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Monza, domenica inaugurazione monumento a Lea Garofalo. Collaborazione tra Comune, associazione San Fruttuoso e Libera. Domenica 24 novembre, Cimitero di San Fruttuoso (via Marelli) – ore 10. Con sindaco Scanagatti
Monza, 21 novembre 2013 – Sarà inaugurato domenica prossima nel cimitero monzese di San Fruttuoso, alla presenza del sindaco di Monza, Roberto Scanagatti, il monumento alla memoria di Lea Garofalo, testimone di giustizia torturata e uccisa nel 2009 a Milano dalla ‘ndrangheta, i cui resti furono ritrovati nei pressi del cimitero del quartiere monzese. L’opera, “La porta del dolore”, è stata realizzata dallo scultore Ernesto Galimberti e commissionata dall’Associazione culturale San Fruttuoso in collaborazione con Libera e con l’Osservatorio sulle mafie in Brianza “Peppino Impastato”. Il Comune di Monza, che ha condiviso e sostenuto l’iniziativa, ha provveduto a eseguire i lavori di installazione dell’opera nel cimitero dove, dal 2012, è presente anche una targa posta dall'amministrazione cittadina in ricordo della donna uccisa. Il monumento sarà inaugurato domenica mattina, 24 novembre, alle ore 10. Saranno presenti, oltre al sindaco, alle autorità e agli esponenti delle associazioni, anche il prefetto vicario di Monza, Giulia d’Onofrio, l’assessore ai Lavori pubblici, Antonio Marrazzo e l’avvocato di Libera, Enza Rando, responsabile dell’ufficio legale dell’associazione.
Ufficio stampa del Comune
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Viale Lombardia: Ministero sblocca 80 milioni per saldare i lavori del tunnel. Entro l’anno Anas conferma fine lavori per la sistemazione della viabilità di superficie. Poi via libera a recupero paesaggistico
Monza, 21 novembre 2013 - Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha sbloccato gli 80 milioni di sua competenza per saldare i costi dei lavori per la realizzazione dell'intera opera prossima al completamento. Nel conto economico totale figurano la realizzazione del tunnel inaugurato nell’aprile scorso, lo svincolo a due livelli tra la SS36 e la A4 a Bettola, la sistemazione della superficie di viale Lombardia a Monza, la realizzazione del nuovo collettore fognario fra il Rondò dei Pini e viale Campania. La spesa complessiva ammonta a 340 milioni di euro, di cui circa 15 finanziati dal Comune di Monza. Nei prossimi giorni sarà siglato fra gli enti finanziatori (Ministero, Regione, province e comuni interessati) un secondo atto formale aggiuntivo per il pagamento finale ad Anas.
Il provvedimento del ministero è stato salutato molto positivamente dall’assessore alla Mobilità Paolo Confalonieri, che ha anche fatto il punto con Anas sul proseguimento dei lavori di sistemazione della viabilità di superficie che, ha assicurato Anas, saranno completati entro la fine del 2013 per la parte riguardante le piattaforme stradali.
In particolare, entro due settimane sarà aperto nei due sensi il tratto fra via della Taccona e la rotonda Nord, aperto ora solo per chi proviene da Lecco; sarà quindi riaperto definitivamente il collegamento fra Triante (via Vittorio Veneto) e via della Taccona, con una piccola rotonda di raccordo con viale Lombardia; contestualmente sarà chiuso l'incrocio fra le vie Cavallotti e Tiro a Segno per realizzare la nuova viabilità di superficie sul viale Lombardia fra via della Taccona e la rotonda di San Fruttuoso. Nel frattempo sarà anche completato il marciapiedi nel tratto di viale Lombardia sud (direzione Milano), lato ovest, fra la via Scrivia e il confine comunale verso Cinisello.
“La nuova configurazione – commenta l’assessore Confalonieri - sta già prendendo forma secondo quanto concordato dal Comune e da Anas ed è visibile già oggi a chi percorra il tratto fra la rotonda Nord e via della Taccona. Nei primi mesi del 2014, risolti gli aspetti viabilistici, ci occuperemo degli aspetti paesaggistici in funzione del masterplan predisposto dall’architetto paesaggista Andreas Kipar”.
Ufficio stampa del Comune
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Un Panettone per la Vita 2013
Domenica 15 dicembre
ad ARCORE in Piazza Durini dalle 10 alle 19
i volontari dell’Associazione Donatori Midollo Osseo tornano ad Arcore con l’iniziativa istituzionale ‘Un panettone per la vita’.
Nei gazebo ADMO allestiti per l’occasione, dove saranno disponibili, con offerta minima, panettoni e pandori racchiusi in eleganti confezioni, i tanti volontari italiani saranno a disposizione per chiarire qualsiasi tipo di dubbio e fornire tutte le informazioni necessarie per valutare la decisione di fare il grande passo: diventare donatori di midollo osseo, messaggeri di vita.
La leucemia, solo in Italia, colpisce 1.500 persone ogni anno. Uomini, donne, ma soprattutto bambini, la cui vita, molto spesso, dipende da un sola variabile: trovare un donatore compatibile, fattore assai raro visto che la media statistica di compatibilità risulta essere 1 a 100.000.
Di seguito i deliziosi prodotti Maina proposti quest’anno.
PANETTONI:
- Alto, decorato con glassa di nocciole, gr. 750, in astuccio personalizzato ADMO, con volantino informativo
- Alto con gocce di cioccolato e uvetta, decorato con glassa alle nocciole e granella di zucchero, gr. 750,confezionato in sacchetto regalo metallizzato, chiuso con fiocco e cartiglio informativo
- Panettoncino alto classico gr. 100, confezionato in sacchetto regalo, con nastrino e cartiglio informativo.
PANDORO
- Pandoro classico g. 750 in astuccio personalizzato ADMO, con volantino informativo
- Pandorino classico gr. 80 confezionato in sacchetto regalo, con nastrino e cartiglio informativo
Per sapere quali sono le piazze lombarde: www.admolombardia.org
Per informazioni:
ADMO Lombardia Onlus
Via Aldini 72, Milano
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ASSOCIAZIO
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RASSEGNA STAMPA LOCALE
( 18 novembre 2013 )
Alcune delle notizie piu' interessanti pubblicate dai giornali locali
e il commento di Paolo Colzani sull'aumento dell'aliqota IRPEF
decisa dall'amministrazione comunale
MERCATINI DEL TRENTINO
( 18 novembre 2013 )
A Seregno imercatini del Trentino
con i prodotti tipici locali
L'AGENDA della SETTIMANA
( 21 novembre 2013 )
La rubrica con i più importanti eventi ed avvenimenti
della prossima settimana in città
NUOVO PRESIDENTE AL SAN GIUSEPPE
Il giovane Paolo Colzani eletto alla presidenza
del più antico circolo seregnese
TREZZI SPACCA LA LEGA
Il consigliere leghista vota contro
all'aumento dell'addizionale Irpef
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Manca poco più di un mese al Natale, ma al MUST sono già in arrivo alcuni eventi che anticipano l'atmosfera natalizia. Si parte domenica 1 dicembre con il laboratorio per famiglie con bambini dal titolo C'ERA UNA VOLTA IL NATALE: una nonna racconterà ai più piccoli come si viveva il Natale quando era bambina, l'attesa e la notte della Vigilia, i semplici regali e il giorno della festa. Al termine si realizzeranno le decorazioni per la letterina di Natale (Si ringrazia la Banca del Tempo 25ª ora). Sabato 7 dicembre dalle ore 15.30 si potrà trascorrere un“DOLCE” NATALE AL MUST: un evento alla scoperta delle tradizioni natalizie nelle varie epoche storiche con la degustazione di gustose specialità del periodo (pan dolce, biscotti alle spezie e molto altro). Il percorso si concluderà in Villa Sottocasa, sorseggiando cioccolata e tè caldi (A cura di Villago). Vi ricordiamo, infine, che sabato 30/11 sono in programma le visite guidate alla CHIESA DI SANTA MARIA MADDALENA NEL BORGO DI CAMUZZAGO a cura di Art-U con la collaborazione del Comune di Bellusco nell'ambito di Turisti a km zero. Tutte queste iniziative vanno prenotate obbligatoriamente al n.0396659488.
Orari e luogo
MUST, via Vittorio Emanuele 53
Organizzazione
MUST Museo del territorio
Info
Info e prenotazioni: 0396659488 - info@museomust.it
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CO.DE.BRI., PRESENTATO IL PROGETTO "DIFFONDI L'AFFIDO"
Previste attività che coinvolgeranno la popolazione dei sei Comuni sul cui territorio il Consorzio opera
Desio, 20 novembre 2013 – Si è tenuta oggi, mercoledì 20 novembre, la conferenza di presentazione di “Diffondi l’affido”, l’importante progetto promosso dal Co.De.Bri. e patrocinato dalla Provincia di Monza e dai Comuni di Bovisio Masciago, Cesano Maderno, Desio, Limbiate, Muggiò, Nova Milanese e Varedo.
Hanno partecipato, in qualità di relatori, il Presidente del Co.De.Bri., Mariano Piazzalunga, il Direttore del Consorzio Desio-Brianza, Dario Colombo, il Dott. Paolo Canilla, responsabile del Servio Affidi, il Dott. Adelio Brillio, direttore dell’Area servizi alla Persona e l’Assessore ai Servizi Sociali della provincia di Monza e Brianza, Dott.ssa Giuliana Colombo.
Oltre agli assistenti sociali dei comuni coinvolti nel progetto, si è vista la presenza di numerose altre istituzioni territoriali che hanno condiviso il progetto presentato e dato il via ad un vero e proprio “progetto in rete”: la Dirigente del settore Servizi Sociali del Comune di Bovisio Masciago, Dott.ssa Di Rago, il Dirigente del settore Servizi Sociali del Comune di Cesano Maderno, Dott. Gatti, l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Desio, Dott.ssa Francesca Biella, il Dirigente dei Servizi alla Persona del Comune di Muggiò, Dott.ssa Lucia Negretti, il Presidente della Commissione Servizi Sociali del Comune di Nova Milanese,Dott.ssa Arabella Ambiveri, e l’Assessore dei servizi alla persona del Comune di Varedo, Matteo Figini.
Il Consorzio Desio-Brianza ha illustrato i dettagli del progetto “DIFFONDi L’AFFIDO”.
Ha dichiarato il Presidente di Co.De.Bri Mariano Piazzalunga: "L'intero direttivo crede molto nel progetto che a breve prenderà avvio. Il Consorzio Desio-Brianza si occupa di affidi da tre anni, durante i quali ha raggiunto risultati importanti, grazie alla professionalità e alla sensibilità dei propri operatori, stimati professionisti che sono un punto di riferimento fondamentale per le famiglie affidatarie."
Ha aggiunto il Direttore Colombo: “Il servizio affidi ha un’importanza strategica, perché le persone affidatarie non si occupano solo del minore coinvolto, ma, anche se più indirettamente, pure della famiglia di origine, con la quale i bambini non troncano mai i rapporti, a differenza di quanto accade nell’adozione. Mi occupo di questa tematica da 40 anni, e per questo posso dire con certezza che l’affido è una scelta grazie alla quale si riesce a creare una rete di sostegno fondamentale per molte famiglie che attraversano al loro interno un momento di difficoltà”.
“La Provincia sostiene con convinzione il progetto del Consorzio Desio Brianza che coinvolge ben sette Comuni con l’obiettivo di promuovere e diffondere una nuova cultura dell'affido: un’occasione concreta per tutti coloro che vogliono donare amore ad un bambino in difficoltà – ha affermato l’Assessore Giuliana Colombo della Provincia di Monza e Brianza - Stiamo attraversando una fase storica e sociale nella quale i problemi si moltiplicano anche per le famiglie “normali”, chiamate quotidianamente a scontrarsi con situazioni complesse che non sempre sono in grado di affrontare: l'affido, in questo senso, può diventare nei casi più estremi un intervento necessario e la professionalità delle azioni messe in campo dagli operatori qualifica la capacità di risposta ad un'esigenza di rilevante valore sociale.
Il Consorzio Desio-Brianza è un ente pubblico che si occupa di formazione professionale, di orientamento, dei servizi al lavoro e servizi alla persona. Tra le tematiche affrontate si vede il “SERVIZIO AFFIDI”.
I destinatari del servizio sono i minori residenti nei comuni dell’ambito di Desio che necessitano di un intervento temporaneo di accoglienza presso un’altra famiglia e/o persona singola, a supporto di una situazione di disagio familiare. Il servizio può essere erogato a seguito di richiesta diretta della famiglia di origine del minore, attraverso il servizio sociale del Comune di residenza, oppure a seguito di Decreto del Tribunale per i Minorenni o Ordinanza del Tribunale Ordinario e dietro richiesta del servizio sociale di residenza del minore.
Nell’ottica della sensibilizzazione del servizio, volto a confrontarsi con soggetti disposti a intraprendere il percorso dell’affidatario, si vuole puntare l’attenzione sull’importanza della CONOSCENZA dell’AFFIDO.
A partire dal mese di aprile 2013 ha preso avvio il progetto attraverso la creazione di un appuntamento relazionale e di confronto con i soggetti e i minori che già usufruiscono del servizio affidi al fine di progettare degli elaborati finalizzati a divenire il LOGO del progetto “DIFFONDI L’AFFIDO”.
Nel mese di luglio i responsabile del servizio hanno scelto l’elaborato che meglio rappresenta il “servizio affidi” diventando così il LOGO dell’iniziativa “DIFFONDI L’AFFIDO”.
Il progetto prevede in questa fase il coinvolgimento degli Enti territoriali al fine di contribuire alla sensibilizzazione informativa del servizio specifico. Attraverso la creazione di un format di condivisione del progetto, le strutture coinvolte garantire il coinvolgimento del pubblico di riferimento con il quale interloquiscono quotidianamente.
I soggetti coinvolti sono coloro che già usufruiscono del servizio, i media territoriali e settoriali, la società civile e gli enti pubblici territoriali.
Il progetto sarà finanziato interamente dal Consorzio Desio-Brianza senza necessità del reperimento di fondi da sponsor richiedendo unicamente i patrocini istituzionali.
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Sostegno al Museo di Fotografia Contemporanea. Sindaco e assessore si aggiungono alle 3.000 firme dell’appello per il riconoscimento nazionale
Anche il sindaco Siria Trezzi e l’Assessore alla Cultura Andrea Catania hanno firmato l’appello on line lanciato dall’Associazione Amici del Museo di Fotografia Contemporanea e indirizzato al Ministero dei Beni Culturali, alla Regione Lombardia e al Comune di Milano per chiedere che il Museo venga riconosciuto come museo nazionale e che venga messa a disposizione una sede milanese in vista di Expo 2015.
L'appello in pochi giorni ha già abbondantemente superato le 3.000 firme.
Hanno sottoscritto l'appello importanti esponenti del mondo della fotografia e della cultura, sia italiani che europei, ma anche moltissimi cittadini comuni, che hanno frequentato il Museo e le sue attività, oltre ad aver ottenuto il sostegno ufficiale di numerosi enti e istituzioni legate al mondo della fotografia.
"Nella sua fase di start up, il Museo ebbe il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e della Regione Lombardia, ma a partire dalla sua apertura ha potuto contare soltanto sui finanziamenti che provengono dai due enti locali che lo hanno fondato: la Provincia di Milano e il Comune di Cinisello Balsamo." si legge nell'appello degli Amici del MuFoCo. "Per questo chiediamo che le istituzioni nazionali e regionali prendano la decisione di valorizzare il Museo di Fotografia Contemporanea, garantendogli quel sostegno economico e gestionale che potrà permettergli di sviluppare le sue attività in una prospettiva di lungo termine, uscendo dal regime di sopravvivenza quotidiana nel quale esso è attualmente costretto. In particolare, chiediamo al Ministro Massimo Bray, e al Sottosegretario Ilaria Borletti Buitoni, di prendere in considerazione la possibilità di dichiararlo Museo Nazionale: il Museo di Fotografia Contemporanea è l'unica istituzione italiana titolata a ricevere questo riconoscimento previsto dalla legislazione vigente”.
L'appello degli Amici del MuFoCo prosegue con richieste circostanziate indirizzate al Presidente della Regione Lombardia: "Chiediamo anche al Presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni un sostegno significativo: tre importanti fondi fotografici e un fondo librario di proprietà o competenza della Regione Lombardia fanno parte del patrimonio del Museo, che da anni li custodisce e li valorizza".
L'appello continua con la richiesta al Sindaco di Milano Giuliano Pisapia di una sede milanese in vista di Expo 2015 : "Crediamo infine che un'istituzione così importante necessiti, accanto alla sede cinesellese di Villa Ghirlanda dove è conservato il patrimonio, di una sede espositiva più ampia e più facilmente raggiungibile dal pubblico, situata nella città di Milano, oggi del tutto priva di uno spazio interamente dedicato alla fotografia.
Sarà estremamente importante, anzi necessario, che la città disponga di uno spazio dedicato alla fotografia, grande arte della contemporaneità, in occasione dell’EXPO 2015".
Il Museo di Fotografia Contemporanea è l'unico museo pubblico dedicato alla fotografia esistente in Italia e conserva un patrimonio di 2 milioni di immagini, con 28 fondi fotografici, oltre 600 autori italiani e stranieri, una biblioteca di 20 mila volumi e riviste.
"Da diversi anni il Museo di Fotografia Contemporanea si trova in una situazione economica problematica che impedisce una regolare programmazione delle sue attività, limita le possibilità di proposta al pubblico, ostacola la valorizzazione delle sue collezioni" - concludono gli Amici del MuFoCo - "Oggi, a dieci anni dalla sua nascita, il Museo necessita di un forte e deciso sostegno non solo per continuare a esistere e a produrre cultura ma per rilanciarsi a livello nazionale e anche europeo".
L’appello può essere sottoscritto on line: www.vivamufoco.it
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Domenica 24 novembre dalle ore 16 alla Coop.Canonica, in Via Taverna 57 a Triuggio
“LIBERE DI ESSERE, contro la violenza alle donne”,
iniziativa organizzata in occasione della Giornata Mondiale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
Sarà con noi Isoke Aikpitanyi che ci presenta il suo ultimo libro di poesie “Spada, sangue. Pane e seme”
e la mostra fotografica “L’altra metà del cielo” a cura del fotoreporter Enrico Mascheroni.
A seguire, dalle 18, ci sarà anche l’inaugurazione della nuova gestione del bar della Coop.Canonica, con aperitivo e musica.
Siete tutti invitati a partecipare!