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A Monza la sosta si paga con la App. Da ottobre attivo il nuovo servizio smart: risparmi per gli utenti, meno rischio furti dai parcometri.
Monza, 2 ottobre 2015 - A Monza da ottobre la sosta sul migliaio circa di spazi a pagamento delimitati dalle strisce blu, si può pagare scaricando l’app gratuita di EasyPark, la società selezionata dal Comune per implementare un servizio che renderà la città più smart. La nuova opportunità per gli automobilisti è stata presentata oggi dall’assessore alla Mobilità Paolo Confalonieri, dall’amministratore unico di Monza Mobilità,Francesco Beretta e da Giovanni Laudicina, country manager di Easypark Italia.
Il servizio costerà il 15% in più del costo della sosta ma permetterà agli utenti di pagare solo quanto effettivamente utilizzato, calcolato al minuto, e di risparmiare mediamente, è stato calcolato, il 25% dei costi normalmente sostenuti con il parcometro. Inoltre l’automobilista potrà prolungare la sosta cliccando semplicemente sul proprio device (smartphone o tablet) ovunque si trovi senza doversi recare nuovamente nel luogo dove ha posteggiato l’auto.
EasyPark ha già diffuso il servizio in 40 città italiane, nelle quali l’utente monzese potrà utilizzare la stessa App, e in 250 città europee. Molto semplice l’uso: l’automobilista dovrà scaricare gratuitamente l’applicazione (compatibile con tutti i sistemi operativi: iOs, android, windows) e decidere per quanto tempo sostare secondo il piano tariffario predisposto dal Comune: i controlli saranno a cura degli ausiliari del traffico di Monza Mobilità che, attraverso uno smartphone di cui sono stati recentemente dotati dall’azienda, potranno controllare la targa o la vetrofania posizionata sull’auto per chi deciderà di abbonarsi al servizio.
“Siamo molto soddisfatti – commenta l’assessore Paolo Confalonieri – perché abbiamo selezionato un sistema che rende Monza più smart. In questo modo semplifichiamo la vita ai cittadini, perché per loro sarà più semplice e preciso sostenere il costo della sosta, ma aiutiamo anche la nostra attività di governo della sosta in città, grazie a informazioni più puntuali che il sistema ci permette di raccogliere e gestire. Inoltre ridurremo il denaro custodito nei parcometri, contenendo al minimo il rischio di furti”.
Ufficio stampa del Comune
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Il Festival delle Lanterne Cinesi ama la fotografia: partecipa al contest. In palio ogni mese prodotti d’artigianato provenienti dalla provincia del Sichuan
Monza, 2 ottobre 2015 – Il dragone, le pagode, i panda o i fiori: lasciati suggestionare dal fascino delle lanterne cinesi. Scegli l’inquadratura migliore e scatta. Condividi la tua fotografia su Instagram indicando come hashtag #lanternecinesifestival. Per l’autore dello scatto che riceverà il maggior numero di preferenze in regalo ogni mese prodotti d’artigianato cinesi, provenienti della provincia del Sichuan, patria degli artigiani che hanno realizzato a mano le lanterne in mostra al festival.
Chinese Lanterns Festival rimarrà allestito nell’area di 25mila metri quadrati tra viale Stucchi e viale Sicilia fino al 31 gennaio 2016. In esposizione trentuno gruppi di installazioni realizzate a mano e rivestite con seta e stoffe colorate. In programma ogni giorno spettacoli con artisti cinesi, la possibilità di assaggiare prodotti tipici italiani e cinesi e, ancora, esposizioni di prodotti tipici dei due paesi.
Il Festival è aperto tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle 18 alle 22. Sabato e domenica dalle 16 alle 23. Biglietti: intero 14 euro; pacchetto famiglia (2 adulti e 2 bambini) 36 euro; bambini minori di 3 anni gratis; over 65, 7 euro.
Per informazioni 339 3329635 segreteria@lanterne-rosse.it www.festivaldellelanterne.it
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Alcatel Lucent incontro in Prefettura
Un presidio di fronte alla sede della Prefettura di Monza per tenere alta l’attenzione sulla vertenza Alcatel in vista dell’incontro che si terrà il 5 ottobre tra l’azienda, il sindacato e il sottosegretario al Lavoro, Teresa Bellanova. Fim, Fiom e Uilm non mollano la presa sulla procedura di licenziamento che coinvolge 19 lavoratori della sede di Vimercate (inizialmente erano 23, ma quattro hanno accettato gli incentivi all’uscita).
Ricevuti in Prefettura, i sindacalisti hanno spiegato al Capo di Gabinetto, Laura Motolese, i termini della vertenza. La procedura riguarda un gruppo di lavoratori che, pur non essendo più giovane, non ha possibilità di essere accompagnata alla pensione. «Nove di questi – spiega Gigi Redaelli, segretario generale aggiunto della Fim Cisl Monza Brianza Lecco – facevano parte del settore ottico di Alcatel che è stato ceduto alla Sm Optics che ha sede nell’area ex Celestica. Nell’accordo di cessione è previsto che la Sm Optics si possa far carico di eventuali problemi occupazionali dell’Alcatel. E questa potrebbe essere una possibile soluzione al problema degli esuberi».
La Fim sta anche facendo forti pressioni sui politici. «Ci stiamo muovendo a tutti i livelli - continua Redaelli - affinché i politici facciano sentire il loro peso sull’azienda e limitino l’impatto sociale di una decisione così dura. In particolare, ci teniamo che Matteo Renzi si esprima sulla vertenza. Lo scorso anno era presente all’inaugurazione della nuova sede Alcatel e ha speso lodi nei confronti della multinazionale. Disse che erano aziende di questo tipo che dovevano rappresentare le speranze occupazionali per il nostro Paese. Allora è giusto che adesso, di fronte a questi licenziamenti, dica la sua».
Le pressioni sui politici stanno iniziando a dare qualche risultato. Uno di questi è l’incontro che si terrà il 5 ottobre. «Il sottosegretario al Lavoro - conclude Redaelli - ha convocato l’incontro e, nel frattempo, ha chiesto che azienda e sindacato accettino una proroga dei termini della procedura di mobilità che scadeva ieri. E questo è un segnale forte. Noi come Fim speriamo che la vertenza si risolva entro breve. Anche perché la fusione tra Nokia e Alcatel che diventerà operativa il prossimo anno potrebbe creare nuovi problemi organizzativi che potrebbero avere ricadute occupazionali».
Gianluigi Redaelli
Segretario generale agg. Fim Cisl Monza Brianza Lecco
Responsabile Provincia Monza e Brianza
Via Dante 17/A
20900 Monza
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3^ edizione di "MonzaEcoFest", iniziativa sulla sostenibilità organizzata dal Comune di Monza che avrà luogo
all'Urban Center Binario 7 dal 10 all’11 ottobre 2015.
http://www.comune.monza.it/it/in_citta/Eventi/?id=482
Ufficio Attività Culturali
Comune di Monza
viale Brianza, 2
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Comune di Verano Brinaza
Settore servizi scolastici e culturali
Biblioteca Comunale “Mons. E. Galbiati”
Viaggiando tra terre e vigneti,
coltivando il piacere di-VINO
per-Corso sensoriale in 4 serate
degustando e conoscendo il territorio
di alcuni dei migliori vini italiani e dello champagne francese.
Storia del territorio, vini e vigneti raccontati direttamente dai produttori
Venerdì 16 Ottobre : Le Langhe (Piemonte) Az. Pio Cesare
Venerdì 23 Ottobre : Terre Umbre (Umbria) Az. Lungarotti
Giovedì 05 Novembre : Champagne (Francia) Az. Nicolas Feuillatte
Venerdì 13 Novembre : Colli Orientali (Friuli) Az. Zorzettig
Numero minimo di partecipanti: 15 persone
In caso non si raggiungesse il numero minimo per ciascuna serata, la quota versata verrà completamente restituita
Gli incontri avranno inizio alle ore 20,30 presso:
Biblioteca Civica "Mons. Enrico Galbiati"
Via Nazario Sauro 36, ang. Via S. Carlo - Verano Brianza
0362 904146 veranobrianza@brianzabiblioteche.it
Quota di partecipazione alle 4 serate € 90,00
Quota di partecipazione alla singola serata € 25,00
Iscrizioni a partire dal 23 settembre presso la Biblioteca Comunale
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Si è tenuto all’Urban Center di Monza, il 26 settembre scorso, il Convegno "Educazione alla Pace: il nutrimento delle coscienze"; promosso dalla UPF/Universal Peace Federation insieme alla Federazione delle Donne per la Pace, con il patrocinio della Commissione Italiana UNESCO, del Comune e della Provincia di Monza e con l'adesione di molte associazioni.
L’incontro è stato seguito, in serata, dall’ormai tradizionale Veglia Interreligiosa di preghiera, giunta all'undicesima edizione, che ha visto riunirsi all'aperto, in piazza davanti al palazzo del Municipio, un gran numero di persone attorno al tema della pace e dell’accoglienza. Un pubblico che ha voluto celebrare insieme con riflessioni, canti e preghiere la Giornata Internazionale per la Pace.
Per quanto riguarda il convegno, per certi aspetti va considerato unico: dal punto di vista della struttura per il gran numero dei relatori, divisi in quattro sessioni; dal punto di vista dei contenuti per la concretezza delle proposte avanzate e delle realizzazioni presentate.
Così inizia l'articolo di Francesca Radaelli, nel commentare il convegno sul giornale on line "il dialogo di Monza": È stata una giornata intessuta di parole, di racconti e di proposte quella che si è svolta all’Urban Center del Teatro Binario 7 di Monza. Una giornata che ha dato spazio e voce a tante piccole storie che ne raccontano una grande, grandissima, e rivoluzionaria. Raccontano di come sia davvero possibile realizzare un mondo di pace nella quotidianità. Una giornata in cui sono state avanzate proposte che a molti sembreranno magari fuori dal mondo, visionarie e utopiche, ma che forse basterebbe solo un pizzico di buona volontà per far diventare realtà concreta.
Il tema era “Educare alla pace”, il sottotitolo “Il nutrimento delle coscienze”, l’occasione le celebrazioni della Giornata internazionale per la pace nel mondo organizzata dall'ONU... Si è parlato di sostenibilità, condivisione, dialogo inter- e intra-religioso, cura del pianeta e degli altri. Agli ‘appassionati’ relatori, per lo più rappresentanti di realtà religiose, politiche e associative, va il merito di essersi presentati all’appuntamento innanzitutto come persone, portando le proprie esperienze e le proprie idee con umiltà e disponibilità all’ascolto, in un clima costruttivo e aperto.
“Mai come ora Monza è chiamata a essere una città aperta, una città che sia ‘casa delle culture’, una città di pace”, ha detto il Sindaco Roberto Scanagatti aprendo il convegno, “Siamo tutti chiamati a diffondere una cultura di pace, in una battaglia che deve essere condotta quotidianamente. Riconoscendo l’altro, il diverso, come soggetto con cui è possibile uno scambio importante: solo così possiamo fare davvero della diversità nutrimento per le coscienze”... Per leggere l'articolo completo cliccare il link: http://www.ildialogodimonza.it/piccole-grandi-idee-per-un-mondo-di-pace/
Per informazioni, foto degli eventi e gli Atti del Convegno potete rispondere a questa mail o contattarci al tel. cell. 3930077700. Carlo Chierico, Presidente UPF Monza Brianza
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Dopo sei anni Consorzio avvia rifacimento manto erboso Giardini Reali
Monza, 1 ottobre 2015 - Come già programmato per l'anno 2015, i Giardini della Villa Reale saranno oggetto di un intervento di manutenzione straordinaria che prevede anche il ripristino del prato antistante la Villa. L’intervento è in corso di esecuzione e interesserà circa due terzi della superficie dei Giardini Reali, lasciando quindi la restante parte alla fruizione pubblica. Tale porzione, per circa 3/4 settimane, per consentire alle sementi di attecchire efficacemente, sarà delimitata e non calpestabile dai visitatori. Si tratta di un manto erboso che negli ultimi decenni è stato più volte oggetto di interventi di risistemazione, l’ultimo importante nel 2009 da parte del Comune di Monza. Negli anni precedenti all'istituzione del Consorzio Villa Reale e Parco di Monza, per mancanza di risorse, tale attività aveva subito uno stop e solo la corretta pianificazione finanziaria e gestionale attuata in questo ultimo periodo dall’ente (bilancio raddoppiato dal 2012 al 2015) ha permesso, a fronte di entrate derivanti da un’azione più efficace di promozione di eventi, di rinnovo delle concessioni e di iniziative promosse anche all’interno della Villa Reale, di aumentare le azioni di manutenzione e di valorizzazione di tutto il complesso monumentale. L’intervento di cura dei Giardini Reali – che sarà in gran parte finanziato dagli organizzatori dell’evento MTV Digital Days che si è svolto a settembre - era stato pianificato anche come conseguenza dell’estate siccitosa, che ha messo in grave sofferenza il manto erboso. Le operazioni di ripristino e pulizia dell’area al termine del MTV Digital Days sono state eseguite a cura degli organizzatori della manifestazione che hanno sostenuto anche le relative spese. Il Consorzio Villa Reale e Parco di Monza informa inoltre che i finanziamenti attesi di Regione Lombardia per la valorizzazione del Parco e dell'Autodromo Nazionale avranno come oggetto anche i Giardini Reali con un cospicuo intervento di manutenzione straordinaria, per il completo recupero filologico del patrimonio paesaggistico, architettonico ed arboreo. Quanto alle polemiche sollevate in seguito all’evento di MTV, il Consorzio Villa Reale e Parco di Monza ricorda che la manifestazione, che ha visto la partecipazione di circa 30.000 persone nelle due giornate di venerdì e sabato, sia durante il giorno presso le sale di rappresentanza al primo piano nobile della Reggia, il Teatrino di Corte e l'innovation village allestito nei Giardini Reali, sia la sera durante i dj set, si sia svolto nel pieno rispetto delle primarie regole non solo di ordine pubblico ma di basilare convivenza civile, essendo un evento giovanile e di festa; erano presenti numerosi agenti delle forze dell'ordine, oltre 20 volontari della protezione civile e l'assistenza sanitaria, nessuno dei quali ha eseguito un solo intervento a garanzia della sicurezza e dell'incolumità dei presenti. Il servizio di controllo serale all'ingresso ha consentito il sequestro preventivo di circa 400 bottiglie (tra cui molte di acqua) mentre nei giardini sono state trovate poche decine di bottiglie di vetro vuote e poche unità di bottiglie di vetro rotto e prontamente pulito da un cospicuo e puntiglioso servizio di pulizia che è terminato il lunedì successivo e che ha riportato il prato nelle ottimali condizioni di ordine e pulizia.
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Progetto “Uomo dove vai?”
edizione 2015
CONOSCENZE, CREDENZE E PRATICHE DI VITA
I tre incontri di quest’anno verteranno, come nelle precedenti edizioni, su alcune questioni di interesse teorico e pratico di grande attualità, legate ai vistosi e crescenti motivi di crisi di natura sociale, economica, politica e dei rapporti interpersonali. Assistiamo oggi ad un progressivo indebolimento della prospettiva promossa dalla cultura occidentale che, mentre sta assumendo una valenza globale, sembra favorire l’aumento di gravi disparità di risorse tra i popoli della terra con conseguenti pericolose criticità che mettono a rischio l’equilibrio stesso del pianeta. Uno dei compiti della cultura, che il CCR si assume organizzando questi incontri, è quello di dare un contributo in grado di esplorare e riflettere sui cambiamenti radicali in atto nella nostra società e che riguardano il pensiero filosofico, le grandi e diverse esperienze di fede religiosa ed infine il progressivo dominio della tecnica sulla vita del pianeta.
L’appuntamento è alle ore 20,45 al Binario 7, in Piazza Castello, con il seguente calendario:
Venerdì 9 Ottobre
Salvatore Natoli, docente di Filosofia Teoretica,
“Secolarizzazione e rinascita del sacro”
Venerdì 16 Ottobre
Carlo Sini, docente di Filosofia Teoretica,
“La conoscenza e i suoi rapporti con la verità: relativismo e assolutismo”
Venerdì 6 Novembre
Silvano Petrosino, docente di Teorie della Comunicazione e Antropologia Religiosa,
“Antropologie e idolatria”
Coordinatore Sergio Premoli, psicoanalista
CCR
Via Ambrogiolo 6 20900 Monza (MB)
tel 039.2060220 email ccrmonza@tiscali.it sito http://www.webalice.it/ccrmonza/
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Chinese Lanterns Festival: la magia delle lanterne cinesi colora le notti di Monza Inaugurata ieri al tramonto la prima edizione italiana della manifestazione Fino al 31 gennaio nell’area festival tra viale Sicilia e viale Stucchi spettacoli con artisti cinesi, enogastronomia e prodotti tipici, incontri su scambi e cooperazione
Monza, 1° ottobre 2015 – Italia e Cina si sono incontrate ieri sera a Monza, quando ha preso il via la prima edizione italiana del “Festival delle Lanterne Cinesi”: una manifestazione nazionale che fino al 31 gennaio 2016 permetterà ad adulti e bambini di avvicinarsi a una delle culture più antiche e affascinanti al mondo.
Nell’area festival di 25mila metri quadrati tra viale Stucchi e viale Sicilia sono stati allestiti trentuno gruppi di installazioni di grandi e piccole dimensioni: dal drago di sessanta metri alla torre alta 18, dalle pagode ai panda di Chengdu, capitale della provincia del Sichuan, nel sud-ovest della Cina. Ed è proprio da Chengdu, una delle città più popolose dell’intera Cina – la quinta per numero di popolazione – e uno dei più importanti centri economici, snodo per i trasporti e le comunicazioni della Repubblica Popolare Cinese, che sono arrivati gli artigiani che hanno realizzato a mano le lanterne in mostra al festival: rivestite di tessuti colorati, al loro interno contengono uno scheletro d’acciaio. La sera della Festa delle Lanterne corrisponde alla prima sera di luna piena del primo mese lunare: per l’occasione in Cina vige l’usanza popolare di appendere alle case lanterne colorate. Nel 2006 il governo della Repubblica Popolare Cinese ha nominato la Festa “Eredità culturale intangibile”, mentre nel 2008 è diventata festa nazionale cinese. È anche festa nazionale della Repubblica di Cina a Taiwan, in rappresentanza della cultura popolare tradizionale cinese dato il suo grande valore storico e culturale.
Alla presentazione del festival sono intervenuti il Console generale della Repubblica Popolare Cinese, Signora Wang Dong, Giuseppe Zhu, presidente dell’Associazione Cina Italia di Shanghai, Wen Long, direttore del Festival delle Lanterne Cinesi. Presenti il sindaco di Monza Roberto Scanagatti, l’assessore regionale a Expo, Fabrizio Sala, i rappresentanti degli enti e dei soggetti patrocinatori della manifestazione, tra cui l’assessore comunale monzese al Turismo, commercio e attività produttive Carlo Abbà, il presidente di APA Confartigianato, Giovanni Barzaghi (in rappresentanza anche di Camera di Commercio), il presidente di Confcommercio Monza e Brianza, Alberto Panigo e il Segretario Alessandro Fede Pellone.
«A Monza il “dopo Expo” è già iniziato – hanno commentato le autorità presenti all’inagurazione – nel segno della cultura, l’unico elemento che permette a popoli così diversi come i nostri di dialogare tra loro. Il festival ci permetterà di consolidare i legami commerciali tra Italia e Cina, tra la Brianza e il Sichuan, territori uniti da una medesima, forte, vocazione commerciale e di business». Nei soli primi sei mesi del 2015, da gennaio a giugno, il valore dell’interscambio tra Brianza e Cina è stato di 494 milioni di euro, il 16,5% in più rispetto al 2014.
Per quattro mesi in programma ogni giorno spettacoli di intrattenimento organizzati da compagnie artistiche cinesi, la possibilità di cenare al ristorante cinese o a quello italiano e di acquistare prodotti tipici di artigianato locale. E poi, ancora, incontri per lo scambio e la cooperazione tra i due paesi nell’area meeting.
L’evento nasce grazie al supporto dell’Associazione Cina Italia, che per prima ha voluto introdurre il progetto in Italia, a Monza, dopo aver ottenuto l’invito del Comune, che con l’associazione ha sottoscritto nella primavera scorsa un Protocollo di intesa per promuovere scambi culturali, turistici, economici e commerciali con il territorio. Nella realizzazione dell’iniziativa fondamentale il ruolo della società Lanterne Rosse e la partnership di APA Confartigianato, oltre al patrocinio di Camera di Commercio e Confcommercio di Monza e Brianza.
“Chinese Lanterns Festival” è stato realizzato da Sichuan Xinhua Publishing Group, Zigong Haitian Culture Communication Co. Ltd e dalla Camera di Commercio europea del Sichuan, tre società organizzate congiuntamente da Sichuan Tianyu Communication Co., Ltd. Le attività hanno ricevuto un forte sostegno da parte del governo della Provincia di Sichuan e di diversi dipartimenti. Il progetto culturale è il primo ad essere esportato al di fuori della città di Sichuan. Questo è per il governo della provincia di importanza fondamentale per poter costruire un ponte italo cinese che favorisca e promuova interscambi economici, commerciali e culturali, e per creare e consolidare una piattaforma di relazione tra i due paesi.
Il Festival è aperto tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle 18 alle 22. Sabato e domenica dalle 16 alle 23. Area Festival – Monza, viale Sicilia angolo via Stucchi.
Biglietti: intero 14 euro; pacchetto famiglia (2 adulti e 2 bambini) 36 euro; bambini minori di 3 anni gratis; over 65 7 euro.