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PRESENTAZIONE PUBBLICA DEL PRIMO BILANCIO DI SOSTENIBILITA’ DELLA CGIL DI MONZA E BRIANZA
Venerdì 27 marzo, alle 16, presso la Camera del Lavoro di Monza, in via Premuda 17, verrà presentato al pubblico il primo “bilancio di sostenibilità” della CGIL di Monza e Brianza.
Si tratta di un corposo lavoro di riclassificazione dei flussi economici e dei valori patrimoniali secondo criteri di utilità sociale e di coerenza con la missione del sindacato che caratterizzano non solo i bilanci della Camera del Lavoro, ma anche delle sue categorie e delle società controllate. Un’analisi, insomma, della qualità nella gestione delle risorse dell’intero sistema della CGIL sul territorio di Monza e Brianza: da dove vengono queste risorse, come sono impegnate, cosa producono e quale rete di relazioni supportano, quali progetti finanziano, quali funzioni sostengono. Accanto alle tabelle di carattere economico sono illustrate le attività della CGIL di MB: le strutture, le azioni, le iniziative in rapporto ai suoi finanziatori (i lavoratori e i pensionati) e più in generale alle persone che vivono su questo territorio. Infine sono dichiarati – nel bilancio di sostenibilità – i valori di riferimento, gli obiettivi sindacali, sociali e politici della CGIL MB, le strategie di gestione anche futura.
Con questa operazione il Sindacato fa un’operazione di straordinaria trasparenza: rende conto del proprio lavoro non solo attraverso le parole ma anche attraverso la condivisione con chi fosse interessato delle scelte più concrete di movimentazione delle risorse.
In un periodo di diffidenza nei confronti delle Organizzazioni di Rappresentanza, di sospetto relativo alla presunta opacità e di impenetrabilità del funzionamento dei corpi intermedi, la CGIL prova a mettersi a nudo con uno sforzo di trasparenza, perché la CGIL di MB è consapevole della grande qualità del suo impegno e della sostanziale saggezza della sua governance.
“Siamo orgogliosi della fotografia che viene scattata alla CGIL MB dal bilancio di sostenibilità – dichiara il Segretario Generale Maurizio Laini -. Ci siamo fatti aiutare da autorevoli ed esperti professionisti (i dottori commercialisti Stefano Ratti e Antonio Candotti, ndr) nella ricostruzione del nostro profilo e nella sistematizzazione della nostra vita interna e di relazione: l’immagine che ne esce è quella di un Organizzazione solida, consapevole, capace; con importanti progetti in corso e disegni innovativi per il futuro. Siamo peraltro confortati in questa valutazione del giudizio dei nostri iscritti e dei nostri utenti, che hanno di noi un’immagine soddisfacente”.
L’incontro pubblico di presentazione di questo primo bilancio di sostenibilità servirà dunque – nelle intenzioni della CGIL – non solo ad illustrare i contenuti della ricerca, ma a confrontare con importanti interlocutori territoriali il grado di utilità e la qualità dell’immagine del Sindacato sul territorio di Monza e Brianza.
Dopo la presentazione infatti, di questo discuteranno –oltre ai sindacalisti – Gigi Ponti (presidente della provincia), Roberto Scanagatti (Sindaco di Monza), Pietro Palella (Confindustria MB), Renato Mattioni (Camera di Commercio), Franco Stasi (CGIL Lombardia). Hanno assicurato un loro contributo al dibattito l’On. Lucrezia Ricchiuti, il Direttore della sede INPS di Monza e Brianza Mauro Saviano, il segretario generale della CISL MBL Marco Viganò e il segretario generale della UIL MB Luigi Soldavini.
Monza, 5 marzo 2015
Ufficio Segreteria e Comunicazione
CGIL Monza e Brianza
Via Premuda, 17 - 20900 Monza MB
web: http://www.cgilbrianza.it
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Abroghiamo il pareggio di bilancio in Costituzione. Sel Monza raccoglie le firme per la legge di iniziativa popolare. Sabato 14 marzo, dalle ore 9.00 alle ore 13.00, a Monza, in via Italia di fronte alla Rinascente.
Dall’aprile del 2012 nella Costituzione Italiana è stato inserito il pareggio di bilancio. Tale vincolo è alla base delle politiche restrittive e di austerità che l’Europa ha imposto negli ultimi anni, ma la scelta di inserirlo addirittura nella Costituzione non era obbligatoria. Da quando l’Europa ha adottato queste politiche, il debito pubblico è passato dal 65 al 95%, la disoccupazione è aumentata del 40%, molti Paesi hanno imboccato la china della deflazione e il Pil – in Italia – è crollato di 11 punti dal 2007 a oggi. Con il pareggio di bilancio lo stato, le regioni e i comuni non potranno più indebitarsi e promuovere politiche antirecessive. In questo modo il debito continua comunque a salire e la crisi si avvita su se stessa. A farne le spese i fondi che dovrebbero garantire i diritti sociali: le spese per la salute, l’edilizia residenziale pubblica, la formazione professionale, l’assistenza sociale, la previdenza, l’esistenza dignitosa di lavoratori e lavoratrici, etc.
E se lo Stato non può indirizzare risorse al di là delle sue entrate per realizzare opere di sviluppo si apre la porta ai privati: ma i privati intervengono solo laddove l’investimento ha un ritorno. Per queste ragioni Sel insieme ad altre organizzazioni e rappresentanti della società attiva (tra questi Arci, Sbilanciamoci, Legambiente, Fiom, L’altra Europa per Tsipras, Prc, esponenti del Pd come Fassina e Civati ed altri ancora) partecipa alla raccolta firme per una proposta di legge di iniziativa popolare di revisione costituzionale per cancellare l’introduzione del principio di ‘pareggio di bilancio’ nella nostra Costituzione, attraverso la modifica di alcuni articoli fra cui l’art.81.
Nella proposta di legge di iniziativa popolare – che a differenza del referendum non è solo abrogativa ma propositiva – si vuole introdurre anche un principio fondamentale che è presente nelle più avanzate e recenti costituzioni, come quelle di alcuni paesi latinoamericani: al vincolo contabile si sostituisce quello della soddisfazione dei bisogni e dei diritti dei cittadini. In questo modo la proposta di legge, pur non potendo influire direttamente sul Fiscal compact, che è un trattato europeo, rafforza gli argomenti per contrastarlo, dal momento che la logica del rientro forzato dal debito nel giro di venti anni comporta necessariamente una diminuzione della spesa sociale, che è proprio quanto la proposta di legge vuole venga vietato costituzionalmente. Il primato delle leggi contabili verrebbe così sostituito dal primato dei diritti.
Info: www.colpareggiociperdi.it
Monza, 8 marzo 2015
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8 MARZO: AUGURI A TUTTI LE DONNE! Nella convinzione che ogni volta che si celebra una giornata speciale, come questa Giornata della donna, si celebrano i diritti di tutti!
Per fare una piccola ma significativa azione concreta a favore di una delle donne più coraggiose del ns. tempo, vi invito a firmare la petizione internazionale, promossa dall'Ass. Amicizia Italia Birmania a favore della leader e Premio Nobel per la Pace Aung San Suu Kyi: chiediamo alle massime cariche del governo birmano di cambiare l'articolo 59 (f) della Costituzione in modo da consentire ad Aung San Suu Kyi di candidarsi alla Presidenza del Paese, nelle elezioni che dovrebbero tenersi ad ottobre 2015, con una legge elettore equa. Questo il link per firmare on line: https://www.change.org/p/aung-san-suu-kyi-veramente-libera-cambiamo-la-costituzione-birmana#petition-letter
Firmate e invitate a firmare altri facendo girare il link della petizione.
A Monza, nell'ambito di una serie di iniziative del Comune, nel mese di marzo e dedicate alle donne, sabato 28 dalle 15.30 presso l'Urban Center Binario 7, zona stazione FS Monza, la UPF insieme alla Federazione delle Donne per la Pace nel Mondo e alla Casa delle Culture promuove un convegno, con entrata libera, sul tema "Donne in cammino: percorsi e testimonianze", la locandina è visibile sulla home page del sito www.trofeodellapace.org e verrà inviata in allegato mail, insieme al programma del convegno, a chiunque ne farà richiesta al sottoscritto.
Carlo Chierico
Presidente UPF Universal Peace Federation - Monza Brianza
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Rose nella terra di nessuno
La quinta edizione della manifestazione “Parlano le donne”
è dedicata al tema della guerra
Domenica 15 marzo, lo scrittore Alessandro Gualtieri sarà ospite della quinta edizione dell'evento “Parlano le donne”, promosso dall'Associazione Concorezzo 20049, per presentare il suo libro “La Grande Guerra delle donne”. L'incontro si svolgerà presso la Sala di Rappresentanza di Concorezzo (Piazza della Pace), a partire dalle ore 16.
Alessandro Gualtieri, storico e ricercatore milanese, nel suo libro approfondisce lo studio della Prima Guerra Mondiale (di cui si celebra quest'anno il centenario) da un punto di vista inusuale, quello femminile. Tra il 1915 e il 1918 il ruolo sociale delle donne è profondamente mutato: hanno sostituito i mariti nelle fabbriche, hanno sostenuto le famiglie da sole, sono partite per il fronte come infermiere e si sono battute per i loro diritti.
Attraverso immagini e parole lo scrittore ci condurrà alla scoperta del nostro passato. A fare da cornice vi sarà anche una piccola mostra fotografica di immagini raffiguranti gli anni della Prima Guerra Mondiale a Concorezzo, gentilmente concesse dall'Archivio Storico.
Non si guarderà solo al passato, ma anche al presente: all'intervento di Alessandro Gualtieri verranno affiancate letture che raccontano le guerre dei nostri giorni, per ricordare che i conflitti non sono mai finiti e che le donne sono sempre coinvolte.
L'evento, patrocinato dal Comune di Concorezzo, è promosso in collaborazione con le associazioni “Il Tempo delle Donne”, “Lado a Lado”, “Archivio Storico”.
CONTATTI
email: concorezzo20049@gmail.com
Per informazioni: Francesca Lissoni (Presidente) – 340 / 1518480
Siti web:
Alessandro Gualtieri
http://www.alessandrogualtieri.com
http://www.lagrandeguerra.net/
Concorezzo.20049
http://www.concorezzo20049.blogspot.it/
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PREMIO INTERNAZIONALE BICE BUGATTI – GIOVANNI SEGANTINI
2015 – LVI EDIZIONE
L’Amministrazione Comunale di Nova Milanese, con l’Alto Patrocinio della Presidenza della Repubblica, della Presidenza del Senato e della Regione Lombardia, coltivando fedelmente la tradizione, ha affidato all’Associazione Culturale Libera Accademia di Pittura “Vittorio Viviani” la responsabilità dell’organizzazione dell’edizione del 56° Premio Internazionale Bice Bugatti - Giovanni Segantini che si terrà dal 13 giugno 2015 al 5 luglio 2015.
Questa edizione, patrocinata inoltre dall’Accademia di Belle Arti di Brera, è realizzata in collaborazione con il Bice Bugatti Club, ADC & Building Bridges (USA-Los Angeles), Fundacion IMAGEN e la Proyecto mARTadero (Bolivia) e rientrerà nelle iniziative di arte contemporanea programmate negli eventi paralleli Expo.
Il Comitato Scientifico di questa edizione composto da :
Franco Marrocco - Presidente
Alessandro Savelli
Italo Bressan
Martina Corgnati
ha designato come Curatori della 56^ edizione del Premio Internazionale Bice Bugatti – Giovanni Segantini per la
Sezione Italiana:
Giovanni Iovane, Critico d’arte e prof. di Storia dell’Arte Contemporanea, Brera.
Simona Bartolena,Critica e storica dell’arte, fondatrice di Heart Pulsazioni Culturali.
Sezione Internazionale:
Marisa Caichiolo direttrice di Building Bridges Art Foundation, Los Angeles
Dermis Leoncuratrice indipendente e critica d’arte
Fernando Garcia Barros direttore artistico del Proyecto mARTadero (Bolivia)
La 56^ edizione del Premio Internazionale Bice Bugatti-Giovanni Segantini è strutturata in quattro sezioni a invito diretto così suddivise:
PREMIO ALLA CARRIERA > Il Premio alla Carriera Bice Bugatti - Giovanni Segantini è costituito da un premio acquisto messo a disposizione dall’Amministrazione Comunale di Nova Milanese .
In occasione dell’assegnazione del premio sarà allestita una mostra personale nelle sale di Villa Brivio ed edito un catalogo a cura dei Curatori del premio.
SEZIONE UNDER 35 > I Curatori provvederanno a selezionare una serie di giovani talenti Under 35 che verranno presentati durante quest’edizione. Negli ultimi anni il Premio Bice Bugatti – Giovanni Segantini rivolge la propria attenzione ai giovani talenti dell’ambiente artistico italiano.
LA SEZIONE PROGETTI INTERNAZIONALI > Dal 2009 il Premio Internazionale Bice Bugatti – Giovanni Segantini è stato affiancato da una sezione speciale, dedicata agli artisti latino-americani di Bolivia, Cile, Argentina, Perù, Messico e Cuba curata e organizzata dal Bice Bugatti Club in collaborazione con il Proyecto mARTadero (Cochabamba – Bolivia), Building Bridges Art Foundation-Los Angeles (USA) e Curatori indipendenti.
EDIZIONE SPECIALE > Settembre 2015, per rendere omaggio a due importanti ricorrenze, i 100 anni della Prima Guerra Mondiale ed il 70° anniversario della Resistenza, verrà realizzata un’ edizione speciale che vedrà l’esposizione di opere di importanti artisti della scena culturale dell’epoca.
SEDI > Gli autori selezionati esporranno i loro lavori in una collettiva, corredata da un catalogo, dislocata in tre importanti sedi espositive di Nova Milanese: Villa Brivio, Villa Vertua- Masolo e la sede della Libera Accademia di Pittura Vittorio Viviani.
Prof. Alessandro Savelli
Direttore della L.A.P.
Per Info:
Segreteria L.A.P.: 0362.366208 – 366.5208065 – orari: LUN-MER-VEN dalle 20,30 alle 22,30 -
Coordinamento generale e organizzazione: Bruno Seruggia e Nicole Casal -
lap.vittorioviviani@alice,it
iscrizioni@premiobicebugattisegantini.it
www.premiobicebugattisegantini.it
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Il 24 maggio al via il trail della Brianza tra sport, natura, charity e arte! MONZA – MONTEVECCHIA ecoTRAIL:
TUTTO PRONTO PER LA 4° EDIZIONE Il campione del Mondo Calcaterra: «Una gara unica»
Monza, 6 marzo 2015 – «La Monza-Montevecchia ecoTrail è una gara molto bella e varia». È così che la descrive il due volte campione del Mondo sui 100 km e plurivincitore della mitica 100 chilometri del Passatore, Giorgio Calcaterra, che l’anno scorso l’ha corsa insieme alla campionessa di ultramaratona Monica Carlin.
Quest’anno l’appuntamento con la quarta edizione di questa magnifica competizione è per domenica 24 maggio alle ore 9, quando la prima coppia di atleti prenderà il via dalla Villa Reale di Monza, sede istituzionale di Expo2015.
È tutto pronto per la partenza delle 160 coppie, maschili, femminili e miste (oltre ad alcune “wild card” riservate all’Organizzazione), che in meno di quattro ore dovranno raggiungere Montevecchia, attraversando torrenti, saliscendi, affrontando il mitico “Gran Premio della Montagna Beta”, per un totale di 33,5 chilometri e 700 metri di dislivello. Dalla Villa Reale di Monza, lasciandosi alle spalle panorami inaspettati, otto Comuni e guadi - dove l’acqua può arrivare fino alle ginocchia-, gli atleti taglieranno il traguardo al Centro Sportivo di Montevecchia.
Le iscrizioni - La novità di quest’anno è data dall’apertura alle ore 03:00 del mattino di lunedì 9 marzo. La prima coppia che si iscriverà sarà “premiata” con un gadget dello sponsor tecnico Saucony. Le iscrizioni sono riservate ad atleti maggiorenni, di ambo i sessi, in possesso di certificato medico agonistico in corso di validità ed iscritti alla FIDAL per la stagione agonistica 2015. Per iscriversi www.momot.it
I costi d'iscrizione restano invariati rispetto allo scorso anno: pettorale "standard" € 80 (per iscrizione della coppia di atleti), mentre il pettorale c.d. "charity/sponsorizzato" €260; parte di tali importi - rispettivamente € 20 ed € 200 - saranno integralmente devoluti dal Comitato Organizzatore a favore del progetto charity 2015 "Due occhi per chi non vede".
Il commento del campione del Mondo – “Una sfida a cui i partecipanti devono essere pronti fisicamente e mentalmente”. È questo uno dei consigli che Giorgio Calcaterra si sente di dare a coloro che decideranno di mettersi alla prova su questo duro e affascinante percorso.
«Una gara unica per la sua varietà. Mi sono divertito a correrla con una grande atleta e amica come Monica Carlin. La salita finale? È una salita impegnativa, non c’è dubbio: meglio partire con calma ed essere costanti per portare a casa una buona prestazione – rivela il campione che aggiunge – Per preparasi al meglio, macinate chilometri e correte in salita, che psicologicamente è sempre una sforzo più duro del normale. In gara restate sempre concentrati perché, anche se il percorso è ben segnato, bisogna fare attenzione. Infine, correrla non solo con agonismo, ma anche con l’idea di godere dei panorami e dell’amicizia del proprio compagno di gara. Talmente bella che a me sarebbe piaciuto farla con mio padre». (Guarda qui la video intervista http://youtu.be/wByZ9bAPsDg )
I chilometri totali restano 33,5 circa con dislivello +700 metri - Anche la formula studiata dalla società sportiva organizzatrice, il Monza Marathon Team, che contraddistingue la Monza-Montevecchia ecoTrail è originale: una gara podistica a cronometro, a coppie. Il direttore di gara, Maurizio Borgonovo, ha confermato in queste ore il percorso definitivo, che quest’anno si avvicina molto a quello della seconda edizione: il numero dei chilometri non muta, ma si ritorna ad accedere alla valle del Pegorino, subito dopo il ponte di Canonica, aumentando così la percentuale off-road del tracciato.
Rispetto all’ultima edizione resta invece confermato il passaggio nella piazzetta di Montevecchia, dopo la dura e impegnativa cronoscalata (“GP della Montagna BETA”); confermata anche la salita alla scalinata del Santuario e il giro dello stesso, con l’impagabile scorcio sulla Brianza e sulla bergamasca.
Il progetto charity - Come nelle tre edizioni precedenti, la “Monza – Montevecchia ecoTrail” non è solo una gara podistica, infatti tutti i partecipanti , insieme agli sponsor, sosterranno il progetto charity denominato “Due occhi per chi non vede”; con parte della quota d’iscrizione alla gara (€ 20,00 per le “coppie standard” ed € 200,00 per le coppie c.d. “charity/sponsorizzate”), l’Organizzazione “adotterà” un cane guida, che sarà poi assegnato dal Servizio Cani Guida dei Lions ad uno dei richiedenti l’affido.
Trofeo MonzaCorre - La “Monza – Montevecchia ecoTrail” è confermata quale seconda tappa dall’Amministrazione Comunale di Monza, del neonato circuito “MonzaCorre” (www.monzacorre.it), voluto ed ideato lo scorso anno dal Comune di Monza per premiare con apposito trofeo il miglior atleta (uomo e donna) e società monzesi, sommando – con apposito Regolamento – i risultati di almeno 3 delle 4 gare podistiche che rappresentano la nostra Città ed il suo Territorio: la 10K CHRONO, la MONZA MONTEVECCHIA ecoTRAIL, la MONZA – RESEGONE e la MEZZA di MONZA.
Supercoppa Brianza Podistica - Le squadre che parteciperanno alla Monza – Montevecchia ecoTrail ed alla Monza Resegone, con uguale formazione (+ 1 componente nel caso della Monza - Resegone), saranno inserite nella speciale classifica denominata “Supercoppa Brianza Podistica”, con premiazione allo Stadio SADA di Monza, insieme ai vincitori della Monza-Resegone 2015.
Partneship - Anche quest’anno è confermata la preziosa collaborazione con SAM - Società Alpinisti Monzesi, che da oltre mezzo secolo organizza la storica Monza – Resegone e FISAR Monza e Brianza, che allieterà i runners con una degustazione di vini all’arrivo a Montevecchia.
Patrocini -La competizione è patrocinata dal Comune di Monza e da quello di Montevecchia, dalla Provincia di Monza e Brianza, da quella di Lecco, da Regione Lombardia, dal Consorzio della Villa Reale e Parco di Monza.
Il pettorale da collezione - Il connubio tra sport ed arte, iniziato nella scorsa edizione con l'artista Mario De Leo, continua anche nel 2015, grazie all'”astrartista” monzese Roberto Spadea, che personalizzerà i pettorali dei runners, con un'opera pittorica appositamente realizzata per l'occasione.
Al termine della gara, l'opera sarà consegnata direttamente dall’artista alla coppia 1° classificata (classifica generale assoluta).
PACCO GARA - Tutti gli iscritti riceveranno un pacco gara comprendente, tra l’altro, un prodotto firmato SAUCONY, un piumino tecnico oltre ad altri prodotti messi a disposizione dagli sponsor. Le squadre finisher (nel tempo massimo di 4 ore), riceveranno la medaglia commemorativa, la t-shirt “finisher” SAUCONY (in cotone), oltre all’ormai tradizionale bottiglia di vino “MOMOT2015” ed avranno accesso al meritato ristoro finale “Serist”.
Molti i volontari che si sono già resi disponibili nell’ aiutare l’organizzazione per la buona riuscita della manifestazione, e sono ancora disponibili posti per chi si volesse unirsi.
MONTEVECCHIA ecoTRAIL, I NUMERI DELL’EDIZIONE 2015:
1 – il Progetto Charity 4 – numero edizioni MOMOT e “Supercoppa Brianza Podistica” 4 – ore, tempo limite per coprire la distanza 8 – i Comuni attraversati dal percorso: Monza, Biassono, Macherio, Triuggio-Canonica, Casatenovo, Lomagna, Missaglia e Montevecchia 7 – i mesi necessari per organizzare la gara 24 – maggio, la data della gara 9 – l’orario di partenza della prima coppia 9 – marzo, la data di apertura delle iscrizioni 15 – i guadi lungo il percorso
3 – l’orario della sveglia per la prima coppia di iscritti
20 – i secondi tra la partenza di una coppia e l’altra 30 – il numero di “wild card”
33,5 – i chilometri da percorrere
80 – gli euro per l’iscrizione della squadra c.d. “standard” (di cui € 20 devoluti in beneficenza) 120 – il numero dei volontari coinvolti nell’organizzazione
190 – le squadre partecipanti 260 – gli euro per l’iscrizione della squadra c.d. “charity - sponsorizzata” (di cui € 200 devoluti in beneficenza) 380 – gli atleti al via 700 – i metri di dislivello positivo del percorso 1000 – i grazie, a tutti coloro che partecipano correndo, ai volontari, agli sponsor ed agli amici
MONZA MARATHON TEAM a.s.d. e il COMITATO ORGANIZZATORE MOMOT 2015
Per info : info@monzamarathonteam.it
Ufficio Stampa Matteo Riccardo Speziali ufficiostampa@mbcomunicazione.it 328 6796839 039 361411
UFFICIO STAMPA MB COMUNICAZIONE
Via Magellano, 21
20900 Monza
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A.S.D. Rugby Monza e Grande Brianza Rugby sono liete di presentare:
“PER LA LIBERTA’. IL RUGBY OLTRE LE SBARRE”, un libro di ANTONIO FALDA
Domenica 15 marzo 2015 alle ore 15.00
presso la Club House del Rugby Monza, Campo Chiolo Pioltelli, via Rosmini 71, Monza.
Interverranno ANTONIO FALDA, autore, MASSIMILIANO ROSSIN, redattore de “il Cittadino”,
ALESSANDRO GEDDO, allenatore della Federazione Italiana Rugby.
Antonio Falda arriva al Campo Chiolo a Monza per presentarci “Per la libertà. Il rugby oltre le sbarre”: il suo nuovo libro che racconta di rugby e, soprattutto, di uomini che giocano a rugby; un viaggio all’interno delle carceri italiane alla scoperta di uno sport che si fa strumento sociale ed educativo. Attraverso la pratica sportiva si impara il rispetto delle regole e dell’avversario, ci si sente parte di una squadra, si lotta per la conquista di un obbiettivo.
Attualmente Il rugby viene praticato in otto penitenziari; uno di questi è proprio il carcere di Monza. L’autore si è recato in tutti e otto i penitenziari, ha conosciuto i direttori, gli agenti di Polizia, gli allenatori, i detenuti e ci ha restituito la testimonianza di chi crede in questo bellissimo sport.
Attraverso la penna di Falda conosciamo le storie dei detenuti che nel rugby cercano il riscatto personale, degli operatori che impegnano il proprio tempo libero per andare a insegnare il rugby in carcere e degli uomini della Polizia Penitenziaria che queste attività le hanno volute, permesse, promosse.
“E’ il prodotto di un’esperienza personale importante, unica e coinvolgente. Che ti porta ad osservare le cose da un punto di vista diverso. E’ la somma delle mie emozioni e dei miei stati d’animo e di tutti quelli che ho incontrato. Un libro che vuole essere non solo un’opera di narrativa pura e semplice, ma anche uno strumento per aprire discussioni, accendere l’attenzione, portare a parlare, a riflettere, ciascuno di noi, su argomenti spesso ritenuti scomodi, fastidiosi. E poter affermare che un’attività trattamentale, che sia arte, teatro, letteratura, sport, può modificare, migliorandolo, il comportamento di un detenuto. Dandogli un obbiettivo, qualcosa in cui credere, una nuova ulteriore possibilità.”
(Antonio Falda)
Il libro edito da Absolutely Free Editore è patrocinato dal Ministero della Giustizia, Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, dalla Federazione Italiana Rugby e dal Club Italia Amatori Rugby.
E’ uscito nelle librerie il 28 gennaio 2015.
Un ringraziamento va alla direttrice della Casa Circondariale di Monza Maria Pitaniello per aver abbracciato con entusiasmo il progetto sportivo.
Antonio Falda (1962) scrittore. Ha già pubblicato “Novelle Ovali, 35 piccole storie di rugby e di vita”, Davide Zedda Editore; è co-autore de “Il XV del Presidente”, A.Car. Edizioni e di “Franco come il Rugby”, Absolutely Free Editore, per il quale ha ricevuto dalla Unione Stampa Sportiva Italiana il premio USSI 2014.
Massimiliano Rossin (1974), giornalista e redattore de “il Cittadino”, settimanale di Monza e Brianza.
Alessandro Geddo (1972), è allenatore di terzo livello della Federazione Italiana Rugby. Allena la squadra di serie A Femminile, Campione d'Italia del Rugby Monza ed é direttore tecnico del Grande Brianza Rugby. E’ responsabile del Centro di Formazione Federale U16 di Rho. Dal 2012 è l’ideatore del progetto Rugby in carcere ed è allenatore presso il Penitenziario di Monza.
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Prende il via la rassegna "Ci vediamo di mercoledì 2015...aspettando l'Expo".
La rassegna punta ad introdurre i temi legati all'Expo quali il cibo, il valore dell'acqua e l'eco-sostenibilità. Essi verranno trattati attraverso il teatro e conferenze tematiche tenute da validi esperti e arricchite da degustazioni bio.
Nove appuntamenti che si articoleranno nel periodo dal 4 marzo al 6 maggio.
NUTRIRE IL PIANETA TRA SFIDE E CONTRADDIZIONI 18 Marzo, ore 21 “Chi osa sfidare i cacciatori di terre?” Il fenomeno del landgrabbing e la risposta dell’agricoltura urbana A cura di Franca Roiatti (giornalista) e Giuseppe De Santis del DESBri - Distretto di Economia Solidale Monza e Brianza In apertura: a tu per tu con il contadino
1 Aprile, ore 21 “La speculazione del mercato agroalimentare” Relatore Andrea Di Stefano (giornalista e direttore di “Valori”). Interviene Il Villaggio Globale, cooperativa del Commercio Equo e Solidale di Monza In apertura: saperi e sapori dal Sud del Mondo
29 Aprile, ore 21 “Un’ondata di cemento ci seppellirà” Le conseguenze di un consumo di suolo scriteriato nel nostro paese Relatore Luca Martinelli (giornalista e redattore del mensile “Altreconomia”) In apertura: un “assaggio” dell’esperienza di Spiga e Madia, il pane dal campo alla tavola Nel corso di tutti gli incontri sarà presente un banchetto di libri di Altreconomia sui temi dell’economia solidale, dei diritti civili e dei nuovi stili di vita. www.altreconomia.it Sala Civica di Palazzo Isimbardi, P.za Matteotti, 5 – Muggiò
CIBO & SALUTE 4 Marzo, ore 21 “La salute vien mangiando”
25 Marzo, ore 21 “Come organizzo la mia dispensa?” Relatore dott. Alberto Fiorito di Slow Food Monza & Brianza Al termine delle serate degustazioni bio e “assaggi d’autore”a cura di Madre Bio Sala Civica di Palazzo Isimbardi, P.za Matteotti, 5 - Muggiò
INVITO A TEATRO 11 Marzo, ore 21 “H2Oro - l’acqua, un diritto dell’umanità"
15 Aprile, ore 21 “Q.B. Quanto Basta. Stili di vita per un futuro equo” A cura di Itineraria Teatro. Gli spettacoli si terranno anche al mattino per le scuole Auditorium S.Elisabetta, P.za del Burghett - Muggiò
22 Aprile, ore 21 “I Consumisti mangiano i bambini” con Diego Parassole regia di Marco Rampoldi.
6 Maggio, ore 21 “Agrodolce” con Claudio Batta regia di Riccardo Piferi Sala Consiliare di Cascina Faipò Via Meda, 2 – Muggiò
Qui per saperne di più e scaricare il volantino
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Gp Monza, Sindaco Scanagatti: “Da governo nessuna bocciatura. Servono tenacia e competenza. Speculazioni e propaganda non aiutano a raggiungere obiettivo”.
Monza, 5 marzo 2015 – Mi pare che attorno alla dichiarazione di inammissibilità in Commissione sia stato sollevato un gran polverone: come dimostrano gli atti della Camera, che sono pubblici, non c'è stato nessun voto, nessun parere o espressione del Governo, nessuna bocciatura politica alla proposta di defiscalizzare la condivisione tra enti pubblici della proprietà di immobili di proprietà pubblica. C’è stato un pronunciamento di natura esclusivamente tecnica. Alla luce di questo fatto credo sia proprio inutile per la causa comune montare casi che non ci sono o, peggio, fare propaganda politica. Il patto con il governo e con i parlamentari che stanno aiutando il territorio, ma anche tutto il Paese, vista l’importanza per l’Italia del Parco monumentale recintato più grande d’Europa e dell’Autodromo Nazionale di Monza, è molto chiaro: c’è la volontà politica di trovare la migliore soluzione, che deve però essere compatibile con le regole. Perché nessuno sta chiedendo scorciatoie o favori, ma un provvedimento giusto, che va nell’interesse pubblico, che per quel che ci riguarda è quello di fornire un ulteriore strumento a Regione Lombardia per garantire investimenti pluriennali a favore del Parco e del circuito nazionale. Serve tenacia e competenza per incardinare in modo corretto la soluzione del problema. Una contrapposizione tra Regione e Governo non giova a nessuno, e non aiuta chi grida allo scandalo o accusa il presidente Renzi perché i tecnici del Parlamento, esercitando la loro funzione, esprimono un giudizio sull’ammissibilità di un emendamento a un provvedimento che riguarda argomenti di tutt’altra natura. Lo dichiara il sindaco di Monza, Roberto Scanagatti.
Ufficio stampa del Comune
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Allo stabilimento della Tenaris di Dalmine, le Organizzazioni Sindacali e le RSU hanno dichiarato 8 ore di sciopero per il giorno 10 marzo. Lo sciopero è stato indetto a seguito dell' incontro tenutosi il giorno 24 Febbraio 2015, nel quale la Direzione della Tenaris ha comunicato alle rappresentanze sindacali che, a causa della caduta del prezzo del petrolio, si prevede una contrazione dei carichi di lavoro, facendo presagire un periodo di crisi con tempistiche molto incerte. Meno incerta, invece risulta la modalità con la quale l'Azienda intende fronteggiare questo periodo di crisi. Infatti la Direzione Aziendale ha annunciato un pesante piano di ristrutturazione, prevedendo un esubero del personale di oltre 400 unità tra i lavoratori, sia operai che impiegati. A questo, si deve sommare anche la mancata conferma degli apprendisti in scadenza. Nella sede di Arcore già un apprendista, nonostante la valutazione positiva, non è stato confermato. Per queste ragioni, alla Tenaris di Arcore, le RSU aziendali e le OO.SS hanno deciso di dichiarare 2 ore di sciopero in concomitanza con lo sciopero indetto nella sede di Dalmine. Nello stabilimento di Arcore si terrà un presidio proprio il giorno 10 marzo dalle ore 8 alle ore 10. L'allarme occupazionale anche ad Arcore si è acceso, dato che ad oggi la Direzione Aziendale non ha chiarito cosa intende fare rispetto al rinnovo degli apprendisti in scadenza e dei lavoratori con contratto di somministrazione. Davide Caiafa, funzionario sindacale della Fiom Cgil Brianza ha dichiarato:"Occorre che si avvii per il sito di Arcore, nel più breve tempo possibile, una trattativa per analizzare tutte le soluzioni che tutelino 'occupazione. E’ necessario lavorare per garantire un saldo occupazionale positivo ad Arcore ed in tutti gli altri siti".
FIOM-CGIL BRIANZA
Monza, 5 marzo 2015