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"Welcome to the Jungle". Presentati all'Arci Acropolis di Arcore i quaderni del Santo Protettore di tutti i lavoratori precari

santino san precarioBenvenuti nella giungla della precarietà, "Welcome to the jungle", è il motto sulla copertina dei "Quaderni di San Precario", presentati domenica 20 Febbraio all'Arci Acropolis di Vimercate.

I Quaderni, di cui è per il momento uscito il numero 1, sono un volume di oltre 280 pagine (in buona parte occupate da documenti, copie di sentenze, contratti etc.) dedicate al mondo del lavoro precario.

Si tratta di un lavoro corposo, diviso in tre macro-sezioni: diritti, soggetti e territori.

La prima sezione, dedicata ai diritti, parte dalla premessa che oramai in Italia, tra lavoro nero, contratti a termine/a progetto/interinali, partite Iva "fasulle" esista una moltidudine, che è ormai maggioranza, di lavoratori in una situazione precaria.

Da qui si analizzano alcuni casi specifici come il caso Atesia (telemarketing inbound e outbound), le vicende legate al gruppo Telecom, al gruppo SEA (società di gestione  degli aeroporti di Malpensa e Linate), e a un gruppo di lavortaori della Università "Cà Foscari" di Venezia.
Tutti i casi sono presentati con una analisi approfondita, accompagnata da documentazione, in particolare copie delle sentenze emesse da diversi tribunali d'Italia a favore dei lavoratori.

 

La sezione soggetti è dedicata invece, come il titolo suggerisce, a diversi soggetti, lavoratori che operano in contesti precari in diverse realtà italiane,  e narra di figure del lavoro e "delle loro resistenze". Lo spazio è dedicato al racconto, in prima persona, di lavoratori di Genova e Torino e della rete dei redattori precari.

La terza sezione è dedicata ai territori, definiti "territori in tempesta", zone dell' ex-triangolo industriale, che da solo ancora produce un terzo del PIL italiano, ma che ha spostato le sua ricchezza dalla produzione manufatturiera al settore edilizio e finanziario.
Si analizza quindi la situazione futura e futuribile legata all'Expo 2015 a Milano, si avanza la proposta di un "welfare metropolitano", e infine si analizza il cambiamento della composizione sociale del lavoro, con un peso sempre crescente di migranti, sottoposti alla "gogna" del permesso di soggiorno, e una progressiva femminilizzazione del lavoro.

In particolare l'ipotesi del welfare metropolitano (una sorta di "reddito di cittadinanza" oltre che di residenza) rappresenta una proposta concreta, per garantire una continuità di reddito a chi perda il lavoro per licenziamento, risoluzione del contratto, o conclusione di un rapporto interinale o a progetto, con ipotesi di finanziamento, analisi dettagliate e cifre precise.

Un momento della presentazione è stato inoltre dedicato all'ipotesi di uno "sciopero precario", anora del tutto "in lavorazione", con l'idea di interferire con quei flussi (di informazioni, di conoscenze, finanziari) su cui si basa la società odierna.

 

 

Potete trovare i quaderni a Milano:

•    Libreria Calusca, Via Conchetta 18
•    BOOKLET MILANO, Via Pichi 3
•    Libreria Feltrinelli, P.za Duomo


oppure scrivere a: quaderni@sanprecario.info
tel. 3407307708

Sul sito quaderni.sanprecario.info è possibile scaricare la versione PDF dei Quaderni.

 

presentazione san precario arci acropolis
Un momento della presentazione all'Arci Acropolis

 

 

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Cartellone pubblicitario presso il cinema del centro "Torri Bianche" di Vimercate