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Papa Francesco: Lissone è pronta ad accogliere i fedeli
Quasi 80 agenti di Polizia locale presenti sul territorio per regolare il traffico, oltre 100 volontari e 250 transenne lungo il percorso protetto che porterà i fedeli dalla stazione di Lissone all’ingresso di Vedano del Parco di Monza.
La Città di Lissone si prepara ad accogliere le circa 30.000 persone che giungeranno in città con i treni speciali previsti per sabato 25 marzo in occasione della visita pastorale di Papa Francesco, che avrà come momento cardine la celebrazione eucaristica al Parco di Monza.
In accordo con RFI, e sulla base delle opere pubbliche già programmate dall’Amministrazione Comunale, lo scalo ferroviario presenterà ai visitatori la sua veste migliore: privo di barriere architettoniche, con una tinteggiatura completamente rinnovata e un’operazione di pulizia straordinaria che interesserà le aree immediatamente adiacenti al percorso e tutto il tragitto percorso a piedi dai pellegrini.
I 20 agenti di Polizia locale operativi sul territorio nella giornata del 25 marzo saranno affiancati da altri 57 provenienti dai Comandi di Milano, Seregno, Desio, Nova Milanese, Meda e Guanzate. Complessivamente saranno 36 i punti di viabilità presidiati. Lissone non attuerà un blocco totale della circolazione, ma verranno escluse dal traffico veicolare le strade riservate al percorso dei pellegrini. Sono pertanto possibili gravi disagi per la circolazione, per cui si consiglia ai residenti di limitare al minimo necessario le uscite con mezzi a motore.
Oltre agli agenti di Polizia locale, sul percorso saranno presenti 80 volontari di Protezione civile e 10 volontari del Gruppo Alpini Lissone, oltre ad una rappresentanza dei Carabinieri in congedo e delle Guardie ecologiche volontarie di Lissone. La stazione ferroviaria sarà presidiata fin dal primo mattino dagli agenti della Polizia di Stato in collaborazione con il Comando dei Carabinieri di Lissone.
Presso l’Osservatorio Colore, nelle immediate vicinanze dello Scalo ferroviario, sarà collocato il Punto di Coordinamento avanzato (PDCA) costituito da Polizia locale, Carabinieri, Polizia di Stato, Protezione civile e Areu (Azienda Regionale Emergenza Urgenza). A scopo informativo, il personale del Comune di Lissone sarà presente vicino alla stazione ferroviaria con un apposito Info Point in cui saranno distribuiti pieghevoli con istruzioni di pronto muso.
Il tragitto sarà protetto da 250 transenne, di cui circa 100 saranno utilizzate per canalizzare i flussi dei fedeli verso i treni per il ritorno. Sempre sul percorso, saranno collocati 40 cestini per il conferimento dei rifiuti (svuotati per l’intero arco della giornata dal personale di Gelsia Ambiente) e 60 wc chimici. Inoltre nel cortile dell’oratorio San Luigi – eccezionalmente riaperto per l’occasione - è prevista un’area di sosta e di riposo con 400 sedie, 50 panche, 25 tavoli.
Il percorso che dalla stazione di Lissone porta agli ingressi di Vedano del Parco misura complessivamente 4,1 chilometri: i pellegrini cammineranno sul territorio di Lissone per 2,5 chilometri. Tutto il percorso cittadino sarà contrassegnato da segnaletica e metrica di ben riconoscibile colore arancione. Sulla strada del ritorno i pellegrini potranno anche seguire le indicazioni per il centro, dove troveranno pronti ad accoglierli numerosi punti di ristoro a cura delle attività commerciali locali. Nei pressi della stazione invece il Museo di arte contemporanea (MAC) offrirà un’occasione di sosta culturale grazie a un’apertura straordinaria con ingresso gratuito fino alle 22.
«Ho personalmente seguito l’intero iter dei preparativi per il 25 marzo – sottolinea il sindaco Concettina Monguzzi – e mi sento di dire che non stiamo tralasciando nulla affinché la nostra città assicuri la miglior accoglienza possibile ai fedeli. Tutti sono stati mobilitati: dipendenti comunali, forze dell’ordine, realtà dell’associazionismo, gruppi di categoria… Lissone vivrà un momento storico con l’arrivo del Papa a Monza; ai lissonesi mi sento di chiedere uno sforzo di pazienza e comprensione per i disguidi che ovviamente non mancheranno, consapevoli che stiamo vivendo un evento unico per la nostra città».
Lissone, 14 Marzo 2017
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L'Associazione Amici dei Musei Monza e Brianza Onlus
organizza un ciclo di conferenze dedicate a:
I DURINI FEUDATARI DI MONZA
Saletta della Reale della Stazione di Monza
“I conti Durini furono i feudatari di Monza, dopo i De Leyva, dal 1648 al 1795. La loro presenza in città, per un secolo e mezzo, lasciò tracce nelle vicende amministrative e urbanistiche e nella produzione artistica e letteraria. Per meglio conoscere questo periodo poco noto della storia di Monza gli “Amici dei Musei” organizzano una serie di incontri e di visite.
Gli incontri si terranno di martedì alle ore 17,45 nella Saletta Reale della Stazione.
Il 28 marzo la Prof. Cinzia Cremonini parlerà delle vicende storiche e familiari dei Durini Feudatari di Monza. La relatrice è docente di storia all’Università Cattolica di Milano ed è esperta della storia d’Italia nei secoli XVII-XVIII.
Il 4 aprile Beppe Colombo illustrerà la figura del Card. Angelo Maria Durini, relativamente alla attività della accademia letteraria al Mirabello.
L’11 aprile la Prof. Cristina Geddo parlerà delle collezioni d’arte e del mecenatismo dei Durini. La relatrice è docente di Storia dell’Arte all’Università di Genova ed è una profonda conoscitrice degli interessi artistici dei Durini e in particolare del Card. Angelo Maria.
A completamento degli incontri, venerdì 5 maggio alle ore 14,30 Elisabetta Cagnolaro farà da guida a una visita ai luoghi duriniani di Monza e successivamente alle ville Mirabello e Mirabellino.”
Raffaella Fossati
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Il circo lasciamolo agli umani!
Successo dell'evento-protesta in centro Monza sabato 11 marzo.
Un leone, una tigre, un elefante, uno scimpanzé e, ancora una zebra, un cavallo e una giraffa, tutti liberi nel centro di Monza sabato pomeriggio tra i cittadini che facevano gli acquisti. No, non si è trattato di una fuga di animali in massa ma di una protesta silenziosa.
Scopo della pacifica manifestazione, organizzata dall'ENPA di Monza e Brianza, infatti, era quello di richiamare l'attenzione della gente, ancora una volta, sulla vita di stenti e di maltrattamenti che sono costretti a subire gli animali utilizzati nei circhi, una "tradizione" ormai anacronistica che non dovrebbe più esistere in un Paese civile e a causa della quale gli animali vengono obbligati loro malgrado a "esibirsi".
A indossare le maschere e a portare i cartelli che riportavano significative frasi come "Quando mi hanno preso ero solo un cucciolo", "Ho paura del fuoco", "Mi picchiano, fateli smettere", "Non posso scegliere!", "(Non) vivo in catene", "Aiutatemi, non ho voce" e "Sono nato in cattività", volontari ENPA efficacemente supportati da Paolo Piffer, consigliere comunale a Monza da sempre amico degli animali e da Barbara Zizza, fondatrice della pagina Facebook "Monza a 4 Zampe". Presenti anche componenti della LAV di Monza che porta avanti anch'essa la battaglia per la sparizione degli animali dai circhi.
L'evento di sabato ha voluto rendere pubblica anche la petizione "Basta Circo con gli Animali" da pochi giorni lanciata da ENPA a livello nazionale. Nella sola giornata di sabato al banco allestito in via Italia sono state raccolte oltre 160 firme; in certi momenti l'ansia di firmare da parte dei cittadini ha creato addirittura delle file! Nella petizione, indirizzata al Presidente del Senato, al Presidente della Camera, al Presidente della Commissione di Istruzione Pubblica e Beni Culturali e al Ministro dei Beni e delle Attività Culturali, si chiede che venga completato entro la fine dell’attuale legislatura il percorso normativo per un circo senza animali.
Si potrà continuare a sostenere questa battaglia dando la propria adesione presso il rifugio di Monza in Via San Damiano 21 nei normali orari di apertura (tutti i pomeriggi dalle 14,30 alle 17,30 tranne il mercoledì) o presso la sede operativa di Via Lecco 164, il martedì sera o il giovedì sera dalle 21,15 in avanti. A breve la petizione sarà disponibile anche online sul sito nazionale (ovviamente chi la firma in forma cartacea non la può firmare anche online).
E chissà che il 2017 non sia davvero l'anno dell'addio agli animali sotto il tendone.
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LabMonza, sabato 11, al gazebo in Largo IV Novembre
Ieri, Sabato 11 Marzo, in Largo IV novembre a Monza, ha avuto luogo il primo gazebo ufficiale della neonata lista civica di sinistra LabMonza - Laboratorio in Movimento. Durante questo evento, i ragazzi appartenenti alla lista hanno presentato ai passanti e anche a qualche giornalista il nome e il simbolo definitivi, scelti attraverso il percorso partecipato #Monzaingioco.
L’intento del nome è quello di comunicare la volontà della nostra lista di rinnovare il panorama politico monzese, attraverso un laboratorio partecipato sempre attivo e in movimento, così da poter diventare un punto fermo all’interno della comunità. Un punto di riferimento che, tuttavia, non sia vecchio e statico, ma pronto in ogni occasione, attraverso la partecipazione e l’ascolto della popolazione, a rinnovarsi, facendo passi avanti per un continuo miglioramento della città.
Il simbolo, invece, si caratterizza per il colore rosso dominante, ad indicare l’appartenenza della lista al campo della sinistra, e per la presenza della Villa Reale attorniata dal Parco: simbolo di bellezza della città sia a livello culturale che ambientale ed icona della sua promozione al di fuori di essa. Un simbolo che quindi non rappresenta storicamente solo la nostra città, ma che identifica un luogo di incontro, di condivisione e di raccordo, non solo per i cittadini monzesi, ma per tutta la Brianza.
Inoltre, durante il volantinaggio, i ragazzi hanno chiesto ai passanti di esprimere, oltre alle loro lamentele, soprattutto i loro desideri e le loro storie di una Monza ideale, per poi tradurre questi spunti, derivanti direttamente dalla cittadinanza, in proposte concrete di un programma vero e partecipato per il miglioramento della città.
Prossimo evento Il prossimo appuntamento della lista si terrà Domenica 19 Marzo alle 18.15, presso l'Arci Scuotivento di Monza, in Via Monte Grappa 4B.
L'evento sarà strutturato come una tavola rotonda, volta a discutere di arte e cultura, per raccogliere insieme critiche e nuove iniziative. Alla serata presenzieranno figure di rilievo, come il direttore della Comunicazione del Binario 7, il presidente della Federazione Nazionale Artisti di Strada, l’Arci Scuotivento e la giovane presidentessa dell’Ass. Musicale Andante.
A seguito sarà organizzato un aperitivo, in modo da continuare la discussione in forma conviviale, e il tutto si concluderà con il live musicale degli Idiofoni e Stef Silib.
L'ingresso sarà gratuito per tutto l’evento, con tessera Arci obbligatoria.
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ll Presidente di Monzainbici FIAB Pasquale Scalambrino ha partecipato in rappresentanza della Presidentessa Nazionale di FIAB (Federazione Amici della Bicicletta) Giulietta Pagliaccio alla Conferenza stampa indetta per comunicare gli aspetti organizzativi della visita del Sommo Pontefice a Monza, rilevando che anche in questa occasione dalla Chiesa e dal Sindaco è stato mostrato grande interesse alla sostenibilità dell'evento..
Per lo sforzo organizzativo per la realizzazione in modo sostenibile della visita del Pontefice a Monza, nel quale l’Amministrazione Comunale, insieme agli altri organizzatori, ha dato un taglio nuovo al tema mobilità in occasione del grande evento, FIAB ha dato il riconoscimento della Gold Label per l’organizzazione.
Questa label nasce da un'idea di Cosmobike (fiera di Verona), con cui FIAB collabora, per identificare un evento/una città che ponga una particolare attenzione alla mobilità sostenibile almeno nel corso di un'iniziativa che prevede una grande afflusso di persone.
L'obbiettivo è quello di portare gli organizzatori di eventi (o la stessa città che accoglie l'evento) a ragionare sull'organizzazione della mobilità disincentivando l'uso dell'auto privata e offrendo altre forme di mobilità. Speriamo che in molti, soprattutto dai comuni vicini utilizzino l'opportunità di partecipare all'evento con la propria bicicletta e posteggiandola nei diversi luoghi predisposti per l'accoglienza.
Uff. Stampa FIAB MonzainBici
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Monza accoglie Papa Francesco: i piani di accesso e le iniziative promosse in occasione della messa del 25 marzo
Monza, 10 marzo 2017 - Il 25 marzo Papa Francesco celebrerà la messa nel Parco di Monza. La città si è attivata per organizzare al meglio, in stretta collaborazione con le autorità preposte, la partecipazione annunciata di centinaia di migliaia di fedeli. Il Comune in collaborazione con l’Arcidiocesi di Milano, ha inoltre promosso una serie di iniziative culturali e solidali a cui tutti i cittadini sono invitati. Il programma è stato illustrato oggi in Comune dal sindaco di Monza, Roberto Scanagatti, alla presenza tra gli altri di monsignor Bruno Marinoni dell’arcidiocesi di Milano e di monsignor Silvano Provasi, arciprete del duomo di Monza. Tutte le informazioni e le ordinanze sono da oggi disponibili sul sito del Comune (www.comune.monza.it). I cittadini oltre al sito potranno anche chiamare lo 039.2372101 attivo 24 ore che sarà implementato nei prossimi giorni con info sempre più approfondite su accessi, divieti, programmi.“Siamo pronti – ha detto il sindaco - a far sì che tutto, il 25 marzo, avvenga nel miglior modo possibile affinché questo momento straordinario venga vissuto con gioia da tutti coloro che vorranno parteciparvi. La nostra città non sarà blindata ma ben organizzata per consentire a tutti di vivere l’evento serenamente e in piena sicurezza. La scelta di celebrare la ‘messa di popolo’ a Monza, credo rappresenti un segno di attenzione nei confronti di una comunità in cui alberga una ricchezza in termini di solidarietà e di persone che si dedicano a chi ha più bisogno”
Le iniziative aspettando Francesco
Fitto il piano delle iniziative culturali e solidali promosse da Comune e Curia di Milano, in collaborazione con Triplae: si comincia domenica 12 marzo, con una corsa non competitiva al parco di Monza in collaborazione con gli oratori monzesi, la White Run; si prosegue a mezzogiorno, all’Oasi di San Gerardo, con un pranzo per i più bisognosi organizzato da Caritas Monza, a cura dello chef stellato Vincenzo Cipolla. Il 16 e il 22 marzo sarà la volta di serate al cinema con i film di Ermanno Olmi sul cardinal Martini e di Daniele Lucchetti su Papa Francesco, quest’ultimo preceduto da un documentario, “Straniero io?” che ha già riscosso successo sulla buona integrazione a Monza. Infine una mostra fotografica che si terrà dal 23 marzo all’Arengario dedicata alla figura dei papi nella cinematografia, in collaborazione con la Curia di Milano.
Il piano della mobilità e degli accessi
Il 25 marzo il traffico privato a Monza sarà vietato, ad eccezione dei mezzi di soccorso ed emergenza, dalle 8.30 alle 20. Deroghe saranno concesse per motivi di lavoro con certificazione, per chi si reca negli ospedali cittadini, per chi deve raggiungere strutture alberghiere con prenotazione e altri soggetti elencati nelle ordinanze pubblicate da questa mattina sul sito del Comune di Monza. Chi potrà circolare dovrà rispettare il limite dei 30/kmh, velocità che dovrà scendere a 10/kmh in presenza di flussi di pedoni diretti alla messa. Il trasporto sarà comunque attivo, anche se subirà delle variazioni di percorso in funzione dei vincoli posti dal piano di accessibilità.
I pellegrini potranno raggiungere il luogo della messa solo con treno, bus GT organizzati dalle parrocchie, in bicicletta o a piedi. All’interno del Parco si potrà entrare solo a piedi, ad eccezione dei disabili. All’interno del parco dovranno essere rispettate tutte le norme di sicurezza fornite dalle autorità. In treno i pellegrinigiungeranno alle stazioni di Monza, Lissone, Arcore e Villasanta. Il servizio straordinario allestito da Trenord, che prevede decine di treni straordinari, è consultabile su www.trenord.it; dalle stazioni sono stati allestiti percorsi pedonali fino all’area della Messa; solo da Arcore, vista la distanza, è previsto un collegamento con bus navetta fino al centro di Villasanta.
I parcheggi per i bus saranno collocati in aree contraddistinte da diversi colori. Sono disponibili più di 2500 posti autobus in diverse aree dislocate all’Autodromo, a Monza, a Villasanta, ad Arcore e a Biassono. I park Azzurro e Arancio saranno in Autodromo con due accessi indipendenti; Verde nell’area Viale Elvezia – Viale Cesare Battisti; Rosso per Corso Milano – via Borgazzi; Viola per via Foscolo; Blu per l’area Palaiper-stadio-fiera; Giallo per le aree di Villasanta (Zona Ipermercato Gigante e area industriale); Rosa area industriale di Arcore; Marrone area industriale Biassono.
L’accesso alle aree di parcheggio per bus GT, nelle quali vige il divieto di circolazione assoluto, avviene previo accreditamento gestito dalla Diocesi di Milano e dal sito Web allestito da Monza Mobilità
Per chi utilizzerà la bici sono state identificate aree in prossimità del Parco di Monza dove sarà possibile lasciare le biciclette e proseguire verso il Parco a piedi. I luoghi sono: palazzo della Provincia di via Grigna; Istituto Pime di Via Lecco; Oratorio Santa Gemma; Oratori di Vedano e di Biassono. Gli accessi pedonaliutilizzati sono tutti quelli del Parco nei comuni di: Monza, Villasanta e Vedano e si trovano sugli itinerari segnalati. I disabili e altre categorie con mezzi propri entreranno dall’Autodromo dagli accessi posti a Nord-Est del Parco (Porta San Giorgio, Curve di Lesmo). Il 25 marzo sarà sospeso il servizio di raccolta rifiuti eresterà chiusa la piattaforma ecologica cittadina.
Ufficio stampa del Comune
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Vi ricordiamo il prossimo appuntamento con la visita guidata gratuita rivolta alla cittadinanza
e al pubblico di appassionati d'arte
GIOVEDI' 16 MARZO ore 21.00
Prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti: e-mail museo@comune.lissone.
tel. 039 2145 174 - 039 7397 202
Mostre in esposizione:
AGOSTINO ARRIVABENE - L'OSPITE PARASSITA
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GUERRA ALLA GUERRA, WEIMAR 1924-1932
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ARC#IVE 6: ARNALDO POMODORO
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GIOVANNI TERMINI - VISIONI D'INSIEME
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GIOVANNI CAMPUS - TEMPO IN PROCESSO
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PAOLO IACCHETTI - DRAWING THE WALL
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OPERE DELLA COLLEZIONE STORICA "PREMIO LISSONE 1946 - 1967"
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Al via i programmi di manutenzione straordinaria per la sistemazione delle strade della città
Monza, 10 marzo 2017 - Con la primavera inizieranno i lavori di manute
I lavori interesseranno molte aree della città: "In via Magenta - prosegue Marrazzo - con un costo di 250 mila euro, verranno a breve avviati lavori per rifare completamente la strada in asfalto e i marciapiedi in porfido. Nei prossimi giorni inizieranno i lavori di riqualificazione dei controviali ciclopedonali di via Vittorio Veneto nel quartiere Triante. Sono inoltre iniziati da qualche giorno i lavori di manutenzione straordinaria del sottopasso ciclopedonale tra vie Rota/Grassi e saranno conclusi a metà maggio.
Altri lavori in gara che potranno cominciare tra la primavera e l'estate sono le asfaltature sulle strade principali tra cui le vie Cavallotti, Manzoni, Boito, Prina, Borgazzi, Campini, Meda, Ticino, Lamarmora, Tonale, Aleardi, Arosio, Gondar, Montelungo. Queste asfaltature, previste in due diversi appalti, complessivamente hanno un costo complessivo di 1.790.000 euro".
Altri importanti lavori riguarderanno i quartieri di San Fruttuoso e San Rocco: "Il primo - conferma l'assessore Marrazzo - sarà interessato oltre che dalle asfaltature anche dalla realizzazione dei marciapiedi di via Valosa e questo garantirà la sicurezza dei pedoni; nel secondo è prevista la sistemazione dei sottopassi Fiume/Pasubio e D'Annunzio/Casati. Infine, un altro sottopasso oggetto di riqualificazione è quello di viale Libertà. Per questi tre interventi, una volta completate le procedure di gara, a maggio potranno iniziare i lavori".
Ufficio stampa del Comune
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“La Brianza accoglie Papa Francesco”
trasporto pubblico, iniziative turistiche e culturali speciali nei 55 Comuni MB
Monza, 10 marzo 2017. Mentre mancano poco più di 15 giorni all’arrivo di Papa a Francesco in Brianza per la celebrazione della S. Messa nel Parco di Monza, si sta completando il quadro delle iniziative promosse nel territorio per accogliere al meglio il Pontefice, in occasione della storica visita pastorale.
Gli orari speciali del trasporto pubblico. Oltre al potenziamento ferroviario messo in campo da Trenord e agli itinerari proposti dalla Curia per raggiungere Monza evitando l’automobile, la Provincia MB ha concordato con le aziende che gestiscono il trasporto pubblico locale interurbano, un programma speciale per la giornata del 25 marzo, modificando in parte i percorsi e gli orari, per agevolare lo spostamento dei pellegrini.
Sei le linee di trasporto coinvolte per raggiungere direttamente i percorsi pedonali individuati: la linea z221 fino a Biassono-Piazza Italia (distanza 3,5 km); la linea z228 fino a Monza-Ospedale (distanza 2,0 km); la z205 fino a Monza-via Grigna (distanza 3,3 km); la z227 fino a Lissone-Via Giardino (distanza 4,1 km); la z 314 e z321 per arrivare a Villasanta-Via Sanzio (distanza 2,7 km).
Il servizio individuato, con tariffa ordinaria, prevede orari potenziati soprattutto nella fascia 17.00 – 21.30 per favorire il deflusso dei pellegrini: il programma completo degli orari sarà online dal 15 marzo su www.nordestrasporti.it, www.monzaebrianza.
Cultura&Turismo: le iniziative speciali targate MB. Accogliendo l’invito della Provincia, 15 Comuni MB proporranno iniziative speciali per il weekend 24/26 marzo, con l’apertura straordinaria dei beni artistici e architettonici della Brianza. Arcore Villa Borromeo e la Cappella Vela; Bellusco la Chiesa di Santa Maria Maddalena in Camuzzago; Briosco il Rossini Art Site con “Favole al museo”; Cavenago Brianza la Chiesa di Santa Maria in Campo e la Chiesa di San Giulio; Cesano Maderno con ingressi ridotti per i pellegrini a Palazzo Arese Borromeo; Cogliate con il Santuario di S. Damiano “Festa della Madona de Marz”; Lentate sul Seveso l’Oratorio di Santo Stefano; Limbiate con Villa Pusterla; Lissone con il Mac e Villa Reati oltre a un concerto di musica classica a Palazzo Terragni; Meda con il Santuario Santo Crocifisso e una mostra di arte contemporanea; Nova Milanese con Villa Brivio e Villa Vertua; Usmate Velate con la suggestiva Cappella funeraria Giulini della Porta; Varedo con Villa Bagatti Valsecchi; A Vimercate è possibile visitare il MUST – Museo del Territorio del Vimercatese e l’Oratorio Cristo Re; Villasanta organizza la proiezione del film “Vedete, sono uno di voi” di Ermanno Olmi. Tutte le informazioni, gli orari e i contatti sono su www.villeaperte.info e www.provincia.mb.it/
“La visita pastorale di Papa Francesco nelle terre ambrosiane è un grande dono anche per noi che siamo al servizio delle istituzioni del Paese – spiega il Presidente della Provincia MB Gigi Ponti – La nostra è una missione laica, qui in Brianza la cultura del è fortemente ancorata ai valori di quella fede cattolica che appartiene alle radici più profonde”.
Itinerari di turismo religioso in Brianza. Nell’ambito del progetto “Meet Brianza Faith Heritage”, finanziato dalla Regione Lombardia con un contributo di 100.000 euro, sono state individuate alcune attività speciali in occasione della visita pastorale di Papa Francesco: l’apertura straordinaria del Museo casa Natale di Pio XI a Desio e itinerari speciali diturismo religioso nella città di Monza con visite guidate a cura dell’Associazione Guidarte a partire dal 18 marzo.
Capofila del progetto è il Consorzio Comunità Brianza, mentre Provincia e Camera di Commercio sono partner istituzionali; partecipano anche soggetti no-profit e imprese del territorio, tra cui una gelateria di Monza che ha voluto creare un gusto gelato speciale per omaggiare Papa Francesco.
Anche il Cammino di Sant’Agostino propone un percorso devozionale speciale di 5 Km per il 25 marzo, con la timbratura della credenziale del pellegrino presso il santuario di Lissone al mattino, il proseguimento a piedi fino al Santuario di Vedano al Lambro e la ripartenza verso il Parco di Monza alle ore 13.30 per la S. Messa del Papa.
La Provincia ha confermato, inoltre, la disponibilità ad aprire straordinariamente la sede di via Grigna, 13 a Monza che sarà dedicata a un bike-parking gratuito per i pellegrini, in grado di ospitare circa 3000 biciclette.
Confermato, infine, il decreto di chiusura per tutte le scuole superiori della Brianza.
PROVINCIA DI MB
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In questi giorni si sta verificando un dramma che coinvolgerà nel silenzio almeno 200 famiglie di lavoratori operai agricoli che lavoravano sull’Appalto della Manutenzione del Verde del Comune di Milano. Molti di questi lavoratori dipendono da due storiche Società della nostra Provincia: SANTAMARIA e PREMAV. Succede che solo dopo diversi mesi il Comune di Milano è in grado di giudicare l’offerta economicamente più vantaggiosa. Succede che il Comune di Milano giudica un ribasso del 40% come offerta economicamente più vantaggiosa. Succede che le Istituzioni, secondo noi in modo quantomeno sospetto, assegnino il Lavoro ad un Costo ridotto del 40%: sappiamo bene chi ne pagherà il conto. Succede a questo punto che solo 35 giorni prima della scadenza del 31 marzo vengono fatti i nomi delle Società subentranti e nel frattempo vengono dichiarati centinaia di esuberi nelle Società uscenti. Succede che oggi tantissimi Operai Agricoli sono appesi ad un filo che rischia di spezzare la propria prospettiva di Lavoro e di Vita. A pochi giorni dalla scadenza dei contratti tutto tace. Cosa chiediamo? Semplicemente che queste Persone, come previsto dalla clausola sociale contenuta nel Capitolato di Appalto ed anche dall’art. 64 del Contratto Provinciale di Lavoro Operai Agricoli Milano e Monza Brianza, possano continuare il proprio Lavoro con una proposta da parte delle Società subentranti. E’ urgente e necessario che queste Società si attivino al più presto come richiede da tempo il Sindacato. E’ semplicemente vergognoso attendere, da parte loro, passivamente le sorti di Persone che per decenni hanno assicurato fatica e profitto in un settore in cui lavorando “ci si spacca la schiena”. E’ evidente che sul tema dei c.d. Appalti sia urgente che le Istituzioni siano sempre più protagonisti e non spettatori di queste situazioni.
Stefano Bosisio Matteo Casiraghi
FAI CISL Monza Brianza FLAI CGIL Monza Brianza