di rendere pubblica l’adesione e il sostegno da parte dell’ANCI a ciò che rappresenta per le nostre famiglie motivo di orgoglio e conforto nello stesso tempo. Il sottolineare pubblicamente l’iniziativa di ricordare il sacrificio di chi si è speso per lo Stato potrebbe essere molto utile per rafforzare l’azione di coinvolgimento dei Comuni.
In questo momento in cui i valori civili vengono spesso messi in discussione, forse potrebbe essere un’ulteriore occasione per dare risalto ai principi di legalità, giustizia e democrazia su cui si fonda la nostra Nazione; valori in cui i nostri cari credevano e per i quali hanno offerto la propria vita.
Oggi più che mai è importante fare arrivare ai giovani messaggi chiari attraverso cui sottolineare l’importanza di chi rappresenta le Istituzioni e garantisce la convivenza civile. A tale riguardo alleghiamo alla presente una lettera che la nostra Associazione ha fatto pervenire alle autorità di competenza in riferimento alla mancanza di rispetto dimostrata nei giorni scorsi dai tifosi livornesi relativamente all’uccisione in Afghanistan del Caporale Tiziano Chierotti.
Ringraziando sentitamente per quanto potrete fare, porgiamo rispettosi saluti.
Associazione di Volontariato Onlus Vittime del Dovere
Via Correggio 59, 20900 Monza (MB)
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Promos e il Comitato Clab hanno il piacere di invitarVi al Convegno
QUANDO IL MONDO CHIAMA LA BRIANZA: Pierluigi Ghianda
Venerdì 16 novembre ore 17.30
Enaip Factory, Via Borgognone, 12 – Cantù
Il Distretto della Brianza non si è “omologato” alla globalizzazione, anche se il suo mercato è il mondo. Essere nel mondo significa però che non è più sufficiente “fare bene il proprio mestiere” ma progettare e accompagnare i prodotti verso il mercato, attraverso tutte quelle culture e competenze che fanno del nostro territorio un’identità non replicabile. La Brianza come fabbrica diffusa capace di cogliere le sollecitazioni, le nuove domande, le tecnologie, i linguaggi per poi tradurre tutto in risposte e in prodotti che abbiano sempre il nostro imprinting.
Cordiali saluti
Cristina Meloni
Rete Lombardia
Promos sede di Cantù
Via Carcano, 14
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VILLA CONTEMPORANEA presenta
NICOLA FRANGIONE
Performance/action poetry
Giovedì 15 novembre 2012 alle ore 21
Ha inizio con questa prima serata, negli spazi della galleria, una programmazione di eventi performativi che si intervalleranno, nell'arco della stagione espositiva, con le mostre d'arte.
Il pubblico si troverà a “vivere” un’azione di poesia sonora.
Si tratta di “poesia del suono”, di un evento sonoro come oggetto artistico dove testo, voce, musica sono in stretta fusione; non c’è né musica, né teatro, né pura vocalità; ma nello stesso tempo è possibile ritrovare tutto questo in una “parola totale” che sa raccontarsi ma che sa anche farsi guardare.
Si ricorda inoltre che é in corso la personale "Stella" di Eugenia Vanni che proseguirà fino al 24 novembre.
Vi aspetto numerosi!
VILLA CONTEMPORANEA
Via Bergamo 20
20900 Monza (MB)
www.villacontemporanea.it
info@villacontemporanea.it
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