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Continua la programmazione della 27^ edizione della rassegna di teatro ragazzi:
"...e un sacco di gente soprattutto bambini"
La rassegna è diretta e organizzata dalla cooperativa teatrale La Baracca di Monza, con la collaborazione e il contributo dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Monza e con i patrocini di Regione Lombardia e Provincia di Monza e Brianza presso il Teatro Triante in Via Duca d'Aosta 8/a Monza.
Di seguito i primi appuntamenti della Rassegna: i biglietti sono prenotabili dal sito www.baraccadimonza.it
Teatro Piccolo - spettacoli per piccolissimi
12 gennaio 2014 - ore 10:30
TINY TALES FOR TEA
Compagnia: La Baracca di Monza
Spettacolo per bambini dai 18 mesi
ingresso € 4 con prenotazione obbligatoria
Spettacolo in inglese anche per chi l’inglese non lo sa
Che cosa serve per prendere il tè? Ms Rosie lo sa benissimo: ci vuole una tovaglia…o forse sarà un serpente? Ci vogliono tazze ecucchiaini… o saranno forse cappelli e antenne di api ronzanti? E gli invitati? Saranno pupazzi di peluches oppure gli amici Mary e Tommy Mouse ed il ragno Incy Wincy?
Tiny tales for tea affronta giocosamente il tema del riconoscimento di oggetti di uso quotidiano conosciuti dal bambino, racconta storie delicate i cui protagonisti sono gli “amici” di ogni bambino: peluches e …immaginazione.
Gli spettacoli di Teatro Piccolo prevedono che il pubblico si accomodi sul palcoscenico a stretto contatto con l’attrice e hanno la durata di circa 25 minuti.
Tecnica: Teatro di narrazione con animazione d’oggetti
Per ulteriori informazioni: Tiny Tales for Tea
12 gennaio 2014 -ore 16:30
IL BRUTTO ANATROCCOLO
Compagnia: Gli Alcuni
spettacolo per bambini dai 3 anni
ingresso € 7 con prenotazione obbligatoria
Si tratta di una riedizione della fiaba di H.C. Andersen vista attraverso gli occhi delle giovani Polpetta eCaramella e di un gruppo di sei simpatici animaletti. Un cane, una gattina, un pulcino, un ranocchio, una papera e un coniglio, ciascuno con le proprie doti, entrano nella fiaba e scelgono la parte che desiderano interpretare. A causa di questa simpatica “intrusione”, lo sviluppo della fiaba avrà ovviamente qualche lieve modifica rispetto alla tradizione… L’interazione con il pubblico e le canzoni da ballare, mimare, giocare e indovinare saranno l’elemento caratteristico dello spettacolo.
Tecnica: Teatro d’attore con pupazzi
Per ulteriori informazioni : Il brutto anatroccolo
Teatro Piccolo - spettacoli per piccolissimi
19 gennaio 2014 - ore 10:30
STORIA DI CARTA
Compagnia: La Baracca di Monza
Spettacolo per bambini dai 18 mesi
ingresso € 4 con prenotazione obbligatoria
Oggi è davvero un giorno speciale per Bianchetto il foglietto: il giorno della torta e dei regali col fiocchetto. Presto gli amici arriveranno per festeggiare e non possiamo farli aspettare! Che emozione i giochi e i travestimenti alla fine tutti saranno contenti. Ma non bisogna dimenticare il desiderio speciale chiudi occhi, pensa forte e sulle candeline prova a soffiare…
Storia di carta porta in scena piccole vicende di vita quotidiana creando, come per magia, personaggi, oggetti e giochi con la carta e i suoni.
Gli spettacoli di Teatro Piccolo prevedono che il pubblico si accomodi sul palcoscenico a stretto contatto con l’attrice e hanno la durata di circa 25 minuti.
Tecnica: Teatro di narrazione con accompagnamento sonoro e oggetti di carta
Per ulteriori informazioni: Storia di Carta
19 gennaio 2014 -ore 16:30
RADICI
Compagnia: Teatro Laboratorio Mangiafuoco
spettacolo per bambini dai 3 anni
ingresso € 7
Com’è nato il mondo?
Per rispondere a questa domanda il Teatro Laboratorio Mangiafuoco ha cercato i legami esistenti tra i miti delle culture del mondo.
In scena c’è un albero nato sulle rocce di una montagna, testimone dei venti e delle piogge che hanno sconvolto il mondo quando il sole è scomparso. Eppure il profumo di una vita nuova è nell’aria. E così, poco alla volta, si svegliano gli animali addormentati fra i rami dell’albero e, aspettando che la luna ritrovi il sole, ci raccontano le loro storie. C’è Messer Ragno che desidera vedere cosa c’è sotto le nuvole, Tene la lumaca con sulle spalle un enorme tamburo pieno di animali e piante, Tuffolo il pesce che non sa ancora nuotare ma è molto coraggioso e… ilCarpaccio, puzzolente e dispettoso.
Lo spettacolo si schiude come una scatola cinese, ogni frammento ne apre un altro per ricomporsi, alla fine, col ritorno del sole. La musica dal vivo, il suono dolce ed evocativo dell’arpa accompagnano la narrazione.
Tecnica: Teatro di burattini e musica dal vivo
Per ulteriori informazioni : Radici
PRENOTAZIONI DAL SITO WWW.BARACCADIMONZA.IT
Teatro Triante, via Duca d’Aosta 8/a, Monza
PER INFO
Cooperativa Teatrale La Baracca di Monza
039 463070 (dalle 10 alle 16)
www.baraccadimonza.it
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heart - spazio vivo - via Manin 2, Vimercate
Bordertown
L'ho uccisa perché l'amavo
collettiva di fotografi e videomaker
a cura di FIOF (Fondo Internazionale per la Fotografia)
inaugurazione e presentazione del progetto 8 gennaio ore 21.00
con una tavola rotonda a cui parteciperanno lAssessore alle Pari Opportunità di Adria (RO), giornalisti, psicologi, avvocati, operatori di centri antiviolenza e donne vittime di abusi. Nella stessa serata, su giudizio di unapposita commissione tecnica, sarà premiata lopera partecipante più rappresentativa.
Ospite: Ivana Menegardo Develter che interverrà con una lettura a tema
FIOF presenta BORDERTOWN" lho uccisa perché lamavo, collettiva di fotografi e videomaker incentrata sul tema della violenza nei confronti della donna allinterno del rapporto di coppia. La mostra sarà visibile dall8 al 28 gennaio 2014, presso Heart Spazio Vivo di Vimercate (MB), in Via Manin n.2, un prestigioso e moderno spazio di 300 mq, adeguatamente attrezzato per eventi artistici e culturali, dove saranno esposte le opere di: Giulio Boiano, Claudio Brufola, Rossella Cristallo, Sabrina De Grandis, Ruggiero Di Benedetto, Vito Finocchiaro, Damiano Lamonaca, Sara Lombardi, Stefano Lunardi, Maurizio Marcato, Antonella Monzoni, Doriana Maria Parente, Antonella Pizzamiglio, Selene Pozzer, Mirko Villa, Michele Ziri.
Levento è promosso con il patrocinio di: Telefono Rosa, OPL Ordine Psicologi della Lombardia, Provincia di Monza Brianza, CNA, Confcommercio, Confartigianato; e in collaborazione con: Album Epoca, Mario Acerboni Albums, Nikon, FotoNews, Associazione Heart- Pulsazioni Culturali e Associazione Culturale La Banlieue. Lingresso è gratuito.
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GLI ECOCIVICI VERDI EUROPEI DI MONZA BRIANZA LANCIANO UNA CAMPAGNA TERRITORIALE DI SOSTEGNO ALLE
PRIMARIE ON LINE DEL PARTITO DEI VERDI EUROPEI
L’associazione Ecocivici Verdi Europei di Monza Brianza ha deciso di promuovere localmente le Primarie dei Verdi Europei che lasciano agli elettori la possibilità di scegliere i due loro capilista alle elezioni del 22-25 maggio 2014. Organizziamo quindi a Monza e Brianza dei seggi territoriali che si affiancano alla consultazione on line in atto in tutta Europa aperta sino al 28 gennaio 2014. Per fare capire ai cittadini il senso e la concreta utilità dell’Europa, questa deve ristabilire il contatto con i cittadini e dimostrare di essere efficace strumento per affrontare la crisi economica e ambientale. Crisi che riguarda in modo specifico il territorio di Monza e Brianza, con la chiusura di aziende nel settore green economy e conseguente perdita di centinaia di posti di lavoro del solare fotovoltaico. Quindi ai candidati verdi alle elezioni europee chiediamo di impegnarsi ad aiutare i lavoratori delle aziende brianzole in crisi, portando la UE ad utilizzare nel territorio di Monza e Brianza le risorse del Fondo Europeo di adeguamento alla Globalizzazione (FEG), come chiede la petizione degli Ecocivici Verdi Europei attualmente all’esame della Commissione Petizioni del Parlamento Europeo.
Avvio campagna territoriale a Monza e Brianza per le
Primarie dei Verdi Europei
Sabato 11 gennaio 2014 ore 15-19
presso circolo v.le Libertà 33
MONZA
Con dibattito politico ed evento culturale
NB: è possibile votare via Internet alle Primarie Verdi sino al 28.01.2014 previa iscrizione. Vedi istruzioni nel sito greenprimary.eu e http://verdimonzaebrianza.blogspot.it/
AIUTACI NELLA RIUSCITA DELLA CAMPAGNA – INFORMA AMICI E CONOSCENTI. Grazie!
Per info e contatti: ecologicivicimonza@libero.it
ASSOCIAZIONE ECOCIVICI VERDI EUROPEI DI MONZA E BRIANZA
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PTCP di MB: L'ASSALTO CONTINUA
Continuano a fioccare i ricorsi al TAR da parte delle amministrazioni comunali brianzole contro il PTCP della Provincia di MB. Dopo i ricorsi di Concorezzo, Bernareggio, Cornate, Sulbiate, Triuggio e Usmate, si sono ora aggiunti Giussano e Vimercate. Sono ricorsi "trasversali", nel senso che parliamo di amministrazioni sia di centrodestra sia di centrosinistra, purtroppo in questo caso accumunate da dichiarazioni difficilmente condivisibili (vedi articoli allegati). Non è bello constatare l'uso disinvolto della rivendicazione della propria autonomia nell'avere il diritto di decidere "come e dove costruire nella provincia più cementificata d'Italia". (citazione tratta dal blog Brianza Centrale che condividiamo in pieno). C'è un allergia viscerale a qualsivoglia tentativo di pianificazione che abbia una visione più amplia e globale, a partire dal livello provinciale. Così si rivendica la "patria potesta localista", non considerando lo stato di "disastro urbanistico" in cui versa la Brianza monzese, ridotta (fatto salvo alcune residue zone) ad una piastra di cemento e asfalto, tant'è da risultare la PIU' CEMENTIFICATA D'ITALIA.
L'abbiamo già detto, in questo PCTP ci sono luci ed ombre. Come gruppi ed associazioni ambientaliste de l'OSSERVATORIO PTCP di Monza e Brianza avremmo voluto regole più stringenti, più aree tutelate in modo più deciso e con questi obbiettivi, nella nostra più completa autonomia operativa e di giudizio, abbiamo interloquito con un alcuni Consiglieri Provinciali del PD sensibili al tema. Questo ha indubbiamente consentito il miglioramento, sotto molti aspetti, del PTCP. Abbiamo scelto la strada di esserci e continueremo ad essere presenti, proseguendo nel nostro rapporto con quei consiglieri che si sono dimostrati attenti alle nostre istanze, cercando di evitare che il PTCP sia depotenziato da ricorsi al TAR o da future richieste di modifiche o varianti "al ribasso" da parte sia dei privati sia delle amministrazioni comunali.
Per questo, sin d'ora, chiediamo all'Istituzione Provincia di resistere in tutti i gradi di giudizio ai ricorsi.
Faremo altresì la nostra parte, con la nostra rappresentanza in sede del previsto Osservatorio Provinciale, per promuovere la necessità dello STOP AL CONSUMO DI SUOLO, utilizzando tutte le attribuzioni di cui è stato investito l'Osservatorio Provinciale. In una Provincia, in un ambito territoriale dove si è superato ampiamente la soglia di tollerabilità dell'edificato, è fuori luogo continuare a pensare e a puntare sull'edilizia quale motore di sviluppo, sopratutto quando una fetta consistente di quanto recentemente costruito risulta vuoto ed inutilizzato e quindi, rispondente a fattori speculativi e non a reali bisogni insediativi.
Piano regolatore. Il Comune contro la Provincia. Ricorso al Tar
di Marco Dozio da il Giorno del 29/12/013
LA PROVINCIA di Monza trascinata in tribunale dal Comune di Vimercate. Che ha scelto di ricorrere al Tar per bloccare gli effetti del Ptcp, il Piano regolatore provinciale mal digerito da una nutrita schiera di municipi, gelosi delle proprie prerogative in ambito di pianificazione territoriale. Ogni campanile vuole salvaguardare l’autonomia di decidere dove e come costruire. Senza subire le imposizioni di Palazzo Grossi che in sostanza ha vincolato tutte le aree verdi brianzole, nella speranza di arginare la cementificazione galoppante. «Ma noi siamo una realtà virtuosa. Nel Pgt abbiamo ridotto le aree edificabili di oltre mezzo milione di metri quadri», spiega il vicesindaco e assessore all’Urbanistica Corrado Boccoli, argomentando le ragioni di un ricorso che vede Vimercate capofila di un dissenso ampio e trasversale, che nella Brianza orientale coinvolge Giunte di centrodestra (Concorezzo, Cornate, Bernareggio) e di centrosinistra (Usmate). Il punto è che il Ptcp rischia di mandare in fumo il nuovo quartiere ipotizzato nei campi tra la Bananina e l’ex Provinciale Sp2: un comparto di case e negozi che dovrebbe accogliere anche il trasloco e l’ampliamento dell’Esselunga. «Si tratta dell’ultimo e definitivo ambito di espansione della città», assicura Boccoli, che nell’elenco dei progetti bloccati dalla Provincia inserisce le 4 palazzine del piano di lottizzazione di Cascina Castellazzo. «Interventi piccoli e grandi rischiano di non partire nonostante sia già stata approvata la convenzione con gli operatori: in linea di principio il Ptcp afferma istanze condivisibili, in particolare l’esigenza di preservare le aree verdi, ma occorre trovare un equilibrio tra necessità di sviluppo e tutela ambientale». Per Boccoli è in ballo anche una questione più generale che riguarda l’interazione tra i diversi enti locali. Ovvero chi deve fare cosa. La Provincia, in altre parole, non avrebbe rispettato l’autorità dei Comuni commettendo un’invasione di campo. «Il Ptcp nei fatti ha ridotto le competenze assegnate per legge ai Comuni in termini di pianificazione urbana e ambientale».
L’unica speranza per ricomporre il dissidio, prima della sfida in tribunale, è affidata alla convocazione di un tavolo di confronto. «La Provincia non ci ha concesso il tempo necessario per impostare una concertazione, quindi siamo stati costretti a presentare il ricorso. Ma da parte nostra abbiamo la volontà, se sarà possibile, di trovare una soluzione alternativa all’aula giudiziaria: per questo motivo abbiamo chiesto l’apertura di un tavolo di confronto». Eppure a scorrere il documento provinciale qualche elemento di sintonia tra Palazzo Trotti e Palazzo Grossi spunta qua e là. «Condividiamo pienamente la norma sull’eliminazione dei cartelloni pubblicitari dalle strade provinciali: è un passo in avanti nella direzione della tutela paesaggistica».
Osservatorio PTCP di Monza e Brianza
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Nel periodo delle festività appena trascorse abbiamo notato, con piacere, i molti auguri che ci sono piovuti da Enti, Associazioni e da tanti, tanti amici e cittadini.
Siamo però sempre sul punto di annunciare una svolta, o almeno un inizio di “lavori”. Si di lavori, perché è questo che ci interessa, che dopo fiumi di parole, riunioni, convegni, ci sia il la parte esecutiva, che si possa veder crescere qualche metro di corsia ciclabile, di moderazione del traffico o che comunque ci sia una visione mutata della mobilità urbana, ferma ancora all’ esaltazione dell’automobile anni ‘60.
L’Amministrazione dialoga con noi, ci ascolta, noi proponiamo, suggeriamo senza freni . Certo noi non abbiamo vincoli, l’Amministrazione si, qualche vincolo l’ha. Ma noi proponiamo realizzazioni che non sono scritte sul libro delle favole, sono tutte già operanti in molte città italiane e straniere. Soluzioni che funzionano alla perfezione, che non avrebbero neppure bisogno di sperimentazione nella nostra città.
Dovremmo capire se i nostri confronti con l’Amministrazione di Monza, sono di carattere consultivo, oppure costituiscono un momento propositivo dove mettere in atto azioni concrete a breve termine.
Azioni concrete a breve termine, perché ormai tutto sembra muoversi per età geologiche, tutto è faticoso, lento e scoraggiante.
Dopo ormai 20 mesi di gestione della nostra città, vorremmo vedere qualcosa nel breve termine. Perché ci sono le premesse, le intenzioni, concetti come la moderazione del traffico e delle zone a 30 km/h fanno parte della visione di molti amministratori, ma stentano a decollare come se si avesse paura del cambiamento.
Se e quando verranno partoriti questi concetti, ci aspettiamo che non siano piccole iniziative sparute, che non incidono un gran che nell’assetto globale della città, ma segnino profondamente e significativamente la vita dei monzesi tutti, siano essi pedoni, o ciclisti, oppure automobilisti.
Sicuramente l’interramento di viale Lombardia è stato un tassello importante per integrare due quartieri separati da una vera e propria autostrada. L’opera e il progetto di superficie porterà sicuramente molti benefici a tutta la città ma non possiamo fermarci, dobbiamo guardare avanti e mettere in campo il risultato di nuove visioni e aspettative che potranno cambiare radicalmente i nostri stili di vita.
Siamo partiti quasi due anni fa con l’entusiasmo dei bambini, negli incontri della campagna elettorale non si faceva che parlare di biciclette, da una parte e dall’altra. Era ed è, un’esigenza primaria ormai, e se alcune sacche sembrano resistere al cambiamento, è necessario mettere in campo le armi forti della sensibilizzazione, per convincere che questo cambiamento è assolutamente salutare.
L’opposto sarebbe l’arretratezza, l’aggrapparsi a situazioni che non possono più reggere l’incalzante processo di miglioramento delle condizioni di vivibilità delle nostre città, della nostra Monza.
Non sappiamo ancora se unire tutte le ciclabili esistenti e future in una sole rete di mobilità ciclistica e da lì partire per un ulteriore sviluppo della suddetta rete, faccia parte delle intenzioni del Bici Plan che Monza sta per varare. Una rete ciclabile tutta “attaccata” per dare sicurezza ai ciclisti. Doppi sensi per le biciclette in strada a senso unico. E molto altro.
Insomma, siamo forse vicini alla svolta, ma non riusciamo a capire quanta strada ancora manca. In bicicletta potremmo percorrerla molto velocemente, ma qualcuno si ostina a mettersi in coda con ritardi inaccettabili.
E quindi l’augurio che aggiungiamo e che estendiamo a tutta la cittadinanza è che il 2014 sia finalmente quello buono, che veda realizzarsi tutto quello in cui speriamo perché la mobilità ciclistica non riguarda solo i nostri spostamenti ma può essere un cambiamento totale nel concepire una città.
Ufficio Stampa FIAB Monzainbici
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FATTO IN CASA rassegna di teatro domestico presenta:
PINOCCHIO REadyMADE
sabato 11 gennaio | ore 21.00
casa privata - MEZZAGO MB
di Antonello Cassinotti (attore) e Alberto Forino (piano) ingresso posto unico euro 10 (spettacolo e piccoli dolci finali) PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA / ONLINE / ufficiostampa(at)delleali.it / 377 130 41 41
CALL PER DONNE MIGRANTI
Sei italiana e/o straniera e hai un’esperienza di migrazione? Abiti o lavori ad Arcore (o zone limitrofe)? Vuoi raccontare la tua storia? Crediamo che le storie delle donne migranti siano poco conosciute ma che siano storie importanti da raccontare Tutte le storie raccolte saranno presentate in primavera all’interno della FESTA MULTICULTURALE ARCORESE Per raccogliere la tua storia ti chiediamo un’ora del tuo tempo utilizzeremo una videocamera anche per registrare la tua voce Potrai decidere cosa vuoi venga registrato: le tue mani, il tuo volto, degli oggetti, delle fotografie, un canto, una poesia, una filastrocca,… e se preferisci puoi rimanere anonima.
per informazioni e per partecipare telefona al 340 855 34 22
Produzione Teatro Periferico, in collaborazione con delleAli.
MOMBELLO – Voci da dentro il manicomio sabato 18 gennaio | ore 21
Teatro Comunale - via Valsugana 1 - LIMBIATE MI
E’ il primo progetto teatrale sulla “villa dei matti”: così era definita nella zona Villa Pusterla, il manicomio di Mombello (frazione di Limbiate), uno dei più grandi ospedali psichiatrici italiani e uno dei maggiori in Europa, detto anche palazzo delle “anime alla deriva”. [...]
DelleAli - associazione culturale sede legale - via Tornaghi 44 - 20062 Cassano d/A MI
sede operativa – Piazza Marconi 7 – 20871 Vimercate MB tel/fax 039 638 93 64 cell 340 855 34 22
skype: delleali info@delleali.it www.delleali.it
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Illusorio recupero positivo di Monza nella classifica delle città più inquinate della Lombardia
I dati elaborati da Legambiente Lombardia, ricavati dai rilevamenti delle centraline ARPA nei capoluoghi di provincia lombardi, indicano che sia i valori medi annuali di PM10 sia le giornate di superamento del limite giornaliero di 50 microgrammi/mc di polveri sottili si sono ridotte rispetto agli anni scorsi.
“Non illudiamoci con questi dati: Monza rimane sempre tra le prime nella classifica delle città più inquinate” precisa Atos Scandellari, presidente del localo circolo Legambiente. “Sicuramente anche la maggior piovosità del 2012 e del 2013 ha favorito il raggiungimento di questi risultati ma, per rispettare i paramenti imposti dalla Unione Europea, occorrono interventi strutturali sulla mobilità delle persone che, a Monza, si stentano a vedere”.
Brescia si aggiudica il concorso regionale 'la più grigia sei tu', distanziando nettamente le inseguitrici, Monza e Milano, nella competizione tra capoluoghi di provincia. A fare la differenza sono soprattutto i dati medi di concentrazione di polveri sottili, che vedono Brescia unica città lombarda, con il valor medio di 41 microgrammi/mc nel 2013, a sforare il parametro europeo di 'tolleranza' per l'inquinamento da pm10 (fissato a 40).
Meno significativi, per stilare una classifica, sono i dati del numero di giorni di sforamento della concentrazione limite di 50 microgrammi/mc in quanto l’eventuale blocco della centralina, nei periodi critici, può falsare il risultato in modo significativo.
“Il 2013 è stato dunque un anno di ordinario inquinamento, anche se, a onor del vero, le concentrazioni medie sono state, in gran parte dei capoluoghi, le più basse di sempre”, dichiara Damiano Di Simine, presidente Regionale di Legambiente, “non certo per merito di misure straordinarie antismog, ma più semplicemente come effetto di una annata climatica particolarmente favorevole alla dispersione degli inquinanti. Un miglioramento legato soprattutto alla sostituzione del parco auto circolante e dell'alimentazione di molte caldaie, con un 'aiutino' involontario dalla crisi economica, per i suoi effetti depressivi sull'attività industriale e sulla mobilità delle persone e delle merci. Un miglioramento rilevante, dunque, ma assolutamente insufficiente a collocare i lombardi in 'area di sicurezza' rispetto agli effetti nefasti dello smog sulla salute, ormai accertati da corposi dossier di ricerca medica e statistica”
LEGAMBIENTE CIRCOLO DI MONZA
Il presidente
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FATTO IN CASA - III APPUNTAMENTO
teatro domestico a Mezzago
Mezzago - casa privata
PINOCCHIO REadyMADE
lettura/gioco teatrale con Antonello Cassinotti (voce) e Alberto Forino (piano) Ci muoveremo tra i capitoli collodiani in un gioco spassoso pensato per un pubblico eterogeneo, non solo piccoli ma soprattutto grandi. Sarà il pubblico stesso a selezionare i capitoli da leggere, unico punto fermo e' la lettura del primo e dell'ultimo capitolo.Tra un ritmo di foxtrot, un minuetto e un twist il maestro Alberto Forino accompagnerà al pianoforte la voce mutevole di Lello Cassinotti.Per prenotare puoi:
scrivere a ufficiostampa@delleali.it
andare sul nostro sito www.delleali.it Ingresso: 10 euro.
Ridotto under 14 : 5 euro
Spettacolo + assaggini dolcisalati, vino e tisaneria finale* * *FATTO IN CASA e' parte del progetto COLTIVARE CULTURA promosso nel Vimercatese da delleAli teatro, nella bergamasca dalla residenza teatrale Quieora e a Milano da ZonaK.Per maggiori info
www.coltivarecultura.it
Per maggiori informazioni sullo spettacolo guarda qui.
Aiutateci a COLTIVARE CULTURA e diffondere questo evento!
Grazie ancora, ancora un augurio,
Lorenza
delleAli teatro
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PEDEMONTANA: I SINDACI CHIEDONO LA CONVOCAZIONE URGENTE DELL’OSSERVATORIO AMBIENTALE
Martedì 31 dicembre, con una lettera inviata all’assessore alle Infrastrutture di Regione Lombardia Maurizio del Tenno, i Sindaci dei sette Comuni interessati dal passaggio dell’autostrada Pedemontana nelle aree potenzialmente contaminate da diossina hanno chiesto la convocazione urgente dell’Osservatorio Ambientale previsto dall’accordo di programma per la realizzazione dell’infrastruttura.
La missiva inviata dai Sindaci di Seveso, Meda, Cesano Maderno, Desio, Bovisio Masciago, Lentate sul Seveso e Barlassina ha ribadito la fondamentale importanza dell’effettuazione di ulteriori indagini ambientali relative alla presenza di diossine (ed in particolare della TCDD prodotta dall’evento Icmesa del 1976) e in contraddittorio con Arpa prima della presentazione del progetto esecutivo, i cui tempi di redazione definitiva non sono ancora certi (le ultime notizie non ufficiali parlano dei primi mesi del 2014).
Convocare l’Osservatorio Ambientale da parte di Regione Lombardia significa poi permettere alle amministrazioni comunali di evidenziare nuovamente le criticità ambientali presenti sulla tratta interessata dalla contaminazione da diossina per tutelare la salute pubblica dei cittadini e delle cittadine.
La richiesta dei Sindaci rinnova la preziosa collaborazione dei Comuni su un tema così delicato come quello della Pedemontana e fa seguito alle decisioni del Consiglio Regionale rispetto alle necessarie tutele di salute pubblica e ambientale in caso di sbancamenti di aree inquinate da diossina non bonificate e all’obbligo di imporre alla società concessionaria dell’autostrada la redazione di un piano di caratterizzazione imposto secondo i requisiti di legge e, a valle di questo, la bonifica delle aree inquinate con il corretto smaltimento delle terre in siti idonei a riceverle.
La lettera inviata all’Assessore del Tenno è l’ennesimo tentativo dei Sindaci di spiegare che l’effettuazione delle analisi preliminari prima della redazione definitiva del progetto esecutivo è un’azione fondamentale anche per la società che realizzerà l’opera vista la necessità di predisporre un piano economico certo per le opere di bonifica anche perché, hanno sostenuto i Sindaci, fare ciò significherebbe agire in maniera logica, di buon senso e “naturale in un paese normale”, anche se la prescrizione Cipe n. 3 (quella che ha imposto ulteriori indagini nella zona interessata dall’evento Icmesa) non è esplicita a tale proposito, cavillo questo su cui continua ad arroccarsi incomprensibilmente la società Pedemontana quando sostiene che le indagini saranno effettuate solo dopo la presentazione dell’esecutivo.
Ufficio Stampa Città di Desio - ufficiostampa@comune.desio.mb.it
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Domenica 5 gennaio il Circolo ARCI La Lo.Co. commemora l'Eccidio di Valaperta, di cui ricorre il 69esimo anniversario proprio oggi, con una lunga maratona culturale resistente. Alle 18.00 alla stazioncina sarà ospite NATALE BALACCHI, PARTIGIANO delle Brigate Garibaldi nella zona di Trezzo sull'Adda. A seguire ci sarà la tradizionale BUSECCATA di inizio anno, ormai un appuntamento tradizionale per i frequentatori del Circolo.
Alle 21.30 ci sarà invece la proiezione del film BIMBA COL PUGNO CHIUSO, un lavoro di animazione realizzato grazie al crowd funding da Todomodo Film sulla vita di GIOVANNA MARTURANO, la vita di una piccola donna che ha visto l’Italia cambiare e passare dalla monarchia al fascismo, alla liberazione e poi all’oggi. La bimba col pungo chiuso è importante per spolverare un po’ di senso civico e per non ripercorrere gli errori dei tempi passati. forse anche per interpretare quelli odierni.
http://www.arcilaloco.org/ai1ec_event/incontro-con-natale-balacchi-partigiano/?instance_id=7807
http://www.arcilaloco.org/ai1ec_event/la-bimba-col-pugno-chiuso-proiezione/?instance_id=7806
http://bimbacolpugnochiuso.wordpress.com/
Circolo ARCI La Lo.Co.
via Trieste (stazione FS)
23875 Osnago -Lc-
www.arcilaloco.org