Il giovane cantautore rock piemontese sceglie un brano tra i più famosi degli Smashing Pumpkins, a cui deve il suo modo di vivere la musica oggi
«La canzone Tonight Tonight (dall'album del 1995 Mellon Collie and the Infinite Sadness, ndr) mi ha spinto ad avvicinarmi a quel tipo di musica che ascolto ancora oggi – dice Marco Notari, musicista emergente astigiano tra i più in vista nel panorama italiano – ma soprattutto continua ad ispirare anche la musica che suono io stesso. Quando uscì il disco io avevo quindici anni – prosegue – e ne rimasi affascinato. Si sa come sono le influenze adolescenziali: da quel brano mi sono convinto a prendere Mellon Collie, oltre a tutti gli album precedenti. Dagli Smashing Pumpkins sono poi passato anche ai Radiohead – aggiunge – e alla fine in sei mesi mi sono creato quella discografia ideale che in fondo mi ispira tuttora.»
Da dove nasce la musica, se non da altra musica? Non tutti saranno d'accordo, ma è innegabile che solo un orecchio educato e allenato può riuscire a trasformare la soddisfazione estetica di una bella canzone in uno stimolo artistico capace di creare qualcosa di nuovo. Non è facile oltrepassare il confine ben marcato che separa gli appassionati di musica dai musicisti, e spesso soltanto la capacità di ascoltare bene permette di riuscirci. Si può quasi dire che la musica sia in fondo come la vita sociale: il dono inestimabile è saper ascoltare, piuttosto che parlare a ruota libera.