Il Banco Español de Crédito il 25 settembre è stato occupato, in pieno centro a Barcellona
Che sensazione si proverebbe ad occupare il Credito Italiano?
Non saprei, ma probabilmente non sarebbe stato tanto facile come occupare il Banco Español de Crédito, come è successo sabato 25 settembre in Placa Catalunya, nel pieno centro di Barcellona. Certo, un dato: si tratta di un edificio antico ormai dismesso, ora proprietà di un’importante impresa immobiliare che ha in progetto di renderlo il più bel palazzo della regione.
Eppure l’impresa è stata grandiosa e senza incidenti.
Era stata convocata la manifestazione per uno sciopero generale contro gli abusi delle banche, del governo e dei sindacati CCOOO e UGT. Molteplici le ragioni, elencate nel sito di riferimento http://movimentdel25.org/, tra cui l’abuso dei contratti a tempo temporaneo o parziale, l’alta percentuale del lavoro in nero e la ricaduta che lo stato di crisi del lavoro ha sul diritto del lavoro delle donne:
E’ difficle pensarlo, ci abbiamo perso la mano
Se non sai come scioperare, se non puoi scioperare, se vuoi scioperare ma non sai con chi farlo nè come
Se credi che era ora che a questo punto della crisi convocare uno sciopero generale, se il tuo sciopero non termina in un solo giorno
Se sei precario, se sei senza lavoro,se lavori senza contratto o non hai i documenti in regola, se ti hanno congelato la pensione, se sei stanca di aver paura di non avere casa e lavoro nella tua cazzo di vita,
unisciti, diffondi questa convocatoria. E’ finito il tempo dei politici, ora tocca a noi!
A questo grido del collettivo che si è dato il nome di Moviment del 25 ( che riunisce in sé i vari collettivi di lotta dei distretti della città e dei paesi vicini alla capitale catalana) si sono unite centinaia di persone, in un corteo festoso, animato da pagliacci e dai suoni circensi dell’orchestra "La Fanfarria".
Una festa per le vie più centrali di Barcellona, che ha sfiorato la punta nord delle Ramblas, è passata davanti al maestoso centro commerciale più famoso di Spagna “ El Corte Ingles”, per finire a sedersi a semicerchio davanti al secondo edificio per imponenza della Piazza Catalunia: il Banco di Credito Spagnolo.
Travestimenti e giochi, che hanno coinvolto i manifestanti seduti davanti all’entrata per impedire eventuali attacchi della polizia (occupata a vigilare i molteplici eventi della festa della Mercè, la patrona di Barcellona), sono durati un paio d’ore: un presentatore, un trio di pagliacci e la partecipazione del “pubblico –manifestante” hanno bardato e travestito l’entrata della Banca e le sue due statue d’entrata, come fosse lo scenario di un gran circo o meglio, la decorazione della “nostra casa per i prossimi giorni”, nuovo nome dato alla vecchia banca.
Verso le 20.00 si sono aperte le porte della Banca, non dopo aver tagliato il nastro inaugurale e aver steso un tappeto rosso all’entrata, e la gente ha iniziato ad entrare, accompagnata dalla banda.
L’interno, oscuro ed enorme, era già stato preparato per ospitare un’assemblea generale ed una cena popolare. Il calendario delle attività ha funzionato domenica ed anche oggi. La speranza è che la festa e le attività possano proseguire fino a fine settembre.
per info: Moviment del 25