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Venerdì 4 aprile, presentazione della lista civica Ora per Muggiò, lista aderente alla Rete del Civismo Lombardo, associazione nata lo scorso 5 ottobre con Presidente Umberto Ambrosoli e di cui Città Persone è capofila per la provincia di Monza e Brianza. La lista civica di Muggiò è sostenuta dalla Rete del Civismo Lombardo e lo stesso Ambrosoli parteciperà ad una iniziativa elettorale il 16 maggio. Questa alleanza tra liste e movimenti civici sul territorio lombardo rappresenta una novità che va concretizzandosi in questo periodo elettorale supportando le liste civiche vere ed indipendenti che parteciperanno alle prossime amministrative.
Cristina Sello
Rappresentante per MB della Rete del Civismo Lombardo
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Al via il prgetto COMunOrto Può fare
A Carugate e Caponago, un Laboratorio partecipato di sostenibilità
Vimercate, 28 marzo 2013 - Al via il progetto COMunOrto Può fare, l'innovativo orto laboratorio per la sperimentazione di un nuovo stile di vita sostenibile da proporre ai cittadini. È’ partito a Carugate e Caponago lo scorso ottobre e oggi è una realtà in entrambi i Comuni.
COMunORTO Può fare è un orto di comunità senza spazi privati; viene gestito collettivamente in stretta osservanza dei principi della sostenibilità ambientale: no ai pesticidi, fertilizzanti di sintesi e sementi Ogm; si al riuso della sostanza organica (compost), si all’uso attento dell’acqua e al recupero dei materiali, dai vasi alle staccionate, dalle compostiere al semenzaio.
“L’obiettivo – dicono da Fondazione Idra, promotore del progetto - è creare un luogo che possa aggregare istituzioni, associazioni e singoli cittadini e offrire occasioni di scambio e formazione alla sostenibilità ambientale, in coerenza con le caratteristiche del territorio. Grazie al progetto, i cittadini sono chiamati ad adottare stili di vita più sostenibili e a sperimentare attraverso l’orto, lsia a riduzione degli sprechi delle risorse, in particolare dell’acqua, che l’intero ciclo dei rifiuti umidi: dalla produzione alla raccolta all’uso finale sotto forma di compost”.
COMunORTO Può fare a Carugate
Realizzato in via Roma a Carugate. L’orto laboratorio è gestito dalla Cooperativa Il sorriso e l’Associazione Milleusi in collaborazione con WWf Martesana e Consulta giovani “Principio Attivo”
Gruppo facebook orto di Carugate https://www.facebook.com/groups/comunortoCarugate/
COMunORTO Può fare a Caponago
Realizzato in via Giotto a Caponago nella stessa area degli orti gestiti dai pensionati. La Banca del Tempo sarà responsabile della gestione dell'orto laboratorio.
Gruppo facebook orto di Caponago https://www.facebook.com/groups/cumunortoCaponago/
In entrambi i Comuni il progetto è partito con la progettazione partecipata degli orti laboratorio, i lavori di pulizia delle zone individuate e con i primi incontri di sensibilizzazione della cittadinanza. Nelle prossime settimane partiranno i lavori in campo veri e propri: zappettatura del terreno, realizzazione delle prose, semina e trapianti, realizzazione di tavoli e panchine per rendere l’area fruibile.
Chi sono i promotori e i partner?
Il Progetto è stato promosso da Fondazione Idra, con il supporto scientifico dell’Università Bicocca e il supporto territoriale del Comune di Carugate e Caponago; è stato realizzato in co-finanziamento con Fondazione Cariplo.
Il Consorzio Italiano Compostatori (Cic) ha messo a disposizione le sue competenze in tema di compost di qualità; Tecnogarden e Berco hanno fornito il compost necessario per svolgere le attività; Cap Holding ha finanziato l’allaccio idrico e fognario per l’orto di Carugate. Cem Ambiente è coinvolto in quanto gestore del servizio di raccolta differenziata sul territorio di riferimento.
Per saperne di più: www.comunortopuofare.it
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Paesaggio urbano: domani presentazione dossier del Comune. Alle ore 12 conferenza stampa con assessore Colombo.
Monza, 30 marzo 2014 - Elaborato nelle ultime settimane nell'ambito del percorso avviato per la revisione del Piano di governo del territorio (Pgt), lo studio fotografa la situazione paesaggistica di Monza, dal centro storico alle infrastrutture, dalle aree verdi e agricole, dall'ambiente urbano consolidato agli assi radiali della città. Un dossier ricco e completo, che sarà presentato ai cittadini durante un incontro pubblico che si terrà mercoledì 2 aprile, dalle ore 21, all'Urban center di via Turati 6 a Monza, alla presenza del sindaco Roberto Scanagatti, dell'assessore alle Politiche del territorio Claudio Colombo, di Albano Marchini, esperto di interpretazione dei paesaggi, Alfredo Viganò, presidente della Commissione comunale per il paesaggio, di Christian Novak, componente del gruppo di lavoro per il documento di piano del PGT. Il documento sarà presentato alla stampa domani, lunedì 31 marzo alle ore 12 nella sala capigruppo (Palazzo comunale, piazza Trento e Trieste) dall'assessore alle Politiche del territorio, Claudio Colombo.
Ufficio stampa del Comune
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CANTIERE A MONZA : IL NUOVO CENTRO “MARIA LETIZIA VERGA” PER LO STUDIO E LA CURA
DELLA LEUCEMIA DEL BAMBINO
La promessa mantenuta del Comitato Verga
Monza, 29 marzo 2014 - Esattamente un anno fa, nell’Aula Magna dell’Università Milano Bicocca di Monza, il Comitato Maria Letizia Verga presentava il Progetto per la realizzazione del nuovo “Centro Maria Letizia Verga per lo studio e la cura della leucemia del bambino”, un Ospedale realizzato per volontà di privati e con fondi privati, ma che sarebbe stato pubblico, “di tutti e per tutti”.
La promessa è stata mantenuta; nel mese di settembre 2013 sono iniziati i lavori, il primo piano della nuova struttura è già visibile dietro le impalcature del cantiere ed è stato visitato oggi, per la prima volta, da Autorità , giornalisti, esponenti delle Istituzioni e molti sostenitori - Le ragioni che hanno dato il via a questo progetto – un “sogno realizzato”, come lo definiscono molti – sono note: l’Ospedale San Gerardo di Monza che per anni ha ospitato al suo interno il Comitato Maria Letizia Verga, la Fondazione Monza e Brianza per il Bambino e la sua Mamma e la Fondazione Tettamanti per le attività di ricerca, ha avviato una imponente ristrutturazione la cui durata è stimata in circa 7 anni.
Prevedibili i disagi per i pazienti e legittimo il timore del Comitato Maria Letizia Verga di non potere assistere in modo adeguato e secondo parametri di “eccellenza” i bambini malati e le loro famiglie che da tutta Italia arrivano a Monza, da sempre riconosciuto come polo ospedaliero di eccellenza per le leucemie infantili. Da qui, la decisione di costruire autonomamente un nuovo Centro e l’avvio di una formidabile “macchina della solidarietà” che ha coinvolto tutti coloro che hanno a cuore la salute e la felicità dei bambini: genitori, medici, ricercatori, personale paramedico, semplici cittadini e personaggi famosi come, è doveroso citarlo, il centrocampista della nazionale Riccardo Montolivo, testimonial appassionato di questa iniziativa senza precedenti.
Il reperimento dei fondi (l’investimento previsto è di oltre 11 milioni di Euro) ha impegnato il Comitato Maria Letizia Verga nella promozione di innumerevoli iniziative, dalla grande campagna “Dai, costruiamolo insieme”, per mettere assieme i “mattoncini” necessari al nuovo Ospedale, alla raccolta fondi attraverso un SMS Solidale (per chiedere “poco a tanti”), alle donazioni da parte di Istituzioni, Imprese, singoli cittadini, genitori, alle iniziative nate spontaneamente nel territorio e sostenute con passione da decine di volontari. Alcuni dati sull’impatto delle donazioni: nel 2013 il Comitato ha avuto 4017 donazioni rispetto al 2012, dove sono state 3700; i nuovi donatori nel 2013 sono stati 2341, anno record nonostante il momento di crisi. Segno che il messaggio della straordinarietà e unicità del Progetto è stato pienamente raccolto.
Mattone su mattone, quello che era un sogno e un grande Progetto di responsabilità e solidarietà è già una realtà, concreta e dimostrabile. Più che giustificato, quindi, l’orgoglio diGiovanni Verga, Presidente del Comitato e promotore instancabile delle attività: “La costruzione del nostro Ospedale è un sogno che si avvera, che vediamo crescere sotto i nostri occhi e che premia l’impegno quotidiano di medici, ricercatori, personale paramedico, volontari, genitori, per affrontare assieme la malattia e ridare speranze e futuro a tanti bambini”. “Abbiamo fatto appello alle forze buone e disponibili del nostro Paese“ – prosegue Verga ”e le risposte sono arrivate. Ogni bambino che riusciremo a salvare sarà il premio più bello per ciascuno di noi”.
La nuova struttura – 4 piani e 7700 mq, da destinare al Day Hospital, al Centro Ricerche Tettamanti ( 1700 mq rispetto agli attuali 600), ai reparti di degenza con stanze singole, al Centro per i Trapianti di Midollo Osseo, alle aree riservate ai medici, agli spazi per l’accoglienza e i servizi per i bambini e le famiglie - è in costruzione su un’area concessa in diritto di superficie dalla regione Lombardia, proprio a fianco dell’Ospedale S. Gerardo. Impegnati nella realizzazione sono la Coveco Coop Spa di Marghera e Cellini GTCSocietà Cooperativa, Associazione Temporanea di Imprese cui sono stati affidati i lavori e che hanno accettato la “sfida” con passione, condividendo gli obiettivi del Comitato e impegnandosi a coniugare parametri di eccellenza, budget rigorosi e tempi ristretti. L’impegno, infatti, è quello di consegnare il nuovo “Centro Maria Letizia Verga per lo studio e la cura della leucemia del bambino” entro la fine del 2014!
E non è tutto; l’unicità e peculiarità della nuova struttura sono soprattutto legate al modello di partnership che verrà attuato e che è decisamente rivoluzionario per il nostro Sistema Sanitario. Il Centro Maria Letizia Verga sarà infatti un Ospedale Pubblico, ma verrà gestito in piena autonomia dalla Fondazione Monza e Brianza per il Bambino e la sua Mamma (MBBM), mentre gli studi e le ricerche della Fondazione Tettamanti saranno potenziati, grazie alla partnership con la Facoltà di Medicina dell’Università Milano Bicocca.
Direttore Clinico del nuovo Centro sarà il Professor Andrea Biondi, attuale direttore della clinica pediatrica del’Ospedale di Monza che non nasconde l’emozione dell’ “incontro” con quello che - fra pochi mesi - sarà il nuovo Centro di eccellenza per la cura delle leucemie infantili. “Ogni anno, in Italia”-ha ricordato Biondi - “500 bambini fra 0 e 15 anni si ammalano di leucemia, un centinaio solo in Lombardia. Grazie alle terapie attuali circa l’80% guarisce, ma la sfida che dobbiamo vincere è per quel 20% che tuttora nonrisponde alle cure. Le competenze che abbiamo maturato in questi anni, le partnership con network di prestigio internazionale, i progetti di ricerca ai quali partecipiamo confermano il valore del nostro team e ci danno grande fiducia. Il nuovo Centro sarà il coronamento di un sogno e ci consentirà di portare direttamente al letto dei nostri piccoli pazienti i risultati del nostro lavoro. La leucemia infantile si può guarire. Questo è l’obiettivo che ci poniamo e che – ne sono certo - troverà nel nuovo Centro Maria Letizia Verga di Monza una delle espressioni più avanzate nel panorama ospedaliero italiano”.
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Le storie migranti della Brianza con mALTRAinsema
SoloAndata, le storie dei migranti di casa nostra” è il percorso proposto dall’associazione mALTRAinsema, che si svilupperà nei prossimi mesi con diverse iniziative tra Veduggio e Renate. La presentazione venerdì sera, è stata informale e condivisa, con una Cena Letteraria in cui ogni partecipante ha portato qualcosa, e durante la quale Gianni Trezzi ha proposto alcune letture a tema “storie migranti”.
Il percorso continuerà domenica 6 aprile ore 17.30 al teatro Ciceri di Veduggio, con la proiezione del documentario “Và Pensiero, storie ambulanti” e l’incontro con Mohamed Ba, griot ed educatore senegalese. A seguire un aperitivo etnico, realizzato in collaborazione con ragazzi senegalesi di Veduggio, Renate e Cassago. A maggio altri due appuntamenti di #SoloAndata: l’incontro “Brianza, terra di migranti”, con testimonianze di chi è venuto nella nostra terra dal meridione e dal Veneto, e il dibattito dinamico “Non è un paese per giovani?”, sul tema dei ragazzi che oggi lasciano l’Italia in cerca di nuove opportunità.
#SoloAndata si propone di trattare il tema della migrazione a 360 gradi, partendo dalle esperienze dei nostri paesi, attraverso l’incontro e le testimonianze dirette. Per riscoprire le nostre radici e riflettere sul fatto che forse siamo tutti un po’ migranti.
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Siamo alle fasi conclusive del progetto di superficie di viale Lombardia. Noi speriamo che il progetto dell'architetto Andreas Kipar venga rispettato in tutte le sue parti, nonostante le modifiche apportate da ANAS che richiederanno un ulteriore esborso di denaro, perchè la cittadinanza si aspetta una sistemazione del viale che non sia più una spaccatura invalicabile tra due quartieri di Monza, ma al contrario, uno spazio godibile dai due quartieri, con tanto verde, spazio per i pedoni e piste ciclabili. E' stato rispettato giustamente l'assetto stradale che prevedeva una corsia per senso di marcia, proprio per accogliere un traffico locale e dare più sfogo a strutture che permettano, sia il facile attraversamento che la mobilità pedonale e ciclistica. Il presidente di FIAB MonzainBici Giuseppe Piazza dichiara inoltre: "Sentiamo la necessità però di affermare che sono stati posizionati un numero eccessivo di passaggi semaforici, anche dove si potevano evitare e ancora troppo cemento, rispetto alle aree verdi". In particolare per quanto ci riguarda più da vicino :
1 -Vorremmo sapere se le due ciclabili lungo viale Lombardia saranno connesse a nord con la ciclabile del Villoresi e a sud con quella di via Campania. Sarebbe un grave errore non averle connesse proprio perchè questo è un problema estremamente sentito dai monzesi e che è stato richiesto più volte all'amministrazione di Monza. Quello della congiunzione delle corsie ciclabili.
2 - Ancora una volta stiamo constatando che le ciclabili sono sempre un tracciato di serie B rispetto alla corsia stradale perchè si interrompono continuamente per dare la precedenza ad un passo carraio, piuttosto che ad una piccola strada con poco traffico. E per questo sono stati posizionati numerosi cartelli di "fine" ed "inizio" di pista ciclabile costringendo continuamente il ciclista alla fermata, scendere dalla bicicletta e riprendere la sua pedalata. La ciclabile deve avere la precedenza per dare quella continuità di cui necessita e rendere il tragitto, non solo piacevole, ma pratico e scorrevole. Abbiamo contato, da Via Cavallotti alla rotonda direzione Nord, ben 11 interruzioni di pista ciclabile.
In questa fase di cantiere aperto chiediamo che vengano considerate e messe in pratica le nostre segnalazioni perchè si possa parlare poi di vere corsie ciclabili che consegnano ai ciclisti il loro diritto a muoversi in modo sostenibile.
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Comune promuove le Pulizie di Primavera: il prossimo 6 aprile la II° edizione. Operazioni in 77 aree cittadine, coinvolti ad oggi 1700 partecipanti.
Monza, 28 marzo 2014 - 1700 partecipanti già registrati - ma il dato potrà ancora crescere; 77 aree dove si concentreranno gli interventi; 100 tra dipendenti comunali, volontari della Protezione civile, dei Nonni civici e delle Guardie ecologiche volontarie che coordineranno e daranno supporto durante le operazioni.
Questi i primi numeri della seconda edizione delle Pulizie di Primavera - in programma a Monza domenica 6 aprile, a partire dalle 9 -, la manifestazione organizzata dal Comune per rendere Monza più bella attraverso decine di interventi promossi da gruppi e comitati di cittadini: dalla pulizia dei muri dalle brutte scritte, alla piantumazione di fiori e arbusti, alla pulizia di aree pubbliche, alla tinteggiatura delle cancellate e delle aule delle scuole materne, elementari e medie, alla sistemazione degli arredi e ad altre tipologie di interventi proposti dai 77 gruppi che hanno risposto all'appello lanciato per il secondo anno dall'amministrazione comunale. Delle aree interessate dove si concentreranno gli interventi, 26 saranno all'interno delle strutture scolastiche monzesi, compresi i giardini di pertinenza. L'anno scorso le aree interessate dalle operazioni sono state 52, in cui si sono rimboccati le maniche 1500 cittadini, tra cui centinaia di bambini.
"A più di una settimana dalla manifestazione – commenta il sindaco di Monza, Roberto Scanagatti - i numeri sono molto positivi e rappresentano una crescita consistente rispetto all'anno scorso. Un'iniziativa aperta a tutti coloro che vogliono bene a Monza, senza alcuna distinzione, perché per fare più bella la nostra città c'è bisogno del contributo di tutti. Ricordo che per aderire ci sarà tempo fino a domenica prossima, un appello che rivolgo in particolare ai commercianti e ai proprietari degli immobili del centro storico affinché approfittino di questa giornata di impegno civico per rimuovere dai muri le troppe brutte scritte presenti ormai da anni".
Nelle operazioni si daranno da fare tutti gli assessori della giunta e numerosi consiglieri comunali. I comitati e i gruppi di cittadini che nei giorni scorsi hanno aderito alla manifestazione, hanno segnalato al Comune la tipologia di intervento, ricevendo dall'amministrazione il materiale necessario per effettuare le operazioni nei luoghi pubblici. Tutte le informazioni, compresi i numeri e la mappa completa delle aree che saranno interessate dall'opera dei volontari sono consultabili sul sito istituzionale (www.comune.monza.it). Ai cittadini saranno distribuite delle borse, personalizzate con il logo della manifestazione, nelle quali ci sarà anche un questionario elaborato dal Comune per raccogliere dai partecipanti suggerimenti, idee e proposte per migliorare la manifestazione.
Le Pulizie di Primavera sono state sostenute da diversi sponsor: Impresa Sangalli, che fornirà i necessari servizi ambientali, Acsm Agam, GB Irrigazione, McDonald's. Hanno inoltre collaborato: Farmacom, Impresa Milesi, Ariel Global Service. Il giorno prima, sabato 5 aprile, è previsto in mattinata un flash mob in piazza Duomo promosso dai club di servizio riuniti nel movimento Fight The (False) Writers, per rilanciare l'iniziativa del giorno dopo e per sensibilizzare i cittadini contro "i vandali che imbrattano la città".
Ufficio stampa del Comune
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[QUANDO: GIOVEDì 3 APRILE ORE 21.00]
ABBAdream è un doveroso omaggio ad una grande band (il gruppo musicale pop svedese di maggior successo), le cui canzoni sono ormai considerate un vero e proprio ‘cult’, anche grazie al musical teatrale “Mamma mia!” ed al film di successo con Meryl Streep e Pierce Brosnan. Canzoni eseguite dal vivo, abiti e coreografie Abba-style. Continua a leggere →
[QUANDO: VENERDì 4 E SABATO 5 APRILE ORE 21.00]
Teatro dell’Elfo rilegge l’opera del grande drammaturgo statunitense. Elio De Capitani guida un cast di undici attori e una chitarrista, tutti sempre in scena e totalmente coinvolti nel restituire all’autore e ai suoi personaggi la tragica tenerezza e il furore esistenziale che li consuma. Continua a leggere →
DOMENICHE IN CONCERTO [QUANDO: DOMENICA 6 APRILE ore 11.15]
Concerto de Italianbrass Quintet del Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano Musiche di BACH, VERDI, JOPLIN, STRAUSS Biglietti € 6 – € 10 Continua a leggere →
TRE STORIE DI LUNA [QUANDO: DOMENICA 6 APRILE ore 16.00] [ETA' CONSIGLIATA: 3-8 anni]
Una luna tutta tonda, buona da mangiare, una bambina buona, una fontana magica, trentatré ladroni in cravatta, e quel paese che ritrovò la sua acqua. Al termine dello spettacolo tutti bimbi potranno partecipare a un laboratorio dedicato ai personaggi delle storie. Continua a leggere →
TEATRO MANZONI MONZA
Ufficio Stampa e Comunicazione
Indirizzo: via A. Manzoni 23, 20900 Monza (MB)
E-mail: letizia@teatromanzonimonza.it
Tel: 039 386 500 (centralino Mart-Ven 10.30-13, 15-18) Fax: 039 2300966 WebSite: www.teatromanzonimonza.it
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IL CONSIGLIO DI STATO DICE SI’ AL TRASFERIMENTO DEL CO.DE.BRI. NEL POLO TECNOLOGICO BRIANZA
Respinto il ricorso in appello del gruppo Addamiano e sottolineato il valore del Consorzio Desio-Brianza, che da settembre avvierà presso la scuola professionale un corso per saldatori
Martedì 25 marzo si è tenuta a Roma presso il Consiglio di Stato l’udienza che ha visto protagonista il Co.De.Bri. in merito al trasferimento della sua sede presso il Polo Tecnologico Brianza (PTB) di Desio.
I legali del gruppo Addamiano avevano infatti presentato ricorso contro la decisione del Comune di trasferire il Consorzio Desio-Brianza dalla fatiscente sede di via Galeno al PTB, ritenendo il profilo del Consorzio troppo basso rispetto a quanto previsto nel progetto originario per il capannone (alta formazione e ricerca in collaborazione con le università a supporto delle vicine imprese).
Il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso in appello del Gruppo Addamiano contro il Comune di Desio ed il Consorzio Desio Brianza, sostenendo che il Comune di Desio, assegnando al Co.De.Bri. l'immobile, abbia operato bene: il Consorzio Desio-Brianza non è infatti per nulla incompatibile con gli scopi fissati dalla convenzione comunale e con il contesto produttivo in cui si troverà ad operare.
La sentenza del Consiglio di Stato conferma inoltre che il profilo aziendale di Co.De.Bri, attraverso tutti i servizi erogati, ma soprattutto attraverso la scuola professionale che ospita 240 alunni, ha un potenziale di riqualificazione del Polo Tecnologico.
Ha dichiarato il Presidente Mariano Piazzalunga: “In passato in tanti hanno considerato la scuola di formazione professionale del Co.De.Bri. una scuola di serie B che non meritava di essere trasferita nel Polo Tecnologico Brianza. Tutto ciò è stato smentito sia dall’eccellenza della nostra formazione, sia dalla decisione del Consiglio di Stato, che eravamo sicuri ci avrebbe considerati per quello che realmente siamo: un valore aggiunto per la città di Desio e per altri 40 Comuni della Provincia di Monza e Brianza per cui lavoriamo da anni con professionalità e passione. Tutti coloro che finora hanno rilasciato dichiarazioni ai giornali senza conoscere realmente il valore del Co.De.Bri. sono invitati ad approfondire la conoscenza della nostra realtà”.
Soddisfatto per l’esito della sentenza, il Co.De.Bri. continuerà a collaborare con il Sindaco di Desio per il completamento dei lavori e tra qualche mese si trasferirà nella nuova struttura. Ha aggiunto il Presidente Piazzalunga: “Il cambio di sede sarà occasione di rilancio della scuola professionale che inizierà il nuovo anno scolastico nel PTB con laboratori rinnovati e con l’avviamento del nuovo corso per saldatori che completerà l'offerta formativa”.
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Invito a partecipare al seminario Smart City del 12 aprile 2014 a Monza
Gentilissime/i, viviamo in un mondo urbano. Le città ospitano oltre metà della popolazione mondiale che produce circa l’80% del PIL. Nei prossimi decenni nelle grandi megalopoli si concentrerà una larga parte della popolazione della produzione globale. Anche le città medie e medio piccole cresceranno d’importanza. L’aumento della mobilità sociale creerà meccanismi competitivi tra le città. Quelle che riusciranno ad offrire la migliore qualità della vita e le migliori condizioni per l’attività economica cresceranno più rapidamente. Nel futuro, le politiche per le città dovranno necessariamente essere al centro dell’Agenda dell’Unione Europea e dei governi degli Stati Membri. In Italia, ma in generale in tutta Europa, il peso della spesa pubblica risulta sempre più difficile da sostenere.
PS: è possibile prenotarsi per il pranzo, si prega di far pervenire le prenotazioni entro il 10 aprile.
Grazie per l'attenzione e arrivederici al 12 aprile.
per informazioni:
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