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L’ANAC COMMISSARIA IL CONTRATTO RIFIUTI DI MONZA
Apprendiamo da un laconico comunicato del Comune che “l’Autorità Anticorruzione ha dato avvio al procedimento per l'adozione di misure straordinarie finalizzate alla corretta e completa esecuzione del contratto di appalto sui rifiuti di Monza”.
A seguito di procedimento penale a carico della ditta Sangalli venne istituito un tavolo tecnico finalizzato a verificare l’ammontare del danno arrecato al Comune dalle inadempienze contrattuali della Sangalli. L’esito della verifica accertò che il danno prodotto al Comune di Monza dalla gestione dell’appalto potesse quantificarsi in 14 milioni di euro.
A gennaio 2015, inaspettatamente, la Giunta Comunale approvò invece un atto transattivo, con il quale il Comune, anziché 14 milioni di euro, se ne vedeva riconosciuti 6. Al fine di facilitare il pagamento del danno, con la transazione venne inoltre previsto un periodo di proroga del contratto. La Sangalli sottoscrisse l’atto.
Dal momento che l’accordo transattivo pareva ledere fortemente l’interesse pubblico, il Comitato Beni Comuni di Monza e Brianza e il Movimento 5 Stelle di Monza hanno interessato immediatamente del caso l’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC). Dopo alcune fasi interlocutorie, dalle quali si comprendeva che le tesi del Comitato erano state prese seriamente in considerazione, apprendiamo ora che l’ANAC ha avviato il procedimento per il commissariamento dell’appalto tramite il Prefetto di Monza.
Si tratta dei poteri di commissariamento conferiti ad ANAC dall’art. 32 della Legge n. 114/2014 che prevede: “in presenza di rilevate situazioni anomale e comunque sintomatiche di condotte illecite o eventi criminali attribuibili ad un'impresa aggiudicataria di un appalto per ……, servizi il Presidente dell'ANAC ne informa il Procuratore della Repubblica e, in presenza di fatti gravi e accertati anche ai sensi dell'articolo 19, comma 5, lett. a) del presente decreto, propone al Prefetto …b) di provvedere direttamente alla straordinaria e temporanea gestione dell'impresa appaltatrice limitatamente alla completa esecuzione del contratto di appalto o della concessione”.
Pare di capire che ANAC, non ritenendo evidentemente validi gli accordi tra Sangalli e Comune, intervenga al fine di garantire la corretta esecuzione del contratto. Invece il sindaco Roberto Scanagatti dichiara che ANAC “conferma la correttezza dell'operato dell'amministrazione comunale”.
Non è quindi forse il caso che il sindaco Scanagatti pubblichi immediatamente l’intero provvedimento dell’ANAC?. Questo perché ogni cittadino di buon senso si sta ponendo una semplicissima domanda: ma se il Comune ha agito correttamente, perché ANAC ha bisogno di dare avvio al procedimento per l'adozione di misure straordinarie?
Vogliamo sperare che non si tratti di un effetto illusionistico teso a oscurare un caso del quale la città di Monza non può andare sicuramente fiera. Non dimentichiamo che analoghi provvedimenti vennero presi per Expo e Mafia Capitale.
Comitato Beni Comuni di Monza e Brianza
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Lissone - ZTL, sabato 4 giugno l’entrata in vigore. Ai trasgressori multa di 81 euro
La nuova Zona a traffico limitato (Z.T.L.) prevista nel Centro storico del Comune di Lissone entrerà in vigore a partire da sabato 4 giugno ed avrà validità esclusivamente nei fine settimana (sabato e domenica) e nei giorni festivi.
Dopo la fase di sperimentazione avvenuta in aprile e maggio e la comunicazione alla cittadinanza mediante informazione diretta e tramite sito web, la Z.T.L. entrerà ufficialmente in vigore a partire da sabato 4 giugno e per tutti i fine settimana e i giorni festivi il controllo elettronico dell'accesso segnalerà i veicoli non autorizzati all'ingresso, che saranno dunque sanzionati.
Il controllo elettronico verrà eseguito mediante telecamera di sorveglianza situata in prossimità dell’unico varco collocato in Via Sant’Antonio all’intersezione con la Via San Carlo.
Attraverso l'installazione di portali elettronici in grado di verificare se le targhe dei veicoli in ingresso siano inserite in apposite banche dati dei soggetti autorizzati (white list), vi sarà la possibilità di sanzionare eventuali infrazioni con una sanzione amministrativa pari ad euro 81. In concomitanza con l’introduzione della Z.T.L., saranno anche puniti eventuali accessi non consentiti alla Zona a traffico limitato.
“L’obiettivo dell’Amministrazione comunale è quello di migliorare la qualità del centro storico, rafforzandone la sua destinazione a centro commerciale naturale – dichiara il comandante della Polizia Locale, Ferdinando Longobardo – tra i benefici che la ZTL porterà, oltre alla riduzione del numero di veicoli a motore con positive ricadute in termini di sicurezza per tutti i cittadini, rientrano anche la tutela dell’ambiente, una migliore fruibilità del patrimonio culturale, storico e artistico della città. Con questa scelta, intendiamo anche scoraggiare l’utilizzo della rete interna urbana come itinerario alternativo alla viabilità principale”.
Il dispositivo della ZTL si pone due finalità principali: eliminare da alcuni assi stradali l’eccesso di traffico causato dai flussi di attraversamento, escludere il traffico non ‘pertinenziale’, limitando la circolazione dei veicoli commerciali pesanti; per questo motivo, all'interno della ZTL, salvo le eccezioni previste e disciplinate, verrà autorizzato il transito veicolare dei soli residenti dotati di pass o di analogo sistema di riconoscimento della targa (white list).
Le vie ricomprese nella Z.T.L. sono le seguenti:
► via Sant'Antonio,
► via S.S. Pietro e Paolo (da via Sant'Antonio a via Padre Ugolino da Lissone),
► via Sant'Ambrogio,
► p.zza della Libertà,
► via S. Giuseppe,
► via Madonna,
► via Assunta (da p.zza Libertà a via Palazzine).
Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi presso l'Ufficio Relazioni col Pubblico (sportello piano terra del palazzo comunale di via Gramsci 21; telefono 039/7397.275 oppure .357), o via mail all’indirizzo dedicato: zonatrafficolimitato@comune.lissone.mb.it
Lissone, 16 Maggio 2016
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Mercoledì 18 Maggio alle ore 21,00 presso lo spazio Heart di Vimercate
serata di dibattito e confronto dal titolo:
How machines see the world Come il linguaggio digitale sta cambiando il nostro modo di vedere
relatore: pofessore Carloalberto Treccani
L'incontro intende esaminare il complesso mondo del linguaggio digitale e di come esso stia contribuendo a riformulare il nostro modo di vedere.
Un mondo sempre più invaso da immagini, ma non solo, in cui la differenza tra spazio fisico e spazio digitale smette di avere senso a favore di un nuovo ambiente senza barriere tra codice e materia.
Ambiente in cui anche il linguaggio fotografico si apre nuove possibilità quasi magiche ampliando i suoi confini espressivi e chiamandoci a rivedere il modo in cui guardiamo e creiamo le immagini.
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Lissone - Approvata la nuova convenzione con le Scuole dell’Infanzia paritarie
Oltre 450mila euro di contributo annuo alle Scuole dell’Infanzia paritarie, erogati sulla base dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE): è questo il principale contenuto dello schema di Convenzione per la disciplina dei rapporti tra il Comune di Lissone e le scuole materne paritarie, votato dal Consiglio comunale nella seduta del 12 maggio
La nuova convenzione, la cui durata sarà per la prima volta di tre anni scolastici, prosegue dunque fattivamente l’impegno dell’Amministrazione comunale nei confronti delle scuole paritarie, con un contributo che - dai 235.000 euro del 2011 - è cresciuto progressivamente dal 2012 al 2016 fin quasi a raddoppiare, riconoscendo il servizio essenziale svolto a Lissone dalle scuole materne paritarie, frequentate da oltre la metà (quasi 650 bambini) della popolazione scolastica tra i 3 e i 6 anni.
Sul territorio cittadino sono presenti infatti 4 asili parrocchiali (Maria Bambina di via Orelli, Cuore Immacolato di Maria di via Nobel, Mater Divinae Providentiae di via De Amicis e Maria Immacolata in via dell’Asilo a Bareggia) che svolgono da decenni un'importante funzione educativa e contribuiscono a rispondere ai crescenti bisogni della cittadinanza. Le quattro scuole, nell’anno scolastico 2015/2016, ospitano complessivamente 641 bambini in 24 sezioni.
Per sostenerle, contribuendo agli oneri di gestione e garantendo continuità per un triennio (così da dare alla gestione privata la possibilità di programmare ammodernamenti e adeguamenti delle strutture), l’Amministrazione comunale si è impegnata ad erogare negli anni scolastici 2016/2017, 2017/2018 e 2018/2019 un importo complessivo annuo di € 455.000,00, di cui 45.000 euro destinati alla scuola Maria Immacolata di Bareggia.
Tale importo sarà tuttavia riconosciuto alle famiglie, al fine di contenere l’importo delle rette secondo 8 fasce di reddito. In questo modo, viene garantita massima equità sociale nell’ottica di sostenere economicamente i nuclei famigliari maggiormente in difficoltà. Rispetto alla retta unica del passato (150 euro mensili) che non prevedeva collegamenti con l’Isee, si è ottenuta così una sensibile riduzione per 5 delle otto fasce. Le scuole infatti, a fronte anche del contributo comunale, si impegnano ad applicare una retta ridotta rispetto al «costo bambino», fissato in 230 euro al mese.
Ecco nel dettaglio le nuove rette secondo le fasce Isee:
Isee |
Fascia |
Contributo Comune mensile |
Oltre 45.000,00 |
A |
€ 30,00 |
Da 35.000,01 a 45.000,00 |
B |
€ 60,00 |
Da 25.000,01 a 35.000,00 |
C |
€ 75,00 |
Da 15.000,01 a 25.000,00 |
D |
€ 90,00 |
Da 11.000,01 a 15.000,00 |
E |
€ 105,00 |
Da 7.000,01 a 11.000,00 |
F |
€ 120,00 |
Da 3.000,01 a 7.000,00 |
G |
€ 140,00 |
Sotto i 3.000,00 |
H |
€ 160,00 |
La scuola stessa provvederà a richiedere a ciascuna famiglia l’apposita attestazione Isee, al fine di quantificare la conseguente retta mensile. In caso di mancata presentazione dell’attestazione Isee (che resta comunque non obbligatoria) non sarà erogato alcun contributo comunale, mentre in caso di frequenza di più fratelli sarà riconosciuta una riduzione della retta nella misura del 30% per ciascun bambino successivo al primo, con proporzionale incremento del contributo comunale. Solo per la scuola di Bareggia, data la specificità territoriale che prevede il concorso anche del Comune di Macherio, è previsto un contributo annuale per sezione pari a 18.000 euro senza distinzione in base all’ISEE, pertanto la retta resta stabilita nella misura fissa di € 150 al mese.
Le nuove convenzioni prevedono inoltre la messa a disposizione di personale per il supporto dei bambini con disabilità mediante aiuti educativi specializzati. Le materne paritarie si impegnano a presentare al Comune, entro il termine dell’anno scolastico, il rendiconto di bilancio riportante in modo dettagliato le spese sostenute con riferimento al contributo comunale, anche per azioni di qualificazione dell’offerta formativa e di copertura dei costi per le spese di manutenzione straordinaria degli immobili utilizzati.
«Con la sottoscrizione di questa convenzione - dichiara il sindaco Concettina Monguzzi - l'Amministrazione comunale intende proseguire e anzi valorizzare il rapporto con le Scuole Materne Paritarie, riconoscendone il ruolo fondamentale a Lissone e la qualità dell’offerta educativa, così da garantire gli interventi previsti dalla forte domanda di accesso dovuta alla diffusa scolarizzazione dei bambini nella nostra città, elemento fortemente positivo per lo sviluppo sociale e culturale della comunità lissonese».
Lissone, 14 Maggio 2016
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Monza - Anac comunica l'avvio del procedimento per il commissariamento dell'impresa Sangalli
Monza, 13 maggio 2016 - L'Autorità nazionale anticorruzione ha comunicato oggi all'Impresa Sangalli e al Comune di Monza, di aver dato avvio al procedimento per l'adozione di misure straordinarie finalizzate alla corretta e completa esecuzione del contratto di appalto di gestione del ciclo dei rifiuti. Il procedimento, decorsi i termini, sfocerà in una richiesta alla Prefettura di commissariamento dell'azienda. "Dopo tante polemiche anche l'autorità anticorruzione - dichiara il sindaco Roberto Scanagatti - conferma la correttezza dell'operato dell'amministrazione comunale, riconoscendo la validità del contratto e l'obbligo di portarlo a compimento. Seguiremo nei prossimi giorni l'evolversi della situazione mantenendo alta l'attenzione nei confronti dello svolgimento di un servizio di fondamentale importanza per la città".
Ufficio Stampa del Comune
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Via libera alla manutenzione straordinaria di via Magenta. Prosegue il piano di riqualificazione delle strade cittadine
Monza, 12 maggio 2016 – Dopo la necessaria verifica dei sotto servizi, è stato approvato in questi giorni il piano definitivo di manutenzione straordinaria di via Magenta. A fronte di una spesa di 250 mila euro, la strada sarà interessata da lavori di completa riqualificazione strutturale, attraverso la rimozione del porfido, il rifacimento del sottofondo, la posa di nuovo materiale. Il lavoro di riqualificazione riguarderà anche i marciapiedi. Le fasi successive saranno il lancio del bando di gara e l’aggiudicazione. L’avvio dei lavori è previsto in estate. Successivamente, anche per evitare problemi legati al traffico, sarà oggetto di riqualificazione anche l’attigua via Cairoli. “Il progetto – spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Antonio Marrazzo - si inserisce nel più generale piano di manutenzione delle strade cittadine che ha già portato, cercando di ridurre al minimo i disagi, all’asfaltatura di 88 arterie, con interventi di qualità che prevedono anche l’abbattimento di barriere architettoniche e il rifacimento della segnaletica”.
Ufficio stampa del Comune
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MOBILTA’ ED INQUINAMENTO NEL VIMERCATESE: COME COSTRUIRE STRADE CON I NOSTRI I SOLDI E NON INCENTIVARE I MEZZI PUBBLICI
Il Gas Pane e Rose e Unione degli Studenti di Vimercate si stanno impegnando sul trasporto pubblico nel vimercatese per abbattere gli inquinanti atmosferici invernali e per permettere a tutti di potersi recare nei luoghi di studio e lavoro, senza possedere per forza un’auto (diritto alla mobilità). Dopo le due serate dedicate all’impatto delle emissioni sulla salute, a come organizzare al meglio il trasporto pubblico e incentivare la bicicletta, cerchiamo di capire come la politica investe inutilmente elevate somme sulle grandi opere stradali.
Il 20 Maggio 2016 alle ore 21.00
ARCI La Locomotiva di Vimercate
Piazza Marconi 7
terza serata con:
Roberto Cuda
Giornalista, esperto di economia e di finanza, collaboratore de Il Fatto Quotidiano.it, Altreconomia e Valori
Il suo ultimo libro "Anatomia di una grande opera, La vera storia della Brebemi" (con Damiano Di Simine e Andrea Di Stefano - Edizioni Ambiente dic.2015), è perfetto per capire questi meccanismi perché affronta come una grande opera, che avrebbe dovuto essere interamente autofinanziata, dreni così tanto denaro pubblico, coinvolga grandi gruppi finanziari e sia così poco utilizzata.
Inoltre la Brebemi, oltre a essere un precedente che dovrebbe far riflettere anzitutto i fautori delle grandi opere: riproduce gli stessi vizi di un sistema distorto che fa capo alla “cricca delle autostrade”, che vuole replicare la realizzazione della Pedemontana e che sembra anteporre gli interessi del trasporto su gomma a quelli della collettività e dell’ambiente, escludendo il trasporto sostenibile dalle scelte politiche.
Ti invitiamo alla serata e a sostenere le nostre petizioni, per le quali abbiamo già raccolto oltre 1400 firme:
https://www.change.org/p/
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Giunta Monza presenta in Consiglio il bilancio di previsione 2016: diminuiscono le tasse e raddoppiano gli investimenti nelle scuole. Donvito: “Positiva l’eliminazione del patto di stabilità ma le nuove norme contabili creano difficoltà”
Monza, 11 maggio 2016 – L’assessore al Bilancio Debora Donvito ha illustrato ieri sera in Consiglio comunale il bilancio di previsione 2016, che terrà impegnata l’aula fino al prossimo 17 maggio. Diminuisce di 93 euro la pressione tributaria pro capite, grazie alla eliminazione della Tasi sulla prima casa decisa dal governo Renzi, a cui si aggiunge la riduzione della tassa rifiuti per le utenze domestiche in una misura che varia dal 5 al 13%.
In complesso le entrate tributarie ammontano a 93,9 milioni di euro, di cui la Tari sui rifiuti ammonta a 20 milioni, 800 mila in meno rispetto al 2015, risparmio che sarà spalmato anche sulle utenze commerciali nella misura dell’1,5%. Il gettito dell’Imu sulle seconde case aumenta da 31 a 35,7 milioni di euro: la crescita scritta in bilancio non è però a carico dei cittadini ma frutto di una partita di giro tra Stato e Comune. Scendono ancora i trasferimenti statali, che passano da 4,1 nel 2015 ai 3 milioni di euro nel 2016.
Tra le entrate si riducono anche quelle derivanti dagli oneri di urbanizzazione, che passano dai 10,8 del 2015 a 7,8 milioni del 2016: grazie alla legge di stabilità 2016 potranno essere utilizzati al 100% per coprire spese di parte corrente ma la decisione dell’amministrazione Scanagatti è di destinare il 40% agli investimenti necessari per la città, ad esempio proseguendo la manutenzione di strade e scuole. Aumentano anche i dividendi delle società partecipate dal Comune, che per il 2016 fanno segnare un più 200 mila euro, il che dimostra capacità di generare reddito senza intaccare gli investimenti nei settori di competenza. Complessivamente il bilancio per parte corrente dal lato delle spese si pareggia a 142 milioni di euro, di cui circa 9 milioni sono però costituiti da fondi non utilizzabili in base alle nuove norme contabili: si tratta del fondo crediti di dubbia esigibilità, pari a circa 7,2 milioni, al fondo rischi legali che blocca circa 1,2 milioni di euro e del fondo di riserva di circa 640.000 euro utilizzabile solo per situazioni di urgenza. Le spese correnti effettive ammontano quindi a circa 133 milioni di euro.
Confermati gli stanziamenti a istruzione e diritto allo studio (12,7 milioni), leggermente aumentate le spese per i servizi sociali che passano da 29,1 a 29,5 milioni. Aumentano di 800 mila euro le spese per ordine pubblico e sicurezza (da 5,9 a 6,8 milioni di euro). Aumento consistente delle spese per il trasporto pubblico (da 11,4 a 14,1 milioni) e di 300 mila euro per la cultura (da 3,1 a 3,4). Calano invece di 700 mila euro le spese per la giustizia, che andranno progressivamente ad azzerarsi grazie ai provvedimenti del governo che hanno tolto ai Comuni sedi di organi giudiziari le spese legate alla fornitura e alla manutenzione delle sedi.
A causa delle nuove norme contabili, le spese per investimenti disponibili per il 2016 ammontano a 26 milioni di euro, di cui 7,4 milioni arriveranno dall’accensione di nuovi mutui. Gli investimenti si concentreranno in particolare nel settore scolastico (dove raddoppieranno), delle strade e degli alloggi comunali.
“Un bilancio – commenta l’assessore Donvito - segnato positivamente dalla sensibile riduzione delle imposte a carico dei cittadini che otteniamo senza ridurre servizi ma anzi aumentando i presidi sociali, gli investimenti in cultura e trasporti e proseguendo l’opera di manutenzione cittadina, dalle strade alle piazze, ai luoghi di socialità e svago fino alle scuole”.
Ufficio stampa del Comune
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FIM Cisl MBL sul presidio davanti ai cancelli di Via Kennedy a Vimercate delle lavoratrici e lavoratori di Bames e SEM in fallimento (ex Celestica) di Vimercate.
Giovedì 19 maggio 2017 dalle ore 10, presidio davanti ai cancelli di via Kennedy a Vimercate.
Ritornano in presidio gli ex dipendenti per non dimenticare che ci sono ancora e che c’è un’area importante inutilizzata! Come lavoratori e lavoratrici, delegati sindacali di BAMES e SEM ed organizzazioni sindacali FIM Cisl, FIOM Cgil riteniamo che la vicenda della ex IBM, ex Celestica, ex Bames ex SEM oltre ad avere una ferita aperta, non sia per niente conclusa.Per molti ex dipendenti, si prospetta la disoccupazione senz’altro nessun reddito tra la fine di ottobre e di dicembre di quest'anno, si stima oltre duecento persone. La loro è una storia conosciuta, erano i dipendenti della multinazionale IBM di Vimercate, nel 2000 sono stati scorporati e ceduti alla canadese Celestica e nel 2006 lo stabilimento è stato acquisito da Bartolini Progetti. Da quel momento è iniziata la loro drammatica vicenda lavorativa che, dopo diversi anni di piani industriali volutamente disattesi e dopo parecchi anni di Cassa Integrazione, si è conclusa nell’autunno del 2013 con il fallimento delle due aziende ed il licenziamento dei circa 480 lavoratori rimasti.Il tema del riutilizzo dell'area è uno degli aspetti che vogliamo ancora una volta evidenziare e lo facciamo rivolgendoci a tutto il mondo della Politica istituzionale (Locale, Provinciale, Regionale e Nazionale), per questo motivo chiediamo di essere presenti all'iniziativa che si terrà davanti ai cancelli di via Kennedy a Vimercale la mattinata del 19 maggio prossimo.Alle ISTITUZIONI (Ministero dello Sviluppo Economico – Regione Lombardia – Provincia Monza e Brianza – Comune di Vimercate) di dare concretezza e rendere operativa la delibera regionale n° X/3011 del 9 genn. 2015, intesa a costruire le condizioni per la re-industrializzazione dello stabilimento di Vimercate, sperimentando la così detta area industriale a “burocrazia zero”.
Ad UNICREDIT Leasing, che dopo il fallimento di Bames è ritornata proprietaria degli immobili, di attivarsi per agevolare ulteriormente l’insediamento di nuove realtà industriali – produttive.Purtroppo non si cancellano i danni economici e i drammi sociali e famigliari che hanno visto coinvolti centinaia di persone, quei posti di lavoro in Bames – Sem (ex Celestica, ex IBM) non torneranno più, ma chi ha “volutamente sbagliato” paghi il suo debito, e che al più presto possibile SIA FATTA GIUSTIZIA.
Per le ragioni sopra descritte: Lavoro e Giustizia, le lavoratrici e i lavoratori si mobilitano chiedendo ancora una volta che il sito industriale ex-IBM, ex-Celestica ed ora ex-BAMES-SEM, non diventi l’ennesima area dismessa della Brianza e della Lombardia.Cordiali saluti
Gianluigi Redaelli
Fim Cisl Monza Brianza Lecco
sede di Monza e Brianza
Via Dante 17/A
20900 Monza
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Venerdì 13 e Sabato 14 maggio
Musei Civici di Monza (chiostro), via Teodolinda 4 - ore 20.45
ART ACTION 2016
A cura di Harta Performing Monza. Ingresso libero.
Iniziativa dell'Assessorato alle Politiche Culturali.
In caso di maltempo il Festival si terrà nella Sala Conferenze dei Musei Civici.
Apertura straordinaria dei Musei Civici di Monza, in occasione delle due serate, dalle ore 20.00 alle ore 24.00.
Ufficio Attività Culturali - Comune di Monza - viale Brianza, 2