La Fondazione Monza e Brianza ha assegnato un finanziamento al progetto pedagogico ambientale presentato dall'Associazione Parchi
“Una boccata di ossigeno a tutti coloro che credono e si impegnano nel campo dell'educazione ambientale” Questo è il commento da parte di Anna Valera, una delle ideatrici del progetto, di cui pubblichiamo a parte un'intervista. “In un momento in cui tutte le buone pratiche e le belle esperienze, messe in atto nel nostro territorio su questa tematica, rischiano di chiudersi per mancanza di fondi, ma soprattutto per mancanza di lungimiranza da parte delle Istituzioni, è confortante apprendere che il nostro progetto di educazione ambientale promosso in alcune scuole del Vimercatese è stato finanziato”.
Le Aule Verdi nascono nel contesto della giornata ambientale di Concorezzo, nata nel 2005 e giunta alla sesta edizione. Dal 2009 è stata affidata la gestione delle attività all'associazione Parchi del Vimercatese, l'associazione sovracomunale che ha lanciato altri progetti nel territorio quali Pieve in Bici e Gusto di Brianza Est. Questi progetti sono concepiti in chiave sovra locale. Essendo per vocazione strumenti d'innesco di cicli virtuosi hanno di conseguenza la necessità di operare su ambiti estesi nel territorio. Le tematiche legate all'ambiente si intrecciano con diversi altri temi di carattere culturale, educativo, produttivo, ludico e ricreativo: un insieme di interessi e pratiche multidisciplinari, che portano alla moltiplicazione delle relazioni, sia tra persone che tra enti e anche con attività produttive e sociali.
Il territorio in cui si inserisce il progetto è quello del distretto di Vimercate, importante centro urbano già in epoca romana e Capo-Pieve diocesana nel Medioevo, che conserva ancora oggi i segni del proprio passato: centri storici, ville e abbazie, cascine, boschi e campi coltivati, Plis (parchi locali di interesse sovracomunale) e di recente il Must (Museo del Territorio).
In questo contesto di riferimento l'associazione si è posta una serie di obiettivi: promuovere la conoscenza del proprio territorio da un punto di vista spaziale e temporale; mettere gli individui e la collettività nelle condizioni di agire in favore di una migliore qualità dell’ambiente e quindi della vita; apprezzare esteticamente ciò che ci circonda e nutrire un sentimento positivo nei confronti del mondo sia naturale che artificiale; promuovere forme di riflessione e di problematizzazione dell’esperienza; sviluppare stili di vita positivi attraverso piccole azioni quotidiane; riprogettare il rapporto con i luoghi dell’abitare; promuovere un’efficace ed effettiva collaborazione tra scuola e territorio; promuovere, attraverso i laboratori, una didattica del “fare per capire” e favorire un approccio al mondo naturale attraverso esperienze dirette e concrete.
Il percorso si sviluppa a partire dal 1 ottobre con la giornata ambientale di Concorezzo e proseguirà nei mesi successivi fino a primavera del 2011 con le varie attività previste anche negli altri comuni. A maggio 2011 è stato fissato un convegno conclusivo, centrato a tracciare un bilancio dei risultati raggiunti, ma anche a delineare un proseguimento evolutivo e vi parteciperanno esperti nel campo educativo ambientale di livello locale e nazionale.
La scheda: il progetto in sintesi
1. Le Aule Verdi all’Aperto: laboratori in cui, attraverso la progettazione partecipata gli alunni diventano protagonisti della trasformazione del giardino scolastico o di ambienti naturali esterni alla scuola.
2. Le Buone Pratiche di Sostenibilità: i percorsi a piedi e in bici; l’utilizzo di acqua potabile nelle mense scolastiche, la raccolta differenziata della carta, l’utilizzo di materiale scolastico in carta rigenerata, il compostaggio, l’abbandono progressivo dei sacchetti di plastica, la conoscenza della realtà dei GAS (gruppi di acquisto solidale) .
3. La Giornata Ambientale: momento di evento pubblico che coinvolge la comunità in una serie di attività e riflessioni che vogliono valorizzare il territorio.
4. Le Uscite sul Territorio: uscite a “Km zero” per conoscere, agire il territorio ed entrare in diretto contatto con cascine, aziende agricole, attività produttive, testimonianze storiche di un passato recente.
5. Il Convegno Formativo: occasione per insegnanti, genitori e amministratori di riflettere sull’educazione ecologica e sul rispetto del territorio non come semplice conoscenza ma come educazione che mira a creare una didattica attiva.
Oggi è sempre più difficile cercare il senso del luogo che abitiamo perché la globalizzazione spesso snatura il rapporto affettivo di appartenenza con il proprio ambiente di vita e produce fenomeni di trascuratezza, abbandono e mancanza di cura. Aver cura del proprio luogo di vita significa valorizzarne la storia, le tradizioni, la natura, le persone, in modo da capire il senso reale e pratico delle connessioni tra azioni quotidiane e territorio.
Il carattere distintivo del progetto è quello di lavorare proprio sul recupero del senso di appartenenza e di responsabilità.
Nella realizzazione del progetto sono coinvolte:l’ Istituto Comprensivo di Bernareggio e Aicurzio, l’Istituto Comprensivo di Bellusco e Mezzago, l’Istituto Comprensivo di Concorezzo, l’Istituto Comprensivo di Ronco Briantino e Sulbiate.
Sono coinvolte inoltre le seguenti organizzazioni:
CEM Ambiente
Parco del Rio Vallone
Parco del Molgora
Scuola Agraria del Parco di Monza
Gruppo Scout di Brugherio
Centro Ecostudi onlus di Monza
Associazione Amici della storia della Brianza
Studio di architettura di Sabbadini Sergio – Milano
Pro Loco Bernareggio
Associazione Genitori Bernareggio
Protezione Civile Concorezzo
Archivio Storico Associazione Volontariato di S. Eugenio
CAI Concorezzo
Associazione “Uniti nella diversità”
Associazione “Volontariato S. Eugenio”
Associazione Dinamici e Felici
Associazione Genitori Bellusco
Pro Loco Mezzago
Amministrazione Comunale Ronco
Amministrazione Comunale Sulbiate
Associazione Genitori Ronco
Integrazione del progetto con altre iniziative presenti sul territorio
L’intento del progetto è proprio quello di creare una rete tra le Scuole, le Amministrazioni e le associazioni del territorio del Vimercatese così da valorizzare le esperienze legate all’educazione ambientale e iniziare una collaborazione e uno scambio proficuo.
L’obiettivo a lungo termine è quello di riuscire a coinvolgere gradualmente tutti Comuni del Vimercatese
Data inizio (successiva al 10/05/2011) Data termine (entro 31/12/2012)
CRONO PROGRAMMA DELLE ATTIVITA’
Ottobre
Giornata Ambientale per gli Istituti di Bellusco, Bernareggio e Concorezzo
Settembre – Novembre
Uscite sul Territorio, partecipano gli Istituti e Plis aderenti al progetto
Settembre - Novembre e Febbraio - Maggio
Laboratori
Aule Verdi all’Aperto
Marzo -Maggio
Uscite sul Territorio
Aprile
Giornata Ambientale degli Istituti di Ronco Briantino e Sulbiate
Settembre - Maggio
Buone pratiche: pedibus, raccolta differenziata, utilizzo acqua potabile nelle mense, compostaggio, uso materiale scolastico in carta rigenerata, sostituzione del sacchetto di plastica.
Marzo
Conoscenza della realtà dei GAS con incontri e percorsi individuati con i gruppi presenti sul territorio
Maggio
Convegno sulle buone pratiche ambientali
Piano per la visibilità e pubblicizzazione delle azioni previste e dei risultati ottenuti
Sono previste varie forme di promozione e pubblicizzazione:
volantini distribuiti in tutte le scuole per le varie iniziative ( giornata ambientale, buone pratiche, uscite sul territorio)
questionari rivolti ad alunni, insegnanti, genitori sul tema della progettazione di spazi verdi quali i giardini e i cortili scolastici e sulle attività proposte
documentazione con video dei laboratori “Aule Verdi all’Aperto” da presentare durante il Convegno
pubblicizzazione delle iniziative sul sito dell’Associazione Parchi del Vimercatese
Concorsi grafici su temi ambientali realizzati nelle varie scuole per la Giornata Ambientale con scelta dell’elaborato che diventerà cartolina illustrata
stampa di una cartolina illustrata e realizzazione di annulli postali speciali riportanti i dati dell’evento (giornata ambientale) richiesta alle Poste Italiane per timbrare la posta in partenza durante questa giornata.
Il progetto è destinato a durare nel tempo e si prevede di finanziarlo anche dopo che il contributo della Fondazione sarà esaurito attraverso i fondi dei Piani di diritto allo Studio delle Amministrazioni Locali
Risultati attesi e ricaduta positiva prevista per la Comunità
1. Modificare atteggiamenti e comportamenti nella vita quotidiana degli alunni e conseguentemente delle famiglie
2. Diffondere la conoscenza del territorio
3. Promuovere una maggiore identificazione con lo stesso
4. Sensibilizzare gli alunni e gli adulti verso i temi della sostenibilità ambientale
5. Promuovere e valorizzare il rapporto diretto con la "natura"
6. Creare la cultura delle buone pratiche
Piano di di valutazione dei risultati
Misureremo la riuscita, il consolidamento e il gradimento delle diverse attività proposte attraverso questionari (rivolti a alunni/e, insegnanti, genitori), monitoraggi, focus group in particolare sui laboratori, video e monografie.