Paradossi monzesi, mentre la stampa nazionale mostra il grande degrado in cui versa buona parte della Villa, nel salone si celebra il "Gran ballo delle debuttanti"
Un brano del film di Mario Mattoli del 1954 "Miseria e nobiltà"
Non c'è molto da dire quando le immagini parlano così chiaramente. Nelle ultime settimane sia Repubblica che La Stampa si sono occupati della Villa Reale di Monza mostrando immagini (foto e filmati) più che eloquenti sullo stato di abbandono e degrado in cui versa l'edificio e i suoi arredi superstiti. Di come le amministrazioni (Comunale e Regionale) abbiano pensato di risolvere la questione abbiamo scritto già abbondantemente (essenzialmente lavandosene le mani svendendo tutto ai privati). Va segnalato invece il paradosso per il quale negli stessi giorni si è celebrato nel salone centrale "Il Gran ballo delle debuttanti" di cui in tanti hanno riportato pure notizia e immagini. Sembra di essere piombati in un film, ma più che nel Gattopardo di Visconti (la cui immagine apre l'articolo), sembra di essere con Totò in "Miseria e nobiltà" dove ci si finge gran signori e gran signore mentre si è divorati dalla fame. Viste le condizioni della Villa sarebbe forse meglio organizzare il "Gran ballo delle traballanti".
Le foto apparse su Repubblica a firma Aaron Olzer
Clicca per aprire l'album
Il filmato sempre di Repubblica
Il filmato de La Stampa con le dichiarazioni del sindaco Mariani e di Maurizio Oliva di Italia Nostra Monza