Si è tenuto all’Urban Center di Monza, il 26 settembre scorso, il Convegno "Educazione alla Pace: il nutrimento delle coscienze"; promosso dalla UPF/Universal Peace Federation insieme alla Federazione delle Donne per la Pace, con il patrocinio della Commissione Italiana UNESCO, del Comune e della Provincia di Monza e con l'adesione di molte associazioni. 

L’incontro è stato seguito, in serata, dall’ormai tradizionale Veglia Interreligiosa di preghiera, giunta all'undicesima edizione, che ha visto riunirsi all'aperto, in piazza davanti al palazzo del Municipio, un gran numero di persone attorno al tema della pace e dell’accoglienza. Un pubblico che ha voluto celebrare insieme con riflessioni, canti e preghiere la Giornata Internazionale per la Pace. 

Per quanto riguarda il convegno, per certi aspetti va considerato unico: dal punto di vista della struttura per il gran numero dei relatori, divisi in quattro sessioni; dal punto di vista dei contenuti per la concretezza delle proposte avanzate e delle realizzazioni presentate. 

Così inizia l'articolo di Francesca Radaelli, nel commentare il convegno sul giornale on line "il dialogo di Monza": È stata una giornata intessuta di parole, di racconti e di proposte quella che si è svolta all’Urban Center del Teatro Binario 7 di Monza. Una giornata che ha dato spazio e voce a tante piccole storie che ne raccontano una grande, grandissima, e rivoluzionaria. Raccontano di come sia davvero possibile realizzare un mondo di pace nella quotidianità. Una giornata in cui sono state avanzate proposte che a molti sembreranno magari fuori dal mondo, visionarie e utopiche, ma che forse basterebbe solo un pizzico di buona volontà per far diventare realtà concreta. 

Il tema era “Educare alla pace”, il sottotitolo “Il nutrimento delle coscienze”, l’occasione le celebrazioni della Giornata internazionale per la pace nel mondo organizzata dall'ONU... Si è parlato di sostenibilità, condivisione, dialogo inter- e intra-religioso, cura del pianeta e degli altri. Agli ‘appassionati’ relatori, per lo più rappresentanti di realtà religiose, politiche e associative, va il merito di essersi presentati all’appuntamento innanzitutto come persone, portando le proprie esperienze e le proprie idee con umiltà e disponibilità all’ascolto, in un clima costruttivo e aperto. 

Mai come ora Monza è chiamata a essere una città aperta, una città che sia ‘casa delle culture’, una città di pace”, ha detto il Sindaco Roberto Scanagatti aprendo il convegno, “Siamo tutti chiamati a diffondere una cultura di pace, in una battaglia che deve essere condotta quotidianamente. Riconoscendo l’altro, il diverso, come soggetto con cui è possibile uno scambio importante: solo così possiamo fare davvero della diversità nutrimento per le coscienze”... Per leggere l'articolo completo cliccare il link: http://www.ildialogodimonza.it/piccole-grandi-idee-per-un-mondo-di-pace/

Per informazioni, foto degli eventi e gli Atti del Convegno potete rispondere a questa mail o contattarci al tel. cell. 3930077700. Carlo Chierico, Presidente UPF Monza Brianza