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Al via dal 12 al 19 giugno la terza rassegna di concerti. Andrea Micucci, uno dei tre pianisti organizzatori, insieme a Francesco Di Marco e Gianluca Imperato, ci parla dell'edizione imminente

 

Nel centro abitato di Sovico, in una ex fabbrica di tessitura della metà del '900, è attiva da qualche anno Co.ra di Sovico. E' un coworking nato da un’idea di Alberto Mariani. Dismessa l’attività tessile del padre, si era trovato inutilizzati gli spazi della piccola manifattura. Mariani ha pensato di renderli fruibili e condividerli con altri, inventandosi una nuova formula di lavoro. Il Co.ra è ora inserito nella rete Cowo, comprendente un centinaio di coworking di molte città italiane. Sono distribuiti soprattutto in Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna e Lazio. Qui un nostro servizio sul tema. Qui un servizio di Paola Casiraghi.

 

Negli spazi di Co.ra abbiamo incontrato il pianista Andrea Micucci. E' un pianista classico. Ha studiato al Conservatorio e in Germania e ha concluso il biennio a Piacenza. Il suo lavoro comprende attività concertistiche, di insegnamento e l'organizzazione di eventi. Da quattro anni conduce uno studio all'interno di Co.ra. Qui condivide gli spazi comuni con altre persone e attività, tra cui Dario Brivio, un artistaterapeuta del legno. Qui la pagina Facebook di L'artoteca.

 

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 Sovico in Musica 2015

 

Andrea Micucci, cos'è Sovico in Musica?
E' una rassegna che organizziamo da tre anni, insieme a Francesco Di Marco e Gianluca Imperato. Consente di trascorrere una settima di immersione nella musica. L'idea nasce con l'utilità di creare una correlazione, nel contesto dell'offerta di lezioni specifiche per chi vuole studiare pianoforte. Offriamo tre corsi di vari livelli: uno è interattivo ed è proposto per chi vuole scoprire la musica, quindi anche per bambini che non hanno mai suonato, come percorso che li porta alla conoscenza dello strumento; poi c'è un corso per ragazzi un po' più grandi che già studiano; infine c'è un corso più specialistico per chi è iscritto al Conservatorio. Quest'ultimo si configura come un corso di perfezionamento.

 

Cosa proponete quest'anno?
Durante la rassegna di solito proponiamo tre concerti. Siccome lo scorso anno si è concentrata  su performance artistiche, abbiamo inserito una tematica. Quest'anno l'abbiamo legata alla letteratura. "Il Legno: Arte e Suono" è il tema della prima serata. Si presenteranno i lavori artistici di Dario Brivio. Suoneranno Gianluca Imperato e il Quintetto Mikrokosmos. Nelle successive serate si proseguirà con due concerti: saranno accompagnati in ciascuna serata dalla presentazione di due libri a tema.

 

Ci parla dei temi che proponete?
Il concerto finale è stato pensato per creare una presentazione spettacolo. In Note e Appunti in Silenzio verrà presentato un libro, "Silenzi in montagna"di Luca Serenthà, con tema la riflessione sul silenzio. Nella musica colta il silenzio è molto importante, quanto è importante il suono. Così abbiamo cercato di studiare una relazione tra il libro che parla di silenzio e l'idea del silenzio in musica.

 

E' un romanzo?
E' un breve racconto. Fa parte di una collana edita da Mimesis che analizza in vari settori l'idea del silenzio. In questo testo si concentra tra il silenzio e la montagna.

 

Invece l'altro libro di cosa tratta?
"Ciò che mio possiede", edito da Ancora Editrice, è una commovente raccolta di poesie di Ezio Soroldoni, un sacerdote scomparso tragicamente all'età di 32 anni.  La lettura di alcuni passi del libro verrà inframezzata da esecuzioni di Francesco Di Marco al pianoforte e della cantante Sarah Tisba.

 

Quali autori musicali proponete nei vostri corsi?
Dal '700 fino alla musica contemporanea. Ovviamente. Noi siamo pianisti classici.

 

Avete in progetto altre iniziative?
Con Francesco Di Marco organizziamo a luglio, nei Giardini Reali di Monza, “I suoni della natura”. Si tratta di una rassegna di concerti all'aperto.( Qui le date ndr.)

 

 

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Calendario di Sovico in Musica

 

I pianisti:

Andrea Micucci

Ha conseguito il diploma accademico di II livello (indirizzo concertistico) “G. Nicolini” di Piacenza nella classe di pianoforte del Maestro Francesco Conti con il massimo dei voti e la lode e la laurea in Scienze dei Beni Culturali, presso l’Università degli Studi di Milano. Frequenta la “Hochschule Für Musik” in Freiburg nella classe di E. Kolodin e le Mastersclass di A. Lucchesini, B. Berman, P. Badura-Skoda, M. Damerini, P. de Maria. Attualmente studia con Roberto Plano. Un'intensa attività concertistica lo ha portato ad esibirsi in Polonia (Varsavia, Università di Musica “F. Chopin”), Portogallo (Obidos: Auditório Municipal da Casa da Música), Germania (Freiburg: MHS KammerMusicksaal) e in Italia (Milano: Conservatorio “G. Verdi” nella rassegna i “Concerti nel Chiostro”; Piacenza: Conservatorio “G. Nicolini”, Brescia: Salone da Cemmo; Varese: Auditorium Comunale; Montichiari: Teatro Bonoris). Premiato in numerosi concorsi nazionali ed internazionali (Città di Albenga”, “Città di Montichiari”, “Città di Lissone”, “P. I. C. Madesimo”, “Città di Riccione”, “Città Piove di Sacco”). È direttore artistico del festival “Sovico in Musica”.

 

Francesco Di Marco

Ha conseguito il diploma accademico di II livello (indirizzo concertistico) presso il conservatorio di Torino con il massimo dei voti e la lode. Ha preso parte a moltissime masterclass in Italia, Francia, Belgio e Spagna, tenute da numerosi maestri tra i quali Nelson Delle Vigne, Husseyin Sermet, Charles Rosen, Dominique Merlet, Roberto Plano, Jean Francois Antonioli, Benedetto Lupo, Enrico Pace, Gianluca Cascioli, Pavel Gililov, Aleksandar Madzar. Ha vinto fin da piccolo molti premi in concorsi pianistici nazionali ed internazionali. Ha suonato presso i Musei Vaticani a Roma, l’Università Cattolica di Milano, la Reggia di Venaria Reale e in sale da concerto in Belgio, Francia e Spagna quali "Salle Cortot" a Parigi (The Paris Summer Session 2009) e Auditorium di Paiporta a Valencia. Nel Gennaio 2013 ha debuttato come solista con l’orchestra degli studenti del Conservatorio di Torino. E' speaker a Radio Popolare e scrive inoltre su Cultweek, magazine di cultura online. È docente presso l’Accademia Musicale Italiana a Monza, la Scuola Civica di Buccinasco e la Scuola Civica di San Donato Milanese e direttore artistico della masterclass pianistica “Sovico in Musica”.

 

Gianluca Imperato

Definito dalla critica internazionale come un pianista che “Ha lo strardinario potere di commuovere l'ascoltatore e di guidarlo verso il mondo dell'immaginazione”. (“S.Lusawa,Vienna) e “Dotato di grande sensibilità e maturità artistica” (“P.Longo”,La Repubblica), Gianluca Imperato suona regolarmente in alcune tra le più prestigiose stagioni concertistiche d’Italia e d’Europa. Vincitore della borsa di studio “G.Solti” in Belgio, viene premiato in oltre trenta concorsi nazionali e internazionali come il “Rovere D’oro” (vincitore assoluto del premio pianistico nella XXVIII edizione) ,Palma D’oro”di Finale Ligure (secondo premio assoluto), premio “Sigismund Thalberg” di Napoli. Fa il suo esordio nel mercato discografico con musiche da Scarlatti a Ravel per l’etichetta “Movimento Classical” e ha appena finito di registrare un progetto monografico in esclusiva per la “Brilliant Classics” dedicato alle opere di Reinhold Gliere. Interessato anche alla composizione e all’improvvisazione, con il pianista I.Wisniewski partecipa alla XIV rinomata rassegna di musica classica contemporanea presso Cracovia ricevendo una menzione speciale dagli organizzatori del festival come unico ensemble ad esibirsi come esecutori-compositori.

 

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Gli autori di Vorrei
Pino Timpani

"Scrivere non ha niente a che vedere con significare, ma con misurare territori, cartografare contrade a venire." (Gilles Deleuze & Felix Guattari: Rizoma, Mille piani - 1980)
Pur essendo nato in Calabria, fui trapiantato a Monza nel 1968 e qui brianzolato nel corso di molti anni. Sono impegnato in politica e nell'associazionismo ambientalista brianzolo, presidente dell'Associazione per i Parchi del Vimercatese e dell' Associazione Culturale Vorrei. Ho lavorato dal 1979 fino al 2014 alla Delchi di Villasanta, industria manifatturiera fondata nel 1908 e acquistata dalla multinazionale Carrier nel 1984 (Orwell qui non c'entra nulla). Nell'adolescenza, in gioventù e poi nell'età adulta, sono stato appassionato cultore della letteratura di Italo Calvino e di James Ballard.

Qui la scheda personale e l'elenco di tutti gli articoli.