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Ad un mese dall'occupazione dei militanti del centro sociale, le forze dell'ordine svuotano la palazzina di via Aspromonte. Le foto e le dichiarazioni degli occupanti, dell'Amministrazione e del PD

Questa mattina, 3 Maggio, verso le ore 10, lo stabile di via Aspromonte occupato dai ragazzi del C.S. Boccaccio è stato sgomberato da un folto nucleo Carabinieri e Polizia, coadiuvati dalla Polizia Locale.
Le forze dell'ordine hanno avuto facile ingresso tramite un portone laterale al quale non era stata cambiata la serratura, con le chiavi in possesso alla proprietà.
La proprietà, contattata recentemente per trovare un accordo per lo spazio (si era parlato anche del possibile pagamento di un affitto) non si è dimostrata disponibile a concedere lo spazio, ma non ci si attendeva uno sgombero in un tempo così breve.

Le persone che erano all'interno (circa 5 o 6) sono state svegliate nel sonno, sono state denunciate a piede libero. La voce si è sparsa subito in mattinata tramite tam-tam telefonico e su facebook.

I ragazzi del Boccaccio hanno portato fuori dal cancello principale tutto il materiale che era all'interno e lo hanno depositato provvisoriamente dentro la sede della CGIL lì vicina, in attesa di spostarlo con auto e furgoni. Riuniti in assemblea hanno deciso una manifestaizione per le 15 del pomeriggio dall'Arengario al Comune.

 

 

Il comunicato del Centro Sociale
BOCCACCIO SGOMBERATO BOCCACCIO ANCORA VIVO STASERA APPUNTAMENTO ore 21 piazza Castello (Monza), dietro alla stazione FS di Monza

Stamattina un ingente dispiegamento di forze dell'ordine ha sgomberato la F.O.A. Boccaccio 003 di via Aspromonte 12.
Siamo al settimo sgombero in quasi dieci anni di lotta sul territorio monzese per uno spazio sociale.
Sei compagni occupanti sono stati identificati e in seguito rilasciati.
In queste prime quattro settimane di riapertura la F.O.A. Boccaccio è riuscita a divenire un laboratorio per le tante lotte territoriali,
da quelle studentesche a quelle contro la privatizzazione della Villa Reale, passando dalla istanze dei precari e delle precarie.
Sono passati per i nostri spazi centinaia di persone, che speriamo presto di rincontrare da stasera nelle strade.

Non servono molte parole per ribadire che troveremo tutti gli strumenti possibili per dare continuità a tutto questo,
nonostante l'ennesimo sgombero possa lasciare un poco frastornati.

Ci sentiamo sempre maggiormente motivati e con la convizione che la mobilitazione per un centro sociale a Monza sia ormai irreversibile e necessaria.
Per questo motivo, rilanciamo già per stasera

MARTEDI' 3 MAGGIO 2011, ore 21 piazza Castello (Monza), dietro alla stazione FS di Monza

CORTEO CONTRO LO SGOMBERO E PER UNO SPAZIO SOCIALE A MONZA

F.O.A. Boccaccio 003

...we still feel like rioting...

boccaccio.noblogs.org

 

Sgombero del Foa Boccaccio:
interventi del Sindaco e dell’Assessore alla Sicurezza

In relazione allo sgombero odierno dell’area privata in via Aspromonte occupata abusivamente dai ragazzi del Centro Sociale FOA Boccaccio, l’Assessore alla Sicurezza Simone Villa commenta:

In primo luogo va precisato che non si tratta di una proprietà comunale, quindi le Forze dell’Ordine sono intervenute a seguito della denuncia presentata dal proprietario dell’area occupata abusivamente.

La questione va avanti da ormai parecchio tempo e periodicamente i ragazzi tornano alla carica dimenticando i sani principi della civile convivenza.

Scritte sui muri, striscioni con insulti, schiamazzi e cortei non autorizzati vanno certamente condannati. Non abbiamo ceduto al tono provocatorio dei giovani del centro sociale che si sono scagliati contro l’Amministrazione Comunale anche questo pomeriggio con urla e insulti sotto al municipio.

Alle provocazioni noi rispondiamo con una linea d’azione coerente che va nella direzione della legalità, senza deroghe per alcuno”.

C’è poco da aggiungere – rimarca il Sindaco Marco Mariani - laddove siamo di fronte all’occupazione di una proprietà privata per la quale il proprietario ha presentato denuncia alla Polizia. Inevitabile quindi l’intervento delle Forze dell’Ordine.

La questione riguarda semplicemente il rispetto delle regole, altrimenti ognuno di noi potrebbe fare ciò che vuole infischiandosene dell’altrui libertà. Non ci sono preclusioni nei confronti del Foa Boccaccio nel momento in cui opererà nella legalità come fanno tutte le altre associazioni culturali e sociali presenti in città”.

 

Il comunicato del Partito Democratico di Monza

Sgombero Boccaccio, Sala (Pd): “Giunta Mariani promuove solo risposte repressive”

Monza, 3 maggio 2011 - Non siamo certo tifosi delle occupazioni abusive ma lo sgombero del centro sociale Boccaccio rappresenta l’ennesimo fallimento della giunta Mariani, in questo caso sulle politiche giovanili. L’unica risposta che sa promuovere l’attuale amministrazione di centrodestra è quella repressiva mentre l’unica politica per i giovani, se così si può chiamare, che registriamo negli ultimi anni è stata la promozione di un divertimentificio di fatto privatizzato che dovrebbe sorgere sull’area dell’ex Macello, tutto il contrario della Città dei giovani, pensata proprio su quell’area dalla precedente giunta di centrosinistra.

Lo dichiara il segretario cittadino del Pd Marco Sala, in seguito allo sgombero del centro sociale Boccaccio di Via Aspromonte a Monza, eseguito questa mattina dalle forze dell’ordine.