20091201-casa

Casa, amara casa.

A house is not a home, dicono gli anglosassoni. Non basta l'edificio per sentirsi 'a casa'. Ci vuole molto di più. Un 'di più' che viene in buona parte da noi, ma che, per un'altra buona parte, deve venire dal contesto.

Di questo si occupa il nostro dossier di questo mese. Di quei tanti aspetti di cui la collettività può e deve (o potrebbe e dovrebbe) farsi carico per consentire a ciascuno di accedere nei fatti al diritto alla casa.

Parliamo di numeri, dati e fatti passando dai massimi sistemi - le responsabilità dei governi nazionali, che hanno il potere di implementare politiche che contrastino quelle speculazioni che dagli scenari internazionali finiscono per riflettersi sui prezzi delle case o sul costo dei mutui - alle politiche locali, dell'housing sociale (un neologismo-eufemismo per non dire più case popolari, che pare brutto...) e delle modalità delle cessioni ai privati degli alloggi convenzionati, fino al ruolo dei costruttori e delle agenzie nelle dinamiche di mercato.

E tocchiamo gli aspetti sociali: il sogno casa per gli immigrati, le questioni ambientali legate al consumo (spesso inutile e ingiustificato) di suolo, la speranza di un futuro di case sostenibili in Brianza e il timore per le infiltrazioni criminali nell'edilizia.

Un tema sentito. Un panorama completo. Uno sguardo come sempre plurale, quello di Vorrei. Noi ci mettiamo le informazioni e le idee. Le opinioni, fatevele voi liberamente. Magari tra le mura, ci auguriamo, di una casa che sentite vostra, che vi rispecchia e vi fa stare bene. Per non dimenticare mai che un diritto, qualsiasi diritto, è in ultima analisi la possibilità di far star meglio le persone, nel quotidiano.

 

Guida all'acquisto della casa in 11 punti
Comprare un appartamento è una faccenda molto delicata. Non è  facile districarsi tra agenzie, regolamenti condominiali e contratti preliminari. Proviamo a darvi una mano.
Di Emanuela Beacco

 

Case: quante ne servirebbero?
Da decenni si sente parlare ciclicamente di “crisi dell’edilizia” e della necessitàdi un numero sempre maggiore di nuove case. Ma è proprio così?
Di Giorgio Majoli


Il costo della casa, mattone per mattone
Perché oggi è molto difficile comprare casa a Monza e dintorni? Storie di speculazioni e case vuote
Di Gimmi Perego


Il consumo di suolo in Italia: 1995 – 2006

Le impressionanti cifre che documentano il “grande sacco dell’Italia”.
Di Paolo Berdini


Nel paese del libro Cuore, il cuore non c'è più
Per gli immigrati che vengono a lavorare nel nostro paese la casa è un miraggio. Due storie per cercare di capire le difficoltà di migliaia di lavoratori
Di Simone Camassa


Vado a vivere da sola
Una casa in affitto può diventare un miraggio.  Tra agenti immobiliari e metodo Stanislavskj
Di Manuela Montalbano


Il ri(s)catto della casa
Il Comune di Monza propone ai cittadini di "riscattare" la propria abitazioneeconomica o popolare. Ma come stanno le cose?
Di Antonio Grazioli


Monza, le case popolari nello stallo
Negli ultimi decenni il patrimonio pubblico di case popolari in affitto è andato riducendosi fortemente e a Monza, dice Antonio Marrazzo, “Manca un vero piano strategico”
Di Pino Timpani


L’urbanistica per la formazione del cittadino
L’urbanistica si preoccupa di rendere belle le città: roba da architetti? L’urbanistica è un mestiere composto da regole, procedure, adempimenti: roba da burocrati?  
Di Edoardo Salzano


Effetto farfalla: l'economia mondiale e le case di Monza

Perché i problemi di Mr Jones, che a Seattle non riesce più a pagare il mutuo, dovrebbero interessare anche al signor Cazzaniga a Monza.
Di Claudio Ferrara

 

Le immagini di questo dossier sono di Antonio Grazioli, Paola Rizzi e Cecilia Viganò

La "Eco-House" in apertura è di lighthousetoys.co.uk