Enti promotori

Comune di Monza

U.S.T. Monza e Brianza

Ente organizzatore

Polizia Locale Monza

Soggetto attuatore

Associazione LA STRADA

In collaborazione con

Polizia Locale Monza

118 Monza

Visione e Sport

Progetto
Villaggio della Sicurezza Stradale 2012 – Monza

Quadro di riferimento
L’iniziativa, promossa dall’Assessorato alla Sicurezza del Comune di Monza, in
collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale di Monza e Brianza, si inscrive in un
più ampio complesso di azioni che rappresentano una risposta concreta
dell’Amministrazione Comunale di Monza al problema degli incidenti stradali che
interessano le fasce giovanili, diventato ormai una vera e propria emergenza sociale .

Descrizione dell’intervento
Il progetto “VILLAGGIO DELLA SICUREZZA STRADALE 2012 - MONZA”, oltre ad
un’autentica campagna di sensibilizzazione incentrata sulla costruzione di una
“Cultura della Sicurezza Stradale”, si propone di coinvolgere i giovani stude nti
monzesi in attività di educazione e formazione finalizzate ad accrescere la
preparazione dei giovani conducenti, in termini di perizia nella guida e di corretta
percezione del rischio, attraverso lo stimolo del sistema propriocettivo e
l’acquisizione della consapevolezza dei propri limiti psicofisici e dei limiti del veicolo
nel comportame nto stradale.

Finalità
In sintonia con gli obiettivi posti dal Committente, finalità prioritaria del nostro
intervento è fornire una cornice di riferimento all’interno della quale realizzare
percorsi formativi “evolvibili” da pura educazione stradale ad un concetto più ampio
di educazione alla legalità, che sviluppino nei giovani una chiara consapevolezza delle
regole della strada, intesa non solo come luogo di circolazione di veicoli, ma come
luogo di incontro e comunicazione nel rispetto di sé e degli altri.

Metodologia
Gli incidenti stradali sono identificabili come “ fenomeni ad eziologia multifattoriale ”,
determinati cioè da diverse cause che tra loro int eragiscono, ciascuna con una sua
specifica importanza, ma tutte riconducibili al complesso “ conducente -veicolo-strada ” ,

Enti promotori

Comune di Monza

U.S.T. Monza e Brianza

Ente organizzatore

Polizia Locale Monza

Soggetto attuatore

Associazione LA STRADA

In collaborazione con

Polizia Locale Monza

118 Monza

Visione e Sport
All’interno del quale il “ fattore umano” assume certamente un ruolo determinante.
Pertanto, il metodo formativo proposto, caratterizzandosi non solo e non tanto come
conoscenza tecnica e/o addestramento, ma più che altro come “attività educativa”
sulla “ persona”, è volto a creare condizioni di stimolo allo sviluppo di abilità logiche ,
capacità cognitive e dell’attenzione selettiva, al fine di favorire positive modificazioni
comportamentali e valoriali nei ragazzi.

Contenuti
L’organizzazione dell’intervento , curata dal nostro staff psico -tecnico, fonde le linee
guida e gli orientamenti del committente con le attività caratteristiche della nostra
formazione, che per altro sono alla base del nostro impegno intrapreso nei confronti
dell a European Road Safety Charter .
Seguendo un modello organizzativo già sperimentato, l’intervento si fonda su di una
strategia di cooperazione tra i diversi enti locali, istituzioni pubbliche ed
organizzazioni del privato sociale che svolgono precise competenze nel settore
dell’educazione e della sicurezza stradale.
Nello specifico, l’Amministrazione Comunale metterà a disposizione l’area di Piazza
Trento e Trieste e l’adiacente parcheggio di Largo IV Novembre , dove sarà allestito un
vero e proprio “ campus” , all’interno del quale gli stude nti delle classi 3 ° delle Scuole
Secondarie di Primo grado del Comune di Monza saranno chiamati ad attuare un
percorso formativo curricolare ed una prova pratica di guida con veicoli impiegati
nelle diverse età e su circuiti opportunamente disegnati da esp erti istruttori di guida,
secondo il seguente programma:

Teoria di guida difensiva : incontro frontale gestito da un insegnante di guida con
esperienza didattica nella preparazione al conseguimento del CIGC. Il modulo
tratterà il tema della “guida difensiva”, ovvero l’insieme di attenzioni ed
accorgimenti che il giovane conducente deve adottare per prevenire o
fronteggiare i rischi tipici occorrenti nella circolazione stradale, sia i n ambito
urbano che extraurbano ed i criteri per una opportuna scelta ed uso dei sistemi di
protezione per la guida dei ciclomotori e le tecniche base per la cura ed il
mantenimento in efficienza del veicolo;

Il Primo Soccorso : modulo a cura dei monitori del 118, i quali intratterranno i
ragazzi sulle più idonee modalità di comportamento da tenersi in caso di incidente
stradale, anche attraverso dimostrazioni sulle principali tecniche di “primo
soccorso”;

La Polizia Locale: un momento questo, gestito dagli agenti della Polizia Locale di
Monza, che oltre a permettere ai ragazzi di prendere conoscenza delle più
moderne tecniche di controllo del traffico e coscienza dei più recenti riflessi
normativi sulle conseguenze dei diversi comportamenti sulla strada, contribuirà a
fare degli Agenti, fino ad oggi troppo sp esso identificati con lo stereotipo del
“nemico in agguato” o dell’”ostacolo da evitare”, persone con cui dialogare, nonché
sinonimo di assistenza e di tutela sulla strada;

Enti promotori

Comune di Monza

U.S.T. Monza e Brianza

Ente organizzatore

Polizia Locale Monza

Soggetto attuatore

Associazione LA STRADA

In collaborazione con

Polizia Locale Monza

118 Monza

Visione e Sport

Testimonianze di vita : il modulo, realizzato in collaborazione con il Comitato
Italiano Paralimpico, consentirà ai giovani studenti di confrontarsi con le possibili
conseguenze di un incidente stradale, attraverso la toccante testimonianza di
alcuni ragazzi diversamente abili, che sono stati protagonisti, nella maggior parte
dei casi incolpevoli, di incidenti stradali ;

Laboratorio “Risk- test”: nel primo dei tre laboratori un’ équipe di psicologi
sottoporrà i ragazzi a un test di valutazione della personale propensione al
rischio, nel quale vengono presi in considerazione gli aspetti tipici della fase
adolescenziale ed i comportamenti che da questi scaturiscono nella ricerca della
propria identità;

Laboratorio “Drive Vision” : nello specifico laboratorio specialisti in “drive vision”
sottoporranno i ragazzi a un protocollo - assolutamente no n invasivo - di
valutazione di importanti abilità specifiche per la guida, tra le quali: la velocità di
percezione, il coordinamento oculo-motorio e la visione laterale;

Laboratorio di guida : l’attività, assistita da esperti istruttori di guida, consiste
nell’affrontare un percorso strutturato sulle difficoltà previste dalla prova pratica
di guida recentemente introdotta dal legislatore per il conseguimento del CIGC. La
prova si articolerà su cinque esercizi che i ragazzi dovranno compiere alla guida di
un ciclomotore: efficienza del mezzo, slalom, otto, passaggio stretto, prova di
frenata;

Simulazione dinamica d’incidente: l ’intervento terminerà con una simulazione
dinamica di incidente tra una vettura ed un ciclomotore, un manichino mostrerà
le conseguenze dirette dell’urto su di un giovane conducente. A ttraverso la
simulazione saranno riprodotte le diverse fasi di un incidente stradale nella sua
“dinamicità” e, in collaborazione con la Polizia Locale ed il 118 , sarà proposto il
corretto approccio alle divers e necessità di prim o intervento e di gestione del
sinistro stradal e.

Agenda
La realizzazione dell’intervento è prevista per la giornata di mercoledì 21 Marzo 2012 ,
nella fascia oraria tra le 8,30 e le 16,30. I n caso di avverse condizioni atmosferiche,
l’evento potrà essere rinviato a mercoledì 28 Marzo 2012 , nelle stesse fasce orarie.

Organizzazione delle attività e struttura dell’intervento

Fase pre intervento
Facendo seguito alla manifestazione di interesse, i singoli Istituti scolastici
dovranno preventivamente compilare una “ Scheda di Adesione ” (allegato 1) nella
quale fornire tutti i riferimenti dell’Istituto, del Referente al progetto ed una stima
quantitativa degli studenti che parteciperanno all’intervento.

Enti promotori

Comune di Monza

U.S.T. Monza e Brianza

Ente organizzatore

Polizia Locale Monza

Soggetto attuatore

Associazione LA STRADA

In collaborazione con

Polizia Locale Monza

118 Monza

Visione e Sport

Contestualmente, gli Istituti interessati dovranno compilare le liste degli studenti
partecipanti, attraverso un processo di comunicazione agli allievi e di raccolta dei
documenti di autorizzazione e malleva firmato dai genitori (allegato 2).
Le liste dovranno essere redatte suddividendo i partecipanti in gruppi di massimo
30 unità e dovranno evidenziare i ragazzi che, sulla base delle pronunzie dei
rispettivi genitori, non risultano autorizzati alla prova pratica di guida.
Le liste così definite dovranno essere quindi trasmesse alla Scrivente, entro 7
giorni dall’evento, ciò al fine di consentire all’Organizzazione di pianificare le
attività e di convenire con i singoli Istituti le modalità di accesso all’evento stesso .

Accoglienza
L’accoglienza dei partecipanti, in base a llo schema convenuto , sarà gestita in loco
dall’Organizzazione. Una volta registrati, i gruppi saranno accompagnati ai diversi
stand per lo svolgimento delle attiv ità. L’accesso al percorso formativo avrà inizio
da uno qualsiasi degli stand presenti e proseguirà a rotazione.

Risorse umane
Nell’insieme delle attività in precedenza descritte saranno impegnate le seguenti
risorse:
• nr. 1 coordinatore generale con compiti di responsabilità, gestione
dell’organizzazione e d esecuzione dell’intervento;
• nr. 1 tutor qualificato esperto di educazione stradale
• nr. 1 pilota professionista
• nr. 3 istruttori di guida;
• nr. 2 psicologi ;
• nr. 2 esperti in “drive vision”;

Strutture e materiali
Nell’insieme delle attività in precedenza descritte saranno impegnate le seguenti
strutture:
• nr. 1 motorhome attrezzato;
• nr. 7 strutture mobili a gazebo ;
• nr. 2 generatori 220V per una potenza complessiva di 8kW;
• nr. 100 sedie oltre ad allestimenti specifici;
• nr. 2 monitor 32” ed attrezzature multimediali per la proiezione di
fono audiovisivi;
• nr. 4 ciclomotori;
• nr. 6 caschi omologati di diverse misure , oltre a guanti e protezioni
specifiche per i conducenti.