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Intervista con l'icona progressista Nina Turner, candidata al Congresso nelle elezioni di midterm.
Icona del progressismo americano, carismatica alleata di Bernie Sanders e sua diretta erede naturale, Nina Turner torna a correre per il Congresso dopo la sconfitta subita l'estate scorsa nell'elezione speciale dell'Ohio, vinta dalla candidata scelta dall'establishment Shontel Brown. Nell'intervista rilasciatami il 22 febbraio 2022 Nina racconta di quella sconfitta, della necessità per i progressisti di non demordere, del primo anno di Biden e di altro ancora.
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La guerra “democratica” contro Nina Turner in Congresso nell'elezione speciale dell'Ohio
L'elezione speciale dell'undicesimo distretto dell'Ohio per il seggio lasciato libero da Marcia Fudge, entrata nello staff di Joe Biden, ha assunto proporzioni di livello nazionale per le primarie del 3 agosto. Il terrore che Nina Turner, vulcanica alter ego di Bernie Sanders, entri in Congresso con lui, Alexandria Ocasio Cortez e la Squad ha provocato l'afflusso di enormi quantità di denaro nelle casse della candidata pro-establishment Shontel Brown.
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Il Congresso boccia i tagli al Pentagono chiesti da Bernie Sanders
Ai Repubblicani, compatti nel votare no al taglio del 10% delle spese militari per destinarle a interventi nella situazione pandemica, si è aggiunta la maggior parte dei Democratici, dimostrando ancora una volta quanto nel corrotto sistema bipartisan gli interessi dei finanziatori, in questo caso il Military Industrial Complex, contino molto di quello degli elettori.
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Effetto Ocasio Cortez: 200 giovani nell’ufficio di Nancy Pelosi
Incredibile manifestazione di pacifico attivismo giovanile ieri a Washington, con l'occupazione dell'ufficio della speaker democratica della Camera Nancy Pelosi. Paladine della manifestazione Alexandria Ocasio Cortez e Rashida Tlaib.
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Elezioni Usa: Tulsi Gabbard, Tim Canova, Andrew Gillum e Debbie Wassermann Schultz
Ultima panoramica su alcuni candidati americani alla vigilia delle elezioni di medio termine.
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Bernie Sanders vs Jeff Bezos: sale a 15 dollari la paga minima ad Amazon
Un'importante battaglia vinta da Bernie Sanders nella guerra contro le corporation multimiliardarie ha portato Jeff Bezos a concedere ai lavoratori di Amazon Usa la paga minima di 15 dollari all'ora. Primo effetto della proposta di legge "Stop Bezos", presentata dal senatore per imporre alle ricche imprese di pagare le tasse equivalenti alle spese pubbliche sostenute per i sussidi dei dipendenti con salari al di sotto della soglia di sopravvivenza.
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Debutto nazionale di Alexandria Ocasio Cortez e controrivoluzione "dem"
Mentre Alexandria Ocasio Cortez faceva il suo debutto nazionale nel Kansas con Bernie Sanders per sostenere i progressisti in corsa nelle primarie del 7 agosto, in Ohio 250 “corporate democrats” invitati ad un meeting a porte chiuse pianificavano come arginare la Political Revolution.