Ma quanto sono tradizionalisti, questi ventenni. Dalla provincia di Como a quella di Lecco, passando per Monza, la Brianza pullula di band di giovani e giovanissimi, che non hanno molti dubbi su che genere di musica fare: quella dei “padri”. I ventenni imitano la musica dei trentenni, che a loro volta abbracciano gli influssi musicali più stimolanti presenti nella propria area di provenienza. Ed è così che sul territorio nascono delle vere e proprie “scuole”, formate da gruppi di diverse generazioni che hanno le stesse tendenze musicali.
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Ascolta "Dopo ci penso" degli Endorfin
Ma cominciamo con ordine. Nel comasco e nel canturino spopola l’indie-punk rock, che sembra essere il punto di partenza più o meno inevitabile per le band di giovanissimi che entrano per la prima volta in una sala prove. Qui gli gli esempi si sprecano: tra le formazioni più recenti, i già citati Shuko, autori di un rock in bilico tra pesanti incursioni nel garage-noise e languide virate verso una musica malata e maledetta in perfetto stile Verdena, rabbiosa espressione dei problemi giovanili. Sempre a Cantù c’è un nutrito insieme di gruppi che si ispirano al brit rock e al rock più classico, come i Lactis Fever, i S.A.R.S., i Suinage (nella foto di apertura), gli Endorfin. Sicuramente la corrente più longeva e più rinomata è quella del punk-rock. Gruppi come Maradonas, Leeches, Intercoolrers, Ilona Staller e Animal Boys sono in attività da molti anni, e sono un punto di riferimento per la nuova leva di giovani rockers, che iniziano ora la loro esperienza musicale.
Il video dei Lactis Fever
Parliamo ora della capitale della Brianza, Monza. Questa città ha dato i natali artistici a molti importanti nomi della musica elettronica: Bluvertigo, Soerba… Questa tradizione musicale rimane viva grazie a molti interessanti giovani artisti: i Caramella Kitch, i Camelia, che nel loro My Space hanno brani in cui l’elettronica si sposa con l’ambient e la musica sperimentale, e Hellzapop, anche lui autore di un’elettronica molto suggestiva.
Hellzapop live con Luca Urbani
Anche la Brianza della zona vicino al Lecchese è teatro di interessanti nomi, molti dei quali vicini al rock sperimentale e introspettivo: i Manetti!, per esempio, come anche gli Psychovox, con un elegante ed ipnotico rock psichedelico.
I Manetti live a Bellinzona
Insomma, Brianza che vai, musica che trovi. Sempre in bilico tra il riconoscimento alla generazione precedente e il desiderio di trovare un approccio personale, sempre con la voglia di emergere ma con l’umiltà di non uscire troppo dalla strada già tracciata.
